Kim Kardashian rivela il suo amore segreto per Call of Duty e il nome del suo videogame: Quale capitolo della famosa saga la tiene incollata allo schermo?
Kim Kardashian, tra le celebrità maggiormente influenti del mondo, famosa per il suo stile di vita glamour e i suoi incassi da capogiro continua a stupire il mondo con le sue performance dentro e fuori gli schermi, per le sue inaspettate passioni. Tra queste, una è il suo amore per i videogiochi che l'ha portata a creare un suo gioco da milioni di dollari di incassi e, inoltre, omaggiare nei social e nella scelta del suo outfit il suo videogame preferito: Call of Duty Black Ops II.
Kim Kardashian è divenuta figura di spicco nel mondo della televisione, dei social media e della moda. Nata il 21 ottobre 1980 a Los Angeles, California, Kim ha guadagnato fama per essere figlia di un famoso avvocato con una carriera che ha fatto parlare di sé a causa dei suoi clienti, le sue storie d’amore che l’hanno portata a combattere battaglie di revenge porn e la sua amicizia con la stilista Paris Hilton.
Divenuta un nome noto a livello globale grazie al reality show "Keeping Up with the Kardashians", un reality show che documenta la vita della sua famiglia. Kim è sicuramente una donna che, oltre alle apparenze, dimostra grande intelligenza: un'imprenditrice di successo che l’ha portata ad essere tra le personalità con incassi più influenti al mondo, grazie a linee di bellezza, moda e profumi che portano il suo nome. La sua influenza è palesata anche sui social media: qui l’attenzione per la sua figura è immensa, con milioni di follower su piattaforme come Instagram e Twitter.
Tra i vari tweet e post social Kim Kardashian ha rivelato di essere una grande fan di Call of Duty Black Ops II, il popolare videogioco sparatutto in prima persona sviluppato da Treyarch e pubblicato da Activision. Rilasciato nel novembre 2012, questo gioco è il nono capitolo della serie Call of Duty e il seguito di Call of Duty: Black Ops, capitolo che Kim attendeva con trepidazione per le sue grafiche mozzafiato. La frontgirl della famiglia Kardashian ha più volte manifestato questa sua passione in vari post social:
"Non vedo l'ora che esca Call Of Duty Black Ops II!!!! La grafica sembra pazzesca!"
La serie Call of Duty è una delle più popolari e longeve nel mondo dei videogiochi. Lanciata nel 2003, la serie ha esplorato diversi periodi storici e scenari futuristici, diventando un cult che ha segnato il genere degli sparatutto in prima persona. Call of Duty Black Ops II ha introdotto nuove meccaniche di gioco, ambientate in un futuro prossimo e si distingue dai restanti capitolo della saga per la sua trama coinvolgente e le sue dinamiche di gioco altamente sviluppate.
Kim, così come tutti i fan di Call of Duty, ha amato assumere il ruolo di diversi personaggi e vivere missioni ambientate intorno al mondo, combattendo nemici con una vasta scelta di armi e tecnologie futuristiche a disposizione. Il gioco ha ricevuto elogi per la sua grafica impressionante, la modalità multiplayer avvincente e le sue innovazioni nel gameplay. Due plus sono dati dalla possibilità di poter essere attivi al 100% e manipolare le proprie scelte, attraverso le quali influenzare la trama e la storia del gioco. Inoltre una modalità multiplayer che ha conquistato milioni di giocatori in tutto il pianeta. Non stupisce che anche Kim abbia manifestato la sua emozione del giocarlo:
"Vai avanti, giocherò con te! Operazioni nere, tesoro! RT @RobKardashian
È ora di un po' di #COD, tesoro! Sono PRESTIGE 15. #BEASTMODE"
L’amore di Kim per Call of Duty è espresso dall'imprenditore persino durante i grandi eventi. Un aneddoto interessante riguarda l'apparizione di Kim Kardashian al Met Gala 2021. Durante l'evento, la Vip ha indossato un bodysuit nero disegnato dalla casa di moda ispano-francese Balenciaga, che ha suscitato un confronto inaspettato con una skin del gioco Call of Duty Warzone, un altro titolo della serie. L'outfit di Kim ricordava la skin Roze Rook, un'operatrice vestita completamente di nero con una maschera tattica, che ha causato diverse controversie nel gioco per la sua capacità di mimetizzarsi nelle ombre.
La skin Roze è stata criticata dai videogiocatori perché considerata un personaggio "pay-to-win" (termine in cui viene espresso il disappunto per chi utilizza soldi reali per avvantaggiarsi nei videogame) poiché rendeva difficile l'individuazione dei giocatori nemici. Questa somiglianza ha fatto parlare sia i fan del gioco che quelli di Kim Kardashian, mostrando quanto le influenze culturali del mondo dei videogiochi possano intrecciarsi nei modi più creativi.
Kim Kardashian non è nuova al mondo dei videogiochi. Nel 2014, ha lanciato il gioco Kim Kardashian: Hollywood, quest’anno dopo ben una decade e centinaia di milioni di entrate noi tutti diciamo addio al suo gioco. Per chi non lo conoscesse Kim Kardashian Hollywood è un gioco per dispositivi mobili sviluppato da Glu Mobile. Questo gioco ha permesso ai giocatori di entrare nel mondo delle celebrità, creando il proprio avatar e seguendo un percorso per diventare famosi, interagendo con personaggi basati su Kim e altri VIP. Il videogame Kim Kardashian: Hollywood ha avuto un successo straordinario, generando oltre 100 milioni di download e incassando più di 200 milioni di dollari nei primi anni. Il gioco ha ricevuto elogi per la sua capacità di coinvolgere i giocatori in una simulazione di vita da celebrità.
Persino la BBC in un articolo ha espresso che Kim Kardashian ha dimostrato di avere una notevole influenza anche nel mondo dei giochi, utilizzando il suo nome e la sua immagine per creare un prodotto che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Questo successo ha consolidato la sua posizione non solo come una figura della moda e della televisione, ma anche come un'icona nel settore dei videogiochi.
Kim Kardashian: Hollywood è un videogioco per dispositivi mobili lanciato 10 anni fa da Glu Mobile. Il gioco permette ai giocatori di creare un avatar personalizzato e vivere l'esperienza di una celebrità, guidando il proprio personaggio attraverso il mondo scintillante di Hollywood. Il giocatore inizia come un aspirante star e lavora per salire di livello, ottenendo fama e fortuna, tutto sotto la guida di Kim Kardashian stessa.
Il gioco ha riscosso un enorme successo, generando oltre 100 milioni di download e incassando più di 200 milioni di dollari nei primi anni. La sua popolarità ha dimostrato la capacità di Kim Kardashian di influenzare e capitalizzare su nuovi mercati, consolidando ulteriormente la sua immagine come imprenditrice di successo.
L'amore di Kim Kardashian per Call of Duty Black Ops II e il mondo dei videogiochi è una dimostrazione del potere inclusivo dei videogiochi che non fanno distinzione tra Vip e persone comuni. Kim attraverso il gaming ha espresso ancora una volta le sue abilità imprenditoriali e una vision da incassi da capogiro. La sua passione attiva e il suo entusiasmo per la serie Call of Duty non solo avvicinano i suoi fan a questo universo, ma dimostrano anche come i videogiochi possano essere un ponte tra diverse culture e comunità.
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