&nbsp;Benvenuti a bordo della nostra Time Machine! Oggi, ci immergeremo nelle profondità di un regno incantato, dove leggende e avventure si intrecciano in un intreccio senza tempo. Preparatevi per un viaggio attraverso la saga che ha catturato l'immaginazione di milioni di giocatori di tutto il mondo: The Legend of Zelda.Link e la storia dell'eroe del tempoNel lontano 1986, il mondo dei videogiochi fu introdotto a un eroe destinato a diventare una leggenda: Link. Nel suo primo viaggio, "The Legend of Zelda", i giocatori esplorarono il vasto regno di Hyrule, risolvendo enigmi, combattendo mostri e salvando la principessa Zelda dal malvagio Ganon. Questo primo capitolo ha gettato le basi per una saga epica che continua ad affascinare i giocatori ancora oggi.&nbsp;Nei giochi della serie "The Legend of Zelda", i tre personaggi principali sono:&nbsp;Link: Il protagonista della serie, Link è un giovane eroe destinato a salvare il regno di Hyrule dalle forze del male. È spesso raffigurato come un coraggioso guerriero in tuniche verdi, armato di spada e scudo. È noto per la sua saggezza, coraggio e determinazione nel combattere il male e proteggere la principessa Zelda; è anche conosciuto con il nome dell’Eroe del Tempo.&nbsp;Zelda: La principessa di Hyrule e co-protagonista della serie, Zelda è spesso una figura chiave nel destino del regno. È nota per la sua saggezza, intelligenza e poteri magici. In molti giochi, lavora insieme a Link per sconfiggere il male e ripristinare la pace nel regno. Lei è molto più che “una damigella in pericolo” infatti in alcuni titoli come Ocarina of time, assume identità segrete, come il guerriero sheika “Sheik” o la piratessa Dazel.Ganondorf (o Ganon): L'antagonista principale della serie, Ganondorf è un malvagio signore del male desideroso di conquistare la triforza ed il regno di Hyrule, lui infatti rappresenta il potere assoluto della triforza. Ganondorf, appartiene al clan del deserto Gerudo, dove nasce un maschio ogni 100 anni, è un nemico formidabile che sfida costantemente Link e Zelda nei loro sforzi per proteggere Hyrule. Appare come Ganon fin dal primo gioco, ma in forma umana come Ganondorf, solo da Ocarina of Time.Uno degli slogan più iconici della serie era proprio “Ogni gioco ha una storia, ma solo uno è una leggenda”; questa frase un po’ provocatoria tuttavia si è rivelata essere vera, infatti è proprio The Legend of Zelda ad aver gettato le basi per i videogiochi d’esplorazione che conosciamo oggi, raggiungendo l’apice con Breath of the Wild, il Game of the Year del 2017, titolo che ha portato ad una nuova concezione del termine open world.Le più grandi curiosità su ZeldaThe Legend of Zelda è una saga immensa piena di segreti e curiosità che hanno fatto la storia dei videogiochi.&nbsp;Voi sapete perchè Link non parla mai? Eiji Aonuma, produttore e co-direttore dei titoli della serie a partire da Ocarina of Time, ha chiarito in un’intervista il motivo per cui Link, durante tutti questi anni, non ha mai proferito parola e probabilmente non lo farà mai.&nbsp;«Abbiamo avuto parecchie richieste dai fan di poter udire un giorno la voce di Link, e anche se per certi versi penso che potrebbe essere un bene fare un gioco in cui lui possa parlare, una parte di me sente anche che quell’aria di orgogliosa indipendenza che ha proprio perché non parla è una componente fondamentale dell’unicità del suo carattere.»&nbsp;Nel lontano 1990 la rivista Nintendo Power indisse un concorso, il cui vincitore sarebbe apparso in un futuro gioco Nintendo. Il fortunato fu il giovane Chris Houlihan, a cui fu dedicata una stanza segreta in The Legend of Zelda: Link to the Past. Tuttavia riuscire ad entrare nella&nbsp;“Chris Houlihan Room” era incredibilmente difficile, poichè l’unico modo di riuscirci era tramite un bug del caricamento della mappa. Riuscendo ad entrare sarebbe partito il dialogo segreto “My name is Chris Houlihan. This is my top secret room. Keep it between us, OK?”&nbsp;The Legend of Zelda è una delle poche IP importanti di Nintendo ad avere dei giochi anche su console non Nintendo, ovviamente stiamo parlando dei videogiochi Philips sulla console CD-i come "Zelda: The Wand of Gamelon”. Il gioco era un’avventura dinamica divenuta famosa non tanto per il suo noiosissimo gamplay o per la grafica fastidiosa e scadente, bensì per le clip e sequenze animate talmente imbarazzanti da far ottenere a questo titolo uno dei punteggi più bassi di sempre dalla critica.La vera Timeline di ZeldaLa saga di Zelda è davvero una delle più incredibili di tutto il mondo dei videogiochi anche per via della complicatissima linea temporale degli eventi, che si intrecciano tra loro in ogni nuovo capitolo. Infatti all’interno della storyline principale sono presenti ben 2 universi paralleli differenti. Durante l’era dell’eroe del tempo, in Ocarina of Time, dopo che Ganondorf ottiene l’accesso alla triforza e combatte contro link, l’esito della battaglia apre a due linee temporali distinte: L’eroe del tempo sconfitto e L’eroe del tempo vincitore.&nbsp;Nella linea temporale in cui Link viene sconfitto, viviamo “Il declino di Hyrule”, in cui i saggi riescono solo a sigillare Ganon nel Sacro Reame, che si trasforma nel Mondo Oscuro. A questo seguono gli eventi di A link to the Past, dove il sigillo viene allentato, fino ad arrivare agli eventi del primo The Legend of Zelda, dove Link sconfigge Ganon.&nbsp;Nella linea temporale in cui Link riesce a sconfiggere Ganondorf invece viviamo prima l’era dell’Eroe Bambino, con Link che torna indietro nel tempo per avvertire tutti dei piani di Ganondorf e farlo bandire dal Regno del Crepuscolo. Viviamo quindi gli eventi di Majora’s Mask e successivamente di Twilight Princess. A questa segue l’ultima Era, ovvero quella dell’Eroe Adulto, in cui Link torna nel passato vivendo le avventure di The Wind Waker fino ad arrivare alla calamità Ganon e gli eventi di Breath of the Wild e Tears of the Kingdom.The Legend of Zelda è e rimane un capolavoro intramontabile nel mondo dei videogiochi, con i suoi personaggi iconici, le storie coinvolgenti e il gameplay avvincente che continuano a catturare l'immaginazione dei giocatori di tutte le generazioni. Con oltre trent'anni di storia, la serie ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei fan, trasportandoli in mondi fantastici e avventure epiche. Che si tratti di esplorare dungeon, risolvere enigmi o salvare il regno di Hyrule, "The Legend of Zelda" continua a ispirare e intrattenere, confermandosi uno dei pilastri fondamentali della cultura videoludica.&nbsp;

&nbsp;Benvenuti a bordo della nostra Time Machine! Oggi, ci immergeremo nelle profondità di un regno incantato, dove leggende e avventure si intrecciano in un intreccio senza tempo. Preparatevi per un viaggio attraverso la saga che ha catturato l'immaginazione di milioni di giocatori di tutto il mondo: The Legend of Zelda.<h2>Link e la storia dell'eroe del tempo</h2>Nel lontano 1986, il mondo dei videogiochi fu introdotto a un eroe destinato a diventare una leggenda: Link. Nel suo primo viaggio, "The Legend of Zelda", i giocatori esplorarono il vasto regno di Hyrule, risolvendo enigmi, combattendo mostri e salvando la principessa Zelda dal malvagio Ganon. Questo primo capitolo ha gettato le basi per una saga epica che continua ad affascinare i giocatori ancora oggi. &nbsp;Nei giochi della serie "The Legend of Zelda", i tre personaggi principali sono: &nbsp;Link: Il protagonista della serie, Link è un giovane eroe destinato a salvare il regno di Hyrule dalle forze del male. È spesso raffigurato come un coraggioso guerriero in tuniche verdi, armato di spada e scudo. È noto per la sua saggezza, coraggio e determinazione nel combattere il male e proteggere la principessa Zelda; è anche conosciuto con il nome dell’Eroe del Tempo. &nbsp;Zelda: La principessa di Hyrule e co-protagonista della serie, Zelda è spesso una figura chiave nel destino del regno. È nota per la sua saggezza, intelligenza e poteri magici. In molti giochi, lavora insieme a Link per sconfiggere il male e ripristinare la pace nel regno. Lei è molto più che “una damigella in pericolo” infatti in alcuni titoli come Ocarina of time, assume identità segrete, come il guerriero sheika “Sheik” o la piratessa Dazel. Ganondorf (o Ganon): L'antagonista principale della serie, Ganondorf è un malvagio signore del male desideroso di conquistare la triforza ed il regno di Hyrule, lui infatti rappresenta il potere assoluto della triforza. Ganondorf, appartiene al clan del deserto Gerudo, dove nasce un maschio ogni 100 anni, è un nemico formidabile che sfida costantemente Link e Zelda nei loro sforzi per proteggere Hyrule. Appare come Ganon fin dal primo gioco, ma in forma umana come Ganondorf, solo da Ocarina of Time. Uno degli slogan più iconici della serie era proprio “Ogni gioco ha una storia, ma solo uno è una leggenda”; questa frase un po’ provocatoria tuttavia si è rivelata essere vera, infatti è proprio The Legend of Zelda ad aver gettato le basi per i videogiochi d’esplorazione che conosciamo oggi, raggiungendo l’apice con Breath of the Wild, il Game of the Year del 2017, titolo che ha portato ad una nuova concezione del termine open world.<h3>Le più grandi curiosità su Zelda</h3>The Legend of Zelda è una saga immensa piena di segreti e curiosità che hanno fatto la storia dei videogiochi. &nbsp;Voi sapete perchè Link non parla mai? Eiji Aonuma, produttore e co-direttore dei titoli della serie a partire da Ocarina of Time, ha chiarito in un’intervista il motivo per cui Link, durante tutti questi anni, non ha mai proferito parola e probabilmente non lo farà mai.&nbsp;<blockquote>«Abbiamo avuto parecchie richieste dai fan di poter udire un giorno la voce di Link, e anche se per certi versi penso che potrebbe essere un bene fare un gioco in cui lui possa parlare, una parte di me sente anche che quell’aria di orgogliosa indipendenza che ha proprio perché non parla è una componente fondamentale dell’unicità del suo carattere.» &nbsp;</blockquote> Nel lontano 1990 la rivista Nintendo Power indisse un concorso, il cui vincitore sarebbe apparso in un futuro gioco Nintendo. Il fortunato fu il giovane Chris Houlihan, a cui fu dedicata una stanza segreta in The Legend of Zelda: Link to the Past. Tuttavia riuscire ad entrare nella&nbsp;<blockquote>“Chris Houlihan Room” era incredibilmente difficile, poichè l’unico modo di riuscirci era tramite un bug del caricamento della mappa. Riuscendo ad entrare sarebbe partito il dialogo segreto “My name is Chris Houlihan. This is my top secret room. Keep it between us, OK?” &nbsp;</blockquote> The Legend of Zelda è una delle poche IP importanti di Nintendo ad avere dei giochi anche su console non Nintendo, ovviamente stiamo parlando dei videogiochi Philips sulla console CD-i come "Zelda: The Wand of Gamelon”. Il gioco era un’avventura dinamica divenuta famosa non tanto per il suo noiosissimo gamplay o per la grafica fastidiosa e scadente, bensì per le clip e sequenze animate talmente imbarazzanti da far ottenere a questo titolo uno dei punteggi più bassi di sempre dalla critica.<h3>La vera Timeline di Zelda</h3>La saga di Zelda è davvero una delle più incredibili di tutto il mondo dei videogiochi anche per via della complicatissima linea temporale degli eventi, che si intrecciano tra loro in ogni nuovo capitolo. Infatti all’interno della storyline principale sono presenti ben 2 universi paralleli differenti. Durante l’era dell’eroe del tempo, in Ocarina of Time, dopo che Ganondorf ottiene l’accesso alla triforza e combatte contro link, l’esito della battaglia apre a due linee temporali distinte: L’eroe del tempo sconfitto e L’eroe del tempo vincitore. &nbsp;Nella linea temporale in cui Link viene sconfitto, viviamo “Il declino di Hyrule”, in cui i saggi riescono solo a sigillare Ganon nel Sacro Reame, che si trasforma nel Mondo Oscuro. A questo seguono gli eventi di A link to the Past, dove il sigillo viene allentato, fino ad arrivare agli eventi del primo The Legend of Zelda, dove Link sconfigge Ganon. &nbsp;Nella linea temporale in cui Link riesce a sconfiggere Ganondorf invece viviamo prima l’era dell’Eroe Bambino, con Link che torna indietro nel tempo per avvertire tutti dei piani di Ganondorf e farlo bandire dal Regno del Crepuscolo. Viviamo quindi gli eventi di Majora’s Mask e successivamente di Twilight Princess. A questa segue l’ultima Era, ovvero quella dell’Eroe Adulto, in cui Link torna nel passato vivendo le avventure di The Wind Waker fino ad arrivare alla calamità Ganon e gli eventi di Breath of the Wild e Tears of the Kingdom. The Legend of Zelda è e rimane un capolavoro intramontabile nel mondo dei videogiochi, con i suoi personaggi iconici, le storie coinvolgenti e il gameplay avvincente che continuano a catturare l'immaginazione dei giocatori di tutte le generazioni. Con oltre trent'anni di storia, la serie ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei fan, trasportandoli in mondi fantastici e avventure epiche. Che si tratti di esplorare dungeon, risolvere enigmi o salvare il regno di Hyrule, "The Legend of Zelda" continua a ispirare e intrattenere, confermandosi uno dei pilastri fondamentali della cultura videoludica. &nbsp;

Viaggio nel tempo alla riscoperta dell'eroe del tempo e di tutta la saga di The Legend of Zelda

The Legend of Zelda: curiosità e Timeline della saga

Time Machine: The Legend of Zelda e l'eroe del tempo

Ellie e Joel sono in perfetta salute e pronti a tornare sul piccolo schermo con la seconda stagione della serie tv targata HBO The Last of Us. La storia casa di produzione ha condiviso un breve trailer che ci offre la possibilità di dare un primo sguardo a ciò che vedremo nei nuovi episodi della serie. Ecco tutto quello che viene svelato dalle immagini e quando potremo vedere in streaming The Last of Us 2.The Last of Us, trailer, trama e uscita della seconda stagioneHBO Max ha finalmente diffuso il nuovo teaser trailer di The Last of Us 2 che, pur in pochi secondi, svela immagini ed elementi della trama inediti e che mettono un certa distanza con l'omonimo videogioco a cui è ispirata la serie. Joel, interpretato da Pedro Pascal, è in realtà il vero protagonista di queste prime immagini che lo vedono impegnato in quella che sembra una sorta di psicoterapia in cui approfondisce elementi chiave del suo passato.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C-RKt6TMy-q/")"Che cosa le hai fatto?""L'ho salvata"Queste le uniche parole che ascoltiamo nel trailer mentre assistiamo a dense sequenze d'azione tipiche anche della prima stagione dello show di HBO. Il breve video ci mostra anche Kaitlyn Dever nel ruolo di Abby, uno degli elementi chiave di The Last of Us: parte II e che a quanto pare sarà ben presente anche nella seconda stagione. Secondo quanto dichiarato dagli showrunner, la serie sarà, nel suo secondo capitolo, molto vedere al videogioco ma non mancheranno novità. Chiari i riferimenti al ballo a Jackson e ai Serafiti che si alternano a scene in cui vediamo Tommy in azione in difesa di Jackson e Isac pronto a lottare. Quel che non si intuisce dal trailer è quale sarà nei fatti la trama della nuova stagione. Sappiamo che a grandi linee saranno toccati tutti gli elementi principali del videogame, ma rispetto alle novità introdotte - cosa peraltro accaduta anche nella prima stagione - non siamo in grado dalle poche immagini di ipotizzare quale sarà il vero punto che cambierà le carte in tavola all'interno dello show.&nbsp;Intanto sappiamo con certezza che le riprese di questa seconda stagione sono attualmente in corso a Vancouver in Canada e che la serie non uscirà prima della metà del 2025. La qualità dello show varrà però l'attesa, almeno così sembra dalle dichiarazioni degli sceneggiatori di The Last of Us. I nuovi episodi saranno meno rispetto alla prima stagione e avranno forse dorata più breve, ma gli autori Neil Druckmann e Craig Mazin ci hanno rassicurato, affermano che la storia proseguirà almeno per altre 4 stagioni:&nbsp;"La storia del videogioco The Last of Us: Parte 2 è molto più longeva rispetto al primo capitolo, quindi abbiamo discusso molto sul modo in cui avremmo dovuto gestire l'adattamento TV, quando lo fai, raggiungi dei punti di interruzione molto naturali, e per la seconda stagione questo punto è arrivato al termine del settimo episodio. Ci teniamo comunque a precisare che non stiamo velocizzando le cose, tutt'altro, vogliamo prenderci il nostro tempo per espandere la storia, facendo anche alcune cose diverse rispetto ai giochi. Oltretutto, tra i sette episodi della seconda stagione ce n'é uno che ha quasi la durata di un film. Non credo che riusciremo raccontare questa storia in altre due stagioni, perché abbiamo deciso di prenderci del tempo per approfondire alcune scene, come già fatto nella Stagione 1", spiegano i due, "la terza stagione sarà sicuramente più grande la seconda, ma potremmo anche aver bisogno di una quarta stagione per chiudere il tutto. [...] Difficile a dirsi, al momento non vediamo un modo per completare l'adattamento solo con la Stagione 3".The Last of Us, come si è conclusa la prima stagione - ATTENZIONE SPOILERNella prima stagione di The Last of Us seguiamo le vicende di Joel e Ellie (Bella Ramsey) intenti a sopravvivere nello scenario post pandemia da Cordyceps, alla ricerca del gruppo di ribelli, Le Luci, gli unici apparentemente, a poter cambiare le sorti dell'umanità decimata dal fungo che trasforma gli uomini in zombie. La salvezza risulta però più difficile da conquistare e soprattutto, a caro, carissimo prezzo. Le Luci intendono infatti trovare una cura alla malattia causata dal Cordyceps realizzando uno studio su Ellie, unico essere umano immune al contagio. La realizzazione della studio e della conseguente cura, implicano però la morte di Ellie a cui Joel è ormai legato come se fosse sua figlia.&nbsp;&nbsp;L'uomo decide così di ribellarsi alle Luci e di provare a salvare la ragazza. Dopo aver eliminato alcuni soldati ed essere riuscito a giungere nella camera d'ospedale in cui è richiusa Ellie, Joel la prende con sé nel tentativo di portarla in salvo. Lungo la strada incontra però Marlene, sua amica e leader delle Luci che minaccia di ucciderlo qualora portasse via la giovane. Joel, pur con difficoltà, riesce a colpire la donna, uccidendola. Lui e Ellie si mettono dunque in viaggio ma, quando la ragazza si sveglia e chiede se lo studio su di lei si sia dimostrato efficace, Joel mente dicendo che lei non è purtroppo la fonte di speranza necessaria alla salvezza del mondo.

Ellie e Joel sono in perfetta salute e pronti a tornare sul piccolo schermo con la seconda stagione della serie tv targata HBO The Last of Us. La storia casa di produzione ha condiviso un breve trailer che ci offre la possibilità di dare un primo sguardo a ciò che vedremo nei nuovi episodi della serie. Ecco tutto quello che viene svelato dalle immagini e quando potremo vedere in streaming The Last of Us 2.<h2>The Last of Us, trailer, trama e uscita della seconda stagione</h2>HBO Max ha finalmente diffuso il nuovo teaser trailer di The Last of Us 2 che, pur in pochi secondi, svela immagini ed elementi della trama inediti e che mettono un certa distanza con l'omonimo videogioco a cui è ispirata la serie. Joel, interpretato da <a href="https://gaming.libero.it/pedro-pascal-da-protagonista-del-videogioco-mystery-ad-antico-romano-per-il-gladiatore-2">Pedro Pascal</a>, è in realtà il vero protagonista di queste prime immagini che lo vedono impegnato in quella che sembra una sorta di psicoterapia in cui approfondisce elementi chiave del suo passato.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C-RKt6TMy-q/")<blockquote>"Che cosa le hai fatto?" "L'ho salvata"</blockquote>Queste le uniche parole che ascoltiamo nel trailer mentre assistiamo a dense sequenze d'azione tipiche anche della prima stagione dello show di HBO. Il breve video ci mostra anche<a href="https://gaming.libero.it/the-last-of-us-kaytlin-denver-interpretera-abby-nella-seconda-stagione-della-serie-tv"> Kaitlyn Dever nel ruolo di Abby</a>, uno degli elementi chiave di The Last of Us: parte II e che a quanto pare sarà ben presente anche nella seconda stagione. Secondo quanto dichiarato dagli showrunner, la serie sarà, nel suo secondo capitolo, molto vedere al videogioco ma non mancheranno novità. Chiari i riferimenti al ballo a Jackson e ai Serafiti che si alternano a scene in cui vediamo Tommy in azione in difesa di Jackson e Isac pronto a lottare. Quel che non si intuisce dal trailer è quale sarà nei fatti la trama della nuova stagione. Sappiamo che a grandi linee saranno toccati tutti gli elementi principali del videogame, ma rispetto alle novità introdotte - cosa peraltro accaduta anche nella prima stagione - non siamo in grado dalle poche immagini di ipotizzare quale sarà il vero punto che cambierà le carte in tavola all'interno dello show.&nbsp;Intanto sappiamo con certezza che le riprese di questa seconda stagione sono attualmente in corso a Vancouver in Canada e che la serie non uscirà prima della metà del 2025. La qualità dello show varrà però l'attesa, almeno così sembra dalle dichiarazioni degli sceneggiatori di The Last of Us. I nuovi episodi saranno meno rispetto alla prima stagione e avranno forse dorata più breve, ma gli autori Neil Druckmann e Craig Mazin ci hanno rassicurato, affermano che la storia proseguirà almeno per altre 4 stagioni:&nbsp;<blockquote>"La storia del videogioco The Last of Us: Parte 2 è molto più longeva rispetto al primo capitolo, quindi abbiamo discusso molto sul modo in cui avremmo dovuto gestire l'adattamento TV, quando lo fai, raggiungi dei punti di interruzione molto naturali, e per la seconda stagione questo punto è arrivato al termine del settimo episodio. Ci teniamo comunque a precisare che non stiamo velocizzando le cose, tutt'altro, vogliamo prenderci il nostro tempo per espandere la storia, facendo anche alcune cose diverse rispetto ai giochi. Oltretutto, tra i sette episodi della seconda stagione ce n'é uno che ha quasi la durata di un film. Non credo che riusciremo raccontare questa storia in altre due stagioni, perché abbiamo deciso di prenderci del tempo per approfondire alcune scene, come già fatto nella Stagione 1", spiegano i due, "la terza stagione sarà sicuramente più grande la seconda, ma potremmo anche aver bisogno di una quarta stagione per chiudere il tutto. [...] Difficile a dirsi, al momento non vediamo un modo per completare l'adattamento solo con la Stagione 3".</blockquote><h3>The Last of Us, come si è conclusa la prima stagione - ATTENZIONE SPOILER</h3>Nella prima stagione di The Last of Us seguiamo le vicende di Joel e Ellie (Bella Ramsey) intenti a sopravvivere nello scenario post pandemia da Cordyceps, alla ricerca del gruppo di ribelli, Le Luci, gli unici apparentemente, a poter cambiare le sorti dell'umanità decimata dal fungo che trasforma gli uomini in zombie. La salvezza risulta però più difficile da conquistare e soprattutto, a caro, carissimo prezzo. Le Luci intendono infatti trovare una cura alla malattia causata dal Cordyceps realizzando uno studio su Ellie, unico essere umano immune al contagio. La realizzazione della studio e della conseguente cura, implicano però la morte di Ellie a cui Joel è ormai legato come se fosse sua figlia.&nbsp;&nbsp;L'uomo decide così di ribellarsi alle Luci e di provare a salvare la ragazza. Dopo aver eliminato alcuni soldati ed essere riuscito a giungere nella camera d'ospedale in cui è richiusa Ellie, Joel la prende con sé nel tentativo di portarla in salvo. Lungo la strada incontra però Marlene, sua amica e leader delle Luci che minaccia di ucciderlo qualora portasse via la giovane. Joel, pur con difficoltà, riesce a colpire la donna, uccidendola. Lui e Ellie si mettono dunque in viaggio ma, quando la ragazza si sveglia e chiede se lo studio su di lei si sia dimostrato efficace, Joel mente dicendo che lei non è purtroppo la fonte di speranza necessaria alla salvezza del mondo.

Diamo uno sguardo alla seconda stagione di The Last of Us con il primo teaser trailer

Mostrato il primo trailer di The Last of Us 2

Diamo un primo sguardo alla seconda stagione di The Last of Us con le immagini condivise da HBO


The Last of Us, HBO condivide un assaggio del nuovo trailer della seconda stagione della serie

Lo sviluppatore australiano Catchweight Studio e il publisher Team17 Digital hanno condiviso un nuovissimo trailer del gioco survival horror, ambientato durante gli orrori della Prima Guerra Mondiale. CONSCRIPT sarà lanciato su Nintendo Switch™, PlayStation™ 5, PlayStation™ 4, Xbox Series X|S, Xbox One e PC, oltre a una successiva uscita fisica su console. Vediamo tutti i dettagli.Dentro gli orrori della Prima Guerra Mondiale&nbsp;CONSCRIPT porta i giocatori nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, offrendo un'esperienza survival horror ispirata ai classici del genere. Ambientato precisamente nella battaglia di Verdun del 1916, gli utenti assumono il ruolo di un soldato francese solitario alla ricerca del fratello scomparso in un’atmosfera carica di tensione.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ConscriptGame/status/1533787670945538048")&nbsp;Il soldato francese dovrà infatti attraversare trincee desolanti e claustrofobiche, cercare provviste (decisamente limitate) e risolvere enigmi complessi, il tutto lottando per la propria sopravvivenza nel mezzo di un terribile e brutale conflitto mondiale. Con un nuovo approccio al genere surival horror, questa volta i nemici non saranno zombie o mutanti, bensì l’umanità stessa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Team17/status/1795455309747536180")&nbsp;Jordan Mochi, fondatore e sviluppatore in proprio di Catchweight Studio, ha raccontato quanto segue:&nbsp;“Con CONSCRIPT ho voluto immergere i giocatori nella cupa realtà della Prima Guerra Mondiale, offrendo al contempo il gameplay teso e avvincente che i fan dei survival horror conoscono e amano. Non vedo l'ora di portare questa esperienza ai giocatori di PC e console nel corso dell'anno e sono particolarmente entusiasta di vedere il gioco sugli scaffali"Le caratteristiche di CONSCRIPTCONSCRIPT, sviluppato da Catchweight Studio, debutterà nel corso del 2024. Il gioco prevede diverse impostazioni di difficoltà, costumi sbloccabili, finali multipli e armi bonus. Il survival horror uscirà su PC (via Steam, Epic Game Store e GOG.com), PS5, PS4, Switch, Xbox One e Xbox Series X/S.&nbsp;Non abbiamo ancora informazioni certe sulla data di rilascio ma, come detto, l’uscita è attesa per quest’ anno. In ogni caso, il 10 giugno gli utenti potranno scaricare una demo da Steam, così da cominciare ad abituarsi a ciò che li attenderà in futuro.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GameConsulting/status/1795585400523944313")&nbsp;Di seguito, tutte le caratteristiche di CONSCRIPT:&nbsp;Gioca: sperimenta il classico gameplay survival horror ambientato durante la Battaglia di Verdun con un’elevata rigiocabilità, varie impostazioni di difficoltà, finali multipli, costumi sbloccabili e armi bonus.&nbsp;Sopravvi: Sopravvivi contro i soldati nemici usando armi da mischia e da fuoco della Prima Guerra Mondiale in un’atmosfera intensa e straziante, arricchita da un’estetica in pixel art e da un sound design opprimente.&nbsp;Esplora: Naviga in aree intricate e interconnesse a tema WW1 risolvendo enigmi ambientali e gestendo efficacemente le risorse.

Lo sviluppatore australiano Catchweight Studio e il publisher Team17 Digital hanno condiviso un nuovissimo trailer del gioco survival horror, ambientato durante gli orrori della Prima Guerra Mondiale. CONSCRIPT sarà lanciato su Nintendo Switch™, PlayStation™ 5, PlayStation™ 4, Xbox Series X|S, Xbox One e PC, oltre a una successiva uscita fisica su console. Vediamo tutti i dettagli.<h2>Dentro gli orrori della Prima Guerra Mondiale&nbsp;</h2>CONSCRIPT porta i giocatori nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, offrendo un'esperienza survival horror ispirata ai <a href="https://gaming.libero.it/ecco-i-classici-del-cinema-horror-che-hanno-ispirato-la-saga-di-silent-hill">classici del genere</a>. Ambientato precisamente nella battaglia di Verdun del 1916, gli utenti assumono il ruolo di un soldato francese solitario alla ricerca del fratello scomparso in un’atmosfera carica di tensione.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ConscriptGame/status/1533787670945538048")&nbsp;Il soldato francese dovrà infatti attraversare trincee desolanti e claustrofobiche, cercare provviste (decisamente limitate) e risolvere enigmi complessi, il tutto lottando per la propria sopravvivenza nel mezzo di un terribile e brutale conflitto mondiale. Con un nuovo approccio al <a href="https://gaming.libero.it/silent-hill-the-short-message-survival-horror-e-salute-mentale-si-incontrano">genere surival horror</a>, questa volta i nemici non saranno zombie o mutanti, bensì l’umanità stessa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Team17/status/1795455309747536180")&nbsp;Jordan Mochi, fondatore e sviluppatore in proprio di Catchweight Studio, ha raccontato quanto segue:&nbsp;<blockquote>“Con CONSCRIPT ho voluto immergere i giocatori nella cupa realtà della Prima Guerra Mondiale, offrendo al contempo il gameplay teso e avvincente che i fan dei survival horror conoscono e amano. Non vedo l'ora di portare questa esperienza ai giocatori di PC e console nel corso dell'anno e sono particolarmente entusiasta di vedere il gioco sugli scaffali"</blockquote><h3>Le caratteristiche di CONSCRIPT</h3>CONSCRIPT, sviluppato da <a href="https://gaming.libero.it/paolo-ruffini-da-gta-a-presentatore-di-italian-horror-fantasy-fest-2024">Catchweight Studio</a>, debutterà nel corso del 2024. Il gioco prevede diverse impostazioni di difficoltà, costumi sbloccabili, finali multipli e armi bonus. Il survival horror uscirà su PC (via Steam, Epic Game Store e GOG.com), PS5, PS4, Switch, Xbox One e Xbox Series X/S.&nbsp;Non abbiamo ancora informazioni certe sulla data di rilascio ma, come detto, l’uscita è attesa per quest’ anno. In ogni caso, il 10 giugno gli utenti potranno scaricare una demo da Steam, così da cominciare ad abituarsi a ciò che li attenderà in futuro.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GameConsulting/status/1795585400523944313")&nbsp;Di seguito, tutte le caratteristiche di CONSCRIPT:&nbsp;Gioca: sperimenta il classico gameplay survival horror ambientato durante la Battaglia di Verdun con un’elevata rigiocabilità, varie impostazioni di difficoltà, finali multipli, costumi sbloccabili e armi bonus.&nbsp;Sopravvi: Sopravvivi contro i soldati nemici usando armi da mischia e da fuoco della Prima Guerra Mondiale in un’atmosfera intensa e straziante, arricchita da un’estetica in pixel art e da un sound design opprimente.&nbsp;Esplora: Naviga in aree intricate e interconnesse a tema WW1 risolvendo enigmi ambientali e gestendo efficacemente le risorse.

Dopo la scomparsa del fratello, un soldato francese partirà in sua ricerca tra le brutalità desolanti della battaglia di Verdun del 1916

Conscript, il survival horror arriva su Console e PC

Conscript, il survival horror ambientato durante la Prima Guerra Mondiale arriva su Console e PC

Il problema dei tre corpi è una serie tv ispirata all’omonimo romanzo, vincitore del prestigioso premio Hugo, dell’autore cinese&nbsp;Liu Cixin. Gli ideatori sono&nbsp;David Benioff,&nbsp;D. B. Weiss e Alexander Woo e se pensate che bastino i loro nomi a garanzia dell'altissima qualità della serie, vuol dire che è il momento di scoprire la trama e le ambientazioni de Il problema dei tre corpi.&nbsp;Mistero, fantascienza e videogame: Il problema dei tre corpi è la serie tv che stavamo aspettandoLa trilogia letteraria Memoria del passato della Terra ha venduto più di 8 milioni di copie nel mondo, Il problema dei tre corpi, primo libro della serie, si è aggiudicato il premio Hugo come miglior romanzo e non ci è voluto molto perché Netflix si accorgesse dell’enorme potenziale della storia ideata da&nbsp;Liu Cixin. Ma il materiale dei libri, tra fantascienza e astrofisica, non è semplice da maneggiare e così, a dipanare la matassa intervengono i big D&amp;D - Benioff e Weiss - autori già rodati con la saga letteraria del Trono di Spade di George R.R.Martin, e Woo, produttore esecutivo di True Blood, serie ancora una volta tratta da&nbsp;romanzi.&nbsp;&nbsp;Il trio si è detto entusiasta di poter lavorare su una storia così complessa e articolata, ricca di elementi che toccano temi come mondi alieni, rivoluzioni culturali, astrofisica e videogame, il tutto condito con una bella manciata di intrighi e misteri che regalano ritmo e la giusta dose di suspense a quella che si preannuncia come una delle serie tv più interessanti di questi primi mesi del 2024.Tre corpi, la trama del libro/videogame (no spoiler)Come già detto, Il problema dei tre corpi è il primo libro della trilogia intitolata Memoria del passato della Terra, il titolo è un riferimento ad uno dei problemi dell’astrodinamica che, dati tre corpi, influenzati dalla loro attrazione gravitazionale e di cui si conoscono massa, velocità e posizione, intende calcolare il modo in cui si evolverà il sistema da essi costituito.&nbsp;&nbsp;Nel primo libro, la trama prende il via nel passato, nella Cina della rivoluzione culturale, intenta a cercare di entrare in contatto con nuove civiltà inviando segnali dalla base Costa Rossa, guidata dalla scienziata Ye. Il racconto del presente è invece affidato allo scienziato, esperto di nanotecnologie Wang, ossessionato da un countdown che lui solo vede e sui cui cerca in ogni modo di indagare. E proprio durante le sue indagini si imbatte in Tre Corpi, un videogame in realtà virtuale all’interno del quale il giocatore deve sopravvivere a ere di ordine e ere di caos in cui per la vita è impossibile svilupparsi.&nbsp;Passato e presente si intrecciano proprio attraverso il videogame, grazie al quale Wang scoprirà la verità sui mondi che si intravedono nel gioco e come mettono a rischio la sopravvivenza del genere umano. La dottoressa Ye è riuscita a contattare una nuova civiltà aliena?&nbsp;La parola agli autori“Inizia come una fiction storica, poi diventa un mistero a base di omicidi, e infine vira sulla fantascienza. È stato davvero avvincente. Si è costantemente spiazzati, e questo è un aspetto dello spirito del libro che abbiamo voluto conservare”&nbsp;Queste le parole di&nbsp;Alexander Woo, showrunner assieme ai celebri D&amp;D, della serie Netflix, riportate da IGN Italia. Ognuno degli autori è stato colpito da un particolare aspetto del romanzo che non sembra rispettare i classici schemi narrativi e, pagina dopo pagina, soprprende per le azioni e gli scenari che alternano elementi tipici del genere fantascientifico a quello del mistery novel.&nbsp;"Non sono un tipo da fantascienza - ha invece dichiarato David Benioff- Per la maggior parte, non mi interessano abbastanza certe storie perché non mi stuzzicano i personaggi". E infatti a colpire l'autore pare siano stati proprio i punti di partenza dei personaggi, inspaspettati e coinvolgenti e, soprattutto come e con quale cast poterli rappresentare in modo credibile e fedele al libro. "L’adattamento doveva essere fedele", continua Benioff. "Ma volevamo anche un cast internazionale e che rappresentasse davvero l'umanità”. Nonostante il successo del libro e i tanti fan nel mondo, la serie, ha aggiunto Weiss “deve camminare con le sue gambe. Non può appoggiarsi al materiale di partenza come a una stampella, perché se lo facesse, non funzionerebbe per la stragrande maggioranza delle persone”Dall’astrofisica di Netflix a quella dei video game&nbsp;La trama de Il problema dei tre corpi ruota attorno alle sovrapposizioni tra linee temporali e sistemi stellari, il tutto condensato del video game Tre Corpi in cui casualmente si imbatte lo scienziato Wang. Il mondo dei video game è il luogo privilegiato dove la scienza, la fisica, l’astrodinamica, la fantascienza si incontrano per fini narrativi dando vita ad avventure, ambientazioni e misteri che circordano e sorprendono il giocatore, portandolo a scoprire nuovi mondi e, al contempo, imparare sempre qualcosa di nuovo. Ed è così che ci tornano alla mente grandi titoli come Battlefiel Bad company 2, The Lengend of Zelda, Jade Empire o Stranglehold, titoli perfetti se, dopo aver visto la serie Netflix, desiderate passare ancora un po’ di tempo in un’avventura elettrizzante e dalle ambientazioni orientali.

Il problema dei tre corpi è una serie tv ispirata all’omonimo romanzo, vincitore del prestigioso premio Hugo, dell’autore cinese&nbsp;Liu Cixin. Gli ideatori sono&nbsp;David Benioff,&nbsp;D. B. Weiss e Alexander Woo e se pensate che bastino i loro nomi a garanzia dell'altissima qualità della serie, vuol dire che è il momento di scoprire la trama e le ambientazioni de Il problema dei tre corpi.&nbsp;<h2>Mistero, fantascienza e videogame: Il problema dei tre corpi è la serie tv che stavamo aspettando</h2>La trilogia letteraria Memoria del passato della Terra ha venduto più di 8 milioni di copie nel mondo, Il problema dei tre corpi, primo libro della serie, si è aggiudicato il premio Hugo come miglior romanzo e non ci è voluto molto perché <a href="https://gaming.libero.it/il-fabbricante-di-lacrime-arriva-su-netflix">Netflix</a> si accorgesse dell’enorme potenziale della storia ideata da&nbsp;Liu Cixin. Ma il materiale dei libri, tra fantascienza e astrofisica, non è semplice da maneggiare e così, a dipanare la matassa intervengono i big D&amp;D - Benioff e Weiss - autori già rodati con la saga letteraria del Trono di Spade di George R.R.Martin, e Woo, produttore esecutivo di True Blood, serie ancora una volta tratta da&nbsp;romanzi.&nbsp; &nbsp;Il trio si è detto entusiasta di poter lavorare su una storia così complessa e articolata, ricca di elementi che toccano temi come mondi alieni, rivoluzioni culturali, astrofisica e videogame, il tutto condito con una bella manciata di intrighi e misteri che regalano ritmo e la giusta dose di suspense a quella che si preannuncia come una delle serie tv più interessanti di questi primi mesi del 2024.<h2>Tre corpi, la trama del libro/videogame (no spoiler)</h2>Come già detto, Il problema dei tre corpi è il primo libro della trilogia intitolata Memoria del passato della Terra, il titolo è un riferimento ad uno dei problemi dell’astrodinamica che, dati tre corpi, influenzati dalla loro attrazione gravitazionale e di cui si conoscono massa, velocità e posizione, intende calcolare il modo in cui si evolverà il sistema da essi costituito.&nbsp; &nbsp;Nel primo libro, la trama prende il via nel passato, nella Cina della rivoluzione culturale, intenta a cercare di entrare in contatto con nuove civiltà inviando segnali dalla base Costa Rossa, guidata dalla scienziata Ye. Il racconto del presente è invece affidato allo scienziato, esperto di nanotecnologie Wang, ossessionato da un countdown che lui solo vede e sui cui cerca in ogni modo di indagare. E proprio durante le sue indagini si imbatte in Tre Corpi, un videogame in realtà virtuale all’interno del quale il giocatore deve sopravvivere a ere di ordine e ere di caos in cui per la vita è impossibile svilupparsi.&nbsp;Passato e presente si intrecciano proprio attraverso il videogame, grazie al quale Wang scoprirà la verità sui mondi che si intravedono nel gioco e come mettono a rischio la sopravvivenza del genere umano. La dottoressa Ye è riuscita a contattare una nuova civiltà aliena?&nbsp;<h2>La parola agli autori</h2><blockquote>“Inizia come una fiction storica, poi diventa un mistero a base di omicidi, e infine vira sulla fantascienza. È stato davvero avvincente. Si è costantemente spiazzati, e questo è un aspetto dello spirito del libro che abbiamo voluto conservare”</blockquote>&nbsp;Queste le parole di&nbsp;Alexander Woo, showrunner assieme ai celebri D&amp;D, della serie<a href="https://gaming.libero.it/hades-arriva-su-netflix"> Netflix</a>, riportate da IGN Italia. Ognuno degli autori è stato colpito da un particolare aspetto del romanzo che non sembra rispettare i classici schemi narrativi e, pagina dopo pagina, soprprende per le azioni e gli scenari che alternano elementi tipici del genere fantascientifico a quello del mistery novel.&nbsp;<blockquote>"Non sono un tipo da fantascienza - ha invece dichiarato David Benioff- Per la maggior parte, non mi interessano abbastanza certe storie perché non mi stuzzicano i personaggi". E infatti a colpire l'autore pare siano stati proprio i punti di partenza dei personaggi, inspaspettati e coinvolgenti e, soprattutto come e con quale cast poterli rappresentare in modo credibile e fedele al libro. "L’adattamento doveva essere fedele", continua Benioff. "Ma volevamo anche un cast internazionale e che rappresentasse davvero l'umanità”. Nonostante il successo del libro e i tanti fan nel mondo, la serie, ha aggiunto Weiss “deve camminare con le sue gambe. Non può appoggiarsi al materiale di partenza come a una stampella, perché se lo facesse, non funzionerebbe per la stragrande maggioranza delle persone”</blockquote><h3>Dall’astrofisica di Netflix a quella dei video game&nbsp;</h3>La trama de Il problema dei tre corpi ruota attorno alle sovrapposizioni tra linee temporali e sistemi stellari, il tutto condensato del video game Tre Corpi in cui casualmente si imbatte lo scienziato Wang. Il mondo dei video game è il luogo privilegiato dove la scienza, la fisica, l’astrodinamica, la fantascienza si incontrano per fini narrativi dando vita ad avventure, ambientazioni e misteri che circordano e sorprendono il giocatore, portandolo a scoprire nuovi mondi e, al contempo, imparare sempre qualcosa di nuovo. Ed è così che ci tornano alla mente grandi titoli come Battlefiel Bad company 2, The Lengend of Zelda, Jade Empire o Stranglehold, titoli perfetti se, dopo aver visto la serie Netflix, desiderate passare ancora un po’ di tempo in un’avventura elettrizzante e dalle ambientazioni orientali.

Mistero, fantascienza e fisica: Il problema dei tre corpi è la serie tv che stavamo aspettando

Il problema dei tre corpi arriva in streaming su Netflix

La serie sarà disponibile a partire da giovedì 21 marzo e si preannuncia un grande successo


Se sei un amante dei videogiochi di esplorazione oggi a partire dal 2 febbraio su Steam potrai provare Dungeonborne gratuitamente per qualche settimana. Non lasciarti sfuggire quest'opportunità.Dungeonborne, un mix tra esplorare e battle royaleIl titolo è sviluppato con Unreal Engine 5 da Mithril Interactive ed unisce l’azione di un battle royale e l’avventura di un dungeon crawler.&nbsp;Ti troverai ad affrontare orde di scheletri, guerrieri e altri tipi di nemici ed ovviamente nel frattempo dovrai completare diverse missioni. Presta molta attenzione ad ogni minima decisione, anche a dove deciderai di avventurarti perché potresti trovare trappole e nemici quando meno te lo aspetti. Potrai sfruttare il tuo vantaggio situazioni di imboscata o addirittura utilizzare le stesse trappole contro i tuoi avversari.La scelta tattica, la composizione del team e la ricerca sono componenti necessarie per assicurarti il tesoro mentre ti imbatti in questo regno insidioso. Dovrai prendere decisioni molto in fretta in Dungeonborne, considerando che è presente anche una safe-zone, classica dei battle royale, che si restringe sempre di più e ti costringerà a prendere decisioni difficili in maniera affrettata, spesso nel bel mezzo di una lotta. Ma vincere non è solo questione di essere l'ultimo in piedi. Il tuo obiettivo principale è uscirne indenne con un bottino epico che potrai utilizzare in seguito.Classi e razze sono molto simili a quelli dei videogiochi a cui siamo abituatiDungeonborne è ispirato ai titoli RPG, ci saranno molte classi che i giocatori potranno padroneggiare. Mentre ci sono archetipi fantasy come Guerriero, Sacerdote o Ladro, avrai anche la possibilità di utilizzare classi più specializzate. Inghiotti i tuoi nemici nel ghiaccio come Cryomante o scatena l'inferno su tutti coloro che si oppongono quando indossi il mantello da Piromane. Se sei un appassionato di necromanzia o dell'occulto, Dungeonborne fa al caso tuo, indossa gli stivali di un Cavaliere della Morte, afferra i nemici con catene spettrali e prosciuga la loro stessa forza vitale. Il combattimento premia la precisione.&nbsp;Pratica e perfeziona i diversi stili di combattimento, gestisci con cura le abilità della tua classe e utilizza fiasche e pozioni per ottenere un vantaggio nella lotta. La composizione della tua squadra fa la differenza in Dungeonborne, quindi scegli attentamente quando decidi con chi avventurarti. L'alpha di questo videogioco includerà solo le razze: umano e non morto, altre verranno aggiunte man mano.Prova il nuovo titolo gratis su SteamL'alpha di Dungeonborne sarà disponibile a partire dal 2 febbraio e sarà presente nella sezione Steam Next Fest, che inizia il 5 febbraio e termina il 12 febbraio, offrendoti quindi una settimana per provare questo titolo gratuitamente.Per il momento non sappiamo con certezza e il titolo verrà apprezzato o meno. Anche perchè già si vocifera che potrebbe essere una copia/mix dei numerosi titoli della serie The Elder Scrolls. In particolare Skyrim's Dragonborn, dal quale sembra sia stato copiato nome e logo e probabilmente anche molto del gameplay e della storia, secondo alcune dichiarazioni della community sul forum di ESO. È ancora presto per fare questo tipo di affermazioni, perciò restiamo in attesa dell’uscita per tornare a parlarvi del nuovo videogioco di Mithril Interactive.

Se sei un amante dei videogiochi di esplorazione oggi a partire dal 2 febbraio su Steam potrai provare Dungeonborne gratuitamente per qualche settimana. Non lasciarti sfuggire quest'opportunità.<h2>Dungeonborne, un mix tra esplorare e battle royale</h2>Il titolo è sviluppato con <a href="https://gaming.libero.it/come-ottenere-la-skin-di-solid-snake-su-fortnite">Unreal Engine 5</a> da Mithril Interactive ed unisce l’azione di un <a href="https://gaming.libero.it/che-cos-e-un-battle-royale">battle royale </a>e l’avventura di un <a href="https://gaming.libero.it/nerd-weekend-darkest-dungeon-e-stress-vero">dungeon</a> crawler.&nbsp;Ti troverai ad affrontare orde di scheletri, guerrieri e altri tipi di nemici ed ovviamente nel frattempo dovrai completare diverse missioni. Presta molta attenzione ad ogni minima decisione, anche a dove deciderai di avventurarti perché potresti trovare trappole e nemici quando meno te lo aspetti. Potrai sfruttare il tuo vantaggio situazioni di imboscata o addirittura utilizzare le stesse trappole contro i tuoi avversari.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dungeonborne_ambient_7d738df082.jpg" alt="dungeonborne ambient">La scelta tattica, la composizione del team e la ricerca sono componenti necessarie per assicurarti il tesoro mentre ti imbatti in questo regno insidioso. Dovrai prendere decisioni molto in fretta in Dungeonborne, considerando che è presente anche una safe-zone, classica dei battle royale, che si restringe sempre di più e ti costringerà a prendere decisioni difficili in maniera affrettata, spesso nel bel mezzo di una lotta. Ma vincere non è solo questione di essere l'ultimo in piedi. Il tuo obiettivo principale è uscirne indenne con un bottino epico che potrai utilizzare in seguito.<h3>Classi e razze sono molto simili a quelli dei videogiochi a cui siamo abituati</h3>Dungeonborne è ispirato ai titoli RPG, ci saranno molte classi che i giocatori potranno padroneggiare. Mentre ci sono archetipi fantasy come Guerriero, Sacerdote o Ladro, avrai anche la possibilità di utilizzare classi più specializzate. Inghiotti i tuoi nemici nel ghiaccio come Cryomante o scatena l'inferno su tutti coloro che si oppongono quando indossi il mantello da Piromane. Se sei un appassionato di necromanzia o dell'occulto, Dungeonborne fa al caso tuo, indossa gli stivali di un Cavaliere della Morte, afferra i nemici con catene spettrali e prosciuga la loro stessa forza vitale. Il combattimento premia la precisione.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dungeonborne_inventario_43bbb6391f.jpg" alt="dungeonborne inventario">Pratica e perfeziona i diversi stili di combattimento, gestisci con cura le abilità della tua classe e utilizza fiasche e pozioni per ottenere un vantaggio nella lotta. La composizione della tua squadra fa la differenza in Dungeonborne, quindi scegli attentamente quando decidi con chi avventurarti. L'alpha di questo videogioco includerà solo le razze: umano e non morto, altre verranno aggiunte man mano.<h3>Prova il nuovo titolo gratis su Steam</h3>L'alpha di Dungeonborne sarà disponibile a partire dal 2 febbraio e sarà presente nella sezione Steam Next Fest, che inizia il 5 febbraio e termina il 12 febbraio, offrendoti quindi una settimana per provare questo titolo gratuitamente.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dungeonborne_lobby_150481cae0.jpg" alt="dungeonborne lobby">Per il momento non sappiamo con certezza e il titolo verrà apprezzato o meno. Anche perchè già si vocifera che potrebbe essere una copia/mix dei numerosi titoli della serie The Elder Scrolls. In particolare Skyrim's Dragonborn, dal quale sembra sia stato copiato nome e logo e probabilmente anche molto del gameplay e della storia, secondo alcune dichiarazioni della community sul forum di ESO. È ancora presto per fare questo tipo di affermazioni, perciò restiamo in attesa dell’uscita per tornare a parlarvi del nuovo videogioco di Mithril Interactive.

Un nuovo titolo è in arrivo gratis su Steam il 2 febbraio

Dungeonborne, un mix fra battle royale e dungeon 

Un videogioco dungeon e battle royale sembra una bella novità, sarà una sorpresa o una delusione?

Dungeonborne, il nuovo titolo di Mithril Interactive

Benvenuti, giocatori appassionati, a un nuovo episodio di Neuro Gaming! Oggi affronteremo un argomento sempre più rilevante nel mondo videoludico: la distrazione e il multitasking durante le sessioni di gioco. Mentre il mondo dei videogiochi offre esperienze coinvolgenti, l'arte di gestire più compiti contemporaneamente può rappresentare una sfida affascinante e, talvolta, distruttiva.L'Incanto del Multitasking nel gamingIn molti giochi moderni, la richiesta di multitasking è pressante. Dovremmo essere abili a muoverci, attaccare, risolvere enigmi e coordinare strategie, il tutto simultaneamente. Questo stile di gioco può portare a un senso di realismo e sfida, ma quanto il nostro cervello è in grado di gestire con successo tutte queste informazioni senza perdere la concentrazione?La Distrazione come Nemica&nbsp;Mentre il multitasking può essere un'abilità cruciale, la sottile linea tra l'efficienza e la distrazione può diventare sfocata. Le notifiche, le chat vocali e le richieste esterne durante le sessioni di gioco possono minare la nostra concentrazione, compromettendo le prestazioni e la qualità dell'esperienza. Come possiamo bilanciare la stimolante sfida del multitasking senza cadere nella trappola delle distrazioni?&nbsp;La ricerca neuroscientifica ha dimostrato che il nostro cervello non è ottimizzato per gestire troppe attività contemporaneamente. Il multitasking eccessivo possono portare a una diminuzione delle prestazioni cognitive, influenzando la memoria di lavoro e la capacità di prendere decisioni rapide. Come questo si riflette nei nostri momenti di gioco e come possiamo mitigare gli impatti negativi?&nbsp;Consigli per un Multitasking SalutareEsploriamo alcune strategie per gestire il multitasking in modo sano nei videogiochi. La pianificazione delle sessioni di gioco, la limitazione delle notifiche e la creazione di ambienti privi di distrazioni possono contribuire a massimizzare l'efficienza del multitasking senza compromettere la qualità dell'esperienza.&nbsp;In questo episodio di Neuro Gaming, abbiamo esaminato il vortice del multitasking nei videogiochi, esplorando le sue sfide e gli impatti neurologici. Mentre cerchiamo di affinare le nostre abilità di gioco, è fondamentale trovare un equilibrio che stimoli la mente senza cedere alle insidie della distrazione. Ci vediamo nella prossima avventura di Neuro Gaming, esplorando nuovi orizzonti nel mondo affascinante dei videogiochi. Buon gioco e buona concentrazione!

Benvenuti, giocatori appassionati, a un nuovo episodio di Neuro Gaming! Oggi affronteremo un argomento sempre più rilevante nel mondo videoludico: la distrazione e il multitasking durante le sessioni di gioco. Mentre il mondo dei videogiochi offre esperienze coinvolgenti, l'arte di gestire più compiti contemporaneamente può rappresentare una sfida affascinante e, talvolta, distruttiva.<h2>L'Incanto del Multitasking nel gaming</h2> In molti giochi moderni, la richiesta di multitasking è pressante. Dovremmo essere abili a muoverci, attaccare, risolvere enigmi e coordinare strategie, il tutto simultaneamente. Questo stile di gioco può portare a un senso di realismo e sfida, ma quanto il nostro cervello è in grado di gestire con successo tutte queste informazioni senza perdere la concentrazione?<h3>La Distrazione come Nemica &nbsp;</h3>Mentre il multitasking può essere un'abilità cruciale, la sottile linea tra l'efficienza e la distrazione può diventare sfocata. Le notifiche, le chat vocali e le richieste esterne durante le sessioni di gioco possono minare la nostra concentrazione, compromettendo le prestazioni e la qualità dell'esperienza. Come possiamo bilanciare la stimolante sfida del multitasking senza cadere nella trappola delle distrazioni?&nbsp;La ricerca neuroscientifica ha dimostrato che il nostro cervello non è ottimizzato per gestire troppe attività contemporaneamente. Il multitasking eccessivo possono portare a una diminuzione delle prestazioni cognitive, influenzando la memoria di lavoro e la capacità di prendere decisioni rapide. Come questo si riflette nei nostri momenti di gioco e come possiamo mitigare gli impatti negativi?&nbsp;<h3>Consigli per un Multitasking Salutare</h3> Esploriamo alcune strategie per gestire il multitasking in modo sano nei videogiochi. La pianificazione delle sessioni di gioco, la limitazione delle notifiche e la creazione di ambienti privi di distrazioni possono contribuire a massimizzare l'efficienza del multitasking senza compromettere la qualità dell'esperienza. &nbsp; In questo episodio di Neuro Gaming, abbiamo esaminato il vortice del multitasking nei videogiochi, esplorando le sue sfide e gli impatti neurologici. Mentre cerchiamo di affinare le nostre abilità di gioco, è fondamentale trovare un equilibrio che stimoli la mente senza cedere alle insidie della distrazione. Ci vediamo nella prossima avventura di Neuro Gaming, esplorando nuovi orizzonti nel mondo affascinante dei videogiochi. Buon gioco e buona concentrazione!

Continua il viaggio di Neuro Gaming, dove ci interrogheremo sulla differenza tra la distrazione ed il multitasking

Distrazione e multitasking nel Gaming

Continua il viaggio di Neuro Gaming, dove ci interrogheremo sulla differenza tra la distrazione ed il multitasking


Neuro Gaming: tra distrazione e multitasking

In un momento in cui l'industria dei videogiochi è colpita da numerosi licenziamenti e chiusure di studi, FromSoftware, sviluppatore di giochi di grande successo come Elden Ring, Dark Souls, Bloodborne, e l'ultimo arrivato Armored Core VI, ha deciso di intraprendere una strada diversa. La società ha annunciato importanti aumenti salariali per i suoi dipendenti e nuove opportunità di assunzione, dimostrando una stabilità e una crescita continua in un mercato in difficoltà.Salari aumentati del 12% in FromSoftwareA partire da aprile 2025, FromSoftware implementerà un aumento medio degli stipendi del 12% per i suoi dipendenti. Questo incremento riguarda tutto il personale, ed è stato progettato per migliorare la qualità della vita dei lavoratori e per riconoscere il loro impegno nel creare giochi che hanno catturato l'immaginazione di milioni di giocatori in tutto il mondo.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/fromsoftware_pr/status/1842036975181902264")&nbsp;Uno degli aspetti più significativi di questo aumento riguarda anche i neolaureati appena assunti. Il loro stipendio iniziale passerà da 260.000 yen a 300.000 yen (circa 1.850 euro), un incremento che evidenzia quanto l'azienda tenga alla valorizzazione dei nuovi talenti. Questo aumento non solo migliora la competitività dell'azienda nel mercato del lavoro, ma crea anche un ambiente favorevole per la crescita e lo sviluppo professionale.Il Messaggio di Hidetaka Miyazaki sulla crisi dei videogiochiIl presidente di FromSoftware, Hidetaka Miyazaki, ha espresso in diverse occasioni l'importanza di creare un ambiente di lavoro gratificante. Nel commentare gli aumenti salariali, Miyazaki ha sottolineato che l'obiettivo di FromSoftware è quello di creare giochi che trasmettano emozioni, creino valore e ispirino gioia. Questi aumenti salariali riflettono una politica aziendale orientata alla stabilità economica dei dipendenti e alla costruzione di un ambiente di lavoro in cui il team possa concentrarsi sullo sviluppo di giochi innovativi.&nbsp;Miyazaki ha affermato che l'azienda sta lavorando per garantire che i dipendenti abbiano le condizioni necessarie per dedicarsi completamente alla creazione dei giochi. Questo atteggiamento rappresenta una posizione di forte contrasto rispetto ai massicci licenziamenti che stanno colpendo molte altre aziende del settore.&nbsp;Nel 2024, l'industria videoludica ha subito una serie di licenziamenti di massa che hanno coinvolto grandi nomi come Microsoft, Rockstar, Bethesda o ancora Ubisoft e tanti altri. La crisi è stata attribuita a molteplici fattori, tra cui una sovrapproduzione di titoli, cambiamenti nelle priorità aziendali e le sfide economiche globali. Molte aziende hanno ridimensionato i propri team, chiuso studi o addirittura cancellato progetti in corso. Questo clima di incertezza ha avuto un impatto devastante sui lavoratori, con migliaia di sviluppatori che si sono ritrovati senza lavoro.&nbsp;FromSoftware, invece, si è distinta come una delle poche società che ha continuato a crescere e a proteggere i propri dipendenti. Hidetaka Miyazaki, parlando dei licenziamenti nel settore, ha espresso chiaramente la sua visione: “Non permetterò mai che accada a FromSoftware”. Questa ferma dichiarazione rappresenta una posizione in contrasto con la tendenza attuale, evidenziando il successo e la stabilità dell'azienda, nonostante le difficoltà del mercato globale.FromSoftware e Kadokawa rinnovano la collaborazioneParte del successo di FromSoftware è legato alla sua collaborazione con la società madre Kadokawa Corporation, un conglomerato multimediale giapponese. Kadokawa ha sostenuto la crescita dell'azienda senza imporre politiche di riduzione del personale, e questo ha permesso a FromSoftware di mantenere una struttura organizzativa solida e un ambiente di lavoro stimolante.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/fromsoftware_rc/status/1842050547253445018")&nbsp;La stabilità finanziaria e la visione di lungo termine di Kadokawa hanno permesso a FromSoftware di affrontare le sfide del mercato con successo, mantenendo un costante impegno nella creazione di giochi di qualità e nella crescita del proprio team. Mentre molte altre aziende lottano per adattarsi a un mercato in continua evoluzione, FromSoftware continua a espandersi, attirando nuovi talenti e rafforzando la propria posizione nel settore.&nbsp;Gli aumenti salariali e le nuove assunzioni da parte di FromSoftware non rappresentano solo una mossa per attrarre e mantenere talenti, ma sono anche una dimostrazione della filosofia aziendale che pone al centro le persone. Come dichiarato nel comunicato ufficiale, l'azienda mira a creare valore attraverso i giochi, e questo valore si riflette sia nei prodotti che nel benessere dei dipendenti.&nbsp;FromSoftware è ben consapevole che i grandi giochi sono il risultato del duro lavoro di team dedicati e talentuosi. Investire nei propri dipendenti significa investire nel futuro dell'azienda stessa. Questa visione è stata fondamentale per il successo dell'azienda e continuerà a guidare le sue decisioni strategiche nei prossimi anni.Il Futuro di FromSoftwareGuardando al futuro, FromSoftware sembra determinata a continuare il suo percorso di crescita. Con l'uscita di giochi di grande successo come Elden Ring e Armored Core VI, l'azienda ha dimostrato di essere una forza innovativa nel settore dei videogiochi. Gli aumenti salariali annunciati per il 2025 rappresentano un segnale chiaro che FromSoftware è pronta a investire nel talento e a creare giochi ancora più ambiziosi.&nbsp;Nonostante le sfide che l'industria dei videogiochi dovrà affrontare nei prossimi anni, FromSoftware è in una posizione unica per continuare a prosperare. Grazie a una gestione attenta, un forte supporto da parte di Kadokawa e una cultura aziendale che mette al centro il benessere dei dipendenti, l'azienda è ben attrezzata per affrontare le difficoltà del mercato e per continuare a creare giochi che catturano l'immaginazione dei giocatori di tutto il mondo.&nbsp;

In un momento in cui l'industria dei videogiochi è colpita da numerosi licenziamenti e chiusure di studi, FromSoftware, sviluppatore di giochi di grande successo come Elden Ring, Dark Souls, Bloodborne, e l'ultimo arrivato Armored Core VI, ha deciso di intraprendere una strada diversa. La società ha annunciato importanti aumenti salariali per i suoi dipendenti e nuove opportunità di assunzione, dimostrando una stabilità e una crescita continua in un mercato in difficoltà.<h2>Salari aumentati del 12% in FromSoftware</h2>A partire da aprile 2025, FromSoftware implementerà un aumento medio degli stipendi del 12% per i suoi dipendenti. Questo incremento riguarda tutto il personale, ed è stato progettato per migliorare la qualità della vita dei lavoratori e per riconoscere il loro impegno nel creare giochi che hanno catturato l'immaginazione di milioni di giocatori in tutto il mondo.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/fromsoftware_pr/status/1842036975181902264")&nbsp;Uno degli aspetti più significativi di questo aumento riguarda anche i neolaureati appena assunti. Il loro stipendio iniziale passerà da 260.000 yen a 300.000 yen (circa 1.850 euro), un incremento che evidenzia quanto l'azienda tenga alla valorizzazione dei nuovi talenti. Questo aumento non solo migliora la competitività dell'azienda nel mercato del lavoro, ma crea anche un ambiente favorevole per la crescita e lo sviluppo professionale.<h3>Il Messaggio di Hidetaka Miyazaki sulla crisi dei videogiochi</h3>Il presidente di FromSoftware, <a href="https://gaming.libero.it/dopo-elden-ring-miyazaki-pensa-ad-un-titolo-con-co-op-totale">Hidetaka Miyazaki</a>, ha espresso in diverse occasioni l'importanza di creare un ambiente di lavoro gratificante. Nel commentare gli aumenti salariali, Miyazaki ha sottolineato che l'obiettivo di FromSoftware è quello di creare giochi che trasmettano emozioni, creino valore e ispirino gioia. Questi aumenti salariali riflettono una politica aziendale orientata alla stabilità economica dei dipendenti e alla costruzione di un ambiente di lavoro in cui il team possa concentrarsi sullo sviluppo di giochi innovativi.&nbsp;Miyazaki ha affermato che l'azienda sta lavorando per garantire che i dipendenti abbiano le condizioni necessarie per dedicarsi completamente alla creazione dei giochi. Questo atteggiamento rappresenta una posizione di forte contrasto rispetto ai massicci licenziamenti che stanno colpendo molte altre aziende del settore.&nbsp;Nel 2024, l'industria videoludica ha subito una serie di <a href="https://gaming.libero.it/licenziamenti-massicci-nel-mondo-dei-videogiochi-ecco-cosa-ci-riservano-le-ai">licenziamenti di massa</a> che hanno coinvolto grandi nomi come <a href="https://gaming.libero.it/microsoft-licenzia-650-dipendenti-xbox-tuttavia-non-chiudera-nessuno-studio">Microsoft</a>, Rockstar, <a href="https://gaming.libero.it/caso-licenziamenti-anche-bethesda-costretta-a-ridurre-il-proprio-personale">Bethesda</a> o ancora <a href="https://gaming.libero.it/caso-licenziamenti-continuano-i-tagli-nel-settore-oggi-e-ubisoft-toronto">Ubisoft</a> e tanti altri. La crisi è stata attribuita a molteplici fattori, tra cui una sovrapproduzione di titoli, cambiamenti nelle priorità aziendali e le sfide economiche globali. Molte aziende hanno ridimensionato i propri team, chiuso studi o addirittura cancellato progetti in corso. Questo clima di incertezza ha avuto un impatto devastante sui lavoratori, con migliaia di sviluppatori che si sono ritrovati senza lavoro.&nbsp;FromSoftware, invece, si è distinta come una delle poche società che ha continuato a crescere e a proteggere i propri dipendenti. Hidetaka Miyazaki, parlando dei licenziamenti nel settore, ha espresso chiaramente la sua visione: “Non permetterò mai che accada a FromSoftware”. Questa ferma dichiarazione rappresenta una posizione in contrasto con la tendenza attuale, evidenziando il successo e la stabilità dell'azienda, nonostante le difficoltà del mercato globale.<h3>FromSoftware e Kadokawa rinnovano la collaborazione</h3>Parte del successo di FromSoftware è legato alla sua collaborazione con la società madre Kadokawa Corporation, un conglomerato multimediale giapponese. Kadokawa ha sostenuto la crescita dell'azienda senza imporre politiche di riduzione del personale, e questo ha permesso a FromSoftware di mantenere una struttura organizzativa solida e un ambiente di lavoro stimolante.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/fromsoftware_rc/status/1842050547253445018")&nbsp;La stabilità finanziaria e la visione di lungo termine di Kadokawa hanno permesso a FromSoftware di affrontare le sfide del mercato con successo, mantenendo un costante impegno nella creazione di giochi di qualità e nella crescita del proprio team. Mentre molte altre aziende lottano per adattarsi a un mercato in continua evoluzione, FromSoftware continua a espandersi, attirando nuovi talenti e rafforzando la propria posizione nel settore.&nbsp;Gli aumenti salariali e le nuove assunzioni da parte di FromSoftware non rappresentano solo una mossa per attrarre e mantenere talenti, ma sono anche una dimostrazione della filosofia aziendale che pone al centro le persone. Come dichiarato nel comunicato ufficiale, l'azienda mira a creare valore attraverso i giochi, e questo valore si riflette sia nei prodotti che nel benessere dei dipendenti.&nbsp;FromSoftware è ben consapevole che i grandi giochi sono il risultato del duro lavoro di team dedicati e talentuosi. Investire nei propri dipendenti significa investire nel futuro dell'azienda stessa. Questa visione è stata fondamentale per il successo dell'azienda e continuerà a guidare le sue decisioni strategiche nei prossimi anni.<h3>Il Futuro di FromSoftware</h3>Guardando al futuro, FromSoftware sembra determinata a continuare il suo percorso di crescita. Con l'uscita di giochi di grande successo come <a href="https://gaming.libero.it/elden-ring-shadow-of-the-erdtree-e-finalmente-disponibile">Elden Ring</a> e <a href="https://gaming.libero.it/armored-core-6-annuncia-il-sistema-ranking-nel-prossimo-aggiornamento">Armored Core VI</a>, l'azienda ha dimostrato di essere una forza innovativa nel settore dei videogiochi. Gli aumenti salariali annunciati per il 2025 rappresentano un segnale chiaro che FromSoftware è pronta a investire nel talento e a creare giochi ancora più ambiziosi.&nbsp;Nonostante le sfide che l'industria dei videogiochi dovrà affrontare nei prossimi anni, FromSoftware è in una posizione unica per continuare a prosperare. Grazie a una gestione attenta, un forte supporto da parte di Kadokawa e una cultura aziendale che mette al centro il benessere dei dipendenti, l'azienda è ben attrezzata per affrontare le difficoltà del mercato e per continuare a creare giochi che catturano l'immaginazione dei giocatori di tutto il mondo.&nbsp;

In un periodo di crisi nel mondo dei videogiochi, FromSoftware decide di premiare i propri sviluppatori, aumentando i loro stipendi del 12%

FromSoftware: aumento degli stipendi del 12%

In un periodo di crisi nel mondo dei videogiochi, FromSoftware decide di premiare i propri sviluppatori, aumentando i loro stipendi del 12% visti i risultati ottenuti

FromSoftware annuncia un aumento degli stipendi del 12%

Time Machine

In questo articolo parleremo di alcuni casi che fin dal 2023 hanno fatto molto rumore nel settore videoludico, approfondendo i numerosi licenziamenti registrati da svariati publisher.Il settore evolverà o ne pagherà le conseguenzeCome anticipato, il trend ha avuto inizio l'anno scorso, ma va notato che non solo il 2023 è stato caratterizzato da significativi tagli del personale. Questo fenomeno sembra essere una risposta alle dinamiche in evoluzione del settore videoludico. Per esempio l'introduzione costante delle nuove intelligenze artificiali; queste innovazioni tecnologiche non si sono rivelate sempre un bene per le aziende, soprattutto per i suoi dipendenti (sviluppatori, grafici…) che quando non necessari al lavoro assegnato, hanno rischiato di ritrovarsi da un giorno all’altro senza posto di lavoro.&nbsp;Ad oggi si contano la bellezza di circa 8000 /8500 dipendenti che nel 2023 hanno purtroppo perso il loro posto in azienda. Molte di queste aziende hanno bensì un seguito pressoché mondiale. Ad esempio Epic Games, casa madre di brand quali Fortnite o Unreal Engine, ha licenziato la bellezza di 800 persone nel settembre del 2023. È assurdo pensare che un’azienda che fattura 4 miliardi all’anno si trovi a dover licenziare buona parte del proprio personale. Sempre durante il corso dell’anno passato, anche Twitch, la famosa piattaforma streaming, si è ritrovata a dover ridurre il personale personale a causa di alcuni problemi riguardanti i profitti della stessa, in questo caso parliamo di circa 500 dipendenti pari al 35% dello staff.Altri nomi che rientrano purtroppo in questo “scandalo” sono: Niantic (230 dipendenti), Unity (1.800 dipendenti), Ubisoft (100 dipendenti circa), Sony (75 dipendenti circa). E queste sono solo alcune tra le case di produzione più famose di cui abbiamo dati certi del 2023.Scelte difficili anche per Riot GamesA malincuore proprio ieri è arrivata la notizia anche da Riot Games, casa di League of Legend e Valorant; il publisher ha comunicato che cerca l’11% del personale dell’azienda verrà licenziato. Negli scorsi anni alcuni prodotti dell’azienda non hanno riscosso il successo previsto, esempi come Runeterra non hanno portato all’azienda i guadagni che si aspettavano. E purtroppo come ben sappiamo in questi casi la prima “mossa difensiva“ è proprio quella di ridurre il personale per cercare di attutire il budget, purtroppo infatti circa 500 dipendenti si troveranno a dover cercare un nuovo posto di lavoro.&nbsp;&nbsp;In questo caso fortunatamente Riot Games è molto vicina ai suoi ormai ex dipendenti offrendo numerosi vantaggi tra cui sei mesi di stipendio minimo, un bonus in denaro e molto più importante assistenza personale e nella ricerca di un nuovo posto di lavoro. Un ulteriore notizia che ci lascia col fiato sospeso è che hanno hanno deciso di eliminare Riot Forge, l’etichetta che segue ricerche e sviluppo per i nuovi titoli di Riot Games, per citarne alcuni pubblicati: Ruined King, The Mageseeker e Song of Nunu. Fortunatamente rimane ancora l’ultimo titolo che arriverà nel 2024 chiamato “Bandle Tale: A League of Legends Story”, un titolo GdR per Nintendo Switch e PC. Disponibile dal 21 febbraio sulle piattaforme.Siamo sicuri sia tutta colpa dell'AI?Ci troviamo ora davanti a un quesito, anche nel 2024 ci troveremo parlare di licenziamenti? Con l’avanzare delle tecnologie come l'intelligenza artificiale c’è purtroppo questa possibilità. Infatti per quanto sappiamo numerose aziende utilizzano questi tools nelle proprie aziende.Tra questi circa il 49% degli sviluppatori hanno dichiarato che utilizzano l’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, il 31% ha dichiarato di utilizzarlo personalmente mentre il restante 18% afferma che sono i propri colleghi ad utilizzare queste nuove tecnologie.Purtroppo le politiche aziendali variano notevolmente e così anche l’etica riguardo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nello sviluppo dei videogiochi, un sano utilizzo potrebbe quindi portarci grandi vantaggi se invece daremo spazio a queste tecnologie al punto di sostituirci allora probabilmente ci troveremo davanti a un grosso problema.

In questo articolo parleremo di alcuni casi che fin dal 2023 hanno fatto molto rumore nel settore videoludico, approfondendo i numerosi licenziamenti registrati da svariati publisher.<h2>Il settore evolverà o ne pagherà le conseguenze</h2>Come anticipato, il trend ha avuto inizio l'anno scorso, ma va notato che non solo il 2023 è stato caratterizzato da significativi tagli del personale. Questo fenomeno sembra essere una risposta alle dinamiche in evoluzione del settore videoludico. Per esempio l'introduzione costante delle nuove <a href="https://gaming.libero.it/approvato-l-utilizzo-delle-ai-nel-doppiaggio-dei-videogiochi">intelligenze artificiali</a>; queste innovazioni tecnologiche non si sono rivelate sempre un bene per le aziende, soprattutto per i suoi dipendenti (sviluppatori, grafici…) che quando non necessari al lavoro assegnato, hanno rischiato di ritrovarsi da un giorno all’altro senza posto di lavoro. &nbsp;Ad oggi si contano la bellezza di circa 8000 /8500 dipendenti che nel 2023 hanno purtroppo perso il loro posto in azienda. Molte di queste aziende hanno bensì un seguito pressoché mondiale. Ad esempio <a href="https://gaming.libero.it/blast-ha-annunciato-la-collaborazione-con-epic-games">Epic Games</a>, casa madre di brand quali Fortnite o Unreal Engine, ha licenziato la bellezza di 800 persone nel settembre del 2023. È assurdo pensare che un’azienda che fattura 4 miliardi all’anno si trovi a dover licenziare buona parte del proprio personale. Sempre durante il corso dell’anno passato, anche <a href="https://gaming.libero.it/dicembre-mese-della-beneficenza-su-twitch">Twitch</a>, la famosa piattaforma streaming, si è ritrovata a dover ridurre il personale personale a causa di alcuni problemi riguardanti i profitti della stessa, in questo caso parliamo di circa 500 dipendenti pari al 35% dello staff.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/twitch_41692a47ce.jpg" alt="twitch">Altri nomi che rientrano purtroppo in questo “scandalo” sono: Niantic (230 dipendenti), Unity (1.800 dipendenti), Ubisoft (100 dipendenti circa), Sony (75 dipendenti circa). E queste sono solo alcune tra le case di produzione più famose di cui abbiamo dati certi del 2023.<h3>Scelte difficili anche per Riot Games</h3>A malincuore proprio ieri è arrivata la notizia anche da Riot Games, casa di League of Legend e Valorant; il publisher ha comunicato che cerca l’11% del personale dell’azienda verrà licenziato. Negli scorsi anni alcuni prodotti dell’azienda non hanno riscosso il successo previsto, esempi come Runeterra non hanno portato all’azienda i guadagni che si aspettavano. E purtroppo come ben sappiamo in questi casi la prima “mossa difensiva“ è proprio quella di ridurre il personale per cercare di attutire il budget, purtroppo infatti circa 500 dipendenti si troveranno a dover cercare un nuovo posto di lavoro.&nbsp; &nbsp;In questo caso fortunatamente Riot Games è molto vicina ai suoi ormai ex dipendenti offrendo numerosi vantaggi tra cui sei mesi di stipendio minimo, un bonus in denaro e molto più importante assistenza personale e nella ricerca di un nuovo posto di lavoro. Un ulteriore notizia che ci lascia col fiato sospeso è che hanno hanno deciso di eliminare Riot Forge, l’etichetta che segue ricerche e sviluppo per i nuovi titoli di Riot Games, per citarne alcuni pubblicati: Ruined King, The Mageseeker e Song of Nunu. Fortunatamente rimane ancora l’ultimo titolo che arriverà nel 2024 chiamato “Bandle Tale: A League of Legends Story”, un titolo GdR per Nintendo Switch e PC. Disponibile dal 21 febbraio sulle piattaforme.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Bandle_Tale_A_League_Of_Legends_Story_d9313a865e.jpg" alt="Bandle Tale A League Of Legends Story"><h3>Siamo sicuri sia tutta colpa dell'AI?</h3>Ci troviamo ora davanti a un quesito, anche nel 2024 ci troveremo parlare di licenziamenti? Con l’avanzare delle tecnologie come l'intelligenza artificiale c’è purtroppo questa possibilità. Infatti per quanto sappiamo numerose aziende utilizzano questi tools nelle proprie aziende.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/AI_b773dc794d.jpg" alt="AI ">Tra questi circa il 49% degli sviluppatori hanno dichiarato che utilizzano l’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, il 31% ha dichiarato di utilizzarlo personalmente mentre il restante 18% afferma che sono i propri colleghi ad utilizzare queste nuove tecnologie. Purtroppo le politiche aziendali variano notevolmente e così anche l’etica riguardo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nello sviluppo dei videogiochi, un sano utilizzo potrebbe quindi portarci grandi vantaggi se invece daremo spazio a queste tecnologie al punto di sostituirci allora probabilmente ci troveremo davanti a un grosso problema.

Dobbiamo aspettarci brutte notizie anche per il 2024? I licenziamenti continuano

Il 2023 è l'anno dei licenziamenti

I tagli del personale effettuati da numerose aziende nel settore videoludico hanno raggiunto livelli senza precedenti, evidenziando una tendenza che ha preso avvio l'anno scorso e che si è intensificata nel corso del 2023.

 Licenziamenti massicci nel mondo dei videogiochi! Ecco cosa ci riservano le AI

Quando si parla di TikTok un nome brilla più di tutti per la sua comicità unica e totalmente priva di parte verbale, parliamo di Khaby Lame. Adesso, grazie a un'iniziativa di Airbnb è possibile passare una serata con lui a giocare a Fortnite in una location da sogno per ogni gamer.Una serata con Khaby Lame grazie ad AirbnbAirbnb ha creato un progetto fuori dal comune, l'iniziativa "Icone". Icone è un'opportunità di vivere esperienze incredibili con le proprie celebrità preferite o in luoghi ispirati dai film e cartoni Disney. Un esempio? La possibilità di passare una notte in una casa sospesa, realizzata per rendere omaggio al cartone animato Disney Up.&nbsp;&nbsp;Per quanto riguarda i personaggi famosi, un'opportunità da non farsi scappare è proprio quella dove è possibile passare una serata con Khaby Lame all'insegna di videogiochi come Fortnite, della pizza, dei manga e degli anime. Sul sito di Airbnb Khaby scrive:Ti aspetto per giocare in un loft non lontano da casa mia a Milano. Sai, riesco a ospitare solo un certo numero di persone a casa mia, mentre Fortnite è un sacco più divertente se siamo in tanti. Perciò ho progettato questo loft per poterci riunire in un bel gruppetto. Credimi: la postazione di gioco è incredibile, con un grande e comodissimo divano bianco, due schermi enormi, Xbox Series S e Series X, perfetti per un battle royale.Con l'iniziativa Icone di Airbnb, oltre all'opportunità di giocare con Khaby al famoso gioco marcato Epic Games e leggere i suoi manga, il famoso TikToker insegnerà qualche base sulla creazione dei TikTok, naturalmente in stile muto come solo lui sa fare.&nbsp;Khaby Lame e la sua storiaKhaby Lame, nato il 9 marzo 2000 in Senegal, è diventato velocemente un'icona dei social media grazie al suo umorismo semplice ma irresistibile. Arrivato in Italia nel 2007, ha fatto della sua esperienza quotidiana oggetto di scherzi e battute che hanno catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Il suo approccio unico alle tendenze e ai video virali lo ha reso una figura amatissima su piattaforme come TikTok e Instagram, dove conta milioni di seguaci.Khaby, con la sua naturale simpatia e il suo talento comico, ha saputo conquistare un pubblico trasversale, diventando un punto di riferimento per la generazione online. Le sue espressioni facciali espressive e il suo linguaggio del corpo giocoso sono diventati parte integrante del suo marchio personale. In un mondo spesso dominato da contenuti elaborati e filtri sofisticati, Khaby ha dimostrato che la semplicità può essere incredibilmente una chiave efficace per ottenere l'attenzione della gente.&nbsp;Oltre alla sua carriera online, Khaby ha anche dimostrato di essere un filantropo impegnato, partecipando a diverse iniziative di beneficenza e utilizzando la sua piattaforma per promuovere messaggi positivi e di sostegno alla comunità. La sua influenza non si limita solo al mondo virtuale, ma si estende anche alla cultura popolare, dove è diventato un'icona contemporanea della comicità e dell'umorismo senza tempo.&nbsp;L'iniziativa su Airbnb per passare una serata con il famoso TikToker è già online, ed è un'occasione più unica che rara per tutti i gamer amanti di TikTok di passare una serata incredibile all'insegna del gaming e del divertimento con Khaby Lame.

Quando si parla di TikTok un nome brilla più di tutti per la sua comicità unica e totalmente priva di parte verbale, parliamo di Khaby Lame. Adesso, grazie a un'iniziativa di Airbnb è possibile passare una serata con lui a giocare a Fortnite in una location da sogno per ogni gamer.<h2>Una serata con Khaby Lame grazie ad Airbnb</h2>Airbnb ha creato un progetto fuori dal comune, l'iniziativa "Icone". Icone è un'opportunità di vivere esperienze incredibili con le proprie celebrità preferite o in luoghi ispirati dai film e <a href="https://gaming.libero.it/disney-ancora-piu-investimenti-per-il-settore-dei-videogiochi">cartoni Disney</a>. Un esempio? La possibilità di passare una notte in una casa sospesa, realizzata per rendere omaggio al cartone animato Disney Up.&nbsp; &nbsp;Per quanto riguarda i personaggi famosi, un'opportunità da non farsi scappare è proprio quella dove è possibile passare una serata con Khaby Lame all'insegna di videogiochi come <a href="https://gaming.libero.it/khaby-lame-sbarca-su-fortnite">Fortnite</a>, della pizza, dei manga e degli anime. Sul sito di Airbnb Khaby scrive:<blockquote>Ti aspetto per giocare in un loft non lontano da casa mia a Milano. Sai, riesco a ospitare solo un certo numero di persone a casa mia, mentre Fortnite è un sacco più divertente se siamo in tanti. Perciò ho progettato questo loft per poterci riunire in un bel gruppetto. Credimi: la postazione di gioco è incredibile, con un grande e comodissimo divano bianco, due schermi enormi, Xbox Series S e Series X, perfetti per un battle royale.</blockquote>Con l'iniziativa Icone di Airbnb, oltre all'opportunità di giocare con Khaby al famoso gioco marcato Epic Games e leggere i suoi manga, il famoso TikToker insegnerà qualche base sulla creazione dei TikTok, naturalmente in stile muto come solo lui sa fare.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/02_Game_with_Khaby_Icons_Airbnb_Credit_Federico_Ciamei_8919d1d819.jpg" alt="02 - Game with Khaby - Icons - Airbnb - Credit Federico Ciamei.jpg"><h2>Khaby Lame e la sua storia</h2>Khaby Lame, nato il 9 marzo 2000 in Senegal, è diventato velocemente un'icona dei social media grazie al suo umorismo semplice ma irresistibile. Arrivato in Italia nel 2007, ha fatto della sua esperienza quotidiana oggetto di scherzi e battute che hanno catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Il suo approccio unico alle tendenze e ai video virali lo ha reso una figura amatissima su piattaforme come TikTok e Instagram, dove conta milioni di seguaci.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/08_Game_with_Khaby_Icons_Airbnb_Credit_Federico_Ciamei_2_785e9428d7.jpg" alt="08 - Game with Khaby - Icons - Airbnb - Credit Federico Ciamei (2).jpg">Khaby, con la sua naturale simpatia e il suo talento comico, ha saputo conquistare un pubblico trasversale, diventando un punto di riferimento per la generazione online. Le sue espressioni facciali espressive e il suo linguaggio del corpo giocoso sono diventati parte integrante del suo marchio personale. In un mondo spesso dominato da contenuti elaborati e filtri sofisticati, Khaby ha dimostrato che la semplicità può essere incredibilmente una chiave efficace per ottenere l'attenzione della gente. &nbsp;Oltre alla sua carriera online, Khaby ha anche dimostrato di essere un filantropo impegnato, partecipando a diverse iniziative di beneficenza e utilizzando la sua piattaforma per promuovere messaggi positivi e di sostegno alla comunità. La sua influenza non si limita solo al mondo virtuale, ma si estende anche alla cultura popolare, dove è diventato un'icona contemporanea della comicità e dell'umorismo senza tempo. &nbsp;L'iniziativa su Airbnb per passare una serata con il famoso TikToker è già online, ed è un'occasione più unica che rara per tutti i gamer amanti di TikTok di passare una serata incredibile all'insegna del gaming e del divertimento con Khaby Lame.

Il famosissimo TikToker Khaby Lame, in collaborazione con Airbnb, organizza una partita a Fortnite nel suo loft a Milano, accompagnato da pizza e TikTok.

Passa una notte con Khaby Lame grazie ad Airbnb

Giocare a Fortnite con Khaby Lame? Ora è possibile su AirBnB

Achille Costacurta, purtroppo, torna nuovamente a far parlare di sé. Dopo aver stupito tutti gli spettatori della decima edizione di Pechino Express con i suoi imprevedibili scarti di rabbia uniti poi a gesti di infinita tenerezza, il 19enne ha continuato spesso ad occupare i titoli di giornale per motivi piuttosto simili. Basti pensare al momento in cui, circa un anno fa, ha aggredito con un pugno un vigile urbano o ancora, al fatto che abbia ammesso di essere gravemente dipendente dai social al punto da esserne diventato schiavo. Questa volta, Achille Costacurta sarebbe ancora una volta sulla bocca di tutti per avere pubblicato foto shock su Instagram e aver lasciato commenti offensivi sotto le ultime foto della madre, nonché la medesima ex Miss Italia Martina Colombari.Achille Costacurta: “Per me i social sono come il gioco d’azzardo”Achille Costacurta ha partecipato alla decima edizione di Pechino Express insieme alla madre, Martina Colombari. Il reality ha offerto agli spettatori un breve spaccato del difficile carattere del giovane, come anche del delicato rapporto con la medesima Colombari. Quest’ultima, infatti, si è trovata più volte a dover gestire (con comprensibile fatica) gli improvvisi scatti di rabbia del figlio.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/___livia95___/status/1787942020247351586")&nbsp;Le dinamiche imprevedibili di Achille Costacurta non hanno poi tardato molto a spostarsi dal piccolo schermo alla vita vera. Nell’aprile del 2023, il giovane ha infatti colpito con un pugno in pieno volto un vigile urbano, dopo che un tassista aveva chiamato una pattuglia riferendo che il giovane stava danneggiando il sui veicolo e pronunciando frasi senza senso.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/blogtivvu/status/1812890258834628726")&nbsp;Che il giovane sia purtroppo imprevedibile e possibilmente problematico, lo dimostrano le sue stesse dichiarazioni. Nell’aprile del 2023, Achille Costacurta ha infatti dichiarato di soffrire di forte dipendenza dallo schermo, definendo a sua volta i social network come un vero e proprio “gioco d’azzardo”. Schiavitù dalla quale raccontava però di essersi salvato.Achille Costacurta torna a far parlare di sé, pubblicando storie con riferimenti a traffici illeciti e insulti alla madreDoveva essere un momento di festa, quello del 49º compleanno di Martina Colombari. L’attrice, conduttrice televisiva ed ex modella italiana, sposatasi dal giugno del 2004 con l'ex difensore del Milan Alessandro Costacurta, pare invece aver trascorso delle giornate piuttosto difficili a seguito di quel fatidico 10 luglio. Il figlio della coppia, Achille Costacurta, si trova infatti nuovamente al centro delle polemiche per aver condiviso su Instagram storie con riferimenti espliciti a soldi e droga.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LaStampa/status/1813112105178132976")&nbsp;Nello specifico, proprio mentre la mamma festeggiava in barca, il 19enne ha cominciato a condividere contenuti compromettenti, taggandola ripetutamente. Tra i vari contenuti postati da Achille Costacurta, anche vaghi riferimenti a possibili traffici illeciti. Le stories, infatti, mostravano bustine contenenti polverine bianche e pacchi di banconote, accompagnati da didascalie come “Quando sei Martina Colombari, puoi spostarne quanta ne vuoi”.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Franco1046270/status/1813119971959959711")&nbsp;Ma non solo. Il figlio dell’ex Miss Italia e dell’ex difensore del Milan, ha infatti anche lasciato non pochi commenti offensivi sotto alle medesime foto postate da Martina Colombari, che la ritraevano durante i festeggiamenti per il compleanno. Per esempio, il giovane ha così commentato una foto della madre in costume: “Hai 50 anni e sei una mamma, copriti”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Perizona_it/status/1813158144539058467")&nbsp;Dopo diverse ore, le storie e i commenti sono stati cancellati e il profilo di Achille Costacurta è stato disattivato. In ogni caso, cresce la preoccupazione tra i followers per i medesimi Martina Colombari e Alessandro Costacurta, evidentemente alle prese con un figlio con alcuni possibili disagi psicologici. In ogni caso, i genitori del ragazzo non hanno ancora lasciato nessun commento sulla vicenda.

Achille Costacurta, purtroppo, torna nuovamente a far parlare di sé. Dopo aver stupito tutti gli spettatori della decima edizione di Pechino Express con i suoi imprevedibili scarti di rabbia uniti poi a gesti di infinita tenerezza, il 19enne ha continuato spesso ad occupare i titoli di giornale per motivi piuttosto simili. Basti pensare al momento in cui, circa un anno fa, ha aggredito con un pugno un vigile urbano o ancora, al fatto che abbia ammesso di essere gravemente dipendente dai social al punto da esserne diventato schiavo. Questa volta, Achille Costacurta sarebbe ancora una volta sulla bocca di tutti per avere pubblicato foto shock su Instagram e aver lasciato commenti offensivi sotto le ultime foto della madre, nonché la medesima ex Miss Italia Martina Colombari.<h2>Achille Costacurta: “Per me i social sono come il gioco d’azzardo”</h2>Achille Costacurta ha partecipato alla <a href="https://gaming.libero.it/al-via-pechino-express-2024-il-nuovo-adventure-game-ci-porta-in-asia">decima edizione di Pechino Express</a> insieme alla madre, Martina Colombari. Il reality ha offerto agli spettatori un breve spaccato del difficile carattere del giovane, come anche del delicato rapporto con la medesima Colombari. Quest’ultima, infatti, si è trovata più volte a dover gestire (con comprensibile fatica) gli improvvisi scatti di rabbia del figlio.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/___livia95___/status/1787942020247351586")&nbsp;Le dinamiche imprevedibili di Achille Costacurta non hanno poi tardato molto a spostarsi dal piccolo schermo alla vita vera. Nell’aprile del 2023, il giovane ha infatti colpito con un pugno in pieno volto un vigile urbano, dopo che un tassista aveva chiamato una pattuglia riferendo che il giovane stava danneggiando il sui veicolo e pronunciando frasi senza senso.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/blogtivvu/status/1812890258834628726")&nbsp;Che il giovane sia purtroppo imprevedibile e possibilmente problematico, lo dimostrano le sue stesse dichiarazioni. Nell’aprile del 2023, Achille Costacurta ha infatti dichiarato di soffrire di forte dipendenza dallo schermo, definendo a sua volta i social network come un vero e proprio “gioco d’azzardo”. Schiavitù dalla quale raccontava però di essersi salvato.<h3>Achille Costacurta torna a far parlare di sé, pubblicando storie con riferimenti a traffici illeciti e insulti alla madre</h3>Doveva essere un momento di festa, quello del 49º compleanno di Martina Colombari. L’attrice, conduttrice televisiva ed ex modella italiana, sposatasi dal giugno del 2004 con l'ex difensore del Milan Alessandro Costacurta, pare invece aver trascorso delle giornate piuttosto difficili a seguito di quel <a href="https://gaming.libero.it/pasticcieri-vincono-pechino-express-ecco-i-concorrenti-in-versione-videogame">fatidico 10 luglio</a>. Il figlio della coppia, Achille Costacurta, si trova infatti nuovamente al centro delle polemiche per aver condiviso su Instagram storie con riferimenti espliciti a soldi e droga.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LaStampa/status/1813112105178132976")&nbsp;Nello specifico, proprio mentre la mamma festeggiava in barca, il 19enne ha cominciato a condividere contenuti compromettenti, taggandola ripetutamente. Tra i vari contenuti postati da Achille Costacurta, anche vaghi riferimenti a possibili traffici illeciti. Le stories, infatti, mostravano bustine contenenti polverine bianche e pacchi di banconote, accompagnati da didascalie come “Quando sei Martina Colombari, puoi spostarne quanta ne vuoi”.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Franco1046270/status/1813119971959959711")&nbsp;Ma non solo. Il figlio dell’ex Miss Italia e <a href="https://gaming.libero.it/milan-inter-in-caso-di-vittoria-dello-scudetto-nel-derby-i-giocatori-potranno-festeggiare-anche-con-i-videogiochi">dell’ex difensore del Milan</a>, ha infatti anche lasciato non pochi commenti offensivi sotto alle medesime foto postate da Martina Colombari, che la ritraevano durante i festeggiamenti per il compleanno. Per esempio, il giovane ha così commentato una foto della madre in costume: “Hai 50 anni e sei una mamma, copriti”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Perizona_it/status/1813158144539058467")&nbsp;Dopo diverse ore, le storie e i commenti sono stati cancellati e il profilo di Achille Costacurta è stato disattivato. In ogni caso, cresce la preoccupazione tra i followers per i medesimi Martina Colombari e Alessandro Costacurta, evidentemente alle prese con un figlio con alcuni possibili disagi psicologici. In ogni caso, i genitori del ragazzo non hanno ancora lasciato nessun commento sulla vicenda.

Il 19enne, figlio di Martina Colombari e Alessandro Costacurta, ha pubblicato contenuti con espliciti riferimenti a traffici illeciti

Achille Costacurta e la serie di storie shock su Instagram 

Il 19enne, figlio dell’ex Miss Italia Martina Colombari e dell’ex difensore del Milan Alessandro Costacurta, ha pubblicato contenuti con espliciti riferimenti a traffici illeciti

Achille Costacurta: dalla dipendenza dai social alle ultime storie shock su Instagram

Il Nintendo Direct del 18 giugno 2024 ha sorpreso tutti con una serie di annunci mozzafiato che hanno lasciato i fan entusiasti e impazienti. Nonostante le aspettative fossero modeste a causa della prossima fine del ciclo vitale di Nintendo Switch, l'evento si è rivelato essere una vera e propria miniera di novità straordinarie. La mancanza di dettagli sulla nuova console in produzione da parte di Nintendo non ha affatto diminuito l'entusiasmo, poiché tutti i titoli presentati saranno disponibili sia sulla nuova console che su Nintendo Switch. Ecco un riepilogo dei momenti più importanti del Nintendo Direct.Mario e Luigi: Fraternauti alla Carica; nuovo capitolo della sagaL'evento si è aperto con un ritorno molto atteso: "Mario e Luigi: Fraternauti alla Carica", il nuovo capitolo della celebre saga RPG che mancava da ben nove anni. Questo titolo, che uscirà su Nintendo Switch a novembre 2024, promette di riportare i giocatori in un'avventura ricca di humor, puzzle e combattimenti a turni, caratteristici della serie. L'annuncio ha scatenato l'entusiasmo dei fan di lunga data e ha aperto la strada a una serie di altre novità incredibili.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803066514414731675")Remake e Porting in arrivo su Nintendo SwitchIl Nintendo Direct ha continuato con una serie di annunci di remake e porting che arricchiranno la libreria di Nintendo Switch entro la fine del 2024. Tra i più attesi, troviamo:&nbsp;Dragon Quest 3 HD: In uscita il 14 novembre, questo porting in alta definizione è stato accolto con grande entusiasmo dai fan della serie. Inoltre, sono stati annunciati i remake dei primi due capitoli, previsti per il 2025.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803070748379979780")&nbsp;Donkey Kong Returns HD: Un altro grande ritorno, questo remake promette di riportare in auge l'amato platform di Nintendo Wii, con grafica migliorata e nuove funzionalità.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803070170425905282")&nbsp;&nbsp;Nintendo Switch Sports: Un aggiornamento significativo che aggiungerà il basket alle discipline disponibili, arricchendo ulteriormente l'esperienza di gioco.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803068240190423263")&nbsp;NES Championship (Nintendo Switch Online): Per i nostalgici, è stata annunciata la NES Championship su Nintendo Switch Online, una raccolta di vecchi giochi per NES che saranno disponibili in versione challenge. Questa iniziativa mira a riportare in vita i classici del passato, offrendo una sfida in più per i giocatori.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803080408734531797")Nuovi giochi in arrivo su SwitchTra i nuovi titoli annunciati, spiccano due giochi che promettono di portare una ventata di novità su Nintendo Switch:Fantasian: Neo Dimension: Creato dagli sviluppatori di Final Fantasy, questo gioco, precedentemente disponibile solo su Apple TV, farà il suo debutto su Switch, portando con sé una storia emozionante e un gameplay innovativo.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803067763528761823")&nbsp;Mio: Memories in Orbis: Un intrigante metroidvania che uscirà nel 2025, promette di offrire un'esperienza di gioco ricca di esplorazione e combattimenti.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803069173163032790")The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom - Un Nuovo Capitolo EpicoUno dei momenti più attesi del Direct è stato l'annuncio del nuovo capitolo di The Legend of Zelda: "Echoes of Wisdom".&nbsp;&nbsp;Questo gioco, che seguirà gli eventi del remake chibi di Link's Awakening, vedrà la Principessa Zelda come protagonista. Armata di uno scettro magico che può duplicare gli oggetti, Zelda dovrà salvare Hyrule dopo la scomparsa di Link. Con l'uscita prevista per il 26 settembre 2024, i fan sono in fervente attesa di ulteriori dettagli, per uno dei possibili candidati al Goty 2024.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803074481658712410")Mario Party: Super Mario Party Jamboree - Il Ritorno di una Serie AmataUn altro annuncio che ha entusiasmato i fan è stato il ritorno di Mario Party con "Super Mario Party Jamboree".&nbsp;&nbsp;Questo titolo sarà una raccolta di livelli e sfide tratte da tutti i precedenti giochi della serie, con l'aggiunta di vecchie mappe e la possibilità di giocare online. Un'opportunità imperdibile per rivivere i momenti più iconici della serie e sfidare amici e giocatori di tutto il mondo.Metroid Prime 4: Beyond - Un Finale ElettrizzanteL'ultimo grande annuncio del Nintendo Direct è stato il ritorno dell'amatissima saga di Metroid con "Metroid Prime 4: Beyond".&nbsp;Questo nuovo capitolo promette di offrire un'esperienza di gioco ancora più coinvolgente e avvincente, con nuove sfide e ambientazioni mozzafiato che terranno i giocatori con il fiato sospeso.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803076685723550204")&nbsp;Il Nintendo Direct del 18 giugno 2024 ha superato tutte le aspettative, dimostrando che Nintendo ha ancora molto da offrire ai suoi fan, nonostante l'imminente fine del ciclo vitale di Nintendo Switch. Con una serie di annunci che spaziano dai nuovi giochi ai remake, la libreria di Nintendo Switch si arricchirà ulteriormente, offrendo qualcosa per tutti i gusti. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e preparatevi a un anno ricco di emozioni e novità dal mondo di Nintendo.

Il Nintendo Direct del 18 giugno 2024 ha sorpreso tutti con una serie di annunci mozzafiato che hanno lasciato i fan entusiasti e impazienti. Nonostante le aspettative fossero modeste a causa della prossima fine del ciclo vitale di Nintendo Switch, l'evento si è rivelato essere una vera e propria miniera di novità straordinarie. La mancanza di dettagli sulla nuova console in produzione da parte di Nintendo non ha affatto diminuito l'entusiasmo, poiché tutti i titoli presentati saranno disponibili sia sulla nuova console che su Nintendo Switch. Ecco un riepilogo dei momenti più importanti del Nintendo Direct.<h2>Mario e Luigi: Fraternauti alla Carica; nuovo capitolo della saga</h2><a href="https://gaming.libero.it/nintendo-direct-annunciate-ufficialmente-data-e-ora-dell-evento">L'evento</a> si è aperto con un ritorno molto atteso: "<a href="https://gaming.libero.it/time-machine-super-mario-la-piu-grande-icona-dei-videogiochi">Mario e Luigi</a>: Fraternauti alla Carica", il nuovo capitolo della celebre saga RPG che mancava da ben nove anni. Questo titolo, che uscirà su Nintendo Switch a novembre 2024, promette di riportare i giocatori in un'avventura ricca di humor, puzzle e combattimenti a turni, caratteristici della serie. L'annuncio ha scatenato l'entusiasmo dei fan di lunga data e ha aperto la strada a una serie di altre novità incredibili.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803066514414731675")<h3>Remake e Porting in arrivo su Nintendo Switch</h3>Il Nintendo Direct ha continuato con una serie di annunci di remake e porting che arricchiranno la libreria di <a href="https://gaming.libero.it/nintendo-switch-2-e-davvero-necessaria">Nintendo Switch</a> entro la fine del 2024. Tra i più attesi, troviamo:&nbsp;Dragon Quest 3 HD: In uscita il 14 novembre, questo porting in alta definizione è stato accolto con grande entusiasmo dai fan della serie. Inoltre, sono stati annunciati i remake dei primi due capitoli, previsti per il 2025.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803070748379979780")&nbsp;<a href="https://gaming.libero.it/mario-vs-donkey-kong-tante-novita-in-arrivo">Donkey Kong</a> Returns HD: Un altro grande ritorno, questo remake promette di riportare in auge l'amato platform di Nintendo Wii, con grafica migliorata e nuove funzionalità.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803070170425905282")&nbsp;&nbsp;Nintendo Switch Sports: Un aggiornamento significativo che aggiungerà il basket alle discipline disponibili, arricchendo ulteriormente l'esperienza di gioco.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803068240190423263")&nbsp;NES Championship (Nintendo Switch Online): Per i nostalgici, è stata annunciata la NES Championship su Nintendo Switch Online, una raccolta di vecchi giochi per NES che saranno disponibili in versione challenge. Questa iniziativa mira a riportare in vita i classici del passato, offrendo una sfida in più per i giocatori.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803080408734531797")<h3>Nuovi giochi in arrivo su Switch</h3>Tra i nuovi titoli annunciati, spiccano due giochi che promettono di portare una ventata di novità su Nintendo Switch:Fantasian: Neo Dimension: Creato dagli sviluppatori di Final Fantasy, questo gioco, precedentemente disponibile solo su Apple TV, farà il suo debutto su Switch, portando con sé una storia emozionante e un gameplay innovativo.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803067763528761823")&nbsp;Mio: Memories in Orbis: Un intrigante metroidvania che uscirà nel 2025, promette di offrire un'esperienza di gioco ricca di esplorazione e combattimenti.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803069173163032790")<h3>The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom - Un Nuovo Capitolo Epico</h3>Uno dei momenti più attesi del Direct è stato l'annuncio del nuovo capitolo di <a href="https://gaming.libero.it/time-machine-the-legend-of-zelda-e-l-eroe-del-tempo">The Legend of Zelda: "Echoes of Wisdom</a>".&nbsp; &nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/The_Legend_Of_Zelda_Echoes_Of_Wisdom_scrn_03_6b557947b9.jpg" alt="TheLegendOfZelda-EchoesOfWisdom-scrn-03.jpg">Questo gioco, che seguirà gli eventi del remake chibi di Link's Awakening, vedrà la Principessa Zelda come protagonista. Armata di uno scettro magico che può duplicare gli oggetti, Zelda dovrà salvare Hyrule dopo la scomparsa di Link. Con l'uscita prevista per il 26 settembre 2024, i fan sono in fervente attesa di ulteriori dettagli, per uno dei possibili candidati al Goty 2024.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803074481658712410")<h3>Mario Party: Super Mario Party Jamboree - Il Ritorno di una Serie Amata</h3>Un altro annuncio che ha entusiasmato i fan è stato il ritorno di <a href="https://gaming.libero.it/cosa-sono-i-party-game">Mario Party</a> con "Super Mario Party Jamboree".&nbsp;&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Super_Mario_Party_Jamboree_scrn_32_26c717411a.png" alt="SuperMarioPartyJamboree_scrn_32.png">Questo titolo sarà una raccolta di livelli e sfide tratte da tutti i precedenti giochi della serie, con l'aggiunta di vecchie mappe e la possibilità di giocare online. Un'opportunità imperdibile per rivivere i momenti più iconici della serie e sfidare amici e giocatori di tutto il mondo.<h3>Metroid Prime 4: Beyond - Un Finale Elettrizzante</h3>L'ultimo grande annuncio del Nintendo Direct è stato il ritorno dell'amatissima saga di <a href="https://gaming.libero.it/5-bites-of-gaming-i-migliori-metroidvania">Metroid</a> con "Metroid Prime 4: Beyond".&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Metroid_Prime4_Beyond_scrn_16_f31ea3e467.jpg" alt="MetroidPrime4Beyond-scrn-16.jpg">Questo nuovo capitolo promette di offrire un'esperienza di gioco ancora più coinvolgente e avvincente, con nuove sfide e ambientazioni mozzafiato che terranno i giocatori con il fiato sospeso.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1803076685723550204")&nbsp;Il Nintendo Direct del 18 giugno 2024 ha superato tutte le aspettative, dimostrando che Nintendo ha ancora molto da offrire ai suoi fan, nonostante l'imminente fine del ciclo vitale di Nintendo Switch. Con una serie di annunci che spaziano dai nuovi giochi ai remake, la libreria di Nintendo Switch si arricchirà ulteriormente, offrendo qualcosa per tutti i gusti. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e preparatevi a un anno ricco di emozioni e novità dal mondo di Nintendo.

Con un Nintendo Direct incredibile, la grande N dimostra che la sua console non è per niente arrivata al capolinea, con una serie di annunci imperdibili

Tutti il Nintendo Direct del 18 Giugno 2024

Con un Nintendo Direct incredibile, la grande N dimostra che la sua console non è per niente arrivata al capolinea, con una serie di annunci entusiasmanti

Nintendo Direct Giugno 2024: L'ultimo canto di Nintendo Switch?

Una storia di amicizia, un romanzo di formazione che ha conquistato milioni di lettori: Il Fabbricante di lacrime arriva finalmente su Netflix per la regia di Alessandro Genovesi&nbsp;Il Fabbricante di Lacrime, ecco cosa sappiamo sul nuovo film di Netflix“Al Grave avevamo tante storie, la più conosciuta era quella del fabbricante di lacrime”Dopo aver diffuso il primo teaser del film, finalmente oggi Netflix ha pubblicato il primo trailer de Il Fabbricante di Lacrime, adattamento cinematografico del libro di Erin Doom edito da Magazzini Salani. Il film vede alla regia Alessandro Genovesi, autore assieme a Eleonora Fiorini anche della sceneggiatura, mentre spetterà ai giovanissimi Caterina Ferioli e Simone Baldasseroni interpretare i due protagonisti Nica e Rigel.&nbsp;&nbsp;Il trailer annuncia una storia intensa e commovente, il film dopotutto riprende le vicende narrate dall’omonimo romanzo che, anche quest’anno, mantiene la posizione in trend su tiktok. Si deve infatti soprattutto al fenomeno del booktok il successo della storia creata dalla misteriosa autrice Erin doom di cui, solo di recente è stato svelato il nome. L’autrice, si è scoperto, è una giovane donna di 30 anni di nome Matilde che pare viva in Emilia-Romagna. La rivelazione dell’identità della scrittrice è avvenuta durante l’intervista a Che Tempo Che Fa, il programma condotto da Fabio Fazio.Ma di cosa parla Il Fabbricante di Lacrime?Nica è una ragazzina dagli occhi grigi che vive in un orfanotrofio in Minnesota, il Grave, un luogo tetro e triste dove i bambini passano il tempo raccontandosi storie e leggende. La più famosa è quella del fabbricante di lacrime, una figura misteriosa e solitaria, sempre vestita di nero, in grado di donare a chiunque delle lacrime per poter piangere. L’uomo misterioso era nato dalla necessità di riportare, in un mondo asettico e privo di emozioni, la capacità di piangere. Gli uomini ormai rifugiavano il dolore in ogni sua forma ed erano diventati incapaci di esprimere sentimenti come la tristezza, ecco così che arriva in soccorso il fabbricante di lacrime, pronto a donare piccole gocce tristi a chi ne ha bisogno.“Non importa se sei distrutto. Non importa se lo sono io. Anche i mosaici sono fatti di cocci spezzati. Eppure guarda che meraviglia”.&nbsp;All’età di 17 anni Nica viene finalmente adottata, coronando così il sogno di avere una famiglia, insieme a lei viene adottato però anche Rigel, un ragazzo della sua età che inspiegabilmente nutre nei confronti della giovane una strana antipatia. Rigel, proprio come Nica è un orfano, ma a differenza della ragazza che vede nell’adozione una possibilità di riscatto e di una nuova vita, cova sentimenti di rabbia e tristezza che sembrano non sparire in nessuna circostanza.&nbsp;E la bambina disse al lupo: «Che cuore grande che hai». «È soltanto la mia rabbia». Allora lei disse: «Che rabbia grande che hai». «È per nasconderti il cuore».&nbsp;La storia segue dunque la crescita e le vicende dei due protagonisti lungo un arco narrativo che ne approfondisce i risvolti, le conseguenze e che ci restituisce infine una storia di profonda amicizia e un romanzo di formazione che fanno de Il Fabbricante di Lacrime un racconto a due voci pronto ad emozionare lettori e spettatori.Grandi amicizie possono nascere in luoghi inaspettati: ecco come il gaming aiuta le relazioniIl personaggio di Rigel nel Fabbricante di lacrime potrebbe riportarci alla mente quella che, nell’immaginario comune, è stata per molto tempo l’immagine stereotipata del gamer, introverso e tendente alla solitudine. Per fortuna i fatti riescono sempre a smentire anche le convinzioni più radicate. Nel 2023 uno studio realizzato dai ricercatori della Texas A&amp;M, University of North Carolina e Baylor University ha dimostrato come il gaming supporti e favorisca le relazioni sociali anche tra i più giovani.&nbsp;&nbsp;Le nuove modalità di gioco online favoriscono la creazione di community che dentro e fuori dalla rete, condividono interessi e passioni. La tipologia di legame che si instaura tra gamers non è inoltre, in alcun modo, meno solida o significativa di un’amicizia nata nel mondo reale. Il mondo virtuale può senz’altro configurarsi inizialmente come una comfort zone per le persone più timide e introverse o tendenti all’isolamento ma, a lungo andare, non è raro che le amicizie nate in chat o nelle community di giocatori compiano un passo ulteriore emergendo nella vita reale.&nbsp;Secondo Tyler Prochnow, assistente alla cattedra di comportamento sanitario presso la Texas A&amp;M University:&nbsp;"Questa scoperta suggerisce che le funzioni come la chat e le community dei giochi online potrebbero fornire ai giovani uomini isolati 'un terzo luogo' neutrale, ossia uno spazio possono riunirsi al di fuori del lavoro o della casa, per aprirsi, trovare empatia e costruire connessioni sociali cruciali che potrebbero mancare nella vita reale"&nbsp;Le recenti iniziative e manifestazioni, dagli Esports alle convention del settore, ai comicon, ormai popolarissimi anche nel nostro paese, hanno addirittura aumentato, o comunque fatto emergere, il desiderio di condivisione e socializzazione che nasce all’interno della realtà del gaming.

Una storia di amicizia, un romanzo di formazione che ha conquistato milioni di lettori: Il Fabbricante di lacrime arriva finalmente su Netflix per la regia di Alessandro Genovesi&nbsp;<h2>Il Fabbricante di Lacrime, ecco cosa sappiamo sul nuovo film di Netflix</h2><blockquote>“Al Grave avevamo tante storie, la più conosciuta era quella del fabbricante di lacrime”</blockquote>Dopo aver diffuso il primo teaser del film, finalmente oggi <a href="https://gaming.libero.it/lindsay-lohan-dopo-la-causa-a-gta-torna-protagonista-di-un-film-netflix">Netflix</a> ha pubblicato il primo trailer de Il Fabbricante di Lacrime, adattamento cinematografico del libro di Erin Doom edito da Magazzini Salani. Il film vede alla regia Alessandro Genovesi, autore assieme a Eleonora Fiorini anche della sceneggiatura, mentre spetterà ai giovanissimi Caterina Ferioli e Simone Baldasseroni interpretare i due protagonisti Nica e Rigel.&nbsp; &nbsp;Il trailer annuncia una storia intensa e commovente, il film dopotutto riprende le vicende narrate dall’omonimo romanzo che, anche quest’anno, mantiene la posizione in trend su tiktok. Si deve infatti soprattutto al fenomeno del booktok il successo della storia creata dalla misteriosa autrice Erin doom di cui, solo di recente è stato svelato il nome. L’autrice, si è scoperto, è una giovane donna di 30 anni di nome Matilde che pare viva in Emilia-Romagna. La rivelazione dell’identità della scrittrice è avvenuta durante l’intervista a <a href="https://gaming.libero.it/chiara-ferragni-a-che-tempo-che-fa-pandoro-fedez-e-videogame">Che Tempo Che Fa</a>, il programma condotto da Fabio Fazio.<h3>Ma di cosa parla Il Fabbricante di Lacrime?</h3>Nica è una ragazzina dagli occhi grigi che vive in un orfanotrofio in Minnesota, il Grave, un luogo tetro e triste dove i bambini passano il tempo raccontandosi storie e leggende. La più famosa è quella del fabbricante di lacrime, una figura misteriosa e solitaria, sempre vestita di nero, in grado di donare a chiunque delle lacrime per poter piangere. L’uomo misterioso era nato dalla necessità di riportare, in un mondo asettico e privo di emozioni, la capacità di piangere. Gli uomini ormai rifugiavano il dolore in ogni sua forma ed erano diventati incapaci di esprimere sentimenti come la tristezza, ecco così che arriva in soccorso il fabbricante di lacrime, pronto a donare piccole gocce tristi a chi ne ha bisogno.<blockquote>“Non importa se sei distrutto. Non importa se lo sono io. Anche i mosaici sono fatti di cocci spezzati. Eppure guarda che meraviglia”.</blockquote>&nbsp;All’età di 17 anni Nica viene finalmente adottata, coronando così il sogno di avere una famiglia, insieme a lei viene adottato però anche Rigel, un ragazzo della sua età che inspiegabilmente nutre nei confronti della giovane una strana antipatia. Rigel, proprio come Nica è un orfano, ma a differenza della ragazza che vede nell’adozione una possibilità di riscatto e di una nuova vita, cova sentimenti di rabbia e tristezza che sembrano non sparire in nessuna circostanza.&nbsp;<blockquote>E la bambina disse al lupo: «Che cuore grande che hai». «È soltanto la mia rabbia». Allora lei disse: «Che rabbia grande che hai». «È per nasconderti il cuore».</blockquote>&nbsp;La storia segue dunque la crescita e le vicende dei due protagonisti lungo un arco narrativo che ne approfondisce i risvolti, le conseguenze e che ci restituisce infine una storia di profonda amicizia e un romanzo di formazione che fanno de Il Fabbricante di Lacrime un racconto a due voci pronto ad emozionare lettori e spettatori.<h3>Grandi amicizie possono nascere in luoghi inaspettati: ecco come il gaming aiuta le relazioni</h3>Il personaggio di Rigel nel Fabbricante di lacrime potrebbe riportarci alla mente quella che, nell’immaginario comune, è stata per molto tempo l’immagine stereotipata del gamer, introverso e tendente alla solitudine. Per fortuna i fatti riescono sempre a smentire anche le convinzioni più radicate. Nel 2023 uno studio realizzato dai ricercatori della Texas A&amp;M, University of North Carolina e Baylor University ha dimostrato come il gaming supporti e favorisca le <a href="https://gaming.libero.it/academic-arena-quando-la-digitalizzazione-lascia-indietro-la-materia">relazioni sociali</a> anche tra i più giovani.&nbsp; &nbsp;Le nuove modalità di gioco online favoriscono la creazione di community che dentro e fuori dalla rete, condividono interessi e passioni. La tipologia di legame che si instaura tra gamers non è inoltre, in alcun modo, meno solida o significativa di un’amicizia nata nel mondo reale. Il mondo virtuale può senz’altro configurarsi inizialmente come una comfort zone per le persone più timide e introverse o tendenti all’isolamento ma, a lungo andare, non è raro che le amicizie nate in chat o nelle community di giocatori compiano un passo ulteriore emergendo nella vita reale. &nbsp;Secondo Tyler Prochnow, assistente alla cattedra di comportamento sanitario presso la Texas A&amp;M University:&nbsp;<blockquote>"Questa scoperta suggerisce che le funzioni come la chat e le community dei giochi online potrebbero fornire ai giovani uomini isolati 'un terzo luogo' neutrale, ossia uno spazio possono riunirsi al di fuori del lavoro o della casa, per aprirsi, trovare empatia e costruire connessioni sociali cruciali che potrebbero mancare nella vita reale"</blockquote>&nbsp;Le recenti iniziative e manifestazioni, dagli <a href="https://gaming.libero.it/esport-la-storia-di-questo-ambiente">Esports</a> alle convention del settore, ai comicon, ormai popolarissimi anche nel nostro paese, hanno addirittura aumentato, o comunque fatto emergere, il desiderio di condivisione e socializzazione che nasce all’interno della realtà del gaming.

Dal 4 aprile sarà disponibile in streaming il film ispirato al bestseller 

Il Fabbricante di lacrime arriva su Netflix

Dal 4 aprile sarà disponibile in streaming il film ispirato al bestseller di Erin Doom: Il Fabbricante di lacrime 


ESL FACEIT Group e la "International Basketball Association" (FIBA) hanno recentemente annunciato l'avvio della seconda stagione del prestigioso torneo internazionale eFIBA, che si svolgerà sul celebre videogioco NBA 2K24.&nbsp;Questo torneo, considerato ormai la serie ufficiale di eSports approvata dalla FIBA e aperta a federazioni di basket provenienti da tutto il mondo, ha guadagnato notevole popolarità dalla sua inaugurazione all'inizio del 2023, riuscendo a coinvolgere oltre 30 paesi provenienti da quattro continenti diversi del globo.La partnership che cambierà la storia di 2K&nbsp;Il torneo eFIBA è risultato essere una pietra miliare nel mondo degli eSports, segnando la collaborazione tra FIBA, 2K e la NBA 2K League, che ha portato alla firma di un accordo pluriennale per questo evento.&nbsp;La partnership ha aperto le porte all'organizzazione di eventi internazionali di eSports NBA 2K dedicati alle federazioni nazionali di basket ed atleti, dimostrando un impegno condiviso nel promuovere l'eSport a livello globale del titolo.Le stagioni e il formato competitivoLa seconda stagione di eFIBA prevede una struttura di qualificazioni online regionali seguite da finali regionali nelle quattro principali regioni FIBA: Africa, Americhe, Asia ed Europa.&nbsp;Questa nuova formula mira a coinvolgere un numero ancora maggiore di partecipanti provenienti da diverse aree geografiche, rendendo il torneo più inclusivo e rappresentativo della diversità presente nel mondo del basket virtuale.&nbsp;Un elemento chiave della seconda stagione è l'introduzione delle finali del torneo in modalità LAN, un passo significativo che evidenzia l'importanza e l'entusiasmo che circonda l'evento.&nbsp;Questo cambiamento permetterà ai giocatori di competere in un ambiente più professionale e stimolante, contribuendo così ad elevare ulteriormente il livello di competizione ma anche l'esperienza complessiva per giocatori e spettatori.Le dichiarazioni&nbsp;Roger Lodewick portavoce ufficiale del torneo, ha condiviso la sua prospettiva sulla missione di eFIBA, dichiarando:&nbsp;eFIBA è stata creata per nutrire e sviluppare l'appassionata community di NBA 2K offrendo al contempo eventi competitivi ed emozionanti online e offline.Questa dichiarazione sottolinea l'obiettivo della competizione di non solo offrire un palcoscenico virtuale per l'evento di gioco, ma anche di costruire una comunità coesa e appassionata intorno al titolo stesso, che possa ovviamente crescere di anno in anno.Il futuro degli eSports di 2KLa struttura del torneo prevede che le prime due nazioni di ogni finale regionale avanzeranno direttamente ai mondiali eFIBA, programmati entro la fine dell'anno.&nbsp;Questo formato offre un chiaro percorso di successo per le squadre partecipanti, creando una maggiore suspense e una competizione accesa nelle fasi finali.La seconda stagione di eFIBA si preannuncia come un'entusiasmante evoluzione del già prestigioso torneo internazionale di NBA 2K24.&nbsp;Con la sua crescente popolarità e l'innovativa struttura di competizione, eFIBA continua a dimostrare il suo impegno nel plasmare il futuro degli eSports nel contesto del basket virtuale a livello globale.&nbsp;

ESL FACEIT Group e la "International Basketball Association" (FIBA) hanno recentemente annunciato l'avvio della seconda stagione del prestigioso torneo internazionale eFIBA, che si svolgerà sul celebre videogioco NBA 2K24.&nbsp; Questo torneo, considerato ormai la serie ufficiale di eSports approvata dalla FIBA e aperta a federazioni di basket provenienti da tutto il mondo, ha guadagnato notevole popolarità dalla sua inaugurazione all'inizio del 2023, riuscendo a coinvolgere oltre 30 paesi provenienti da quattro continenti diversi del globo.<h2>La partnership che cambierà la storia di 2K&nbsp;</h2>Il torneo eFIBA è risultato essere una pietra miliare nel mondo degli eSports, segnando la collaborazione tra FIBA, 2K e la NBA 2K League, che ha portato alla firma di un accordo pluriennale per questo evento.&nbsp; La partnership ha aperto le porte all'organizzazione di eventi internazionali di eSports NBA 2K dedicati alle federazioni nazionali di basket ed atleti, dimostrando un impegno condiviso nel promuovere l'eSport a livello globale del titolo.<h3>Le stagioni e il formato competitivo</h3>La seconda stagione di eFIBA prevede una struttura di qualificazioni online regionali seguite da finali regionali nelle quattro principali regioni FIBA: Africa, Americhe, Asia ed Europa.&nbsp; Questa nuova formula mira a coinvolgere un numero ancora maggiore di partecipanti provenienti da diverse aree geografiche, rendendo il torneo più inclusivo e rappresentativo della diversità presente nel mondo del basket virtuale.&nbsp;Un elemento chiave della seconda stagione è l'introduzione delle finali del torneo in modalità LAN, un passo significativo che evidenzia l'importanza e l'entusiasmo che circonda l'evento.&nbsp; Questo cambiamento permetterà ai giocatori di competere in un ambiente più professionale e stimolante, contribuendo così ad elevare ulteriormente il livello di competizione ma anche l'esperienza complessiva per giocatori e spettatori.<h3>Le dichiarazioni&nbsp;</h3>Roger Lodewick portavoce ufficiale del torneo, ha condiviso la sua prospettiva sulla missione di eFIBA, dichiarando:&nbsp;<blockquote>eFIBA è stata creata per nutrire e sviluppare l'appassionata community di NBA 2K offrendo al contempo eventi competitivi ed emozionanti online e offline.</blockquote>Questa dichiarazione sottolinea l'obiettivo della competizione di non solo offrire un palcoscenico virtuale per l'evento di gioco, ma anche di costruire una comunità coesa e appassionata intorno al titolo stesso, che possa ovviamente crescere di anno in anno.<h3>Il futuro degli eSports di 2K</h3>La struttura del torneo prevede che le prime due nazioni di ogni finale regionale avanzeranno direttamente ai mondiali eFIBA, programmati entro la fine dell'anno.&nbsp; Questo formato offre un chiaro percorso di successo per le squadre partecipanti, creando una maggiore suspense e una competizione accesa nelle fasi finali.La seconda stagione di eFIBA si preannuncia come un'entusiasmante evoluzione del già prestigioso torneo internazionale di NBA 2K24.&nbsp; Con la sua crescente popolarità e l'innovativa struttura di competizione, eFIBA continua a dimostrare il suo impegno nel plasmare il futuro degli eSports nel contesto del basket virtuale a livello globale.&nbsp;

La prossima stagione competitiva di Esport si svolgerà sul celebre videogioco NBA 2K24. 

NBA2K è il futuro degli Esport

Sono state finalmente annunciate le prime edizioni del torneo più famoso di 2K. 

ESL e FIBA per il futuro degli eSports di 2K

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