Danilo Bertazzi, ex Tonio Cartonio, racconta il dietro le quinte e la malattia durante le riprese del famoso programma per bambini e il motivo del suo ritiro dalla scena.
Danilo Bertazzi, figura dello spettacolo che è divenuto famosissimo per aver accompagnato una generazione interpretando il celebre "Tonio Cartonio", protagonista della Melevisione, ha recentemente rivelato i motivi che lo hanno costretto a dire addio al noto programma per bambini. L’attore Danilo Bertazzi ha smosso il web con le sue parole in un video su TikTok, in cui ha raccontato le difficoltà personali e professionali che lo hanno portato a dover prendere la sofferta e amara decisione di dire addio ai suoi fan. L’amore per il suo personaggio e la sua figura professionale è tutt’oggi potentissima, tanto da emozionare un numero incredibile di persone che sono in fermento per il suo ritorno in un contesto del tutto nuovo: Milano Comics&Games. Danilo Bertazzi nasconde una carriera e un percorso personale straordinario, in questo articolo scopriremo il viaggio professionale e privato di questo attore e autore televisivo circondato dal grande affetto del pubblico.
Danilo Bertazzi ha per lunghi anni donato il volto e la voce al personaggio di Tonio Cartonio. Un'icona che per sei stagioni, è diventato una figura fondamentale per i bambini degli anni '90. Per i bambini e le bambine, la Melevisione era molto più di un semplice programma televisivo; Danilo è riuscito a trasportare i piccoli in un mondo magico in cui potersi rifugiare, crescere e imparare. Pochi erano consapevoli dei segreti che si celavano dietro le quinte, in cui la realtà, lontana dal Fantabosco era molto lontana dalle favore per l’attore Bertazzi.
In un recente video personale pubblicato sul canale TikTok, Bertazzi ha narrato una storia che ha scosso gli animi di tutti i suoi followers. Ciò che è emerso nel video rivelativo, mostra un lato umano sofferente e difficile che nasconde una tristezza profonda distante dal sorriso di scena. Durante le ultime fasi della sua partecipazione alla Melevisione, Danilo Bertazzi stava superando seri problemi di salute.
Tutti ricorderanno la figura dell’attore allettata a causa della malattia che aveva colpito il fantastico mondo del Fantabosco, il motivo dietro a questo era una convalescenza dell’attore successiva a un intervento al cuore. Bertazzi avrebbe continuato a lavorare, nascondendo le cannule della flebo sotto il costume di scena. Un gesto che mostrava la sua dedizione per il ruolo, ma una difficoltà legata allo spazio e identità data dal personaggio.
Danilo racconta:
"Ogni volta che vedo un meme con l’addio di Tonio alla Melevisione mi sento un pochino in colpa, non stavo bene. Gli autori si sono inventati una strana malattia del Fantabosco, così per un po’ di tempo avevo modo di stare disteso nel letto con il pigiamone e coperto. Sotto il pigiama avevo tutte le cannule per le flebo che facevo tutti i giorni."
Questa scelta seppur eroica ad uno sguardo superficiale mostra una costellazione di difficoltà che lo ha portato a una crisi personale e professionale. L’identificazione e la pressione di essere sempre riconosciuto come Tonio Cartonio ha causato una profonda sofferenza all’attore, che si è ripercossa con sensazioni di vero e proprio smarrimento della propria identità.
La decisione di lasciare la Melevisione è stata sofferta e ardua. Bertazzi ha dovuto vivere la terribile perdita del suo lavoro e vivere nell’incertezza, ma è stata una scelta fondamentale. Nonostante il dolore e le difficoltà, lasciare la Melevisione e allontanarsi dall’impersonificazione con il personaggio Tonio Cartonio gli ha permesso di ritrovare sé stesso. Un atto coraggioso che ha allontanato dalle scene l’attore, durante questa pausa forzata le insidie e gli sgambetti non sono stati assenti, Bertazzi ha persino dovuto vivere e fronteggiare le false notizie sulla sua morte oltre che l’isolamento professionale.
Dopo anni di lontananza dal personaggio che lo ha reso famoso, Danilo Bertazzi ha fatto emozionare i fan del Comics & Games con un grande ritorno. Sabato 11 Maggio 2024, è stato ospite speciale a Milano Comics&Games. Questo evento è stato incredibile, rappresentando infatti non solo un’opportunità per i fan di incontrarlo di persona, ma anche un momento per celebrare il suo contributo al mondo dell’intrattenimento per bambini e ringraziarlo per ciò che ha donato ad un'intera generazione.
Bertazzi ha tenuto un talk alle sul palco principale dell’evento, dove ha condiviso aneddoti e segreti della sua carriera. Si vocifera che abbia forse svelato il mistero della famosa "Scivolizia" divenuta famosa durante il suo ruolo nella Melevisione. Dopo il talk, i fan hanno avuto l’opportunità di incontrare Danilo Bertazzi nell’”AREA OSPITI” per un meet & greet, poter fare una foto con lui e ottenere un autografo su una cartolina a edizione limitata, un’esperienza emozionante!
La storia di Danilo Bertazzi cela un curriculum impressionante; una carriera che abbraccia teatro, televisione e cinema. La sua formazione ha avuto esordio fin dalle scuole superiori, dopo aver ottenuto il diploma presso il Centro di Formazione Teatrale di Torino, ha collaborato con il Teatro Stabile della stessa Città e ha recitato in spettacoli come Il piccolo principe e Cuore a gas. Nel mondo della televisione, ha preso parte a produzioni come Versilia '66, Carolina Invernizio, e ha prestato la voce a Topo Gigio ne Il giro del mondo in 80 giorni.
Il successo di Danilo Bertazzi ha attuato passi delicati e nascosti postimi alla sua storia nella TV per bambini, ma quest’ultima è rimasta la grande passione dell’attore. Dopo il ruolo di Tonio Cartonio, ha continuato a lavorare dietro le quinte come autore del programma "La posta di YoYo" su Rai Yoyo e ha partecipato a progetti come Slurp su Arturo e CentoVetrine. Ancora più di recente, è tornato alla Melevisione nel ruolo del Cuoco Danilo e ha partecipato al programma Che succ3de? su Rai 3.
Danilo Bertazzi ha avuto una carriera ricca ed emozionante, segnata da momenti di grande successo e da sfide personali significative che sono fonte di ispirazione per i bambini di un tempo ora grandi. Il suo ritorno al Milano Comics&Games è stato un evento emozionante per tutti coloro che sono cresciuti con lui e che hanno seguito la sua carriera.
La sua storia di coraggio e passione è un esempio di come le difficoltà possano essere superate con determinazione e amore per il proprio lavoro senza mai perdere di vista ciò che più conta: la propria unicità e il rispetto per sé stessi. La rilevazione che Danilo ha narrato recentemente è un gesto umano sincero e di grande impatto, stavolta lontano dai personaggi che lo hanno posseduto. Oggi la sua presenza è tangibile, reale e, ancora una volta, ha emozionato e fatto crescere le persone. Oggi, a differenza del passato, grazie alla sua testimonianza del mondo reale, senza finzione e questo ha reso il suo gesto di immenso valore.
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