Le possibilità di adattamento, ad oggi, sono potenzialmente infinite. Quindi, perché no?
Fino a pochi anni fa, quando sentivamo dire che un particolare videogioco avrebbe ricevuto un adattamento cine-televisivo, la nostra reazione istintiva era un mix trepidazione e scetticismo. Ad oggi, però, le cose sono decisamente cambiate. In meglio, ovviamente. Basti pensare, su tutti, a titoli per il piccolo schermo come 'Fallout', 'The Last of Us' o 'Halo', giusto per citarne qualcuno. O, per la sala buia, si pensi invece a 'Mortal Kombat', 'Super Mario Bros. Il Film' o 'Sonic the Hedgehog'. Tuttavia, sono tantissime le pellicole che si ispirano alle caratteristiche dei videogame senza dichiararlo apertamente, al punto che spesso arriviamo a dire "questo film potrebbe essere un videogioco". Dall'altra parte, sono invece tantissimi i titoli videoludici che meriterebbero una trasposizione.
I predatori dell'arca perduta (1981): Questo classico film d'avventura urla “videogioco” da ogni poro. Immaginatevi nei panni di Indiana Jones, mentre navigate in templi pieni di trappole esplosive, risolvete antichi enigmi e combattete i nazisti in un'avventura d'azione. Le opzioni sono infinite, dall'esplorazione open world agli elementi di puzzle-solving fino alle incredibili battaglie.
Kill Bill: Vol. 1 e 2 (2003 e 2004): la raffinata saga di vendetta al femminile di Quentin Tarantino è una miniera d'oro per un gioco hack-and-slash. Immaginatevi di trafiggere i nemici, di padroneggiare diversi stili di combattimento e di scatenare una furia di mosse perfettamente a tempo. Il gioco potrebbe persino incorporare meccaniche bullet-time per le iconiche scene di lotta.
Death Race (2008): questo è uno di quei casi in cui il titolo evoca immediatamente l'intero "succo" del film. Proprio così: scritto e diretto da Paul W. S. Anderson, il film non è infatto altro che una gara mortale di automobili. C'è bisogno di aggiungere altro? Questo capolavoro d'azione ad alta tensione sta praticamente implorando di diventare un gioco di combattimento su veicoli.
Inception (2010): il celebre film di Christopher Nolan ha tutte le carte in regola per diventare un puzzle game fenomenale. Immaginate di navigare in mondi onirici pieni di paesaggi intricati e di fisica che sfida la logica, il tutto evitando di essere scoperti e portando a termine tutti gli obiettivi. Un adattamento VR potrebbe davvero spingere il gioco immersivo oltre il limite.
Ender's Game (2013): questo film fantascientifico, basato sull'omonimo romanzo, non ha nulla da invidiare a un videogioco. A partire dal gioco di parole contenuto nel titolo. Il film, che mette in scena uno scontro tra umani e alieni, vede il giovane protagonista (Asa Butterfield) studiare per guidare operazioni contro le razze extraterrestri, portando a termine simulazioni che richiamano proprio il mondo dei videogame.
Grand Theft Auto: lo stesso Jack Black - attore, musicista, star di TikTok, genio della comicità e appassionato giocatore - si è domandato come mai non esista già un film su GTA. "Non riesco a credere che non abbiano ancora iniziato a fare un film sui giochi Rockstar. Quelle saghe sono già come dei film, sapete?", ha dichiarato. E noi non potremmo essere più d'accordo.
Super Smash Bros. (1999 - 2018): questa popolare serie di videogiochi crossover picchiaduro, pubblicata da Nintendo, comprendente tantissimi personaggi provenienti da serie diverse tra loro. E già solo questo è abbastanza per creare un film d'azione perfetto. Pensiamo, infatti, a un titolo per il grande schermo realizzato sulla scia di quanto già (ampiamente) fatto da Marvel, dove in un unico universo cinematografico comunicano tra loro storie e personaggi differenti.
Mass Effect (2007-2012): questa serie di videogiochi fantascientifici vantano un universo ricco, dei personaggi avvincenti e delle scelte epiche con conseguenze letali. Un film su Mass Effect potrebbe diventare un'opera di ampio respiro, che segue il viaggio del comandante Shepard per unire la galassia della Via Lattea contro una minaccia galattica. Le diverse razze aliene, i dilemmi morali e le epiche battaglie spaziali si prestano perfettamente a un film visivamente straordinario e ricco di spunti di riflessione.
Portal 2 (2011): questo videogame rompicapo che sconvolge la mente offre una miscela unica di umorismo e risoluzione dei problemi. Un film dedicato a questo titolo potrebbe diventare, per esempio, una commedia fantascientifica eccentrica che segue Chell mentre naviga nella struttura Aperture Science con la sua fidata pistola a portale, risolvendo enigmi sempre più complessi e svelando gli oscuri segreti della struttura.
Red Dead Redemption 2 (2018): questa epopea western, che non ha bisogno di grandi presentazioni, vanta una narrazione ricca, una grafica straordinaria e un gameplay coinvolgente. Un film dedicato a Red Dead Redemption potrebbe davvero diventare, con ulteriori capitoli, una saga western di alto livello. L'ambiguità morale del gioco, i personaggi complessi e gli scontri a fuoco mozzafiato sono, già di per sé, perfetti per grande schermo.
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