Il Gran Premio d'Ungheria è pronto ad accendersi allo spegnimento dei semafori e Lewis Hamilton avrà su di se moltissime attenzioni in più rispetto al solito dopo il coinvolgimento nel film sulla F1
Dopo l'avvincente vittoria di Lewis Hamilton, sul tracciato di Silverstone, il calendario della F1 ci porta all'interno del weekend di gara dell'Gran Premio d'Ungheria, nell'Ungaroring, ma i riflettori sembrano restare puntanti sul pilota Mercedes, che nella prossima stagione andrà a vestire il rosso Ferrari al fianco di Charles Leclerc e non solo visto il ruolo cruciale che avrà all'interno del film sulla F1 con Brad Pitt.
Dopo tanta sofferenza per i tifosi inglesi della McLaren, il 2024 è iniziato con grande fomento ed eccitazione per una coppia di piloti giovani e dal talento cristallino, in grado forse di imporsi tra le prime 3 potenze del campionato costruttori e cercare di sfruttare qualche falla nel sistema Ferrari per assediare il secondo posto. Quello che si è visto in qualifica, con il dominio dell'arancione McLaren e per una volta non quello orange di Verstappen, ci accompagna al Gran Premio d'Ungheria di F1 con molte certezze.
Dopo la sfavillante vittoria a Silverstone, da parte di Lewis Hamilton, promesso sposo della Ferrari nella prossima stagione, in molti si aspettano grandi prestazioni da lui, ma la freccia d'argento della Mercedes, questa stagione, come la scorsa, non sembra essere abbastanza affilata per impensierire il cuore del drago Max Verstappen e la sua Red Bull. Per lui una qualifica abbastanza opaca, da 5° posizione, affianco al suo prossimo compagno di squadra Charles Leclerc, punito, ancora una volta, da un problema tecnico sulla sua vettura. La Ferrari si può consolare, almeno, con il 4° posto di Carlos Sainz dietro a Max Verstappen, in un weekend di gara in cui la F1 in Ungheria sembra volerci raccontare di un predominio da parte di Piastri e Norris.
Il Gran Premio d'Ungheria, che prenderà il via oggi alle 15, ha evidenziato ancora una volta diverse problematiche, sia per George Russel, 17° con la sua Mercedes, ma soprattutto che Sergio Perez, potrebbe essere sempre più fuori dal progetto della Red Bull per la prossima stagione di F1, dopo l'ennesimo errore in qualifica, in cui ha distrutto la macchina e raccolto un 16° posto. Peggio di tutti si confermano, ancora una volta, le Alpine che chiuderanno le file sulla griglia di partenza.
Sembra incredibile parlare oggi di una F1, come evento e come sport poco seguito sul baratro del colasso, ma la storia ci aveva portato a credere che sarebbe potuto esserci un futuro senza F1 nei weekend. Quando fu acquisita nel lontano 2016, il mondo della F1 valeva "solo" 4 miliardi di dollari, oggi ne vale più di 30 ed è saldamente al comando delle corporate più grosse del mondo dello sport. Questo processo avvenuto con una completa rivalutazione di tutti i dettagli, fin da quelli più piccoli e insignificanti, ha trasformato la F1in qualcosa di moderno e accattivante anche per i giovani, partendo dalla serie Netflix, il coinvolgimento sui social e ora anche un film con Brad Pitt e Lewis Hamilton.
Per chi si stesse chiedendo quale ruolo avrà Lewis Hamilton nel film sulla F1, è molto più grande di quanto si pensi. Il film, infatti, sarà realizzato dalla nuova società di produzione di Hamilton, la Dawn Apollo Films. Insieme a Apple che si è aggiudicato i diritti (per una cifra incredibile: si parla tra i 130 e 140 milioni di dollari). E che farà uscire la pellicola prima a cinema, il 25 giugno 2025, e poi sulla sua Apple Tv.
Oltre che come consulente, Hamilton sta dando una mano anche per la sceneggiatura. Ecco quanto ha dichiarato a riguardando durante il Gran Premio di Silverstone:
Sono più concentrato sull'assicurarmi che la sceneggiatura sia al suo posto. Abbiamo un cast davvero fantastico e variegato. L'obiettivo di Joe (Kosinski, il regista) è quello di renderci il più possibile parte integrante di questo sport. Per me si tratta di assicurarmi che sia autentico, e che tutti voi e gli appassionati di corse vedano la sua autenticità e dicano "questo è credibile". E abbiano una visione delle corse da una prospettiva diversa da quella che si potrebbe vedere in tv. Non ho intenzione di recitare, no! Ci sarà bisogno di noi piloti per le riprese dell'azione in pista. Ma non siamo attori... Non vogliamo che questo film sia una schifezza, e probabilmente è per questo che anch'io non ne farò parte
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