Bruce Willis: La rivelazione dell'autismo di sua figlia Tallulah

La figlia di Bruce Willis, grande attore e personaggio del videogioco Apocalypse, Tallulah dichiara di essere autistica pubblicamente.

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La figlia più piccola di Bruce Willis, Tallulah Willis ha recentemente raccontato la sua diagnosi sui social, intraprendendo come il padre una battaglia di consapevolezza e accettazione sociale. La diagnosi di autismo di Tallulah si affianca alla lotta di suo padre, Bruce Willis volto del videogioco Apocalypse, contro la demenza frontotemporale (FTD), questi recenti avvenimenti hanno scosso notevolmente il pubblico e sono divenuti fonte di ispirazione per tematiche di inclusività in tutto il mondo.

Tallulah: La notizia  dell’autismo sui social e la malattia di Bruce Willis

La più giovane delle figlie di Demi Moore e Bruce Willis fa scalpore condividendo un video nelle sue pagine personali che la ritrae da bambina in braccio a suo padre durante un evento pubblico. La didascalia che Tallulah ha associato al reel "Dimmi che sei autistica senza dirmi che sei autistica", ha suscitato un'onda clamore del pubblico. 

 

Chi segue la piccola Willis sa che questa non è la prima battaglia intrapresa dalla ragazza. Negli ultimi anni ha raccontato le sue vicende di vita e la sua sofferenza, parlando dei suoi disturbi alimentari e il suo percorso contro l’anoressia nervosa, nella clinica residenziale di Malibu, la sua diagnosi di ADHD e il supporto terapeutico che ha migliorato la sua vita, divenendo un esempio positivo e di ispirazione. Il viaggio di Tallulah si è affiancato a quello del padre, l’amato attore Bruce Willis, noto per il videogioco per Playstation a cui ha dato volte e gioco Apocalypse e aver segnato un'intera generazione dei film d’azione e cult come "Il sesto senso"
 

Bruce Willis ha ricevuto recentemente la diagnosi che ha scosso tutto il mondo: l’esito degli approfondimenti clinici ha delineato una demenza frontotemporale. La malattia si è manifestata inizialmente con afasia e difficoltà del linguaggio, che lo hanno portato lontano dal set con profonda tristezza dei fan.

La testimonianza di Tallulah Willis e la consapevolezza sull’autismo

Il coraggioso racconto della figlia di Bruce Willis sulla sua identità autistica è un esempio di attivazione sociale per la lotta delle disuguaglianze. Le parole di Tallulah Willis hanno portato ad una maggiore consapevolezza sulla necessità di attuare maggior comunicazione sull’autismo, che ancora viene erroneamente definito “patologico” malgrado la parola degli esperti e le ultime ricerche che lo definiscono un modo di essere ed esistere tra i molteplici presenti nel mondo umano, non una malattia. L’esposizione mediatica di Tallulah è un invito alla comprensione delle neurodiversità e l'accettazione delle stesse.
 


Una diagnosi arrivata ai 30 anni della ragazza che, secondo le ultime stime dell’ UCLA Health, è in linea con le statistiche di diagnosi tardiva nel genere femminile. L’esempio di Tallulah Willis è un invito alla sensibilizzazione e alla comprensione profonda di sé.

 

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Apocalypse e il riflesso delle lotte familiari Willis

Nel videogioco Apocalypse, datato 1998 per Psx sviluppato da Neversoft e pubblicato da Activision, Bruce Willis presta volto e voce a Trey Kincaid, uno scienziato che cerca di fermare i piani dell’antagonista principale: Il Reverendo. Un gameplay semplice ma efficace, in cui il giocatore possiede una sola arma (un fucile automatico) che cambia tipo di fuoco in base alle munizioni equipaggiate.
 


Un titolo per Playstation del 1998 che rimane molto dinamico e divertente anche ai giorni nostri per i fan del vintage, arricchito dai commenti di Bruce Willis che rendono tutto più divertente. Questa narrazione epica offre una finestra sulle esperienze umane universali di coraggio, speranza e perseveranza, fornendo un parallelo tangibile con le sfide affrontate dalla famiglia Willis.


Le storie di Tallulah Willis e di Bruce Willis sono un invito di riflessione verso le sfide ardue della vita, un esempio di resilienza e lotta verso l'inclusione sociale e la comprensione profonda della natura umana. 

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