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In onda stasera su Raiuno il film su un’amicizia che cambia la vita e il peso delle malattie invisibili raccontate nei videogame.


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HBO ha diffuso il primo trailer sulla serie tv spin off della saga dedicata a Batman in uscita il prossimo autunno. 

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Batman: novità sulla serie tv e i migliori videogame dedicati all’uomo pipistrello 

Mistero, fantascienza e fisica: Il problema dei tre corpi è la serie tv che stavamo aspettando

Il problema dei tre corpi arriva in streaming su Netflix

La serie sarà disponibile a partire da giovedì 21 marzo e si preannuncia un grande successo


Come spesso succede per i progetti indipendenti, anche per Escape From Tarkov Arena, il soft lunch della beta è pronto ad avere una versione del gioco ancora in via di sviluppo, ma garantendosi un certo flusso di cassa per mantenere in piedi lo sviluppo. Proprio durante questo soft lunch avvenuto domenica 17, al termine del primo evento competitivo del gioco ed in assoluto per la casa di sviluppo russa, abbiamo visto trionfare i gamer legion contro gli avversari dei virtus pro.FPS RIVOLUZIONARIO o solita minestra riscaldata&nbsp;Partiamo dalla base, dalla struttura che sorregge il gioco, l'idea dello sviluppo di Battlestate Games è quella di creare una modalità alternativa al loot and shoot che si trova sul gioco principale. Una modalità che aiuti i giocatori a familiarizzare con la componente balistica del gameplay di Escape From Tarkov. Ricordiamo che questo gioco sarebbe dovuto essere incluso in Escape From Tarkov vanilla, ma gli sviluppatori si resero conto che il gioco sarebbe stato troppo pesante per sorreggere poi queste due strutture in contemporanea.Alla base non vi è solo una modalità più for fun, ma anche tutto il contesto survival, in cui i giocatori nuovi potrebbero trovarsi un po' spaesati, vedendo le partite che nella fase di intermezzo tra round prevede l'utilizzo di medicinali e stimolanti specifici.La scelta poi di optare per dei kit fatti e finiti da battlestate in oltre aggiunge una componente molto interessante, poiché costringerà molti player veterani e non ad uscire dalle proprie comfort zone per sbloccare le classi più avanzate.I medicinali i vostri migliori amiciPer raccontarvi Arena vogliamo partire proprio dalle componenti più complicate, che potreste incontrare nella vostra prova, i medicinali si suddividono in diverse categorie e cercheremo di essere quanto più chiari possibili.&nbsp;La categoria dei kit medici: in questa troveremo le cosiddette "sottilette", i CAR, gli Ifak, gli Afak ed i salewa. Tutti i kit medici presenti nel gioco ristabiliscono quantità di punti ferita ai singoli arti, i quali però devono avere tutti almeno un punto ferita, in alternativa vi sarà la presenza di determinati kit di sopravvivenza per ristabilirli.&nbsp;&nbsp;I bendaggi e i kit emostatici: qui troviamo tutti i bendaggi, da quelli normali a singolo utilizzo a quelli militari con doppio utilizzo, gli emostatici a singolo uso e gli emostatici a triplo uso. I bendaggi sono utilizzati per fermare i sanguinamenti leggeri, i quali vi porteranno alla morte se non curati, ma vi lasceranno parecchio tempo per portarvici, gli emostatici invece serviranno per fermare i sanguinamenti pesanti, le emorragie che vi porteranno ko in pochi secondi se non trattati adeguatamente.&nbsp;&nbsp;Le steccature: queste si dividono solo in due segmenti, gli splint normali hanno singolo utilizzo e sono in grado di ristabilire la funzionalità di un singolo arto rotto che se non trattato porterà dei malus, come il non poter correre e barcollare, o nel caso delle braccia la quasi impossibilità a tenere l'arma ferma in puntamento; la seconda opzione sono gli alus splint, una fascia per steccature a 5 utilizzi.&nbsp;&nbsp;Gli stimolanti e gli antidolorifici: partiamo dai secondi, gli analgesici, la vaselina, l'ibuprofene sono i principali antidolorifici presenti in Escape from tarkov Arena ed essi servono per impedire gli effetti della rottura degli arti, impedire o comunque abbassare le probabilità di morte da shock dei colpi letali subiti. I sopracitati antidolorifici porteranno effetti a breve lungo termine, quindi utili a round appena iniziato. Gli stimolanti sono una categoria a parte, le pennette per iniezioni sono tantissime e vi consigliamo di ispezionarle prima di scendere in campo per comprendere i bonus ed i malus ad essi collegati.La struttura a classi&nbsp;La componente che più ci è piaciuta di questo Escape From Tarkov Arena, è la suddivisione in classi e sotto classi, creando un sistema di grinding molto interessante. La scelta iniziale sarà la più dura, le armi saranno deboli, con pochi mirini utilizzabili e munizioni con bassissime percentuali di danno e penetrazione armatura.Le quattro classi principali, Assoult, Scout, Marksman e CQB, poi si diramano in un intreccio di sotto classi davvero molto interessanti, che spinge il giocatore a puntare una classe da farmare per portarla più avanti possibile, ma al contempo sarebbe anche opportuno non dimenticare di far avanzare almeno un altra classe, in grado di garantire varietà in termini di kit in caso di mappe particolarmente ostiche, come sawmill.&nbsp;Prendiamo in esame la classe Assoult, quella che io per primo o provato a portare avanti, per arrivare al completamento solo della pagina di questa classe, si tratta di dover sbloccare 21 sotto classi, escludendo le due di partenza già a disposizione. Non basterà solo giocare per garantire il proseguimento dello sviluppo del proprio personaggio, no perché i ragazzi di Battlestate hanno optato per l'introduzione della economia anche in quest spin off.&nbsp;&nbsp;Ogni kit avrà un costo e man mano che andremo avanti, i singoli kit di Arena costeranno sempre di più, portandovi in certe situazioni a dover in anellare una serie di vittorie per garantirvi di utilizzare con regolarità determinati kit. Proprio attraverso le vittorie si accumulano rubli, per quanto riguarda l'esperienza utile per livellare il personaggio e far avanzare il quadro delle sotto classi, la si otterrà sia vincendo che perdendo in misure diverse.I problemi rilevati&nbsp;Per Arena, ad oggi, è disponibile solo la modalità competitiva, già presente in gioco comunque la voce unranked, vedremo poi quando verrà rilasciata cosa mostrerà, ci sentiamo di dire che questo è il primo grande tallone d'Achille del gioco, in cui spesso e volentieri ci è capitato di ritrovarci in team giocatori molto inesperti che ci hanno team killato, in preda alla frenesia di voler sparare ad ogni cosa che si muova sullo schermo.&nbsp;&nbsp;Parlando del sistema di rank, ci troviamo di fronte a 13 livelli posizionati ad equa distanza l'un dall' altro, ma come in molti giochi competitivi sul mercato, i punti persi e quelli guadagnati vanno di pari passo, che voi siate stati un peso oppure l'mvp stesso numero di punti.&nbsp;L' ultimo tallone d'Achille della produzione Battlestate, lo troviamo nella lentezza della progressione ed il costo dei kit, attualmente sembra che ci siano problemi di bilanciamento per quanto riguarda questo fattore e crediamo fermamente che sarà il primo punto che verrà toccato da Battlestate in fase di hot fixing.

Come spesso succede per i progetti indipendenti, anche per Escape From Tarkov Arena, il soft lunch della beta è pronto ad avere una versione del gioco ancora in via di sviluppo, ma garantendosi un certo flusso di cassa per mantenere in piedi lo sviluppo. Proprio durante questo soft lunch avvenuto domenica 17, al termine del primo evento competitivo del gioco ed in assoluto per la casa di sviluppo russa, abbiamo visto trionfare i gamer legion contro gli avversari dei virtus pro.<h2>FPS RIVOLUZIONARIO o solita minestra riscaldata &nbsp;</h2>Partiamo dalla base, dalla struttura che sorregge il gioco, l'idea dello sviluppo di <a href="https://gaming.libero.it/eft-arena-il-dreamhack-ospitera-la-prima-comeptizione">Battlestate Games </a>è quella di creare una modalità alternativa al loot and shoot che si trova sul gioco principale. Una modalità che aiuti i giocatori a familiarizzare con la componente balistica del gameplay di Escape From Tarkov. Ricordiamo che questo gioco sarebbe dovuto essere incluso in Escape From Tarkov vanilla, ma gli sviluppatori si resero conto che il gioco sarebbe stato troppo pesante per sorreggere poi queste due strutture in contemporanea. Alla base non vi è solo una modalità più for fun, ma anche tutto il contesto survival, in cui i giocatori nuovi potrebbero trovarsi un po' spaesati, vedendo le partite che nella fase di intermezzo tra round prevede l'utilizzo di medicinali e stimolanti specifici.La scelta poi di optare per dei kit fatti e finiti da battlestate in oltre aggiunge una componente molto interessante, poiché costringerà molti player veterani e non ad uscire dalle proprie comfort zone per sbloccare le classi più avanzate.<h3>I medicinali i vostri migliori amici</h3>Per raccontarvi <a href="https://gaming.libero.it/eft-arena-ultimo-giorno-di-dreamhack-con-il-lancio-ufficiale">Arena </a>vogliamo partire proprio dalle componenti più complicate, che potreste incontrare nella vostra prova, i medicinali si suddividono in diverse categorie e cercheremo di essere quanto più chiari possibili.&nbsp; La categoria dei kit medici: in questa troveremo le cosiddette "sottilette", i CAR, gli Ifak, gli Afak ed i salewa. Tutti i kit medici presenti nel gioco ristabiliscono quantità di punti ferita ai singoli arti, i quali però devono avere tutti almeno un punto ferita, in alternativa vi sarà la presenza di determinati kit di sopravvivenza per ristabilirli.&nbsp;&nbsp;I bendaggi e i kit emostatici: qui troviamo tutti i bendaggi, da quelli normali a singolo utilizzo a quelli militari con doppio utilizzo, gli emostatici a singolo uso e gli emostatici a triplo uso. I bendaggi sono utilizzati per fermare i sanguinamenti leggeri, i quali vi porteranno alla morte se non curati, ma vi lasceranno parecchio tempo per portarvici, gli emostatici invece serviranno per fermare i sanguinamenti pesanti, le emorragie che vi porteranno ko in pochi secondi se non trattati adeguatamente.&nbsp;&nbsp;Le steccature: queste si dividono solo in due segmenti, gli splint normali hanno singolo utilizzo e sono in grado di ristabilire la funzionalità di un singolo arto rotto che se non trattato porterà dei malus, come il non poter correre e barcollare, o nel caso delle braccia la quasi impossibilità a tenere l'arma ferma in puntamento; la seconda opzione sono gli alus splint, una fascia per steccature a 5 utilizzi.&nbsp;&nbsp;Gli stimolanti e gli antidolorifici: partiamo dai secondi, gli analgesici, la vaselina, l'ibuprofene sono i principali antidolorifici presenti in Escape from tarkov Arena ed essi servono per impedire gli effetti della rottura degli arti, impedire o comunque abbassare le probabilità di morte da shock dei colpi letali subiti. I sopracitati antidolorifici porteranno effetti a breve lungo termine, quindi utili a round appena iniziato. Gli stimolanti sono una categoria a parte, le pennette per iniezioni sono tantissime e vi consigliamo di ispezionarle prima di scendere in campo per comprendere i bonus ed i malus ad essi collegati.<h3>La struttura a classi &nbsp;</h3>La componente che più ci è piaciuta di questo Escape From Tarkov Arena, è la suddivisione in classi e sotto classi, creando un sistema di grinding molto interessante. La scelta iniziale sarà la più dura, le armi saranno deboli, con pochi mirini utilizzabili e munizioni con bassissime percentuali di danno e penetrazione armatura. Le quattro classi principali, Assoult, Scout, Marksman e CQB, poi si diramano in un intreccio di sotto classi davvero molto interessanti, che spinge il giocatore a puntare una classe da farmare per portarla più avanti possibile, ma al contempo sarebbe anche opportuno non dimenticare di far avanzare almeno un altra classe, in grado di garantire varietà in termini di kit in caso di mappe particolarmente ostiche, come sawmill. &nbsp;Prendiamo in esame la classe Assoult, quella che io per primo o provato a portare avanti, per arrivare al completamento solo della pagina di questa classe, si tratta di dover sbloccare 21 sotto classi, escludendo le due di partenza già a disposizione. Non basterà solo giocare per garantire il proseguimento dello sviluppo del proprio personaggio, no perché i ragazzi di Battlestate hanno optato per l'introduzione della economia anche in quest spin off.&nbsp;&nbsp;Ogni kit avrà un costo e man mano che andremo avanti, i singoli kit di Arena costeranno sempre di più, portandovi in certe situazioni a dover in anellare una serie di vittorie per garantirvi di utilizzare con regolarità determinati kit. Proprio attraverso le vittorie si accumulano rubli, per quanto riguarda l'esperienza utile per livellare il personaggio e far avanzare il quadro delle sotto classi, la si otterrà sia vincendo che perdendo in misure diverse.<h3>I problemi rilevati &nbsp;</h3>Per Arena, ad oggi, è disponibile solo la modalità competitiva, già presente in gioco comunque la voce unranked, vedremo poi quando verrà rilasciata cosa mostrerà, ci sentiamo di dire che questo è il primo grande tallone d'Achille del gioco, in cui spesso e volentieri ci è capitato di ritrovarci in team giocatori molto inesperti che ci hanno team killato, in preda alla frenesia di voler sparare ad ogni cosa che si muova sullo schermo.&nbsp;&nbsp;Parlando del sistema di rank, ci troviamo di fronte a 13 livelli posizionati ad equa distanza l'un dall' altro, ma come in molti giochi competitivi sul mercato, i punti persi e quelli guadagnati vanno di pari passo, che voi siate stati un peso oppure l'mvp stesso numero di punti.&nbsp; L' ultimo tallone d'Achille della produzione Battlestate, lo troviamo nella lentezza della progressione ed il costo dei kit, attualmente sembra che ci siano problemi di bilanciamento per quanto riguarda questo fattore e crediamo fermamente che sarà il primo punto che verrà toccato da Battlestate in fase di hot fixing.

EFT Arena provata la demo dopo il soft release ecco le nostre sensazioni

Uscita la beta di EFT Arena ecco le nostre sensazioni

Uscito dall'alone di mistero dopo il primo torneo competitivo, Escape From Tarkov Arena ci ha intrattenuto per diverse ore 

EFT Arena: provata la beta 

Dopo un inizio d'anno tumultuoso, il Team Spirit è riuscito in un impresa che solo i leggendari OG erano riusciti a fare prima di loro, vincere l'International per due volte.Il team russo-ucraino ha dominato il torneo grazie alla loro incredibile abilità meccanica e una lettura del meta molto superiore rispetto alla competizione.Un cammino da campioniI campioni dell'edizione 2021 del torneo più grande di Dota avevano iniziato l'anno con molte difficoltà, avendo perso il loro storico midlaner Alexander "TORONTOTOKYO" Khertek, che aveva preferito il progetto dell'organizzazione BETBOOM, sostituito successivamente da Denis "larl" Sigitov, un giocatore con molto potenziale ma ancora limitato e inesperto.I primi tornei con il nuovo midlaner infatti sono stati deludenti per gli standard dell'org serba, ma la svolta è stato al Ryhad Masters di luglio, quando larl finalmente si è riuscito a inserire nel sistema di tattiche del capitano Yaroslav "Miposhka" Naidenov, portando ai giocatori un trofeo importante e 5 milioni di dollari in montepremi.La fase a gironi dell'InternationalAi gironi il Team Spirit ha completamente dominato la competizione, non perdendo nemmeno una mappa e mettendo in mostra l'incredibile flessibilità delle superstar del team. L'ucraino Iliya "Yatoro" Mulyarchuk, che ha giocato più eroi di ogni altro Carry durante la fase a gironi (in tutto il torneo è stato il secondo carry con la selezione di eroi più variegata, dietro solo al connazionale Anton "dyrachyo" Shkredov) e il russo Magomed "Collapse" Khalilov, che nella posizione di Offlaner ha brillato per la sua aggressività e capacità di prendere controllo delle partite da solo.I Playoff dell'InternationalDurante la fase ad eliminazione diretta, gli Spirit hanno dovuto affrontare alcuni dei team più forti al mondo: prima i rivali regionali Virtus.Pro, un team giovane guidato dal veterano bielorusso Artsiom "fng" Barshak, che nonostante una prima vittoria in cui hanno colto di sorpresa i futuri campioni con un draft aggressivo, sono poi caduti per 2-1, surclassati nelle partite più lunghe e metodiche.Dopo è stato il turno del Team Liquid, gli svedesi che nell'anno non hanno mai finito un torneo sotto al secondo posto, che nonostante l'ottima prestazione del support Samuel "BoXi" Svahn, non sono riusciti a chiudere la partita decisiva abbastanza velocemente e sono stati puniti dal late game sopraffino di Yatoro.L'ultima partita prima della finale è stata una prestazione di altissima qualità contro i cinesi LGD, in cui il support Myroslav "mira" Kolpakov ha contribuito alla vittoria per 2-0 più di ogni altro grazie alla sua abilità nei teamfight più importanti.La Finale della stagione competitiva di DotaAd attendere il Team Spirit in finale c'era la squadra che aveva dominato il circuito per tutto l'anno, vincendo ogni major e dominando la regione dell'europa occidentale, i Gaimin Gladiators, guidati dal temibile midlaner americano Quinn "Quinn" Callahan che, nella Climate Pledge Arena di Seattle, giocava in casa.I Gladiators hanno cercato immediatamente di prendere controllo delle partite, con draft molto aggressivi, ma il sistema ferreo di Miphoska ha retto agli assalti delle truppe di Melchior "Seleri" Hillenkamp, vincendo i teamfight difensivi e prolungando le partite fino al momento in cui Yatoro e Collapse erano abbastanza forti da sconfiggere da soli tutto il team avversario, portando a casa l'Egida dei Campioni e 3 milioni di dollari con un 3-0, vinto giocando il loro playstyle alla perfezione.

Dopo un inizio d'anno tumultuoso, il Team Spirit è riuscito in un impresa che solo i leggendari OG erano riusciti a fare prima di loro, vincere l'International per due volte.Il team russo-ucraino ha dominato il torneo grazie alla loro incredibile abilità meccanica e una lettura del meta molto superiore rispetto alla competizione.<h2>Un cammino da campioni</h2>I campioni dell'edizione 2021 del torneo più grande di Dota avevano iniziato l'anno con molte difficoltà, avendo perso il loro storico midlaner Alexander "TORONTOTOKYO" Khertek, che aveva preferito il progetto dell'organizzazione BETBOOM, sostituito successivamente da Denis "larl" Sigitov, un giocatore con molto potenziale ma ancora limitato e inesperto.I primi tornei con il nuovo midlaner infatti sono stati deludenti per gli standard dell'org serba, ma la svolta è stato al Ryhad Masters di luglio, quando larl finalmente si è riuscito a inserire nel sistema di tattiche del capitano Yaroslav "Miposhka" Naidenov, portando ai giocatori un trofeo importante e 5 milioni di dollari in montepremi.<h3>La fase a gironi dell'International</h3>Ai gironi il Team Spirit ha completamente dominato la competizione, non perdendo nemmeno una mappa e mettendo in mostra l'incredibile flessibilità delle superstar del team. L'ucraino Iliya "Yatoro" Mulyarchuk, che ha giocato più eroi di ogni altro Carry durante la fase a gironi (in tutto il torneo è stato il secondo carry con la selezione di eroi più variegata, dietro solo al connazionale Anton "dyrachyo" Shkredov) e il russo Magomed "Collapse" Khalilov, che nella posizione di Offlaner ha brillato per la sua aggressività e capacità di prendere controllo delle partite da solo.<h3>I Playoff dell'International</h3>Durante la fase ad eliminazione diretta, gli Spirit hanno dovuto affrontare alcuni dei team più forti al mondo: prima i rivali regionali Virtus.Pro, un team giovane guidato dal veterano bielorusso Artsiom "fng" Barshak, che nonostante una prima vittoria in cui hanno colto di sorpresa i futuri campioni con un draft aggressivo, sono poi caduti per 2-1, surclassati nelle partite più lunghe e metodiche.Dopo è stato il turno del Team Liquid, gli svedesi che nell'anno non hanno mai finito un torneo sotto al secondo posto, che nonostante l'ottima prestazione del support Samuel "BoXi" Svahn, non sono riusciti a chiudere la partita decisiva abbastanza velocemente e sono stati puniti dal late game sopraffino di Yatoro.L'ultima partita prima della finale è stata una prestazione di altissima qualità contro i cinesi LGD, in cui il support Myroslav "mira" Kolpakov ha contribuito alla vittoria per 2-0 più di ogni altro grazie alla sua abilità nei teamfight più importanti.<h2>La Finale della stagione competitiva di Dota</h2>Ad attendere il Team Spirit in finale c'era la squadra che aveva dominato il circuito per tutto l'anno, vincendo ogni major e dominando la regione dell'europa occidentale, i Gaimin Gladiators, guidati dal temibile midlaner americano Quinn "Quinn" Callahan che, nella Climate Pledge Arena di Seattle, giocava in casa.I Gladiators hanno cercato immediatamente di prendere controllo delle partite, con draft molto aggressivi, ma il sistema ferreo di Miphoska ha retto agli assalti delle truppe di Melchior "Seleri" Hillenkamp, vincendo i teamfight difensivi e prolungando le partite fino al momento in cui Yatoro e Collapse erano abbastanza forti da sconfiggere da soli tutto il team avversario, portando a casa l'Egida dei Campioni e 3 milioni di dollari con un 3-0, vinto giocando il loro playstyle alla perfezione.

La squdra russo-ucraina ha vinto per la seconda volta il torneo più importante del MOBA di Valve

Team Spirit Vincono l'International 2023 di Dota 2

La squadra russo-ucraina ha conquistato il trofeo più ambito di DotA 2 per la seconda volta, battendo i Gaimin Gladiators per 3-0 a Seattle 

Team Spirit sono i campioni dell'International 2023

Il deludente flop commerciale di ‘Bordelands’, evidentemente, non sembra preoccupare le case di produzione, che continuano a voler portare sul grande schermo storie e personaggi presi in prestito dal fiorente mondo dei videogiochi. Basti pensare che la Universal Pictures ha ufficialmente acquisito i diritti per l'adattamento del videogioco di successo Ruiner, sviluppato da Reikon Gamees, con Wes Ball alla regia. Quest’ultimo, noto principalmente per aver diretto la saga di ‘Maze Runner’ e ‘Il regno del pianeta delle scimmie’, partirà da una sceneggiatura di Michael Arlen Ross. Ma non finisce qui, perché il nome di Wes Ball non è decisamente nuovo al mondo dei videogiochi, dal momento che si tratta del medesimo regista sta attualmente lavorando anche all’attesissimo adattamento live-action di The Legend of Zelda.L’acclamato gioco d’azione diventerà un film: cosa sappiamo sul progettoLa Universal Pictures ha acquistato i diritti per l'adattamento del gioco d'azione Ruiner, affidando la regia a Wes Ball e la sceneggiatura a Michael Arlen Ross. Con oltre 4 milioni di giocatori e il 90% di recensioni positive su Steam, il videogioco del 2017 è un brutale sparatutto - giocato da una prospettiva isometrica - ambientato nell'anno 2091 nella metropoli cibernetica di Rengkok, dove il giocatore assume il controllo di un protagonista silenzioso e mascherato che tenta di salvare il fratello rapito.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GOverload85653/status/1826028362961473617")&nbsp;Difatti, come spiega la sinossi ufficiale del progetto, “il gioco segue uno psicopatico cablato che combatte contro un sistema corrotto per scoprire la verità e recuperare il fratello rapito. Sotto la guida di un misterioso hacker, il protagonista combatte in un mondo di brutale violenza e tecnologia all'avanguardia, avvicinandosi agli oscuri segreti nascosti nelle strade illuminate al neon della città”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/joblocom/status/1825955853587067235")&nbsp;Saranno Kelly McCormick e David Leitch (The Fall Guy, Bullet Train), a produrre il film grazie al primo accordo di 87North con Universal Pictures. Dopotutto, Ruiner non è che l'ultimo adattamento di videogiochi della medesima Universal, che ancora gode del successo di Super Mario Bros. - Il film (2023) e di Five Nights at Freddy's (2023), che hanno incassato rispettivamente oltre 1,4 miliardi di dollari e 290 milioni di dollari al box office globale.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Proximus68/status/1825942144907174031")&nbsp;Ryan Jones, vicepresidente senior dello sviluppo della produzione, e Jacqueline Garell, direttrice creativa dello sviluppo della produzione, supervisioneranno il nuovo progetto per conto dello studio.Il regista Wes Ball non è nuovo agli adattamenti dei videogiochiWes Ball, classe 1980, non è nuovo al mondo degli adattamenti di videogiochi. Il regista - che sta ancora cavalcando il successo de Il regno del pianeta delle scimmie (2024), il quale ha incassato più di 397 milioni di dollari al box office mondiale - sta infatti dedicando le sue energie anche a un altro adattamento live-action: The Legend of Zelda.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1722013048280375332")&nbsp;Spetterà proprio a Ball, dunque, portare sul grande schermo uno dei videogiochi più iconici, famosi e amati di sempre. In questo caso, è stato il medesimo co-creatore giapponese del gioco Shigeru Miyamoto a rivelare che l’adattamento è in fase di sviluppo per conto di Avi Arad, noto produttore cinematografico. Il protagonista della storia sarà Link, un guerriero che aiuterà Zelda a salvare il regno di Hyrule dal terribile Ganon.

Il deludente flop commerciale di ‘Bordelands’, evidentemente, non sembra preoccupare le case di produzione, che continuano a voler portare sul grande schermo storie e personaggi presi in prestito dal fiorente mondo dei videogiochi. Basti pensare che la Universal Pictures ha ufficialmente acquisito i diritti per l'adattamento del videogioco di successo Ruiner, sviluppato da Reikon Gamees, con Wes Ball alla regia. Quest’ultimo, noto principalmente per aver diretto la saga di ‘Maze Runner’ e ‘Il regno del pianeta delle scimmie’, partirà da una sceneggiatura di Michael Arlen Ross. Ma non finisce qui, perché il nome di Wes Ball non è decisamente nuovo al mondo dei videogiochi, dal momento che si tratta del medesimo regista sta attualmente lavorando anche all’attesissimo adattamento live-action di The Legend of Zelda.<h2>L’acclamato gioco d’azione diventerà un film: cosa sappiamo sul progetto</h2>La Universal Pictures ha acquistato i diritti per l'adattamento del gioco d'azione Ruiner, affidando la regia a Wes Ball e la sceneggiatura a Michael Arlen Ross. Con oltre 4 milioni di giocatori e il 90% di recensioni positive su Steam, il videogioco del 2017 è un <a href="https://gaming.libero.it/nerd-weekend-gear-of-war-uno-sparatutto-dimenticato">brutale sparatutto</a> - giocato da una prospettiva isometrica - ambientato nell'anno 2091 nella metropoli cibernetica di Rengkok, dove il giocatore assume il controllo di un protagonista silenzioso e mascherato che tenta di salvare il fratello rapito.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GOverload85653/status/1826028362961473617")&nbsp;Difatti, come spiega la sinossi ufficiale del progetto, “il gioco segue uno psicopatico cablato che combatte contro un sistema corrotto per scoprire la verità e recuperare il fratello rapito. Sotto la guida di un misterioso hacker, il protagonista combatte in un mondo di brutale violenza e tecnologia all'avanguardia, avvicinandosi agli oscuri segreti nascosti nelle strade illuminate al neon della città”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/joblocom/status/1825955853587067235")&nbsp;Saranno Kelly McCormick e David Leitch (The Fall Guy, Bullet Train), a produrre il film grazie al primo accordo di 87North con Universal Pictures. Dopotutto, Ruiner non è che l'ultimo adattamento di videogiochi della medesima Universal, che ancora gode del successo di <a href="https://gaming.libero.it/super-mario-bros-torna-al-cinema-svelata-la-data">Super Mario Bros. - Il film</a> (2023) e di Five Nights at Freddy's (2023), che hanno incassato rispettivamente oltre 1,4 miliardi di dollari e 290 milioni di dollari al box office globale.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Proximus68/status/1825942144907174031")&nbsp;Ryan Jones, vicepresidente senior dello sviluppo della produzione, e Jacqueline Garell, direttrice creativa dello sviluppo della produzione, supervisioneranno il nuovo progetto per conto dello studio.<h3>Il regista Wes Ball non è nuovo agli adattamenti dei videogiochi</h3>Wes Ball, classe 1980, non è nuovo al mondo degli adattamenti di videogiochi. Il regista - che sta ancora cavalcando il successo de Il regno del pianeta delle scimmie (2024), il quale ha incassato più di 397 milioni di dollari al box office mondiale - sta infatti dedicando le sue energie anche a un altro adattamento live-action: The Legend of Zelda.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1722013048280375332")&nbsp;Spetterà proprio a Ball, dunque, portare sul grande schermo <a href="https://gaming.libero.it/the-legend-of-zelda-echoes-of-wisdom-il-nuovo-trailer-ci-mostra-i-luoghi-di-hyrule">uno dei videogiochi più iconici, famosi e amati di sempre</a>. In questo caso, è stato il medesimo co-creatore giapponese del gioco Shigeru Miyamoto a rivelare che l’adattamento è in fase di sviluppo per conto di Avi Arad, noto produttore cinematografico. Il protagonista della storia sarà Link, un guerriero che aiuterà Zelda a salvare il regno di Hyrule dal terribile Ganon.

L'adattamento cinematografico dello sparatutto fantascientifico sarà diretto da Wes Ball, medesimo regista al lavoro sul live-action di The Legend of Zelda 

Ruiner: il videogioco diventa un film diretto da Wes Ball

L'adattamento cinematografico dello sparatutto fantascientifico sarà diretto dal regista de ‘Il regno del pianeta delle scimmie’, al lavoro anche sul live-action di The Legend of Zelda 

Ruiner: il brutale sparatutto diventa un film diretto da Wes Ball

Sembra che Xbox stia pianificando di rendere importanti esclusive come Starfield multipiattaforma, alcuni rumors suggeriscono che Microsoft mirerà a rendere i titoli Xbox disponibili su tutte le piattaforme.&nbsp;I videogiochi esclusivi per PlayStation hanno contribuito ad aumentare la popolarità di quella console, mentre Xbox ha registrato vendite di hardware molto inferiori a confronto, e ora nelle community del settore iniziano a sorgere dubbi sul fatto che Microsoft potrebbe riorientare la propria attenzione verso la redditività multipiattaforma.Xbox vuole dire addio alle sue esclusiveNonostante Xbox continui a registrare enormi picchi di attività, gran parte dovuti a Xbox Game Pass, la piattaforma ha faticato a tenere il passo con PlayStation e Nintendo in termini di vendite di console, qui trovate maggiori dettagli. Anche se Xbox aveva precedentemente offerto esclusive per console per suscitare interesse nella piattaforma, i rumors suggeriscono che l'azienda stia cercando profitti da altri mercati.Il noto giornalista dell'industria dei videogiochi JezCorden ha condiviso un tweet affermando che Xbox si concentrerà su rilasci multipiattaforma per ottenere maggiori "flussi di cassa" dai concorrenti.&nbsp;Poco dopo il tweet, diversi media hanno iniziato a diffondere la notizia di altre conferme riguardanti la nuova strategia multipiattaforma di Xbox. Una fonte sostiene che Starfield arriverà su PS5 dopo l'espansione "Shattered Space" prevista per Xbox e PC. Un altro insider di Microsoft ha rivelato che Bethesda sta valutando la possibilità di rilasciare il suo prossimo gioco Indiana Jones and The Great Circle su PS5, probabilmente qualche mese dopo l'uscita su Xbox. Bethesda non è lo unico studio i cui titoli sono stati oggetto di voci su una possibile uscita multipiattaforma, poiché nelle ultime settimane gli addetti del settore hanno affermato che sia Hi-Fi Rush che Sea of Thieves sono probabilmente destinati ad espandersi su altre piattaforme.&nbsp;Oltre ai titoli di Bethesda che diventeranno multipiattaforma, i giochi Xbox come Halo Infinite e Microsoft Flight Simulator saranno disponibili su altre console.&nbsp;&nbsp;I titoli previsti in arrivo sulle altre console:&nbsp;StarfieldHi-Fi RushSea of ThievesIndiana Jones and The Great CircleDoom Year ZeroMicrosoft Flight SimulatorHalo InfinitePentimentGrounded&nbsp;La prova più importante è che lo stesso Phil Spencer, CEO di Xbox ha dichiarato che la prossima settimana avrebbe fatto chiarezza sui questi rumor, attraverso un update che sarà rilasciato riguardo il futuro di Xbox.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/XboxP3/status/1754598552548904973")Microsoft diventerà una piattaforma di distribuzione?Mentre i rumors oscillano tra "alcuni giochi" e "tutti i giochi" per la versione multipiattaforma di Microsoft, la possibilità che Xbox sposti la sua attenzione lontano dalla propria console ha sorpreso molti fan. Alcuni credono che i titoli in programma su di Xbox Game Pass abbiano portato ad una mancanza di redditività per le esclusive della console, mentre altri ipotizzano che Microsoft possa voler tagliare le perdite dovute alle poche console vendute e concentrarsi esclusivamente sulla produzione e distribuzione di giochi, indipendentemente dalla piattaforma. Questi rumors rimangono non confermati da Xbox, la possibilità che le proprie esclusive appaiano su altre console hanno giustamente suscitato l'interesse del pubblico.&nbsp;L'esclusività della piattaforma rimane un argomento molto discusso tra i fan di videogiochi, in particolare quelli che hanno assistito alle "guerre fra console" di Xbox e PlayStation. Videogiochi Xbox si sono spostati su PlayStation in passato, e viceversa, ottenendo generalmente una buona accoglienza dai giocatori. Se questa battaglia tra giganti sta giungendo alla fine o sta semplicemente cambiando direzione, è ancora da vedere, ma i fan dovrebbero tenere d'occhio le dichiarazioni ufficiali di Xbox sulla questione.

Sembra che Xbox stia pianificando di rendere importanti esclusive come Starfield multipiattaforma, alcuni rumors suggeriscono che Microsoft mirerà a rendere i titoli Xbox disponibili su tutte le piattaforme.&nbsp; I videogiochi esclusivi per PlayStation hanno contribuito ad aumentare la popolarità di quella console, mentre Xbox ha registrato vendite di hardware molto inferiori a confronto, e ora nelle community del settore iniziano a sorgere dubbi sul fatto che Microsoft potrebbe riorientare la propria attenzione verso la redditività multipiattaforma.<h2>Xbox vuole dire addio alle sue esclusive</h2>Nonostante Xbox continui a registrare enormi picchi di attività, gran parte dovuti a Xbox Game Pass, la piattaforma ha faticato a tenere il passo con <a href="https://gaming.libero.it/tutte-le-informazioni-sul-primo-state-of-play-2024">PlayStation</a> e <a href="https://gaming.libero.it/nintendo-switch-2-e-davvero-necessaria">Nintendo</a> in termini di vendite di console, <a href="https://gaming.libero.it/sony-comunica-un-nuovo-record-di-vendite-di-ps-5">qui trovate maggiori dettagli</a>. Anche se Xbox aveva precedentemente offerto esclusive per console per suscitare interesse nella piattaforma, i rumors suggeriscono che l'azienda stia cercando profitti da altri mercati.<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/xbox_7bf2b8ccef.jpg" alt="xbox "></figure>Il noto giornalista dell'industria dei videogiochi JezCorden ha condiviso un tweet affermando che Xbox si concentrerà su rilasci multipiattaforma per ottenere maggiori "flussi di cassa" dai concorrenti.&nbsp; Poco dopo il tweet, diversi media hanno iniziato a diffondere la notizia di altre conferme riguardanti la nuova strategia multipiattaforma di Xbox. Una fonte sostiene che Starfield arriverà su PS5 dopo l'espansione "Shattered Space" prevista per Xbox e PC. Un altro insider di Microsoft ha rivelato che Bethesda sta valutando la possibilità di rilasciare il suo prossimo gioco <a href="https://gaming.libero.it/indiana-jones-and-the-great-circle-e-in-arrivo-nel-2024">Indiana Jones and The Great Circle</a> su PS5, probabilmente qualche mese dopo l'uscita su Xbox. Bethesda non è lo unico studio i cui titoli sono stati oggetto di voci su una possibile uscita multipiattaforma, poiché nelle ultime settimane gli addetti del settore hanno affermato che sia Hi-Fi Rush che Sea of Thieves sono probabilmente destinati ad espandersi su altre piattaforme. &nbsp;Oltre ai titoli di Bethesda che diventeranno multipiattaforma, i giochi Xbox come Halo Infinite e Microsoft Flight Simulator saranno disponibili su altre console.&nbsp; &nbsp;I titoli previsti in arrivo sulle altre console: &nbsp;<ul><li>Starfield</li><li>Hi-Fi Rush</li><li>Sea of Thieves</li><li>Indiana Jones and The Great Circle</li><li>Doom Year Zero</li><li>Microsoft Flight Simulator</li><li>Halo Infinite</li><li>Pentiment</li><li>Grounded</li></ul>&nbsp;La prova più importante è che lo stesso Phil Spencer, CEO di Xbox ha dichiarato che la prossima settimana avrebbe fatto chiarezza sui questi rumor, attraverso un update che sarà rilasciato riguardo il futuro di Xbox. &nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/XboxP3/status/1754598552548904973")<h3>Microsoft diventerà una piattaforma di distribuzione?</h3>Mentre i rumors oscillano tra "alcuni giochi" e "tutti i giochi" per la versione multipiattaforma di Microsoft, la possibilità che Xbox sposti la sua attenzione lontano dalla propria console ha sorpreso molti fan. Alcuni credono che i titoli in programma su di Xbox Game Pass abbiano portato ad una mancanza di redditività per le esclusive della console, mentre altri ipotizzano che Microsoft possa voler tagliare le perdite dovute alle poche console vendute e concentrarsi esclusivamente sulla produzione e distribuzione di giochi, indipendentemente dalla piattaforma. Questi rumors rimangono non confermati da Xbox, la possibilità che le proprie esclusive appaiano su altre console hanno giustamente suscitato l'interesse del pubblico. &nbsp;L'esclusività della piattaforma rimane un argomento molto discusso tra i fan di videogiochi, in particolare quelli che hanno assistito alle "guerre fra console" di Xbox e PlayStation. Videogiochi Xbox si sono spostati su PlayStation in passato, e viceversa, ottenendo generalmente una buona accoglienza dai giocatori. Se questa battaglia tra giganti sta giungendo alla fine o sta semplicemente cambiando direzione, è ancora da vedere, ma i fan dovrebbero tenere d'occhio le dichiarazioni ufficiali di Xbox sulla questione.

Negli ultimi giorni alcuni insider stanno discutendo riguardo alla nuova strategia di Xbox prevista per il 2024.

Le esclusive Xbox arriveranno su Nintendo e PlayStation

Alcuni rumors confermano che nel 2024 le esclusive Xbox verranno distribuite anche su altre piattaforme.

Le esclusive Xbox arriveranno su PlayStation e Nintendo

Nintendo ha finalmente rilasciato un nuovo trailer di Super Mario Party Jamboree, offrendo un'anteprima entusiasmante del gioco più festoso del Regno dei Funghi. Con oltre 110 minigiochi, nuovi tabelloni e modalità di gioco aggiornate, Super Mario Party Jamboree si candida come il capitolo più ricco e completo della serie Mario Party. L'uscita su Nintendo Switch promette di regalare ore di divertimento, sia in solitaria che in compagnia di amici, grazie alle opzioni multiplayer, sia locali che online.110 Minigiochi per il Massimo DivertimentoUno dei punti di forza di Super Mario Party Jamboree è senza dubbio il numero impressionante di minigiochi. Con più di 110 minigiochi, questo titolo offre la selezione più vasta mai vista nella storia della serie. Da corse tra caroselli a partite di minigolf con comandi di movimento, i giocatori possono aspettarsi una grande varietà di sfide, tutte progettate per sfruttare al meglio le funzionalità uniche dei controller Joy-Con di Nintendo Switch.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoItalia/status/1838548940183970029")&nbsp;I minigiochi sono stati pensati per essere accessibili a tutti, ma offrono anche abbastanza profondità da mantenere alto il livello di sfida per i giocatori più esperti. Ogni partita è un'esperienza diversa, che ti spinge a migliorare le tue abilità e strategie per ottenere la vittoria.Esempi di Minigiochi:Pista Indorata: Una corsa frenetica per tagliare il traguardo prima degli avversari.Scuola di Volo Paratroopa: Collabora con gli altri giocatori per raggiungere obiettivi comuni.Fabbrica di Toad: Usa i comandi di movimento per superare sfide ingegnose e raccogliere punti.22 Personaggi del Regno dei FunghiSuper Mario Party Jamboree presenta la più grande selezione di personaggi mai vista in un Mario Party. 22 personaggi provenienti da tutto il Regno dei Funghi sono pronti a scendere in campo e partecipare al più grande party mai organizzato. Da Mario e Luigi fino a personaggi meno noti come Diddy Kong e Birdo, ogni giocatore troverà il proprio personaggio preferito con cui affrontare le sfide del gioco.Ogni personaggio ha abilità uniche, che possono fare la differenza durante il gioco, rendendo ogni partita ancora più strategica e coinvolgente.Tornano i vecchi e nuovi tabelloniIn Super Mario Party Jamboree, i giocatori possono scegliere tra sette tabelloni diversi, di cui cinque completamente nuovi e due versioni aggiornate di classici del passato. Ogni tabellone offre ambientazioni uniche e meccaniche che rendono ogni partita diversa e imprevedibile.Tabelloni Principali:Isola Goomba: Un tabellone in cui le maree influenzano il percorso, rendendo ogni mossa cruciale.Galleria Arcobaleno: Una mappa colorata e vivace dove i giocatori competono per raccogliere stelle.Western Land (Classico): Un tuffo nel passato con uno dei tabelloni più amati della serie.Castello Arcobaleno di Mario (Classico): Un'altra mappa iconica rivisitata per l’occasione.&nbsp;Questi tabelloni offrono non solo varietà visiva, ma anche diverse sfide strategiche, aumentando la rigiocabilità e mantenendo il gioco fresco ad ogni sessione.Nuove modalità di giocoOltre alla classica modalità Mario Party, Super Mario Party Jamboree introduce nuove modalità di gioco che aggiungono varietà e innovazione all'esperienza complessiva. Ogni modalità offre approcci differenti, che vanno dal gioco cooperativo a quello competitivo, soddisfacendo i gusti di tutti i tipi di giocatori.Modalità Principali:Party Mode: La modalità tradizionale con tabelloni e minigiochi, ma arricchita da nuove meccaniche e sfide.Co-op Mode: I giocatori possono unirsi in squadre per affrontare obiettivi comuni, promuovendo la collaborazione.Mini-Game Mode: Dedicata esclusivamente ai minigiochi, permettendo di selezionare e giocare quelli preferiti senza passare dalla modalità tabellone.Challenge Mode: Sfide speciali con obiettivi temporanei da completare per ottenere premi e riconoscimenti.Online Multiplayer: Una delle aggiunte più attese, permette di sfidare amici e giocatori di tutto il mondo in partite competitive e minigiochi.Bowserathlon: La sfida definitiva onlinePer i giocatori più competitivi, Super Mario Party Jamboree introduce una nuova modalità chiamata Bowserathlon, che permette fino a 20 giocatori di competere in una serie di minigiochi frenetici con l'obiettivo di accumulare il punteggio più alto e raggiungere il traguardo il più velocemente possibile. Tra i minigiochi più apprezzati in questa modalità spicca la già citata Pista Indorata, dove velocità e precisione sono fondamentali per vincere.&nbsp;Multiplayer Online e LocaleUna delle caratteristiche più richieste dai fan era la possibilità di giocare a Mario Party con amici o sconosciuti online. Finalmente, con Super Mario Party Jamboree, Nintendo ha esaudito questo desiderio. I giocatori possono unirsi a partite multiplayer online, sfidando avversari da tutto il mondo, o giocare localmente con i propri amici, condividendo la stessa console o utilizzando diverse console in modalità wireless.&nbsp;Super Mario Party Jamboree si preannuncia nel suo ultimo trailer come il capitolo più completo e divertente della serie, con più di 110 minigiochi, nuovi tabelloni e modalità di gioco che offrono una varietà senza precedenti. Che tu voglia sfidare i tuoi amici in locale o competere online, questo nuovo gioco per Nintendo Switch ha tutto quello che serve per diventare un classico immediato. Preparati a fare festa come mai prima d’ora!

Nintendo ha finalmente rilasciato un nuovo trailer di Super Mario Party Jamboree, offrendo un'anteprima entusiasmante del gioco più festoso del Regno dei Funghi. Con oltre 110 minigiochi, nuovi tabelloni e modalità di gioco aggiornate, Super Mario Party Jamboree si candida come il capitolo più ricco e completo della serie Mario Party. L'uscita su Nintendo Switch promette di regalare ore di divertimento, sia in solitaria che in compagnia di amici, grazie alle opzioni multiplayer, sia locali che online.<h2>110 Minigiochi per il Massimo Divertimento</h2>Uno dei punti di forza di Super Mario Party Jamboree è senza dubbio il numero impressionante di minigiochi. Con più di 110 minigiochi, questo titolo offre la selezione più vasta mai vista nella storia della serie. Da corse tra caroselli a partite di minigolf con comandi di movimento, i giocatori possono aspettarsi una grande varietà di sfide, tutte progettate per sfruttare al meglio le funzionalità uniche dei controller Joy-Con di Nintendo Switch.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoItalia/status/1838548940183970029")&nbsp;I minigiochi sono stati pensati per essere accessibili a tutti, ma offrono anche abbastanza profondità da mantenere alto il livello di sfida per i giocatori più esperti. Ogni partita è un'esperienza diversa, che ti spinge a migliorare le tue abilità e strategie per ottenere la vittoria.<h3>Esempi di Minigiochi:</h3><ul><li>Pista Indorata: Una corsa frenetica per tagliare il traguardo prima degli avversari.</li><li>Scuola di Volo Paratroopa: Collabora con gli altri giocatori per raggiungere obiettivi comuni.</li><li>Fabbrica di Toad: Usa i comandi di movimento per superare sfide ingegnose e raccogliere punti.</li></ul><h2>22 Personaggi del Regno dei Funghi</h2>Super Mario Party Jamboree presenta la più grande selezione di personaggi mai vista in un Mario Party. 22 personaggi provenienti da tutto il Regno dei Funghi sono pronti a scendere in campo e partecipare al più grande party mai organizzato. Da <a href="https://gaming.libero.it/la-recensione-di-super-mario-bros-wonder">Mario</a> e Luigi fino a personaggi meno noti come <a href="https://gaming.libero.it/mario-vs-donkey-kong-tante-novita-in-arrivo">Diddy Kong</a> e Birdo, ogni giocatore troverà il proprio personaggio preferito con cui affrontare le sfide del gioco.Ogni personaggio ha abilità uniche, che possono fare la differenza durante il gioco, rendendo ogni partita ancora più strategica e coinvolgente.<h2>Tornano i vecchi e nuovi tabelloni</h2>In Super Mario Party Jamboree, i giocatori possono scegliere tra sette tabelloni diversi, di cui cinque completamente nuovi e due versioni aggiornate di classici del passato. Ogni tabellone offre ambientazioni uniche e meccaniche che rendono ogni partita diversa e imprevedibile.<h3>Tabelloni Principali:</h3><ul><li>Isola Goomba: Un tabellone in cui le maree influenzano il percorso, rendendo ogni mossa cruciale.</li><li>Galleria Arcobaleno: Una mappa colorata e vivace dove i giocatori competono per raccogliere stelle.</li><li>Western Land (Classico): Un tuffo nel passato con uno dei tabelloni più amati della serie.</li><li>Castello Arcobaleno di Mario (Classico): Un'altra mappa iconica rivisitata per l’occasione.</li></ul>&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Super_Mario_Party_Jamboree_scrn_28_706de99632.png" alt="SuperMarioPartyJamboree_scrn_28.png">Questi tabelloni offrono non solo varietà visiva, ma anche diverse sfide strategiche, aumentando la rigiocabilità e mantenendo il gioco fresco ad ogni sessione.<h2>Nuove modalità di gioco</h2>Oltre alla classica modalità Mario Party, Super Mario Party Jamboree introduce nuove modalità di gioco che aggiungono varietà e innovazione all'esperienza complessiva. Ogni modalità offre approcci differenti, che vanno dal gioco cooperativo a quello competitivo, soddisfacendo i gusti di tutti i tipi di giocatori.<h3>Modalità Principali:</h3><ul><li>Party Mode: La modalità tradizionale con tabelloni e minigiochi, ma arricchita da nuove meccaniche e sfide.</li><li>Co-op Mode: I giocatori possono unirsi in squadre per affrontare obiettivi comuni, promuovendo la collaborazione.</li><li>Mini-Game Mode: Dedicata esclusivamente ai minigiochi, permettendo di selezionare e giocare quelli preferiti senza passare dalla modalità tabellone.</li><li>Challenge Mode: Sfide speciali con obiettivi temporanei da completare per ottenere premi e riconoscimenti.</li><li>Online Multiplayer: Una delle aggiunte più attese, permette di sfidare amici e giocatori di tutto il mondo in partite competitive e minigiochi.</li></ul><h2>Bowserathlon: La sfida definitiva online</h2>Per i giocatori più competitivi, Super Mario Party Jamboree introduce una nuova modalità chiamata Bowserathlon, che permette fino a 20 giocatori di competere in una serie di minigiochi frenetici con l'obiettivo di accumulare il punteggio più alto e raggiungere il traguardo il più velocemente possibile. Tra i minigiochi più apprezzati in questa modalità spicca la già citata Pista Indorata, dove velocità e precisione sono fondamentali per vincere.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Super_Mario_Party_Jamboree_scrn_19_23673bdc09.png" alt="SuperMarioPartyJamboree_scrn_19.png"><h3>Multiplayer Online e Locale</h3>Una delle caratteristiche più richieste dai fan era la possibilità di giocare a <a href="https://gaming.libero.it/la-casa-creatice-di-mario-party-n-dcube-cambia-nome">Mario Party</a> con amici o sconosciuti online. Finalmente, con Super Mario Party Jamboree, Nintendo ha esaudito questo desiderio. I giocatori possono unirsi a partite multiplayer online, sfidando avversari da tutto il mondo, o giocare localmente con i propri amici, condividendo la stessa console o utilizzando diverse console in modalità wireless.&nbsp;Super Mario Party Jamboree si preannuncia nel suo ultimo trailer come il capitolo più completo e divertente della serie, con più di 110 minigiochi, nuovi tabelloni e modalità di gioco che offrono una varietà senza precedenti. Che tu voglia sfidare i tuoi amici in locale o competere online, questo nuovo gioco per Nintendo Switch ha tutto quello che serve per diventare un classico immediato. Preparati a fare festa come mai prima d’ora!

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Nuovo trailer per Super Mario Party Jamboree

Scopri tutto su Super Mario Party Jamboree per Nintendo Switch: nuovi minigiochi, modalità di gioco, tabelloni classici e multiplayer online

Super Mario Party Jamboree: tutte le novità del trailer

Poco più di un anno fa, Legendary annunciava di aver finalmente acquisito i diritti per adattare la serie di giochi di combattimento di Capcom, Street Fighter, tanto amata dai fan. A quel punto, anche i registi dell’acclamato horror 'Talk To Me', Danny e Michael Philippou, avevano firmato per dirigere il film. Tuttavia, i piani sarebbero cambiati e i fratelli Philippou non dirigeranno più il live action di Street Fighter. Che cos’è successo?Perché i registi hanno abbandonato il live action di Street Fighter?L'uscita del duo arriva poco più di un anno dopo l'annuncio che vedeva i gemelli al timone dell'adattamento. Era l'aprile del 2023, infatti, quando si era diffusa la notizia che Danny e Michael Philippou erano in trattative con Legendary. Pur essendo relativamente nuovi alla scena cinematografica, i due gemelli si sono fatti conoscere per il loro canale YouTube, che proponeva un mix eclettico di contenuti horror e comici. Da questa fama hanno tratto il loro primo lungometraggio horror, Talk to Me, distribuito da A24 con successo di critica e pubblico.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1802785784795193349")&nbsp;Secondo The Hollywood Reporter, uno dei motivi principali per cui Danny e Michael Philippou sono usciti dal progetto è che Legendary e Capcom vogliono iniziare la produzione prima di quanto i fratelli non siano disposti a fare. Questi ultimi, infatti, hanno già in cantiere il loro prossimo film, Bring Her Back, con Sally Hawkins e Billy Barratt nei ruoli principali - la cui produzione inizierà alla fine del mese.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LYNCOSANSEMPAI/status/1803027135344636068")&nbsp;Non è chiaro a che punto fosse la sceneggiatura di Street Fighter, ma Legendary sta già cercando un nuovo regista. La serie di picchiaduro è nata in sala giochi con l'originale Street Fighter nel 1987, tuttavia, i titoli sono presto diventati un fenomeno mondiale solo nel 1991, quando Street Fighter II è diventato un successo di massa nelle sale giochi e successivamente sulle console. Nei decenni successivi sono stati realizzati diversi sequel e spin-off. di cui Street Fighter 6 è il più recente.In cantiere ci sarebbero diversi progetti su Street FighterLa proposta di un film su Street Fighter è solo uno dei numerosi progetti in cantiere. Questo perché, come detto, Legendary ha acquisito i diritti cinematografici e televisivi dell'iconica serie di giochi di combattimento nel 2023 e ha ancora tutta l'intenzione di far fruttare il franchise. Di fatti, il film è stato solo il primo progetto annunciato, ma ci sarebbero molti più adattamenti in programma.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ModernNotoriety/status/1803101506012377218")&nbsp;Non a caso, Street Fighter ha alle spalle una lunga storia multimediale. Basti pensare che è stato uno dei primi videogiochi a ricevere un adattamento importante, nel 1994, con un film interpretato da Jean-Claude Van Damme. In seguito Street Fighter è stato anche il fulcro di film d'animazione, manga e fumetti. Anche se i suoi sforzi multimediali hanno avuto un successo decisamente variabile, resta comunque il fatto che Street Fighter abbia una lunga (e duratura) storia di espansione al di là del regno dei videogiochi. Pertanto, non dovrebbe quindi difficile trovare un sostituto alla regia.

Poco più di un anno fa, Legendary annunciava di aver finalmente acquisito i diritti per adattare la serie di giochi di combattimento di Capcom, Street Fighter, tanto amata dai fan. A quel punto, anche i registi dell’acclamato horror 'Talk To Me', Danny e Michael Philippou, avevano firmato per dirigere il film. Tuttavia, i piani sarebbero cambiati e i fratelli Philippou non dirigeranno più il live action di Street Fighter. Che cos’è successo?<h2>Perché i registi hanno abbandonato il live action di Street Fighter?</h2>L'uscita del duo arriva poco più di un anno dopo l'annuncio che vedeva i gemelli al timone dell'adattamento. Era l'aprile del 2023, infatti, quando si era diffusa la notizia che Danny e Michael Philippou erano in trattative con Legendary. Pur essendo relativamente nuovi alla scena cinematografica, i due gemelli si sono fatti conoscere per il loro canale YouTube, che proponeva un mix eclettico di contenuti horror e comici. Da questa fama hanno tratto il loro <a href="https://gaming.libero.it/ecco-i-classici-del-cinema-horror-che-hanno-ispirato-la-saga-di-silent-hill">primo lungometraggio horror</a>, Talk to Me, distribuito da A24 con successo di critica e pubblico.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1802785784795193349")&nbsp;Secondo The Hollywood Reporter, uno dei motivi principali per cui Danny e Michael Philippou sono usciti dal progetto è che Legendary e Capcom vogliono iniziare la produzione prima di quanto i fratelli non siano disposti a fare. Questi ultimi, infatti, hanno già in cantiere il loro prossimo film, Bring Her Back, con Sally Hawkins e Billy Barratt nei ruoli principali - <a href="https://gaming.libero.it/conscript-il-survival-horror-ambientato-durante-la-prima-guerra-mondiale-arriva-su-console-e-pc">la cui produzione inizierà alla fine del mese</a>.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LYNCOSANSEMPAI/status/1803027135344636068")&nbsp;Non è chiaro a che punto fosse la sceneggiatura di Street Fighter, ma Legendary sta già cercando un nuovo regista. La serie di picchiaduro è nata in sala giochi con l'originale Street Fighter nel 1987, tuttavia, i titoli sono presto diventati un fenomeno mondiale solo nel 1991, quando Street Fighter II è diventato un successo di massa nelle sale giochi e successivamente sulle console. Nei decenni successivi sono stati realizzati diversi sequel e spin-off. di cui <a href="https://gaming.libero.it/street-fighter-6-uma-vince-1-milione-di-dollari">Street Fighter 6</a> è il più recente.<h3>In cantiere ci sarebbero diversi progetti su Street Fighter</h3>La proposta di un film su Street Fighter è solo uno dei numerosi progetti in cantiere. Questo perché, come detto, Legendary ha acquisito i diritti cinematografici e televisivi dell'iconica serie di giochi di combattimento nel 2023 e ha ancora tutta l'intenzione di far fruttare il franchise. Di fatti, il film è stato solo il primo progetto annunciato, ma ci sarebbero <a href="https://gaming.libero.it/street-fighter-arriva-la-collaborazione-con-sp-yx-family">molti più adattamenti in programma</a>.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ModernNotoriety/status/1803101506012377218")&nbsp;Non a caso, Street Fighter ha alle spalle una lunga storia multimediale. Basti pensare che è stato uno dei primi videogiochi a ricevere un adattamento importante, nel 1994, con un film interpretato da Jean-Claude Van Damme. In seguito Street Fighter è stato anche il fulcro di film d'animazione, manga e fumetti. Anche se i suoi sforzi multimediali hanno avuto un successo decisamente variabile, resta comunque il fatto che Street Fighter abbia una lunga (e duratura) storia di espansione al di là del regno dei videogiochi. Pertanto, non dovrebbe quindi difficile trovare un sostituto alla regia.

Danny e Michael Philippou, registi dell’acclamato horror 'Talk To Me', abbandonano il progetto. Che cos'è andato storto?

Street Fighter: il live action resta senza registi 

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