GTA 6: tagliati il 5% dei dipendenti di Take-Two e alcuni progetti sono a rischio

Valentino Allegri

17/4/2024

CREDITI: Dreamstime

Continua l'ondata di licenziamenti nel settore dei videogiochi, questa volta a pagarne le conseguenze ci pensa la casa di sviluppo dietro al colosso di GTA 6, Take Two, la quale taglierà il 5% della propria forza lavoro per ridurre i costi.

Take-Two Interactive, il rinomato publisher di Rockstar Games, 2K, Private Division, e recentemente anche di Gearbox, ha annunciato un piano di riduzione del personale che coinvolgerà circa il 5% della sua forza lavoro totale, pari a circa 600 dipendenti.

La compagnia ha chiarito che, a seguito di questi tagli, alcuni progetti attualmente in fase di sviluppo verranno sospesi. Benché non abbia fornito dettagli specifici su quali giochi saranno interessati, si tratta di titoli ancora non annunciati al pubblico. Take-Two ha previsto di completare questa manovra entro la fine del 2024, con l'obiettivo di ottenere una riduzione dei costi pari a 165 milioni di dollari annui.

Prosegue così dunque la perdita incessante  di posti di lavoro nel settore dei videogiochi, secondo Game Industry Layoffs, dall'ambito gaming sono già stati tagliati più di 8000 posti di lavoro da inizio anno, mentre nell'arco dell'intero 2023 i posti di lavoro tagliati erano stati "solo" 10000 nell'arco dei 12 mesi. Indubbiamente il trend negativo è chiaro ed infatti non sorprende che dopo una grande acquisizione e fusione con il brand di Gearbox vi fossero già in programma dei tagli, a suggerirlo erano arrivate anche voci da parte del CEO, che però parlava di un risparmio di circa un terzo rispetto a ciò che si sta figurando ora.

Gli ultimi tagli di cui vi abbiamo parlato, anche qui sulle pagine di libero gaming qualche settimana fa, sono stati relativi a diversi team di sviluppo di Sony, Ubisoft e Relic, ma voci di corridoio si susseguono su nuovi tagli in arrivo in casa EA, con il team di sviluppo dedicato ad Apex Legends finito al centro del ciclone, solo poche settimane fa EA aveva annunciato la cancellazione di un gioco in sviluppo riguardante Star Wars e ora sembra figurarsi qualcosa di ben peggiore.