Annapurna Interactive ha stretto un accordo con lo sviluppatore di videogiochi al fine di creare progetti cinematografici e televisivi partendo proprio dai popolari franchise di culto
È ufficiale: grazie ad un accordo tra Annapurna Interactive e Remedy Entertainment, sia i giochi di Alan Wake che il capitolo spinoff Control diventeranno presto film, serie TV e altri formati audiovisivi. In una dichiarazione di Tero Virtala, CEO di Remedy Entertainment, si legge: “In Remedy, il nostro obiettivo principale continua a essere quello che sappiamo fare meglio: creare videogiochi che definiscono l'industria e che ci hanno fatto guadagnare un riconoscimento globale. Ora è il momento giusto per espandere la portata degli amati franchise di Remedy a un pubblico ancora più vasto attraverso il cinema, la televisione e tanto altro ancora. Con Annapurna Interactive abbiamo trovato un partner eccezionale che condivide la nostra ambizione e la nostra passione per la narrazione immersiva. Siamo entusiasti di vederli portare in vita gli universi e i personaggi che abbiamo creato in nuovi mezzi, grazie a questo accordo unico nel suo genere”.
Remedy Entertainment - azienda finlandese dedita allo sviluppo di videogiochi - ha lanciato il videogioco survival horror Alan Wake nel 2010. La storia è quella di un romanziere statunitense intento a risolvere la misteriosa scomparsa della moglie durante una vacanza mentre cerca di capire perché i personaggi delle sue opere letterarie sembrino uscire dalle pagine per perseguitarlo nella vita reale. Il titolo horror, nel corso degli anni, ha acquisito un vero e proprio status di culto, conquistando fan in tutto il mondo.
Nel 2019, Remedy ha poi lanciato Control, uno sparatutto in terza persona incentrato su Jesse Faden, appena nominato direttore del Federal Bureau of Control, un'organizzazione governativa segreta che monitora attività soprannaturali. Armato di abilità telecinetiche, Jesse indaga sul quartier generale del Bureau quando questo viene conquistato da una forza maligna. Control si è poi rivelato uno spinoff segreto di Alan Wake, prima che Remedy pubblicasse un seguito ufficiale, nonché Alan Wake II, nel 2023.
Tutti i giochi sono ora indicati come episodi del Remedy Connected Universe, che continuerà ora con Control 2. Come parte del nuovo accordo, Annapurna Interactive co-produrrà e co-finanzierà anche il nuovo gioco.
Grande e piccolo schermo e videogiochi si incontrano ancora una volta, grazie ai nuovi progetti live-action dedicati ad Alan Wake e Control. Annapurna ha rivelato di aver stretto un accordo con lo sviluppatore Remedy Entertainment, al fine di creare e produrre progetti cinematografici, televisivi e non solo partendo proprio dai franchise di Alan Wake e Control. Come detto poco sopra, Annapurna co-produrrà e co-finanzierà anche il prossimo sequel del videogioco Control 2.
Tale annuncio arriva anni dopo l'annuncio di una serie TV di Alan Wake per AMC nel 2018. Durante un'intervista rilasciata a EW in occasione della promozione di Alan Wake II nel 2023, Sam Lake, creatore del gioco, aveva dichiarato quanto segue a proposito dell'adattamento:
“La faccenda dello sciopero ha fermato tutto”, riferendosi agli scioperi degli attori e degli sceneggiatori di Hollywood. È stata una strada lunga, lunga e purtroppo al momento non ho nulla da aggiungere alla notizia che, sì, è andata molto a rilento. Ma sicuramente abbiamo molto interesse in questo senso e al momento ci stiamo concentrando sulla parte di gioco”
Hector Sanchez, presidente di Interactive and New Media di Annapurna, ha invece raccontato:
“Questo nuovo accordo con Remedy non riguarda solo l'adattamento di grandi giochi, ma anche l'apertura di nuovi orizzonti nel modo in cui le aziende possono collaborare. Sostenendo il passaggio di Remedy all'autopubblicazione, stiamo dando fiducia alla loro visione. Sappiamo per esperienza che Remedy è un partner di prim'ordine per lo sviluppo di videogiochi e siamo entusiasti di condividere il loro lavoro con un pubblico ancora più vasto, portando gli universi di Control e Alan Wake al cinema, in televisione e oltre”
“Il modo in cui raccontiamo le storie sta cambiando”, ha dichiarato Megan Ellison, CEO di Annapurna, in un comunicato. “Oggi le persone si innamorano dei personaggi e degli universi, non dei formati, e siamo entusiasti di sfruttare le amate e coinvolgenti narrazioni di Remedy in questi nuovi medium”.
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