I videogiochi sono sempre stati visti come "qualcosa di dannoso" per i bambini, ora uno studio di UNICEF e LEGO ha svelato la verità
Per decenni, i videogiochi sono stati al centro di accesi dibattiti tra genitori e professionisti della salute. In passato, vi era quasi la certezza che l’impatto dei videogiochi sullo sviluppo e sul benessere dei bambini fosse negativo ma, negli ultimi tempi, gli scienziati si sono mobilitati per scoprire la verità su questa notizia. Un nuovo studio articola un quadro ben più complesso, delineando il modo attraverso cui i videogiochi possono essere un supporto al benessere e la crescita dei bambini, se progettati con le giuste caratteristiche. La ricerca condotta da UNICEF Innocenti in collaborazione con diverse istituzioni, inclusa la New York University, ha come obiettivo rispondere a questa vecchia sentenza e ispirare la progettazione responsabile dei giochi.
La ricerca sui videogiochi e salute ha avuto inizio grazie al progetto Responsible Innovation in Technology for Children (RITEC), il quale è stato finanziato da due colossi che si battono per salvaguardare la tutela e la salute dell’infanzia: UNICEF e Gruppo LEGO. Il professor Jan L. Plass della Steinhardt School of Culture, Education, and Human Development della New York University ha guidato parte degli studi presenti in questo grande rapporto: questo studio ha coinvolto ben 255 bambini di età compresa tra 8 e 12 anni che hanno fatto parte del progetto in maniera attiva, in cui sono stati inclusi in un intervento di 10 settimane con giochi digitali come Lego Builder’s Journey e Rocket League. Il dottor Plass, Direttore del Consortium for Research and Evaluation of Advanced Technology in Education (CREATE) NY University ha affermato che:
"Molti genitori sono preoccupati per il tempo che i loro figli trascorrono davanti agli schermi, e questo è il primo studio che indaga l'effetto del gioco digitale sul benessere di questa fascia d'età negli Stati Uniti, in Cile e in Sud Africa".
I risultati dello studio hanno mostrato che i videogiochi possono sostenere il benessere dei bambini in diversi modi:
Oltre allo studio sperimentale, è stata condotta inoltre, una ricerca osservazionale nelle case di 50 famiglie in diverse zone del globo tra cui: Australia, Cipro, Sud Africa e Regno Unito. La ricerca in laboratorio ha coinvolto bambini di età compresa tra 6 e 12 anni. La ricerca ha utilizzato metodi fisiologici di osservazione come la misurazione della frequenza cardiaca, il tracciamento oculare, le espressioni facciali e la risposta galvanica della pelle di 69 bambini in Australia durante le sessioni di gioco digitale.
Questo studio ha un duplice fine: scoprire come i videogiochi possano influenzare il benessere dei bambini, e fornire preziose indicazioni per i professionisti del settore dei videogiochi, al fine che implementino le linee guida alla base del design di videogiochi adatti allo sviluppo di competenze nelle varie fasi di sviluppo dei minori. I produttori e i designer sono sollecitati dai ricercatori per applicare le scoperte nella fase di creazione dei giochi che supportino positivamente i giovani giocatori. Nylund, direttore dell'UNICEF Innocenti ha detto:
"Questa ricerca ci aiuta a capire non solo come i videogiochi possono avere un impatto sul benessere dei bambini, ma aiuta anche i produttori e i designer di questi giochi a capire quali elementi possono includere per supportare i bambini. Ci auguriamo che prendano in considerazione queste scoperte quando progettano i giochi a cui i nostri bambini giocheranno in futuro".
Entro la fine dell'anno, verrà lanciata una guida per assistere le aziende nella fase di incorporazione di questi risultati nei giochi che progettano. Questa guida aiuterà le aziende a creare esperienze di gioco digitali che siano sicure, adatte e in grado di supportare i bambini nel loro sviluppo sano. Per sostenere il senso di autonomia dei bambini, i giochi dovrebbero mettere gli stessi al controllo attivo degli stessi, ciò significa ad esempio garantire che il gioco permetta loro di prendere decisioni sul gameplay e incoraggiarli a sviluppare proprie strategie al fine di progredire nei vari livelli.
Questo tipo di design può aumentare la fiducia e l'indipendenza nei giovani giocatori. Tra le esortazioni in linea con gli esperti del settore appare interessante inoltre includere nei giochi modalità che enfatizzano una maggiore esplorazione libera pronta a stimolare la creatività. Secondo lo studio qui citato, creare videogiochi che diano la possibilità ai bambini di risolvere problemi e creare i propri personaggi o narrazioni è un potente strumento alla base di un gioco sano. Queste caratteristiche possono ispirare l'innovazione e la fantasia nei bambini, permettendo loro di esprimersi in modi unici. I giochi che sfidano le abilità dei bambini e rispondono ai loro interessi personali possono migliorare il senso di competenza e aiutare nella formazione della loro identità. Questi giochi possono fornire un senso di realizzazione e appartenenza, essenziali per la crescita emotiva e psicologica dei bambini.
Bo Viktor Nylund, direttore di UNICEF Innocenti in linea con le ultime ricerche sul campo ha affermato:
"Per decenni, si è spesso pensato che giocare ai videogiochi fosse in qualche modo dannoso per i bambini, minando il loro benessere. Ma il nostro nuovo studio dipinge un quadro molto più complesso, in cui questi giochi possono effettivamente contribuire al benessere dei bambini e supportarli positivamente mentre crescono,".
Anna Rafferty, vicepresidente di Digital Consumer Engagement del Gruppo LEGO, ha aggiunto:
"Questa entusiasmante ricerca di UNICEF e dei principali accademici mostra che il gioco digitale sicuro e inclusivo può avere un impatto profondamente positivo sulla vita dei bambini. Siamo orgogliosi di collaborare con organizzazioni affini per capire come le esperienze digitali possano essere progettate in modo da mettere il benessere dei bambini al primo posto."
La ricerca dimostra che i videogiochi, se progettati con attenzione, possono avere un impatto positivo significativo sul benessere dei bambini. Questo studio innovativo offre una nuova prospettiva sui benefici del gioco digitale, sfidando le idee preconcette e aprendo la strada a un futuro in cui i giochi possono essere strumenti potenti per la crescita e lo sviluppo dei bambini. Con un'attenzione responsabile alle esigenze dei giovani giocatori, l'industria del gioco ha l'opportunità di fare una differenza positiva duratura.
Consigliati
28 Years Later: Il film di Danny Boyle girato con un iPhone 15 Pro
State of Play annunciato per il 24 Settembre alle 23:59
Volami via e i videogame dedicati all’autismo nella giornata di consapevolezza sulla malattia
Dragon Ball: in Arabia Saudita apre il primo Parco Divertimenti a tema, le foto sono incredibili
LEC: Prime giornate di playoffs
Bellingham: anche la star del Real Madrid diventa uno Youtuber
28 Years Later: Il film di Danny Boyle girato con un iPhone 15 Pro
State of Play annunciato per il 24 Settembre alle 23:59
Volami via e i videogame dedicati all’autismo nella giornata di consapevolezza sulla malattia
Dragon Ball: in Arabia Saudita apre il primo Parco Divertimenti a tema, le foto sono incredibili
LEC: Prime giornate di playoffs
Bellingham: anche la star del Real Madrid diventa uno Youtuber