Final Fantasy: tra storie d'amore platoniche e amici perduti, un salto all'interno del settimo e quindicesimo capitolo della saga videoludica.
Non tutte le storie d'amore finiscono bene, a volte per nostri errori, altre per cause di forza maggiore. Il viaggio dell'eroe è un percorso pieno di ostacoli e spesso accade che la missione del protagonista sia più importante del suo passato, presente e futuro. Questo è ciò che accade in Final Fantasy VII e nel XVesimo capitolo, entrambi legati dalla fine di un grandi amori, amicizie, per un bene superiore.
L'addio tra Cloud e Aerith è uno dei momenti più dolorosi del videogioco di Final Fantasy VII. Il protagonista è inerme, il villain Sephiroth, brandendo la spada Misamune plana dall'alto uccidendo la giovane. Tra i due giovani c'è sempre stato un grande rapporto di stima, platonico, altrettanto quello provato da Strife per Tifa, altro personaggio femminile del gioco.
Aerith è morta, racconta Cloud in uno struggente monologo:
"Non parlerà più, mai più riderà, piangerà o si arrabbierà. E prosegue: "che cosa ne è di noi... che cosa pensiamo di fare? e conclude: "Cosa cosa ne è del mio dolore? Le dita mi stanno pungendo, la mia bocca è secca, i miei occhi stanno bruciando".
Un sentimento sfumato, un potenziale amore perso con la dipartita di Aerith. Un addio che tramuta la giovane in metaforico spirito guida per Cloud e la sua squadra, che spesso e volentieri, durante l'avventura di gioco, racconteranno aneddoti su di lei e sui momenti vissuti in sua compagnia.
Il 15esimo capitolo della saga di Final Fantasy, contiene uno dei momenti più struggenti di tutta la saga: la morte di Noctis e Luna. Sulla falsa riga dei romanzi generazionali on the road, il videogioco segue le vicende di Noctis e i suoi quattro amici, in un viaggio per riconquistare il suo regno invaso dall'impero dei nemici Niflheim. Durante il sentiero, il protagonista e i suoi compagni attraverseranno la delicata fase dall'adolescenza fino all'età adulta. Il principe salverà il regno di Lucis e il mondo, ma non avrà la fortuna di diventare il 114esimo sovrano, come predetto inizialmente dal Cristallo. Il giovane sacrificherà sé stesso per un bene più grande.
Lunafreya risveglia gli Astrali, stringendo con loro delle alleanze per assicurarsi che gli prestino i loro poteri. Successivamente si scopre che gli Astrali stanno uccidendo lentamente l'Oracolo. Lunafreya continua ad aiutare Noctis in forma di spirito, anche nel confronto finale con il villain Ardyn, prima di riunirsi con Noctis nell'aldilà dopo la sua morte eliminando lo Starscourge da Eos. È presente un finale sbloccabile all'interno di FFXV dove è possibile scoprire che nell'aldilà, Noctis e Luna si sono sposati. Nell'artbook Dawn of the Future, è emerso che la coppia ha avuto anche due bambini, di cui però Square Enix non ha rivelato i nomi.
Consigliati
Musk ha portato internet in un villaggio in Amazzonia e le conseguenze sono disastrose
Jacquemus a Capri: la sfilata di star glamour con la passione per i videogiochi
Il videogioco preferito di Kim Kardashian: addio al suo gioco milionario
Il gioco dei Simpson del 1991.
la saga di Kingdom Heart sbarca su Steam: ecco la data di arrivo
Jessica Alba, combattente in Trigger Warning torna alle origini di Dark Angel e I Fantastici 4
Musk ha portato internet in un villaggio in Amazzonia e le conseguenze sono disastrose
Jacquemus a Capri: la sfilata di star glamour con la passione per i videogiochi
Il videogioco preferito di Kim Kardashian: addio al suo gioco milionario
Il gioco dei Simpson del 1991.
la saga di Kingdom Heart sbarca su Steam: ecco la data di arrivo
Jessica Alba, combattente in Trigger Warning torna alle origini di Dark Angel e I Fantastici 4