War Game debutterà il 3 ottobre su youtube e racconterà il dietro le quinte dello sviluppo di un gioco, che ha dovuto fare i conti con una guerra ancora oggi in atto e che ha portato via uno sviluppatore
Quando si parla di documentari legati al mondo dei videogiochi, ci vengono in mente molti esempi di opere significative. Da Free to Play, il documentario che esplora il mondo di Dota 2 e il più grande torneo esports della storia, fino al recente lavoro sulla squadra di League of Legends T1, che narra la loro incredibile storia di successi e sconfitte. Tuttavia, mai prima d'ora si sarebbe immaginato di assistere a un documentario che racconta l'epopea di un videogioco sviluppato durante una vera e propria invasione, con alcuni membri del team di sviluppo chiamati alle armi per difendere il proprio paese.
Nel corso degli anni, i videogiochi hanno spesso cercato di raccontare la guerra. Inizialmente, lo hanno fatto attraverso una lente storica, in alcuni casi quasi romanzando gli eventi. Classici come i videogiochi ambientati nella Seconda Guerra Mondiale hanno spesso riproposto il mito del soldato americano che combatte eroicamente contro le forze del Terzo Reich. Tuttavia, negli ultimi anni, una nuova ondata di giochi ha iniziato a cambiare questa narrativa, proponendo una visione della guerra non solo come un'epopea eroica, ma come qualcosa di terrificante, angosciante e da evitare a tutti i costi.
Titoli come Isonzo, Six Days in Fallujah e Valiant Hearts hanno cercato di distanziarsi dal classico racconto hollywoodiano della guerra glorificata. Hanno cercato di avvicinarsi alla realtà vissuta da chi ha realmente sperimentato il conflitto, da chi ha perso amici e familiari al fronte. Questi giochi, spesso basati su eventi storici, offrono una visione cruda e realistica della guerra, simile a quella raccontata nel celebre libro "All Quiet on the Western Front" (Niente di nuovo sul fronte occidentale). Questo libro, che ha recentemente visto un nuovo adattamento cinematografico, racconta la terribile realtà del fronte, sottolineando come non siano gli ideali a morire in guerra, ma le persone reali.
War Game porta questa tematica a un livello ancora più profondo. Questo documentario affronta un argomento particolarmente difficile da digerire: lo sviluppo di un videogioco durante una guerra reale. Il titolo che viene messo al centro di questa storia è S.T.A.L.K.E.R. 2, un videogioco attesissimo dagli appassionati, sviluppato dal team ucraino GSC Game World. Ma lo sviluppo di questo titolo non è stato semplice, non solo per i problemi comuni che affliggono molti studi di sviluppo, ma perché il team si è trovato a lavorare in piena invasione del proprio paese.
La guerra in Ucraina ha cambiato profondamente la vita di molti, compreso il team di GSC Game World, costringendoli a prendere decisioni difficili e a ridefinire il loro rapporto con il proprio lavoro e con i videogiochi in generale. Alcuni membri del team sono stati chiamati alle armi per difendere il proprio paese, mentre altri hanno continuato a lavorare al progetto nonostante la devastazione e il caos che li circondava.
War Game non è solo un documentario sulla produzione di un videogioco, ma una storia di resilienza, di sopravvivenza e di passione. Racconta come un gruppo di sviluppatori ha lottato per mantenere vivo il proprio sogno creativo in un momento in cui tutto sembrava perduto. La produzione di S.T.A.L.K.E.R. 2 è diventata un simbolo di resistenza, sia per il team di sviluppo che per l'intero paese, rappresentando il desiderio di continuare a creare nonostante le avversità della guerra.
Questo documentario mette in luce non solo il processo creativo dietro un videogioco, ma anche le sfide emotive e fisiche affrontate dai membri del team. In un contesto dove la vita quotidiana è stata stravolta dalla guerra, War Game offre uno sguardo intimo e toccante sulla determinazione di questi sviluppatori a continuare il loro lavoro, nonostante tutto.
La creative director del film, Maria Grygorovych, ha dichiarato quanto segue a Variety presentando il traile di War Game, che sarà disponibile il 3 ottobre su youtube:
Non era proprio il mio sogno fare questo film, ,ma credo davvero che sia importante condividere... Non siamo persone pubbliche ed è difficile condividere qualcosa di personale, ma quando Microsoft ci ha offerto questa opportunità, abbiamo pensato che fosse importante condividere con il mondo quanto sia difficile vivere in tempo di guerra. edendo racconti specifici su storie vere, forse qualcuno può immaginare meglio quanto sia difficile una situazione del genere e perché ogni guerra è qualcosa di orribile. Per me è impossibile trovare un motivo per iniziare una guerra
Questo documentario, sarà dedicato come anche il videogioco, a tutti i membri di GSC Game World, che hanno dovuto lasciare il proprio lavoro su S.T.A.L.K.E.R. 2 per imbracciare armi vere e difendere il proprio paese, le proprie case e le proprie famiglie da un'invasione ancora oggi inspiegabile e che nel 2022 ha preso la vita di uno dei membri del team di sviluppo.
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