Un recente brevetto della multinazionale giapponese introduce un dispositivo robotico che potrebbe rivoluzionare il mondo dei giochi, fornendo assistenza in tempo reale ed esperienze su misura per le persone
Sony brevetta regolarmente idee capaci di innovare il settore dei videogiochi in vari modi, ma l'ultima dell'azienda potrebbe essere davvero rivoluzionaria. Secondo quanto riportato da Game Rant, la multinazionale giapponese vorrebbe infatti introdurre un robot con un sistema di gioco incorporato. Nel corso degli anni, tuttavia, molti dei brevetti Sony non hanno poi realmente mai visto la luce. Altri, come Playstation Project Q (che si è rivelato essere il dispositivo portatile PlayStation Portal) sono invece diventati realtà.
Dato che, secondo Statista.com, i giochi e i servizi di rete sono i principali motori di profitto di Sony - soprattutto negli ultimi anni - l'azienda ha comprensibilmente interesse non solo a tenere il passo con la concorrenza, ma anche a proporre nuove idee. Anche Xbox, dal canto suo, ha parlato a lungo dell'importanza di rendere il gioco il più accessibile possibile, consentendo alle persone di giocare facilmente ovunque.
Una domanda di brevetto presentata da Sony Interactive Entertainment nel febbraio 2024 parla di un “robot utility and interface device”, o RUID. Il suo scopo è simile a quello di Siri di Apple e Alexa di Amazon, ma amplierà la sua utilità interagendo con il mondo reale.
Il RUID sarà in grado di muoversi, catturare immagini e suoni e analizzare dati per una varietà di casi d'uso. Sarà anche in grado di proiettare informazioni su una superficie adeguata. In un esempio fornito, un utente potrebbe addirittura chiedere indicazioni per riparare la propria bicicletta e il RUID proietterebbe le istruzioni su una parete.
Un aspetto interessante del RUID è la sua potenziale applicazione in scenari di gioco. Il robot sarebbe infatti in grado di giocare a un videogioco e, utilizzando una o più telecamere, di individuare una superficie appropriata nell'ambiente su cui proiettarlo. Inoltre, il RUID potrebbe fornire assistenza in tempo reale ai giocatori, mostrando strategie quando richiesto. Questo fa seguito a una tendenza dei recenti brevetti di Sony che mira ad adattare il gioco ai singoli individui, ad esempio adattando la difficoltà di un gioco in base alle prestazioni del giocatore e, in generale, rendendo il gioco più accessibile.
Dalla descrizione del brevetto, sembra che il RUID possa anche essere in grado di connettersi in modalità wireless a una "pluralità" di controller. Ciò implica che non sarebbe limitato all'utilizzo dei soli controller PlayStation per interfacciarsi con i giochi. In un'altra idea, un controller di gioco sarebbe integrato nel RUID, come una sorta di braccio robotico, che potrebbe essere staccato durante il gioco. Se richiesto, il robot potrebbe anche portare il controller al giocatore. Il brevetto menziona anche che, in alcune versioni immaginate del robot, esso potrebbe essere "configurato per essere guidato da un display montato sulla testa" mentre interagisce con un mondo di realtà virtuale.
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