Taylor Swift approda a Milano: un successo, a differenza delle collaborazioni con i videogiochi

Taylor Swift è conosciuta per portare grandi introiti a qualsiasi città ospiti un suo concerto e Milano non ha fatto eccezione. Per quanto il successo sia garantito, così non è stato per le sue collaborazioni videoludiche

taylor-swift-approda-a-milano-un-successo-a-differenza-delle-collaborazioni-con-i-videogiochi-main
CREDITI: Dreamstime

L’Italia si prepara per il concerto di Taylor Swift a Milano, una delle date musicali più attese dell’anno. La cantante sarà presente, durante il suo tour, in sole due date in territorio italiano, di preciso a San Siro, il 13 e 14 luglio. Per l'evento è previsto un boom senza pari, dato dall’ afflusso massiccio di fan italiani e stranieri che accorreranno all'evento. Taylor Swift, con il suo famoso "Eras Tour", ha dimostrato più volte di poter influenzare le economie dei paesi che l’hanno accolta, tanto che il fenomeno è stato soprannominato 'Swiftconomics'. Ma c'è di più: le voci che narrano il legame tra la star e il mondo dei videogiochi!

Swiftconomics: l’impatto economico straordinario firmato Taylor Swift

L'effetto Swiftconomics di Taylor Swift si sta già facendo sentire a Milano. La pop star americana ha dimostrato di essere una forza economica inarrestabile, con il suo potere e la sua capacità di attrarre fan da tutto il mondo e generare entrate notevoli. Secondo uno studio condotto dalla piattaforma di acquisto di biglietti ferroviari Trainline, le prenotazioni dei treni per la città di Milano sono aumentate di botto e significativamente, grazie alla notizia del concerto della Swift. Da Napoli e Roma, il numero di passeggeri diretti al capoluogo lombardo è quasi raddoppiato, con incrementi del 117% e del 92% rispettivamente. 

Persino dalla Svizzera, i fan di Taylor Swift si stanno preparando a raggiungere Milano, con un aumento del 360% dei biglietti ferroviari acquistati da Zurigo. Questa ondata di visitatori impatterà positivamente sull’economia di Milano, portando con sé benefici in diversi settori quali il turismo è la ristorazione. La Swift durante i suoi concerti negli Stati Uniti, ha reso possibili fenomeni di massa tali in cui gli spettatori hanno speso in media 1.300 dollari per singolo spettacolo, le previsioni sono assai favorevoli anche nella città italiana del tour Milano, in cui si ipotizza già che l'indotto sarà notevole.


Taylor Swift: le voci sui videogames

Taylor Swift non è considerata solamente una regina della musica, secondo le voci dei fan di tutto il mondo sarebbe persino un’appassionata di videogiochi. Durante gli MTV VMAs 2023, dove l’artista ha vinto ben nove premi, è emerso che la cantante fosse in segreto una giocatrice di videogiochi. Lo scorso anno, infatti, la cantante dei Little Big Town Karen Fairchild, grande amica di Taylor Swift, durante un'intervista con E! News ha raccontato diverse vicende sugli esordi di Taylor Swift come cantante country narrando che:


"Conosciamo Taylor da molto tempo, conosciamo Taylor da quando era nel camerino e stava cantando la sua prima canzone in uno spettacolo di premiazione... Ci chiedeva quali lucidalabbra usavamo e giocavamo ai videogiochi con i ragazzi."


La notizia che da oltre trent’anni, la Swift possa essere affascinata dal mondo dei videogiochi, ha affascinato e sorpreso i fan di tutto il globo. Buffi e intriganti le storie che emergono dai rumors che ritroverebbero nei testi e nell’analisi degli stessi delle sue canzoni, associazioni su numerosi riferimenti al mondo dei videogiochi. Ad esempio, nel brano Karma dal suo album Midnights, Taylor Swift cita King of Thieves, parrebbe un chiaro riferimento al gioco mobile omonimo sviluppato da Zeptolab. In "High Infidelity", le menzioni di game token e Bad Omen richiamano l'universo dei BattlePass games e la sensazione di sconfiggere un capitano dei predoni in Minecraft.


I Possibili riferimenti ludici nei testi secondo le indiscrezioni

Nel pezzo Mastermind, Taylor Swift utilizza metafore legate agli scacchi, con frasi come "checkmate" e "pawn", in "every lover's game", dimostrando la sua passione per i giochi di strategia. Inoltre, il termine "it was all by design" suggerisce una certa affinità con il game design, facendo pensare che la cantante possa avere un interesse anche nello sviluppo dei giochi.


Un altro esempio è la canzone "Great War", dove si parla di "crimson clover", che potrebbe essere un riferimento al bioma malefico di Terraria, mentre altre liriche evocano atmosfere tipiche di Battlefield. "Glitch", come titolo, è un richiamo diretto ai problemi tecnici tipici dei videogiochi, e le parole "Blood Moon lit" fanno venire in mente l'evento notturno di Terraria che spawna mostri. Infine, "Bejeweled" e il suo intro ricordano il bioma sacro di Terraria, con un chiaro riferimento al liquido Shimmer introdotto nella versione 1.4.4 del gioco. 

I giochi di Taylor Swift e i loro flop

Nonostante queste possibili voci che legherebbero la cantante ai videogames, sfortunatamente le collaborazioni di Taylor Swift in questo campo non sempre hanno riscosso il successo sperato. Andiamo a scoprire alcune di queste collaborazioni con la famosa cantante.

  • American Express Unstaged: Taylor Swift Experience: nel 2014, Taylor Swift ha collaborato con American Express per "American Express Unstaged: Taylor Swift Experience". L'app permetteva ai fan di esplorare il set del video di "Blank Space". Benché divertente per i fan più devoti, è stata criticata per la sua natura più pubblicitaria che di natura edonica e di gioco;
  • The Swift Life: sviluppato da Glu Mobile, l’azienda Americana famosa per lo sviluppo di videogiochi per telefonini, "The Swift Life" era un'app sociale per i fan di Taylor Swift, ma è stata presto invasa da troll e figure dalla critica facile, creando un ambiente negativo, da cui è derivata la sua chiusura a un solo anno di vita dal lancio dell'app;

 

  • Mix Me In2 Taylor Swift: uscito nel 2010, ha permesso ai fan di remixare le canzoni di Taylor e interagire con versioni animate della sua band. Nonostante la nomination di Billboard, l'app è scomparsa quasi completamente dagli store digitali.


End Game: il video di Taylor Swift nei panni da gamer

Taylor Swift ha rivelato il suo lato gamer anche nel video musicale di "End Game" del 2017, dove appare mentre gioca su una console portatile. Non sarebbe sorprendente scoprire che possiede una PS5 a casa, considerando che ha lasciato indizi della sua passione per i videogiochi fin dai tempi dell'era Reputation.


In conclusione, mentre Milano si prepara ad accogliere l'uragano Taylor Swift, è interessante notare come la cantante non solo influenzi l'economia globale, ma riesca anche a connettersi profondamente con il mondo dei videogiochi. Un'icona moderna che continua a sorprendere e affascinare i suoi fan, sia sul palco che nel virtuale.

Consigliati