R6: i W7M vincono il primo grande slam di Siege

Il Six Invitationals 2024, passerà alla storia non solo per il record di spettatori per un evento di Siege, ma anche per la storia dietro alla finale tra W7M e FaZe Clan

r6-i-w7-m-vincono-il-primo-grande-slam-di-siege-main

Termina il Six Invitationals 2024, portando via con se non solo la finale esportiva più elettrizzante di sempre per Rainbow Six Siege, ma anche la più vista, riuscendo a confermare la volontà di Ubisoft di tornare alla ribalta con i propri giochi.

La Finale tra W7M e FaZe clan

Quando si parla della storia dell'esport, difficilmente si ricordano i secondi classificati e gli sconfitti, ma fin da prima dell'inizio della finale del Six Invitationals 2024 era certo che il fato ci avesse messo lo zampino, che qualcuno da lassù avesse mosso le pedine per riuscire ad ottenere uno script degno di un film Hollywoodiano.
 

Partiamo dal principio però, i W7M arrivano a questa finale dopo una giornata da incubo, dopo il match contro i G2 che si rivela più semplice del previsto, il team affronta i Virtus Pro, in una finale di looser bracket che ci ha riportato a quando meno di una settimana prima il team russo batteva gli stessi W7M per 2-1, il match è tostissimo ma il fatto di avere 9 mila persone a cantare ed esaltare il team permette ai W7M di annullare ben quattro match point in mappa tre, tra tempi regolamentari e supplementari assicurandosi così la finale.

 

220218@kirill.vision_215554.jpg

Tra i W7M e il primo grande slam della storia di Rainbow Six Siege, si sarebbero parati solo più i FaZe Clan, i quali sono stati in grado di concedere solamente 5 mappe durante l'arco di tutto il torneo prima dell'attesa finale.  La tensione già particolarmente elevata, viene però in alzata non solo dal fatto che 365 giorni prima i W7M persero la propria finale del Six Invitationals contro i G2, ma il caso ha voluto che vi fossero due giocatori, uno per parte con un legame particolare, Handy e Nade infatti sono fratelli gemelli.
 

Il caso ha voluto non solo mettere al centro dello spettacolo 2 squadre brasiliane, in una arena a Sao Paolo infuocata con oltre 9000 persone dal vivo, no ha anche voluto mettere al centro da un lato la possibilità di vincere il primo Six Invitationals per entrambe le formazioni, aggiungendo il peso per i W7M di realizzare il sogno di divenire la squadra più forte di tutti i tempi su Rainbow Six Siege e che a negare questa possibilità ci fosse proprio un gemello di uno dei giocatori chiave del team.

La partita

Non nego che all'inizio delle ostilità la partita sembrava essere passata in secondo piano, i riflettori erano tutti per lo storytelling e per le ambizioni delle due squadre, ma certamente entrambe volevano vincere e per farlo dovevano affrontarsi in una Best of 5 che è durata circa 6 ore.
 

La partenza sembra già segnare l'andamento della serie mappa 1, si rivela un completo tripudio dei FaZe clan, i quali hanno fatto bene i compiti a casa e decidono di portare fin da subito i W7M su Oregon, mappa giocata particolarmente male anche nel match contro gli Wolves per la quale persero il posto in winner bracket. I 6 round vinti consecutivamente da parte del team dei FaZe, inclinano fin da subito la serie e nonostante il tentativo di rimonta con il round del 6-1, i FaZe chiudono per 7 a 1 e si lanciano verso Banca terreno di scontro per la seconda partita della Best of 5.

 

220218@kirill.vision_130856-2.jpg

La seconda mappa si apre con numerose imprecisioni per il team di Cyber, infatti il team paga carissima ogni disattenzione su Banca ed il team di Heards riesce ad imporsi prima in attacco e poi amministrando le disattenzioni ed il vantaggio ottenuto archiviano la mappa 2, con un 7-5 che riapre completamente i giochi, preannunciando di essere una serie memorabile. Intanto viene infranto il primo record per un evento di Rainbow Six Siege con oltre 400 mila spettatori in tutto il mondo a seguire l'evento.
 

La terza mappa Grattacielo, parte sancendo l'uscita di scena dei FaZe clan il 5-1 imposto in difesa da parte dei W7M sembra già essere una sentenza, ma il team di Vitaking, rialza la testa e si rifà sotto, sfruttando anche i primi segnali di stanchezza del team avversario si riporta sul 5-5 dove si vedono uscire fuori i veri FaZe con la rimonta che si conclude con il 7-5 in favore del team dei FaZe.
 

La quarta mappa si preannuncia come uno spettacolo assicurato, nella giornata precedente alla finale i W7M avevano rischiato di mancare l'accesso alla finale contro i Virtus Pro, i quali si fecero annullare ben 4 matchpoint per poi soccombere ai propri avversari. Confine si rivela invece una trappola per i FaZe, i quali non riescono ad uscirne vincitori anche da situazioni di enorme vantaggio buttano e sprecano diversi round, dimostrando anche loro di essere ampiamente in riserva di energie.

220220@kirill.vision_123428.jpg

 

Come nei migliori film thriller il meglio doveva ancora arrivare, la scelta di giocare Night Heaven Labs, si rivela ottimale per la squadra dei FaZe, le misure vengono prese a dovere grazie alle informazioni ottenute dal match tra i W7M e i G2, 5 a 1 il risultato dopo la prima parte di gara, il finale sembrava già scritto ed il primo round dopo il cambio delle parti lo conferma Kheyze e Jv92 non riescono a caricarsi sulle spalle il team e cadono sul 6-1, gli spettri della sconfitta contro i G2 sono ancora vividi negli occhi dei due player che solo l'anno prima vedevano i G2 alzarli il martello in faccia ed ora si ritrovavano solo a 3 minuti dalla medesima scena ma con i FaZe al loro posto. Il team dei FaZe, però perde completamente il controllo, nel momento in cui era richiesta maggior oculatezza nelle scelte si disunisce, arrivando ad un passo da vincere diversi round, ma sul 6-5 l'impressione che ormai si era diffusa e che alla fine i W7M avrebbero vinto il martello.

 

Metteteci la fortuna, l'aiuto del pubblico, l'imprecisione enorme dei FaZe, ma il team va agli overtime riuscendo per la prima volta nella storia di Rainbow Six siege, a tornare in sella in una finale ad un 6-1, grazie anche a degli enormi errori offensivi del team dei FaZe, la partita si trasforma in un 6-7 in favore dei W7M e per quanto lo spettro degli infinite overtime stesse già aleggiando come nel 2019, l'errore da parte di Handy sul fratello Nade grazia ancora una volta i W7M che sfruttano gli enormi errori della retroguardia dei FaZe per vincere 8-7 ed entrare nella storia di Rainbow Six Siege. La finale ci racconterà ancora degli oltre 500 mila spettatori in tutto il mondo e del doppio record di Heards e Kheyze nel raggiungere il maggior numero di kill in una sola edizione del Six Invitationals.

Consigliati