Assassin's Creed Shadows: le conseguenze del rinvio del gioco al 2025

Michele Iaccarino

23/10/2024

CREDITI:

Il tanto atteso Assassin’s Creed Shadows, ambientato nel Giappone feudale, ha subito importanti cambiamenti che hanno sollevato discussioni e reazioni contrastanti tra i fan. Ubisoft ha recentemente annunciato un calo del prezzo della Collector’s Edition, la cancellazione del Season Pass e dei piani di Early Access, oltre al rinvio della data di uscita del gioco al 2025. Questi cambiamenti hanno modificato le aspettative dei giocatori, ma potrebbero offrire nuovi scenari interessanti per l'uscita del titolo.

Ubisoft ha annunciato la riduzione di prezzo della Collector’s Edition di Assassin’s Creed Shadows, che scende da 279,99 dollari a 229,99 dollari. Questo cambio di prezzo è dovuto alla cancellazione del Season Pass e dell’Early Access, originariamente previsti come parte del pacchetto. I giocatori che avevano preordinato l’edizione da collezione hanno accolto con preoccupazione queste modifiche, soprattutto dopo l’annuncio del rinvio del gioco.

La Collector’s Edition, pur mantenendo gran parte dei contenuti inizialmente previsti, ha visto l’eliminazione di alcuni bonus precedentemente promessi. Tra gli elementi ancora presenti nella confezione ci sono una statua dei due protagonisti, Naoe e Yasuke, un artbook, una replica a grandezza naturale della tsuba della katana di Naoe, una mappa del mondo di gioco, un wall scroll e due litografie. Questi oggetti collezionabili sono ancora una parte significativa dell'edizione, ma la mancanza del Season Pass e dell'accesso anticipato ha suscitato delle polemiche.

Oltre al rinvio, Ubisoft ha deciso di cancellare il Season Pass di Assassin's Creed Shadows, un elemento spesso considerato cruciale per l'espansione e il prolungamento del gameplay nei giochi della saga. Questa decisione è stata presa in un contesto più ampio che riguarda il modello di business adottato da Ubisoft, che negli ultimi anni ha puntato fortemente su contenuti aggiuntivi a pagamento tramite il Season Pass e l’Early Access.

L’Early Access, che avrebbe permesso ai giocatori di accedere al gioco tre giorni prima della data di uscita ufficiale, è stato uno dei principali punti di discussione. Ubisoft era stata criticata per questa pratica, vista come un tentativo di far pagare di più ai giocatori per avere accesso al gioco in anticipo, anche se si trattava di titoli single-player. La cancellazione di questa opzione per Assassin’s Creed Shadows ha portato a reazioni miste, con alcuni giocatori sollevati e altri delusi dal fatto di non poter mettere le mani sul gioco prima della data ufficiale.

La campagna promozionale di Assassin’s Creed Shadows non è stata esente da polemiche. Alcuni fan hanno criticato la rappresentazione storica del Giappone nel gioco, sollevando preoccupazioni riguardo ad alcune imprecisioni culturali. Ubisoft ha risposto alle critiche con delle scuse pubbliche, affermando che il gioco non intende essere una rappresentazione storicamente accurata, ma piuttosto una "narrazione di finzione storica" che mescola fatti reali con elementi immaginari.

Nonostante queste dichiarazioni, il team di sviluppo ha lavorato con storici e consulenti esterni per rendere il gioco il più fedele possibile alla cultura giapponese. Tuttavia, alcuni errori, come l'uso non autorizzato di una bandiera appartenente a un gruppo di rievocazione storica giapponese, hanno ulteriormente complicato la situazione. Anche se Ubisoft si è scusata per l'accaduto, la bandiera rimarrà inclusa nel gioco e nell’artbook della Collector’s Edition, una scelta che ha continuato a suscitare malcontento nella comunità.

La causa principale di questi cambiamenti è stato ovviamente il rinvio della data di uscita di Assassin’s Creed Shadows al 14 febbraio 2025. Ubisoft aveva inizialmente programmato il lancio del gioco su due date, il 12 novembre 2024 e il 15 novembre 2024, con una delle due date riservata ai giocatori che avevano acquistato l’Early Access.

La cancellazione dell’Early Access ha portato a una revisione del piano di rilascio. Ubisoft ha optato per una data unica, rinviando il lancio al 2025. Questo rinvio ha inevitabilmente portato a una competizione diretta con un altro titolo molto atteso, Ghost of Tsushima: Ghost of Yotei, sequel del famoso gioco di Sucker Punch ambientato anch’esso nel Giappone feudale.

Un altro problema che ha suscitato scalpore è stato il ritiro da parte di PureArts, produttore di statue collezionabili, di una statua di Assassin’s Creed Shadows a causa del suo design giudicato "insensibile". La mancanza di dettagli specifici sul perché il design sia stato considerato tale ha alimentato ulteriori discussioni tra i fan, alcuni dei quali si sono chiesti se Ubisoft stesse gestendo correttamente l'intera campagna promozionale del gioco.

Il rinvio di Assassin’s Creed Shadows al 2025 pone il gioco in una diretta competizione con un altro grande titolo ambientato nel Giappone feudale, Ghost of Tsushima: Ghost of Yotei. Entrambi i giochi appartengono al genere open-world action adventure e sono ambientati nello stesso periodo storico, offrendo ai giocatori due interpretazioni diverse di uno scenario molto simile.

Ubisoft, tuttavia, rimane fiduciosa che entrambi i titoli possano avere successo. Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, ha dichiarato che c'è abbastanza spazio sul mercato per due giochi di alta qualità e che Assassin’s Creed Shadows saprà distinguersi grazie alla sua particolare struttura narrativa a doppio protagonista. I giocatori potranno infatti alternarsi tra due personaggi: Naoe, un assassino agile e furtivo, e Yasuke, un samurai più brutale e diretto. Questa dualità offrirà ai giocatori due stili di gioco complementari e permetterà di esplorare il Giappone feudale in modo unico.

Assassin’s Creed Shadows ha subito diversi cambiamenti significativi che hanno influenzato le aspettative dei fan. Con il calo del prezzo della Collector’s Edition, la cancellazione del Season Pass e dell’Early Access, e il rinvio al 2025, il percorso verso il rilascio del gioco è stato tutt'altro che semplice. Tuttavia, Ubisoft rimane ottimista riguardo al successo del titolo, puntando sulla sua ambientazione unica e sull’approccio a doppio protagonista per differenziarsi dalla concorrenza.

Nonostante le difficoltà, Assassin’s Creed Shadows potrebbe ancora rivelarsi un successo, soprattutto se riuscirà a sfruttare la sua narrativa coinvolgente e l'interesse dei fan per il Giappone feudale.