Se stavate pensando di trascorrere un weekend all'insegna del gaming, chiusi a riccio sulla vostra sedia, immersi nel torpore di una bevanda calda e avvolti da una coperta avvolgente, ma non sapevate a cosa giocare, beh, questo articolo fa al caso vostro: "Nerd Weekend" è la rubrica dei gamer per i gamer. Ogni settimana prenderemo in esame un videogioco, che sia appena uscito o anche pubblicato 10 anni fa ma ancora reperibile, e vi racconteremo perché dovreste dedicare il vostro tempo libero a giocarci.Un'incredibile storia di sfondo&nbsp;C'era un periodo nel lontano 2006 in cui Call of Duty: Modern Warfare e Battlefield: Bad Company esistevano solo come idee nelle menti dei loro sviluppatori. Tuttavia, c'era un altro re indiscusso del mondo degli sparatutto: Gears of War, un gioco in terza persona (TPS) che segnò un'epoca e rivoluzionò il concetto di gioco e di multiplayer competitivo.&nbsp;La serie Gears of War è ambientata sul pianeta Sera, ispirato alla Terra, dove l'umanità è divisa in fazioni e a causa di millenni di guerre è giunta più volte sull'orlo dell'estinzione. A questa fase ha fatto seguito un'epoca di pace e di sviluppo tecnologico durante la quale viene scoperto l'Imulsion, una nuova fonte naturale di energia.&nbsp;Questa scoperta risolve nell'immediato l'emergenza energetica, ma nel corso degli anni crea una sempre maggiore disparità economica tra le nazioni che hanno accesso diretto all'Imulsion, che prosperano, e quelle che devono importarla, che entrano nuovamente in crisi. Gli abitanti di Sera si dividono in due fazioni: la Coalizione dei Governi Organizzati (COG) e l'Unione delle Repubbliche Indipendenti (UIR). Successivamente, le fazioni entrano in guerra, denominata Guerre Pendulum.&nbsp;L'UIR sviluppa il "Martello dell'Alba", un sistema di satelliti capace di proiettare raggi laser estremamente precisi. Una squadra speciale del COG, guidata da Marcus Fenix, riesce ad impossessarsi degli schemi del "Martello dell'Alba" e a lanciare un attacco su una base navale dell'UIR. Quest'ultima, sperimentando direttamente la devastazione causata dall'arma orbitale, si arrende e firma un armistizio con il COG.&nbsp;Alcune settimane dopo l'armistizio, l'umanità viene attaccata dall'Orda delle Locuste, una razza che fino al Giorno dell'Emersione viveva nelle profondità di Sera. In un solo giorno, l'Orda elimina il 25% della popolazione e sopraffà le forze di COG e UIR, già provate dalle guerre precedenti. Il COG si ritira sull'Altopiano Jacinto e bombarda le città occupate dall'Orda.&nbsp;Cinque anni dopo il Giorno dell'Emersione, le Locuste riescono ad occupare anche le città di Jacinto e, dopo altri cinque anni, catturano la capitale Ephyra. Durante gli scontri, Marcus Fenix cerca di salvare il padre Adam prendendo il comando di una missione non autorizzata, la quale fallirà e porterà all'incarceramento a vita di Marcus. A causa delle ingenti perdite dovute alla guerra, il governo si trova costretto ad arruolare anche infermi, giovani e soprattutto i prigionieri. È da qui che inizia l'avventura narrata in Gears of War.&nbsp;Un gameplay bello ancora oggiUno dei punti di forza che all'epoca esprimeva Gears of War era il suo gameplay, dissonante dal solito FPS come tanti ma neanche da classico TPS, in quanto la scelta di Epic games ricadde su una visuale unica che divenne la firma inconfondibile della genuinità del proprio lavoro.&nbsp;A livello di "Gun" play il gioco presentava una buona varietà di bocche da fuoco uniche nel loro genere, con il fucile d'assalto Lancer che ancora oggi è l'emblema dell'opera di Epic. Va detto che all'epoca, utilizzare il martello dell'alba per friggere qualche locusta, allietava i nostri pomeriggi spensierati e ancora oggi non delude il feedback che restituisce.&nbsp;L'aspetto più dirompente di Gears of War, sia all'epoca che attualmente, è senza dubbio quello visivo. Nessun gioco fino ad allora aveva raggiunto il livello di dettaglio grafico proposto dagli artisti di Epic Games, che hanno messo a dura prova l'allora motore di gioco Unreal Engine 3. Vale la pena notare quanto questo motore sia stato ampiamente utilizzato e aggiornato nel corso degli anni, arrivando ora alla sua quinta iterazione. Gli esiti grafici del gioco sbaragliano tutte le produzioni uscite su Xbox 360 fino a quel momento.Le rovine delle città di Gears of War, come Jacinto ed altre, sono spettacolari. All'interno, gli ambienti sono dettagliatamente curati, con texture che ricoprono i fondali fino nei minimi particolari, un risultato pazzesco considerando il periodo in cui è stato sviluppato il gioco.Il multiplayer PvPvEUno dei punti di forza della produzione di casa Epic sia all'epoca che attualmente è l'ottimo comparto multiplayer del gioco. Quest'ultimo si distinse all'epoca non solo per la componente cooperativa, che permette di affrontare tutta l'avventura in cooperativa nei panni di Marcus e Dom, stravolgendo un po' ciò che si poteva vivere in singolo. La modalità cooperativa più apprezzata è senza ombra di dubbio quella Orda, la quale fece da precursore alla apprezzatissima modalità zombie di Call of Duty.&nbsp;&nbsp;All'epoca, la modalità Versus online era quella che trainava di gran lunga l'opera di Epic Games. Con 10 mappe di base e diverse modalità tra cui scegliere, dal Team Deathmatch classico, con due squadre da 4 persone, al King of the Hill, modalità super apprezzata e che oggi giorno ha subito tante variazioni nel nome, anche se sostanzialmente è un cattura e mantieni il punto che si sposta in punti predefiniti. Un'altra modalità molto gradita fu sicuramente quella di Assassino, in cui le due squadre si ritrovavano ad avere un membro da difendere.&nbsp;Uno degli aneddoti più interessanti riguardo a Gears of War, legati alla community italiana, è che all'epoca, in uno dei team italiani più forti a livello competitivo, vi erano due giocatori che oggi sono cambiati molto. Stiamo parlando dei fratelli Alessandrini, i cui attuali nickname sono Jok3r e Cicciogamer89.&nbsp;Qualcuno potrebbe chiedersi come mai un gioco in grado di segnare un'epoca sia poi finito nel dimenticatoio, diventando l'ombra di sé stesso oggigiorno con gli ultimi due capitoli passati molto in sordina. La risposta, purtroppo, non è riconducibile a un solo fattore. Sebbene l'uscita di scena di Epic Games dal terzo capitolo in avanti possa aver contribuito, c'è anche da considerare che il mercato dei videogiochi apprezza sempre meno gli sparatutto. Il nostro consiglio è quello di giocare la remastered del primo capitolo e godervi a pieno questa perla ormai dimenticata.

Se stavate pensando di trascorrere un weekend all'insegna del gaming, chiusi a riccio sulla vostra sedia, immersi nel torpore di una bevanda calda e avvolti da una coperta avvolgente, ma non sapevate a cosa giocare, beh, questo articolo fa al caso vostro: "Nerd Weekend" è la rubrica dei gamer per i gamer. Ogni settimana prenderemo in esame un videogioco, che sia appena uscito o anche pubblicato 10 anni fa ma ancora reperibile, e vi racconteremo perché dovreste dedicare il vostro tempo libero a giocarci.<h2>Un'incredibile storia di sfondo&nbsp;</h2>C'era un periodo nel lontano 2006 in cui <a href="https://gaming.libero.it/mw-3-solita-minestra-riscaldata">Call of Duty: Modern Warfare</a> e Battlefield: Bad Company esistevano solo come idee nelle menti dei loro sviluppatori. Tuttavia, c'era un altro re indiscusso del mondo degli sparatutto: Gears of War, un gioco in terza persona (TPS) che segnò un'epoca e rivoluzionò il concetto di gioco e di multiplayer competitivo.&nbsp;La serie Gears of War è ambientata sul pianeta Sera, ispirato alla Terra, dove l'umanità è divisa in fazioni e a causa di millenni di guerre è giunta più volte sull'orlo dell'estinzione. A questa fase ha fatto seguito un'epoca di pace e di sviluppo tecnologico durante la quale viene scoperto l'Imulsion, una nuova fonte naturale di energia. &nbsp;Questa scoperta risolve nell'immediato l'emergenza energetica, ma nel corso degli anni crea una sempre maggiore disparità economica tra le nazioni che hanno accesso diretto all'Imulsion, che prosperano, e quelle che devono importarla, che entrano nuovamente in crisi. Gli abitanti di Sera si dividono in due fazioni: la Coalizione dei Governi Organizzati (COG) e l'Unione delle Repubbliche Indipendenti (UIR). Successivamente, le fazioni entrano in guerra, denominata Guerre Pendulum.&nbsp;L'UIR sviluppa il "Martello dell'Alba", un sistema di satelliti capace di proiettare raggi laser estremamente precisi. Una squadra speciale del COG, guidata da Marcus Fenix, riesce ad impossessarsi degli schemi del "Martello dell'Alba" e a lanciare un attacco su una base navale dell'UIR. Quest'ultima, sperimentando direttamente la devastazione causata dall'arma orbitale, si arrende e firma un armistizio con il COG.&nbsp;Alcune settimane dopo l'armistizio, l'umanità viene attaccata dall'Orda delle Locuste, una razza che fino al Giorno dell'Emersione viveva nelle profondità di Sera. In un solo giorno, l'Orda elimina il 25% della popolazione e sopraffà le forze di COG e UIR, già provate dalle guerre precedenti. Il COG si ritira sull'Altopiano Jacinto e bombarda le città occupate dall'Orda.&nbsp;Cinque anni dopo il Giorno dell'Emersione, le Locuste riescono ad occupare anche le città di Jacinto e, dopo altri cinque anni, catturano la capitale Ephyra. Durante gli scontri, Marcus Fenix cerca di salvare il padre Adam prendendo il comando di una missione non autorizzata, la quale fallirà e porterà all'incarceramento a vita di Marcus. A causa delle ingenti perdite dovute alla guerra, il governo si trova costretto ad arruolare anche infermi, giovani e soprattutto i prigionieri. È da qui che inizia l'avventura narrata in Gears of War.&nbsp;<h3>Un gameplay bello ancora oggi</h3>Uno dei punti di forza che all'epoca esprimeva Gears of War era il suo gameplay, dissonante dal solito FPS come tanti ma neanche da classico TPS, in quanto la scelta di Epic games ricadde su una visuale unica che divenne la firma inconfondibile della genuinità del proprio lavoro.&nbsp;A livello di "Gun" play il gioco presentava una buona varietà di bocche da fuoco uniche nel loro genere, con il fucile d'assalto Lancer che ancora oggi è l'emblema dell'opera di <a href="https://gaming.libero.it/blast-ha-annunciato-la-collaborazione-con-epic-games">Epic</a>. Va detto che all'epoca, utilizzare il martello dell'alba per friggere qualche locusta, allietava i nostri pomeriggi spensierati e ancora oggi non delude il feedback che restituisce.&nbsp;L'aspetto più dirompente di Gears of War, sia all'epoca che attualmente, è senza dubbio quello visivo. Nessun gioco fino ad allora aveva raggiunto il livello di dettaglio grafico proposto dagli artisti di Epic Games, che hanno messo a dura prova l'allora motore di gioco Unreal Engine 3. Vale la pena notare quanto questo motore sia stato ampiamente utilizzato e aggiornato nel corso degli anni, arrivando ora alla sua quinta iterazione. Gli esiti grafici del gioco sbaragliano tutte le produzioni uscite su Xbox 360 fino a quel momento. Le rovine delle città di Gears of War, come Jacinto ed altre, sono spettacolari. All'interno, gli ambienti sono dettagliatamente curati, con texture che ricoprono i fondali fino nei minimi particolari, un risultato pazzesco considerando il periodo in cui è stato sviluppato il gioco.<h3>Il multiplayer PvPvE</h3>Uno dei punti di forza della produzione di casa Epic sia all'epoca che attualmente è l'ottimo comparto multiplayer del gioco. Quest'ultimo si distinse all'epoca non solo per la componente cooperativa, che permette di affrontare tutta l'avventura in cooperativa nei panni di Marcus e Dom, stravolgendo un po' ciò che si poteva vivere in singolo. La modalità cooperativa più apprezzata è senza ombra di dubbio quella <a href="https://gaming.libero.it/che-cos-e-un-battle-royale">Orda</a>, la quale fece da precursore alla apprezzatissima modalità zombie di Call of Duty.&nbsp;&nbsp;All'epoca, la modalità Versus online era quella che trainava di gran lunga l'opera di Epic Games. Con 10 mappe di base e diverse modalità tra cui scegliere, dal Team Deathmatch classico, con due squadre da 4 persone, al King of the Hill, modalità super apprezzata e che oggi giorno ha subito tante variazioni nel nome, anche se sostanzialmente è un cattura e mantieni il punto che si sposta in punti predefiniti. Un'altra modalità molto gradita fu sicuramente quella di Assassino, in cui le due squadre si ritrovavano ad avere un membro da difendere.&nbsp;Uno degli aneddoti più interessanti riguardo a Gears of War, legati alla community italiana, è che all'epoca, in uno dei team italiani più forti a livello competitivo, vi erano due giocatori che oggi sono cambiati molto. Stiamo parlando dei fratelli Alessandrini, i cui attuali nickname sono Jok3r e Cicciogamer89.&nbsp;Qualcuno potrebbe chiedersi come mai un gioco in grado di segnare un'epoca sia poi finito nel dimenticatoio, diventando l'ombra di sé stesso oggigiorno con gli ultimi due capitoli passati molto in sordina. La risposta, purtroppo, non è riconducibile a un solo fattore. Sebbene l'uscita di scena di Epic Games dal terzo capitolo in avanti possa aver contribuito, c'è anche da considerare che il mercato dei videogiochi apprezza sempre meno gli sparatutto. Il nostro consiglio è quello di giocare la remastered del primo capitolo e godervi a pieno questa perla ormai dimenticata.

Gears of War (Video) una perla di un epoca lontanissima con il tps di Epic

Gears of war: le origini del titolo

Afferra il tuo fucile Lancer e immergiti nell'epica battaglia: Gears of War ti attende con il suo mix esplosivo di azione frenetica e trama avvincente.

Nerd Weekend: le origini di Gears of War

C’è una grossa novità per gli amanti dei dolci e del gaming! Parliamo della collaborazione che farà contenti sia i videogiocatori che gli amanti dei dolci, infatti OREO, uno dei marchi di biscotti più famosi al mondo, annuncia una nuova partnership con PAC-MAN, uno dei videogiochi più iconici della cultura pop.Nasce la collaborazione fra Pac-Man e OreoNuova edizione limitata per i biscotti Oreo, che stavolta a seguito alle collaborazioni con altre icone della cultura gaming come Batman, Super Mario, Xbox e Pokémon, riportano in superficie 6 soggetti legati al mondo di Pac-Man. Il videogame anni ’80 , ispira la campagna che come al solito, è stata realizzata da Saatchi &amp; Saatchi Düsseldorf e sarà lanciata in 42 mercati europei.&nbsp;Con l’obiettivo di promuovere l’iniziativa #Playfulness, OREO e PAC-MAN stringono questa collaborazione per regalare un’esperienza unica: giocare per risolvere il labirinto pixel gustando i deliziosi biscotti OREO. Infatti si potranno scannerizzare i Qr Code presenti nelle confezioni per sbloccare dei mini giochi che ricorderanno uno stile di game design ormai dimenticato, con molti altri fantastici premi. Avvicinare questi brand ad un’idea come questa è geniale, sia per la strategia marketing che per permettere di rivivere le vibes dei giochi old school che tanto hanno appassionato le vecchie community. In questa collaborazione la meccanica del gioco viene replicata in un ufficio e attualizzata, con la caption “Chase Playfulness”.Le sorprese di questa collaborazionePer celebrare questa partnership straordinaria, OREO ha creato 6 design esclusivi ispirati al classico gioco di PAC-MAN, ciascuno di essi inserito nella sua confezione unica, ovviamente in edizione limitata. Ogni biscotto avrà un ruolo specifico, ed i consumatori avranno l’opportunità di sbloccare esperienze uniche semplicemente scansionando ciascun biscotto.&nbsp;Le sorprese non finiscono qui; inserendo il codice a barre di qualsiasi confezione dell’edizione speciale OREO PAC-MAN, i fan potranno vincere premi incredibili, tra cui mini arcade OREO PAC-MAN. Inoltre, attraverso un’estrazione finale, sarà possibile aggiudicarsi una grande arcade OREO x PAC-MAN.Dichiarazioni dei brandPerrine Pierrard-Willaey, OREO Marketing Director Europe, ha dichiarato:&nbsp;“Noi di OREO cerchiamo sempre nuovi modi per offrire ai consumatori il nostro iconico biscotto divertendosi. Siamo entusiasti di annunciare questa collaborazione, che si aggiunge a precedenti partnership con marchi di fama mondiale come Xbox e Batman. Con questa attività, i nostri fan potranno vivere un’esperienza pop all’insegna della #Playfulness.”Aadil Tayouga, Licensing &amp; Business Strategy Director di Bandai Namco Europe, ha aggiunto:&nbsp;“OREO e PAC-MAN sono noti per la loro vicinanza al concetto di Playfulness, rendendo questa partnership perfetta. Entrambi i brand si rivolgono a tutte le generazioni, non vediamo l’ora di osservare famiglie e amici riuniti per gustare i nuovi biscotti OREO mentre giocano a PAC-MAN, creando indimenticabili momenti di condivisione all’insegna del divertimento”.I biscotti OREO x PAC-MAN saranno disponibili sugli scaffali in edizione limitata a partire da gennaio 2024, fino a esaurimento scorte. Per ulteriori dettagli e per seguire questa deliziosa avventura, visitate il sito di Oreo o seguite il canale ufficiale Instagram. Non perdete l’opportunità di vivere un’esperienza unica gaming-cibo grazie a OREO e PAC-MAN!

C’è una grossa novità per gli amanti dei dolci e del gaming! Parliamo della collaborazione che farà contenti sia i videogiocatori che gli amanti dei dolci, infatti OREO, uno dei marchi di biscotti più famosi al mondo, annuncia una nuova partnership con PAC-MAN, uno dei videogiochi più iconici della cultura pop.<h2>Nasce la collaborazione fra Pac-Man e Oreo</h2>Nuova edizione limitata per i biscotti Oreo, che stavolta a seguito alle collaborazioni con altre icone della cultura gaming come Batman, <a href="https://gaming.libero.it/la-recensione-di-super-mario-bros-wonder">Super Mario</a>, <a href="https://gaming.libero.it/xbox-game-pass-annunciati-i-primi-giochi-di-febbraio">Xbox </a>e <a href="https://gaming.libero.it/pokemon-incontra-fendi-la-moda-e-sempre-piu-vicina-al-gaming">Pokémon</a>, riportano in superficie 6 soggetti legati al mondo di Pac-Man. Il videogame anni ’80 , ispira la campagna che come al solito, è stata realizzata da Saatchi &amp; Saatchi Düsseldorf e sarà lanciata in 42 mercati europei. &nbsp;Con l’obiettivo di promuovere l’iniziativa #Playfulness, OREO e PAC-MAN stringono questa collaborazione per regalare un’esperienza unica: giocare per risolvere il labirinto pixel gustando i deliziosi biscotti OREO. Infatti si potranno scannerizzare i Qr Code presenti nelle confezioni per sbloccare dei mini giochi che ricorderanno uno stile di game design ormai dimenticato, con <a href="https://scan-play-win.oreo.eu/it/prizes">molti altri fantastici premi</a>. Avvicinare questi brand ad un’idea come questa è geniale, sia per la strategia marketing che per permettere di rivivere le vibes dei giochi old school che tanto hanno appassionato le vecchie community. In questa collaborazione la meccanica del gioco viene replicata in un ufficio e attualizzata, con la caption “Chase Playfulness”.<h3>Le sorprese di questa collaborazione</h3>Per celebrare questa partnership straordinaria, OREO ha creato 6 design esclusivi ispirati al classico gioco di PAC-MAN, ciascuno di essi inserito nella sua confezione unica, ovviamente in edizione limitata. Ogni biscotto avrà un ruolo specifico, ed i consumatori avranno l’opportunità di sbloccare esperienze uniche semplicemente scansionando ciascun biscotto. &nbsp;Le sorprese non finiscono qui; inserendo il codice a barre di qualsiasi confezione dell’edizione speciale OREO PAC-MAN, i fan potranno vincere premi incredibili, tra cui mini arcade OREO PAC-MAN. Inoltre, attraverso un’estrazione finale, sarà possibile aggiudicarsi una grande arcade OREO x PAC-MAN.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/oreo_pac_man_arcade_39d43542e4.jpg" alt="oreo pac-man arcade"><h3>Dichiarazioni dei brand</h3>Perrine Pierrard-Willaey, OREO Marketing Director Europe, ha dichiarato:&nbsp;<blockquote>“Noi di OREO cerchiamo sempre nuovi modi per offrire ai consumatori il nostro iconico biscotto divertendosi. Siamo entusiasti di annunciare questa collaborazione, che si aggiunge a precedenti partnership con marchi di fama mondiale come Xbox e Batman. Con questa attività, i nostri fan potranno vivere un’esperienza pop all’insegna della #Playfulness.”</blockquote>Aadil Tayouga, Licensing &amp; Business Strategy Director di Bandai Namco Europe, ha aggiunto:&nbsp;<blockquote>“OREO e PAC-MAN sono noti per la loro vicinanza al concetto di Playfulness, rendendo questa partnership perfetta. Entrambi i brand si rivolgono a tutte le generazioni, non vediamo l’ora di osservare famiglie e amici riuniti per gustare i nuovi biscotti OREO mentre giocano a PAC-MAN, creando indimenticabili momenti di condivisione all’insegna del divertimento”.</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Oreo_Pac_Man_biscotto_80d4d3ad83.jpg" alt="Oreo Pac-Man biscotto">I biscotti OREO x PAC-MAN saranno disponibili sugli scaffali in edizione limitata a partire da gennaio 2024, fino a esaurimento scorte. Per ulteriori dettagli e per seguire questa deliziosa avventura, visitate il sito di Oreo o seguite il canale ufficiale Instagram. Non perdete l’opportunità di vivere un’esperienza unica gaming-cibo grazie a OREO e PAC-MAN!

Non un semplice biscotto, un'avventura gaming-culinaria.

Nasce la collaborazione fra Oreo e Pac-Man

Una collaborazione che unisce il mondo dei videogiochi a quello dei dolci. 

Oreo e Pac-Man insieme per rivivere le emozioni dei giochi arcade

Durante il PlayStation Showcase 2023 è stato ufficializzato il remake di un noto titolo della serie Metal Gear Solid, denominato Metal Gear Solid Delta: Snake Eater.&nbsp;L'annuncio dell'arrivo di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, il remake di Metal Gear Solid 3Si mormora che il processo di rielaborazione sia in corso da ormai molto tempo, ed il primo annuncio ha rappresento solo l'inizio la punta dell'iceberg di tutti i dettagli che verranno dati al pubblico nei mesi a venire. Infatti il primo trailer si è rivelato essere abbastanza spoglio di informazioni, come si può notare dal primo video pubblicato durante lo stesso showcase.Questa nuova versione promette di essere una fedele reinterpretazione del gioco originariamente ideato da Hideo Kojima e prodotto da Konami. Negli ultimi giorni è stato condiviso un nuovo video sul canale YouTube di PlayStation per annunciare che molti titoli, tra cui anche Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, il remake di Metal Gear Solid 3, uscirà nel 2024. Il video infatti ha mostrato una serie di giochi, la cui uscita è prevista per l’anno appena iniziato, tra cui per l’appunto il remake del terzo capitolo della saga di Konami.Le informazioni che fino ad ora conosciamoIl gioco presenterà un concept più moderno, con Konami che si riferisce al suo gameplay come “evoluto“. La società ha inoltre già dichiarato che il gioco è sviluppato con Unreal Engine 5, perciò possiamo essere sicuri che la grafica e i dettagli non passeranno di certo inosservati.&nbsp;&nbsp;La trama dei giochi Metal Gear Solid è rinomata per la sua complessità e profondità, affrontando tematiche mature, politiche e filosofiche. Il protagonista ricorrente della serie è Solid Snake, un soldato scelto esperto in tattiche stealth, impegnato in missioni ad alto rischio per prevenire catastrofi globali. Il nemico principale è spesso il misterioso gruppo chiamato FOXHOUND, con leader carismatici come Liquid Snake e Revolver Ocelot.&nbsp;Il primo dei titoli, intitolato "Metal Gear", ha visto la luce nel 1987 per MSX2, dando inizio a una delle saghe più influenti nell'ambito dei videogiochi.Collezioni in arrivo?Konami e Kojima non si sono fermati qui; secondo alcuni rumors attualmente stanno lavorando a una raccolta che comprende il Metal Gear Solid originale, insieme alle versioni rimasterizzate di Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty e Metal Gear Solid 3: Snake Eater.&nbsp;Questi ultimi titoli sono già state inclusi nell'HD Collection, lanciata per la prima volta nel 2011 su PlayStation 3.L'HD Collection ha permesso ai fan di rivivere o scoprire per la prima volta questi titoli iconici con una qualità visiva migliorata. È stata un'opportunità importante per i giocatori di immergersi nelle trame avvincenti della serie Metal Gear Solid con un aspetto più moderno e dettagliato.&nbsp;Non ci resta che attendere la data di uscita e vedremo se succederà la stessa cosa con il nuovo titolo annunciato da Konami e PlayStation, quasi sicuramente sarà così.

Durante il PlayStation Showcase 2023 è stato ufficializzato il remake di un noto titolo della serie Metal Gear Solid, denominato Metal Gear Solid Delta: Snake Eater.&nbsp;<h2>L'annuncio dell'arrivo di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, il remake di Metal Gear Solid 3</h2>Si mormora che il processo di rielaborazione sia in corso da ormai molto tempo, ed il primo annuncio ha rappresento solo l'inizio la punta dell'iceberg di tutti i dettagli che verranno dati al pubblico nei mesi a venire. Infatti il primo trailer si è rivelato essere abbastanza spoglio di informazioni, come si può notare <a href="https://youtu.be/iNX8QCeymFM?feature=shared">dal primo video pubblicato</a> durante lo stesso showcase.Questa nuova versione promette di essere una fedele reinterpretazione del gioco originariamente ideato da <a href="https://gaming.libero.it/od-il-nuovo-lavoro-di-hideo-kojima">Hideo Kojima</a> e prodotto da Konami. Negli ultimi giorni è stato condiviso un nuovo video sul canale YouTube di PlayStation per annunciare che molti titoli, tra cui anche Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, il remake di Metal Gear Solid 3, uscirà nel 2024. Il video infatti ha mostrato una serie di giochi, la cui uscita è prevista per l’anno appena iniziato, tra cui per l’appunto il remake del terzo capitolo della saga di Konami.<h3>Le informazioni che fino ad ora conosciamo</h3>Il gioco presenterà un concept più moderno, con Konami che si riferisce al suo gameplay come “evoluto“. La società ha inoltre già dichiarato che il gioco è sviluppato con Unreal Engine 5, perciò possiamo essere sicuri che la grafica e i dettagli non passeranno di certo inosservati.&nbsp;&nbsp;La trama dei giochi Metal Gear Solid è rinomata per la sua complessità e profondità, affrontando tematiche mature, politiche e filosofiche. Il protagonista ricorrente della serie è Solid Snake, un soldato scelto esperto in tattiche stealth, impegnato in missioni ad alto rischio per prevenire catastrofi globali. Il nemico principale è spesso il misterioso gruppo chiamato FOXHOUND, con leader carismatici come Liquid Snake e Revolver Ocelot.&nbsp;Il primo dei titoli, intitolato "Metal Gear", ha visto la luce nel 1987 per MSX2, dando inizio a una delle saghe più influenti nell'ambito dei videogiochi.<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/metal_gear_1987_b43b3cf9c1.jpg" alt="metal gear 1987"></figure><h3>Collezioni in arrivo?</h3>Konami e Kojima non si sono fermati qui; secondo alcuni rumors attualmente stanno lavorando a una raccolta che comprende il Metal Gear Solid originale, insieme alle versioni rimasterizzate di Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty e Metal Gear Solid 3: Snake Eater.&nbsp;Questi ultimi titoli sono già state inclusi nell'HD Collection, lanciata per la prima volta nel 2011 su PlayStation 3.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/metal_gear_solid_hd_collection_33b329ad15.jpg" alt="metal gear solid hd collection">L'HD Collection ha permesso ai fan di rivivere o scoprire per la prima volta questi titoli iconici con una qualità visiva migliorata. È stata un'opportunità importante per i giocatori di immergersi nelle trame avvincenti della serie Metal Gear Solid con un aspetto più moderno e dettagliato.&nbsp;Non ci resta che attendere la data di uscita e vedremo se succederà la stessa cosa con il nuovo titolo annunciato da Konami e PlayStation, quasi sicuramente sarà così.

PlayStation ha pubblicato un nuovo video che conferma l'arrivo del nuovo titolo della serie per il 2024.

Il nuovo Metal Gear Solid è stato confermato per il 2024.

Il nuovo titolo della serie di Konami arriverà nel 2024.

Metal Gear Solid Delta: Snake Eater, è in arrivo nel 2024

A gran voce la community di Valorant Italia richiedeva un torneo durante questa off-season, la risposta è arrivata prontamente da parte del Tournament Organizer del Rinascimento.VCI Ascesa alla vetta cos'è ?Il VCI Ascesa alla vetta sarà un torneo in cui si affronteranno 5 team a rappresentare l'elite del campionato Italiano, in un formato unico nel suo genere. La scelta del formato è ricaduta su un singolo round robin con ogni squadra dunque che dovrà affrontare le altre squadra una volta sola in best of one.&nbsp;&nbsp;Al termine di questa prima fase a group stage dell'Ascesa alla Vetta, solamente le prime due squadre andranno di diritto alla finale del Lucca Comics and Games in una finale dal vivo tutta da scoprire.I team italianiI partecipantiDopo i primi due split di Val Rinascimento i Dsyre campioni in carica si presentano anche in questa off season cercando di centrare la terza finale consecutiva ed il secondo successo davanti ai propri tifosi. Il team con cui si presentano all'Ascesa alla vetta è il seguenteTagCaydenWackieFiluWaddle&nbsp;I Qlash cercano di bissare ciò che di buono è stato costruito nel secondo split del Rinascimento con quel terzo posto che gli ha garantito la prima partecipazione ai playoff nell'arco della doppia stagione. Il team andrà a schierarsi così:SparkerLombaEducozByronSzimpli&nbsp;La società dei Novo esports decide di sbarcare anche su Valorant con la stessa volontà vista su altri titoli, entrare per iscriversi di diritto tra i favoriti al titolo per questa nuova competizione targata PG esports e Riot. Per questa loro prima esperienza decidono di puntare su una squadra interamente Italiana:&nbsp;Bipo&nbsp;NaisZ3roxazzyBraso300 entrano su Valorant per cercare l**'Ascesa alla Vetta,** dopo il loro esordio su Rocket League nell'elite degli esports Italiani, il loro ingresso non passa però in osservato, puntano subito sul cercare di essere una mina vagante con questa line up super intrigante:I VxMass3rSoraDrastZAli3nVongù&nbsp;L'ultimo team a partecipare a questa competizione è un volto completamente nuovo e molto giovane come progetto, gli RTZN lanciati a doc per la prossima competizione di Valorant sembra essere un nuovo super ambizioso progetto tutto made in Trentino, guidato da un volto molto conosciuto nel panorama di Rainbow Six Siege come Sloppy ex giocatore del tier uno del esports di ubisoft , primo giocatore ad andare a giocare nella Pro League Americana. La squadra che viene messa a disposizione per quest'ascesa alla vetta:AlanHearthBeatJannyXDKryptixFeqewUn grande chance sprecata?La sensazione generale &nbsp;della community a seguito dell'annuncio di questo torneo di Off-season Ascesa alla Vetta sembra quella di una forte delusione, in molti si aspettavano ci potesse essere più spazio per una community vibrante come quella di Valorant e sempre in cerca di un modo per competere. Il formato in oltre è stato il tasto più criticato su i social da vari elementi della community, poichè ritenuto estremamente poco competitivo e davvero poco spettacolare. Le nostre speranze sono che nell'avvenire con più esperienza sul titolo possano esserci scelte condivisa tra Tournament Organizer e community.

A gran voce la community di Valorant Italia richiedeva un torneo durante questa off-season, la risposta è arrivata prontamente da parte del Tournament Organizer del Rinascimento.<h2>VCI Ascesa alla vetta cos'è ?</h2>Il VCI Ascesa alla vetta sarà un torneo in cui si affronteranno 5 team a rappresentare l'elite del campionato Italiano, in un formato unico nel suo genere. La scelta del formato è ricaduta su un singolo round robin con ogni squadra dunque che dovrà affrontare le altre squadra una volta sola in best of one.&nbsp;&nbsp;Al termine di questa prima fase a group stage dell'Ascesa alla Vetta, solamente le prime due squadre andranno di diritto alla finale del Lucca Comics and Games in una finale dal vivo tutta da scoprire.<h3>I team italiani</h3><h3>I partecipanti</h3>Dopo i primi due split di Val Rinascimento i Dsyre campioni in carica si presentano anche in questa off season cercando di centrare la terza finale consecutiva ed il secondo successo davanti ai propri tifosi. Il team con cui si presentano all'Ascesa alla vetta è il seguente<ul><li>Tag</li><li>Cayden</li><li>Wackie</li><li>Filu</li><li>Waddle</li></ul>&nbsp;I Qlash cercano di bissare ciò che di buono è stato costruito nel secondo split del Rinascimento con quel terzo posto che gli ha garantito la prima partecipazione ai playoff nell'arco della doppia stagione. Il team andrà a schierarsi così:<ul><li>Sparker</li><li>Lomba</li><li>Educoz</li><li>Byron</li><li>Szimpli</li></ul>&nbsp;La società dei Novo esports decide di sbarcare anche su Valorant con la stessa volontà vista su altri titoli, entrare per iscriversi di diritto tra i favoriti al titolo per questa nuova competizione targata PG esports e Riot. Per questa loro prima esperienza decidono di puntare su una squadra interamente Italiana:&nbsp;<ul><li>Bipo&nbsp;</li><li>Nais</li><li>Z3ro</li><li>xazzy</li><li>Braso300 entrano su Valorant per cercare l**'Ascesa alla Vetta,** dopo il loro esordio su Rocket League nell'elite degli esports Italiani, il loro ingresso non passa però in osservato, puntano subito sul cercare di essere una mina vagante con questa line up super intrigante:</li></ul>I Vx<ul><li>Mass3r</li><li>Sora</li><li>DrastZ</li><li>Ali3n</li><li>Vongù</li></ul>&nbsp;L'ultimo team a partecipare a questa competizione è un volto completamente nuovo e molto giovane come progetto, gli RTZN lanciati a doc per la prossima competizione di Valorant sembra essere un nuovo super ambizioso progetto tutto made in Trentino, guidato da un volto molto conosciuto nel panorama di Rainbow Six Siege come Sloppy ex giocatore del tier uno del esports di ubisoft , primo giocatore ad andare a giocare nella Pro League Americana. La squadra che viene messa a disposizione per quest'ascesa alla vetta:<ul><li>Alan</li><li>HearthBeat</li><li>JannyXD</li><li>Kryptix</li><li>Feqew</li></ul><h3>Un grande chance sprecata?</h3>La sensazione generale &nbsp;della community a seguito dell'annuncio di questo torneo di Off-season Ascesa alla Vetta sembra quella di una forte delusione, in molti si aspettavano ci potesse essere più spazio per una community vibrante come quella di Valorant e sempre in cerca di un modo per competere. Il formato in oltre è stato il tasto più criticato su i social da vari elementi della community, poichè ritenuto estremamente poco competitivo e davvero poco spettacolare. Le nostre speranze sono che nell'avvenire con più esperienza sul titolo possano esserci scelte condivisa tra Tournament Organizer e community.

L'off season di valorant Italia entra nel vivo con Ascesa alla Vetta scopriamo cos'è

Ascesa alla vetta il nuovo format targato pg

L'off-season di Valorant italia è qui, andiamo a scoprire insieme i principali evneti in programma.

Valorant:  Ascesa alla vetta 

Perché proprio il 14 marzo? Semplice, il Pi Greco è una delle costanti matematiche più famose al mondo e la data di oggi ne contiene le prime due cifre. Il Pi Greco Day è una giornata di celebrazioni in tutto il mondo durante la quale la matematica esce dalle aule di scuole e università per entrare nel quotidiano con le sue applicazioni più ingegnose e conosciute.&nbsp;La matematica è un gioco da ragazziQuest’anno anche la Nasa ha scelto di unirsi ai festeggiamenti con proposte di gioco spaziali. L’agenzia americana ha infatti invitato tutti gli appassionati a risolvere alcuni dei problemi che i ricercatori incontrano nel loro lavoro quando progettano le missioni di esplorazione di altri pianeti. In Italia sono le università invece a lanciare alcune tra le proposte più coinvolgenti come l’Università di Pavia che ha organizzato tornei che vanno da Scarabeo al Monopoli fino a gare di risoluzione del cubo di Rubik.&nbsp;&nbsp;Ma scopriamo assieme tutti i giochi più amati, nati dalla matematica.&nbsp;“Quest'anno l'idea di fondo è quella del gioco, ma in matematica può assumere molti altri significati”A parlare è Roberto Natalini, direttore dell'Istituto per le Applicazioni del calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche e coordinatore del comitato editoriale del sito di divulgazione MaddMaths! che, all’Ansa, ha parlato della ben nota Teoria dei giochi, per mostrare una delle più diffuse e affascinanti applicazioni della matematica. Lo scopo della giornata è infatti proprio quello di allontanare il più possibile la disciplina da pregiudizi e stereotipi e proporla al grande pubblico attraverso le sue derivazioni pratiche che, ogni giorno, aiutano e divertono milioni di persone. Se la teoria dei giochi vi dovesse risultare complessa da collocare, vi basti sapere che ha applicazioni fondamentali nelle scienze sociali, nella logica e nell’informatica ed era il campo di studio del matematico John Nash, il premio nobel protagonista del film A Beautiful mind interpretato da Russel Crowe. Eppure esiste un esempio che, siamo certi, tutti conoscete e apprezzate dell’applicazione della matematica nei giochi: stiamo parlando di Tetris.Tetris, una storia che inizia in Unione Sovietica e arriva al Giappone della NintendoÈ il 1984 e&nbsp;Aleksej Leonidovič Pažitnov è uno dei lavoratori del centro di calcolo dell’Accademia delle Scienze di Mosca nel cuore dell’Urss. Aleksej è appassionato di tetramini, quelle figure geometriche composte da quattro quadrati collegati tra loro lungo i lati e di videogiochi e, a queste due passioni, sceglie di dedicare tutto il suo tempo libero. Aleksej vuole creare un gioco nuovo che possa combinare abilità logiche, matematiche e geometriche all’interno di device informatici. Di tentativi ne fa tanti e tutti interessanti finché, un giorno, dopo 3 settimane di lavoro, trova la giusta combinazione di figure e di modalità di gioco: nasce Tetris.&nbsp;&nbsp;&nbsp;Quando i colleghi dell'informatico russo provano il gioco ne sono immediatamente entusiasti, ne diventano quasi dipendenti e, in pochissimo tempo, Tetris, si diffonde in tutti gli istituti di Mosca per poi essere distribuito in versione floppy disc. Fun fact: Aleksej non guadagnerà nulla dal successo del gioco. La fama di Tetris viaggia in tutto il mondo e arriva fino in Giappone; è il 1989 e la Nintendo si accinge a lanciare la sua prima console di gioco: il Game Boy. La console e il gioco fanno il loro debutto a giugno conquistando il mondo.&nbsp;Negli anni, molti matematici hanno provato ad analizzare le modalità di gioco e le possibili soluzioni e sono arrivati alla conclusione che no, non è possibile giocare all’infinito ma questo non ferma gli appassionati del gioco e ancora oggi Tetris è in trend tra i gamers di ogni età per la sua geniale semplicità.&nbsp;Gli eredi di Tetris: da candy crush al Professor LaytonArriviamo al 2012, anno in cui gli smartphone si sono ormai ampiamente diffusi tra la popolazione che, attirata da disign e grafica (anche questa frutto della matematica) ne fa un uso costante. Ecco così che sui device più amati fa la sua comparsa per la prima volta Candy Crush Saga, il puzzle sviluppato dalla King che fa scoppiare e poi sparire coloratissimi dolcetti. Lo scopo e le modalità di gioco sono molto simili a quelle di Tetris di cui eredita la struttura ma, in Candy Crush non troveremo i tetramini perché ad essere allineate saranno piccole caramelle all’interno di una grafica vivace e variopinta. La saga conquista ogni anno milioni di utenti al punto da essere ufficialmente il gioco più scaricato su apple Store e Google Play.&nbsp;&nbsp;Con il Professor Layton, la serie di videogiochi sviluppata da Leve-5 per i device Nintendo, Android e IOS, il gioco si fa più complesso e articolato. La serie è attualmente composta da 9 uscite, ognuna delle quali con trame e misteri sempre nuovi da risolvere ma il filo rosso che collega tutte le avventure è ancora una volta quello della matematica. Il Professore e i suoi compagni di viaggio risolveranno intrighi e rompicapo grazie ad abilità logiche e matematiche attraverso le quali il giocatore apprenderà sempre nuove conoscenze proseguendo tra i livelli di gioco. Al celebre professore il Giappone ha dedicato diverse uscite attraverso libri dedicati e anche, nel 2018, una serie anime basata sui videogiochi, per ora inedita in Italia.

Perché proprio il 14 marzo? Semplice, il Pi Greco è una delle costanti matematiche più famose al mondo e la data di oggi ne contiene le prime due cifre. Il Pi Greco Day è una giornata di celebrazioni in tutto il mondo durante la quale la matematica esce dalle aule di scuole e università per entrare nel quotidiano con le sue applicazioni più ingegnose e conosciute.&nbsp;<h2>La matematica è un gioco da ragazzi</h2>Quest’anno anche la <a href="https://gaming.libero.it/the-lost-universe-la-nasa-entra-nel-mondo-del-gaming">Nasa</a> ha scelto di unirsi ai festeggiamenti con proposte di gioco spaziali. L’agenzia americana ha infatti invitato tutti gli appassionati a risolvere alcuni dei problemi che i ricercatori incontrano nel loro lavoro quando progettano le missioni di esplorazione di altri pianeti. In Italia sono le università invece a lanciare alcune tra le proposte più coinvolgenti come l’Università di Pavia che ha organizzato tornei che vanno da Scarabeo al Monopoli fino a gare di risoluzione del cubo di Rubik. &nbsp;&nbsp;Ma scopriamo assieme tutti i giochi più amati, nati dalla matematica. &nbsp;“Quest'anno l'idea di fondo è quella del gioco, ma in matematica può assumere molti altri significati”A parlare è Roberto Natalini, direttore dell'Istituto per le Applicazioni del calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche e coordinatore del comitato editoriale del sito di divulgazione MaddMaths! che, all’Ansa, ha parlato della ben nota Teoria dei giochi, per mostrare una delle più diffuse e affascinanti applicazioni della matematica. Lo scopo della giornata è infatti proprio quello di allontanare il più possibile la disciplina da pregiudizi e stereotipi e proporla al grande pubblico attraverso le sue derivazioni pratiche che, ogni giorno, aiutano e divertono milioni di persone. Se la teoria dei giochi vi dovesse risultare complessa da collocare, vi basti sapere che ha applicazioni fondamentali nelle scienze sociali, nella logica e nell’informatica ed era il campo di studio del matematico John Nash, il premio nobel protagonista del film A Beautiful mind interpretato da Russel Crowe. Eppure esiste un esempio che, siamo certi, tutti conoscete e apprezzate dell’applicazione della matematica nei giochi: stiamo parlando di <a href="https://gaming.libero.it/tetris-un-ragazzo-di-13-anni-batte-la-versione-nes">Tetris</a>.<h3>Tetris, una storia che inizia in Unione Sovietica e arriva al Giappone della Nintendo</h3>È il 1984 e&nbsp;Aleksej Leonidovič Pažitnov è uno dei lavoratori del centro di calcolo dell’Accademia delle Scienze di Mosca nel cuore dell’Urss. Aleksej è appassionato di tetramini, quelle figure geometriche composte da quattro quadrati collegati tra loro lungo i lati e di videogiochi e, a queste due passioni, sceglie di dedicare tutto il suo tempo libero. Aleksej vuole creare un gioco nuovo che possa combinare abilità logiche, matematiche e geometriche all’interno di device informatici. Di tentativi ne fa tanti e tutti interessanti finché, un giorno, dopo 3 settimane di lavoro, trova la giusta combinazione di figure e di modalità di gioco: nasce Tetris.&nbsp;&nbsp; &nbsp;Quando i colleghi dell'informatico russo provano il gioco ne sono immediatamente entusiasti, ne diventano quasi dipendenti e, in pochissimo tempo, Tetris, si diffonde in tutti gli istituti di Mosca per poi essere distribuito in versione floppy disc. Fun fact: Aleksej non guadagnerà nulla dal successo del gioco. La fama di Tetris viaggia in tutto il mondo e arriva fino in Giappone; è il 1989 e la Nintendo si accinge a lanciare la sua prima console di gioco: il Game Boy. La console e il gioco fanno il loro debutto a giugno conquistando il mondo. &nbsp;Negli anni, molti matematici hanno provato ad analizzare le modalità di gioco e le possibili soluzioni e sono arrivati alla conclusione che no, non è possibile giocare all’infinito ma questo non ferma gli appassionati del gioco e ancora oggi Tetris è in trend tra i gamers di ogni età per la sua geniale semplicità.&nbsp;<h3>Gli eredi di Tetris: da candy crush al Professor Layton</h3>Arriviamo al 2012, anno in cui gli smartphone si sono ormai ampiamente diffusi tra la popolazione che, attirata da disign e grafica (anche questa frutto della matematica) ne fa un uso costante. Ecco così che sui device più amati fa la sua comparsa per la prima volta Candy Crush Saga, il puzzle sviluppato dalla King che fa scoppiare e poi sparire coloratissimi dolcetti. Lo scopo e le modalità di gioco sono molto simili a quelle di Tetris di cui eredita la struttura ma, in Candy Crush non troveremo i tetramini perché ad essere allineate saranno piccole caramelle all’interno di una grafica vivace e variopinta. La saga conquista ogni anno milioni di utenti al punto da essere ufficialmente il gioco più scaricato su apple Store e Google Play.&nbsp; &nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/iq1h0qxrmu5kfh57vhtl_750d0b8df7.jpg" alt="iq1h0qxrmu5kfh57vhtl.jpg">Con il Professor Layton, la serie di videogiochi sviluppata da Leve-5 per i device Nintendo, Android e IOS, il gioco si fa più complesso e articolato. La serie è attualmente composta da 9 uscite, ognuna delle quali con trame e misteri sempre nuovi da risolvere ma il filo rosso che collega tutte le avventure è ancora una volta quello della matematica. Il Professore e i suoi compagni di viaggio risolveranno intrighi e rompicapo grazie ad abilità logiche e matematiche attraverso le quali il giocatore apprenderà sempre nuove conoscenze proseguendo tra i livelli di gioco. Al celebre professore il Giappone ha dedicato diverse uscite attraverso libri dedicati e anche, nel 2018, una serie anime basata sui videogiochi, per ora inedita in Italia.

Il 14 marzo è la giornata internazionale della matematica e per celebrare la nobile scienza i matematici scelgono il gioco.

Pi Greco Day è oggi: cos'è e come festeggiarlo

Il 14 marzo è la giornata internazionale della matematica e per celebrare la nobile scienza, i matematici scelgono il gioco.


Il Pi Greco Day oggi si celebra con il gaming

Stanotte una notizia ha scosso l’intera community di doppiatori dei videogiochi, si tratta di un accordo stipulato da SAG-AFTRA (Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists) e Replica Studios. Nell’accordo è prevista la possibilità, per i doppiatori, di far clonare la propria voce per essere riutilizzata “liberamente” nei progetti di società e game studios.L'utilizzo dell'AI può essere un rischioOrmai è chiaro, come anticipato in questo articolo, il 2024 sarà un anno pieno di innovazioni tecnologiche per il settore videoludico, purtroppo non tutte “positive”. L’accordo fra SAG-AFTRA e Replica Studios, per esempio, non è stato molto apprezzato, né dai professionisti né tantomeno dalle community.L’utilizzo dell’AI spesso può rivelarsi molto utile all'interno del settore dell'intrattenimento e del gaming, ma allo stesso tempo c'è il rischio di diventare oggetto di polemiche e/o malcontento per chi opera quotidianamente; mettendo a repentaglio interi progetti o personaggi pubblici che non approvano pienamente l’idea di essere sostituiti da queste nuove tecnologie.Secondo quanto riportato sul sito dell'organizzazione, questa collaborazione offre ai doppiatori l'opportunità di esplorare in modo sicuro la nuova industria attraverso un "accordo equo ed etico", consentendo loro di creare e concedere licenze in modo sicuro le versioni digitali delle proprie voci alle aziende di sviluppo di videogiochi.&nbsp;SAG-AFTRA sostiene che questo accordo può stabilire le basi per un utilizzo giusto ed equilibrato per questo settore in crescita. In aggiunta, l'accordo richiede il consenso dei doppiatori ed offre agli artisti la possibilità di revocare l'utilizzo delle proprie voci, e quindi dei contratti, quando e come vogliono.Alcune dichiarazioni dei doppiatori e di SAG-AFTRA“Con gli ultimi progressi nella tecnologia dell’intelligenza artificiale, è diventato cruciale proteggere i diritti degli artisti vocali, specialmente mentre le aziende di sviluppo di videogiochi cercano modi più efficienti per creare i loro giochi”, ha scritto Duncan Crabtree-Ireland, National Executive Director e Chief Negotiator &nbsp;di SAG-AFTRA."&nbsp;Con questa dichiarazione il sindacato statunitense, che rappresenta i lavoratori del settore dei media e dello spettacolo, tiene a precisare che l’accordo è stato stipulato in funzione di migliorare le attività svolte dai professionisti e ampliare il mercato di queste nuove tecnologie.Nonostante SAG-AFTRA sia convinta dell'approvazione da parte dei membri interessati del sindacato sull'accordo con Replica Studios, i commenti sui social media suggeriscono che alcuni membri non sono particolarmente soddisfatti poiché non sono stati coinvolti nel dibattito. La doppiatrice Linsay Rousseau ha fatto notare che i membri non sono stati consultati in relazione agli accordi individuali con le aziende, ma si sono affidati alle trattative condotte dai comitati competenti.L'accordo ha suscitato parecchio malcontentoCome dicevamo nei precedenti paragrafi, non tutti hanno apprezzato questa decisione. Infatti nel settembre 2023 i membri di SAG-AFTRA, che lavorano nell’industria dei videogiochi, hanno votato per andare in sciopero. Qualcuno a causa dell’uso sempre più frequente dell’IA nello sviluppo dei giochi, altri invece per un aspetto etico-professionale. Al tempo, i sindacati statunitensi dichiararono:&nbsp;“Per molti artisti, il loro primo lavoro potrebbe anche essere l’ultimo, poiché le aziende sono sempre più desiderose di analizzare i nostri membri o addestrare l’IA sulle loro voci nel momento stesso in cui varcano la soglia.”Noi siamo curiosi di sapere come evolverà questa situazione, sicuramente torneremo a parlare di questo accordo. Sperando che questa volta sia in maniera positiva e soprattutto che non sia una notizia “shock” che rischia di togliere posto a moltissimi professionisti e perciò creare danni/malcontento nel settore che tanto amiamo.

Stanotte una notizia ha scosso l’intera community di doppiatori dei videogiochi, si tratta di un accordo stipulato da SAG-AFTRA (Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists) e Replica Studios. Nell’accordo è prevista la possibilità, per i doppiatori, di far clonare la propria voce per essere riutilizzata “liberamente” nei progetti di società e game studios.<h2>L'utilizzo dell'AI può essere un rischio</h2>Ormai è chiaro, come anticipato in questo articolo, il 2024 sarà un anno pieno di <a href="https://gaming.libero.it/tendenze-tecnologiche-nei-videogiochi-del-2024-realta-virtuale-cloud-gaming-e-altro">innovazioni tecnologiche</a> per il settore videoludico, purtroppo non tutte “positive”. L’accordo fra <a href="https://gaming.libero.it/sciopero-sag-aftra-in-pericolo-anche-i-videogiochi">SAG-AFTRA</a> e Replica Studios, per esempio, non è stato molto apprezzato, né dai professionisti né tantomeno dalle community. L’utilizzo dell’AI spesso può rivelarsi molto utile all'interno del settore dell'intrattenimento e del gaming, ma allo stesso tempo c'è il rischio di diventare oggetto di polemiche e/o malcontento per chi opera quotidianamente; mettendo a repentaglio interi progetti o personaggi pubblici che non approvano pienamente l’idea di essere sostituiti da queste nuove tecnologie.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ai_voices_2739465ce1.jpg" alt="ai voices">Secondo quanto riportato sul sito dell'organizzazione, questa collaborazione offre ai doppiatori l'opportunità di esplorare in modo sicuro la nuova industria attraverso un "accordo equo ed etico", consentendo loro di creare e concedere licenze in modo sicuro le versioni digitali delle proprie voci alle aziende di sviluppo di videogiochi.&nbsp; SAG-AFTRA sostiene che questo accordo può stabilire le basi per un utilizzo giusto ed equilibrato per questo settore in crescita. In aggiunta, l'accordo richiede il consenso dei doppiatori ed offre agli artisti la possibilità di revocare l'utilizzo delle proprie voci, e quindi dei contratti, quando e come vogliono.<h3>Alcune dichiarazioni dei doppiatori e di SAG-AFTRA</h3><blockquote>“Con gli ultimi progressi nella tecnologia dell’intelligenza artificiale, è diventato cruciale proteggere i diritti degli artisti vocali, specialmente mentre le aziende di sviluppo di videogiochi cercano modi più efficienti per creare i loro giochi”, ha scritto Duncan Crabtree-Ireland, National Executive Director e Chief Negotiator &nbsp;di SAG-AFTRA."&nbsp;</blockquote>Con questa dichiarazione il sindacato statunitense, che rappresenta i lavoratori del settore dei media e dello spettacolo, tiene a precisare che l’accordo è stato stipulato in funzione di migliorare le attività svolte dai professionisti e ampliare il mercato di queste nuove tecnologie.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/duncan_sag_aftra_a570424709.jpg" alt="duncan sag-aftra">Nonostante SAG-AFTRA sia convinta dell'approvazione da parte dei membri interessati del sindacato sull'accordo con Replica Studios, i commenti sui social media suggeriscono che alcuni membri non sono particolarmente soddisfatti poiché non sono stati coinvolti nel dibattito. La doppiatrice Linsay Rousseau ha fatto notare che i membri non sono stati consultati in relazione agli accordi individuali con le aziende, ma si sono affidati alle trattative condotte dai comitati competenti.<h3>L'accordo ha suscitato parecchio malcontento</h3>Come dicevamo nei precedenti paragrafi, non tutti hanno apprezzato questa decisione. Infatti nel settembre 2023 i membri di SAG-AFTRA, che lavorano nell’industria dei videogiochi, hanno votato per andare in sciopero. Qualcuno a causa dell’uso sempre più frequente dell’IA nello sviluppo dei giochi, altri invece per un aspetto etico-professionale. Al tempo, i sindacati statunitensi dichiararono:&nbsp;<blockquote>“Per molti artisti, il loro primo lavoro potrebbe anche essere l’ultimo, poiché le aziende sono sempre più desiderose di analizzare i nostri membri o addestrare l’IA sulle loro voci nel momento stesso in cui varcano la soglia.”</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/sciopero_sag_aftra_0fdb208e4b.jpg" alt="sciopero sag-aftra">Noi siamo curiosi di sapere come evolverà questa situazione, sicuramente torneremo a parlare di questo accordo. Sperando che questa volta sia in maniera positiva e soprattutto che non sia una notizia “shock” che rischia di togliere posto a moltissimi professionisti e perciò creare danni/malcontento nel settore che tanto amiamo.

Il nuovo accordo fra SAG-AFTRA e Replica Studios preoccupa i doppiatori, a rischio sostituzione

SAG-AFTRA e Replica Studios è subito polemica

Il nuovo accordo fra SAG-AFTRA e Replica Studios preoccupa i doppiatori

Approvato l'utilizzo delle AI nel doppiaggio dei videogiochi

L’Xbox Developer Direct è un evento online organizzato da Microsoft per presentare le novità e gli aggiornamenti sui giochi in sviluppo per le console Xbox e il servizio Xbox Game Pass. Si tratta di una formula simile a quella del Nintendo Direct, in cui gli stessi creatori dei giochi mostrano trailer, gameplay e interviste sui loro progetti.&nbsp;Un evento che porterà molte esclusiveLe console di ultima generazione, Xbox Series X/S, sono state introdotte sul mercato nel novembre 2020. Tuttavia, nonostante il passare del tempo, il numero di giochi esclusivi disponibili per queste piattaforme rimane limitato. A differenza di Sony, che ha deciso di mettere in evidenza titoli esclusivi come Spider-Man o God of War, in modo da promuovere la sua PlayStation 5, Microsoft ha optato per una strategia differente, concentrando l'attenzione sull'ecosistema Xbox e sul servizio Xbox Game Pass.&nbsp;L'ecosistema Xbox abbraccia tutte le piattaforme su cui è possibile giocare ai titoli sviluppati o pubblicati da Microsoft, tra cui sia le console Xbox che i PC. Ciò implica che tutti i giochi esclusivi Xbox sono accessibili anche su PC e, in alcuni casi, persino su Nintendo Switch, come nel caso di Ori and the Will of the Wisps. Inoltre, molti di questi giochi sono progettati per essere compatibili sia con le console di vecchia che di nuova generazione, come ad esempio Halo Infinite, Forza Horizon 5 e Starfield, che nel 2023 ha dovuto portare il peso di essere l'unica vera grande esclusiva di Xbox. Tuttavia durante questo Direct sono state annunciate alcune esclusive davvero interessanti.Avowed, un nuovo RPG in prima personaAvowed non è che il nuovo RPG di Obsidian Entertainment, lo studio dietro Fallout: New Vegas e The Outer Worlds. Il gioco ci trasporterà nel mondo fantasy di Eora, già esplorato nella serie Pillars of Eternity, e ci permetterà di creare il nostro personaggio, scegliere la sua classe, le sue abilità e il suo stile di combattimento. Non si tratta del tipico videogioco di ruolo, nonostante la forte ispirazione a Skyrim. Nel suo trailer, Avowed ha mostrato una chiara presenza di elementi Hack and slash uniti a una forte componente survival. Inoltre, una caratteristica chiave di questo titolo è la prospettiva in prima persona, che renderà l'intero gameplay unico nel suo genere. Il titolo sarà disponibile gratuitamente a tutti gli abbonati al servizio Game Pass fin dal Day One; il gioco uscirà ad autunno 2024.Esplora le Terre Viventi, un'isola misteriosa piena di avventure e pericoli. In qualità di inviato di Aedyr, vieni inviato a indagare sulle voci di una piaga che si sta diffondendo con un segreto che minaccia di distruggere tutto. Riuscirai a salvare l'isola e la tua anima dalle forze che minacciano di farli a pezzi?Hellblade 2 ha finalmente una dataUno dei videogiochi graficamente più incredibili di sempre sta per vedere il suo lancio su Xbox Series X/S. il sequel del celebre Hellblade: Senua’s Sacrifice, un action-adventure psicologico ambientato nel mondo della mitologia nordica. Il gioco, sviluppato da Ninja Theory, ci farà seguire nuovamente le vicende di Senua, una guerriera celtica affetta da psicosi, che dovrà affrontare le sue paure e i suoi demoni. Fin dal suo primo trailer, tutti i fan della console di Microsoft sono rimasti completamente entusiasti. Infatti, il gioco è realizzato in modo da far si che i momenti di gameplay sembrino delle cut-scene. Dopo la delusione subita dai fan della saga durante i The Game Awards 2024, dove non è stata rivelata una data d'uscita nonostante l'incredibile trailer del titolo, la situazione è ora diversa. Al termine della sezione del Direct dedicata a Ninja Theory, è stata finalmente annunciata la tanto attesa data d'uscita del titolo, fissata per il 21 maggio 2024.Nel sequel del pluripremiato Hellblade: Senua's Sacrifice, Senua ritorna in una brutale avventura di sopravvivenza attraverso la mitologia e i tormenti dell'Islanda vichinga. Determinata a salvare le vittime degli orrori della tirannia, Senua affronta una battaglia in cui dovrà prevalere sull'oscurità dentro e fuori di sé. Immergiti nel nuovo capitolo della storia di Senua, un'esperienza complessa, narrata tramite filmati coinvolgenti, splendide immagini ed effetti sonori totalizzanti.Vision of Mana arriva finalmente su XboxLa saga di Mana è uno dei GdR fantasy più longevi di sempre, con ben 12 capitoli all'attivo. Nel 2024, con l'arrivo di questo nuovo capitolo del videogioco di Square Enix, per la prima volta su Xbox, ci si aspetta un enorme successo. Vision of Mana è il nuovo capitolo della serie principale, che mancava da 15 anni, nonostante non sembri eccellere a livello tecnico, presenta una grafica 3D dai toni accesi e facilmente riconoscibili, che rendono il gameplay molto fluido e divertente. Nota importante, il gioco si è mostrato come un immenso (semi)open world da esplorare; inoltre sia i mostri presenti all'interno del titolo che lo stile di combattimento e di esplorazione ricordano molto capisaldi del genere GdR fantasy degli ultimi anni, come The Legend of Zelda: Breath of the Wild o ancora Dragon Quest XII.&nbsp;Ogni quattro anni, gli Alm vengono scelti in tutto il mondo per raggiungere il Tree of Mana e rinvigorirne il flusso di mana. Per proteggere gli Alm nel loro pellegrinaggio, vengono scelte anche delle Soul Guard. Val è una di queste guardie. Quando la sua amica d'infanzia viene scelta per essere un Alm, Val parte con lei per accompagnarla nel suo pellegrinaggio. Parti per un'avventura unica!Indiana Jones sta per arrivare su XboxIndy sta per tornare come mai prima d'ora, in un videogioco sviluppato da Bethesda, che ci promette un successo incredibile. Ieri durante il Developer Direct sono stati mostrati per la prima volta un trailer e alcune scene del gameplay del titolo. Indiana Jones: L'antico cerchio si è mostrato come un puzzle game action che i giocatori potranno vivere sia in prima che in terza persona. Il volto di Indy resta quello del noto ed amato Harrison Ford ed il gioco si pone sulla linea temporale a cavallo tra gli eventi di "Indiana Jones e i Predatori dell'arca perduta" e "Indiana Jones e l'ultima crociata". Questo gioco, proprio come in un film di Indiana Jones, è fatto in modo tale da poter raggiungere l'obbiettivo con diverse soluzioni e basandosi sul proprio intelletto, e non solo ed esclusivamente abilità nei combattimenti. Il titolo sarà disponibile dal day one sul Game Pass entro il 2024.L'obiettivo del nostro gioco è di farvi vestire i panni di un eroe leggendario", commenta Jens Andersson, Design Director. "Visto che il gioco è perlopiù in soggettiva, avete l'opportunità di calarvi totalmente nel personaggio di Indy. La prima persona permette di immergersi nel mondo del gioco, di esplorare e sperimentare tutto in modo più intimo. Cosa farete quando sarete immersi in quest'avventura, armati del vostro ingegno e della vostra frusta? Il mondo di Indiana Jones è costellato di misteri; dovrete dare la caccia ad antichi manufatti in una corsa contro il tempo e contro il nemico.

L’Xbox Developer Direct è un evento online organizzato da Microsoft per presentare le novità e gli aggiornamenti sui giochi in sviluppo per le console Xbox e il servizio Xbox Game Pass. Si tratta di una formula simile a quella del Nintendo Direct, in cui gli stessi creatori dei giochi mostrano trailer, gameplay e interviste sui loro progetti.&nbsp;<h2>Un evento che porterà molte esclusive</h2> Le console di ultima generazione, Xbox Series X/S, sono state introdotte sul mercato nel novembre 2020. Tuttavia, nonostante il passare del tempo, il numero di giochi esclusivi disponibili per queste piattaforme rimane limitato. A differenza di Sony, che ha deciso di mettere in evidenza titoli esclusivi come <a href="https://gaming.libero.it/recensione-di-spider-man-2">Spider-Man</a> o God of War, in modo da promuovere la sua PlayStation 5, <a href="https://gaming.libero.it/leakati-documenti-sul-futuro-di-xbox-e-di-microsoft">Microsoft</a> ha optato per una strategia differente, concentrando l'attenzione sull'ecosistema Xbox e sul servizio Xbox Game Pass. &nbsp;<a href="https://gaming.libero.it/phil-spencer-e-la-community-xbox">L'ecosistema Xbox</a> abbraccia tutte le piattaforme su cui è possibile giocare ai titoli sviluppati o pubblicati da Microsoft, tra cui sia le console Xbox che i PC. Ciò implica che tutti i giochi esclusivi Xbox sono accessibili anche su PC e, in alcuni casi, persino su Nintendo Switch, come nel caso di Ori and the Will of the Wisps. Inoltre, molti di questi giochi sono progettati per essere compatibili sia con le console di vecchia che di nuova generazione, come ad esempio Halo Infinite, Forza Horizon 5 e Starfield, che nel 2023 ha dovuto portare il peso di essere l'unica vera grande esclusiva di Xbox. Tuttavia durante questo Direct sono state annunciate alcune <a href="https://gaming.libero.it/i-giochi-disponibili-sul-game-pass-dal-day-one-nel-2024">esclusive</a> davvero interessanti.<h3>Avowed, un nuovo RPG in prima persona</h3>Avowed non è che il nuovo RPG di Obsidian Entertainment, lo studio dietro Fallout: New Vegas e The Outer Worlds. Il gioco ci trasporterà nel mondo fantasy di Eora, già esplorato nella serie Pillars of Eternity, e ci permetterà di creare il nostro personaggio, scegliere la sua classe, le sue abilità e il suo stile di combattimento. Non si tratta del tipico videogioco di ruolo, nonostante la forte ispirazione a Skyrim. Nel suo trailer, Avowed ha mostrato una chiara presenza di elementi Hack and slash uniti a una forte componente survival. Inoltre, una caratteristica chiave di questo titolo è la prospettiva in prima persona, che renderà l'intero gameplay unico nel suo genere. Il titolo sarà disponibile gratuitamente a tutti gli abbonati al servizio Game Pass fin dal Day One; il gioco uscirà ad autunno 2024.<blockquote>Esplora le Terre Viventi, un'isola misteriosa piena di avventure e pericoli. In qualità di inviato di Aedyr, vieni inviato a indagare sulle voci di una piaga che si sta diffondendo con un segreto che minaccia di distruggere tutto. Riuscirai a salvare l'isola e la tua anima dalle forze che minacciano di farli a pezzi?</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/sc8frz_c0931e200d.jpg" alt="sc8frz.jpg"><h3>Hellblade 2 ha finalmente una data</h3>Uno dei videogiochi graficamente più incredibili di sempre sta per vedere il suo lancio su Xbox Series X/S. il sequel del celebre Hellblade: Senua’s Sacrifice, un action-adventure psicologico ambientato nel mondo della mitologia nordica. Il gioco, sviluppato da Ninja Theory, ci farà seguire nuovamente le vicende di Senua, una guerriera celtica affetta da psicosi, che dovrà affrontare le sue paure e i suoi demoni. Fin dal suo primo trailer, tutti i fan della console di Microsoft sono rimasti completamente entusiasti. Infatti, il gioco è realizzato in modo da far si che i momenti di gameplay sembrino delle cut-scene. Dopo la delusione subita dai fan della saga durante i The Game Awards 2024, dove non è stata rivelata una data d'uscita nonostante l'incredibile trailer del titolo, la situazione è ora diversa. Al termine della sezione del Direct dedicata a Ninja Theory, è stata finalmente annunciata la tanto attesa data d'uscita del titolo, fissata per il 21 maggio 2024.<blockquote>Nel sequel del pluripremiato Hellblade: Senua's Sacrifice, Senua ritorna in una brutale avventura di sopravvivenza attraverso la mitologia e i tormenti dell'Islanda vichinga. Determinata a salvare le vittime degli orrori della tirannia, Senua affronta una battaglia in cui dovrà prevalere sull'oscurità dentro e fuori di sé. Immergiti nel nuovo capitolo della storia di Senua, un'esperienza complessa, narrata tramite filmati coinvolgenti, splendide immagini ed effetti sonori totalizzanti.</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/senua_in_sword_fight_with_saga_troll_lg_88328c9a0d.jpg" alt="senua-in-sword-fight-with-saga-troll-lg.jpg"><h3>Vision of Mana arriva finalmente su Xbox</h3>La saga di Mana è uno dei GdR fantasy più longevi di sempre, con ben 12 capitoli all'attivo. Nel 2024, con l'arrivo di questo nuovo capitolo del videogioco di Square Enix, per la prima volta su Xbox, ci si aspetta un enorme successo. Vision of Mana è il nuovo capitolo della serie principale, che mancava da 15 anni, nonostante non sembri eccellere a livello tecnico, presenta una grafica 3D dai toni accesi e facilmente riconoscibili, che rendono il gameplay molto fluido e divertente. Nota importante, il gioco si è mostrato come un immenso (semi)open world da esplorare; inoltre sia i mostri presenti all'interno del titolo che lo stile di combattimento e di esplorazione ricordano molto capisaldi del genere GdR fantasy degli ultimi anni, come The Legend of Zelda: Breath of the Wild o ancora Dragon Quest XII.&nbsp;<blockquote>Ogni quattro anni, gli Alm vengono scelti in tutto il mondo per raggiungere il Tree of Mana e rinvigorirne il flusso di mana. Per proteggere gli Alm nel loro pellegrinaggio, vengono scelte anche delle Soul Guard. Val è una di queste guardie. Quando la sua amica d'infanzia viene scelta per essere un Alm, Val parte con lei per accompagnarla nel suo pellegrinaggio. Parti per un'avventura unica!</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Vo_M_announcement_screenshot_003_14a07ce810.png" alt="VoM_announcement_screenshot_003.png"><h3>Indiana Jones sta per arrivare su Xbox</h3>Indy sta per tornare come mai prima d'ora, in un videogioco sviluppato da Bethesda, che ci promette un successo incredibile. Ieri durante il Developer Direct sono stati mostrati per la prima volta un trailer e alcune scene del gameplay del titolo. Indiana Jones: L'antico cerchio si è mostrato come un puzzle game action che i giocatori potranno vivere sia in prima che in terza persona. Il volto di Indy resta quello del noto ed amato Harrison Ford ed il gioco si pone sulla linea temporale a cavallo tra gli eventi di "Indiana Jones e i Predatori dell'arca perduta" e "Indiana Jones e l'ultima crociata". Questo gioco, proprio come in un film di Indiana Jones, è fatto in modo tale da poter raggiungere l'obbiettivo con diverse soluzioni e basandosi sul proprio intelletto, e non solo ed esclusivamente abilità nei combattimenti. Il titolo sarà disponibile dal day one sul Game Pass entro il 2024.<blockquote>L'obiettivo del nostro gioco è di farvi vestire i panni di un eroe leggendario", commenta Jens Andersson, Design Director. "Visto che il gioco è perlopiù in soggettiva, avete l'opportunità di calarvi totalmente nel personaggio di Indy. La prima persona permette di immergersi nel mondo del gioco, di esplorare e sperimentare tutto in modo più intimo. Cosa farete quando sarete immersi in quest'avventura, armati del vostro ingegno e della vostra frusta? Il mondo di Indiana Jones è costellato di misteri; dovrete dare la caccia ad antichi manufatti in una corsa contro il tempo e contro il nemico.</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/relic_boat_feature_2_c575a808c3.jpg" alt="relic-boat-feature-2.jpg">

Durante il Developer Direct sono stati mostrati i titoli che faranno parte delle esclusive Xbox nel 2024

Developer Direct '24 ecco le nuove esclusive Xbox

Durante il Developer Direct, sono stati mostrati alcuni dei giochi che faranno parte del 2024 di Xbox 

Developer Direct '24 mostra le esclusive di Xbox

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Recensioni

Stando a più di una fonte, George R. R. Martin avrebbe praticamente confermato che in futuro ci sarà un adattamento - cinematografico o televisivo - di Elden Ring. L'autore di 'Game of Thrones', in un nuovo paragrafo del suo blog, avrebbe infatti lasciato intendere (con un po’ di sottintesa ironia) che qualcosa, in effetti, si starebbe muovendo. Queste le sue parole: "Oh, e riguardo a quelle voci che potreste aver sentito su un film o una serie televisiva basati su Elden Ring... non ho nulla da dire. Non una parola, no, niente di niente, non so niente, non avete mai sentito una parola da me, bla bla bla. Quali voci?".Elden Ring: in arrivo un adattamento sul piccolo o grande schermo?Forse non tutti sanno che non è George R. R. Martin il creatore del videogioco Elden Ring. Il titolo action RPG è in verità diretto da Hidetaka Miyazaki, ma è stato realizzato in collaborazione con il sopracitato autore statunitense di romanzi fantasy, noto soprattutto per le “Cronache del ghiaccio e del fuoco” (vi dice qualcosa?).&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/arya_fren/status/1793597745111978231")&nbsp;Tuttavia, la creazione del mondo del gioco viene spesso attribuita a Martin che, in ogni caso, ha comunque contribuito alla realizzazione della storia di fondo oltre che ad amplificare il mito del videogioco. Pertanto, qualora fosse effettivamente in lavorazione un adattamento cine-televisivo (cosa che sembra ormai più che probabile) Martin sarà probabilmente coinvolto in modo massiccio, data la sua profonda conoscenza del mondo stesso del titolo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1807731144571388049")&nbsp;Elden Ring ha ricevuto elogi universali fin dal suo arrivo, con critici e fan che lo hanno acclamato come un capolavoro moderno. Data l'attuale serie di fortunati adattamenti videoludici, anche per Elden Ring si tratterebbe di un passo logico da compiere, soprattutto se consideriamo il possibile coinvolgimento di George R. R. Martin.Anche Hidetaka Miyazaki sarebbe interessato a un potenziale adattamento…Dati i forti consensi che ruotano attorno Elden Ring, le richieste per un possibile adattamento televisivo o cinematografico sono state consistenti. A suscitare l’interesse delle case di produzione, grandi o piccole che siano, ci pensa in particolare la possibilità, insita del videogioco, di creare un universo seriale ambizioso ma al tempo stesso concreto.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/CultureCrave/status/1807499327524557077")&nbsp;Nel corso di un'intervista con The Guardian, il regista Hidetaka Miyazaki ha commentato le voci che lo vedrebbero molto interessato a un potenziale adattamento (ne parliamo qui nel dettaglio). Il medesimo Miyazaki ha infatti dichiarato:&nbsp;&nbsp;"Non vedo alcun motivo per negare un'altra interpretazione o adattamento di Elden Ring, ad esempio un film. Ma non credo che io stesso, o FromSoftware, abbiamo la conoscenza o la capacità di produrre qualcosa in un mezzo diverso. Quindi è qui che entrerebbe in gioco un partner molto forte"&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1806125571925029086")&nbsp;Chi sia esattamente questo "partner molto forte" è ancora da vedere, ma, visti i commenti di Miyazaki e ora di Martin, i fan possono tranquillamente supporre che la macchina sia quantomeno in movimento. Il prossimo grande adattamento videoludico, pertanto, potrebbe non tardare poi così tanto.

Stando a più di una fonte, George R. R. Martin avrebbe praticamente confermato che in futuro ci sarà un adattamento - cinematografico o televisivo - di Elden Ring. L'autore di 'Game of Thrones', in un nuovo paragrafo del suo blog, avrebbe infatti lasciato intendere (con un po’ di sottintesa ironia) che qualcosa, in effetti, si starebbe muovendo. Queste le sue parole: "Oh, e riguardo a quelle voci che potreste aver sentito su un film o una serie televisiva basati su Elden Ring... non ho nulla da dire. Non una parola, no, niente di niente, non so niente, non avete mai sentito una parola da me, bla bla bla. Quali voci?".<h2>Elden Ring: in arrivo un adattamento sul piccolo o grande schermo?</h2>Forse non tutti sanno che non è George R. R. Martin il creatore del videogioco Elden Ring. Il <a href="https://gaming.libero.it/elden-ring-shadow-of-erdtree-e-stato-finito-senza-usare-le-mani">titolo action RPG</a> è in verità diretto da Hidetaka Miyazaki, ma è stato realizzato in collaborazione con il sopracitato autore statunitense di romanzi fantasy, noto soprattutto per le “Cronache del ghiaccio e del fuoco” (vi dice qualcosa?).&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/arya_fren/status/1793597745111978231")&nbsp;Tuttavia, la creazione del mondo del gioco viene spesso attribuita a Martin che, in ogni caso, ha comunque contribuito alla realizzazione della storia di fondo oltre che ad amplificare il mito del videogioco. Pertanto, qualora fosse effettivamente in lavorazione un adattamento cine-televisivo (cosa che sembra ormai più che probabile) Martin sarà probabilmente coinvolto in modo massiccio, data la sua <a href="https://gaming.libero.it/kai-cenat-termina-la-piu-grande-maratona-di-elden-ring-shadow-of-the-erdtree">profonda conoscenza del mondo stesso del titolo</a>.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1807731144571388049")&nbsp;Elden Ring ha ricevuto <a href="https://gaming.libero.it/elden-ring-shadow-of-the-erdtree-il-trailer-e-incredibile">elogi universali fin dal suo arrivo</a>, con critici e fan che lo hanno acclamato come un capolavoro moderno. Data l'attuale serie di fortunati adattamenti videoludici, anche per Elden Ring si tratterebbe di un passo logico da compiere, soprattutto se consideriamo il possibile coinvolgimento di George R. R. Martin.<h3>Anche Hidetaka Miyazaki sarebbe interessato a un potenziale adattamento…</h3>Dati i forti consensi che ruotano attorno Elden Ring, le richieste per un possibile adattamento televisivo o cinematografico sono state consistenti. A suscitare l’interesse delle case di produzione, grandi o piccole che siano, ci pensa in particolare la possibilità, insita del videogioco, di creare un universo seriale ambizioso ma al tempo stesso concreto.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/CultureCrave/status/1807499327524557077")&nbsp;Nel corso di un'intervista con The Guardian, il regista Hidetaka Miyazaki ha commentato le voci che lo vedrebbero molto interessato a un potenziale adattamento (ne parliamo <a href="https://gaming.libero.it/elden-ring-potrebbe-arrivare-sul-grande-schermo-secondo-miyazaki">qui nel dettaglio</a>). Il medesimo Miyazaki ha infatti dichiarato:&nbsp;&nbsp;<blockquote>"Non vedo alcun motivo per negare un'altra interpretazione o adattamento di Elden Ring, ad esempio un film. Ma non credo che io stesso, o FromSoftware, abbiamo la conoscenza o la capacità di produrre qualcosa in un mezzo diverso. Quindi è qui che entrerebbe in gioco un partner molto forte"</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1806125571925029086")&nbsp;Chi sia esattamente questo "partner molto forte" è ancora da vedere, ma, visti i commenti di Miyazaki e ora di Martin, i fan possono tranquillamente supporre che la macchina sia quantomeno in movimento. Il prossimo grande adattamento videoludico, pertanto, potrebbe non tardare poi così tanto.

Il noto scrittore statunitense ha lanciato qualche piccola illusione, suscitando immediatamente la curiosità dei fan

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Il noto scrittore statunitense ha lanciato qualche piccola illusione, suscitando immediatamente la curiosità dei fan. Ma anche Hidetaka Miyazaki sarebbe interessato all’adattamento…

Elden Ring al cinema: George R.R. Martin accende le speranze

Organizzata da King Esport, la nona stagione italiana di UNIVERSITY Esports promette ulteriori emozionanti attività, dando ai vincitori la possibilità di distinguersi a livello internazionale durante l'UNIVERSITY Esports Masters. Il montepremi complessivo per lo Winter Split ha raggiunto la cifra notevole di €6.500, distribuita tra i vari giochi in competizione, tra cui League of Legends, VALORANT, Rocket League e Clash Royale.I Campioni Emergenti del Winter SplitI titoli di Riot Games hanno visto trionfare 'SEE Unina' dell'Università di Napoli "Federico II" nella finale di League of Legends, mentre 'La centrale del latte di Milano' dell'Università di Milano si è affermata nel torneo VALORANT. La gloria nella finale di Rocket League è andata a 'Outplayed Genova' dell'Università di Genova, mentre 'Wyze' dell'Università di Salerno ha dimostrato le sue abilità in Clash Royale.Prossime Sfide Internazionali: UNIVERSITY Esports MastersLe squadre vincitrici avranno l'opportunità di rappresentare l'Italia nell'ambito dell'UNIVERSITY Esports Masters, la prestigiosa competizione internazionale in cui le squadre universitarie d'Europa si sfidano per conquistare il titolo.&nbsp;&nbsp;Inoltre, anche le squadre finaliste, 'Yutoru PesiGod' del Politecnico di Milano per League of Legends e 'SEE Sapienza' dell'Università di Roma La Sapienza per VALORANT, si qualificheranno per questo torneo di alto livello. L'Italia avrà anche rappresentanze nelle qualificazioni per gli altri giochi della competizione, quali Clash Royale e Teamfight Tactics.Supporto di Peso: Editori di Prestigio e Aziende Tecnologiche di RilievoDurante questa stagione, UNIVERSITY Esports ha goduto del sostegno di importanti editori di mercato, tra cui Riot Games e Supercell, insieme a una delle principali aziende nel settore della tecnologia, INTEL.&nbsp;Per rimanere aggiornati su UNIVERSITY Esports e UNIVERSITY Esports Masters, è possibile consultare i canali ufficiali dei social media della competizione e visitare il sito web university-esports.it.Chi è UNIVERSITY Esports?UNIVERSITY Esports rappresenta uno dei progetti di esports e gaming universitari più importanti al mondo. Organizzato da GGTech Entertainment, offre un ambiente competitivo accessibile a tutti gli studenti universitari, fornendo al contempo una formazione specializzata nel settore degli esports. La competizione ha coinvolto oltre 100.000 studenti provenienti da oltre 2.000 università, distribuite in 26 paesi e 4 continenti. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare university-esports.it.

Organizzata da King Esport, la nona stagione italiana di UNIVERSITY Esports promette ulteriori emozionanti attività, dando ai vincitori la possibilità di distinguersi a livello internazionale durante l'UNIVERSITY Esports Masters. Il montepremi complessivo per lo Winter Split ha raggiunto la cifra notevole di €6.500, distribuita tra i vari giochi in competizione, tra cui League of Legends, VALORANT, Rocket League e Clash Royale.<h2 style="margin-left:0px;">I Campioni Emergenti del Winter Split</h2>I titoli di Riot Games hanno visto trionfare 'SEE Unina' dell'Università di Napoli "Federico II" nella finale di League of Legends, mentre 'La centrale del latte di Milano' dell'Università di Milano si è affermata nel torneo VALORANT. La gloria nella finale di Rocket League è andata a 'Outplayed Genova' dell'Università di Genova, mentre 'Wyze' dell'Università di Salerno ha dimostrato le sue abilità in Clash Royale.<h3 style="margin-left:0px;">Prossime Sfide Internazionali: UNIVERSITY Esports Masters</h3>Le squadre vincitrici avranno l'opportunità di rappresentare l'Italia nell'ambito dell'UNIVERSITY Esports Masters, la prestigiosa competizione internazionale in cui le squadre universitarie d'Europa si sfidano per conquistare il titolo.&nbsp;&nbsp;Inoltre, anche le squadre finaliste, 'Yutoru PesiGod' del Politecnico di Milano per League of Legends e 'SEE Sapienza' dell'Università di Roma La Sapienza per VALORANT, si qualificheranno per questo torneo di alto livello. L'Italia avrà anche rappresentanze nelle qualificazioni per gli altri giochi della competizione, quali Clash Royale e Teamfight Tactics.<h3 style="margin-left:0px;">Supporto di Peso: Editori di Prestigio e Aziende Tecnologiche di Rilievo</h3>Durante questa stagione, UNIVERSITY Esports ha goduto del sostegno di importanti editori di mercato, tra cui Riot Games e Supercell, insieme a una delle principali aziende nel settore della tecnologia, INTEL.&nbsp;Per rimanere aggiornati su UNIVERSITY Esports e UNIVERSITY Esports Masters, è possibile consultare i canali ufficiali dei social media della competizione e visitare il sito web university-esports.it.<h2 style="margin-left:0px;">Chi è UNIVERSITY Esports?</h2>UNIVERSITY Esports rappresenta uno dei progetti di esports e gaming universitari più importanti al mondo. Organizzato da GGTech Entertainment, offre un ambiente competitivo accessibile a tutti gli studenti universitari, fornendo al contempo una formazione specializzata nel settore degli esports. La competizione ha coinvolto oltre 100.000 studenti provenienti da oltre 2.000 università, distribuite in 26 paesi e 4 continenti. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare university-esports.it.

Dopo un lungo evento, è terminato il winter split dell'university esports 

University esports, terminato il winter split

La competizione esports universitaria, UNIVERSITY Esports, ha recentemente concluso il suo Winter Split in Italia, attirando migliaia di studenti provenienti da ogni angolo del paese che si sono sfidati settimanalmente.

 UNIVERSITY Esports Masters: conclusione del Winter Split e trionfo degli studenti italiani

S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, attesissimo sequel della celebre serie survival horror FPS, è finalmente pronto a debuttare oggi 20 novembre 2024. Dopo anni di ritardi, causati principalmente dall'invasione russa in Ucraina e dalla complessità dello sviluppo, il gioco promette di portare la serie a un livello superiore, combinando un open world vastissimo con una narrativa non lineare e un gameplay immersivo.Un Open World Senza PrecedentiPer la prima volta nella serie, Heart of Chornobyl introdurrà un mondo aperto seamless, eliminando i tradizionali checkpoint che dividevano le aree della Zona nei giochi precedenti. La mappa promette di essere una delle più grandi mai viste, con oltre 60 chilometri quadrati di terreno esplorabile.&nbsp;Il mondo di gioco è progettato per enfatizzare la sopravvivenza:Trasporti limitati: Non ci saranno veicoli; il viaggio rapido sarà disponibile solo pagando una guida.Gestione delle risorse: La disponibilità di cibo e munizioni sarà fondamentale per esplorare le aree più remote.Atmosfera coinvolgente: Tramonti inquietanti, anomalie imprevedibili e una colonna sonora immersiva promettono di mantenere alta la tensione durante ogni esplorazione.Zakhar Bocharov, PR di GSC Game World, ha dichiarato che l’atmosfera del gioco sarà uno degli elementi più memorabili, con momenti casuali che cattureranno l’essenza della Zona.Data di uscita e piattaforme confermateLa data ufficiale di lancio è stata recentemente confermata dopo un rinvio dal settembre 2024. S.T.A.L.K.E.R. 2 è ora in versione "gold", il che significa che lo sviluppo principale è concluso e il gioco è pronto per la distribuzione. Sarà disponibile su:PC: tramite Steam, Epic Games Store, Microsoft Store e GOG.Xbox Series X/S, con inclusione nel servizio Game Pass al day one.Anche se non è stata ancora confermata una versione per PlayStation 5, documenti trapelati suggeriscono che l'esclusività Xbox potrebbe durare solo tre mesi. I fan PS5 possono quindi sperare in una versione futura.Trama e AmbientazioneS.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl si svolge nella Zona di Esclusione di Chornobyl, una versione alternativa e post-apocalittica dell'area reale. Dopo un "Secondo Incidente" avvenuto nel 2006, la zona è diventata un terreno fertile per mutazioni mostruose, anomalie sovrannaturali e lotte tra fazioni rivali.&nbsp;La storia seguirà Skif, un nuovo protagonista, in una missione per attivare un misterioso artefatto utilizzando l'energia della Zona. Dopo un'imboscata, Skif si ritrova a lottare per la sopravvivenza e a cercare vendetta contro i suoi aggressori, navigando tra le pericolose fazioni della Zona.&nbsp;Il gioco offrirà una narrativa non lineare, influenzata dalle scelte del giocatore, il che garantirà un'alta rigiocabilità.Gameplay e Meccaniche di SopravvivenzaS.T.A.L.K.E.R. 2 rimane fedele alle sue radici survival, con una maggiore enfasi sulla gestione delle risorse e sul combattimento realistico. I giocatori dovranno affrontare:Sparatorie intense: Con meccaniche di shooting migliorate, considerate tra le migliori del 2024.Minacce ambientali: Come mutanti, anomalie letali e radiazioni.Fazioni rivali: La Zona è abitata da gruppi che lottano per il controllo, e le alleanze giocate saranno fondamentali per sopravvivere.GSC Game World ha utilizzato l'Unreal Engine 5 per migliorare il realismo del gioco, implementando tecnologie avanzate come la fotogrammetria e il motion capture completo per i personaggi e le espressioni facciali.Trailer e AnteprimeI trailer rilasciati finora hanno mostrato l’atmosfera unica del gioco e alcune innovazioni tecnologiche, come l’uso del ray tracing per luci e ombre più realistiche. In uno degli ultimi trailer, il colonnello Korshunov annuncia che "La Zona resterà chiusa fino al 20 novembre", lasciando intravedere il tono militare e soprannaturale della narrativa.&nbsp;Durante un hands-on di tre ore a ottobre 2024, il gioco è stato elogiato per la sua immersione e il miglioramento delle meccaniche, anche se rimangono alcuni dettagli tecnici da perfezionare.Legami con i Capitoli PrecedentiHeart of Chornobyl è un sequel diretto della trilogia originale di S.T.A.L.K.E.R., composta da:S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl (2007)S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky (2008)S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat (2009)Non è necessario aver giocato i titoli precedenti per comprendere la storia, ma i fan veterani potranno apprezzare riferimenti a luoghi iconici come Cordon e Pripyat. Inoltre, il gioco introdurrà nuove location come Duga e altre aree esplorabili.&nbsp;Con S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, GSC Game World mira a reinventare la serie, portandola nel mainstream e consolidandola tra i migliori giochi survival e FPS della generazione. La combinazione di un open world senza precedenti, una narrativa profonda e scelte significative, insieme a una tecnologia all'avanguardia, rendono questo titolo uno dei più attesi dell'anno.&nbsp;Preparati a immergerti nella Zona: S.T.A.L.K.E.R. 2 promette di essere un'esperienza indimenticabile per fan di lunga data e nuovi arrivati. Segna la data del 20 novembre 2024!

S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, attesissimo sequel della celebre serie survival horror FPS, è finalmente pronto a debuttare oggi 20 novembre 2024. Dopo anni di ritardi, causati principalmente dall'invasione russa in Ucraina e dalla complessità dello sviluppo, il gioco promette di portare la serie a un livello superiore, combinando un open world vastissimo con una narrativa non lineare e un gameplay immersivo.<h2>Un Open World Senza Precedenti</h2>Per la prima volta nella serie, <a href="https://gaming.libero.it/war-game-il-documentario-su-s-t-a-l-k-e-r-2-un-gioco-nato-durante-la-guerra">Heart of Chornobyl</a> introdurrà un mondo aperto seamless, eliminando i tradizionali checkpoint che dividevano le aree della Zona nei giochi precedenti. La mappa promette di essere una delle più grandi mai viste, con oltre 60 chilometri quadrati di terreno esplorabile.&nbsp;Il mondo di gioco è progettato per enfatizzare la sopravvivenza:<ul><li>Trasporti limitati: Non ci saranno veicoli; il viaggio rapido sarà disponibile solo pagando una guida.</li><li>Gestione delle risorse: La disponibilità di cibo e munizioni sarà fondamentale per esplorare le aree più remote.</li><li>Atmosfera coinvolgente: Tramonti inquietanti, anomalie imprevedibili e una colonna sonora immersiva promettono di mantenere alta la tensione durante ogni esplorazione.</li></ul>Zakhar Bocharov, PR di GSC Game World, ha dichiarato che l’atmosfera del gioco sarà uno degli elementi più memorabili, con momenti casuali che cattureranno l’essenza della Zona.<h3>Data di uscita e piattaforme confermate</h3>La data ufficiale di lancio è stata recentemente confermata <a href="https://gaming.libero.it/s-t-a-l-k-e-r-2-ennesimo-rinvio">dopo un rinvio dal settembre 2024</a>. S.T.A.L.K.E.R. 2 è ora in versione "gold", il che significa che lo sviluppo principale è concluso e il gioco è pronto per la distribuzione. Sarà disponibile su:<ul><li>PC: tramite Steam, Epic Games Store, Microsoft Store e GOG.</li><li>Xbox Series X/S, con inclusione nel servizio Game Pass al day one.</li></ul>Anche se non è stata ancora confermata una versione per PlayStation 5, documenti trapelati suggeriscono che l'esclusività Xbox potrebbe durare solo tre mesi. I fan PS5 possono quindi sperare in una versione futura.<h3>Trama e Ambientazione</h3>S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl si svolge nella Zona di Esclusione di Chornobyl, una versione alternativa e post-apocalittica dell'area reale. Dopo un "Secondo Incidente" avvenuto nel 2006, la zona è diventata un terreno fertile per mutazioni mostruose, anomalie sovrannaturali e lotte tra fazioni rivali.&nbsp;La storia seguirà Skif, un nuovo protagonista, in una missione per attivare un misterioso artefatto utilizzando l'energia della Zona. Dopo un'imboscata, Skif si ritrova a lottare per la sopravvivenza e a cercare vendetta contro i suoi aggressori, navigando tra le pericolose fazioni della Zona.&nbsp;Il gioco offrirà una narrativa non lineare, influenzata dalle scelte del giocatore, il che garantirà un'alta rigiocabilità.<h3>Gameplay e Meccaniche di Sopravvivenza</h3>S.T.A.L.K.E.R. 2 rimane fedele alle sue radici survival, con una maggiore enfasi sulla gestione delle risorse e sul combattimento realistico. I giocatori dovranno affrontare:<ul><li>Sparatorie intense: Con meccaniche di shooting migliorate, considerate tra le migliori del 2024.</li><li>Minacce ambientali: Come mutanti, anomalie letali e radiazioni.</li><li>Fazioni rivali: La Zona è abitata da gruppi che lottano per il controllo, e le alleanze giocate saranno fondamentali per sopravvivere.</li></ul>GSC Game World ha utilizzato l'Unreal Engine 5 per migliorare il realismo del gioco, implementando tecnologie avanzate come la fotogrammetria e il motion capture completo per i personaggi e le espressioni facciali.<h3>Trailer e Anteprime</h3>I trailer rilasciati finora hanno mostrato l’atmosfera unica del gioco e alcune innovazioni tecnologiche, come l’uso del ray tracing per luci e ombre più realistiche. In uno degli ultimi trailer, il colonnello Korshunov annuncia che "La Zona resterà chiusa fino al 20 novembre", lasciando intravedere il tono militare e soprannaturale della narrativa.&nbsp;Durante un hands-on di tre ore a ottobre 2024, il gioco è stato elogiato per la sua immersione e il miglioramento delle meccaniche, anche se rimangono alcuni dettagli tecnici da perfezionare.<h3>Legami con i Capitoli Precedenti</h3>Heart of Chornobyl è un sequel diretto della trilogia originale di S.T.A.L.K.E.R., composta da:<ol><li>S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl (2007)</li><li>S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky (2008)</li><li>S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat (2009)</li></ol>Non è necessario aver giocato i titoli precedenti per comprendere la storia, ma i fan veterani potranno apprezzare riferimenti a luoghi iconici come Cordon e Pripyat. Inoltre, il gioco introdurrà nuove location come Duga e altre aree esplorabili.&nbsp;Con S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, GSC Game World mira a reinventare la serie, portandola nel mainstream e consolidandola tra i migliori giochi survival e FPS della generazione. La combinazione di un open world senza precedenti, una narrativa profonda e scelte significative, insieme a una tecnologia all'avanguardia, rendono questo titolo uno dei più attesi dell'anno.&nbsp;Preparati a immergerti nella Zona: S.T.A.L.K.E.R. 2 promette di essere un'esperienza indimenticabile per fan di lunga data e nuovi arrivati. Segna la data del 20 novembre 2024!

Tutto quello che bisogna sapere su S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl

S.T.A.L.K.E.R. 2: tutto quello che bisogna sapere

Ciao a tutti! Oggi vi porto dietro le quinte delle Olimpiadi per scoprire una passione comune tra molti atleti italiani... i videogiochi! Sì, avete capito bene! Molti dei nostri campioni olimpici sono anche appassionati di videogiochi. Ma vediamo più da vicino chi sono e a cosa giocano!Gianmarco Tamberi e Marcell JacobsOltre a essere campioni dell'atletica leggera, Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs condividono un'altra passione: i videogiochi. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, entrambi gli atleti hanno dichiarato di essersi rilassati la sera prima delle loro finali giocando insieme a diversi titoli, tra cui "F1" e "NBA 2K". Tamberi, in particolare, è noto per la sua predilezione per i giochi sportivi, mentre Jacobs, il velocista azzurro, è un amante dei giochi di corse come "F1", il che non sorprende data la sua incredibile velocità in pista!Filippo TortuFilippo Tortu, uno dei velocisti più promettenti d'Italia, è anche un appassionato di videogiochi. In un'intervista, ha dichiarato: "Il primo amore è stato FIFA 2009, ma ho giocato un po’ a tutto: Assassin’s Creed, Need for Speed, Dragonball e ora Call of Duty". Tortu vede i videogiochi come un hobby da condividere in compagnia. Racconta di aver giocato per anni con suo cugino Federico, sfidandosi a FIFA: "Io con il Chelsea e lui con il Manchester United. Ci abbiamo giocato talmente tanto che ora i Blues sono la mia seconda squadra". Oggi, le loro epiche sfide continuano a casa della nonna, dove amici e parenti si ritrovano per lunghe serate davanti alla PlayStation.Gregorio PaltrinieriAnche Gregorio Paltrinieri, campione di nuoto, è un grande appassionato di videogiochi. Quando non è in acqua, Paltrinieri si rilassa giocando alla PlayStation, un hobby comune tra molti atleti della sua generazione. Pur non avendo mai rivelato quali siano i suoi videogiochi preferiti, è probabile che sia un fan dei giochi di basket come "NBA 2K", dato il suo noto interesse per questo sport.Menzione Speciale - Jannik SinnerNon potevamo non fare una menzione speciale per Jannik Sinner, il grande assente delle Olimpiadi, ma sempre presente nel mondo dei videogiochi. Sinner è un grande amante di "Fortnite" e, in diverse interviste, ha dichiarato di preferire parlare con gli amici attraverso il gioco piuttosto che sui social. Una scelta che mostra un lato inedito e simpatico del giovane tennista italiano.Lorenzo SimonelliUn’altra curiosità riguarda Lorenzo Simonelli, noto non solo per le sue abilità sportive, ma anche per essere conosciuto come "Monkey D. Lollo" nel mondo dei videogiochi. Il soprannome è ispirato alla famosa serie manga "One Piece", di cui Simonelli è un grande fan. L’atleta è così legato a questa passione che spesso si presenta alle interviste o prima delle gare con il famoso cappello di paglia, un omaggio al protagonista del manga.&nbsp;Questi atleti ci dimostrano che, oltre a essere dei campioni nello sport, sono anche dei gamer appassionati. E voi? Quali videogiochi amate di più? Fatecelo sapere nei commenti! Scoprite di più sugli sportivi famosi e i loro videogiochi preferiti nel nostro articolo dedicato.

Ciao a tutti! Oggi vi porto dietro le quinte delle Olimpiadi per scoprire una passione comune tra molti atleti italiani... i videogiochi! Sì, avete capito bene! Molti dei nostri campioni olimpici sono anche appassionati di videogiochi. Ma vediamo più da vicino chi sono e a cosa giocano!<h3>Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs</h3>Oltre a essere campioni dell'atletica leggera, Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs condividono un'altra passione: i videogiochi. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, entrambi gli atleti hanno dichiarato di essersi rilassati la sera prima delle loro finali giocando insieme a diversi titoli, tra cui "F1" e "NBA 2K". Tamberi, in particolare, è noto per la sua predilezione per i giochi sportivi, mentre Jacobs, il velocista azzurro, è un amante dei giochi di corse come "F1", il che non sorprende data la sua incredibile velocità in pista!<h3>Filippo Tortu</h3>Filippo Tortu, uno dei velocisti più promettenti d'Italia, è anche un appassionato di videogiochi. In un'intervista, ha dichiarato: "<blockquote>Il primo amore è stato FIFA 2009, ma ho giocato un po’ a tutto: Assassin’s Creed, Need for Speed, Dragonball e ora Call of Duty". Tortu vede i videogiochi come un hobby da condividere in compagnia. Racconta di aver giocato per anni con suo cugino Federico, sfidandosi a FIFA: "Io con il Chelsea e lui con il Manchester United. Ci abbiamo giocato talmente tanto che ora i Blues sono la mia seconda squadra". Oggi, le loro epiche sfide continuano a casa della nonna, dove amici e parenti si ritrovano per lunghe serate davanti alla PlayStation.</blockquote><h3>Gregorio Paltrinieri</h3>Anche Gregorio Paltrinieri, campione di nuoto, è un grande appassionato di videogiochi. Quando non è in acqua, Paltrinieri si rilassa giocando alla PlayStation, un hobby comune tra molti atleti della sua generazione. Pur non avendo mai rivelato quali siano i suoi videogiochi preferiti, è probabile che sia un fan dei giochi di basket come "NBA 2K", dato il suo noto interesse per questo sport.<h3>Menzione Speciale - Jannik Sinner</h3>Non potevamo non fare una menzione speciale per Jannik Sinner, il grande assente delle Olimpiadi, ma sempre presente nel mondo dei videogiochi. Sinner è un grande amante di "Fortnite" e, in diverse interviste, ha dichiarato di preferire parlare con gli amici attraverso il gioco piuttosto che sui social. Una scelta che mostra un lato inedito e simpatico del giovane tennista italiano.<h3>Lorenzo Simonelli</h3>Un’altra curiosità riguarda Lorenzo Simonelli, noto non solo per le sue abilità sportive, ma anche per essere conosciuto come "Monkey D. Lollo" nel mondo dei videogiochi. Il soprannome è ispirato alla famosa serie manga "One Piece", di cui Simonelli è un grande fan. L’atleta è così legato a questa passione che spesso si presenta alle interviste o prima delle gare con il famoso cappello di paglia, un omaggio al protagonista del manga.&nbsp;Questi atleti ci dimostrano che, oltre a essere dei campioni nello sport, sono anche dei gamer appassionati. E voi? Quali videogiochi amate di più? Fatecelo sapere nei commenti! Scoprite di più sugli sportivi famosi e i loro videogiochi preferiti nel nostro articolo dedicato.

Le passioni più nerd degli atleti olimpici, da i videogiochi a manga ed anime

Le passioni Nerd degli atleti: Videogiochi, manga ed Anime

Gli atleti italiani delle Olimpiadi e la loro passione per i videogiochi

Dopo gli ultimi mesi in cui anche Sony è stata colpita dalla forte crisi del mercato videoludico, dovuta ad una saturazione del mercato, l'azienda nipponica ha deciso di intervenire nella sezione delle acquisizioni per cercare di non perdere la battaglia con una concorrenza che si fa sempre più spietata.Sony dopo i tagli ecco le acquisizioni, sul piatto moti nomiSony ha annunciato un nuovo piano di investimento da quasi 12 miliardi di dollari destinato all'acquisizione di nuovi studi, da completare entro la fine del 2027. Kenichiro Yoshida, presidente e CEO di Sony Corporation, ha rivelato questo ambizioso progetto durante l'evento "Sony Corporate Strategy Meeting", sottolineando l'importanza di ottenere nuove proprietà intellettuali &nbsp;per sostenere la crescita a lungo termine dell'azienda.&nbsp;&nbsp;Attualmente, il settore dei videogiochi rappresenta la principale fonte di entrate per Sony. Tuttavia, negli ultimi sei anni, le acquisizioni di Sony hanno riguardato anche altri settori, come quello musicale e televisivo. I 12 miliardi di dollari stanziati per il prossimo triennio saranno utilizzati per acquistare studi di alto profilo, simili a Emi Publishing Corporation e Crunchyroll, e per rafforzare ulteriormente la presenza di Sony nell'industria videoludica, seguendo una strategia simile a quella dei concorrenti. Non a caso è di recente fattura il rumor che vorrebbe che Sony stia cercando di intavolare una discussione per l'acquisizione della Paramount.&nbsp;Sony e la possibile acquisizione di Take TwoNel frattempo che Yoshida e Sony hanno comunicato la propria volontà ed il nuovo budget per le acquisizioni hanno iniziato a farsi avanti nomi più o meno fattibili di società che non facciano ancora parte di grandi gruppi videoludici, tra questi troviamo però la possibilità di Sony di integrare una tra Take Two, brand multi marca con in mano anche le sorti di Rockstar che sicuramente farebbe molta gola a Sony anche se potrebbe non garantirgli un ritorno immediato di investimento, ma anche quello di CD Projeckt che sta cercando di ritornare sulla cresta dell'onda una volta terminato lo sviluppo del proprio Cyber Punk.&nbsp;&nbsp;Insomma dopo la chiusura degli studios di Londra da parte di Sony, l'azienda vuole cercare di rialzare la testa e provare a rifarsi nei prossimi anni con gli interessi, in un mercato in cui i pesci grandi del settore sono sempre più concorrenziali e con le strategie aggressive di Microsoft alla porta, le possibilità di acquisizioni anche per una azienda come Sony si stanno piano piano riducendo all'osso.&nbsp;

Dopo gli ultimi mesi in cui anche Sony è stata colpita dalla forte crisi del mercato videoludico, dovuta ad una saturazione del mercato, l'azienda nipponica ha deciso di intervenire nella sezione delle acquisizioni per cercare di non perdere la battaglia con una concorrenza che si fa sempre più spietata.<h2>Sony dopo i tagli ecco le acquisizioni, sul piatto moti nomi</h2>Sony ha annunciato un nuovo piano di investimento da quasi 12 miliardi di dollari destinato all'acquisizione di nuovi studi, da completare entro la fine del 2027. Kenichiro Yoshida, presidente e CEO di Sony Corporation, ha rivelato questo ambizioso progetto durante l'evento "Sony Corporate Strategy Meeting", sottolineando l'importanza di ottenere nuove proprietà intellettuali &nbsp;per sostenere la crescita a lungo termine dell'azienda.&nbsp;&nbsp;Attualmente, il settore dei videogiochi rappresenta la principale fonte di entrate per Sony. Tuttavia, negli ultimi sei anni, le acquisizioni di Sony hanno riguardato anche altri settori, come quello musicale e televisivo. I 12 miliardi di dollari stanziati per il prossimo triennio saranno utilizzati per acquistare studi di alto profilo, simili a Emi Publishing Corporation e Crunchyroll, e per rafforzare ulteriormente la presenza di Sony nell'industria videoludica, seguendo una strategia simile a quella dei concorrenti. Non a caso è di recente fattura il rumor che vorrebbe che<a href="https://gaming.libero.it/sony-e-apollo-si-alleano-per-acquistare-paramount-le-ultime-notizie"> Sony stia cercando di intavolare una discussione per l'acquisizione della Paramount.</a>&nbsp;<h3>Sony e la possibile acquisizione di Take Two</h3>Nel frattempo che Yoshida e Sony hanno comunicato la propria volontà ed il nuovo budget per le acquisizioni hanno iniziato a farsi avanti nomi più o meno fattibili di società che non facciano ancora parte di grandi gruppi videoludici, tra questi troviamo però la possibilità di Sony di integrare una tra Take Two, brand multi marca con in mano anche le sorti di Rockstar che sicuramente farebbe molta gola a Sony anche se potrebbe non garantirgli un ritorno immediato di investimento, ma anche quello di CD Projeckt che sta cercando di ritornare sulla cresta dell'onda una volta terminato lo sviluppo del proprio Cyber Punk.&nbsp;&nbsp;Insomma dopo <a href="https://gaming.libero.it/sony-chiuso-uno-studio-in-europa-tagliati-900-dipendenti">la chiusura degli studios di Londra </a>da parte di Sony, l'azienda vuole cercare di rialzare la testa e provare a rifarsi nei prossimi anni con gli interessi, in un mercato in cui i pesci grandi del settore sono sempre più concorrenziali e con le strategie aggressive di Microsoft alla porta, le possibilità di acquisizioni anche per una azienda come Sony si stanno piano piano riducendo all'osso.&nbsp;

Sony dopo le chiusure di inizio anno arrivano 12 miliardi per le nuove acquisizioni

Sony stanzia ben12 miliardi per acquisire, anche, Take Two

Nonostante i problemi finanziari del settore dei videogiochi e le chiusure ripetute di studi di sviluppo, Sony avrebbe approntato un nuovo piano di acquisizioni per acquisire nuove IP

Sony: dopo gli innumerevoli tagli, verranno stanziati 12 miliardi per nuove acquisizioni

Per la prima volta Riot games ha deciso di non anticipare nulla sul server live e di lanciare la nuova season senza la consueta fase di test aperta a tutti nella fase di pre season. Oggi viene lanciata la patch 14.1 che porterà, come di consuetudine, tutti i cambiamenti più importanti che vedremo nel 2024 di League of Legends. Ė una delle patch più grandi in assoluto lanciate da Riot con tantissime novità e molte modifiche, di cui 100 solamente al comparto degli oggetti.L'inizio delle ranked e le modificheSappiamo che quando si parla di nuova stagione di League of Legends la cosa più importante per molti è l'orario in cui verranno lanciate le ranked. Proprio per questo affrontiamo subito l'argomento spinoso: l'inizio delle ranked è fissato per oggi 10 Gennaio alle 13 ora italiana, che darà il colpo di cannone agli "Hunger Games" per la nuova stagione di competizione tra i player.Ecco tutte le modifiche che sono state rivelate, apportate al sistema di ranking attraverso la patch 14.1.&nbsp;Restringimento del livello Smeraldo: il nuovo livello Smeraldo è riuscito ad armonizzare la classifica come speravamo, ma al momento le differenze interne d'abilità sono troppo ampie, quindi abbiamo deciso di restringerlo. Questa modifica, affiancata alle altre, aiuterà inoltre a correggere i casi in cui i giocatori di livello Smeraldo e superiori ricevevano più PL per le sconfitte che per le vittorie&nbsp;Differenze nel livello visibile: se nel 2023 abbiamo reso più semplici le promozioni, non abbiamo apportato cambiamenti alle retrocessioni, e questo ha portato alcuni giocatori ad avere un livello visibile molto più alto del propro MMR reale. Per correggere questi casi, ora le retrocessioni sono state semplificate per evitare situazioni in cui un giocatore possa essere di livello Platino con un MMR da Argento. Inoltre, siamo intervenuti sul matchmaking per fare in modo che lo spettro dei livelli visibili in una lobby sia più ristretto&nbsp;Modifiche al guadagno di PL: il guadagno di PL aumentato a +/-25 per partita che abbiamo introdotto l'anno scorso è riuscito ad aiutare i giocatori a guadagnare o perdere una divisione all'interno di una sessione, cosa di cui siamo piuttosto soddisfatti. Detto ciò, abbiamo capito che questa quantità di PL non è adatta ai livelli da Smeraldo in su, dove le differenze d'abilità sono più elevate: pertanto, i guadagni di PL ai livelli Smeraldo e superiori sono stati ridotti a circa +/-20 per partita&nbsp;Nuovi piazzamenti giocatori: abbiamo aggiornato le modalità con cui i nuovi giocatori vengono piazzati nelle classificate per far sì che la loro posizione rispecchi meglio il loro grado d'abilità&nbsp;Questo è ciò che ha affermato Riot nel suo comunicato. Adesso avremo bisogno dei dati delle prime settimane di gioco per riuscire a comprendere a pieno se la modifica abbia centrato l'obbiettivo o se, invece, sarà necessario rivedere ancora una volta il sistema di attribuzione dei punti. Per chiunque avesse raggiunto il livello necessario nel corso del 2023, la skin Tryndamere &nbsp;vittorioso verrà rilasciata con la patch 14.4, mentre tutte le altre ricompense della stagione classificata arriveranno con la 14.2.Le modifiche del void alla giungla&nbsp;Come già mostrato da Riot stessa, il 2024 sarebbe stato l'anno in cui il void avrebbe condizionato maggiormente la landa, e non a caso la giungla è stata mostrata fin dai primi minuti con un nuovo mostro neutrale che spawnerà al 5° minuto andando a sostituire il primo messaggero della landa. Riot ha pensato di cambiare questa dinamica di League of Legends per rendere l'obbiettivo più interessante ed appetibile anche per i top laner.&nbsp;L'introduzione delle larve del vuoto porta con sé un nuovo buff per la squadra, che si accumulerà ottenendo attacchi senza attivazione, che infliggeranno danni puri alle strutture nell'arco di 4 secondi. Questi danni cresceranno in base al numero di larve del vuoto eliminate, inoltre quando la squadra accumulerà 5 cariche del buff, sarà generato 1 insetto del vuoto che aiuterà ad attaccare le torri. Raggiunte le 6 cariche, la quantità di insetti del Vuoto aumenterà a 2. Le larve del vuoto resteranno sulla landa fino al minuto 13:45 o 13:55, se in combattimento, per generare il nuovo messaggero della landa.&nbsp;Il nuovo ed unico messaggero della landa di questa 14.1, è una versione potenziata che permetterà ai giocatori di salirci in groppa e pilotarlo (come accade per la suprema di Sion) per caricare le torri o i giocatori, infliggendo ad esso una porzione di danni puri. Inoltre, ora il messaggero della landa sarà più "noob friendly" ed una volta conquistato, se lasciato scadere l'occhio del messaggero, spawnerà automaticamente; tuttavia se il nostro campione sarà morto in quel momento l'occhio si spezzerà nella fontana.&nbsp;&nbsp;Una delle modifiche più importanti arriva con lo spawn del barone Nashor, dove dal minuto 20, i buff della giungla diventeranno globali per tutto il team ( rovobestia e guardiano o rosso e blu). Questo cambiamento però introduce un'altra novità per impedire che i buff si continuino a scambiare tra i player; infatti all'evoluzione dei mostri della giungla non vi sarà più la possibilità di conquistare il buff avversario in seguito alla sua uccisione. Anche il piccolo argogranchio avrà una modifica, generando l'effetto di un germoglio di divinazione attorno a sé.Tre nuovi baron e modifiche alla landaCon l'arrivo della patch 14.1, Riot ha deciso di apportare una modifica anche al vecchio barone Nashor, creandone 3 varianti ben distinte, che come per i draghi porteranno delle modifiche uniche alla landa. I 3 nuovi baroni sono: territoriale, cacciatore e onniveggente. In ogni partita potrà spawnare un solo tipo di barone in maniera casuale, con il suo pattern di attacco specifico e ciò modificherà la sua tana in maniera irreversibile.&nbsp;&nbsp;Le modifiche alla landa non finiscono qui; tutte e tre le corsie ora vengono modificate per cercare di eliminare la differenza tra lato rosso e blu, partendo dalla linea top: ora entrambi i lati della mappa presenteranno l'accesso diretto alla linea solo da dietro alla torre e dal fiume sul quale viene spostato anche il vecchio cespuglio. La linea mid invece vede riposizionato l'accesso laterale alla lane dal lato del guardiano del blu buff in modo da favorire il gank solo dal lato del buff rosso. La linea bot invece accumuna per entrambi i lati lo stesso pattern di gank con entrambe le trifronde che danno accesso alla linea.&nbsp;Arriva anche un'altra modifica neutrale, in questo caso dal lato della giungla nel red viene spostato l'accesso al fiume dal blu buff per permettere di non avere vantaggi di sorta al lato rosso per la conquista dei draghi. Le lande dei relativi draghi hanno visto una completa rivisitazione di quella infernale, per permettere ai novizi di familiarizzare di più con le nuove conformazioni ed evitare la distruzione di muri e cespugli utili per molti giocatori.&nbsp;Le Braci infernali si generano in modo casuale sulla mappa in piccoli gruppi, con una probabilità maggiore di comparsa verso la squadra in svantaggio. Raccogliere una Brace infernale generata naturalmente conferisce una lieve raffica di velocità di movimento e una carica di Brace infernale&nbsp;Le cariche di Braci infernali conferiscono 0,3 velocità abilità per carica. Alla morte si possono conservare fino a 5 Braci, mentre alcuni resti vengono lasciati a terra e il resto viene distrutto. Se raccolte, le Braci cadute alla morte di un giocatore non conferiscono la raffica di velocità di movimento&nbsp;Questo è il nuovo effetto della landa infernale, il quale non sembra all'altezza del precedente e che probabilmente richiederà un maggior approfondimento da parte di Riot nelle prossime patch di League of Legends.

Per la prima volta Riot games ha deciso di non anticipare nulla sul server live e di lanciare la nuova season senza la consueta fase di test aperta a tutti nella fase di pre season. Oggi viene lanciata la patch 14.1 che porterà, come di consuetudine, tutti i cambiamenti più importanti che vedremo nel 2024 di League of Legends. Ė una delle patch più grandi in assoluto lanciate da Riot con tantissime novità e molte modifiche, di cui 100 solamente al comparto degli oggetti.<h2>L'inizio delle ranked e le modifiche</h2>Sappiamo che quando si parla di <a href="https://gaming.libero.it/lol-ecco-la-guida-al-competitivo-2024">nuova stagione di League of Legends </a>la cosa più importante per molti è l'orario in cui verranno lanciate le ranked. Proprio per questo affrontiamo subito l'argomento spinoso: l'inizio delle ranked è fissato per oggi 10 Gennaio alle 13 ora italiana, che darà il colpo di cannone agli "Hunger Games" per la nuova stagione di competizione tra i player.Ecco tutte le modifiche che sono state rivelate, apportate <a href="https://gaming.libero.it/lol-ecco-le-novita-in-vista-del-2024">al sistema di ranking</a> attraverso la patch 14.1.&nbsp;<blockquote>Restringimento del livello Smeraldo: il nuovo livello Smeraldo è riuscito ad armonizzare la classifica come speravamo, ma al momento le differenze interne d'abilità sono troppo ampie, quindi abbiamo deciso di restringerlo. Questa modifica, affiancata alle altre, aiuterà inoltre a correggere i casi in cui i giocatori di livello Smeraldo e superiori ricevevano più PL per le sconfitte che per le vittorie&nbsp;Differenze nel livello visibile: se nel 2023 abbiamo reso più semplici le promozioni, non abbiamo apportato cambiamenti alle retrocessioni, e questo ha portato alcuni giocatori ad avere un livello visibile molto più alto del propro MMR reale. Per correggere questi casi, ora le retrocessioni sono state semplificate per evitare situazioni in cui un giocatore possa essere di livello Platino con un MMR da Argento. Inoltre, siamo intervenuti sul matchmaking per fare in modo che lo spettro dei livelli visibili in una lobby sia più ristretto&nbsp;Modifiche al guadagno di PL: il guadagno di PL aumentato a +/-25 per partita che abbiamo introdotto l'anno scorso è riuscito ad aiutare i giocatori a guadagnare o perdere una divisione all'interno di una sessione, cosa di cui siamo piuttosto soddisfatti. Detto ciò, abbiamo capito che questa quantità di PL non è adatta ai livelli da Smeraldo in su, dove le differenze d'abilità sono più elevate: pertanto, i guadagni di PL ai livelli Smeraldo e superiori sono stati ridotti a circa +/-20 per partita&nbsp;Nuovi piazzamenti giocatori: abbiamo aggiornato le modalità con cui i nuovi giocatori vengono piazzati nelle classificate per far sì che la loro posizione rispecchi meglio il loro grado d'abilità</blockquote>&nbsp;Questo è ciò che ha affermato Riot nel suo comunicato. Adesso avremo bisogno dei dati delle prime settimane di gioco per riuscire a comprendere a pieno se la modifica abbia centrato l'obbiettivo o se, invece, sarà necessario rivedere ancora una volta il sistema di attribuzione dei punti. Per chiunque avesse raggiunto il livello necessario nel corso del 2023, la skin Tryndamere &nbsp;vittorioso verrà rilasciata con la patch 14.4, mentre tutte le altre ricompense della stagione classificata arriveranno con la 14.2.<h3>Le modifiche del void alla giungla&nbsp;</h3>Come già mostrato da Riot stessa, il 2024 sarebbe stato l'anno in cui il void avrebbe condizionato maggiormente la landa, e non a caso la giungla è stata mostrata fin dai primi minuti con un nuovo mostro neutrale che spawnerà al 5° minuto andando a sostituire il primo messaggero della landa. Riot ha pensato di cambiare questa dinamica di League of Legends per rendere l'obbiettivo più interessante ed appetibile anche per i top laner.&nbsp;L'introduzione delle larve del vuoto porta con sé un nuovo buff per la squadra, che si accumulerà ottenendo attacchi senza attivazione, che infliggeranno danni puri alle strutture nell'arco di 4 secondi. Questi danni cresceranno in base al numero di larve del vuoto eliminate, inoltre quando la squadra accumulerà 5 cariche del buff, sarà generato 1 insetto del vuoto che aiuterà ad attaccare le torri. Raggiunte le 6 cariche, la quantità di insetti del Vuoto aumenterà a 2. Le larve del vuoto resteranno sulla landa fino al minuto 13:45 o 13:55, se in combattimento, per generare il nuovo messaggero della landa.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/10924_Rift_Herald_Normal_View_63280850f5.jpg" alt="il nuovo messaggero della landa">Il nuovo ed unico messaggero della landa di questa 14.1, è una versione potenziata che permetterà ai giocatori di salirci in groppa e pilotarlo (come accade per la suprema di Sion) per caricare le torri o i giocatori, infliggendo ad esso una porzione di danni puri. Inoltre, ora il messaggero della landa sarà più "noob friendly" ed una volta conquistato, se lasciato scadere l'occhio del messaggero, spawnerà automaticamente; tuttavia se il nostro campione sarà morto in quel momento l'occhio si spezzerà nella fontana.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/10924_Void_Blue_878910dc33.jpg" alt="10924_Void_Blue.jpg">&nbsp;Una delle modifiche più importanti arriva con lo spawn del barone Nashor, dove dal minuto 20, i buff della giungla diventeranno globali per tutto il team ( rovobestia e guardiano o rosso e blu). Questo cambiamento però introduce un'altra novità per impedire che i buff si continuino a scambiare tra i player; infatti all'evoluzione dei mostri della giungla non vi sarà più la possibilità di conquistare il buff avversario in seguito alla sua uccisione. Anche il piccolo argogranchio avrà una modifica, generando l'effetto di un germoglio di divinazione attorno a sé.<h3>Tre nuovi baron e modifiche alla landa</h3><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/10924_Baron_Nashor_Forms_436a5884a6.jpg" alt="le tre nuove versioni del barone nashor">Con l'arrivo della patch 14.1, Riot ha deciso di apportare una modifica anche al vecchio barone Nashor, creandone 3 varianti ben distinte, che come per i draghi porteranno delle modifiche uniche alla landa. I 3 nuovi baroni sono: territoriale, cacciatore e onniveggente. In ogni partita potrà spawnare un solo tipo di barone in maniera casuale, con il suo pattern di attacco specifico e ciò modificherà la sua tana in maniera irreversibile.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/baron_nash_1eaa57ac3e.jpg" alt="il baron onniveggente cambierà il modo di approcciarsi alla sua tana">&nbsp;Le modifiche alla landa non finiscono qui; tutte e tre le corsie ora vengono modificate per cercare di eliminare la differenza tra lato rosso e blu, partendo dalla linea top: ora entrambi i lati della mappa presenteranno l'accesso diretto alla linea solo da dietro alla torre e dal fiume sul quale viene spostato anche il vecchio cespuglio. La linea mid invece vede riposizionato l'accesso laterale alla lane dal lato del guardiano del blu buff in modo da favorire il gank solo dal lato del buff rosso. La linea bot invece accumuna per entrambi i lati lo stesso pattern di gank con entrambe le trifronde che danno accesso alla linea.&nbsp;Arriva anche un'altra modifica neutrale, in questo caso dal lato della giungla nel red viene spostato l'accesso al fiume dal blu buff per permettere di non avere vantaggi di sorta al lato rosso per la conquista dei draghi. Le lande dei relativi draghi hanno visto una completa rivisitazione di quella infernale, per permettere ai novizi di familiarizzare di più con le nuove conformazioni ed evitare la distruzione di muri e cespugli utili per molti giocatori.&nbsp;<blockquote>Le Braci infernali si generano in modo casuale sulla mappa in piccoli gruppi, con una probabilità maggiore di comparsa verso la squadra in svantaggio. Raccogliere una Brace infernale generata naturalmente conferisce una lieve raffica di velocità di movimento e una carica di Brace infernale &nbsp;Le cariche di Braci infernali conferiscono 0,3 velocità abilità per carica. Alla morte si possono conservare fino a 5 Braci, mentre alcuni resti vengono lasciati a terra e il resto viene distrutto. Se raccolte, le Braci cadute alla morte di un giocatore non conferiscono la raffica di velocità di movimento&nbsp;</blockquote>Questo è il nuovo effetto della landa infernale, il quale non sembra all'altezza del precedente e che probabilmente richiederà un maggior approfondimento da parte di Riot nelle prossime patch di League of Legends.

League of legends ecco la patch 14.1 la più ricca di novità e cambiamenti

Al via la nuova stagione di League of Legends

Arriva la patch 14.1 con tantissime novità sulla landa degli evocatori. Riot ha deciso di stravolgere e cambiare molte cose rispetto allo scorso anno

LOL: arriva la nuova season con la patch 14.1

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