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GCC Pokémon: Il nuovo Ursaluna Luna Cremisi

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Lo studio di videogame Relic Entertainment, si stacca da Sega e torna ad essere indipendente

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Rilasciata la versione native per Ps5 con interessanti miglioramenti

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Cyberpunk 2077 ecco la demo gratuita di 5  ore per provare il capolavoro di Cd Project

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Cyberpunk 2077 CD Project ha deciso di rilasciare una demo gratuita per PS5 e Xbox series X ed S della durata di 5 ore

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Il 20 agosto, i fan dei videogiochi e gli appassionati di mitologia orientale si uniranno per l'uscita di Black Myth: Wukong, un gioco che trae ispirazione dal capolavoro letterario cinese "Viaggio in Occidente". Per prepararti al meglio e comprendere tutte le sfumature della trama del gioco, è fondamentale conoscere la storia originale. In questo articolo ti guideremo attraverso la trama, i personaggi principali e gli eventi chiave di questa leggendaria opera.La vera Trama di "Viaggio in Occidente" e la storia di Sun Wukong"Viaggio in Occidente" è uno dei quattro grandi romanzi classici della letteratura cinese, scritto nel XVI secolo da Wu Cheng'en. L'opera racconta la straordinaria avventura di un monaco buddhista, Tang Sanzang, che viene incaricato dall'imperatore Taizong della dinastia Tang di recarsi in India per recuperare dei sacri testi buddhisti. Questo pellegrinaggio è costellato di pericoli, demoni e prove che mettono a dura prova il gruppo di protagonisti.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BlackMythGame/status/1821376984695652593")&nbsp;Il viaggio ha inizio in Cina e si sviluppa attraverso un lungo e pericoloso percorso verso l'India, conosciuta come l'"Occidente" in riferimento al punto di vista cinese. Durante il viaggio, i protagonisti affrontano creature sovrannaturali, situazioni al limite del possibile e prove che richiedono coraggio, intelligenza e fede.Chi è Sun Wukong: Il Re ScimmiaTra i personaggi principali, spicca senza dubbio Sun Wukong, conosciuto anche come il Re Scimmia. Nato da una pietra magica, Sun Wukong possiede incredibili abilità che lo rendono uno dei personaggi più affascinanti della letteratura mondiale. Dotato di forza sovrumana, immortalità e la capacità di trasformarsi in qualsiasi cosa, Sun Wukong è inizialmente un ribelle, che sfida persino l'autorità del Cielo.&nbsp;&nbsp;Dopo essere stato imprigionato sotto una montagna dal Buddha per 500 anni, Sun Wukong viene liberato e accetta di accompagnare Tang Sanzang nel suo viaggio, in cambio della redenzione. Durante il viaggio, Wukong si dimostra un protettore formidabile, ma anche un personaggio complesso, con una personalità astuta, irriverente ma al contempo devota.Zhu Bajie e Sha Wujing: i compagni di viaggioAccanto a Sun Wukong, due altri personaggi chiave si uniscono al pellegrinaggio: Zhu Bajie e Sha Wujing.&nbsp;Zhu Bajie, spesso chiamato "Porcellino", è un ex generale celeste trasformato in un maiale antropomorfo come punizione per i suoi peccati. Sebbene pigro e avido, Zhu Bajie ha un cuore gentile e contribuisce in modo significativo al successo della missione, sebbene spesso crei situazioni comiche o problematiche.&nbsp;Sha Wujing, conosciuto anche come Sabbioso, è un demone acquatico redento. Sebbene meno appariscente di Wukong o Bajie, Sha Wujing è leale e coraggioso, e rappresenta la calma e la stabilità del gruppo. Anche lui è in cerca di redenzione, e la sua presenza è fondamentale per bilanciare le dinamiche del gruppo.Gli scontri e i nemici che Sun Wukong affrontà nel romanzoDurante il loro lungo viaggio verso l'India, Sun Wukong e i suoi compagni affrontano una serie di sfide e nemici che mettono a dura prova le loro abilità. Ogni avventura è un'opportunità per dimostrare il coraggio, la saggezza e la forza del Re Scimmia, oltre a far emergere i temi chiave dell'opera.&nbsp;&nbsp;La Battaglia con i Re DragoniUno dei primi scontri memorabili è la battaglia con i Re Dragoni dei Quattro Mari. Dopo aver acquisito la capacità di volare sulle nuvole e di trasformarsi in qualsiasi cosa, Sun Wukong decide di cercare un'arma degna della sua forza. Si reca quindi nel palazzo del Re Drago dell'Est e lo costringe a consegnargli il bastone magico Ruyi Jingu Bang, un'arma leggendaria che può cambiare dimensioni e peso a piacimento. Questo scontro segna l'inizio delle numerose avventure di Wukong, dove si oppone a potenti forze celesti e infernali.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NVIDIAGeForce/status/1815794416084467915")La Ribellione contro il ParadisoUn altro evento cruciale è la ribellione di Sun Wukong contro il Paradiso. Dopo essere stato invitato a ricoprire un ruolo di basso rango nella burocrazia celeste, Sun Wukong si ribella contro gli dei, rivendicando per sé il titolo di "Grande Saggio, Pari al Cielo". Questo porta a una serie di epiche battaglie tra Wukong e le armate celesti, culminate nella sua cattura e successiva imprigionamento sotto la Montagna dei Cinque Elementi da parte del Buddha.L'Incontro con i Re DemoneDurante il pellegrinaggio, Wukong si scontra ripetutamente con potenti demoni, tra cui il Re Demone Toro, uno dei suoi più temibili avversari. Questo scontro avviene quando il gruppo di pellegrini si imbatte nella Montagna del Fuoco, un ostacolo insormontabile senza il ventaglio magico della consorte del Re Demone Toro, la Principessa Ventagliata. Dopo un'intensa battaglia e molte astuzie, Sun Wukong riesce a ottenere il ventaglio, permettendo al gruppo di continuare il viaggio.La Trappola della Signora dello ScheletroUno degli episodi più emblematici del romanzo è l'incontro con la Signora dello Scheletro, un demone che tenta di ingannare il gruppo di pellegrini trasformandosi in una donna anziana e successivamente in una giovane ragazza e in un bambino. Sun Wukong, grazie alla sua capacità di vedere oltre le apparenze, riconosce il demone in tutte le sue forme e lo uccide, salvando Tang Sanzang e gli altri. Tuttavia, questa azione porta a una crisi di fiducia tra Wukong e il monaco, che lo scaccia temporaneamente dal gruppo.La Tentazione del Re Scimmia FalsoUn'altra avventura degna di nota è quella del Falso Re Scimmia, un demone che assume l'aspetto di Sun Wukong per confondere Tang Sanzang e prendere il suo posto. Questo episodio è un simbolo delle sfide interiori e delle tentazioni che i personaggi affrontano durante il loro cammino verso l'illuminazione. Wukong deve combattere contro il suo doppio per dimostrare la sua vera natura e riconquistare la fiducia del suo maestro.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BlackMythGame/status/1799189625539596553")Viaggio in Occidente: le trasposizioni più famose"Viaggio in Occidente" è molto più di una semplice storia di avventura. È una metafora del percorso verso l'illuminazione e un'esplorazione profonda dei temi di redenzione, perseveranza e saggezza. La sua influenza si estende oltre la letteratura, avendo ispirato innumerevoli adattamenti, tra cui film, serie TV e, naturalmente, videogiochi come Black Myth: Wukong.&nbsp;Tuttavia, Black Myth: Wukong non è la trasposizione più nota del capolavoro della letteratura cinese; è risaputo infatti che quest'opera letteraria ed in particolare il suo protagonista sono state alla base per la creazione del manga più amato nella storia, ovviamente mi sto riferendo alla prima serie di Dragon Ball e al suo protagonista: Son Goku, che condivide moltissime caratteristiche e vive molte avventure simili a quelle del Re Scimmia di "Viaggio in Occidente".&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DB_official_en/status/1816022758293397814")&nbsp;Con l'uscita di Black Myth: Wukong il 20 agosto, immergersi nella storia di "Viaggio in Occidente" sarà un'esperienza ancora più ricca e significativa. Conoscere i dettagli di questa epica avventura ti permetterà di apprezzare ogni sfumatura del gioco e di comprendere le radici culturali e mitologiche che ne hanno ispirato la creazione. Non perdere l'occasione di vivere questo viaggio leggendario, sia attraverso le pagine del libro che nel mondo virtuale del nuovo videogioco.

Il 20 agosto, i fan dei videogiochi e gli appassionati di mitologia orientale si uniranno per l'uscita di Black Myth: Wukong, un gioco che trae ispirazione dal capolavoro letterario cinese "Viaggio in Occidente". Per prepararti al meglio e comprendere tutte le sfumature della trama del gioco, è fondamentale conoscere la storia originale. In questo articolo ti guideremo attraverso la trama, i personaggi principali e gli eventi chiave di questa leggendaria opera.<h2>La vera Trama di "Viaggio in Occidente" e la storia di Sun Wukong</h2>"Viaggio in Occidente" è uno dei quattro grandi romanzi classici della letteratura cinese, scritto nel XVI secolo da Wu Cheng'en. L'opera racconta la straordinaria avventura di un monaco buddhista, Tang Sanzang, che viene incaricato dall'imperatore Taizong della dinastia Tang di recarsi in India per recuperare dei sacri testi buddhisti. Questo pellegrinaggio è costellato di pericoli, demoni e prove che mettono a dura prova il gruppo di protagonisti.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BlackMythGame/status/1821376984695652593")&nbsp;Il viaggio ha inizio in Cina e si sviluppa attraverso un lungo e pericoloso percorso verso l'India, conosciuta come l'"Occidente" in riferimento al punto di vista cinese. Durante il viaggio, i protagonisti affrontano creature sovrannaturali, situazioni al limite del possibile e prove che richiedono coraggio, intelligenza e fede.<h3>Chi è Sun Wukong: Il Re Scimmia</h3>Tra i personaggi principali, spicca senza dubbio <a href="https://gaming.libero.it/tutto-quello-che-sappiamo-su-black-myth-wukong">Sun Wukong</a>, conosciuto anche come il Re Scimmia. Nato da una pietra magica, Sun Wukong possiede incredibili abilità che lo rendono uno dei personaggi più affascinanti della letteratura mondiale. Dotato di forza sovrumana, immortalità e la capacità di trasformarsi in qualsiasi cosa, Sun Wukong è inizialmente un ribelle, che sfida persino l'autorità del Cielo.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ar2bz3_d46f85f264.jpg" alt="ar2bz3.jpg">&nbsp;Dopo essere stato imprigionato sotto una montagna dal Buddha per 500 anni, Sun Wukong viene liberato e accetta di accompagnare Tang Sanzang nel suo viaggio, in cambio della redenzione. Durante il viaggio, Wukong si dimostra un protettore formidabile, ma anche un personaggio complesso, con una personalità astuta, irriverente ma al contempo devota.<h3>Zhu Bajie e Sha Wujing: i compagni di viaggio</h3>Accanto a Sun Wukong, due altri personaggi chiave si uniscono al pellegrinaggio: Zhu Bajie e Sha Wujing.&nbsp; Zhu Bajie, spesso chiamato "Porcellino", è un ex generale celeste trasformato in un maiale antropomorfo come punizione per i suoi peccati. Sebbene pigro e avido, Zhu Bajie ha un cuore gentile e contribuisce in modo significativo al successo della missione, sebbene spesso crei situazioni comiche o problematiche.&nbsp;Sha Wujing, conosciuto anche come Sabbioso, è un demone acquatico redento. Sebbene meno appariscente di Wukong o Bajie, Sha Wujing è leale e coraggioso, e rappresenta la calma e la stabilità del gruppo. Anche lui è in cerca di redenzione, e la sua presenza è fondamentale per bilanciare le dinamiche del gruppo.<h3>Gli scontri e i nemici che Sun Wukong affrontà nel romanzo</h3>Durante il loro lungo viaggio verso l'India, Sun Wukong e i suoi compagni affrontano una serie di sfide e nemici che mettono a dura prova le loro abilità. Ogni avventura è un'opportunità per dimostrare il coraggio, la saggezza e la forza del Re Scimmia, oltre a far emergere i temi chiave dell'opera.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ar2bz0_b143a0706a.jpg" alt="ar2bz0.jpg">&nbsp;<h4>La Battaglia con i Re Dragoni</h4>Uno dei primi scontri memorabili è la battaglia con i Re Dragoni dei Quattro Mari. Dopo aver acquisito la capacità di volare sulle nuvole e di trasformarsi in qualsiasi cosa, Sun Wukong decide di cercare un'arma degna della sua forza. Si reca quindi nel palazzo del Re Drago dell'Est e lo costringe a consegnargli il bastone magico Ruyi Jingu Bang, un'arma leggendaria che può cambiare dimensioni e peso a piacimento. Questo scontro segna l'inizio delle numerose avventure di Wukong, dove si oppone a potenti forze celesti e infernali.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NVIDIAGeForce/status/1815794416084467915")<h4>La Ribellione contro il Paradiso</h4>Un altro evento cruciale è la ribellione di Sun Wukong contro il Paradiso. Dopo essere stato invitato a ricoprire un ruolo di basso rango nella burocrazia celeste, Sun Wukong si ribella contro gli dei, rivendicando per sé il titolo di "Grande Saggio, Pari al Cielo". Questo porta a una serie di epiche battaglie tra Wukong e le armate celesti, culminate nella sua cattura e successiva imprigionamento sotto la Montagna dei Cinque Elementi da parte del Buddha.<h4>L'Incontro con i Re Demone</h4>Durante il pellegrinaggio, Wukong si scontra ripetutamente con potenti demoni, tra cui il Re Demone Toro, uno dei suoi più temibili avversari. Questo scontro avviene quando il gruppo di pellegrini si imbatte nella Montagna del Fuoco, un ostacolo insormontabile senza il ventaglio magico della consorte del Re Demone Toro, la Principessa Ventagliata. Dopo un'intensa battaglia e molte astuzie, Sun Wukong riesce a ottenere il ventaglio, permettendo al gruppo di continuare il viaggio.<h4>La Trappola della Signora dello Scheletro</h4>Uno degli episodi più emblematici del romanzo è l'incontro con la Signora dello Scheletro, un demone che tenta di ingannare il gruppo di pellegrini trasformandosi in una donna anziana e successivamente in una giovane ragazza e in un bambino. Sun Wukong, grazie alla sua capacità di vedere oltre le apparenze, riconosce il demone in tutte le sue forme e lo uccide, salvando Tang Sanzang e gli altri. Tuttavia, questa azione porta a una crisi di fiducia tra Wukong e il monaco, che lo scaccia temporaneamente dal gruppo.<h4>La Tentazione del Re Scimmia Falso</h4>Un'altra avventura degna di nota è quella del Falso Re Scimmia, un demone che assume l'aspetto di Sun Wukong per confondere Tang Sanzang e prendere il suo posto. Questo episodio è un simbolo delle sfide interiori e delle tentazioni che i personaggi affrontano durante il loro cammino verso l'illuminazione. Wukong deve combattere contro il suo doppio per dimostrare la sua vera natura e riconquistare la fiducia del suo maestro.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BlackMythGame/status/1799189625539596553")<h3>Viaggio in Occidente: le trasposizioni più famose</h3>"Viaggio in Occidente" è molto più di una semplice storia di avventura. È una metafora del percorso verso l'illuminazione e un'esplorazione profonda dei temi di redenzione, perseveranza e saggezza. La sua influenza si estende oltre la letteratura, avendo ispirato innumerevoli adattamenti, tra cui film, serie TV e, naturalmente, videogiochi come Black Myth: Wukong.&nbsp;Tuttavia, Black Myth: Wukong non è la trasposizione più nota del capolavoro della letteratura cinese; è risaputo infatti che quest'opera letteraria ed in particolare il suo protagonista sono state alla base per la creazione del manga più amato nella storia, ovviamente mi sto riferendo alla prima serie di <a href="https://gaming.libero.it/dragon-ball-bandai-fa-incetta-di-annunci-nella-notte">Dragon Ball</a> e al suo protagonista: Son Goku, che condivide moltissime caratteristiche e vive molte avventure simili a quelle del Re Scimmia di "Viaggio in Occidente".&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DB_official_en/status/1816022758293397814")&nbsp;Con l'uscita di Black Myth: Wukong il 20 agosto, immergersi nella storia di "Viaggio in Occidente" sarà un'esperienza ancora più ricca e significativa. Conoscere i dettagli di questa epica avventura ti permetterà di apprezzare ogni sfumatura del gioco e di comprendere le radici culturali e mitologiche che ne hanno ispirato la creazione. Non perdere l'occasione di vivere questo viaggio leggendario, sia attraverso le pagine del libro che nel mondo virtuale del nuovo videogioco.

Ecco tutto quello che devi sapere di "Viaggio in Occidente", l'opera che ispira il titolo Black Myth: Wukong

Black Myth: Wukong, la vera trama di "Viaggio in Occidente"

Il 20 agosto uscirà l'attesissimo videogioco "Black Myth: Wukong", basato sul classico della letteratura cinese "Viaggio in Occidente": Ecco tutto quello che devi sapere della storia originale

Black Myth: Wukong - La vera trama di "Viaggio in Occidente"

Se stavate pensando di trascorrere un weekend all'insegna del gaming, chiusi a riccio sulla vostra sedia, immersi nel torpore di una bevanda calda e avvolti da una coperta avvolgente, ma non sapevate a cosa giocare, beh, questo articolo fa al caso vostro: "Nerd Weekend" è la rubrica dei gamer per i gamer. Ogni settimana prenderemo in esame un videogioco, che sia appena uscito o anche pubblicato 10 anni fa ma ancora reperibile, e vi racconteremo perché dovreste dedicare il vostro tempo libero a giocarci.Un'incredibile storia di sfondo&nbsp;C'era un periodo nel lontano 2006 in cui Call of Duty: Modern Warfare e Battlefield: Bad Company esistevano solo come idee nelle menti dei loro sviluppatori. Tuttavia, c'era un altro re indiscusso del mondo degli sparatutto: Gears of War, un gioco in terza persona (TPS) che segnò un'epoca e rivoluzionò il concetto di gioco e di multiplayer competitivo.&nbsp;La serie Gears of War è ambientata sul pianeta Sera, ispirato alla Terra, dove l'umanità è divisa in fazioni e a causa di millenni di guerre è giunta più volte sull'orlo dell'estinzione. A questa fase ha fatto seguito un'epoca di pace e di sviluppo tecnologico durante la quale viene scoperto l'Imulsion, una nuova fonte naturale di energia.&nbsp;Questa scoperta risolve nell'immediato l'emergenza energetica, ma nel corso degli anni crea una sempre maggiore disparità economica tra le nazioni che hanno accesso diretto all'Imulsion, che prosperano, e quelle che devono importarla, che entrano nuovamente in crisi. Gli abitanti di Sera si dividono in due fazioni: la Coalizione dei Governi Organizzati (COG) e l'Unione delle Repubbliche Indipendenti (UIR). Successivamente, le fazioni entrano in guerra, denominata Guerre Pendulum.&nbsp;L'UIR sviluppa il "Martello dell'Alba", un sistema di satelliti capace di proiettare raggi laser estremamente precisi. Una squadra speciale del COG, guidata da Marcus Fenix, riesce ad impossessarsi degli schemi del "Martello dell'Alba" e a lanciare un attacco su una base navale dell'UIR. Quest'ultima, sperimentando direttamente la devastazione causata dall'arma orbitale, si arrende e firma un armistizio con il COG.&nbsp;Alcune settimane dopo l'armistizio, l'umanità viene attaccata dall'Orda delle Locuste, una razza che fino al Giorno dell'Emersione viveva nelle profondità di Sera. In un solo giorno, l'Orda elimina il 25% della popolazione e sopraffà le forze di COG e UIR, già provate dalle guerre precedenti. Il COG si ritira sull'Altopiano Jacinto e bombarda le città occupate dall'Orda.&nbsp;Cinque anni dopo il Giorno dell'Emersione, le Locuste riescono ad occupare anche le città di Jacinto e, dopo altri cinque anni, catturano la capitale Ephyra. Durante gli scontri, Marcus Fenix cerca di salvare il padre Adam prendendo il comando di una missione non autorizzata, la quale fallirà e porterà all'incarceramento a vita di Marcus. A causa delle ingenti perdite dovute alla guerra, il governo si trova costretto ad arruolare anche infermi, giovani e soprattutto i prigionieri. È da qui che inizia l'avventura narrata in Gears of War.&nbsp;Un gameplay bello ancora oggiUno dei punti di forza che all'epoca esprimeva Gears of War era il suo gameplay, dissonante dal solito FPS come tanti ma neanche da classico TPS, in quanto la scelta di Epic games ricadde su una visuale unica che divenne la firma inconfondibile della genuinità del proprio lavoro.&nbsp;A livello di "Gun" play il gioco presentava una buona varietà di bocche da fuoco uniche nel loro genere, con il fucile d'assalto Lancer che ancora oggi è l'emblema dell'opera di Epic. Va detto che all'epoca, utilizzare il martello dell'alba per friggere qualche locusta, allietava i nostri pomeriggi spensierati e ancora oggi non delude il feedback che restituisce.&nbsp;L'aspetto più dirompente di Gears of War, sia all'epoca che attualmente, è senza dubbio quello visivo. Nessun gioco fino ad allora aveva raggiunto il livello di dettaglio grafico proposto dagli artisti di Epic Games, che hanno messo a dura prova l'allora motore di gioco Unreal Engine 3. Vale la pena notare quanto questo motore sia stato ampiamente utilizzato e aggiornato nel corso degli anni, arrivando ora alla sua quinta iterazione. Gli esiti grafici del gioco sbaragliano tutte le produzioni uscite su Xbox 360 fino a quel momento.Le rovine delle città di Gears of War, come Jacinto ed altre, sono spettacolari. All'interno, gli ambienti sono dettagliatamente curati, con texture che ricoprono i fondali fino nei minimi particolari, un risultato pazzesco considerando il periodo in cui è stato sviluppato il gioco.Il multiplayer PvPvEUno dei punti di forza della produzione di casa Epic sia all'epoca che attualmente è l'ottimo comparto multiplayer del gioco. Quest'ultimo si distinse all'epoca non solo per la componente cooperativa, che permette di affrontare tutta l'avventura in cooperativa nei panni di Marcus e Dom, stravolgendo un po' ciò che si poteva vivere in singolo. La modalità cooperativa più apprezzata è senza ombra di dubbio quella Orda, la quale fece da precursore alla apprezzatissima modalità zombie di Call of Duty.&nbsp;&nbsp;All'epoca, la modalità Versus online era quella che trainava di gran lunga l'opera di Epic Games. Con 10 mappe di base e diverse modalità tra cui scegliere, dal Team Deathmatch classico, con due squadre da 4 persone, al King of the Hill, modalità super apprezzata e che oggi giorno ha subito tante variazioni nel nome, anche se sostanzialmente è un cattura e mantieni il punto che si sposta in punti predefiniti. Un'altra modalità molto gradita fu sicuramente quella di Assassino, in cui le due squadre si ritrovavano ad avere un membro da difendere.&nbsp;Uno degli aneddoti più interessanti riguardo a Gears of War, legati alla community italiana, è che all'epoca, in uno dei team italiani più forti a livello competitivo, vi erano due giocatori che oggi sono cambiati molto. Stiamo parlando dei fratelli Alessandrini, i cui attuali nickname sono Jok3r e Cicciogamer89.&nbsp;Qualcuno potrebbe chiedersi come mai un gioco in grado di segnare un'epoca sia poi finito nel dimenticatoio, diventando l'ombra di sé stesso oggigiorno con gli ultimi due capitoli passati molto in sordina. La risposta, purtroppo, non è riconducibile a un solo fattore. Sebbene l'uscita di scena di Epic Games dal terzo capitolo in avanti possa aver contribuito, c'è anche da considerare che il mercato dei videogiochi apprezza sempre meno gli sparatutto. Il nostro consiglio è quello di giocare la remastered del primo capitolo e godervi a pieno questa perla ormai dimenticata.

Se stavate pensando di trascorrere un weekend all'insegna del gaming, chiusi a riccio sulla vostra sedia, immersi nel torpore di una bevanda calda e avvolti da una coperta avvolgente, ma non sapevate a cosa giocare, beh, questo articolo fa al caso vostro: "Nerd Weekend" è la rubrica dei gamer per i gamer. Ogni settimana prenderemo in esame un videogioco, che sia appena uscito o anche pubblicato 10 anni fa ma ancora reperibile, e vi racconteremo perché dovreste dedicare il vostro tempo libero a giocarci.<h2>Un'incredibile storia di sfondo&nbsp;</h2>C'era un periodo nel lontano 2006 in cui <a href="https://gaming.libero.it/mw-3-solita-minestra-riscaldata">Call of Duty: Modern Warfare</a> e Battlefield: Bad Company esistevano solo come idee nelle menti dei loro sviluppatori. Tuttavia, c'era un altro re indiscusso del mondo degli sparatutto: Gears of War, un gioco in terza persona (TPS) che segnò un'epoca e rivoluzionò il concetto di gioco e di multiplayer competitivo.&nbsp;La serie Gears of War è ambientata sul pianeta Sera, ispirato alla Terra, dove l'umanità è divisa in fazioni e a causa di millenni di guerre è giunta più volte sull'orlo dell'estinzione. A questa fase ha fatto seguito un'epoca di pace e di sviluppo tecnologico durante la quale viene scoperto l'Imulsion, una nuova fonte naturale di energia. &nbsp;Questa scoperta risolve nell'immediato l'emergenza energetica, ma nel corso degli anni crea una sempre maggiore disparità economica tra le nazioni che hanno accesso diretto all'Imulsion, che prosperano, e quelle che devono importarla, che entrano nuovamente in crisi. Gli abitanti di Sera si dividono in due fazioni: la Coalizione dei Governi Organizzati (COG) e l'Unione delle Repubbliche Indipendenti (UIR). Successivamente, le fazioni entrano in guerra, denominata Guerre Pendulum.&nbsp;L'UIR sviluppa il "Martello dell'Alba", un sistema di satelliti capace di proiettare raggi laser estremamente precisi. Una squadra speciale del COG, guidata da Marcus Fenix, riesce ad impossessarsi degli schemi del "Martello dell'Alba" e a lanciare un attacco su una base navale dell'UIR. Quest'ultima, sperimentando direttamente la devastazione causata dall'arma orbitale, si arrende e firma un armistizio con il COG.&nbsp;Alcune settimane dopo l'armistizio, l'umanità viene attaccata dall'Orda delle Locuste, una razza che fino al Giorno dell'Emersione viveva nelle profondità di Sera. In un solo giorno, l'Orda elimina il 25% della popolazione e sopraffà le forze di COG e UIR, già provate dalle guerre precedenti. Il COG si ritira sull'Altopiano Jacinto e bombarda le città occupate dall'Orda.&nbsp;Cinque anni dopo il Giorno dell'Emersione, le Locuste riescono ad occupare anche le città di Jacinto e, dopo altri cinque anni, catturano la capitale Ephyra. Durante gli scontri, Marcus Fenix cerca di salvare il padre Adam prendendo il comando di una missione non autorizzata, la quale fallirà e porterà all'incarceramento a vita di Marcus. A causa delle ingenti perdite dovute alla guerra, il governo si trova costretto ad arruolare anche infermi, giovani e soprattutto i prigionieri. È da qui che inizia l'avventura narrata in Gears of War.&nbsp;<h3>Un gameplay bello ancora oggi</h3>Uno dei punti di forza che all'epoca esprimeva Gears of War era il suo gameplay, dissonante dal solito FPS come tanti ma neanche da classico TPS, in quanto la scelta di Epic games ricadde su una visuale unica che divenne la firma inconfondibile della genuinità del proprio lavoro.&nbsp;A livello di "Gun" play il gioco presentava una buona varietà di bocche da fuoco uniche nel loro genere, con il fucile d'assalto Lancer che ancora oggi è l'emblema dell'opera di <a href="https://gaming.libero.it/blast-ha-annunciato-la-collaborazione-con-epic-games">Epic</a>. Va detto che all'epoca, utilizzare il martello dell'alba per friggere qualche locusta, allietava i nostri pomeriggi spensierati e ancora oggi non delude il feedback che restituisce.&nbsp;L'aspetto più dirompente di Gears of War, sia all'epoca che attualmente, è senza dubbio quello visivo. Nessun gioco fino ad allora aveva raggiunto il livello di dettaglio grafico proposto dagli artisti di Epic Games, che hanno messo a dura prova l'allora motore di gioco Unreal Engine 3. Vale la pena notare quanto questo motore sia stato ampiamente utilizzato e aggiornato nel corso degli anni, arrivando ora alla sua quinta iterazione. Gli esiti grafici del gioco sbaragliano tutte le produzioni uscite su Xbox 360 fino a quel momento. Le rovine delle città di Gears of War, come Jacinto ed altre, sono spettacolari. All'interno, gli ambienti sono dettagliatamente curati, con texture che ricoprono i fondali fino nei minimi particolari, un risultato pazzesco considerando il periodo in cui è stato sviluppato il gioco.<h3>Il multiplayer PvPvE</h3>Uno dei punti di forza della produzione di casa Epic sia all'epoca che attualmente è l'ottimo comparto multiplayer del gioco. Quest'ultimo si distinse all'epoca non solo per la componente cooperativa, che permette di affrontare tutta l'avventura in cooperativa nei panni di Marcus e Dom, stravolgendo un po' ciò che si poteva vivere in singolo. La modalità cooperativa più apprezzata è senza ombra di dubbio quella <a href="https://gaming.libero.it/che-cos-e-un-battle-royale">Orda</a>, la quale fece da precursore alla apprezzatissima modalità zombie di Call of Duty.&nbsp;&nbsp;All'epoca, la modalità Versus online era quella che trainava di gran lunga l'opera di Epic Games. Con 10 mappe di base e diverse modalità tra cui scegliere, dal Team Deathmatch classico, con due squadre da 4 persone, al King of the Hill, modalità super apprezzata e che oggi giorno ha subito tante variazioni nel nome, anche se sostanzialmente è un cattura e mantieni il punto che si sposta in punti predefiniti. Un'altra modalità molto gradita fu sicuramente quella di Assassino, in cui le due squadre si ritrovavano ad avere un membro da difendere.&nbsp;Uno degli aneddoti più interessanti riguardo a Gears of War, legati alla community italiana, è che all'epoca, in uno dei team italiani più forti a livello competitivo, vi erano due giocatori che oggi sono cambiati molto. Stiamo parlando dei fratelli Alessandrini, i cui attuali nickname sono Jok3r e Cicciogamer89.&nbsp;Qualcuno potrebbe chiedersi come mai un gioco in grado di segnare un'epoca sia poi finito nel dimenticatoio, diventando l'ombra di sé stesso oggigiorno con gli ultimi due capitoli passati molto in sordina. La risposta, purtroppo, non è riconducibile a un solo fattore. Sebbene l'uscita di scena di Epic Games dal terzo capitolo in avanti possa aver contribuito, c'è anche da considerare che il mercato dei videogiochi apprezza sempre meno gli sparatutto. Il nostro consiglio è quello di giocare la remastered del primo capitolo e godervi a pieno questa perla ormai dimenticata.

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In un arena gremita per una festa di tutto League of Legends, in una delle nazioni definibile la culla del gioco competitivo di Riot Games, ma più generalmente la culla delle competizioni &nbsp;esportive per eccellenza, i T1 vincono il mondiale di League of Legends permettendo così a Faker di alzare il suò 4° mondiale.La finale ed il coronamento di un sognoLa finale del mondiale di League of legends 2023 resterà sicuramente negli annali per essere una delle più belle e più apprezzate di sempre, si parte non solo con un video esclusivo che si va poi a fondere con il palcoscenico costruito a doc per il pubblico giunto fino a Seoul per una finale da urlo. La performance live degli Hearstell con degli ologrammi davvero super coinvolgenti e la prsenza di Mordekaiser e leona &nbsp;a coronamento di uno spettacolo che tiene il passo di quelli organizzati per la cerimonia d'aperture delle più grandi competizioni del mondo dello sport tradizionale.&nbsp;La partita inizia con gli Weibo blue side, questa scelta verrà perpetrata per tutta la serie, e con i T1 in red side, fin da subito il pubblico appena vengono chiamati sul palco i propri beniamini dei T1 il fragore fa capire l'importanza dell'evento stesso la tensione e la voglia di scoprire il risultato finale è vivida e si percepisce nell'aria che prepara il cambo di battaglia.&nbsp;Il primo game il team degli Weibo cerca subito di colpire a morte il re, Faker, andando a toglierli non solo Azir l'imperatore di Shurima, ma al ban T1 in R2 di Orianna, compare anche il ban di Sylas. Il team Cinese degli Weibo si trova così costretto a piazzare scoperte le proprie carte vincenti Aatrox e Jayce per le due sole lane ed un Maokai a prendere la scena in Giungla chiudendo la propria draft con un Senna Tahm kench dal gusto un po' retro. i T1 risponderanno con maggior violenza e seppur Faker sulla Ahri che gli viene consegnata non sembrerà mostrare la sua solita solidità, qualche errorino in early game lo dimostrerà, Zeus con Yone e Oner con il suo Lee sin faranno numeri da circo per un primo game che pur partendo male su una composizione molto votata all'early game si riprende e chiude il game con uno Yone incontestabile sulle side lane.&nbsp;Game due invece si apre con una grande conferma fuori Azir come primo ban del team Cinese e subito dentro la Kalista precedentemente giocata da Guma e ora nelle mani di Ligh, la bot dei T1 risponde prontamente con un Draven Renata, la quale diventerà un problema nelle mani di Keria tanto da costringere i propri avversari a dovergliela bannare, le due draft si chiuderanno con Senna Maokai Aatrox e Ahri ( in questo preciso ordine) e vi risponderanno Sylas Nocturne Gwen. Anche in questo caso la Gwen di Zeus con i suoi taglia e cuci abiliterà un game in cui gli Weibo non sembrano mai entrare.Game 3 il tripudio Sud CoreanoSu game 3 siamo andati molto vicini ad avere la finale mondiale di League of Legends più veloce della storia, ma i T1 purtroppo chiudono con 5 minuti di ritardo il game, le draft si aprono con B1 Azir per uno Xiaohu, il quale detiene ancora il record di essere l'unico player ad aver vinto 2 titoli intercontinentali ( 2 MSI 2021 e 2022) in due pozioni diverse, a cui risponderà un R3 Akali per Faker il quale sarà il vero gamechanger insieme all'Aatrox di Zeus per condurre i propri compagni alla vittoria di un Game 3 che era partito malissimo ma che alla fine riesce a consacrarli nell'olimpo degli dei di League of Legends.&nbsp;Durante la proclamazione una emozionatissima Hyeji si unisce a tutto il pubblico casalingo nel congratularsi con i nuovi campioni del mondo di League of Legends e fa trapelare la felicità per questo tripudio T1 che ci racconta ancora una volta come il migliore di tuti i tempi sia Faker con il suo 4° mondiale portato a casa con la maglia dei T1 e che la squadra è riuscita a rialzarsi nel giro di un anno dopo la cocente sconfitta con i Drx maturata nella scorsa finale mondiale, dove Faker e compagni erano usciti in lacrime contro il team di Deft e compagni.&nbsp;Una delle notizie più liete di questa finale è sicuramente il premio MVP consegnato nelle mani di Zeus che ha dimostrato di essere davvero il re della linea top lane con 3 game uno più dominante dell'altro che sia con Aatrox, Gwen o Yone non teme il confronto contro il Sud coreano e campione del mondo &nbsp;TheShy.Da Sk Telecom T1 a T1 una storia di successiDa 741 partite Faker indossa la maglia di questo team, che nella sua storia ha vinto la bellezza di 4 mondiali ( 2013, 2015, 2016, 2023) e 2 MSI (2016 e 2017), tutti trofei portati a casa con il giocatore più forte di tutti i tempi su League of Legends, per fare un paragone, il primo giocatore dopo di lui a contare più presenza con questa maglia, attualmente presente nel roster, è Keria con 350 un dato pauroso pensando a quanto questo team sia stato dominante.La finale contro gli Weibo per i T1 è stato anche l'atto per siglare il nuovo record per visualizzazioni di un evento esports, come riporta Esports Charts, a livello mondiale e storico con ben 6.4 milioni di spettatori sulle piattaforme occidentali (twitch e Youtube) senza contare i dati per le piattaforme Cinesi di cui non si hanno purtroppo i dati.&nbsp;Certamente come è sempre stato il nome T1 continuerà a ricorda il nome esports ed ancora una volta riesco a scrivere una pagina di storia impressionante con, chi come me, ricorderà sempre questa finale come un evento sensazionale e di quelli da ricordare dove si era e con chi si era quando abbiamo visto Faker alzare la sua quarta coppa del mondo di un gioco che ogni giorno continua a far emozionare milioni di persone in giro per il mondo.&nbsp;&nbsp;

In un arena gremita per una festa di tutto League of Legends, in una delle nazioni definibile la culla del gioco competitivo di Riot Games, ma più generalmente la culla delle competizioni &nbsp;esportive per eccellenza, i T1 vincono il mondiale di League of Legends permettendo così a Faker di alzare il suò 4° mondiale.<h2>La finale ed il coronamento di un sogno</h2>La finale del mondiale di League of legends 2023 resterà sicuramente negli annali per essere una delle più belle e più apprezzate di sempre, si parte non solo con un video esclusivo che si va poi a fondere con il palcoscenico costruito a doc per il pubblico giunto fino a Seoul per una finale da urlo. La performance live degli Hearstell con degli ologrammi davvero super coinvolgenti e la prsenza di Mordekaiser e leona &nbsp;a coronamento di uno spettacolo che tiene il passo di quelli organizzati per la cerimonia d'aperture delle più grandi competizioni del mondo dello sport tradizionale.&nbsp;La partita inizia con gli Weibo blue side, questa scelta verrà perpetrata per tutta la serie, e con i T1 in red side, fin da subito il pubblico appena vengono chiamati sul palco i propri beniamini dei T1 il fragore fa capire l'importanza dell'evento stesso la tensione e la voglia di scoprire il risultato finale è vivida e si percepisce nell'aria che prepara il cambo di battaglia.&nbsp;Il primo game il team degli Weibo cerca subito di colpire a morte il re, Faker, andando a toglierli non solo Azir l'imperatore di Shurima, ma al ban T1 in R2 di Orianna, compare anche il ban di Sylas. Il team Cinese degli Weibo si trova così costretto a piazzare scoperte le proprie carte vincenti Aatrox e Jayce per le due sole lane ed un Maokai a prendere la scena in Giungla chiudendo la propria draft con un Senna Tahm kench dal gusto un po' retro. i T1 risponderanno con maggior violenza e seppur Faker sulla Ahri che gli viene consegnata non sembrerà mostrare la sua solita solidità, qualche errorino in early game lo dimostrerà, Zeus con Yone e Oner con il suo Lee sin faranno numeri da circo per un primo game che pur partendo male su una composizione molto votata all'early game si riprende e chiude il game con uno Yone incontestabile sulle side lane.&nbsp;Game due invece si apre con una grande conferma fuori Azir come primo ban del team Cinese e subito dentro la Kalista precedentemente giocata da Guma e ora nelle mani di Ligh, la bot dei T1 risponde prontamente con un Draven Renata, la quale diventerà un problema nelle mani di Keria tanto da costringere i propri avversari a dovergliela bannare, le due draft si chiuderanno con Senna Maokai Aatrox e Ahri ( in questo preciso ordine) e vi risponderanno Sylas Nocturne Gwen. Anche in questo caso la Gwen di Zeus con i suoi taglia e cuci abiliterà un game in cui gli Weibo non sembrano mai entrare.<h3>Game 3 il tripudio Sud Coreano</h3>Su game 3 siamo andati molto vicini ad avere la finale mondiale di League of Legends più veloce della storia, ma i T1 purtroppo chiudono con 5 minuti di ritardo il game, le draft si aprono con B1 Azir per uno Xiaohu, il quale detiene ancora il record di essere l'unico player ad aver vinto 2 titoli intercontinentali ( 2 MSI 2021 e 2022) in due pozioni diverse, a cui risponderà un R3 Akali per Faker il quale sarà il vero gamechanger insieme all'Aatrox di Zeus per condurre i propri compagni alla vittoria di un Game 3 che era partito malissimo ma che alla fine riesce a consacrarli nell'olimpo degli dei di League of Legends.&nbsp;Durante la proclamazione una emozionatissima Hyeji si unisce a tutto il pubblico casalingo nel congratularsi con i nuovi campioni del mondo di League of Legends e fa trapelare la felicità per questo tripudio T1 che ci racconta ancora una volta come il migliore di tuti i tempi sia Faker con il suo 4° mondiale portato a casa con la maglia dei T1 e che la squadra è riuscita a rialzarsi nel giro di un anno dopo la cocente sconfitta con i Drx maturata nella scorsa finale mondiale, dove Faker e compagni erano usciti in lacrime contro il team di Deft e compagni.&nbsp;Una delle notizie più liete di questa finale è sicuramente il premio MVP consegnato nelle mani di Zeus che ha dimostrato di essere davvero il re della linea top lane con 3 game uno più dominante dell'altro che sia con Aatrox, Gwen o Yone non teme il confronto contro il Sud coreano e campione del mondo &nbsp;TheShy.<h2>Da Sk Telecom T1 a T1 una storia di successi</h2>Da 741 partite Faker indossa la maglia di questo team, che nella sua storia ha vinto la bellezza di 4 mondiali ( 2013, 2015, 2016, 2023) e 2 MSI (2016 e 2017), tutti trofei portati a casa con il giocatore più forte di tutti i tempi su League of Legends, per fare un paragone, il primo giocatore dopo di lui a contare più presenza con questa maglia, attualmente presente nel roster, è Keria con 350 un dato pauroso pensando a quanto questo team sia stato dominante.La finale contro gli Weibo per i T1 è stato anche l'atto per siglare il nuovo record per visualizzazioni di un evento esports, come riporta Esports Charts, a livello mondiale e storico con ben 6.4 milioni di spettatori sulle piattaforme occidentali (twitch e Youtube) senza contare i dati per le piattaforme Cinesi di cui non si hanno purtroppo i dati.&nbsp;Certamente come è sempre stato il nome T1 continuerà a ricorda il nome esports ed ancora una volta riesco a scrivere una pagina di storia impressionante con, chi come me, ricorderà sempre questa finale come un evento sensazionale e di quelli da ricordare dove si era e con chi si era quando abbiamo visto Faker alzare la sua quarta coppa del mondo di un gioco che ogni giorno continua a far emozionare milioni di persone in giro per il mondo.&nbsp;&nbsp;

Zeus e Oner strapazzano gli weiboo e 4° mondiale per Faker 

I t1 vincono il loro sesto titolo intercontinentale 

In una finale attesissima da tutto il mondo, il team Sud Coreano riesce finalmente a scrollarsi di dosso la nomea del team che non riusciva più a vincere e si porta a casa il mondiale

LOL: i T1 sono i vostri campioni del mondo 2023

Samuel L. Jackson, tra gli attori cult più riconosciuti della sua generazione, vincitore di un premio Oscar, con più di 200 apparizioni in film che hanno segnato la storia del cinema, pensa che l'intrattenimento del futuro sarà nei videogiochi, di cui è un gran fan.Samuel L. Jackson e la sua carrieraSamuel Leroy Jackson nasce a Washington, il 21 dicembre 1948 ed è un attore e regista americano. Samuel è un colosso del cinema, riconosciuto principalmente per i ruoli interpretati nei film di Quentin Tarantino e Spike Lee. Come dimenticare il ruolo dell'attore in Pulp Fiction, con la lettura dei versetti di Ezechiele prima delle sue esecuzioni, ruolo per cui verrà nominato agli Oscar, e la sua apparizione nel grande classico Jurassic Park ma, per l'attore, la vita non è sempre stata un successo.&nbsp;Da piccolo Samuel viene abbandonato dal padre e cresce in Tennessee con la madre e i nonni. L'attore aveva un piccolo problema di balbuzie che, su consiglio del suo logopedista diviene un opportunità, lo specialista infatti gli consiglia di partecipare al provino di uno spettacolo teatrale del suo college. Samuel non solo passa il provino ottenendo la parte, ma da quel momento si dedicherà completamente alla recitazione, raggiungendo i risultati che ora tutti conosciamo.&nbsp;La passione di Samuel L. Jackson per i videogamesSamuel L. Jackson non ha mai nascosto la sua passione per i videogiochi, divertendosi a prenderne parte ogni qualvolta gli capitasse l'occasione. L'attore dichiara in un'intervista che i videogiochi saranno il futuro dell'intrattenimento, elencando i suoi preferiti come GTA ed Assasin's Creed.&nbsp;Oltre ad essere un grande videogiocatore, l'attore ha anche svolto dei doppiaggi in giochi che hanno fatto la storia del gaming, come ad esempio Grand Theft Auto: San Andreas.GTA San Andreas"Grand Theft Auto: San Andreas" è un videogioco del 2004, sviluppato da Rockstar North e pubblicato da Rockstar Games. Ambientato nell'immaginaria California del 1992, narra le avventure del protagonista Carl Johnson, detto CJ, un ex criminale che ritorna nella sua città natale, Los Santos, dopo la morte della madre.Nel videogioco Samuel L. Jackson presta la sua voce ad un antagonista del titolo: l'ufficiale Tenpenny. Frank Tenpenny è un poliziotto corrotto facente parte della Divisione Antidroga di Los Santos. L'ufficiale doppiato da Samuel è noto per il suo comportamento brutale e senza scrupoli, sfruttando la sua autorità per manipolare gli eventi a suo vantaggio personale.Il personaggio di Tenpenny ha un ruolo significativo nella trama del gioco, manipolando il protagonista, CJ, per compiere azioni criminali in suo favore. Il doppiaggio di Samuel L. Jackson, con la sua voce distintiva e la sua capacità di dare vita a personaggi complessi e potenti, porta Tenpenny su un altro livello, contribuendo a rendere il gioco memorabile.&nbsp;GTA non è l'unico videogioco in cui ha partecipato Samuel, infatti ha doppiato tantissimi titoli videoludici tratti dai film in cui ha recitato, come Iron Man 2 (Nick Fury), Afro Samurai, Gli Incredibili e Star Wars, oltre ad aver partecipato ad alcuni trailer come quello di Heavy Rain. Samuel L. Jackson è un attore a tutto tondo, vestendo i panni dei personaggi che rappresenta in maniera eccelsa e regalandoci perle sul grande schermo e doppiaggi incredibili nei videogiochi.

Samuel L. Jackson, tra gli attori cult più riconosciuti della sua generazione, vincitore di un premio Oscar, con più di 200 apparizioni in film che hanno segnato la storia del cinema, pensa che l'intrattenimento del futuro sarà nei videogiochi, di cui è un gran fan.<h2>Samuel L. Jackson e la sua carriera</h2>Samuel Leroy Jackson nasce a Washington, il 21 dicembre 1948 ed è un attore e regista americano. Samuel è un colosso del cinema, riconosciuto principalmente per i ruoli interpretati nei film di Quentin Tarantino e Spike Lee. Come dimenticare il ruolo dell'attore in Pulp Fiction, con la lettura dei versetti di Ezechiele prima delle sue esecuzioni, ruolo per cui verrà nominato agli Oscar, e la sua apparizione nel grande classico Jurassic Park ma, per l'attore, la vita non è sempre stata un successo. &nbsp;Da piccolo Samuel viene abbandonato dal padre e cresce in Tennessee con la madre e i nonni. L'attore aveva un piccolo problema di balbuzie che, su consiglio del suo logopedista diviene un opportunità, lo specialista infatti gli consiglia di partecipare al provino di uno spettacolo teatrale del suo college. Samuel non solo passa il provino ottenendo la parte, ma da quel momento si dedicherà completamente alla recitazione, raggiungendo i risultati che ora tutti conosciamo.&nbsp;<h3>La passione di Samuel L. Jackson per i videogames</h3>Samuel L. Jackson non ha mai nascosto la sua passione per i videogiochi, divertendosi a prenderne parte ogni qualvolta gli capitasse l'occasione. L'attore dichiara in un'intervista che i videogiochi saranno il futuro dell'intrattenimento, elencando i suoi preferiti come GTA ed <a href="https://gaming.libero.it/assassin-s-creed-ii-carnevale-di-venezia">Assasin's Creed</a>.&nbsp;Oltre ad essere un grande videogiocatore, l'attore ha anche svolto dei doppiaggi in giochi che hanno fatto la storia del gaming, come ad esempio Grand Theft Auto: San Andreas.<h3>GTA San Andreas</h3>"Grand Theft Auto: San Andreas" è un videogioco del 2004, sviluppato da Rockstar North e pubblicato da Rockstar Games. Ambientato nell'immaginaria California del 1992, narra le avventure del protagonista Carl Johnson, detto CJ, un ex criminale che ritorna nella sua città natale, Los Santos, dopo la morte della madre. Nel videogioco Samuel L. Jackson presta la sua voce ad un antagonista del titolo: l'ufficiale Tenpenny. Frank Tenpenny è un poliziotto corrotto facente parte della Divisione Antidroga di Los Santos. L'ufficiale doppiato da Samuel è noto per il suo comportamento brutale e senza scrupoli, sfruttando la sua autorità per manipolare gli eventi a suo vantaggio personale.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/grand_theft_auto_san_andreas_9942f66eda.jpg" alt="grand-theft-auto-san-andreas.jpg">Il personaggio di Tenpenny ha un ruolo significativo nella trama del gioco, manipolando il protagonista, CJ, per compiere azioni criminali in suo favore. Il doppiaggio di Samuel L. Jackson, con la sua voce distintiva e la sua capacità di dare vita a personaggi complessi e potenti, porta Tenpenny su un altro livello, contribuendo a rendere il gioco memorabile. &nbsp;GTA non è l'unico videogioco in cui ha partecipato Samuel, infatti ha doppiato tantissimi titoli videoludici tratti dai film in cui ha recitato, come Iron Man 2 (Nick Fury), Afro Samurai, Gli Incredibili e Star Wars, oltre ad aver partecipato ad alcuni trailer come quello di <a href="https://gaming.libero.it/i-videogiochi-piu-tristi-che-vi-consigliamo-durante-il-blue-monday">Heavy Rain</a>. Samuel L. Jackson è un attore a tutto tondo, vestendo i panni dei personaggi che rappresenta in maniera eccelsa e regalandoci perle sul grande schermo e doppiaggi incredibili nei videogiochi.

L'attore Samuel L. Jackson pensa che i videogiochi, di cui è un gran fan, saranno l'intrattenimento del futuro.

Samuel L. Jackson: i videogiochi saranno il futuro

L'attore Samuel L. Jackson dichiara che i videogiochi saranno il futuro dell'intrattenimento.

Samuel L. Jackson: i videogiochi sono il futuro dell'intrattenimento

Il recente lancio di "Call of Duty: Modern Warfare III" ha suscitato opinioni divergenti nella comunità dei giocatori e tra i critici del settore. Mentre alcuni elogiano le nuove caratteristiche introdotte nel gioco, altri lo considerano una deludente aggiunta alla celebre serie. Esaminiamo alcune delle principali critiche che il gioco ha ricevuto.I motivi dietro quest'accoglienza così freddaCall of Duty: Modern Warfare III è stato uno dei titoli più attesi dell’anno. La serie Call of Duty ha una lunga storia di successo, con ogni nuovo capitolo che porta con sé un’ondata di eccitazione e aspettative.&nbsp;I fan si aspettavano un’esperienza di gioco coinvolgente, una trama avvincente e un gameplay innovativo.&nbsp;Le aspettative erano alte, in particolare per la modalità multiplayer, che è sempre stata una parte fondamentale della serie Call of Duty. I giocatori si aspettavano nuove mappe, modalità di gioco e un gameplay equilibrato che offrisse un’esperienza competitiva ma divertente.&nbsp;Inoltre, c’era una grande attesa per la campagna del gioco. I precedenti titoli della serie erano noti per le loro trame avvincenti e cinematiche, e i fan si aspettavano che “Modern Warfare III” seguisse lo stesso percorso.&nbsp;Infine, c’era la speranza che il gioco introducesse nuove funzionalità e meccaniche di gioco che avrebbero potuto portare una ventata di aria fresca alla serie.&nbsp;Le aspettative per “Call of Duty: Modern Warfare III” erano enormi. I fan e i critici erano pronti per un’esperienza di gioco che avrebbe potuto rivoluzionare la serie. Purtroppo, come abbiamo visto, il gioco non è riuscito a soddisfare queste aspettative per una serie di problematiche che siamo pronti ad analizzare.&nbsp;1. Riciclo di Idee:Uno dei punti più forti delle critiche è la percezione del gioco come un "riciclo selvaggio di idee fatto in fretta". Alcuni critici sostengono che la trama e le dinamiche di gioco siano troppo familiari, mancando di innovazione e originalità. Questo ha portato alcuni giocatori a sentire che il gioco non offra nulla di veramente nuovo rispetto agli episodi precedenti.2. Mancanza di energia e originalità nella Campagna:La campagna di gioco è stata oggetto di diverse critiche per la sua mancanza di energia e originalità.&nbsp;Alcune recensioni di testate importanti ha definito il gioco "il peggior gioco COD nel peggiore dei momenti", sottolineando che la trama manca di quel dinamismo e coinvolgimento che i giocatori si aspettano da un titolo della serie.La campagna principale di “Call of Duty: Modern Warfare III” è stata un punto di grande discussione tra i giocatori anche, e soprattutto, per via della sua durata di sole 3 ore.&nbsp;Molti giocatori l’hanno trovata troppo breve e questa breve durata ha limitato la profondità e la complessità della trama, rendendo difficile per i giocatori immergersi completamente nella storia. Inoltre, con così poco tempo per sviluppare i personaggi e costruire il mondo del gioco, alcuni giocatori hanno sentito che la campagna mancava di sostanza e di un senso di progressione soddisfacente. In conclusione, la breve durata della campagna principale è stata una delle principali critiche rivolte a “Call of Duty: Modern Warfare III”.3. Modalità di Combattimento aperto Deludenti:Una percentuale significativa di missioni all'interno della campagna è dedicata alla modalità di combattimento aperto, un elemento che ha deluso alcuni giocatori. La sensazione di essere relegati a uno stile di gioco specifico ha suscitato critiche per la mancanza di varietà e opzioni per affrontare le missioni.4. Mancanza di Mappe originali 6v6:"Modern Warfare III" è stato il primo titolo della serie a essere lanciato senza alcuna mappa originale per la modalità 6v6. Questa mancanza ha deluso i giocatori abituati a nuove esperienze di gioco multiplayer e ha sollevato dubbi sulla direzione creativa del team di sviluppo.5. Esperienza Multiplayer frustrante:Sebbene il gioco abbia introdotto nuove caratteristiche interessanti, l'esperienza multiplayer è stata criticata per la sua mancanza di originalità e alcune frustrazioni di design. Molti giocatori hanno sottolineato la necessità di una maggiore innovazione per mantenere l'interesse a lungo termine.6. Ritmo irregolare e Finale brusco:La campagna ha ricevuto critiche anche per il suo ritmo irregolare e un finale considerato brusco da alcuni giocatori. Questo ha influenzato negativamente l'esperienza di gioco complessiva, con alcuni che lamentano una narrativa che non riesce a tenere alta l'attenzione fino alla fine.&nbsp;In conclusione, "Call of Duty: Modern Warfare III" ha ricevuto recensioni contrastanti, con opinioni divise sulla qualità complessiva del gioco. Mentre alcune innovazioni sono state elogiate, le critiche riguardanti la mancanza di originalità, la campagna deludente e le decisioni di design discutibili suggeriscono che il gioco potrebbe non essere all'altezza delle aspettative di tutti i fan della serie.

Il recente lancio di "Call of Duty: Modern Warfare III" ha suscitato opinioni divergenti nella comunità dei giocatori e tra i critici del settore. Mentre alcuni elogiano le nuove caratteristiche introdotte nel gioco, altri lo considerano una deludente aggiunta alla celebre serie. Esaminiamo alcune delle principali critiche che il gioco ha ricevuto.<h2 style="margin-left:0px;">I motivi dietro quest'accoglienza così fredda</h2>Call of Duty: Modern Warfare III è stato uno dei titoli più attesi dell’anno. La serie Call of Duty ha una lunga storia di successo, con ogni nuovo capitolo che porta con sé un’ondata di eccitazione e aspettative.&nbsp; I fan si aspettavano un’esperienza di gioco coinvolgente, una trama avvincente e un gameplay innovativo.&nbsp;Le aspettative erano alte, in particolare per la modalità multiplayer, che è sempre stata una parte fondamentale della serie Call of Duty. I giocatori si aspettavano nuove mappe, modalità di gioco e un gameplay equilibrato che offrisse un’esperienza competitiva ma divertente.&nbsp;Inoltre, c’era una grande attesa per la campagna del gioco. I precedenti titoli della serie erano noti per le loro trame avvincenti e cinematiche, e i fan si aspettavano che “Modern Warfare III” seguisse lo stesso percorso.&nbsp;Infine, c’era la speranza che il gioco introducesse nuove funzionalità e meccaniche di gioco che avrebbero potuto portare una ventata di aria fresca alla serie.&nbsp;Le aspettative per “Call of Duty: Modern Warfare III” erano enormi. I fan e i critici erano pronti per un’esperienza di gioco che avrebbe potuto rivoluzionare la serie. Purtroppo, come abbiamo visto, il gioco non è riuscito a soddisfare queste aspettative per una serie di problematiche che siamo pronti ad analizzare.&nbsp;<h3 style="margin-left:0px;">1. Riciclo di Idee:</h3>Uno dei punti più forti delle critiche è la percezione del gioco come un "riciclo selvaggio di idee fatto in fretta". Alcuni critici sostengono che la trama e le dinamiche di gioco siano troppo familiari, mancando di innovazione e originalità. Questo ha portato alcuni giocatori a sentire che il gioco non offra nulla di veramente nuovo rispetto agli episodi precedenti.<h3 style="margin-left:0px;">2. Mancanza di energia e originalità nella Campagna:</h3>La campagna di gioco è stata oggetto di diverse critiche per la sua mancanza di energia e originalità.&nbsp; Alcune recensioni di testate importanti ha definito il gioco "il peggior gioco COD nel peggiore dei momenti", sottolineando che la trama manca di quel dinamismo e coinvolgimento che i giocatori si aspettano da un titolo della serie.La campagna principale di “Call of Duty: Modern Warfare III” è stata un punto di grande discussione tra i giocatori anche, e soprattutto, per via della sua durata di sole 3 ore.&nbsp; Molti giocatori l’hanno trovata troppo breve e questa breve durata ha limitato la profondità e la complessità della trama, rendendo difficile per i giocatori immergersi completamente nella storia. Inoltre, con così poco tempo per sviluppare i personaggi e costruire il mondo del gioco, alcuni giocatori hanno sentito che la campagna mancava di sostanza e di un senso di progressione soddisfacente. In conclusione, la breve durata della campagna principale è stata una delle principali critiche rivolte a “Call of Duty: Modern Warfare III”.<h3 style="margin-left:0px;">3. Modalità di Combattimento aperto Deludenti:</h3>Una percentuale significativa di missioni all'interno della campagna è dedicata alla modalità di combattimento aperto, un elemento che ha deluso alcuni giocatori. La sensazione di essere relegati a uno stile di gioco specifico ha suscitato critiche per la mancanza di varietà e opzioni per affrontare le missioni.<h3 style="margin-left:0px;">4. Mancanza di Mappe originali 6v6:</h3>"Modern Warfare III" è stato il primo titolo della serie a essere lanciato senza alcuna mappa originale per la modalità 6v6. Questa mancanza ha deluso i giocatori abituati a nuove esperienze di gioco multiplayer e ha sollevato dubbi sulla direzione creativa del team di sviluppo.<h3 style="margin-left:0px;">5. Esperienza Multiplayer frustrante:</h3>Sebbene il gioco abbia introdotto nuove caratteristiche interessanti, l'esperienza multiplayer è stata criticata per la sua mancanza di originalità e alcune frustrazioni di design. Molti giocatori hanno sottolineato la necessità di una maggiore innovazione per mantenere l'interesse a lungo termine.<h3 style="margin-left:0px;">6. Ritmo irregolare e Finale brusco:</h3>La campagna ha ricevuto critiche anche per il suo ritmo irregolare e un finale considerato brusco da alcuni giocatori. Questo ha influenzato negativamente l'esperienza di gioco complessiva, con alcuni che lamentano una narrativa che non riesce a tenere alta l'attenzione fino alla fine.&nbsp;In conclusione, "Call of Duty: Modern Warfare III" ha ricevuto recensioni contrastanti, con opinioni divise sulla qualità complessiva del gioco. Mentre alcune innovazioni sono state elogiate, le critiche riguardanti la mancanza di originalità, la campagna deludente e le decisioni di design discutibili suggeriscono che il gioco potrebbe non essere all'altezza delle aspettative di tutti i fan della serie.

Il nuovo capitolo di Call of Duty MW3 ha ricevuto numerose critiche dalla stampa e soprattutto dai fan

Pessime recensioni per MW3

Il nuovo titolo di Call of Duty è disponibile ormai da una settimana, tuttavia ancor prima di essere lanciato ufficialmente, ecco che è stato sommerso dalle critiche.

Com'è stato accolto Modern Warfare III?

Sony ha tenuto oggi la sua prima presentazione State of Play del 2024, fornendoci una panoramica di molti dei giochi che arriveranno su PlayStation 5 e PlayStation VR2 nel corso del 2024.&nbsp;I videogiochi annunciati durante lo State of PlayI giochi presentati includono esclusive single-player come Stellar Blade, Sonic, Silent Hill, Death Stranding, Metro e Dragon Dogma. Infatti Konami, SEGA e altri publisher sono intervenuti per mettere in evidenza alcuni dei loro nuovi videogiochi programmati per l’uscita proprio per quest’anno. Sono stati annunciati oltre 15 giochi durante lo State of Play di gennaio 2024. Nel caso in cui ti fossi perso la diretta dell’evento o semplicemente vuoi una panoramica completa di ciò che è stato mostrato, abbiamo riassunto ogni annuncio fatto durante questo State of Play.Silent Hill: The Short Message e Silent Hill 2 remakeSilent Hill ha avuto una presenza sorprendentemente importante durante lo spettacolo. Iniziato con la presentazione di un gioco in prima persona intitolato Silent Hill: The Short Message, che è un videogioco gratuito che verrà rilasciato proprio oggi. Un primo sguardo al remake di Silent Hill 2, e sembra essere una reinterpretazione inquietante e suggestiva di uno dei giochi più iconici del genere horror. Sfortunatamente Konami non ha confermato la data di uscita per il remake.Stellar Blade di Shift UpUna delle grandi esclusive PS5 del 2024 annunciate è Stellar Blade, un gioco d'azione in single-player sviluppato da Shift Up. Sebbene del videogioco nel 2023 non ci sono state fornite molte informazioni, è tornato con grande impatto durante la diretta. Il trailer di Stellar Blade ci ha fornito una panoramica della trama del gioco, delle ambientazioni, dei personaggi, del sistema di missioni, dell'esplorazione, dei nemici, dei sistemi di abilità e potenziamento, del combattimento e altro ancora. Alla fine del suo spazio, è stato confermato che Stellar Blade verrà lanciato il 26 aprile per PS5.Death Stranding 2 di Hideo Kojima&nbsp;Annunciato anche il sequel di Death Stranding. Con un trailer che fa girare la testa, ci dato la possibilità di osservare la prossima avventura di Sam Porter Bridges, e dare uno sguardo al gameplay. Un momento è stato dedicato anche al personaggio interpretato da Elle Fanning. Anche se al momento è difficile capire tutto, sicuramente ti entusiasmerà per il prossimo gioco di Hideo Kojima.&nbsp;Sappiamo che questo sequel si chiamerà Death Stranding 2: On the Beach, confermando dei precedenti rumors che lo suggerivano. Kojima Productions ha anche annunciato che il gioco sarà disponibile nel 2025, quindi ci possiamo aspettare che sarà una grande esclusiva Sony l'anno prossimo. Kojima ha anche confermato che sta lavorando su un altro videogioco, un ritorno al genere d'azione stealth, con PlayStation Studios.Dragon's Dogma 2 di Capcom&nbsp;Capcom invece ha rivelato nuove informazioni su Dragon's Dogma 2. Il nuovo trailer mostrato durante l’evento si è concentrato esclusivamente sul gameplay. Il video non offre molto in termini di impostazione della narrazione, ma funge invece da appariscente highlight di quello che è probabilmente il punto di forza del gioco: l'azione. Che tu stia uccidendo bestie con spade-asce o le vuoi far esplodere con la magia, Dragon's Dogma 2 sembra elettrizzante come i fan si aspetterebbero.&nbsp;Sonic x Shadow di SEGADurante l’evento è stato confermato anche l’arrivo su PS4 e PS5 di Sonic X Shadow Generations, remaster del videogioco originale del 2011. Il titolo celebrerà il noto anti-eroe Shadow, il quale era stato escluso dagli ultimi titoli collegati al riccio blu di SEGA, e sarà rilasciato nel corso dell’autunno 2024. Il gioco è stato annunciato attraverso un trailer, molto probabilmente sarà viaggio nel passato, tra Sonic Frontiers e la prossima grande uscita della serie la quale prenderà ispirazione dalle grandi mappe di Frontiers, considerato da SEGA la nuova base su cui costruire nuovi titoli.&nbsp;Metro Awakening un nuovo titolo per VRAnnunciato anche un titolo VR, si tratta di un nuovo videogioco della serie Metro. Metro Awakening è un’avventura narrativa in prima persona realizzata esclusivamente per VR che unisce un’atmosfera esplorativa, furtività e combattimento. Grazie alle caratteristiche di PlayStation 5, PS VR2 e DualSense, Metro Awakening ti offrirà l’esperienza più immersiva di questa saga.&nbsp;Come si nota dal trailer vestiremo i panni di sopravvissuti all’apocalisse nucleare che tentano di restare in vita nella metro sotterranea di Mosca, tomba e rifugio della civiltà, dove i fantasmi e gli spiriti perseguitano questo purgatorio creato dall’uomo. Impersonerai Serdar, un dottore e un razionalista che sfida l’oscurità, le radiazioni devastanti e le minacce mortali della metro alla ricerca di sua moglie e delle medicine di cui ha disperatamente bisogno. Quando il coraggio e la ragione sono spinti al limite, bisogna imparare a camminare sul confine sottile tra la vita e la morte, il mondo spirituale e materiale, e risvegliare ciò che diventerai.&nbsp;Non abbiamo ancora una data precisa per l’uscita di Metro Awakening VR sappiamo con certezza che uscirà quest’anno.

Sony ha tenuto oggi la sua prima presentazione State of Play del 2024, fornendoci una panoramica di molti dei giochi che arriveranno su PlayStation 5 e PlayStation VR2 nel corso del 2024.&nbsp;<h2>I videogiochi annunciati durante lo State of Play</h2>I giochi presentati includono esclusive single-player come Stellar Blade, Sonic, Silent Hill, Death Stranding, Metro e Dragon Dogma. Infatti Konami, SEGA e altri publisher sono intervenuti per mettere in evidenza alcuni dei loro nuovi videogiochi programmati per l’uscita proprio per quest’anno. Sono stati annunciati oltre 15 giochi durante lo <a href="https://gaming.libero.it/tutte-le-informazioni-sul-primo-state-of-play-2024">State of Play di gennaio 2024</a>. Nel caso in cui ti fossi perso la diretta dell’evento o semplicemente vuoi una panoramica completa di ciò che è stato mostrato, abbiamo riassunto ogni annuncio fatto durante questo State of Play.<h3>Silent Hill: The Short Message e Silent Hill 2 remake</h3>Silent Hill ha avuto una presenza sorprendentemente importante durante lo spettacolo. Iniziato con la presentazione di un gioco in prima persona intitolato Silent Hill: The Short Message, che è un videogioco gratuito che verrà rilasciato proprio oggi. Un primo sguardo al remake di <a href="https://gaming.libero.it/problemi-con-silent-hill-2-remake-il-titolo-che-la-community-aspetta-con-ansia-1">Silent Hill 2</a>, e sembra essere una reinterpretazione inquietante e suggestiva di uno dei giochi più iconici del genere horror. Sfortunatamente <a href="https://gaming.libero.it/metal-gear-solid-delta-snake-eater-e-in-arrivo-nel-2024">Konami </a>non ha confermato la data di uscita per il remake.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/silent_hill_the_short_message_91c516626d.jpg" alt="silent hill: the short message"><h3>Stellar Blade di Shift Up</h3>Una delle grandi esclusive <a href="https://gaming.libero.it/the-last-of-us-part-2-remastered-arrivera-il-19-gennaio-2024-su-ps-5">PS5</a> del 2024 annunciate è Stellar Blade, un gioco d'azione in single-player sviluppato da Shift Up. Sebbene del videogioco nel 2023 non ci sono state fornite molte informazioni, è tornato con grande impatto durante la diretta. Il trailer di Stellar Blade ci ha fornito una panoramica della trama del gioco, delle ambientazioni, dei personaggi, del sistema di missioni, dell'esplorazione, dei nemici, dei sistemi di abilità e potenziamento, del combattimento e altro ancora. Alla fine del suo spazio, è stato confermato che Stellar Blade verrà lanciato il 26 aprile per PS5.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/stellar_blade_d0184c61f2.jpg" alt="stellar blade"><h3>Death Stranding 2 di Hideo Kojima&nbsp;</h3>Annunciato anche il sequel di <a href="https://gaming.libero.it/death-stranding-al-confronto-con-gli-altri-mostri-del-mobile-apple-fa-sul-serio">Death Stranding</a>. Con un trailer che fa girare la testa, ci dato la possibilità di osservare la prossima avventura di Sam Porter Bridges, e dare uno sguardo al gameplay. Un momento è stato dedicato anche al personaggio interpretato da Elle Fanning. Anche se al momento è difficile capire tutto, sicuramente ti entusiasmerà per il prossimo gioco di <a href="https://gaming.libero.it/od-il-nuovo-lavoro-di-hideo-kojima">Hideo Kojima</a>. &nbsp;Sappiamo che questo sequel si chiamerà Death Stranding 2: On the Beach, confermando dei precedenti rumors che lo suggerivano. Kojima Productions ha anche annunciato che il gioco sarà disponibile nel 2025, quindi ci possiamo aspettare che sarà una grande esclusiva Sony l'anno prossimo. Kojima ha anche confermato che sta lavorando su un altro videogioco, un ritorno al genere d'azione stealth, con PlayStation Studios.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/death_stranding_2_a03fe5abd0.jpg" alt="death stranding 2"><h3>Dragon's Dogma 2 di Capcom&nbsp;</h3><a href="https://gaming.libero.it/arriva-il-nuovo-monster-hunter-wilds">Capcom</a> invece ha rivelato nuove informazioni su Dragon's Dogma 2. Il nuovo trailer mostrato durante l’evento si è concentrato esclusivamente sul gameplay. Il video non offre molto in termini di impostazione della narrazione, ma funge invece da appariscente highlight di quello che è probabilmente il punto di forza del gioco: l'azione. Che tu stia uccidendo bestie con spade-asce o le vuoi far esplodere con la magia, Dragon's Dogma 2 sembra elettrizzante come i fan si aspetterebbero.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dragon_s_dogma_2_626b85da62.jpg" alt="dragon's dogma 2"><h3>Sonic x Shadow di SEGA</h3>Durante l’evento è stato confermato anche l’arrivo su PS4 e PS5 di Sonic X Shadow Generations, remaster del videogioco originale del 2011. Il titolo celebrerà il noto anti-eroe Shadow, il quale era stato escluso dagli ultimi titoli collegati al riccio blu di <a href="https://gaming.libero.it/arriva-il-nuovo-gioco-di-sega-sonic-superstar">SEGA</a>, e sarà rilasciato nel corso dell’autunno 2024. Il gioco è stato annunciato attraverso un trailer, molto probabilmente sarà viaggio nel passato, tra Sonic Frontiers e la prossima grande uscita della serie la quale prenderà ispirazione dalle grandi mappe di Frontiers, considerato da SEGA la nuova base su cui costruire nuovi titoli.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Sonic_X_Shadow_Generations_868f5635ec.jpg" alt="Sonic X Shadow Generations"><h3>Metro Awakening un nuovo titolo per VR</h3>Annunciato anche un titolo <a href="https://gaming.libero.it/tendenze-tecnologiche-nei-videogiochi-del-2024-realta-virtuale-cloud-gaming-e-altro">VR</a>, si tratta di un nuovo videogioco della serie Metro. Metro Awakening è un’avventura narrativa in prima persona realizzata esclusivamente per VR che unisce un’atmosfera esplorativa, furtività e combattimento. Grazie alle caratteristiche di <a href="https://gaming.libero.it/play-station-non-supportera-piu-x">PlayStation</a> 5, PS VR2 e DualSense, Metro Awakening ti offrirà l’esperienza più immersiva di questa saga.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Metro_Awakening_79bc812f2c.jpg" alt="Metro Awakening">Come si nota dal trailer vestiremo i panni di sopravvissuti all’apocalisse nucleare che tentano di restare in vita nella metro sotterranea di Mosca, tomba e rifugio della civiltà, dove i fantasmi e gli spiriti perseguitano questo purgatorio creato dall’uomo. Impersonerai Serdar, un dottore e un razionalista che sfida l’oscurità, le radiazioni devastanti e le minacce mortali della metro alla ricerca di sua moglie e delle medicine di cui ha disperatamente bisogno. Quando il coraggio e la ragione sono spinti al limite, bisogna imparare a camminare sul confine sottile tra la vita e la morte, il mondo spirituale e materiale, e risvegliare ciò che diventerai.&nbsp;Non abbiamo ancora una data precisa per l’uscita di Metro Awakening VR sappiamo con certezza che uscirà quest’anno.

Tutte le novità riguardanti le esclusive Sony ed altri titoli in uscita nel 2024.

I titoli annunciati durante lo State of Play di gennaio

In questo articolo troverete le novità più importanti che sono state annunciate o confermate durante l'evento State of Play del 31 gennaio.

Tutte le novità annunciate durante lo State of Play 

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