La serie dedicata ai samurai dell'era Edo conquista premi su premi confermandosi la vincitrice indiscussa dei Creative Emmy
Non è stata di certo una sorpresa il trionfo di Shogun ai Creative Arts Emmy Award 2024 che preannunciano l'imminente vittoria ai prossimi Emmy Award il 15 settembre, dove lo show di FX si presenta con ben 25 nomination. Intanto, al primo step, la serie tv dedicata al Giappone feudale chiude la cerimonia con ben 14 premi su 15 nomination battendo ogni record.
Il 2024, ma anche un po' di 2023 sono stati contraddistinti da alcuni titoli favoriti da pubblico e critica e, fra questi, spiccano due serie inusuali e innovative, ognuna a suo modo. Stiamo parlando di The Bear e dell'acclamatissima Shogun. Proprio quest'ultima ha stupito tutti portando in scena le delicate e intricate vicende dei samurai del Giappone dell'era Edo in cui l'intrigo politico si fonde con l'etica di un codice d'onore rigido e intransigente. I Samurai, valorosi e leali combattenti legati dal vincolo feudale al loro signore diventano pedine di un gioco di potere volto ad identificare il solo e unico Shogun, l'unico signore, dopo l'Imperatore, a cui tutti devono la propria fedeltà. Ma lo show ha la capacità di ampliare l'orizzonte dello spettatore introducendo personaggi dal respiro internazionale che inseriscono l'affascinante arcipelago in un contesto più ampio, fatto di desideri di conquista e diffusione della grande religione occidentale: il Cristianesimo. E così la lotta dei samurai diventa lo sfondo della contesa tra cattolici e protestanti, questi ultimi perfettamente rappresentati dal carismatico pilota inglese John Blackthore. Fox ci porta con Shogun ai confini del molto, mentre con The Bear restringe la scenografia all'interno della cunica di un ristorante, tra i drammi dei suoi protagonisti. E mentre L'Orso perde grinta con la terza stagione, il ritmo lento e al contempo serrato dei samurai si mantiene intatto episodio dopo episodio.
Complice anche lo spartiacque costituito dal meraviglioso personaggio di Mariko, la samurai divisa tra la devozione alla sua terra e la sua fede cattolica che è uno dei personaggi più completi e affascinanti mai portati sullo schermo. Politica, guerra, romance, spiritualità? Serve altro per rendere una serie perfetta? Forse no, ma Shogun ha intenzione di superare se stessa. A quanto pare infatti, la serie è pronta a tornare con una seconda stagione del tutto nuova rispetto alla storia dell'omonimo romanzo di James Clavell a cui si è ispirata, e di cui è stato narrato ogni aspetto della trama.
Inutile dire che uno per personaggi più amati della serie è stato lo Yoshii Toranaga di Hiroyuki Sanada, attore che ha conquistato il suo emmy proprio per la splendida performance nello show in onda su Disney+. Sanada sarà a quanto pare il nuovo protagonista degli adattamenti live action legati al mondo del gaming, da Mortal Kombat a Ghost of Tsushima per cui pare sarebbe in piena trattativa per entrare a fare parte del cast.
Consigliati
Sony sta pensando di trasformare presto altri videogiochi in film
Ubisoft Forward: l'azienda cala gli assi tra nuove uscite e nuove espansioni
Il videogioco preferito di Francesca Michielin
Tek Trek: le migliori periferiche usate nei Kick Off di Valorant
Inazuma Eleven RE: annunciato il remake del primo gioco della serie
L’imperfezione arriva alla maturità 2024. Con Rita Levi - Montalcini e Starlight, riscopriamo il valore dell’errore
Sony sta pensando di trasformare presto altri videogiochi in film
Ubisoft Forward: l'azienda cala gli assi tra nuove uscite e nuove espansioni
Il videogioco preferito di Francesca Michielin
Tek Trek: le migliori periferiche usate nei Kick Off di Valorant
Inazuma Eleven RE: annunciato il remake del primo gioco della serie
L’imperfezione arriva alla maturità 2024. Con Rita Levi - Montalcini e Starlight, riscopriamo il valore dell’errore