Dopo una lunga attesa iniziata nel 2018, la nuova IP di Bethesda arriva su Xbox Series X, PS5 e PC, promettendo un esperienza sci-fi di dimensioni galattiche
Era il 2018, quando all'E3 Todd Howard, lo storico Game Director di Bethesda, annunciò la prima nuova IP di Bethesda dopo 25 anni di Elder Scrolls e Fallout, Starfield, un avventura nello spazio profondo, ambientata nel lontano futuro in cui l'uomo ha conquistato le stelle.
Come è solito di Howard, ha fatto molte promesse ambiziose riguardo Starfield, dicendo di voler creare "Skyrim nello spazio" e di permettere ai giocatori una libertà di esplorazione assoluta, con più di 1000 pianeti esplorabili, e ma cosa c'è davvero da aspettarsi dal titolo che esce oggi su Playstation 5, Xbox Series X e PC.
Starfield fa dell'ambientazione il suo più grande punto di forza, nei trailer possiamo vedere tanti pianeti, con ecosistemi e funzionalità diverse, dal pianeta industriale in cui inizia il gioco con le sue miniere e palazzi metallici ai misteriosi deserti dove in lontananza si vedono stazioni di ricerca abbandonate, forse piene di risorse e misteri o forse piene di banditi stellari che vogliono derubarci, con così tanti pianeti esplorabili, la fantasia galoppa riguardo a tutti gli scenari che Bethesda può aver immaginato.
Non sarà possibile esplorare solamente i pianeti, ma anche numerose stazioni spaziali, la più importante chiamata New Atlantis, che all'interno sembra essere un enorme città futuristica, che ad alcuni ricorderà la stazione spaziale di Prey (Pubblicato da Bethesda) ma in una versione più positiva.
L'artstyle realistico e curato nei dettagli ha un feeling molto particolare nei dettagli delle astronavi e dell'equipaggiamento tecnologico, che Bethesda chiama "NASApunk", uno stile futuristico basato sulle tecnologie reali usate dalla NASA nelle missioni spaziali odierne, che possiamo rivedere nell'utilizzo del bianco, il blu e il rosso, i colori simbolo della NASA, in quasi tutti i design delle astronavi del gioco.
Starfield si prospetta come una storia epica, che inizia con il nostro protagonista, un umile minatore, che trova un misterioso artefatto durante uno scavo, l'oggetto causa una visione al nostro protagonista, che rimarrà poi invischiato in una grandissima caccia al tesoro per trovare una risposta al più grande mistero rimasto all'umanità da risolvere, in un'avventura che lo porterà ad esplorare la Via Lattea, scontrandosi con pirati e mega-corporazioni e incontrando personaggi che si uniranno al nostro protagonista nella ricerca degli Artefatti sparsi nell'universo.
Starfield è un Action RPG, basato sul sistema classico di Bethesda e quindi con tutti i tratti distintivi dello studio americano, vi potrete aspettare combattimenti variegati fra scontri con armi da fuoco, opzioni per il combattimento da mischia e la possibilità di evitare ogni scontro usando il proprio carisma, con la grandissima novità dei combattimenti fra astronavi.
Oltre ai combattimenti, il nostro personaggio potrà interagire con numerose fazioni, che potremmo inimicarci oppure trasformare in alleati tramite le nostre scelte di dialogo, potremmo reclutare alcuni personaggi nel nostro equipaggio che ci aiuteranno nel corso del gioco e nel creare avamposti sui pianeti che abbiamo esplorato.
I giocatori avranno accesso a tantissimi modelli di astronavi, da quelle piccole e agili, pensate per il combattimento a quelle più grandi che possono trasportare interi equipaggi da un pianeta all'altro, le astronavi saranno ampiamente customizzabili agli spazioporti, in cui potremmo acquistare nuove parti, a partire dalle armi fino ai propulsori o al Grav Drive, il sistema di viaggio a velocità della luce (che nel gioco equivale al Fast Travel) e tramite un sistema di customizzazione modulare, si potrà modificare l'aspetto estetico di ogni parte della nostra astronave, dalla verniciatura all'arredamento delle stanze dell'equipaggio.
Durante i viaggi stellari, si potranno incontrare altre astronavi e qua avremmo tantissima libertà in come vogliamo vivere i nostri viaggi, possiamo commerciare con le altre navi, potremmo incontrare dei pirati e dunque essere costretti a difenderci usando le armi della nostra nave, oppure diventare noi i pirati e assaltare le navi cariche di materiali, che potremmo abbordare con il nostro equipaggio.
Con la grande varietà di ecosistemi che abbiamo potuto vedere nei trailer, l'esplorazione dei pianeti è sicuramente uno dei punti che Bethesda considera il fiore all'occhiello di Starfield, potremmo avventurarci su più di 1000 pianeti generati proceduralmente, su cui potremmo approdare quando vogliamo con la nostra astronave, per esplorare alla ricerca di risorse naturali, oppure di qualche edificio costruito da Bethesda e che potrebbe contenere equipaggiamenti potenti o documenti che rivelano qualcosa sull'universo del gioco.
Oltre ai pianeti generati proceduralmente, c'è anche un ampia selezione di stazioni spaziali in cui potremmo incontrare mercanti e personaggi che potranno unirsi al nostro equipaggio, oppure stazioni abbandonate da esplorare per scoprire cosa è successo, un pò come i Vault di Fallout.
Infine sui pianeti potremmo costruire degli avamposti, centri di ricerca e di generazione di risorse che faremmo gestire ai membri del nostro equipaggio, in un sistema di City Building che ricorda molto Fallout 4, ma notevolmente migliorato sia nel dipartimento varietà, con più edifici da costruire e più customizzazione, sia nel dipartimento divertimento, in quanto molti si lamentavano che in Fallout 4, il proprio avamposto spesso era solamente una perdita di tempo, in Starfield invece permetteranno di ricercare nuovi upgrade per il proprio personaggio e le astronavi.
Il nostro personaggio crescerà non solo trovando nuovo equipaggiamento, ma come da tradizione Bethesda, salirà di livello, dandogli accesso a numerose abilità, divise in cinque categorie (Fisico, Sociale, Scienza, Tecnologia e Combattimento).
Salire di livello darà inoltre accesso al nostro personaggio ad armi, armature e astronavi più potenti, dando un vero senso di progressione al nostro viandante stellare, progressione che possiamo vedere anche nelle nostre armi, che saranno modificabili di tutto punto, con modificatori che daranno danni elementali, oppure che rendono automatiche delle armi a colpo singolo, sarà inoltre possibile attaccare a ogni arma mirini, puntatori laser e altri accessori per migliorare le performance della nostra Santa Barbara personale.
Inoltre il nostro personaggio possiederà un boost pack, uno strumento simile a un Jetpack che possiamo utilizzare per muoverci ed esplorare , anche il boost pack potrà essere modificato per renderlo più adatto al combattimento o per esplorare punti che non sarebbero raggiungibili con il boost pack di base.
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