Prey, un gioco uscito nel 2017 con molte attese ed apprezzato fin troppo poco dalle community di Bethesda e dagli appassionati sci-fi
Nerd Weekend è la rubrica dei gamer per i gamer. Ogni settimana prenderemo in esame un videogioco, uscito da poco o anche 10 anni fa, ma ancora reperibile, e vi narreremo come mai dovreste spendere il vostro tempo libero a giocarci.
Prey è un videogioco sviluppato da Arkane Studios e pubblicato da Bethesda Softworks. È stato rilasciato per la prima volta nel 2017 per Microsoft Windows, PlayStation 4 e Xbox One. Il gioco è ambientato a bordo della stazione spaziale Talos I, in un futuro alternativo in cui gli eventi storici si sono svolti in modo diverso rispetto al nostro mondo. Il giocatore assume il ruolo di Morgan Yu, un individuo coinvolto in esperimenti segreti sulla stazione spaziale. La trama si sviluppa in un contesto di mistero e suspense, in cui il protagonista deve affrontare minacce extraterrestri e risolvere enigmi per scoprire la verità sulla sua identità e sulla situazione a bordo della stazione.
Una delle caratteristiche distintive di Prey è il suo approccio al gameplay non lineare e alla risoluzione dei problemi. I giocatori possono esplorare liberamente l'ambiente di gioco, utilizzare una varietà di abilità e armi per affrontare le sfide e scegliere diversi approcci strategici per superare gli ostacoli. Il gioco offre anche un sistema di crafting che consente ai giocatori di creare oggetti utili utilizzando le risorse trovate nella stazione.
Oltre alla sua meccanica di gioco complessa, Prey è noto anche per la sua atmosfera cupa e claustrofobica, che contribuisce a creare una sensazione di suspense e tensione mentre i giocatori esplorano gli angoli oscuri della stazione spaziale.
Nel gioco, i giocatori possono acquisire e potenziare una varietà di abilità attraverso un sistema chiamato Neuromods. Queste abilità includono capacità come telecinesi, hacking informatico, mimetizzazione e molto altro ancora. Gli utenti possono personalizzare il loro stile di gioco scegliendo quali abilità sviluppare in base alle loro preferenze.
La stazione spaziale Talos I è un ambiente ricco di dettagli e segreti da scoprire. I giocatori sono incoraggiati a esplorare ogni angolo della stazione, sbloccare nuove aree e risolvere enigmi per progredire nella trama e ottenere risorse utili. Oltre agli ostacoli rappresentati dagli alieni ostili, i giocatori devono affrontare anche sfide ambientali uniche. Queste possono includere la gravità zero, zone ad alta radiazione o sezioni danneggiate della stazione che richiedono attenzione e strategia per essere superate.
Lungo il percorso, i giocatori devono prendere decisioni che influenzeranno il destino dei personaggi non giocanti e il finale del gioco. Queste scelte morali aggiungono un ulteriore livello di profondità alla narrazione e possono portare a diverse conclusioni della storia. La colonna sonora, il design degli ambienti e la direzione artistica contribuiscono tutti a creare un'atmosfera ricca e coinvolgente. La sensazione di isolamento nello spazio, unita alla minaccia degli alieni e alla suspense della trama, rende l'esperienza di gioco avvincente e immersiva.
I giocatori devono raccogliere risorse sparse per la stazione e utilizzarle per fabbricare oggetti essenziali come munizioni, kit medici e strumenti per l'hacking. La gestione oculata delle risorse è fondamentale per la sopravvivenza e il successo nel gioco. In sintesi, Prey offre un'esperienza di gioco ricca e variegata, che combina un gameplay avvincente con una narrazione coinvolgente e un'atmosfera suggestiva. È un gioco che ha ricevuto apprezzamenti per la sua capacità di offrire sfide stimolanti e momenti di suspense mentre i giocatori esplorano i misteri della stazione spaziale Talos I.
Il processo di sviluppo di Prey è stato piuttosto complesso e coinvolto, con diverse fasi di produzione e molteplici iterazioni prima del rilascio finale del gioco nel 2017. Il processo di sviluppo di Prey è iniziato con la fase di ideazione, in cui il team di sviluppo ha concepito il concetto di base del gioco. Questo includeva la definizione dell'ambientazione, della trama, delle meccaniche di gioco chiave e dei personaggi. il team ha lavorato sulla creazione di documenti di progettazione dettagliati, bozzetti artistici, prototipi di gameplay e altro ancora. Questa fase ha permesso al team di definire meglio la visione del gioco e pianificare il lavoro necessario per realizzarla.
Il team di Bethesda ed Arkane ha iniziato a sviluppare il gioco vero e proprio, inclusi livelli, personaggi, animazioni, effetti sonori, musica e altro ancora. Questa fase ha coinvolto un'intensa collaborazione tra diversi dipartimenti, tra cui sviluppatori, artisti, designer, scrittori e compositori musicali. Durante tutto il processo di sviluppo, sono stati condotti test interni e, in seguito, test di gioco esterni con giocatori selezionati per valutare il gameplay, identificare bug e raccogliere feedback. Questo feedback è stato quindi utilizzato per apportare miglioramenti al gioco e ottimizzare l'esperienza complessiva. Basandosi sui risultati dei test e sul feedback ricevuto, il team ha continuato a iterare sul gioco, apportando modifiche, aggiustamenti e rifiniture per migliorare la qualità complessiva e garantire che il gioco soddisfacesse le aspettative degli utenti.
Nelle fasi finali dello sviluppo, il focus è stato sul rifinire il gioco, risolvere gli ultimi bug, ottimizzare le prestazioni e assicurarsi che tutto fosse pronto per il lancio. Questa fase è stata cruciale per garantire che il gioco fosse il più stabile, fluido e coinvolgente possibile al momento del rilascio. Una volta che il gioco è stato completato, è stato rilasciato sul mercato. Tuttavia, il supporto post-lancio è stato altrettanto importante, con il team che ha continuato a monitorare il gioco per eventuali problemi o bug dopo il lancio e rilasciando patch e aggiornamenti per migliorare ulteriormente l'esperienza di gioco, che all'inizio aveva alcuni bug fastidiosi che minarono il suo lancio su console.
Consigliati
Hades 2: non è il solito accesso anticipato
Content Warning: l’ossessione per la viralità diventa il videogame di cui avevamo bisogno
Ewan Mitchell e Aemond Targaryen, alla scoperta del personaggio più temuto di House of the Dragon che ama i videogames
5 Bites of Gaming: cosa vorremmo in Leggende Pokémon Z-A
Rocket League Boost Championship, il torneo in rosa.
Neuro Gaming: la Psicologia dei controller
Hades 2: non è il solito accesso anticipato
Content Warning: l’ossessione per la viralità diventa il videogame di cui avevamo bisogno
Ewan Mitchell e Aemond Targaryen, alla scoperta del personaggio più temuto di House of the Dragon che ama i videogames
5 Bites of Gaming: cosa vorremmo in Leggende Pokémon Z-A
Rocket League Boost Championship, il torneo in rosa.
Neuro Gaming: la Psicologia dei controller