Il videogioco preferito di Robert De Niro, 9: The Last Resort

Robert De Niro, un attore incredibile, un tempo ha esplorato il mondo dei videogiochi, creando un titolo tutto suo: 9: The Last Resort.

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CREDITI: Dreamstime

Robert De Niro è conosciuto ampiamente come uno dei più grandi attori di tutti i tempi. Con una carriera incredibile che si estende per oltre cinquanta anni, oggi De Niro all’età di 80 anni annovera collaborazioni con alcuni dei personaggi più influenti del pianeta e dei registi più rinomati, ricevendo numerosi premi, tra cui ben due Oscar. Nonostante sia principalmente conosciuto per il suo lavoro cinematografico pochi sanno, tra le sorprese che De Niro ha regalato al mondo, che vi anche una breve ma interessante incursione nel mondo dei videogiochi come produttore!

Chi è Robert De Niro?

Robert De Niro è un attore, produttore e regista americano, considerato una delle figure più autorevoli nella storia del cinema e tra i più grandi interpreti del nostro secolo. De Niro è nato il 17 agosto 1943 a New York, la sua carriera cinematografica ebbe inizio negli anni '60 e ha rapidamente guadagnato fama per le sue interpretazioni profonde, intense e realistiche. Il colosso del cinema di cui parliamo oggi ha collaborato con alcuni dei registi più rinomati al mondo, come Martin Scorsese, figura chiave con cui ha lavorato in film iconici come Taxi Driver, Raging Bull e Goodfellas. 

 

La carriera di De Niro, che abbraccia oltre cinque decenni, ha ricevuto numerosi premi, tra cui ben due Oscar, un volto che ha dimostrato una versatilità straordinaria irripetibile, passando da ruoli drammatici a commedie e persino a film d'azione. Oltre alla sua carriera di attore, De Niro ha anche fondato il Tribeca Film Festival (il festival del cinema nato a New York in seguito del crollo delle torri gemelle) e si è avventurato nel mondo della produzione e della regia, lasciando un'impronta indelebile nell'industria cinematografica. Durante la sua vita avventurosa De Niro ha persino dedicato una parentesi all’universo dei videogiochi nel ruolo sorprendente di sviluppatore.

 


Quale è il videogioco preferito di Robert De Niro?

Tra gli aspetti meno conosciuti della carriera di Robert De Niro vi è senz’altro il suo coinvolgimento nello sviluppo di videogiochi. Negli anni '90, De Niro ha fondato Tribeca Interactive, una divisione del Tribeca Film Festival dedicata alla creazione di giochi innovativi. Era il 1996 quando il progetto più famoso di questa divisione è stato rilasciato; Si tratta di un videogioco stile “punta-e-clicca” di cui De Niro ha donato grande impegno e dedizione ovvero 9: The Last Resort.


9: The Last Resort - Un videogioco surreale e bizzarro nato dal genio di De Niro

9: The Last Resort è un'avventura punta-e-clicca dall’atmosfera surreale ambientata in un hotel ricco di personaggi bizzarri e rompicapi intricati. Il gioco è divenuto noto per il suo cast vocale stellare, che include nomi del calibro di Christopher Reeve, Cher, James Belushi, Steven Tyler e Joe Perry degli Aerosmith. La storia del gioco si sviluppa attorno a un personaggio che eredita un hotel infestato da nove muse malvagie, il cui obiettivo è uno: restaurare una macchina chiamata "The Muse Machine" così da avere la chance di liberarlo dalla loro presenza nefasta.

 

Il Videogioco di De Niro: una featuring retrò con gli Aerosmith

Il gioco di De Niro colpisce per la sua identità visiva e uno stile grafico unico, ispirato al pop-surrealismo dell’ artista Mark Ryden. Le grafiche, sebbene primitive secondo gli standard odierni non lo erano per l’epoca, attualmente conferiscono al gioco un fascino retrò che è divertente riscoprire. La musica, fornita principalmente dal gruppo campione di incassi di fama mondiale Aerosmith, è integrata nel gameplay attraverso puzzle musicali, aggiungendo un ulteriore livello di immersione.

 


L’esperimento di De Niro: Tribeca Interactive

La creazione di Tribeca Interactive è stata un tentativo audace di De Niro di esplorare nuove forme di narrazione visiva in cui il giocatore ha un ruolo attivo ed emozionante. In un'intervista degli anni '90 riportata in parte da Collider, De Niro ha spiegato che i videogiochi come il suo hanno una differenza fondamentale rispetto ai film: permettono di mostrare ed esplorare di persona molti lati diversi di una situazione o di un personaggio, offrendo un'esperienza narrativa più profonda e attiva in cui il giocatore co-crea e co-partecipa alla narrazione rispetto ai film tradizionali. Durante l’intervista avrebbe espresso il suo pensiero dicendo:

"Now, see, a movie, that's all backstory that's behind what's going on. And you show some things in the film, of course, but... this, you show so many different sides of one situation, one character, one... whatever." 
"Ora, vedi un film, è tutto il retroscena che c'è dietro quello che sta succedendo. E mostri alcune cose nel film, ovviamente, ma... questo, mostri così tanti lati diversi di una situazione, un personaggio, un... Qualunque cosa."


Purtroppo, nonostante l'entusiasmo e l'ambizione del progetto, 9: The Last Resort non ha avuto il successo commerciale sperato, portando alla chiusura di Tribeca Interactive.

 



Un fallimento commerciale quello di 9: The Last Resort che però rimane un esempio di creatività e innovazione. Il gioco ha tentato di stravolgere i meccanismi tradizionali dei giochi in stile punta-e-clicca, incorporando la musica come elemento centrale dei puzzle. Questo approccio unico lo distingue da altri giochi di categoria e rappresenta un notevole tentativo di innovazione nell'industria dei videogiochi degli anni '90.

Il legame tra De Niro e 9: The Last Resort

L'impegno di De Niro nel progetto riflette il suo desiderio fiorente e perenne di esplorare nuovi mezzi di espressione artistica. Sebbene sia principalmente noto per la sua arte recitativa, Robert De Niro ha sempre mostrato un interesse per le varie forme attraverso cui l’arte accede alla narrazione. La fondazione di Tribeca Interactive e la produzione di 9: The Last Resort sono testimonianze della sua volontà di rischiare e sperimentare, caratteristiche che hanno sempre definito la sua carriera.

Il videogioco di De Niro e i suoi personaggi VIP 

Tra le peculiarità del gioco non si può evitare di citare il cast vocale impressionante che ha fatto parte del progetto. Personaggi del calibro di Christopher Reeve, noto per il suo ruolo come Superman, e persino la cantante Cher, una delle icone musicali più celebri. La presenza di Steven Tyler e Joe Perry degli Aerosmith aggiunge un ulteriore elemento di attrazione per i fan della musica rock. Questo cast ha contribuito a creare un'esperienza di gioco ricca e coinvolgente.


L'esperienza di De Niro con 9: The Last Resort ha dimostrato che i videogiochi possono essere una forma d'arte immersiva che per certi aspetti supera i film. La sua visione di creare giochi che possano offrire esperienze narrative profonde e coinvolgenti è ancora rilevante oggi, in un'epoca in cui i videogiochi stanno diventando sempre più sofisticati e cinematografici. Anche se Tribeca Interactive non è riuscita a durare, il suo impatto sull'industria dei videogiochi e la sua influenza sulla narrazione interattiva continuano a essere sentiti.


9: The Last Resort rimane un'affascinante curiosità nella carriera di Robert De Niro. Per chi sia interessato a esplorare le gemme nascoste dell'industria dei videogiochi degli anni '90, 9: The Last Resort è sicuramente un titolo da scoprire, seppur arduo da trovare ad oggi e dai costi cospicui che riflettono la sua rarità.

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