Gianmarco Tamberi: tra l'oro ai Mondiali di Atletica e la passione per i videogiochi

Michele Iaccarino

12/6/2024

CREDITI: Ufficio stampa Fidal

I Mondiali di Atletica a Roma 2024 stanno regalando emozioni uniche e risultati straordinari per l'Italia. Nella cornice maestosa dello Stadio Olimpico, gli atleti italiani stanno dominando il palcoscenico internazionale, conquistando una pioggia di medaglie e portando il tricolore sul podio in diverse discipline. Tra i protagonisti indiscussi spicca Gianmarco Tamberi, che continua a incantare il pubblico con le sue performance eccezionali nel salto in alto. Insieme a lui, altri talenti italiani come Marcell Jacobs e Lorenzo Simonelli stanno scrivendo pagine memorabili nella storia dell'atletica mondiale, consolidando l’Italia come una delle nazioni leader in questo sport.

Gianmarco Tamberi, nato il 1º giugno 1992 a Civitanova Marche, è uno degli atleti italiani più iconici e ammirati al mondo. La sua carriera nell'atletica è iniziata molto presto, influenzata dal padre Marco, ex saltatore in alto e allenatore. Sin da giovane, Gianmarco ha dimostrato un talento straordinario nel salto in alto, raggiungendo traguardi importanti a livello giovanile. Tuttavia, il suo percorso verso la gloria è stato costellato di ostacoli e sfide difficili.
 

Nel 2016, durante una gara a Montecarlo, Tamberi ha subito un terribile infortunio alla caviglia, che ha richiesto un intervento chirurgico e ha messo in serio pericolo la sua carriera. Questo evento ha costretto l'atleta a ritirarsi dalle Olimpiadi di Rio, un sogno infranto che ha segnato profondamente la sua determinazione. Dopo mesi di riabilitazione e un duro lavoro di recupero, Tamberi è tornato in pista con una grinta rinnovata.

Il suo impegno e la sua tenacia hanno trovato la massima ricompensa a Tokyo nel 2020, quando ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi assieme al suo amico Mutaz Barshim, in uno dei momenti più belli della storia dello sport. Questo trionfo non solo ha segnato il suo ritorno ai vertici dell'atletica mondiale, ma ha anche realizzato un sogno coltivato fin da bambino, consacrandolo tra i grandi dello sport italiano.

I Mondiali di Atletica a Roma 2024 si sono rivelati un autentico trionfo per gli atleti italiani, che hanno dominato diverse discipline. Tra le vittorie più eclatanti c'è quella di Lorenzo Simonelli, noto come Monkey D. Lollo, un omaggio al suo anime preferito, One Piece. Simonelli, a soli 22 anni, ha conquistato l'oro nei 110 metri ad ostacoli, dimostrando una velocità e una tecnica straordinarie. Con questa vittoria, Simonelli si è affermato come uno degli atleti più promettenti del panorama sportivo italiano.

Un altro momento storico è stato la doppietta italiana nei 100 metri, dove Marcell Jacobs e Chitru Ali hanno vinto rispettivamente l'oro e l'argento. Jacobs, già campione olimpico, ha confermato la sua superiorità sulla distanza, mentre Ali ha dimostrato di essere un degno avversario, spingendo il limite personale al massimo. La forte amicizia tra Tamberi e Jacobs è nota da tempo, e i due atleti si sono scambiati abbracci e congratulazioni, dimostrando il grande spirito di squadra che li unisce.

Gianmarco Tamberi, già una leggenda vivente dell'atletica italiana, ha regalato al pubblico romano una performance indimenticabile durante i Mondiali di Atletica 2024. In una serata onorata dalla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Tamberi ha conquistato il suo terzo titolo europeo all'aperto e il quarto in totale, inclusi quelli al coperto, con una misura straordinaria di 2,37 metri, la migliore al mondo nel 2024.
 

La gara non è stata facile per Tamberi, che ha rischiato l’eliminazione a 2,29 metri, superando l’asticella solo al terzo tentativo. Tuttavia, una volta assicurata la vittoria, si è esibito in una serie di salti spettacolari, superando 2,31 metri al primo tentativo e poi 2,34 metri, sempre al primo tentativo. Ha concluso la gara con un incredibile salto a 2,37 metri, scatenando l’entusiasmo del pubblico.

Dopo la vittoria, Tamberi ha celebrato con il pubblico, prima simulando un infortunio per spaventare i suoi tifosi, poi esibendosi in un inchino e correndo con il tricolore italiano sulle spalle fino alla tribuna per ricevere i complimenti del Presidente Mattarella, a cui ha dato un caloroso abbraccio. 

Oltre a essere un campione dell'atletica, Gianmarco Tamberi è noto per la sua passione per i videogiochi, in particolare i giochi sportivi. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, Tamberi e Marcell Jacobs si sono rilassati la sera prima delle rispettive finali giocando insieme a diversi titoli, tra cui F1 e NBA 2K. Tra una risata e l’altra, hanno immaginato cosa sarebbe successo se entrambi avessero vinto l'oro il giorno successivo. E così è stato: il giorno dopo, Tamberi ha vinto l'oro nel salto in alto e Jacobs nei 100 metri, realizzando un sogno che sembrava impossibile.

Questa passione per i videogiochi ha continuato a essere una parte importante della vita di Tamberi, che spesso si rilassa giocando ai suoi titoli preferiti tra un allenamento e l’altro. La sua dedizione allo sport e l’amore per i videogiochi lo rendono un esempio di come l’equilibrio tra impegno e passione possa portare a grandi risultati.