Nel firmamento delle stelle di Hollywood, Cillian Murphy brilla con luce propria, non solo per le sue acclamate performance cinematografiche ma anche per la sua ben nota passione per i videogiochi.
Mentre si avvicina la notte degli Oscar, dove Murphy è considerato uno dei favoriti per la sua interpretazione in "Oppenheimer", i fan e gli appassionati di videogiochi hanno trovato un modo unico per celebrare l'attore: lo hanno immaginato come fan di alcuni dei giochi più iconici del momento, come "Halo" e "Red Dead Redemption 2".
Cillian Murphy, celebre per i suoi ruoli intensi e carismatici, ha sempre dimostrato un interesse verso il mondo dei videogiochi, considerandoli non solo una forma di intrattenimento ma anche una fonte di ispirazione artistica. Questa sua passione è stata accolta con entusiasmo dai netizen, che hanno iniziato una tendenza sui social media, rappresentandolo come un fan accanito di titoli celebri come "Halo" e "Red Dead Redemption 2".
In particolare, la star di Hollywood, nata in Irlanda, è apparsa nel popolare podcast "Happy Sad Confused" lo scorso 27 luglio. Il podcast si è rivelato essere una delle sue interviste più sincere e divertenti. L'Oppenheimer sullo schermo non è una celebrità facile da raggiungere durante le sue promozioni cinematografiche. Pertanto, l'intervistatore aveva preparato un'interessante serie di domande. Durante la conversazione, all'attore è stato chiesto quali fossero i suoi contenuti preferiti o le sue ispirazioni. A cui quest'ultimo ha risposto:
“Adoro The Succession, voglio dire tutti nel mondo dovrebbero amarlo. Penso che sia magnifico. Sono tra i migliori scritti in circolazione e le performance sono semplicemente incredibili. “
Sono bastate queste parole per convincere gli appassionati di videogiochi a dare inizio ad un nuovo folle trend. Piegando il contesto delle parole a loro favore, i fan hanno rapidamente adattato le parole ai loro titoli preferiti, ritraendo l'attore nelle vesti videoludiche più incredibili.
Mentre Murphy si prepara per la notte più importante del cinema, la sua predilezione per i videogiochi offre una pausa rilassante dall'intensità dei riflettori. "Halo", con il suo vasto universo sci-fi e battaglie epiche, e "Red Dead Redemption 2", noto per la sua narrativa coinvolgente e il realismo mozzafiato, rappresentano mondi in cui l'attore può immergersi, lasciandosi alle spalle per un momento la pressione e l'emozione legate alla corsa agli Oscar.
La passione di Murphy per i videogiochi non è solo un hobby ma riflette una crescente tendenza tra artisti e creatori di contenuti a riconoscere i videogiochi come una forma d'arte significativa e influente. La sua candidatura agli Oscar e il suo interesse per i videogiochi sottolineano il legame sempre più stretto tra il cinema e l'industria dei videogiochi, due mondi che continuano a ispirarsi e influenzarsi reciprocamente.
La passione di Cillian Murphy per i videogiochi trova un punto d'incontro sorprendentemente vicino alla sua professione grazie a "Peaky Blinders: Mastermind", il videogioco ufficiale ispirato alla celebre serie televisiva uscito nel 2020. In questo gioco di strategia e puzzle, i giocatori hanno l'opportunità di immergersi negli intricati mondi e trame di "Peaky Blinders", orchestrando operazioni criminali e prendendo decisioni chiave che influenzeranno gli eventi all'interno dell'universo della serie.
Progettato per catturare l'essenza e lo spirito della narrazione televisiva, "Peaky Blinders: Mastermind" offre ai fan della serie – e a Murphy stesso, se desidera immergersi nel mondo che ha aiutato a portare sullo schermo in un modo completamente nuovo – l'opportunità unica di vivere le tensioni e le sfide di Tommy Shelby e della sua famiglia criminale. Il gioco rappresenta un esempio perfetto di come le narrative dei videogiochi possano arricchire e ampliare le storie raccontate attraverso altri media, creando un ponte tra gli appassionati della serie e la comunità gaming.
La presenza di un videogioco come "Peaky Blinders: Mastermind" nel portfolio di interessi di Murphy non fa che evidenziare ulteriormente la sua poliedricità come artista e la sua capacità di ispirare e influenzare attraverso diverse forme di espressione artistica. Mentre continua a catturare l'attenzione del pubblico con le sue performance, la connessione tra i suoi ruoli iconici e il mondo dei videogiochi rimane un testamento della sua influenza culturale estesa ben oltre i confini della recitazione.
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