Oggi vi porto nella vibrante mappa di Kaid in 'Rainbow Six Siege', un gioiello nascosto tra le sabbie del Marocco. Questa mappa, ambientata in una casbah fortificata, fonde l'antica architettura marocchina con il moderno campo di battaglia che è Rainbow Six, creando un teatro di guerra unico nel suo genere.Marocco: casa di una delle mappe più iconiche di R6La Fortezza di Kaid è più di una semplice mappa; è un omaggio alla ricca storia e cultura marocchina, dove ogni corridoio, torre di guardia e cortile racconta una storia. La posizione nel deserto introduce sfide tattiche esclusive, dalle battaglie in spazi ristretti nei labirinti interni, alle scaramucce a lunga distanza negli spazi aperti del cortile.Ciò che rende la mappa eccezionale è il suo utilizzo della verticalità e della distruttibilità, tipici di 'Rainbow Six Siege', ma qui resi unici dall'ambientazione marocchina. Gli attaccanti possono sfruttare i tetti per ottenere vantaggi strategici, mentre i difensori possono usare l'architettura complessa a loro vantaggio per tendere imboscate.&nbsp;In sintesi, la mappa Kaid celebra il Marocco, sfidando i giocatori con il suo design ricco e stratificato. È un campo di battaglia che richiede ingegno, strategia e una profonda comprensione dell'ambiente, rendendola una delle mappe più memorabili e stimolanti di 'Rainbow Six Siege'.In questo episodio del nostro viaggio virtuale ci immergiamo nelle strade affollate di Marrakech, scenario di uno degli episodi più avvincenti di Hitman, precisamente il terzo della serie. Marrakech, con i suoi mercati vibranti, le stradine labirintiche e l'architettura mozzafiato, offre il palcoscenico perfetto per un gioco di spionaggio e assassinio.

Oggi vi porto nella vibrante mappa di Kaid in 'Rainbow Six Siege', un gioiello nascosto tra le sabbie del Marocco. Questa mappa, ambientata in una casbah fortificata, fonde l'antica architettura marocchina con il moderno campo di battaglia che è Rainbow Six, creando un teatro di guerra unico nel suo genere.<h2>Marocco: casa di una delle mappe più iconiche di R6</h2>La Fortezza di Kaid è più di una semplice mappa; è un omaggio alla ricca storia e cultura marocchina, dove ogni corridoio, torre di guardia e cortile racconta una storia. La posizione nel deserto introduce sfide tattiche esclusive, dalle battaglie in spazi ristretti nei labirinti interni, alle scaramucce a lunga distanza negli spazi aperti del cortile. Ciò che rende la mappa eccezionale è il suo utilizzo della verticalità e della distruttibilità, tipici di 'Rainbow Six Siege', ma qui resi unici dall'ambientazione marocchina. Gli attaccanti possono sfruttare i tetti per ottenere vantaggi strategici, mentre i difensori possono usare l'architettura complessa a loro vantaggio per tendere imboscate. &nbsp;In sintesi, la mappa Kaid celebra il Marocco, sfidando i giocatori con il suo design ricco e stratificato. È un campo di battaglia che richiede ingegno, strategia e una profonda comprensione dell'ambiente, rendendola una delle mappe più memorabili e stimolanti di 'Rainbow Six Siege'. In questo episodio del nostro viaggio virtuale ci immergiamo nelle strade affollate di Marrakech, scenario di uno degli episodi più avvincenti di Hitman, precisamente il terzo della serie. Marrakech, con i suoi mercati vibranti, le stradine labirintiche e l'architettura mozzafiato, offre il palcoscenico perfetto per un gioco di spionaggio e assassinio.

Continua la nostra avventura in Marocco, dove scopriremo insieme la mappa di Kaid di Rainbow Six Siege

 Marocco, visita alla mappa di Kaid di Rainbow Six Siege

Trust the Piloot: Marocco, visita alla mappa di Kaid di Rainbow Six Siege

L'industria cinematografica non smette mai di sorprenderci con innovazioni e tecniche all'avanguardia. Un esempio recente è 28 Years Later, il terzo capitolo della famosa trilogia di zombie diretta da Danny Boyle, che ha introdotto un elemento inedito nel mondo delle produzioni cinematografiche di grande budget: il film è stato girato in parte con un iPhone 15 Pro. Sebbene l'idea di realizzare un blockbuster con uno smartphone possa sembrare inverosimile, la tecnologia moderna continua a dimostrare che i confini tra il professionale e il consumer si stanno sempre più assottigliando.Come è stato girato 28 Years Later28 Years Later, in uscita nel giugno 2025, si prepara a diventare uno dei film più attesi della prossima estate, non solo per la sua trama coinvolgente e il ritorno dell'iconico universo degli zombie creato da Boyle, ma anche per la sua produzione innovativa. Il film, con un budget di 75 milioni di dollari, è il più grande progetto mai girato con un iPhone, aprendo nuove possibilità per l'industria cinematografica.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/MacRumors/status/1837454732191060024")&nbsp;Girato principalmente durante l'estate del 2024, il film ha utilizzato numerosi iPhone 15 Pro adattati per creare un'esperienza visiva che combina la qualità cinematografica con l'agilità tecnologica di uno smartphone. Questo non è il primo tentativo di girare film con iPhone: in passato, titoli come Tangerine di Sean Baker e Unsane di Steven Soderbergh hanno utilizzato smartphone, ma si trattava di progetti indipendenti e a basso budget. Al contrario, 28 Years Later è una produzione di Hollywood su larga scala, il che rende l'utilizzo dell'iPhone 15 Pro un fatto decisamente rivoluzionario.Un cast stellare per il ritorno della trilogia zombieOltre alla scelta innovativa di girare con uno smartphone, 28 Years Later si distingue anche per il suo cast eccezionale. Tra i protagonisti figurano Jodie Comer (celebre per la serie Killing Eve), Aaron Taylor-Johnson (prossimo candidato al ruolo di James Bond) e il leggendario Ralph Fiennes. Questi attori di primo piano promettono di offrire performance mozzafiato in un film che mira a ridefinire il genere horror con la stessa forza del suo predecessore.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Variety/status/1745365680365388281")Dalla telecamera digitale alla rivoluzione dello smartphoneNon è la prima volta che Danny Boyle si avventura in territori tecnologici inesplorati per le sue produzioni. Il primo capitolo della trilogia, 28 Days Later (2002), venne girato con una Canon XL-1, una telecamera digitale pionieristica per l'epoca, che permise a Boyle di catturare un'estetica sporca e grezza, in linea con la narrazione apocalittica del film. Questa scelta fu considerata audace, ma portò a un risultato memorabile che cambiò per sempre il modo in cui gli zombie venivano rappresentati al cinema. Se prima erano creature lente e goffe, con 28 Days Later vennero mostrati come esseri spaventosi, veloci e letali.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/SeanStillmaker/status/1837065112466690074")&nbsp;Nel 2007, Boyle tornò con 28 Weeks Later, diretto da Juan Carlos Fresnadillo, che ampliò ulteriormente l'universo apocalittico e introdusse nuovi personaggi e situazioni di sopravvivenza estreme.&nbsp;Con il terzo capitolo, 28 Years Later, Boyle non solo riporta gli zombie sul grande schermo, ma alza nuovamente l'asticella delle aspettative tecniche. Utilizzando l'iPhone 15 Pro, il regista combina le potenzialità di uno smartphone con quelle della cinematografia tradizionale, creando un connubio inedito tra passato e futuro.28 Years Later non è solo il ritorno attesissimo di una trilogia che ha definito il genere zombie, ma rappresenta anche una svolta tecnica per l'industria cinematografica. Con la scelta di girare in parte con un iPhone 15 Pro, Danny Boyle continua a dimostrare che la tecnologia moderna può spingersi oltre i confini tradizionali della produzione cinematografica. Non resta che attendere giugno 2025 per vedere come queste innovazioni si tradurranno sul grande schermo, ma una cosa è certa: il futuro del cinema potrebbe essere molto più accessibile di quanto avessimo mai immaginato.

L'industria cinematografica non smette mai di sorprenderci con innovazioni e tecniche all'avanguardia. Un esempio recente è 28 Years Later, il terzo capitolo della famosa trilogia di zombie diretta da Danny Boyle, che ha introdotto un elemento inedito nel mondo delle produzioni cinematografiche di grande budget: il film è stato girato in parte con un iPhone 15 Pro. Sebbene l'idea di realizzare un blockbuster con uno smartphone possa sembrare inverosimile, la tecnologia moderna continua a dimostrare che i confini tra il professionale e il consumer si stanno sempre più assottigliando.<h2>Come è stato girato 28 Years Later</h2>28 Years Later, in uscita nel giugno 2025, si prepara a diventare uno dei film più attesi della prossima estate, non solo per la sua trama coinvolgente e il ritorno dell'iconico universo degli zombie creato da Boyle, ma anche per la sua produzione innovativa. Il film, con un budget di 75 milioni di dollari, è il più grande progetto mai girato con un <a href="https://gaming.libero.it/i-os-18-il-nuovo-sistema-operativo-di-apple-e-le-sue-prestazioni-da-gaming">iPhone</a>, aprendo nuove possibilità per l'industria cinematografica.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/MacRumors/status/1837454732191060024")&nbsp;Girato principalmente durante l'estate del 2024, il film ha utilizzato numerosi iPhone 15 Pro adattati per creare un'esperienza visiva che combina la qualità cinematografica con l'agilità tecnologica di uno smartphone. Questo non è il primo tentativo di girare film con iPhone: in passato, titoli come Tangerine di Sean Baker e Unsane di Steven Soderbergh hanno utilizzato smartphone, ma si trattava di progetti indipendenti e a basso budget. Al contrario, 28 Years Later è una produzione di <a href="https://gaming.libero.it/ewan-mcgregor-riceve-la-sua-stella-sulla-hollywood-walk-of-fame-e-al-suo-fianco-c-e-anakin-skywalker">Hollywood</a> su larga scala, il che rende l'utilizzo dell'iPhone 15 Pro un fatto decisamente rivoluzionario.<h3>Un cast stellare per il ritorno della trilogia zombie</h3>Oltre alla scelta innovativa di girare con uno smartphone, 28 Years Later si distingue anche per il suo cast eccezionale. Tra i protagonisti figurano Jodie Comer (celebre per la serie Killing Eve), Aaron Taylor-Johnson (prossimo candidato al ruolo di James Bond) e il leggendario Ralph Fiennes. Questi attori di primo piano promettono di offrire performance mozzafiato in un film che mira a ridefinire il genere horror con la stessa forza del suo predecessore.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Variety/status/1745365680365388281")<h3>Dalla telecamera digitale alla rivoluzione dello smartphone</h3>Non è la prima volta che Danny Boyle si avventura in territori tecnologici inesplorati per le sue produzioni. Il primo capitolo della trilogia, 28 Days Later (2002), venne girato con una Canon XL-1, una telecamera digitale pionieristica per l'epoca, che permise a Boyle di catturare un'estetica sporca e grezza, in linea con la narrazione apocalittica del film. Questa scelta fu considerata audace, ma portò a un risultato memorabile che cambiò per sempre il modo in cui gli zombie venivano rappresentati al cinema. Se prima erano creature lente e goffe, con 28 Days Later vennero mostrati come esseri spaventosi, veloci e letali.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/SeanStillmaker/status/1837065112466690074")&nbsp;Nel 2007, Boyle tornò con 28 Weeks Later, diretto da Juan Carlos Fresnadillo, che ampliò ulteriormente l'universo apocalittico e introdusse nuovi personaggi e situazioni di sopravvivenza estreme.&nbsp;Con il terzo capitolo, 28 Years Later, Boyle non solo riporta gli zombie sul grande schermo, ma alza nuovamente l'asticella delle aspettative tecniche. Utilizzando l'iPhone 15 Pro, il regista combina le potenzialità di uno smartphone con quelle della cinematografia tradizionale, creando un connubio inedito tra passato e futuro. 28 Years Later non è solo il ritorno attesissimo di una trilogia che ha definito il genere zombie, ma rappresenta anche una svolta tecnica per l'industria cinematografica. Con la scelta di girare in parte con un iPhone 15 Pro, Danny Boyle continua a dimostrare che la tecnologia moderna può spingersi oltre i confini tradizionali della produzione cinematografica. Non resta che attendere giugno 2025 per vedere come queste innovazioni si tradurranno sul grande schermo, ma una cosa è certa: il futuro del cinema potrebbe essere molto più accessibile di quanto avessimo mai immaginato.

Arriva a giugno 2025 il nuovo film di Danny Boyle 28 Years Later, in parte girato con un IPhone 15 Pro Max.

28 Years Later: il film girato con iPhone 15 Pro

28 Years Later: Il film di Danny Boyle girato con un iPhone 15 Pro

The Last of Us 3 sembra essere ufficialmente in sviluppo. Neil Druckmann lo ha confermato nel video Grounded II, incentrato sulla realizzazione di The Last of Us Part 2.&nbsp;The Last of Us III ci proporrà una storia tutta nuovaIl video Grounded II si conclude con Druckmann che parla di un possibile terzo capitolo della serie, originariamente non pianificato. The Last of Us 2 sembrava essere "un punto di conclusione", nessuno infatti si aspettava un cambio di programma. La serie proseguirà solo se ci sarà una trama abbastanza coinvolgente da giustificare un sequel."Per anni non sono riuscito a trovare una trama interessante. Tuttavia, sembra che l'abbia trovata ora e che quindi sia probabilmente un buon inizio per il prossimo capitolo in questa storia."Neil Druckmann, di Naughty Dog, ha già menzionato l'intenzione di volver lavorare a The Last of Us 3 nel podcast Script Apart nel 2021. Una possibile trama per il sequel della Parte 2 sembra già essere stata delineata da Druckmann e dalla sua co-autrice Halley Gross. Sembra che quell'idea sia stata accantonata per alcune nuove idee lo scrittore ha concepito e su cui al momento stanno lavorando con il loro game studio. Non ha rivelato di cosa si tratta precisamente, ma ha affermato che il concetto di base è "una cosa a sé stante", perciò una nuova storia. Tuttavia, sembra che ci sia un filo conduttore che collega i primi due videogiochi con questo nuovo capitolo. Considerando che la storia ancora non è stata chiaramente progettata e che lo studio ha altri progetti in corso, non possiamo aspettarci che l'intera squadra si precipiti subito nella lavorazione del sequel, sebbene gli appassionati non aspettano altro da anni. È evidente che Naughty Dog vuole dare al videogioco un po' di “spazio per respirare”.&nbsp;&nbsp;Pronti ad ci emozionarci ancora una voltaCi sono voci riguardo lo stato di sviluppo di The Last of Us 3, ma nessuna di esse può essere confermata. Anche se The Last of Us 3 diventasse realtà, ci vorrà ancora un po' prima di vedere il gioco. Naughty Dog ha altri titoli in sviluppo, e continuare la storia dopo la Parte 2 sarebbe estremamente difficile. Neil Druckmann ha rivelato in precedenza che è stato più complicato trovare il “nucleo emotivo” della storia nella Parte 2 rispetto a The Last of Us I a causa delle esperienze e della conoscenza pregressa dei giocatori. Sarà quindi ancora più difficile coinvolgere emotivamente i fan e introdurre innovazioni in The Last of Us 3. Per queste ragioni, come anticipato, non possiamo ancora prevedere ne tantomeno essere certi su data-periodo in cui potremo tornare a gustarci queste avventure creepy nei panni di Joel ed Ellie.Il terzo capitolo arriverà sulle nuove consoleIl primo capitolo di The Last of Us è stato rilasciato nel 2013 pubblicato da Sony Interactive Entertainment, e la Parte II è stata rilasciata 7 anni dopo nel 2020, quindi immaginiamo che un terzo gioco richiederebbe circa lo stesso tempo. Sicuramente la data più plausibile per il rilascio del nuovo capitolo verrà confermata con l’arrivo delle nuove console viste le tempistiche dei precedenti progetti. Dobbiamo essere solo un po' più pazienti!

The Last of Us 3 sembra essere ufficialmente in sviluppo. Neil Druckmann lo ha confermato nel video Grounded II, incentrato sulla realizzazione di The Last of Us Part 2.&nbsp;<h2>The Last of Us III ci proporrà una storia tutta nuova</h2>Il video Grounded II si conclude con Druckmann che parla di un possibile terzo capitolo della serie, originariamente non pianificato. <a href="https://gaming.libero.it/the-last-of-us-part-2-remastered-arrivera-il-19-gennaio-2024-su-ps-5">The Last of Us 2</a> sembrava essere "un punto di conclusione", nessuno infatti si aspettava un cambio di programma. La serie proseguirà solo se ci sarà una trama abbastanza coinvolgente da giustificare un sequel.<blockquote>"Per anni non sono riuscito a trovare una trama interessante. Tuttavia, sembra che l'abbia trovata ora e che quindi sia probabilmente un buon inizio per il prossimo capitolo in questa storia."</blockquote>Neil Druckmann, di Naughty Dog, ha già menzionato l'intenzione di volver lavorare a<a href="https://gaming.libero.it/the-last-of-us-online-e-stato-ufficialmente-cancellato"> The Last of Us</a> 3 nel podcast Script Apart nel 2021. Una possibile trama per il sequel della Parte 2 sembra già essere stata delineata da Druckmann e dalla sua co-autrice Halley Gross. Sembra che quell'idea sia stata accantonata per alcune nuove idee lo scrittore ha concepito e su cui al momento stanno lavorando con il loro game studio. Non ha rivelato di cosa si tratta precisamente, ma ha affermato che il concetto di base è "una cosa a sé stante", perciò una nuova storia. Tuttavia, sembra che ci sia un filo conduttore che collega i primi due videogiochi con questo nuovo capitolo. Considerando che la storia ancora non è stata chiaramente progettata e che lo studio ha altri progetti in corso, non possiamo aspettarci che l'intera squadra si precipiti subito nella lavorazione del sequel, sebbene gli appassionati non aspettano altro da anni. È evidente che Naughty Dog vuole dare al videogioco un po' di “spazio per respirare”.&nbsp;&nbsp;<h3>Pronti ad ci emozionarci ancora una volta</h3>Ci sono voci riguardo lo stato di sviluppo di The Last of Us 3, ma nessuna di esse può essere confermata. Anche se The Last of Us 3 diventasse realtà, ci vorrà ancora un po' prima di vedere il gioco. Naughty Dog ha altri titoli in sviluppo, e continuare la storia dopo la Parte 2 sarebbe estremamente difficile. Neil Druckmann ha rivelato in precedenza che è stato più complicato trovare il “nucleo emotivo” della storia nella Parte 2 rispetto a The Last of Us I a causa delle esperienze e della conoscenza pregressa dei giocatori. Sarà quindi ancora più difficile coinvolgere emotivamente i fan e introdurre innovazioni in The Last of Us 3. Per queste ragioni, come anticipato, non possiamo ancora prevedere ne tantomeno essere certi su data-periodo in cui potremo tornare a gustarci queste avventure creepy nei panni di Joel ed Ellie.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/the_last_of_us_a7ddeaa69e.jpg" alt="the last of us"><h3>Il terzo capitolo arriverà sulle nuove console</h3>Il primo capitolo di<a href="https://gaming.libero.it/the-last-of-us-la-serie-continua-a-riscuotere-successi"> The Last of Us</a> è stato rilasciato nel 2013 pubblicato da Sony Interactive Entertainment, e la Parte II è stata rilasciata 7 anni dopo nel 2020, quindi immaginiamo che un terzo gioco richiederebbe circa lo stesso tempo. Sicuramente la data più plausibile per il rilascio del nuovo capitolo verrà confermata con l’arrivo <a href="https://gaming.libero.it/playstation-6-kojima-lavora-alla-prima-esclusiva">delle nuove console</a> viste le tempistiche dei precedenti progetti. Dobbiamo essere solo un po' più pazienti!

Finalmente è stato confermato, il titolo è in fase di sviluppo negli studi di Naughty Dog 

The Last of Us parte 3 è stato confermato

Neil Druckmann ha confermato il progetto, ancora in fase di sviluppo, del nuovo capitolo della serie che in dieci anni ha ottenuto più di 200 premi.

Confermato il nuovo capitolo di The Last of Us

King Esport ha presentato il progetto "Kairos", un'esperienza straordinaria destinata a trasportare i visitatori in un mondo di meraviglie durante l'edizione della Milan Games Week (MGW).Il Concetto di KairosIn un mondo in cui il tempo scorre incessantemente, un angolo segreto del globo si erge come un'oasi di magia e perfezione, un luogo dove il tempo danza al ritmo di un'armonia celestiale. Questo luogo ha un nome, Kairos, un significato che evoca il concetto di un momento perfetto. Questa parola non è solo un nome, ma un'idea, un'esperienza e un sogno che sta per diventare realtà.&nbsp;Nella mitologia greca, Kairos era il dio del momento perfetto, un istante in cui il destino si svelava, le stelle si allineavano e l'opportunità batteva alla porta. Era un momento di magia, di perfezione, e ora questo momento si materializza nella forma di Kairos.Il Primo Appuntamento con KairosEd è proprio da questo concetto di momento perfetto per l'intera community che nasce l'esperienza di Kairos. Dal 24 al 26 novembre, presso l'affascinante location "CX Milan Bicocca Campus &amp; Hotel" e in occasione della Milan Games Week, ci sarà il primo appuntamento con questo nuovissimo format.&nbsp;Kairos non è solo un'esperienza; è un'immersione totale in un mondo di meraviglia, un concetto unico nel suo genere che combina l'intrattenimento di una fiera, all'esclusività e all'opportunità di vivere il proprio momento perfetto all'interno di una struttura ideale per i propri bisogni. L'idea è quella di ricreare un ambiente in cui un'intera community di appassionati possa ritrovarsi e condividere le proprie passioni.I Servizi del PacchettoAttraverso l'acquisto del pacchetto Kairos, l'utente avrà la possibilità di accedere a una serie di servizi esclusivi all'interno della struttura e alla Milan Games Week. Questi includono:-Afterparty esclusivo il sabato sera: Un'occasione unica per socializzare e divertirsi con altri membri di Kairos e influencer del mondo gaming.-Attività esclusive con i talent: Sessioni speciali con i propri streamer preferiti.-Vip card King Esport per la MGW: Possibilità di accedere ai privilegi di una card esclusiva, che garantirà esperienze uniche all'interno della fiera.-Iscrizione gratuita ai tornei King Esport in fiera.-Saltafila per le postazioni gaming.-Palestra e lavanderia disponibile in struttura.-Postazione streaming in fiera ed una struttura.-Per prenotare, visita il sito ufficiale e non perderti l'opportunità di vivere un'esperienza unica!

King Esport ha presentato il progetto "Kairos", un'esperienza straordinaria destinata a trasportare i visitatori in un mondo di meraviglie durante l'edizione della Milan Games Week (MGW).<h2 style="margin-left:0px;">Il Concetto di Kairos</h2>In un mondo in cui il tempo scorre incessantemente, un angolo segreto del globo si erge come un'oasi di magia e perfezione, un luogo dove il tempo danza al ritmo di un'armonia celestiale. Questo luogo ha un nome, Kairos, un significato che evoca il concetto di un momento perfetto. Questa parola non è solo un nome, ma un'idea, un'esperienza e un sogno che sta per diventare realtà.&nbsp;Nella mitologia greca, Kairos era il dio del momento perfetto, un istante in cui il destino si svelava, le stelle si allineavano e l'opportunità batteva alla porta. Era un momento di magia, di perfezione, e ora questo momento si materializza nella forma di Kairos.<h3 style="margin-left:0px;">Il Primo Appuntamento con Kairos</h3>Ed è proprio da questo concetto di momento perfetto per l'intera community che nasce l'esperienza di Kairos. Dal 24 al 26 novembre, presso l'affascinante location "CX Milan Bicocca Campus &amp; Hotel" e in occasione della Milan Games Week, ci sarà il primo appuntamento con questo nuovissimo format.&nbsp;Kairos non è solo un'esperienza; è un'immersione totale in un mondo di meraviglia, un concetto unico nel suo genere che combina l'intrattenimento di una fiera, all'esclusività e all'opportunità di vivere il proprio momento perfetto all'interno di una struttura ideale per i propri bisogni. L'idea è quella di ricreare un ambiente in cui un'intera community di appassionati possa ritrovarsi e condividere le proprie passioni.<h3 style="margin-left:0px;">I Servizi del Pacchetto</h3>Attraverso l'acquisto del pacchetto Kairos, l'utente avrà la possibilità di accedere a una serie di servizi esclusivi all'interno della struttura e alla Milan Games Week. Questi includono:-Afterparty esclusivo il sabato sera: Un'occasione unica per socializzare e divertirsi con altri membri di Kairos e influencer del mondo gaming. -Attività esclusive con i talent: Sessioni speciali con i propri streamer preferiti. -Vip card King Esport per la MGW: Possibilità di accedere ai privilegi di una card esclusiva, che garantirà esperienze uniche all'interno della fiera. -Iscrizione gratuita ai tornei King Esport in fiera. -Saltafila per le postazioni gaming. -Palestra e lavanderia disponibile in struttura. -Postazione streaming in fiera ed una struttura. -Per prenotare, visita il sito ufficiale e non perderti l'opportunità di vivere un'esperienza unica!

King Esport ha presentato il progetto "Kairos", un'esperienza straordinaria durante l'edizione della MGW

King Esport presenta Kairos, il momento perfetto

King Esport ha presentato il progetto "Kairos", un'esperienza straordinaria destinata a trasportare i visitatori in un mondo di meraviglie durante l'edizione della Milan Games Week (MGW).

King Esport Presenta Kairos: Un'Esperienza Unica alla Milan Games Week

Dopo 20 anni esatti dall'uscita del film di Mel Gibson, The Passion, ora la celebre pellicola guadagna finalmente un sequel che, secondo quanto sappiamo, seguirà gli eventi dalla crocifissione alla resurrezione di Gesù. Alla regia torna l'attore e star di Braveheart mentre nei panni di Gesù è confermato il ritorno di Jim Caviezel. Ecco tutto quello che sappiamo sul film.La Passione di Cristo: ResurrezioneMel Gibson torna dietro la macchina da presa dopo 8 anni dal suo ultimo film, La Battaglia di Hacksaw Ridge, uscito nel 2016. L'attore e regista, celebre per i film Braveheart e Signs, fa il suo grande ritorno partendo da una delle pellicole più apprezzate e più complesse della sua carriera, quella dedicata alla Passione di Gesù. Il film originale aveva già previsto una produzione imponente, oltre ad un cast di talenti che hanno dovuto addirittura recitare in aramaico, la lingua parlata all'epoca del Messia. E ora sia il team alla sceneggiatura, sia il cast originale torneranno a collaborare per la realizzazione dell'ambizioso sequel che avrà come focus principale gli eventi successivi alla crocifissione di Gesù, dalla resurrezione fino ai cambiamenti politici e culturali innescati dall'evento all'interno della società dell'epoca.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/DAEsYVsRcTm/?igsh=emxxcmlzdTAzemtl")&nbsp;Cambiamenti e vere e proprie rivoluzioni che sono giunte fino a noi, contribuendo a costruire la nostra stessa idea di società. Quello di Gibson dunque è decisamente un progetto ambizioso ma sicuramente molto atteso dal pubblico che ha apprezzato il lavoro fatto con The Passion. Il regista era riuscito a rendere perfettamente non solo le ambientazioni storiche ma anche le atmosfere e il misticismo che all'epoca era imperante tra la popolazione.&nbsp;&nbsp;La pellicola si è ispirata alle vicende narrate nel nuovo testamento, ai racconti cioè che i discepoli di Cristo hanno iniziato a condividere dopo la sua morte. Il film è stato per alcuni di difficile visione, non solo per la presenza di dialoghi integrali in aramaico e latino, celebre in questo senso fu la performance della nostra Claudia Gerini nei panni di Claudia, moglie di Pilato, ma anche per le scene mostrare che, allo scopo di rendere tangibile e concreto quanto vissuto da Gesù durante la Passione, non hanno censurato gli aspetti più crudi delle sequenze che hanno incluso primi piani sulle ferite e approfondimenti sulle torture subite dal Cristo.&nbsp;Mel Gibson ha definito il nuovo film come una "intensa esperienza teologica" e noi di certo non ne dubitiamo, vista la precedente pellicola e l'impatto che ha avuto nel mondo del cinema. Non sappiamo ancora con certezza quale sarà la data d'uscita del film ma potrebbe non essere molto lontana.&nbsp;Da The Chosen a I am Jesus Christ, la religione dialoga con la cultura popThe Passion non è certo il primo film a tema religioso che viene realizzato in epoca contemporanea, anzi. si può dire che i classici del cinema, quelli per intenderci interpretati dalla leggenda Charlton Heston, sono stati quasi tutti kolossal biblici, da lì in poi da Pasolini a Scorsese, fino agli horror come l'esorcista o Constantine, non sono certo mancate le produzioni a carattere religioso e che hanno spesso riscosso un ampio successo da parte del pubblico che, a quanto pare, non disdegna immergersi occasionalmente in narrazioni dalla atmosfera mistica e - solo in alcuni casi - profonda riflessione.&nbsp;Ma la versa sorpresa degli ultimi anni, è stata vedere entrare questi temi, complessi e spesso controversi, entrare anche nel mondo videoludico e seriale. È il caso di titoli come The Chosen, la serie tv comparsa su Netflix dopo un primo successo come prodotto dello streaming indipendente, dedicata al racconto della vita di Gesù come proposto dai Vangeli canonici. Lo show ha avuto un successo tale da portare la serie alla ormai 5 stagione. Insomma, Bridgerton è sempre sulla cresta dell'onda ma nel mondo dello streaming pare ci sia spazio anche per contenuti decisamente diversi e sicuramente più complessi. Discorso analogo non può essere fatto per i videogiochi dove miti e leggende hanno sempre fatto da padrone all'interno di atmosfere tipiche della narrazione fantasy i cui dagli Dei dell'Olimpo ai demoni dell'Inferno, sono numerosi i titoli che hanno attinto dalla tradizione, dall'epica, dalla mitologia e ora, a quanto pare, anche dai Vangeli. Lo ha dimostrato l'uscita lo scorso anni di un titolo comeI, titolo che rappresenta a suo modo un unicum nel mondo dei videogiochi ma che, a suo modo, intente sfruttare la componente narrativa dell'intrattenimento digitale, provano a rendere pop una delle storie più antiche nella nostra cultura occidentale.

Dopo 20 anni esatti dall'uscita del film di Mel Gibson, The Passion, ora la celebre pellicola guadagna finalmente un sequel che, secondo quanto sappiamo, seguirà gli eventi dalla crocifissione alla resurrezione di Gesù. Alla regia torna l'attore e star di Braveheart mentre nei panni di Gesù è confermato il ritorno di Jim Caviezel. Ecco tutto quello che sappiamo sul film.<h2>La Passione di Cristo: Resurrezione</h2>Mel Gibson torna dietro la macchina da presa dopo 8 anni dal suo ultimo film, La Battaglia di Hacksaw Ridge, uscito nel 2016. L'attore e regista, celebre per i film Braveheart e Signs, fa il suo grande ritorno partendo da una delle pellicole più apprezzate e più complesse della sua carriera, quella dedicata alla Passione di Gesù. Il film originale aveva già previsto una produzione imponente, oltre ad un cast di talenti che hanno dovuto addirittura recitare in aramaico, la lingua parlata all'epoca del Messia. E ora sia il team alla sceneggiatura, sia il cast originale torneranno a collaborare per la realizzazione dell'ambizioso sequel che avrà come focus principale gli eventi successivi alla crocifissione di Gesù, dalla resurrezione fino ai cambiamenti politici e culturali innescati dall'evento all'interno della società dell'epoca.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/DAEsYVsRcTm/?igsh=emxxcmlzdTAzemtl")&nbsp;Cambiamenti e vere e proprie rivoluzioni che sono giunte fino a noi, contribuendo a costruire la nostra stessa idea di società. Quello di Gibson dunque è decisamente un progetto ambizioso ma sicuramente molto atteso dal pubblico che ha apprezzato il lavoro fatto con The Passion. Il regista era riuscito a rendere perfettamente non solo le ambientazioni storiche ma anche le atmosfere e il misticismo che all'epoca era imperante tra la popolazione.&nbsp;&nbsp;La pellicola si è ispirata alle vicende narrate nel nuovo testamento, ai racconti cioè che i discepoli di Cristo hanno iniziato a condividere dopo la sua morte. Il film è stato per alcuni di difficile visione, non solo per la presenza di dialoghi integrali in aramaico e latino, celebre in questo senso fu la performance della nostra Claudia Gerini nei panni di Claudia, moglie di Pilato, ma anche per le scene mostrare che, allo scopo di rendere tangibile e concreto quanto vissuto da Gesù durante la Passione, non hanno censurato gli aspetti più crudi delle sequenze che hanno incluso primi piani sulle ferite e approfondimenti sulle torture subite dal Cristo.&nbsp;Mel Gibson ha definito il nuovo film come una "intensa esperienza teologica" e noi di certo non ne dubitiamo, vista la precedente pellicola e l'impatto che ha avuto nel mondo del cinema. Non sappiamo ancora con certezza quale sarà la data d'uscita del film ma potrebbe non essere molto lontana.&nbsp;<h3>Da The Chosen a I am Jesus Christ, la religione dialoga con la cultura pop</h3>The Passion non è certo il primo film a tema religioso che viene realizzato in epoca contemporanea, anzi. si può dire che i classici del cinema, quelli per intenderci interpretati dalla leggenda Charlton Heston, sono stati quasi tutti kolossal biblici, da lì in poi da Pasolini a Scorsese, fino agli horror come l'esorcista o Constantine, non sono certo mancate le produzioni a carattere religioso e che hanno spesso riscosso un ampio successo da parte del pubblico che, a quanto pare, non disdegna immergersi occasionalmente in narrazioni dalla atmosfera mistica e - solo in alcuni casi - profonda riflessione.&nbsp;Ma la versa sorpresa degli ultimi anni, è stata vedere entrare questi temi, complessi e spesso controversi, entrare anche nel mondo videoludico e seriale. È il caso di titoli come The Chosen, la serie tv comparsa su Netflix dopo un primo successo come prodotto dello streaming indipendente, dedicata al racconto della vita di <a href="https://gaming.libero.it/e-se-vi-dicessimo-che-esiste-un-videogame-su-gesu-ecco-i-titoli-da-giocare-a-pasqua">Gesù come proposto dai Vangeli </a>canonici. Lo show ha avuto un successo tale da portare la serie alla ormai 5 stagione. Insomma, Bridgerton è sempre sulla cresta dell'onda ma nel mondo dello streaming pare ci sia spazio anche per contenuti decisamente diversi e sicuramente più complessi. Discorso analogo non può essere fatto per i videogiochi dove miti e leggende hanno sempre fatto da padrone all'interno di atmosfere tipiche della narrazione fantasy i cui dagli Dei dell'Olimpo ai demoni dell'Inferno, sono numerosi i titoli che hanno attinto dalla tradizione, dall'epica, dalla mitologia e ora, a quanto pare, anche dai Vangeli. Lo ha dimostrato l'uscita lo scorso anni di un titolo comeI, titolo che rappresenta a suo modo un unicum nel mondo dei videogiochi ma che, a suo modo, intente sfruttare la componente narrativa dell'intrattenimento digitale, provano a rendere pop una delle storie più antiche nella nostra cultura occidentale.

Jim Caviezel torna nei panni di Gesù per il sequel del film sulla Passione di Cristo

Arriva il sequel di The Passion con Jim Caviezel

La notizia sembra essere ufficiale: The Passion avrà un sequel e potrebbe uscire anche a brave

Jim Caviezel potrebbe tornare ad interessare Gesù nel fil sequel di The Passion

L'anime di 'One Piece' andrà in pausa per sei mesi a partire da ottobre 2024 e tornerà ad aprile 2025 con la ripresa dell'arco narrativo di Egghead. La decisione annunciata ufficialmente dalla produzione, nonostante abbia colto di sorpresa tantissimi fan, rappresenta una strategia ben ponderata. Durante questo periodo di stop, verrà infatti trasmesso un remake della saga di 'Fish-Man Island'.L'anime di One Piece va in pausa per sei mesiLa pausa all'anime di One Piece mira a dare al team di produzione il tempo necessario per lavorare sui prossimi episodi, evitando problemi di qualità che si verificano spesso a causa di scadenze strette e ritmi di lavoro intensi. Secondo gli autori, questa scelta permetterà infatti di dedicarsi con maggiore cura ai dettagli visivi e alle animazioni. Dopotutto, questa non è la prima volta che One Piece si prende una pausa, anche se è raro che si fermi per un periodo così esteso.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ToeiAnimation/status/1845464520375795801")&nbsp;La pausa di sei mesi e il ritorno della serie programmato per aprile 2025 riflettono dunque una strategia produttiva volta a soddisfare il pubblico, mantenendo viva l'attenzione anche in assenza di nuovi episodi. Da un lato, come detto, questa strategia permette infatti agli autori di lavorare con più calma, evitando pressioni eccessive sul team, e dall'altro offre ai fan contenuti freschi con il remake di una delle saghe più memorabili.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/WSJ_manga/status/1845443740493574320")&nbsp;Inoltre, la scelta di interrompere temporaneamente la programmazione settimanale riflette un cambiamento nelle abitudini di consumo degli spettatori e nella distribuzione degli anime, che ormai sono seguiti in tutto il mondo attraverso piattaforme di streaming e non più solo in TV. One Piece, come altri anime di grande successo, è diventato un fenomeno globale, e la gestione della pausa risponde anche alla necessità di garantire che il prodotto finale possa soddisfare le aspettative di un pubblico variegato e sempre più esigente.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1845480694400602464")&nbsp;La saga di Egghead riprenderà dunque tra sei mesi, e sarà interessante vedere come la pausa influirà sulla narrazione e sulla qualità degli episodi futuri. I fan di One Piece possono aspettarsi una serie che continuerà a sorprenderli, mentre la pausa sarà l'occasione per godersi una rivisitazione speciale di quanto avvenuto nell’arco dell’isola degli uomini-pesce, prima grande tappa del viaggio di Luffy per avvicinarsi al Nuovo Mondo.Una nuova versione dell'arco di Fish-Man IslandDurante questi sei mesi di stop, il pubblico potrà comunque guardare il remake di Fish-Man Island, un arco narrativo importante che vede la ciurma affrontare nuovi nemici sott'acqua. La scelta di riproporre questa saga può sembrare inusuale, ma risponde a due esigenze principali: mantenere alta l'attenzione dei fan durante la pausa e offrire agli spettatori un prodotto che, grazie alle nuove tecnologie, possa apparire più moderno e visivamente accattivante rispetto alla versione originale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/animecorner_ac/status/1845455062329340027")&nbsp;Le nuove animazioni e le tecniche di restyling sono (in parte) state accolte positivamente dalla comunità di fan, che vedono questa pausa come un'opportunità per migliorare aspetti della serie che potrebbero aver risentito di una produzione costante e continua. In più, il remake rappresenta un'occasione per coloro che non hanno mai visto l'arco narrativo di Fish-Man Island di recuperare episodi cruciali nella storia di One Piece in una veste rinnovata.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/MangaMoguraRE/status/1845443441058087365")&nbsp;Non è chiaro se l'arco di Fish-Man Island verrà riproposto integralmente o se ci saranno modifiche alla trama. Tuttavia, la produzione ha confermato che si tratterà di una rivisitazione "remastered", indicando quindi che i fan possono aspettarsi scene iconiche rianimate e aggiornamenti significativi rispetto alla versione originale.

L'anime di 'One Piece' andrà in pausa per sei mesi a partire da ottobre 2024 e tornerà ad aprile 2025 con la ripresa dell'arco narrativo di Egghead. La decisione annunciata ufficialmente dalla produzione, nonostante abbia colto di sorpresa tantissimi fan, rappresenta una strategia ben ponderata. Durante questo periodo di stop, verrà infatti trasmesso un remake della saga di 'Fish-Man Island'.<h2>L'anime di One Piece va in pausa per sei mesi</h2>La pausa all'anime di One Piece mira a dare al team di produzione il tempo necessario per lavorare sui prossimi episodi, evitando problemi di qualità che si verificano spesso a causa di scadenze strette e ritmi di lavoro intensi. Secondo gli autori, questa scelta permetterà infatti di dedicarsi con maggiore cura <a href="https://gaming.libero.it/oliver-castro-l-insegnante-che-usa-one-piece-per-insegnare-fisica">ai dettagli visivi e alle animazioni</a>. Dopotutto, questa non è la prima volta che One Piece si prende una pausa, anche se è raro che si fermi per un periodo così esteso.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ToeiAnimation/status/1845464520375795801")&nbsp;La pausa di sei mesi e il ritorno della serie programmato per aprile 2025 riflettono dunque una strategia produttiva volta a soddisfare il pubblico, mantenendo viva l'attenzione anche in assenza di nuovi episodi. Da un lato, come detto, questa strategia permette infatti agli autori di lavorare con più calma, evitando pressioni eccessive sul team, e dall'altro offre ai fan contenuti freschi con il remake di una delle saghe più memorabili.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/WSJ_manga/status/1845443740493574320")&nbsp;Inoltre, la scelta di interrompere temporaneamente la programmazione settimanale riflette un cambiamento nelle abitudini di consumo degli spettatori e nella distribuzione degli anime, che ormai sono seguiti in tutto il mondo attraverso piattaforme di streaming e non più solo in TV. One Piece, come altri anime di grande successo, è diventato un fenomeno globale, e la gestione della pausa risponde anche alla necessità di garantire che il prodotto finale possa soddisfare le aspettative di un pubblico variegato e sempre più esigente.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1845480694400602464")&nbsp;La <a href="https://gaming.libero.it/one-piece-2-sta-per-tornare-e-con-le-grandi-new-entry-nel-cast-arriva-anche-la-dottoressa-kureha">saga di Egghead</a> riprenderà dunque tra sei mesi, e sarà interessante vedere come la pausa influirà sulla narrazione e sulla qualità degli episodi futuri. I fan di One Piece possono aspettarsi una serie che continuerà a sorprenderli, mentre la pausa sarà l'occasione per godersi una rivisitazione speciale di quanto avvenuto nell’arco dell’isola degli uomini-pesce, prima grande tappa del viaggio di Luffy per avvicinarsi al Nuovo Mondo.<h3>Una nuova versione dell'arco di Fish-Man Island</h3>Durante questi sei mesi di stop, il pubblico potrà comunque guardare <a href="https://gaming.libero.it/il-remake-di-one-piece-verra-annunciato-in-occasione-del-one-piece-day">il remake di Fish-Man Island</a>, un arco narrativo importante che vede la ciurma affrontare nuovi nemici sott'acqua. La scelta di riproporre questa saga può sembrare inusuale, ma risponde a due esigenze principali: mantenere alta l'attenzione dei fan durante la pausa e offrire agli spettatori un prodotto che, grazie alle nuove tecnologie, possa apparire più moderno e visivamente accattivante rispetto alla versione originale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/animecorner_ac/status/1845455062329340027")&nbsp;Le nuove animazioni e le tecniche di restyling sono (in parte) state accolte positivamente dalla comunità di fan, che vedono questa pausa come un'opportunità per migliorare aspetti della serie che potrebbero aver risentito di una produzione costante e continua. In più, il remake rappresenta un'occasione per coloro che non hanno mai visto l'arco narrativo di Fish-Man Island di recuperare episodi cruciali nella storia di One Piece in una veste rinnovata.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/MangaMoguraRE/status/1845443441058087365")&nbsp;Non è chiaro se l'arco di Fish-Man Island verrà riproposto integralmente o se ci saranno modifiche alla trama. Tuttavia, la produzione ha confermato che si tratterà di una rivisitazione "remastered", indicando quindi che i fan possono aspettarsi scene iconiche rianimate e aggiornamenti significativi rispetto alla versione originale.

L'anime tornerà ad aprile 2025 con la saga di Egghead. Nel frattempo, i fan potranno godersi un remake della saga di Fish-Man Island

One Piece: pausa di sei mesi per l'anime di Toei

L'anime tornerà ad aprile 2025 con il prosieguo dell’adattamento della saga di Egghead. Nel frattempo, i fan potranno godersi un remake della saga di Fish-Man Island

One Piece: l'anime di Toei andrà in pausa di sei mesi

Nutella, il celebre brand della Ferrero, ha compiuto 60 anni, e per molti italiani (e non solo) è da sempre sinonimo di dolci momenti. Questa deliziosa crema spalmabile ha accompagnato intere generazioni in ogni colazione e merenda, diventando un simbolo di affetto e condivisione. Ma Ferrero non è solo Nutella: negli anni 2000 ha saputo conquistare il cuore dei bambini anche attraverso un’iniziativa innovativa e geniale. Per festeggiare il compleanno di questo grande brand, vogliamo ricordare un periodo particolare della storia Ferrero, in cui vennero creati cartoni animati e videogiochi inseriti nelle confezioni di merendine Kinder.Gli anni d’oro di Ferrero e i suoi videogiochiNegli anni 2000, Ferrero decise di inserire videocassette, e successivamente CD, all'interno delle confezioni doppie delle merendine Kinder. Queste cassette contenevano cartoni animati creati appositamente, con protagonisti nuovi e originali personaggi che avevano lo scopo di divertire e intrattenere i bambini e, allo stesso tempo, aumentare la fedeltà dei consumatori ai prodotti dolciari. Ma l’iniziativa non si fermò qui: cavalcando l'onda di compiacimento nei confronti dei personaggi dei cartoni dei piccoli amanti delle sue merendine, Ferrero decise di includere anche dei videogiochi ispirati alle trame delle cassette. Questo fu un regalo per i più piccoli che contribuì a consolidare il legame tra il marchio e i suoi fan, che ancora oggi ricordano quei personaggi come se fossero piccoli amici d'infanzia.&nbsp;Alcuni di questi cartoni animati, con i rispettivi videogiochi, sono diventati veri e propri cult per chi è cresciuto in quell’epoca. Ferrero per realizzare queste VHS fondò la "Kinder e Ferrero multimedia production", una società che, aiutata da altre, realizzava appunto il lungometraggio.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/musicismyiratze/status/1244251310016299009")&nbsp;Ecco alcuni dei titoli più noti che chiunque sia stato bambino negli anni 2000 non può aver dimenticato:I Magotti e la pentola magica (2001): creato dall’ideatore dell’Albero Azzurro, questo fu uno dei primi esperimenti di Ferrero nel mondo dei cartoni animati e dei videogiochi. I Magotti portarono i bambini in un’avventura magica, ricca di creature fantastiche e incantesimi. Il videogioco associato permetteva di vivere le stesse avventure in modo interattivo, in compagnia dei Magotti e del Mago che li ha creati per sbaglio.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Fra_Illy/status/1432699030069448714")&nbsp;I Lunes e la sfera di Lasifer (2002): questo titolo portava i bambini direttamente nel deserto, all'interno delle piramidi per scoprire i segreti dei Lunes. Il videogioco collegato permetteva di esplorare questo mondo magico, risolvere tantissimi enigmi e affrontare vari ostacoli per sconfiggere il malvagio antagonista del film.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867458354943340544")&nbsp;I Magicanti e i 3 elementi (2003): questo cartone raccontava la storia di creature magiche chiamate i Magicanti. In questo mondo vi erano due scuole di magia, i cui allievi si sfidavano costantemente. La sfida era composta da un "Sasso, carta, forbice" ma con gli elementi: acqua, fuoco e legno. Il videogioco associato sfidava i bambini a risolvere puzzle e superare ostacoli utilizzando i poteri dei Magicanti. Il successo di questo titolo fu notevole, e molti ricordano con affetto le ore passate davanti al computer a giocare con i propri personaggi preferiti.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/WOOK0YA/status/1207381169010069504")&nbsp;I Roteò e la magia dello specchio (2004): in questo cartone, esisteva un popolo chiamato i Roteò, la cui peculiarità era quella di poter roteare come fossero Crash Bandicoot. Il videogioco cercava seguiva la stessa trama, offrendo punti di vista diversi e più interattivi con avventure ricche di colpi di scena e magia. Anche in questo caso, i giocattoli dei personaggi si trovavano nelle confezioni di merendine, aumentando l’interazione dei bambini con il mondo creato da Ferrero.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867461361403645952")&nbsp;Gli Animotosi nella Terra di Nondove (2005): gli Animotosi erano delle motociclette che vivevano nella loro terra, dove naturalmente non potevano mancare cattivi ricchi di carisma. Il videogioco collegato permetteva ai bambini di guidare questi personaggi attraverso la Terra di Nondove, affrontando sfide e avventure per riportare l'armonia nel loro mondo. Il cartone e il gioco furono amatissimi, e gli Animotosi divennero rapidamente parte dell'immaginario collettivo dei giovani fan di Ferrero.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867462094073061376")&nbsp;I Lampaclima e l’isola misteriosa (2006): questo titolo cambiò il nome per il videogioco intitolandolo “I Lampaclima e la stele climotta”, in cui i protagonisti dovevano affrontare una serie di sfide per salvare l’isola misteriosa. Anche in questo caso, la combinazione di cartone animato, videogioco e gadget nelle merendine fu un successo strepitoso, specialmente grazie alle luci che proiettavano sul pavimento i personaggi.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/farawayaz/status/1222233996035268608")&nbsp;Gli Skatenini e le dune dorate (2007): gli Skatenini erano ragazzi appassionati di skateboard, che vivevano avventure incredibili in scenari desertici. Questo fu il primo cartone della serie Ferrero ad essere realizzato in 3D, per quanto possa sembrare un successo a parole, purtroppo non lo fu. Infatti, i successivi cartoni tornarono al classico 2D. Il videogioco associato era un mix di gare di skateboard e risoluzione di enigmi, il che lo rendeva particolarmente popolare tra i bambini più grandi.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867473764602310658")Una strategia geniale per fidelizzare i più piccoliL'idea di inserire cartoni animati e videogiochi nelle confezioni di merendine fu un’idea geniale, e tutti i bambini dell’epoca adoravano collezionare i vari titoli. Il fatto che ogni videogioco fosse legato a un cartone animato specifico rendeva l’esperienza più completa e immersiva, trasformando i prodotti dolciari in qualcosa di molto più interattivo, magari accompagnando le partite dei piccoli gamer. Non era solo un modo per vendere più merendine, ma per creare un universo condiviso, che i bambini potevano esplorare sia attraverso lo schermo che con i giocattoli fisici trovati nelle confezioni che potevano, ad esempio, scambiare a scuola.Mentre celebriamo i 60 anni di Nutella, è bello ricordare come Ferrero abbia saputo conquistare il cuore dei consumatori non solo attraverso il gusto, ma anche con idee innovative e creative. I cartoni animati e i videogiochi legati ai prodotti Kinder rimarranno per sempre nella memoria di chi è cresciuto negli anni 2000, come simbolo di un’epoca in cui un semplice pacchetto di merendine poteva trasformarsi in un’avventura magica e interattiva. Ferrero ha sempre saputo come rendere ogni esperienza speciale, e queste iniziative dimostrano ancora una volta la sua capacità di creare connessioni durature con il suo pubblico.

Nutella, il celebre brand della Ferrero, ha compiuto 60 anni, e per molti italiani (e non solo) è da sempre sinonimo di dolci momenti. Questa deliziosa crema spalmabile ha accompagnato intere generazioni in ogni colazione e merenda, diventando un simbolo di affetto e condivisione. Ma Ferrero non è solo Nutella: negli anni 2000 ha saputo conquistare il cuore dei bambini anche attraverso un’iniziativa innovativa e geniale. Per festeggiare il compleanno di questo grande brand, vogliamo ricordare un periodo particolare della storia Ferrero, in cui vennero creati cartoni animati e videogiochi inseriti nelle confezioni di merendine Kinder.<h2>Gli anni d’oro di Ferrero e i suoi videogiochi</h2>Negli anni 2000, Ferrero decise di inserire videocassette, e successivamente CD, all'interno delle confezioni doppie delle merendine Kinder. Queste cassette contenevano cartoni animati creati appositamente, con protagonisti nuovi e originali personaggi che avevano lo scopo di divertire e intrattenere i bambini e, allo stesso tempo, aumentare la fedeltà dei consumatori ai prodotti dolciari. Ma l’iniziativa non si fermò qui: cavalcando l'onda di compiacimento nei confronti dei personaggi dei cartoni dei piccoli amanti delle sue merendine, Ferrero decise di includere anche dei videogiochi ispirati alle trame delle cassette. Questo fu un regalo per i più piccoli che contribuì a consolidare il legame tra il marchio e i suoi fan, che ancora oggi ricordano quei personaggi come se fossero piccoli amici d'infanzia.&nbsp;Alcuni di questi cartoni animati, con i rispettivi videogiochi, sono diventati veri e propri cult per chi è cresciuto in quell’epoca. Ferrero per realizzare queste VHS fondò la "Kinder e Ferrero multimedia production", una società che, aiutata da altre, realizzava appunto il lungometraggio.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/musicismyiratze/status/1244251310016299009")&nbsp;Ecco alcuni dei titoli più noti che chiunque sia stato bambino negli anni 2000 non può aver dimenticato:<ul><li>I Magotti e la pentola magica (2001): creato dall’ideatore dell’Albero Azzurro, questo fu uno dei primi esperimenti di Ferrero nel mondo dei cartoni animati e dei videogiochi. I Magotti portarono i bambini in un’avventura magica, ricca di creature fantastiche e incantesimi. Il videogioco associato permetteva di vivere le stesse avventure in modo interattivo, in compagnia dei Magotti e del Mago che li ha creati per sbaglio.</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Fra_Illy/status/1432699030069448714")&nbsp;<ul><li>I Lunes e la sfera di Lasifer (2002): questo titolo portava i bambini direttamente nel deserto, all'interno delle piramidi per scoprire i segreti dei Lunes. Il videogioco collegato permetteva di esplorare questo mondo magico, risolvere tantissimi enigmi e affrontare vari ostacoli per sconfiggere il malvagio antagonista del film.&nbsp;</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867458354943340544")&nbsp;<ul><li>I Magicanti e i 3 elementi (2003): questo cartone raccontava la storia di creature magiche chiamate i Magicanti. In questo mondo vi erano due scuole di magia, i cui allievi si sfidavano costantemente. La sfida era composta da un "Sasso, carta, forbice" ma con gli elementi: acqua, fuoco e legno. Il videogioco associato sfidava i bambini a risolvere puzzle e superare ostacoli utilizzando i poteri dei Magicanti. Il successo di questo titolo fu notevole, e molti ricordano con affetto le ore passate davanti al computer a giocare con i propri personaggi preferiti.</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/WOOK0YA/status/1207381169010069504")&nbsp;<ul><li>I Roteò e la magia dello specchio (2004): in questo cartone, esisteva un popolo chiamato i Roteò, la cui peculiarità era quella di poter roteare come fossero <a href="https://gaming.libero.it/una-vecchia-ip-del-passato-dei-videogiochi-sta-per-tornare">Crash Bandicoot</a>. Il videogioco cercava seguiva la stessa trama, offrendo punti di vista diversi e più interattivi con avventure ricche di colpi di scena e magia. Anche in questo caso, i giocattoli dei personaggi si trovavano nelle confezioni di merendine, aumentando l’interazione dei bambini con il mondo creato da Ferrero.</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867461361403645952")&nbsp;<ul><li>Gli Animotosi nella Terra di Nondove (2005): gli Animotosi erano delle motociclette che vivevano nella loro terra, dove naturalmente non potevano mancare cattivi ricchi di carisma. Il videogioco collegato permetteva ai bambini di guidare questi personaggi attraverso la Terra di Nondove, affrontando sfide e avventure per riportare l'armonia nel loro mondo. Il cartone e il gioco furono amatissimi, e gli Animotosi divennero rapidamente parte dell'immaginario collettivo dei giovani fan di Ferrero.</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867462094073061376")&nbsp;<ul><li>I Lampaclima e l’isola misteriosa (2006): questo titolo cambiò il nome per il videogioco intitolandolo “I Lampaclima e la stele climotta”, in cui i protagonisti dovevano affrontare una serie di sfide per salvare l’isola misteriosa. Anche in questo caso, la combinazione di cartone animato, videogioco e gadget nelle merendine fu un successo strepitoso, specialmente grazie alle luci che proiettavano sul pavimento i personaggi.</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/farawayaz/status/1222233996035268608")&nbsp;<ul><li>Gli Skatenini e le dune dorate (2007): gli Skatenini erano ragazzi appassionati di skateboard, che vivevano avventure incredibili in scenari desertici. Questo fu il primo cartone della serie Ferrero ad essere realizzato in 3D, per quanto possa sembrare un successo a parole, purtroppo non lo fu. Infatti, i successivi cartoni tornarono al classico 2D. Il videogioco associato era un mix di gare di skateboard e risoluzione di enigmi, il che lo rendeva particolarmente popolare tra i bambini più grandi.</li></ul>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/voicecalum/status/867473764602310658")<h3>Una strategia geniale per fidelizzare i più piccoli</h3>L'idea di inserire cartoni animati e videogiochi nelle confezioni di merendine fu un’idea geniale, e tutti i bambini dell’epoca adoravano collezionare i vari titoli. Il fatto che ogni videogioco fosse legato a un cartone animato specifico rendeva l’esperienza più completa e immersiva, trasformando i prodotti dolciari in qualcosa di molto più interattivo, magari accompagnando le partite dei <a href="https://gaming.libero.it/videogiochi-e-salute-un-nuovo-studio-gli-effetti-positivi-sui-bambini">piccoli gamer</a>. Non era solo un modo per vendere più merendine, ma per creare un universo condiviso, che i bambini potevano esplorare sia attraverso lo schermo che con i giocattoli fisici trovati nelle confezioni che potevano, ad esempio, scambiare a scuola. Mentre celebriamo i 60 anni di Nutella, è bello ricordare come Ferrero abbia saputo conquistare il cuore dei consumatori non solo attraverso il gusto, ma anche con idee innovative e creative. I cartoni animati e i videogiochi legati ai prodotti Kinder rimarranno per sempre nella memoria di chi è cresciuto negli anni 2000, come simbolo di un’epoca in cui un semplice pacchetto di merendine poteva trasformarsi in un’avventura magica e interattiva. Ferrero ha sempre saputo come rendere ogni esperienza speciale, e queste iniziative dimostrano ancora una volta la sua capacità di creare connessioni durature con il suo pubblico.

Nutella compie 60 anni ed è l'immancabile compagna di tutti gli amanti delle creme alla nocciola, ma il suo fondatore Ferrero quanti videogiochi ha creato?

Nutella compie 60 anni: ricordiamo i videogiochi Ferrero

Nutella compie 60 anni: festeggiamo ricordando i videogiochi Ferrero

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La popstar più stravagante e amata del mondo, Lady Gaga, ha annunciato con un tweet che si esibirà in un concerto virtuale.&nbsp;Lady Gaga si esibirà sul palco del battle royale di Epic GamesIl concerto si terrà domani, 22 febbraio, e sarà accessibile a tutti i giocatori che si connetteranno al gioco sulla modalità Fortnite Festival, la nuova esperienza musicale interattiva del battle royale di Epic Games.&nbsp;Fortnite Festival è una modalità di gioco lanciata alla fine del 2023, che permette ai giocatori di creare e condividere le proprie playlist musicali, scegliendo tra una vasta selezione di brani di vari artisti e generi. Inoltre, Fortnite Festival ospita periodicamente degli eventi speciali, in cui dei cantanti famosi si esibiscono in spettacoli olografici e interattivi, come ha fatto The Weeknd per il lancio della modalità.Lady Gaga non è nuova alle collaborazioni con Fortnite: già nel 2022, era stata inserita nella tracklist di lancio di Fortnite Festival con il suo successo "Bad Romance", e si era vociferato di un possibile concerto virtuale, dopo che era stato trapelato un remix di "Poker Face". Ora, la Regina del Pop ha confermato la sua partecipazione con un tweet, in cui corregge la sua storica gaffe sulla pronuncia di Fortnite.&nbsp;Il concerto di Lady Gaga sarà sicuramente un evento imperdibile per i fan della cantante e per gli appassionati di Fortnite, che potranno assistere a uno spettacolo unico e coinvolgente, e magari anche scoprire dei nuovi brani della popstar. Non resta che attendere domani per vedere cosa ci riserverà Lady Gaga sul palco virtuale di Fortnite Festival.Fortnite, una storia di successi musicaliLady Gaga non è la prima artista a sfruttare la piattaforma di Fortnite per promuovere la sua musica e interagire con i suoi fan. Il gioco di Epic Games ha ospitato diversi concerti virtuali, che hanno attirato milioni di spettatori da tutto il mondo. Tra i più famosi, possiamo ricordare:&nbsp;Marshmello: il DJ e produttore americano ha tenuto il primo concerto virtuale su Fortnite nel febbraio 2019, con una performance di 10 minuti che ha coinvolto oltre 10 milioni di spettatori. Marshmello ha suonato alcuni dei suoi successi, come “Alone” e “Happier”, e ha interagito con il pubblico virtuale.Travis Scott: il rapper e cantante americano ha presentato il suo singolo “The Scotts” in un evento chiamato “Astronomical”, che ha trasformato il gioco in un’esperienza psichedelica e spaziale. L’evento, che si è svolto nell’aprile 2020, ha registrato un record di 27,7 milioni di spettatori unici.Ariana Grande: la popstar americana ha portato la sua voce e il suo stile su Fortnite nell’agosto 2021, con un concerto chiamato “Rift Tour”, che ha offerto ai giocatori un viaggio musicale attraverso diversi scenari fantastici. L’evento ha avuto un grande successo, con oltre 12 milioni di spettatori.Eminem: il rapper e produttore americano ha tenuto il suo concerto virtuale su Fortnite il 2 Dicembre 2023, con una performance di 3 minuti che ha coinvolto oltre 3 milioni di spettatori. Eminem ha presentato due dei suoi brani più conosciuti, “Lose Yourself” e “Godzilla”.Questi sono solo alcuni esempi di come Fortnite sia diventato un palcoscenico globale per la musica, offrendo agli artisti l’opportunità di raggiungere un pubblico vasto e diversificato, e ai giocatori l’opportunità di vivere delle esperienze uniche e divertenti. Chissà quali altri artisti vedremo su Fortnite in futuro!

La popstar più stravagante e amata del mondo, Lady Gaga, ha annunciato con un tweet che si esibirà in un concerto virtuale.&nbsp;<h2 style="margin-left:0cm;">Lady Gaga si esibirà sul palco del battle royale di Epic Games</h2>Il concerto si terrà domani, 22 febbraio, e sarà accessibile a tutti i giocatori che si connetteranno al gioco sulla modalità Fortnite Festival, la nuova esperienza musicale interattiva del battle royale di <a href="https://gaming.libero.it/disney-ha-comprato-una-quota-di-epic-games">Epic Games</a>.&nbsp;Fortnite Festival è una modalità di gioco lanciata alla fine del 2023, che permette ai giocatori di creare e condividere le proprie playlist musicali, scegliendo tra una vasta selezione di brani di vari artisti e generi. Inoltre, Fortnite Festival ospita periodicamente degli eventi speciali, in cui dei cantanti famosi si esibiscono in spettacoli olografici e interattivi, come ha fatto The Weeknd per il lancio della modalità.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/fortnite_festival_47b9631f33.jpeg" alt="fortnite festival ">Lady Gaga non è nuova alle collaborazioni con Fortnite: già nel 2022, era stata inserita nella tracklist di lancio di Fortnite Festival con il suo successo "Bad Romance", e si era vociferato di un possibile concerto virtuale, dopo che era stato trapelato un remix di "Poker Face". Ora, la Regina del Pop ha confermato la sua partecipazione con un tweet, in cui corregge la sua storica gaffe sulla pronuncia di Fortnite.&nbsp;Il concerto di Lady Gaga sarà sicuramente un evento imperdibile per i fan della cantante e per gli appassionati di Fortnite, che potranno assistere a uno spettacolo unico e coinvolgente, e magari anche scoprire dei nuovi brani della popstar. Non resta che attendere domani per vedere cosa ci riserverà Lady Gaga sul palco virtuale di Fortnite Festival.<h3 style="margin-left:0cm;">Fortnite, una storia di successi musicali</h3>Lady Gaga non è la prima artista a sfruttare la piattaforma di <a href="https://gaming.libero.it/nike-nft-su-fortnite-la-nuova-collaborazione">Fortnite</a> per promuovere la sua musica e interagire con i suoi fan. Il gioco di <a href="https://gaming.libero.it/nike-nft-su-fortnite-la-nuova-collaborazione">Epic Games</a> ha ospitato diversi concerti virtuali, che hanno attirato milioni di spettatori da tutto il mondo. Tra i più famosi, possiamo ricordare:&nbsp;Marshmello: il DJ e produttore americano ha tenuto il primo concerto virtuale su Fortnite nel febbraio 2019, con una performance di 10 minuti che ha coinvolto oltre 10 milioni di spettatori. Marshmello ha suonato alcuni dei suoi successi, come “Alone” e “Happier”, e ha interagito con il pubblico virtuale.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/marshmello_fortnite_a375f2b836.jpeg" alt="marshmello fortnite">Travis Scott: il rapper e cantante americano ha presentato il suo singolo “The Scotts” in un evento chiamato “Astronomical”, che ha trasformato il gioco in un’esperienza psichedelica e spaziale. L’evento, che si è svolto nell’aprile 2020, ha registrato un record di 27,7 milioni di spettatori unici.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/travis_scott_fortnite_000b8fb3e9.jpeg" alt="travis scott fortnite">Ariana Grande: la popstar americana ha portato la sua voce e il suo stile su Fortnite nell’agosto 2021, con un concerto chiamato “Rift Tour”, che ha offerto ai giocatori un viaggio musicale attraverso diversi scenari fantastici. L’evento ha avuto un grande successo, con oltre 12 milioni di spettatori.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ariana_grande_fortnite_0b9f09acbe.jpeg" alt="ariana grande fortnite "><a href="https://gaming.libero.it/fortnite-e-pronto-ad-ospitare-un-altro-artista-e-il-turno-di-eminem">Eminem</a>: il rapper e produttore americano ha tenuto il suo concerto virtuale su Fortnite il 2 Dicembre 2023, con una performance di 3 minuti che ha coinvolto oltre 3 milioni di spettatori. Eminem ha presentato due dei suoi brani più conosciuti, “Lose Yourself” e “Godzilla”.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/eminem_x_fortnite_b95e99a10e.png" alt="eminem x fortnite.png">Questi sono solo alcuni esempi di come Fortnite sia diventato un palcoscenico globale per la musica, offrendo agli artisti l’opportunità di raggiungere un pubblico vasto e diversificato, e ai giocatori l’opportunità di vivere delle esperienze uniche e divertenti. Chissà quali altri artisti vedremo su Fortnite in futuro!

La cantante domani si esibirà sul palco del Fortnite Festival.

Lady Gaga si esibirà in un concerto virtuale su Fortnite

La cantante ha comunicato il suo concerto virtuale su Fortnite, non è neanche la prima volta che l’artista collabora con il titolo di Epic Games.

Lady Gaga si esibirà in un concerto virtuale durante il Fortnite Festival

Come per ogni mese, è arrivato l'annuncio dei nuovi titoli in arrivo sull'Xbox Game Pass, il servizio di gaming in abbonamento di Microsoft, con un catalogo pressoché infinito di giochi, disponibile sia su console che su pc. Sono previste grandi novità nel mese di marzo, con una serie di titoli già usciti ed altri invece in uscita e disponibili fin dal Day One.The Quarry uno dei capolavori di SupermassiveThe Quarry è un videogioco sviluppato da Supermassive Games, uno studio britannico noto per i loro giochi di avventura e narrativi. Annunciato nel 2021, il gioco è stato rilasciato nel 2022 per varie piattaforme di gioco, inclusi PlayStation, Xbox e PC. Il gioco è un'avventura narrativa che mescola elementi di esplorazione, suspense e scelte morali. Ambientato in una città di montagna abbandonata nel Maine, il giocatore assume il ruolo di nove personaggi diversi, ognuno con la propria storia, motivazioni e segreti. Questi personaggi si trovano bloccati in un misterioso e isolato campo estivo dove si susseguono eventi sinistri e spaventosi.&nbsp;Uno degli aspetti chiave del gioco è la narrazione ramificata, che si sviluppa in base alle scelte del giocatore. Le decisioni prese dai personaggi possono influenzare significativamente l'andamento della storia e determinare chi sopravvivrà fino alla fine. The Quarry è noto per la sua atmosfera tetra, la grafica realistica e le performance degli attori che danno vita ai personaggi. Offre una narrazione coinvolgente e un'esperienza di gioco emotivamente intensa, che può variare notevolmente in base alle scelte del giocatore.Evil WestEvil West è un videogioco d'azione e avventura sviluppato da Flying Wild Hog, uno studio polacco conosciuto per la serie "Shadow Warrior". Il gioco è stato annunciato durante The Game Awards 2020 ed è stato pubblicato nel 2022 per PlayStation, Xbox e PC. Il gioco mescola elementi di sparatutto in terza persona con combattimenti corpo a corpo e elementi action RPG. Ambientato in un mondo western gotico, i giocatori assumono il ruolo di un cacciatore di mostri solitario che combatte creature sovrannaturali e demoni nel selvaggio West americano.&nbsp;La trama di Evil West segue il protagonista, Jesse Rentier, mentre combatte un'orda di creature oscure che minacciano di invadere e distruggere il mondo. Durante il gioco, i giocatori affrontano una varietà di nemici, tra cui non morti, licantropi e altre creature demoniache, utilizzando un assortimento di armi da fuoco, armi bianche e poteri soprannaturali. Il gioco offre una serie di missioni principali e missioni secondarie che permettono ai giocatori di esplorare l'ambientazione del gioco, guadagnare esperienza e potenziare le loro abilità e armi. Inoltre, include una modalità cooperativa online che consente ai giocatori di unire le forze con altri cacciatori di mostri per affrontare sfide più impegnative.Terra InvictaTerra Invicta è un videogioco di strategia in tempo reale sviluppato da Pavonis Interactive, uno studio indipendente composto da veterani dell'industria dei videogiochi. Annunciato nel 2020, il gioco è stato finanziato tramite Kickstarter e si basa su un'ambientazione di fantascienza in cui i giocatori devono difendere la Terra da un'invasione aliena.&nbsp;Il gameplay di Terra Invicta si concentra sulla gestione delle risorse, sulla costruzione di basi e sulla strategia militare. I giocatori assumono il controllo di una coalizione globale di nazioni e devono collaborare per coordinare la difesa del pianeta contro gli invasori extraterrestri. Devono prendere decisioni politiche, diplomatiche e militari mentre cercano di bilanciare le risorse e le priorità della coalizione. Una delle caratteristiche chiave del gioco è il realismo strategico, che cerca di fornire una rappresentazione accurata delle dinamiche geopolitiche e delle implicazioni delle decisioni a lungo termine. I giocatori devono affrontare non solo minacce esterne, ma anche sfide interne come la politica nazionale e internazionale, la diplomazia e la gestione delle risorse.Diablo IVIl gioco è ambientato nel mondo oscuramente gotico di Sanctuary, dove i giocatori affronteranno nuove minacce demoniache e combatteranno per la sopravvivenza. Diablo 4 promette un ritorno alle radici della serie, con un'atmosfera cupa e tetra, un gameplay incentrato sull'esplorazione di dungeon, il combattimento con creature infernali e il potenziamento del proprio personaggio.Il gioco si svolge in un vasto mondo aperto con diverse regioni e ambienti da esplorare. I giocatori avranno la libertà di vagare per il mondo di gioco e affrontare le sfide a loro ritmo. Diablo 4 presenta nuove classi di personaggi giocabili, ognuna con le proprie abilità, stili di combattimento e storie. Al momento dell'annuncio, sono state rivelate tre classi: il Barbaro, la Strega e il Druido.&nbsp;Il gioco include elementi multiplayer, con la possibilità per i giocatori di unirsi ad altri in cooperativa per affrontare le sfide più impegnative o per competere in PvP (Player versus Player). Diablo 4 presenta una grafica migliorata e una tecnologia all'avanguardia, con dettagli realistici, effetti visivi impressionanti e animazioni fluide.Ark: Survival AscendedLa versione 2.0 di Ark Survival Evolved è pronta ad esordire sull'Xbox Game Pass, il gioco che mixa elementi da classico gioco survival con meccaniche di build e crafting ad un mondo pieno di dinausari e specie uniche è pronto a fare il suo esordio sul servizio in abbonamento di Xbox.&nbsp;&nbsp;Questa nuova versione del gioco vanta su un sistema grafico migliorato, con l'ausilio di un nuovo engine per migliorare la resa grafica di un gioco pazzesco che però ha sempre lasciato il fianco scoperto ad un ambientazione un po' grottesca, che ambiva al realismo, ma che speso sbatteva contro le limitazioni dell'engine precedente, in attesa del secondo capitolo della serie sarà interessante metterci mano.Superhot: Mind Control Delete, Open Roads e Hot Wheels Unleashed 2Gli ultimi 3 giochi in uscita a cavallo tra Marzo e Aprile su Xbox Game Pass, sono sicuramente quelli un po' più deboli, pur volendo lasciare spazio al gioco delle Hot Wheels per un pubblico più piccolo e indirizzare Superhot ad un pubblico amante degli shooter frenetici, Open Roads è sicuramente l'unico con un po' di fascino, un'avventura estremamente interessante nella sua realizzazione, una piccola perla ancora da scoprire uscita nel febbraio di quest'anno. Ecco qui di seguito riportato l'elenco di tutti i giochi in arrivo su Game Pass con le relative date di uscita:&nbsp;&nbsp;The Quarry (Cloud e Console) - 20 marzoEvil West (Cloud, Console e PC) - 21 marzoTerra Invicta (Game Preview) (PC) - 26 marzoDiablo IV (Console e PC) - 28 marzoHot Wheels Unleashed 2: Turbocharged (Cloud, Console e PC) - 28 marzoOpen Roads (Cloud, Console e PC) - 28 marzo al day oneArk: Survival Ascended (Cloud, PC e Xbox Series X/S) - 1° aprileF1 23 (Cloud) - 2 aprileSuperhot: Mind Control Delete (Cloud, Console e PC) - 2 aprile

Come per ogni mese, è arrivato l'annuncio dei nuovi titoli in arrivo sull'Xbox Game Pass, il servizio di gaming in abbonamento di Microsoft, con un catalogo pressoché infinito di giochi, disponibile sia su console che su pc. Sono previste grandi novità nel mese di marzo, con una serie di titoli già usciti ed altri invece in uscita e disponibili fin dal Day One.<h2>The Quarry uno dei capolavori di Supermassive</h2>The Quarry è un videogioco sviluppato da Supermassive Games, uno studio britannico noto per i loro giochi di avventura e narrativi. Annunciato nel 2021, il gioco è stato rilasciato nel 2022 per varie piattaforme di gioco, inclusi PlayStation, Xbox e PC. Il gioco è un'avventura narrativa che mescola elementi di esplorazione, suspense e scelte morali. Ambientato in una città di montagna abbandonata nel Maine, il giocatore assume il ruolo di nove personaggi diversi, ognuno con la propria storia, motivazioni e segreti. Questi personaggi si trovano bloccati in un misterioso e isolato campo estivo dove si susseguono eventi sinistri e spaventosi.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/scg8ye_82c272add0.jpg" alt="The quarry potrebbe non avere mai un seguito">&nbsp;Uno degli aspetti chiave del gioco è la narrazione ramificata, che si sviluppa in base alle scelte del giocatore. Le decisioni prese dai personaggi possono influenzare significativamente l'andamento della storia e determinare chi sopravvivrà fino alla fine. The Quarry è noto per la sua atmosfera tetra, la grafica realistica e le performance degli attori che danno vita ai personaggi. Offre una narrazione coinvolgente e un'esperienza di gioco emotivamente intensa, che può variare notevolmente in base alle scelte del giocatore.<h3>Evil West</h3>Evil West è un videogioco d'azione e avventura sviluppato da Flying Wild Hog, uno studio polacco conosciuto per la serie "Shadow Warrior". Il gioco è stato annunciato durante The Game Awards 2020 ed è stato pubblicato nel 2022 per PlayStation, Xbox e PC. Il gioco mescola elementi di sparatutto in terza persona con combattimenti corpo a corpo e elementi action RPG. Ambientato in un mondo western gotico, i giocatori assumono il ruolo di un cacciatore di mostri solitario che combatte creature sovrannaturali e demoni nel selvaggio West americano. &nbsp;La trama di Evil West segue il protagonista, Jesse Rentier, mentre combatte un'orda di creature oscure che minacciano di invadere e distruggere il mondo. Durante il gioco, i giocatori affrontano una varietà di nemici, tra cui non morti, licantropi e altre creature demoniache, utilizzando un assortimento di armi da fuoco, armi bianche e poteri soprannaturali. Il gioco offre una serie di missioni principali e missioni secondarie che permettono ai giocatori di esplorare l'ambientazione del gioco, guadagnare esperienza e potenziare le loro abilità e armi. Inoltre, include una modalità cooperativa online che consente ai giocatori di unire le forze con altri cacciatori di mostri per affrontare sfide più impegnative.<h3>Terra Invicta</h3>Terra Invicta è un videogioco di strategia in tempo reale sviluppato da Pavonis Interactive, uno studio indipendente composto da veterani dell'industria dei videogiochi. Annunciato nel 2020, il gioco è stato finanziato tramite Kickstarter e si basa su un'ambientazione di fantascienza in cui i giocatori devono difendere la Terra da un'invasione aliena. &nbsp;Il gameplay di Terra Invicta si concentra sulla gestione delle risorse, sulla costruzione di basi e sulla strategia militare. I giocatori assumono il controllo di una coalizione globale di nazioni e devono collaborare per coordinare la difesa del pianeta contro gli invasori extraterrestri. Devono prendere decisioni politiche, diplomatiche e militari mentre cercano di bilanciare le risorse e le priorità della coalizione. Una delle caratteristiche chiave del gioco è il realismo strategico, che cerca di fornire una rappresentazione accurata delle dinamiche geopolitiche e delle implicazioni delle decisioni a lungo termine. I giocatori devono affrontare non solo minacce esterne, ma anche sfide interne come la politica nazionale e internazionale, la diplomazia e la gestione delle risorse.<h3>Diablo IV</h3>Il gioco è ambientato nel mondo oscuramente gotico di Sanctuary, dove i giocatori affronteranno nuove minacce demoniache e combatteranno per la sopravvivenza. <a href="https://gaming.libero.it/microsoft-acquisisce-activision-blizzard">Diablo 4</a> promette un ritorno alle radici della serie, con un'atmosfera cupa e tetra, un gameplay incentrato sull'esplorazione di dungeon, il combattimento con creature infernali e il potenziamento del proprio personaggio.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/sc78fb_857cc0d414.jpg" alt="sc78fb.jpg">Il gioco si svolge in un vasto mondo aperto con diverse regioni e ambienti da esplorare. I giocatori avranno la libertà di vagare per il mondo di gioco e affrontare le sfide a loro ritmo. Diablo 4 presenta nuove classi di personaggi giocabili, ognuna con le proprie abilità, stili di combattimento e storie. Al momento dell'annuncio, sono state rivelate tre classi: il Barbaro, la Strega e il Druido. &nbsp;Il gioco include elementi multiplayer, con la possibilità per i giocatori di unirsi ad altri in cooperativa per affrontare le sfide più impegnative o per competere in PvP (Player versus Player). Diablo 4 presenta una grafica migliorata e una tecnologia all'avanguardia, con dettagli realistici, effetti visivi impressionanti e animazioni fluide.<h3>Ark: Survival Ascended</h3>La versione 2.0 di Ark Survival Evolved è pronta ad esordire sull'<a href="https://gaming.libero.it/xbox-game-pass-ecco-i-giochi-di-marzo">Xbox Game Pass,</a> il gioco che mixa elementi da classico gioco survival con meccaniche di build e crafting ad un mondo pieno di dinausari e specie uniche è pronto a fare il suo esordio sul servizio in abbonamento di Xbox.&nbsp; &nbsp;Questa nuova versione del gioco vanta su un sistema grafico migliorato, con l'ausilio di un nuovo engine per migliorare la resa grafica di un gioco pazzesco che però ha sempre lasciato il fianco scoperto ad un ambientazione un po' grottesca, che ambiva al realismo, ma che speso sbatteva contro le limitazioni dell'engine precedente, in attesa del secondo capitolo della serie sarà interessante metterci mano.<h3 style="margin-left:0px;">Superhot: Mind Control Delete, Open Roads e Hot Wheels Unleashed 2</h3>Gli ultimi 3 giochi in uscita a cavallo tra Marzo e Aprile su Xbox Game Pass, sono sicuramente quelli un po' più deboli, pur volendo lasciare spazio al gioco delle Hot Wheels per un pubblico più piccolo e indirizzare Superhot ad un pubblico amante degli shooter frenetici, Open Roads è sicuramente l'unico con un po' di fascino, un'avventura estremamente interessante nella sua realizzazione, una piccola perla ancora da scoprire uscita nel febbraio di quest'anno. Ecco qui di seguito riportato l'elenco di tutti i giochi in arrivo su Game Pass con le relative date di uscita:&nbsp;&nbsp;<ul><li>The Quarry (Cloud e Console) - 20 marzo</li><li>Evil West (Cloud, Console e PC) - 21 marzo</li><li>Terra Invicta (Game Preview) (PC) - 26 marzo</li><li>Diablo IV (Console e PC) - 28 marzo</li><li>Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged (Cloud, Console e PC) - 28 marzo</li><li>Open Roads (Cloud, Console e PC) - 28 marzo al day one</li><li>Ark: Survival Ascended (Cloud, PC e Xbox Series X/S) - 1° aprile</li><li>F1 23 (Cloud) - 2 aprile</li><li>Superhot: Mind Control Delete (Cloud, Console e PC) - 2 aprile</li></ul>

Xbox Game Pass a fine marzo arriva Diablo 4 e con lui tanti nuovi titoli ed altri 2 tripla A

Xbox Game Pass marzo mese ricco di giochi 

Xbox Game Pass si prepara ad accogliere un drop gigantesco di giochi tripla A al suo interno, non tralasciando neanche qualche piccola chicca da scoprire al suo interno

Xbox Game Pass: ecco i titoli previsti per fine marzo ed inizio aprile

Fortnite, da molto tempo ormai, si distingue non solo come un comune battle royale ma anche come una notevole vetrina per una varietà di marchi e franchise, come dimostrato dalle numerose collaborazioni che vanno oltre il gioco stesso.&nbsp;I concerti in-game di Epic Games fino ad oggiGli apprezzati concerti in-game sono tra gli eventi più significativi nel contesto di questo titolo di Epic Games.&nbsp;Proprio in questi ultimi giorni è trapelata un'indiscrezione che suggerisce l'arrivo imminente di un concerto straordinario, un nuovo cantante sta per arrivare sulla mappa di Fortnite.Diverse fonti ritenute affidabili per i leaks dei nuovi contenuti di questo battle royale indicano che Eminem si appresta a debuttare su Fortnite, unendosi all'esclusivo gruppo di artisti che si sono esibiti all'interno del gioco, tra cui spiccano celebrità di calibro come Ariana Grande e Travis Scott.&nbsp;E se non avete mai visto uno dei loro eventi, è d’obbligo recuperarli, non ci sono scuse.Oltre ad essere uno spettacolo unico per il pubblico, la connessione musica-gaming si sa che è sempre molto apprezzata dalle community.&nbsp;Molto spesso ci è già capitato di vedere brand appartenenti a cantanti, artisti e simili ma potersi godere lo spettacolo in prima persona è capitato poche volte, nel caso di Epic Games è ormai praticamente diventata un’abitudine.&nbsp;Sicuramente per il risultato ottenuto con i precedenti eventi, altrettanto per regalare emozioni indimenticabili ai suoi giocatori ed appassionati che da anni supportano questo titolo.Il leak della notizia ed alcuni dettagli sulla collaborazioneLa notizia è stata divulgata da uno dei leaker più noti nel contesto di Epic Games, Hypex, che ha annunciato in anticipo questa collaborazione attraverso un post sul suo profilo Twitter, mostrando in anteprima alcune immagini che sembrano essere ufficiali tra cui skin, oggetti ed un post che ritrae il cantante Eminem in una scena del titolo di Epic Games.&nbsp;Le dettagliate informazioni, corredate da immagini promozionali, fanno supporre che l'annuncio ufficiale sarà imminente.Quanto alla natura della collaborazione, potrebbe riguardare l'aggiunta di una o più skin ispirate al rapper, ma non si esclude la possibilità di un annuncio ufficiale del suo concerto all'interno del gioco, sebbene i leaker non siano stati espliciti al riguardo.&nbsp;Con la precisione delle informazioni fornite, si ipotizza che l’evento avverrà in concomitanza dell’evento “Big Bang” annunciato da Fortnite in occasione del cambio di stagione e l’ingresso del nuovo capitolo.&nbsp;La “stagione OG” giungerà al termine in data 3 dicembre, perciò possiamo supporre che lo stesso concerto si terrà appena andranno online i server o in concomitanza con la fine dell’evento “Big Bang”.Come godersi lo spettacolo e le ricompense bonus che riceveretePer coloro che non sono familiari con i concerti in-game del battle royale di Epic Games, è opportuno chiarire che una volta annunciata la data e l'orario dell'evento, verrà fornito un codice mappa per accedere all'arena in cui si terrà il concerto o basterà seguire la folla di players che correranno in giro per la mappa alla ricerca del punto esatto dello svolgimento dell’evento.&nbsp;&nbsp;Trovare il palco sarà facile grazie alla presenza di ologrammi e maxischermi visibili.&nbsp;Durante l'evento, i giocatori avranno l'opportunità di trovare strumenti per divertirsi, come luci colorate, fuochi d'artificio e altro ancora, creando un'esperienza "live" coinvolgente.&nbsp;Inoltre, spesso sono disponibili ricompense bonus per coloro che partecipano all'evento, che potrebbero consistere in una skin o in altri oggetti estetici celebrativi.&nbsp;

Fortnite, da molto tempo ormai, si distingue non solo come un comune battle royale ma anche come una notevole vetrina per una varietà di marchi e franchise, come dimostrato dalle numerose collaborazioni che vanno oltre il gioco stesso.&nbsp;<h2>I concerti in-game di Epic Games fino ad oggi</h2>Gli apprezzati concerti in-game sono tra gli eventi più significativi nel contesto di questo titolo di Epic Games.&nbsp; Proprio in questi ultimi giorni è trapelata un'indiscrezione che suggerisce l'arrivo imminente di un concerto straordinario, un nuovo cantante sta per arrivare sulla mappa di Fortnite.Diverse fonti ritenute affidabili per i leaks dei nuovi contenuti di questo battle royale indicano che Eminem si appresta a debuttare su Fortnite, unendosi all'esclusivo gruppo di artisti che si sono esibiti all'interno del gioco, tra cui spiccano celebrità di calibro come Ariana Grande e Travis Scott.&nbsp; E se non avete mai visto uno dei loro eventi, è d’obbligo recuperarli, non ci sono scuse. Oltre ad essere uno spettacolo unico per il pubblico, la connessione musica-gaming si sa che è sempre molto apprezzata dalle community.&nbsp; Molto spesso ci è già capitato di vedere brand appartenenti a cantanti, artisti e simili ma potersi godere lo spettacolo in prima persona è capitato poche volte, nel caso di Epic Games è ormai praticamente diventata un’abitudine.&nbsp; Sicuramente per il risultato ottenuto con i precedenti eventi, altrettanto per regalare emozioni indimenticabili ai suoi giocatori ed appassionati che da anni supportano questo titolo.<h3>Il leak della notizia ed alcuni dettagli sulla collaborazione</h3>La notizia è stata divulgata da uno dei leaker più noti nel contesto di Epic Games, Hypex, che ha annunciato in anticipo questa collaborazione attraverso un post sul suo profilo Twitter, mostrando in anteprima alcune immagini che sembrano essere ufficiali tra cui skin, oggetti ed un post che ritrae il cantante Eminem in una scena del titolo di Epic Games.&nbsp; Le dettagliate informazioni, corredate da immagini promozionali, fanno supporre che l'annuncio ufficiale sarà imminente.Quanto alla natura della collaborazione, potrebbe riguardare l'aggiunta di una o più skin ispirate al rapper, ma non si esclude la possibilità di un annuncio ufficiale del suo concerto all'interno del gioco, sebbene i leaker non siano stati espliciti al riguardo.&nbsp; Con la precisione delle informazioni fornite, si ipotizza che l’evento avverrà in concomitanza dell’evento “Big Bang” annunciato da Fortnite in occasione del cambio di stagione e l’ingresso del nuovo capitolo.&nbsp; La “stagione OG” giungerà al termine in data 3 dicembre, perciò possiamo supporre che lo stesso concerto si terrà appena andranno online i server o in concomitanza con la fine dell’evento “Big Bang”.<h3>Come godersi lo spettacolo e le ricompense bonus che riceverete</h3>Per coloro che non sono familiari con i concerti in-game del battle royale di Epic Games, è opportuno chiarire che una volta annunciata la data e l'orario dell'evento, verrà fornito un codice mappa per accedere all'arena in cui si terrà il concerto o basterà seguire la folla di players che correranno in giro per la mappa alla ricerca del punto esatto dello svolgimento dell’evento.&nbsp;&nbsp;Trovare il palco sarà facile grazie alla presenza di ologrammi e maxischermi visibili.&nbsp; Durante l'evento, i giocatori avranno l'opportunità di trovare strumenti per divertirsi, come luci colorate, fuochi d'artificio e altro ancora, creando un'esperienza "live" coinvolgente.&nbsp; Inoltre, spesso sono disponibili ricompense bonus per coloro che partecipano all'evento, che potrebbero consistere in una skin o in altri oggetti estetici celebrativi.&nbsp;

Epic Games si prepara ad ospitare un artista internazionale.

Il nuovo concerto di Eminem su Fortnite.

Il battle royale di Epic Games annuncia un nuovo concerto live in-game.

Fortnite è pronto ad ospitare un altro artista, è il turno di Eminem.

Dopo oltre un decennio di attesa, Warner Bros. ha rilasciato il primo trailer del film live action di Minecraft, un titolo che ha fatto la storia dei videogiochi con la sua libertà creativa e il suo mondo cubico in continua evoluzione. Il film, che vede protagonisti attori di spicco come Jason Momoa, Jack Black, Kate McKinnon, Danielle Brooks, Jennifer Coolidge, Emma Myers e Jemaine Clement, si preannuncia come un'esperienza cinematografica straordinaria.Minecraft: il gioco più amato di sempre arriva nella saleMinecraft è celebre per la sensazione di totale libertà che il gioco offre; non è presente una narrativa predefinita e ciò permette ai giocatori di creare le proprie avventure e costruire mondi unici. Questo ha sollevato domande su come il regista Jared Hess (famoso per Napoleon Dynamite e Nacho Libre) e gli sceneggiatori avrebbero potuto trasformare un gioco così aperto in un film con una storia e trama avvincente. Finalmente, con il rilascio del trailer, possiamo avere un'idea di come ci siano riusciti.Il primo trailer ufficiale: Scopri il mondo di MinecraftIl film segue le avventure di quattro protagonisti: Garrett "The Garbage Man" Garrison (interpretato da Jason Momoa), Henry (Hansen), Natalie (Myers) e Dawn (Brooks). Questi protagonisti, affrontando i loro problemi quotidiani, vengono improvvisamente trascinati attraverso un portale misterioso nel mondo di Minecraft, noto come Overworld. Il mondo cubico, dove la creatività non solo aiuta a costruire, ma è fondamentale per la sopravvivenza.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Minecraft/status/1831316433663390067")&nbsp;Per tornare a casa, dovranno affrontare le sfide ed i nemici presenti in questo nuovo mondo e proteggerlo da creature malvagie come i Piglin e gli Zombies. Saranno guidati in questa missione da un esperto artigiano, Steve (interpretato da Jack Black e protagonista ufficiale del gioco originale), ed insieme affronteranno un'avventura che li spingerà a riscoprire e valorizzare le loro doti creative, necessarie per sopravvivere anche nel mondo reale.Una produzione milionaria per questo filmIl film, diretto da Jared Hess, ha attraversato un lungo percorso di sviluppo, con diverse visioni e registi coinvolti. Prima dell'arrivo di Hess, Rob McElhenney di It's Always Sunny in Philadelphia era stato scelto per dirigere il progetto, ottenendo un budget di 150 milioni di dollari da Warner Bros. Tuttavia, con un cambio nella leadership della casa di produzione, il progetto di McElhenney è stato accantonato.&nbsp;Anche Shawn Levy, noto per Deadpool e Wolverine, aveva proposto un'idea per il film, ispirata allo stile di avventure come I Goonies, ma Mojang, la casa sviluppatrice di Minecraft, ha rifiutato la proposta.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1831325781064110230")&nbsp;Il film è stato girato in Nuova Zelanda, un paese già noto per le sue ambientazioni epiche in film come Il Signore degli Anelli. Gli scenari del film riproducono fedelmente il mondo di Minecraft, con alberi e paesaggi che sembrano fatti di blocchi, mantenendo l'estetica unica del gioco.&nbsp;La scenografia è stata curata da Grant Major, una leggenda del cinema neozelandese, vincitore di un Oscar per Il Signore degli Anelli. Questa scelta sottolinea l'attenzione ai dettagli nella trasposizione cinematografica di un mondo tanto amato dai fan.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/thegameawards/status/1831324309887090875")&nbsp;Uno degli aspetti più attesi del film è la partecipazione di attori come Jack Black e Danielle Brooks, noti non solo per le loro capacità recitative, ma anche per le loro doti musicali. In una recente intervista, Brooks ha accennato alla possibilità di performance canore nel film, promettendo ai fan momenti di intrattenimento memorabili.Uscita al cinema di MinecraftIl film di Minecraft è previsto per l'uscita il 4 aprile 2025. Con un trailer che ha già entusiasmato il pubblico e un cast di altissimo livello, le aspettative per questa pellicola sono alle stelle. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e approfondimenti su questa attesissima uscita cinematografica.&nbsp;Per chi non fosse familiare con Minecraft, si tratta di uno dei videogiochi più venduti di tutti i tempi, con oltre 200 milioni di copie vendute dal suo lancio nel 2011. Il gioco, sviluppato da Mojang, permette ai giocatori di esplorare un mondo generato proceduralmente, costruire strutture, estrarre risorse e sopravvivere contro vari nemici, tutto in un ambiente composto interamente da blocchi.&nbsp;Minecraft ha avuto un impatto enorme sulla cultura popolare, ispirando spin-off, merchandise, e ora, finalmente, un film live action. Con la sua enfasi sulla creatività e l'esplorazione, il gioco ha affascinato milioni di giocatori di tutte le età in tutto il mondo.

Dopo oltre un decennio di attesa, Warner Bros. ha rilasciato il primo trailer del film live action di Minecraft, un titolo che ha fatto la storia dei videogiochi con la sua libertà creativa e il suo mondo cubico in continua evoluzione. Il film, che vede protagonisti attori di spicco come Jason Momoa, Jack Black, Kate McKinnon, Danielle Brooks, Jennifer Coolidge, Emma Myers e Jemaine Clement, si preannuncia come un'esperienza cinematografica straordinaria.<h2>Minecraft: il gioco più amato di sempre arriva nella sale</h2><a href="https://gaming.libero.it/minecraft-netflix-annuncia-l-arrivo-di-una-serie-animata">Minecraft</a> è celebre per la sensazione di totale libertà che il gioco offre; non è presente una narrativa predefinita e ciò permette ai giocatori di creare le proprie avventure e costruire mondi unici. Questo ha sollevato domande su come il regista Jared Hess (famoso per Napoleon Dynamite e Nacho Libre) e gli sceneggiatori avrebbero potuto trasformare un gioco così aperto in un film con una storia e trama avvincente. Finalmente, con il rilascio del trailer, possiamo avere un'idea di come ci siano riusciti.<h3>Il primo trailer ufficiale: Scopri il mondo di Minecraft</h3>Il film segue le avventure di quattro protagonisti: Garrett "The Garbage Man" Garrison (interpretato da Jason Momoa), Henry (Hansen), Natalie (Myers) e Dawn (Brooks). Questi protagonisti, affrontando i loro problemi quotidiani, vengono improvvisamente trascinati attraverso un portale misterioso nel mondo di Minecraft, noto come Overworld. Il mondo cubico, dove la creatività non solo aiuta a costruire, ma è fondamentale per la sopravvivenza.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Minecraft/status/1831316433663390067")&nbsp;Per tornare a casa, dovranno affrontare le sfide ed i nemici presenti in questo nuovo mondo e proteggerlo da creature malvagie come i Piglin e gli Zombies. Saranno guidati in questa missione da un esperto artigiano, <a href="https://gaming.libero.it/jack-black-interpretera-steve-nel-film-su-minecraft">Steve</a> (interpretato da Jack Black e protagonista ufficiale del gioco originale), ed insieme affronteranno un'avventura che li spingerà a riscoprire e valorizzare le loro doti creative, necessarie per sopravvivere anche nel mondo reale.<h3>Una produzione milionaria per questo film</h3>Il film, diretto da Jared Hess, ha attraversato un lungo percorso di sviluppo, con diverse visioni e registi coinvolti. Prima dell'arrivo di Hess, Rob McElhenney di It's Always Sunny in Philadelphia era stato scelto per dirigere il progetto, ottenendo un budget di 150 milioni di dollari da Warner Bros. Tuttavia, con un cambio nella leadership della casa di produzione, il progetto di McElhenney è stato accantonato.&nbsp;Anche Shawn Levy, noto per Deadpool e Wolverine, aveva proposto un'idea per il film, ispirata allo stile di avventure come I Goonies, ma Mojang, la casa sviluppatrice di Minecraft, ha rifiutato la proposta.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1831325781064110230")&nbsp;Il film è stato girato in Nuova Zelanda, un paese già noto per le sue ambientazioni epiche in film come Il Signore degli Anelli. Gli scenari del film riproducono fedelmente il mondo di Minecraft, con alberi e paesaggi che sembrano fatti di blocchi, mantenendo l'estetica unica del gioco.&nbsp;La scenografia è stata curata da Grant Major, una leggenda del cinema neozelandese, vincitore di un Oscar per<a href="https://gaming.libero.it/il-signore-degli-anelli-peter-jackson-e-al-lavoro-sui-nuovi-film"> Il Signore degli Anelli</a>. Questa scelta sottolinea l'attenzione ai dettagli nella trasposizione cinematografica di un mondo tanto amato dai fan.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/thegameawards/status/1831324309887090875")&nbsp;Uno degli aspetti più attesi del film è la partecipazione di attori come Jack Black e Danielle Brooks, noti non solo per le loro capacità recitative, ma anche per le loro doti musicali. In una recente intervista, Brooks ha accennato alla possibilità di performance canore nel film, promettendo ai fan momenti di intrattenimento memorabili.<h3>Uscita al cinema di Minecraft</h3>Il film di Minecraft è previsto per l'uscita il 4 aprile 2025. Con un trailer che ha già entusiasmato il pubblico e un cast di altissimo livello, le aspettative per questa pellicola sono alle stelle. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e approfondimenti su questa attesissima <a href="https://gaming.libero.it/i-peggiori-adattamenti-di-videogiochi-mai-realizzati-oltre-a-borderlands">uscita cinematografica</a>.&nbsp;Per chi non fosse familiare con Minecraft, si tratta di uno dei videogiochi più venduti di tutti i tempi, con oltre 200 milioni di copie vendute dal suo lancio nel 2011. Il gioco, sviluppato da Mojang, permette ai giocatori di esplorare un mondo generato proceduralmente, costruire strutture, estrarre risorse e sopravvivere contro vari nemici, tutto in un ambiente composto interamente da blocchi.&nbsp;Minecraft ha avuto un impatto enorme sulla cultura popolare, ispirando spin-off, merchandise, e ora, finalmente, un film live action. Con la sua enfasi sulla creatività e l'esplorazione, il gioco ha affascinato milioni di giocatori di tutte le età in tutto il mondo.

Dopo una lunga attesa, ecco finalmente "Minecraft" il primo trailer del film live action con Jack Black e Jason Momoa

Minecraft: il primo trailer del film

Dopo una lunga attesa, ecco finalmente "Minecraft" il primo trailer del film live action, sul videogioco più amato della storia

Minecraft: ecco il primo trailer del film con Jack Black

Bandai Namco ha recentemente svelato una novità assoluta nel mondo dei videogiochi con il sorprendente annuncio di Dragon Ball Project: Multi, un nuovo titolo che espande l'universo di Dragon Ball nel genere dei MOBA. Dopo l'attesissimo Dragon Ball: Sparking Zero, il reboot della celebre saga di Dragon Ball Budokai Tenkaichi, i fan sono stati colti di sorpresa da questo innovativo gioco multiplayer online.Dragon Ball esplora un nuovo genere: MOBA 4v4Dragon Ball Project: Multi rappresenta un passo audace e innovativo nel panorama dei giochi di Dragon Ball, portando il franchise in una direzione completamente nuova. Si tratta di un MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) in cui i giocatori si sfidano in scontri 4v4. Questa scelta di genere è particolarmente interessante, poiché permette di combinare la ricchezza dell'universo di Dragon Ball con dinamiche di gioco competitive e strategiche, creando un'esperienza online coinvolgente e dinamica.&nbsp;Nel primo trailer ufficiale, Bandai Namco ha mostrato alcuni dettagli interessanti sul gameplay, la grafica e i personaggi, suscitando grande interesse tra gli appassionati di Dragon Ball e dei MOBA.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/db_prjmulti/status/1821458190728626634")Dragon Ball: una saga che si è vista in tutte le salseLa saga di Dragon Ball è rinomata per la sua versatilità nel mondo dei videogiochi. Oltre ai classici picchiaduro, nel corso degli anni abbiamo visto l'uscita di titoli RPG, giochi di carte e avventure in vari altri generi. L'introduzione di un MOBA era solo una questione di tempo, considerando il potenziale dell'universo di Dragon Ball per questo tipo di esperienze multiplayer strategiche.Personaggi iconici e Modalità di Gioco in Dragon Ball Project: MultiIl trailer di Dragon Ball Project: Multi ha messo in mostra un cast di personaggi iconici che i giocatori potranno controllare. Tra i protagonisti, troviamo figure leggendarie come Goku, Vegeta, Piccolo, Gohan, e Trunks, insieme a molti altri guerrieri Z. Inoltre, non mancano personaggi chiave ed antagonisti delle saghe di Dragon Ball Z, Dragon Ball Supero i film, come Majin Bu , Cooler o Zamasu.&nbsp;Obiettivo del Gioco: Le Sfere del DragoL'obiettivo principale del gioco è quello di trovare le Sfere del Drago durante i match, unendo la ricerca strategica agli scontri intensi. I giocatori dovranno affrontare avversari in combattimenti corpo a corpo, utilizzando le tecniche e le trasformazioni iconiche della serie. Le meccaniche di gioco promettono di combinare la familiarità dei poteri dei personaggi con nuove dinamiche di squadra.&nbsp;Mini Boss e Nemici IconiciNel corso delle partite, i giocatori si imbatteranno in mini nemici tratti direttamente dalla serie originale, oltre a mini boss come lo scimmione Oozaru. Questi elementi aggiungono un ulteriore livello di sfida e varietà al gameplay, rendendo ogni partita unica e avvincente.&nbsp;Dettagli sulla Beta di Dragon Ball Project: MultiLa beta di Dragon Ball Project: Multi sarà disponibile dal 20 agosto al 3 settembre. Tuttavia, la partecipazione sarà limitata a specifici paesi, tra cui Canada, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Regno Unito e Stati Uniti. Questa fase di beta testing sarà cruciale per affinare il gameplay e raccogliere feedback preziosi dai giocatori in vista del lancio ufficiale.Nonostante le limitazioni, sarà possibile partecipare alla beta utilizzando servizi di VPN che nasconderanno o modificheranno la propria posizione geografica.Una strategia che ricorda quella di Pokémon UniteLa strategia di marketing dietro Dragon Ball Project: Multi ricorda quella di Pokémon Unite, un altro MOBA di successo che ha fatto il suo debutto recentemente. Entrambi i giochi puntano a catturare l'interesse di una vasta gamma di appassionati, non solo del brand originale, ma anche di questo genere di giochi competitivi online. L'obiettivo è chiaramente quello di ampliare la presenza del franchise nel mondo degli esports, aprendo la strada a tornei e competizioni su larga scala.&nbsp;Dragon Ball Project: Multi si prospetta come un titolo rivoluzionario per il franchise, portando l'azione e l'intensità tipiche dell'universo di Dragon Ball in un contesto di gioco completamente nuovo. Con un gameplay innovativo, un cast di personaggi amati e un focus su battaglie strategiche 4v4, questo nuovo MOBA promette di conquistare il cuore dei fan di Dragon Ball e degli appassionati di giochi competitivi.&nbsp;Con l'approccio strategico di Bandai Namco, che segue l'esempio di Pokémon Unite, e l'attenzione agli esports, Dragon Ball Project: Multi ha tutte le carte in regola per diventare un fenomeno globale. Non vediamo l'ora di scoprire come si evolverà questa avventura e come contribuirà a ridefinire il panorama dei MOBA nel mondo dei videogiochi

Bandai Namco ha recentemente svelato una novità assoluta nel mondo dei videogiochi con il sorprendente annuncio di Dragon Ball Project: Multi, un nuovo titolo che espande l'universo di Dragon Ball nel genere dei MOBA. Dopo l'attesissimo Dragon Ball: Sparking Zero, il reboot della celebre saga di Dragon Ball Budokai Tenkaichi, i fan sono stati colti di sorpresa da questo innovativo gioco multiplayer online.<h2>Dragon Ball esplora un nuovo genere: MOBA 4v4</h2>Dragon Ball Project: Multi rappresenta un passo audace e innovativo nel panorama dei giochi di Dragon Ball, portando il franchise in una direzione completamente nuova. Si tratta di un MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) in cui i giocatori si sfidano in scontri 4v4. Questa scelta di genere è particolarmente interessante, poiché permette di combinare la ricchezza dell'universo di <a href="https://gaming.libero.it/dragon-ball-sparking-zero-si-e-mostrato-in-tutto-il-suo-splendore-modalita-personaggi-ed-uscita">Dragon Ball</a> con dinamiche di gioco competitive e strategiche, creando un'esperienza online coinvolgente e dinamica.&nbsp;Nel primo trailer ufficiale, Bandai Namco ha mostrato alcuni dettagli interessanti sul gameplay, la grafica e i personaggi, suscitando grande interesse tra gli appassionati di Dragon Ball e dei MOBA.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/db_prjmulti/status/1821458190728626634")<h3>Dragon Ball: una saga che si è vista in tutte le salse</h3>La saga di Dragon Ball è rinomata per la sua versatilità nel mondo dei videogiochi. Oltre ai classici picchiaduro, nel corso degli anni abbiamo visto l'uscita di titoli RPG, giochi di carte e avventure in vari altri generi. L'introduzione di un MOBA era solo una questione di tempo, considerando il potenziale dell'universo di Dragon Ball per questo tipo di esperienze multiplayer strategiche.<h3>Personaggi iconici e Modalità di Gioco in Dragon Ball Project: Multi</h3>Il trailer di Dragon Ball Project: Multi ha messo in mostra un cast di personaggi iconici che i giocatori potranno controllare. Tra i protagonisti, troviamo figure leggendarie come Goku, Vegeta, Piccolo, Gohan, e Trunks, insieme a molti altri guerrieri Z. Inoltre, non mancano personaggi chiave ed antagonisti delle saghe di <a href="https://gaming.libero.it/dragon-ball-sparking-zero-vegito-contro-gogeta-il-nuovo-trailer-rivela-il-ritorno-delle-fusioni">Dragon Ball Z</a>, <a href="https://gaming.libero.it/dragon-ball-bandai-fa-incetta-di-annunci-nella-notte">Dragon Ball Super</a>o i film, come Majin Bu , Cooler o Zamasu.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ss_53abdd074ca201ce3b82100e370f584e47d46448_1920x1080_f2c94dad5c.jpg" alt="ss_53abdd074ca201ce3b82100e370f584e47d46448.1920x1080.jpg"><h4>Obiettivo del Gioco: Le Sfere del Drago</h4>L'obiettivo principale del gioco è quello di trovare le Sfere del Drago durante i match, unendo la ricerca strategica agli scontri intensi. I giocatori dovranno affrontare avversari in combattimenti corpo a corpo, utilizzando le tecniche e le trasformazioni iconiche della serie. Le meccaniche di gioco promettono di combinare la familiarità dei poteri dei personaggi con nuove dinamiche di squadra.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ss_e59642d407eb2935678119cd07672cd6f9f2ad6c_1920x1080_fe2a9dbfe4.jpg" alt="ss_e59642d407eb2935678119cd07672cd6f9f2ad6c.1920x1080.jpg"><h4>Mini Boss e Nemici Iconici</h4>Nel corso delle partite, i giocatori si imbatteranno in mini nemici tratti direttamente dalla serie originale, oltre a mini boss come lo scimmione Oozaru. Questi elementi aggiungono un ulteriore livello di sfida e varietà al gameplay, rendendo ogni partita unica e avvincente.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ss_3a20c24e4fb56d890dba48de992f81d83b3e763d_1920x1080_80d469f084.jpg" alt="ss_3a20c24e4fb56d890dba48de992f81d83b3e763d.1920x1080.jpg"><h3>Dettagli sulla Beta di Dragon Ball Project: Multi</h3>La beta di Dragon Ball Project: Multi sarà disponibile dal 20 agosto al 3 settembre. Tuttavia, la partecipazione sarà limitata a specifici paesi, tra cui Canada, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Regno Unito e Stati Uniti. Questa fase di beta testing sarà cruciale per affinare il gameplay e raccogliere feedback preziosi dai giocatori in vista del lancio ufficiale. Nonostante le limitazioni, sarà possibile partecipare alla beta utilizzando servizi di VPN che nasconderanno o modificheranno la propria posizione geografica.<h3>Una strategia che ricorda quella di Pokémon Unite</h3>La strategia di marketing dietro Dragon Ball Project: Multi ricorda quella di <a href="https://gaming.libero.it/pokemon-unite-ecco-i-tre-nuovi-arrivi">Pokémon Unite</a>, un altro MOBA di successo che ha fatto il suo debutto recentemente. Entrambi i giochi puntano a catturare l'interesse di una vasta gamma di appassionati, non solo del brand originale, ma anche di questo genere di giochi competitivi online. L'obiettivo è chiaramente quello di ampliare la presenza del franchise nel mondo degli esports, aprendo la strada a tornei e competizioni su larga scala.&nbsp;Dragon Ball Project: Multi si prospetta come un titolo rivoluzionario per il franchise, portando l'azione e l'intensità tipiche dell'universo di Dragon Ball in un contesto di gioco completamente nuovo. Con un gameplay innovativo, un cast di personaggi amati e un focus su battaglie strategiche 4v4, questo nuovo MOBA promette di conquistare il cuore dei fan di Dragon Ball e degli appassionati di giochi competitivi.&nbsp;Con l'approccio strategico di Bandai Namco, che segue l'esempio di Pokémon Unite, e l'attenzione agli esports, Dragon Ball Project: Multi ha tutte le carte in regola per diventare un fenomeno globale. Non vediamo l'ora di scoprire come si evolverà questa avventura e come contribuirà a ridefinire il panorama dei MOBA nel mondo dei videogiochi

Bandai Namco a sorpresa ha pubblicato il trailer di un nuovo gioco, Dragon Ball Project: Multi

Dragon Ball Project: Multi, come partecipare alla Beta

A sorpresa Bandai Namco rivela un progetto segreto a tema Dragon Ball. Si tratta di Dragon Ball Project: Multi, un nuovissimo MOBA in uscita quest'anno

Dragon Ball Project: Multi, il nuovo MOBA a tema Dragon Ball

Ieri notte si è svolta la conferenza di Ubisoft, denominata Forward, in cui sono stati presentanti non solo i giochi in uscita nel prossimo futuro con molta attenzione ad Assasin's Creed e a Star Wars Outlaws, ma anche a nuovi annunci come Prince of Persia Le Sabbie del Tempo e Anno 117 Pax Romana.Assasin's Creed Shadow mostrato moltissimo gameplayAsssasin's Creed Shadow, torna alla ribalta, il tanto atteso nuovo capitolo in arrivo il 15 novembre è pronto a stupire per la realizzazione degli ambienti di gioco, grande cavallo di battaglia di Ubisoft, e per un comparto di gameplay che sarà segmentato tra i due protagonisti, i quali sono stati mostrati meglio in uno scorcio di gameplay durato circa un quarto d'ora.&nbsp;Partiamo dal samurai&nbsp;nerboruto al soldo del clan Oda: Yasuke. Infatti, non solo sarà presente la classica armatura da guerriero del Giappone feudale, che limiterà i suoi movimenti, ma avrà anche a disposizione sia la Katana al fianco che il Wakizashi, oltre all'inconfondibile Kanobo, il tipico martello da guerra giapponese che si è mostrato in tutta la sua veemenza, mettendo in risalto il sistema di guardia dei nemici e del come sarà fondamentale romperla per sferrare i colpi decisivi nei loro confronti.&nbsp;Naoe, dal canto suo, è uno Shinobi, un guerriero ombra che dimostra nei segmenti di gameplay una diversità incredibile di situazione, diversamente da Yasuke, intento non solo ad intessere relazioni con importanti membri della società ed interagire alla luce del giorno, la sua contro parte agisce nelle ombre e fa di questo il proprio elemento caratterizzante, lo spegnere le lanterne, nascondersi sui tetti e poter colpire i bersagli attraverso le pareti in carta di riso la rende una killer veramente spietata.Anno 117 Pax Romana il brand si rinnovaLa serie Anno, famosa per i suoi gestionali in tempo reale è pronta a rinnovarsi, dopo Anno 1800, ultimo capitolo in ordine cronologico della serie, il quale ottenne anche molto successo non solo con la stampa che lo promosse, ma anche da parte dei fan della serie i quali fecero schizzare alle stelle il progetto riuscendo a farlo vendere così tanto da quadruplicare le vendite del miglior capitolo fino a quel punto.&nbsp;&nbsp;Con questa nuova iterazione Pax Romana, Anno si cimenterà per la prima volta in un epoca mai trattata prima dagli sviluppatori, cercando di riprendere anche un po' quanto visto nei vecchissimi giochi targati FX, Imperium, i quali si persero per strada con il passaggio ai giochi soprannominati Civitas. Per il momento non si sa ancora molto, se non che si potrà scegliere la propria area di partenza tra alcune disponibili, nell'impero romano e che il 18 giugno, si terrà una conferenza interamente dedicata a questo gioco.Prince of Persia, Le Sabbie del Tempo sono ancora lontanePer i fan di Prince of Persia le informazioni rivelate sul futuro del brand non sono delle migliori, come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, lo sviluppo del tanto atteso remake delle Sabbie Del Tempo era stato fatto ripartire da zero, non la migliore delle notizie, che di fatti è stata confermata proprio ieri sera da Ubisoft anche se in maniera in diretta, riuscendo a mostrare solamente una data di lancio ed un teaser, recitante il 2026 come possibile finestra di lancio del gioco.&nbsp;Quanto meno arrivano buone notizie per i fan degli altri giochi di Prince of Persia, la prima notizia è un contenuto gratuito per The Lost Crown che aggiunge una porzione di storia, ma anche sfide, combattimenti e nuovi livelli platform da superare. La seconda notizia è per &nbsp;The Rogue Prince of Persia, per il quale gli sviluppatori invitano a provare l'early access con nuovi livelli, nemici, armi e contenuti.twitterEmbed("https://x.com/Ubisoft/status/1800249031505101151")Star Wars Outlaws si mostra nuovamente prima del lancioMolto dello spazio della conferenza viene destinato a Star Wars Outlaws, prima iterazione dell'ip di George Lucas per la casa francese, che ha voluto prontamente mostrare tanto gameplay, per quello che viene definito come il primo vero Open World del mondo di Star Wars, ricco di attività secondarie e di pianeti vivi e vibranti, che non ci faranno mai sentire soli e dispersi nel mondo durante la guerra dei cloni.&nbsp;&nbsp;Il segmento di gameplay mostrato, vede la protagonista intenta a cercare di riscattare una taglia, inseguendo un ricercato, tra viaggi spaziali ed esplorazione ci è stato mostrato l'immenso mondo di gioco, vero cavallo di battaglia di Ubisoft, il quale avrà come al solito i connotati delle ultime &nbsp;produzioni a marchio Ubisoft.Pronti una valanga di aggiornamenti per i propri Live ServiceLa conferenza alterna quelli che sono gli annunci principali di Ubisoft, con &nbsp;i contenuti per i propri live service, partendo dalla prima grande stagione di XDefiant, gioco apprezzatissimo al suo lancio dalle community e pronto a fare il primo passo verso l'integrazione dei primi contenuti legati alla prima stagione.&nbsp;&nbsp;Altro giro, altro live service, pronto il lancio della seconda stagione di Skull and Bones, dopo il terribile la peste, ci si prepara all'arrivo di un nuovo capitano leggendario ed il suo nuovo battlepass, con tantissime nuove attività ed un focus particolare sul lancio di modalità studiate per il PVP e per chi gioca in single player. Viene dedicato molto spazio anche a The Crew Motorfest, il racing game di Ubisoft è pronto a concludere il supporto post lancio del primo anno, con l'arrivo della stagione 4 a Luglio di quest'anno, ma ha voluto anticipare i tempi la casa di sviluppo e mostrare alcuni dei contenuti previsti per il secondo anno di vita del gioco, tra cui una nuovissima isola completamente esplorabile e gratuita, con 100 km quadrati di superficie.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Ubisoft/status/1800249899155677326")Chiude la listona dei giochi di Ubisoft che si aggiorna, l'unico a non essere un Live Service, ovvero Avatar Frontiers of Pandora, The Sky Breaker è il nome del DLC in arrivo a Luglio di quest'anno e promette di espandere l'esperienza narrativa della storia originale, garantendo nuove aree esplorabili e nemici da affrontare per i giocatori.twitterEmbed("https://x.com/Ubisoft/status/1800257175303893306")

Ieri notte si è svolta la conferenza di Ubisoft, denominata Forward, in cui sono stati presentanti non solo i giochi in uscita nel prossimo futuro con molta attenzione ad Assasin's Creed e a Star Wars Outlaws, ma anche a nuovi annunci come Prince of Persia Le Sabbie del Tempo e Anno 117 Pax Romana.<h2>Assasin's Creed Shadow mostrato moltissimo gameplay</h2><a href="https://gaming.libero.it/assasin-s-creed-shadows-per-ubisoft-il-gioco-sara-rivoluzionario">Asssasin's Creed Shadow</a>, torna alla ribalta, il tanto atteso nuovo capitolo in arrivo il 15 novembre è pronto a stupire per la realizzazione degli ambienti di gioco, grande cavallo di battaglia di Ubisoft, e per un comparto di gameplay che sarà segmentato tra i due protagonisti, i quali sono stati mostrati meglio in uno scorcio di gameplay durato circa un quarto d'ora.&nbsp;Partiamo dal samurai&nbsp;nerboruto al soldo del clan Oda: Yasuke. Infatti, non solo sarà presente la classica armatura da guerriero del Giappone feudale, che limiterà i suoi movimenti, ma avrà anche a disposizione sia la Katana al fianco che il Wakizashi, oltre all'inconfondibile Kanobo, il tipico martello da guerra giapponese che si è mostrato in tutta la sua veemenza, mettendo in risalto il sistema di guardia dei nemici e del come sarà fondamentale romperla per sferrare i colpi decisivi nei loro confronti.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ACSH_Screenshot_UI_Samurai_Showdown_240610_1pm_PST_1977e98b95.jpg" alt="ACSH_Screenshot_UI_SamuraiShowdown_240610_1pm_PST.jpg">&nbsp;Naoe, dal canto suo, è uno Shinobi, un guerriero ombra che dimostra nei segmenti di gameplay una diversità incredibile di situazione, diversamente da Yasuke, intento non solo ad intessere relazioni con importanti membri della società ed interagire alla luce del giorno, la sua contro parte agisce nelle ombre e fa di questo il proprio elemento caratterizzante, lo spegnere le lanterne, nascondersi sui tetti e poter colpire i bersagli attraverso le pareti in carta di riso la rende una killer veramente spietata.<h3>Anno 117 Pax Romana il brand si rinnova</h3>La serie Anno, famosa per i suoi gestionali in tempo reale è pronta a rinnovarsi, dopo Anno 1800, ultimo capitolo in ordine cronologico della serie, il quale ottenne anche molto successo non solo con la stampa che lo promosse, ma anche da parte dei fan della serie i quali fecero schizzare alle stelle il progetto riuscendo a farlo vendere così tanto da quadruplicare le vendite del miglior capitolo fino a quel punto.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/ANNO_Ship_Journey_10062024_9_PMCEST_2932190946.png" alt="ANNO_ShipJourney_10062024_9PMCEST.png">&nbsp;Con questa nuova iterazione Pax Romana, Anno si cimenterà per la prima volta in un epoca mai trattata prima dagli sviluppatori, cercando di riprendere anche un po' quanto visto nei vecchissimi giochi targati FX, Imperium, i quali si persero per strada con il passaggio ai giochi soprannominati Civitas. Per il momento non si sa ancora molto, se non che si potrà scegliere la propria area di partenza tra alcune disponibili, nell'impero romano e che il 18 giugno, si terrà una conferenza interamente dedicata a questo gioco.<h3>Prince of Persia, Le Sabbie del Tempo sono ancora lontane</h3>Per i fan di Prince of Persia le informazioni rivelate sul futuro del brand non sono delle migliori, come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, lo sviluppo del tanto atteso remake delle Sabbie Del Tempo era stato fatto ripartire da zero, non la migliore delle notizie, che di fatti è stata confermata proprio ieri sera da Ubisoft anche se in maniera in diretta, riuscendo a mostrare solamente una data di lancio ed un teaser, recitante il 2026 come possibile finestra di lancio del gioco.&nbsp;Quanto meno arrivano buone notizie per i fan degli altri giochi di Prince of Persia, la prima notizia è un contenuto gratuito per The Lost Crown che aggiunge una porzione di storia, ma anche sfide, combattimenti e nuovi livelli platform da superare. La seconda notizia è per &nbsp;The Rogue Prince of Persia, per il quale gli sviluppatori invitano a provare l'early access con nuovi livelli, nemici, armi e contenuti.twitterEmbed("https://x.com/Ubisoft/status/1800249031505101151")<h3>Star Wars Outlaws si mostra nuovamente prima del lancio</h3>Molto dello spazio della conferenza viene destinato a Star Wars Outlaws, prima iterazione dell'ip di George Lucas per la casa francese, che ha voluto prontamente mostrare tanto gameplay, per quello che viene definito come il primo vero Open World del mondo di Star Wars, ricco di attività secondarie e di pianeti vivi e vibranti, che non ci faranno mai sentire soli e dispersi nel mondo durante la guerra dei cloni.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/SWO_Ubi_FW_Trailblazer_combat_Logo_de9b21d3b6.png" alt="SWO_UbiFW_Trailblazer_combat_Logo.png">&nbsp;Il segmento di gameplay mostrato, vede la protagonista intenta a cercare di riscattare una taglia, inseguendo un ricercato, tra viaggi spaziali ed esplorazione ci è stato mostrato l'immenso mondo di gioco, vero cavallo di battaglia di Ubisoft, il quale avrà come al solito i connotati delle ultime &nbsp;produzioni a marchio Ubisoft.<h3>Pronti una valanga di aggiornamenti per i propri Live Service</h3>La conferenza alterna quelli che sono gli annunci principali di Ubisoft, con &nbsp;i contenuti per i propri live service, partendo dalla prima grande stagione di <a href="https://gaming.libero.it/x-defiant-gia-uno-dei-migliori-titoli-di-ubisoft-dell-anno">XDefiant</a>, gioco apprezzatissimo al suo lancio dalle community e pronto a fare il primo passo verso l'integrazione dei primi contenuti legati alla prima stagione.&nbsp;&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/XD_Key_Art1_06102024_130_PMPT_5ba91b690a.jpg" alt="XD_KeyArt1_06102024_130PMPT.jpg">Altro giro, altro live service, pronto il lancio della seconda stagione di Skull and Bones, dopo il terribile la peste, ci si prepara all'arrivo di un nuovo capitano leggendario ed il suo nuovo battlepass, con tantissime nuove attività ed un focus particolare sul lancio di modalità studiate per il PVP e per chi gioca in single player. Viene dedicato molto spazio anche a The Crew Motorfest, il racing game di Ubisoft è pronto a concludere il supporto post lancio del primo anno, con l'arrivo della stagione 4 a Luglio di quest'anno, ma ha voluto anticipare i tempi la casa di sviluppo e mostrare alcuni dei contenuti previsti per il secondo anno di vita del gioco, tra cui una nuovissima isola completamente esplorabile e gratuita, con 100 km quadrati di superficie.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Ubisoft/status/1800249899155677326")Chiude la listona dei giochi di Ubisoft che si aggiorna, l'unico a non essere un Live Service, ovvero Avatar Frontiers of Pandora, The Sky Breaker è il nome del DLC in arrivo a Luglio di quest'anno e promette di espandere l'esperienza narrativa della storia originale, garantendo nuove aree esplorabili e nemici da affrontare per i giocatori.twitterEmbed("https://x.com/Ubisoft/status/1800257175303893306")

Ubisoft Forward la conferenza della casa di sviluppo francese ha convinto 

Ubisoft Forward: tanti annunci e molti aggiornamenti

L'Ubisoft Forward si è concluso e ha lasciato dietro di se molta approvazione per la qualità dei propri giochi di punta e ha riservato anche qualche chicca come Anno 117 Pax romana

Ubisoft Forward: l'azienda cala gli assi tra nuove uscite e nuove espansioni

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