Il famoso brand di abbigliamento prova un nuovo approccio al mondo gaming.
Nike ha recentemente condiviso un post su Fortnite annunciando la "caccia alle scarpe da ginnastica definitiva" una collaborazione tra due marchi che potrebbe rivoluzionare il “trade in-game” che conosciamo o al quale siamo stati abituati finora.
Proprio per questo motivo ciò che ha suscitato maggiore interesse è l'inclusione del logo ".Swoosh NFT" accanto a quello di Unreal Engine.
Questo suggerisce che la piattaforma NFT dell'azienda sta cercando di integrarsi nell'ampio ecosistema dei videogiochi introducendo ed applicando dove possibile tecnologie blockchain per il possesso o scambio di collezionabili “in-game” e non solo.
La piattaforma di abbigliamento .Swoosh è stata presentata alla fine dello scorso anno e ha gradualmente ampliato la sua presenza online ed offline, soprattutto grazie alla collezione di NFT "Our Force 1".
Questa collezione trae ispirazione dalle iconiche Air Force 1 di Nike e offre agli utenti la possibilità di scambiare digitalmente questi oggetti collezionabili unici, personalizzarli a proprio piacimento ed appunto rivenderli se necessario.
Il titolo Fortnite, che figura tra i più popolari al mondo, potrebbe rappresentare un notevole trampolino di lancio per la convergenza tra NFT e i giochi di tendenza.
L'integrazione di NFT in giochi così diffusi potrebbe contribuire a normalizzare l'uso delle funzionalità Web3, aprendo nuove prospettive nel mondo del gaming digitale.
Fortnite ha generato miliardi di dollari di entrate attraverso la vendita di articoli digitali, come le famose skin dei personaggi, mimetiche delle armi, deltaplani e i picconi (tutti utilizzabili in-game ovviamente).
Tuttavia, questi oggetti sono solitamente vincolati all'interno del gioco e non possono essere rivenduti o utilizzati in altri contesti ludici.
Gli NFT potrebbero perciò rappresentare una svolta in questo senso, offrendo agli utenti la possibilità di possedere, scambiare e utilizzare i propri oggetti digitali in modo più flessibile rispetto ai tradizionali beni in-game.
L'annuncio di Nike potrebbe essere considerato un passo significativo in questa direzione, indicando che marchi iconici stanno esplorando la possibilità di integrare le tecnologie blockchain e gli NFT nel loro approccio al mercato digitale. Questo potrebbe portare a una maggiore adozione delle criptovalute e delle tecnologie decentralizzate nel settore dei videogiochi.
L’'iniziativa di Nike su Fortnite potrebbe rappresentare un punto di svolta nell'integrazione tra NFT e videogiochi mainstream, aprendo la strada a nuove opportunità per gli utenti di possedere e scambiare oggetti digitali in modo più libero e flessibile.
Vedremo se in futuro, partendo da collaborazioni simili a questa, davvero la tecnologia blockchain verrà applicata su altri giochi di punta degli ultimi anni.
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