Szczesny decide di ritirarsi dopo l'addio alla Juventus l'ex portiere di Roma e Arsenal e guardiano della porta della Polonia dice addio al calcio giocato, noi vogliamo ricordarlo con il World tour dei giocatori della Juventus su FIFA 19
Wojciech Szczesny dopo una carriera passata tra Roma, Juventus e Arsenal e la decisione quest'estate di rescindere il contratto con la società bianco nera, dice addio al calcio giocato tramite un post sui propri profili social per salutare il mondo che gli ha dato così tanto e che gli ha permesso di realizzare il sogno di un ragazzino che dalla Polonia è riuscito a conquistare alcune le porte più prestigiose del mondo, rimanendo ad altissimi livelli per molti anni. Il suo addio al calcio ci ha riportato alla mente l'evento con i calciatori della Juventus nel 2019, quando la Juve tornò all'interno dei giochi fifa dopo esser stata il Piemonte Calcio.
Wojciech Szczesny dopo una lunghissima carriera tra Serie A e Premier League, dice addio alla Juventus e decide per il ritiro dal calcio giocato a soli 34 anni, lasciando la porta della Juventus e della nazionale polacca all'apice della propria carriera, evitando di divenire un burattino del calcio saudita per un paio di milioni in più sul conto e decidendo di rimanere fedele all'ultima squadra per cui ha giocato. L'annuncio, del ritiro, è arrivato da parte del portierone sul proprio profilo instagram, attraverso un bellissimo post strappa lacrime:
Ho lasciato Varsavia, la mia città natale nel giugno del 2006 per unirmi all'Arsenal con un sogno: guadagnarmi da vivere con il calcio. Non sapevo che sarebbe stato l'inizio di un viaggio di una vita. Non sapevo che avrei giocato per i più grandi club del mondo e rappresentato il mio paese 84 volte. Non sapevo che non solo mi sarei guadagnato da vivere con il gioco, ma che il gioco sarebbe diventato tutta la mia vita. Non ho solo realizzato i miei sogni, sono arrivato dove la mia fantasia non oserebbe nemmeno portarmi. Ho giocato partite al massimo livello con i migliori giocatori della storia senza mai sentirmi inferiore. Mi sono fatto degli amici per la vita, creato ricordi impermeabili e conosciuto persone che hanno avuto un impatto incredibile sulla mia vita. Tutto quello che ho e tutto quello che sono lo devo al bellissimo gioco del calcio... Ma ho anche dato al gioco tutto quello che avevo. Ho dato al gioco 18 anni della mia vita, tutti i giorni, senza scuse. Oggi il mio corpo si sente ancora pronto per le sfide, il mio cuore non c'è più. Sento che in questo momento è giunto il momento di dedicare tutta la mia attenzione alla mia famiglia - la mia fantastica moglie Marina e i nostri due bellissimi figli Liam e Noelia. Pertanto ho deciso di ritirarmi dal calcio professionistico. La fine di un viaggio è tempo di riflessione e gratitudine. Ci sono un sacco di persone che dovrei ringraziare in questo punto ma cercherò di farlo personalmente con ognuna di loro. Ma a voi, fan devo un grazie speciale per aver fatto questo viaggio con me. Per il supporto e le critiche, per l'amore e l'odio, per essere la parte più bella e romantica del calcio. Senza di voi niente di tutto questo avrebbe senso! Grazie! Ora, ogni storia ha una fine ma nella vita ogni finale è un nuovo inizio. Quello che questo nuovo percorso mi porterà solo il tempo lo dirà. Ma se gli ultimi 18 anni mi hanno insegnato qualcosa è che nulla è impossibile e credetemi, sognerò in grande
Addio che lascia un vuoto enorme nel cuore dei tifosi , tra Juventus e Arsenal il portierone polacco ha vinto: 3 campionati di Serie A, 3 coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 2 coppe d'Inghilterra ed una super coppa d'Inghilterra. Oltre ai premi di squadra il portiere è sempre stato riconosciuto tra i migliori nel suo ruolo e come amava ripetere spesso, lui alla fine era il migliore portiere al mondo visto che alla Juventus "panchinò" Buffon e alla Roma "panchinò" Alisson. La stessa Juventus dopo il post del proprio, ormai, ex portierone ha deciso di salutarlo e ringraziarlo per tutto ciò che ha dato dentro e fuori dal campo.
Nella testa dei videogiocatori, resterà sempre un Szczesny come un giocatore con uno dei nomi più difficili da scrivere di sempre nella barra di ricerca di FIFA, oggi EA FC, ma molti ricorderanno un esilarante video creato da EA in collaborazione con la Juventus, per il ritorno della Juve tra le file dei team licenziati completamente sul gioco calcistico più venduto del mondo.
In quel periodo EA, aveva organizzato una competizione tra le squadre di Serie A, in cui 4 giocatori, suddivisi in squadre da due si sfidavano sul divano giocando a FIFA 19, per decretare quale fosse la coppia più forte e proprio in quell'occasione, quando toccò alla Juventus, Szczesny insieme a Cancelo sfidarono la coppia Bernardeschi Bonucci, che vinse surclassandoli malamente in entrambe le partite.
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