Nel vasto universo del gaming, dove la tecnologia avanza a passi da gigante, ci sono numerosi elementi da tenere in considerazione per ottimizzare l'esperienza di gioco. Tra questi, uno dei concetti chiave è il "polling rate". In questa puntata di Tek Trek, esploreremo cosa significa realmente il polling rate e se conviene avere un valore elevato con il proprio mouse. Prepariamoci a immergerci nel cuore pulsante della tecnologia di gioco!Cos'è il Polling Rate?Il polling rate rappresenta la frequenza con cui il mouse o altri dispositivi di input comunicano con il computer. Misurato in Hertz (Hz), indica quante volte al secondo il dispositivo invia informazioni al computer. Ad esempio, un mouse con un polling rate di 1000 Hz invia dati al computer ogni millisecondo. Questo aspetto diventa cruciale quando si tratta di giochi che richiedono una risposta immediata e precisa, come gli sparatutto in prima persona (FPS) e i giochi di strategia in tempo reale (RTS).Conviene Avere un Polling Rate Molto Alto?La risposta a questa domanda dipende in gran parte dal tipo di gioco e dalle preferenze personali del giocatore. Un polling rate più alto generalmente significa una comunicazione più rapida tra il dispositivo e il computer, riducendo la latenza e garantendo una maggiore reattività. Nei giochi in cui la velocità e la precisione sono essenziali, come i giochi FPS, avere un polling rate elevato può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.&nbsp;Tuttavia, non tutti i giochi richiedono un polling rate estremamente alto. In titoli più orientati alla narrativa o nei giochi casuali, dove la rapidità di risposta non è critica, un polling rate standard può essere più che sufficiente. Inoltre, è importante considerare che avere un dispositivo con un polling rate eccessivamente alto potrebbe non portare benefici tangibili se il resto delle attrezzature e la connessione non sono all'altezza.Il Ruolo della Precisione:Oltre alla reattività, la precisione è un altro aspetto fondamentale da considerare. Un polling rate più elevato consente una registrazione più precisa dei movimenti del mouse, contribuendo a evitare eventuali ritardi o imprecisioni durante il gioco. Questo è particolarmente cruciale per i giocatori professionisti e per coloro che cercano la massima precisione nei loro movimenti.La Scelta del Giocatore:In definitiva, la scelta del polling rate ideale dipende dalle preferenze individuali del giocatore e dai tipi di giochi a cui si dedica. È consigliabile sperimentare con diversi valori per trovare quello che si adatta meglio al proprio stile di gioco. La tecnologia del polling rate offre ai giocatori la flessibilità di personalizzare la loro esperienza di gioco in base alle esigenze specifiche, consentendo di raggiungere livelli di prestazioni sempre più elevati.

Nel vasto universo del gaming, dove la tecnologia avanza a passi da gigante, ci sono numerosi elementi da tenere in considerazione per ottimizzare l'esperienza di gioco. Tra questi, uno dei concetti chiave è il "polling rate". In questa puntata di Tek Trek, esploreremo cosa significa realmente il polling rate e se conviene avere un valore elevato con il proprio mouse. Prepariamoci a immergerci nel cuore pulsante della tecnologia di gioco!<h2>Cos'è il Polling Rate?</h2>Il polling rate rappresenta la frequenza con cui il mouse o altri dispositivi di input comunicano con il computer. Misurato in Hertz (Hz), indica quante volte al secondo il dispositivo invia informazioni al computer. Ad esempio, un mouse con un polling rate di 1000 Hz invia dati al computer ogni millisecondo. Questo aspetto diventa cruciale quando si tratta di giochi che richiedono una risposta immediata e precisa, come gli sparatutto in prima persona (FPS) e i giochi di strategia in tempo reale (RTS).<h3>Conviene Avere un Polling Rate Molto Alto?</h3>La risposta a questa domanda dipende in gran parte dal tipo di gioco e dalle preferenze personali del giocatore. Un polling rate più alto generalmente significa una comunicazione più rapida tra il dispositivo e il computer, riducendo la latenza e garantendo una maggiore reattività. Nei giochi in cui la velocità e la precisione sono essenziali, come i giochi FPS, avere un polling rate elevato può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. &nbsp;Tuttavia, non tutti i giochi richiedono un polling rate estremamente alto. In titoli più orientati alla narrativa o nei giochi casuali, dove la rapidità di risposta non è critica, un polling rate standard può essere più che sufficiente. Inoltre, è importante considerare che avere un dispositivo con un polling rate eccessivamente alto potrebbe non portare benefici tangibili se il resto delle attrezzature e la connessione non sono all'altezza.<h3>Il Ruolo della Precisione:</h3>Oltre alla reattività, la precisione è un altro aspetto fondamentale da considerare. Un polling rate più elevato consente una registrazione più precisa dei movimenti del mouse, contribuendo a evitare eventuali ritardi o imprecisioni durante il gioco. Questo è particolarmente cruciale per i giocatori professionisti e per coloro che cercano la massima precisione nei loro movimenti.<h3>La Scelta del Giocatore:</h3>In definitiva, la scelta del polling rate ideale dipende dalle preferenze individuali del giocatore e dai tipi di giochi a cui si dedica. È consigliabile sperimentare con diversi valori per trovare quello che si adatta meglio al proprio stile di gioco. La tecnologia del polling rate offre ai giocatori la flessibilità di personalizzare la loro esperienza di gioco in base alle esigenze specifiche, consentendo di raggiungere livelli di prestazioni sempre più elevati.

Guida a cos'è il polling rate e quali siano lòe migliori impostazioni per i vostri mouse

Guida ai mouse e al polling rate

Se non sapete nulla di polling rate o impostazioni per il vostro mouse, questa è la rubrica adatta a voi.

Tek Trek, viaggio tra mouse e polling rate

Il deludente flop commerciale di ‘Bordelands’, evidentemente, non sembra preoccupare le case di produzione, che continuano a voler portare sul grande schermo storie e personaggi presi in prestito dal fiorente mondo dei videogiochi. Basti pensare che la Universal Pictures ha ufficialmente acquisito i diritti per l'adattamento del videogioco di successo Ruiner, sviluppato da Reikon Gamees, con Wes Ball alla regia. Quest’ultimo, noto principalmente per aver diretto la saga di ‘Maze Runner’ e ‘Il regno del pianeta delle scimmie’, partirà da una sceneggiatura di Michael Arlen Ross. Ma non finisce qui, perché il nome di Wes Ball non è decisamente nuovo al mondo dei videogiochi, dal momento che si tratta del medesimo regista sta attualmente lavorando anche all’attesissimo adattamento live-action di The Legend of Zelda.L’acclamato gioco d’azione diventerà un film: cosa sappiamo sul progettoLa Universal Pictures ha acquistato i diritti per l'adattamento del gioco d'azione Ruiner, affidando la regia a Wes Ball e la sceneggiatura a Michael Arlen Ross. Con oltre 4 milioni di giocatori e il 90% di recensioni positive su Steam, il videogioco del 2017 è un brutale sparatutto - giocato da una prospettiva isometrica - ambientato nell'anno 2091 nella metropoli cibernetica di Rengkok, dove il giocatore assume il controllo di un protagonista silenzioso e mascherato che tenta di salvare il fratello rapito.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GOverload85653/status/1826028362961473617")&nbsp;Difatti, come spiega la sinossi ufficiale del progetto, “il gioco segue uno psicopatico cablato che combatte contro un sistema corrotto per scoprire la verità e recuperare il fratello rapito. Sotto la guida di un misterioso hacker, il protagonista combatte in un mondo di brutale violenza e tecnologia all'avanguardia, avvicinandosi agli oscuri segreti nascosti nelle strade illuminate al neon della città”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/joblocom/status/1825955853587067235")&nbsp;Saranno Kelly McCormick e David Leitch (The Fall Guy, Bullet Train), a produrre il film grazie al primo accordo di 87North con Universal Pictures. Dopotutto, Ruiner non è che l'ultimo adattamento di videogiochi della medesima Universal, che ancora gode del successo di Super Mario Bros. - Il film (2023) e di Five Nights at Freddy's (2023), che hanno incassato rispettivamente oltre 1,4 miliardi di dollari e 290 milioni di dollari al box office globale.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Proximus68/status/1825942144907174031")&nbsp;Ryan Jones, vicepresidente senior dello sviluppo della produzione, e Jacqueline Garell, direttrice creativa dello sviluppo della produzione, supervisioneranno il nuovo progetto per conto dello studio.Il regista Wes Ball non è nuovo agli adattamenti dei videogiochiWes Ball, classe 1980, non è nuovo al mondo degli adattamenti di videogiochi. Il regista - che sta ancora cavalcando il successo de Il regno del pianeta delle scimmie (2024), il quale ha incassato più di 397 milioni di dollari al box office mondiale - sta infatti dedicando le sue energie anche a un altro adattamento live-action: The Legend of Zelda.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1722013048280375332")&nbsp;Spetterà proprio a Ball, dunque, portare sul grande schermo uno dei videogiochi più iconici, famosi e amati di sempre. In questo caso, è stato il medesimo co-creatore giapponese del gioco Shigeru Miyamoto a rivelare che l’adattamento è in fase di sviluppo per conto di Avi Arad, noto produttore cinematografico. Il protagonista della storia sarà Link, un guerriero che aiuterà Zelda a salvare il regno di Hyrule dal terribile Ganon.

Il deludente flop commerciale di ‘Bordelands’, evidentemente, non sembra preoccupare le case di produzione, che continuano a voler portare sul grande schermo storie e personaggi presi in prestito dal fiorente mondo dei videogiochi. Basti pensare che la Universal Pictures ha ufficialmente acquisito i diritti per l'adattamento del videogioco di successo Ruiner, sviluppato da Reikon Gamees, con Wes Ball alla regia. Quest’ultimo, noto principalmente per aver diretto la saga di ‘Maze Runner’ e ‘Il regno del pianeta delle scimmie’, partirà da una sceneggiatura di Michael Arlen Ross. Ma non finisce qui, perché il nome di Wes Ball non è decisamente nuovo al mondo dei videogiochi, dal momento che si tratta del medesimo regista sta attualmente lavorando anche all’attesissimo adattamento live-action di The Legend of Zelda.<h2>L’acclamato gioco d’azione diventerà un film: cosa sappiamo sul progetto</h2>La Universal Pictures ha acquistato i diritti per l'adattamento del gioco d'azione Ruiner, affidando la regia a Wes Ball e la sceneggiatura a Michael Arlen Ross. Con oltre 4 milioni di giocatori e il 90% di recensioni positive su Steam, il videogioco del 2017 è un <a href="https://gaming.libero.it/nerd-weekend-gear-of-war-uno-sparatutto-dimenticato">brutale sparatutto</a> - giocato da una prospettiva isometrica - ambientato nell'anno 2091 nella metropoli cibernetica di Rengkok, dove il giocatore assume il controllo di un protagonista silenzioso e mascherato che tenta di salvare il fratello rapito.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GOverload85653/status/1826028362961473617")&nbsp;Difatti, come spiega la sinossi ufficiale del progetto, “il gioco segue uno psicopatico cablato che combatte contro un sistema corrotto per scoprire la verità e recuperare il fratello rapito. Sotto la guida di un misterioso hacker, il protagonista combatte in un mondo di brutale violenza e tecnologia all'avanguardia, avvicinandosi agli oscuri segreti nascosti nelle strade illuminate al neon della città”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/joblocom/status/1825955853587067235")&nbsp;Saranno Kelly McCormick e David Leitch (The Fall Guy, Bullet Train), a produrre il film grazie al primo accordo di 87North con Universal Pictures. Dopotutto, Ruiner non è che l'ultimo adattamento di videogiochi della medesima Universal, che ancora gode del successo di <a href="https://gaming.libero.it/super-mario-bros-torna-al-cinema-svelata-la-data">Super Mario Bros. - Il film</a> (2023) e di Five Nights at Freddy's (2023), che hanno incassato rispettivamente oltre 1,4 miliardi di dollari e 290 milioni di dollari al box office globale.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Proximus68/status/1825942144907174031")&nbsp;Ryan Jones, vicepresidente senior dello sviluppo della produzione, e Jacqueline Garell, direttrice creativa dello sviluppo della produzione, supervisioneranno il nuovo progetto per conto dello studio.<h3>Il regista Wes Ball non è nuovo agli adattamenti dei videogiochi</h3>Wes Ball, classe 1980, non è nuovo al mondo degli adattamenti di videogiochi. Il regista - che sta ancora cavalcando il successo de Il regno del pianeta delle scimmie (2024), il quale ha incassato più di 397 milioni di dollari al box office mondiale - sta infatti dedicando le sue energie anche a un altro adattamento live-action: The Legend of Zelda.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1722013048280375332")&nbsp;Spetterà proprio a Ball, dunque, portare sul grande schermo <a href="https://gaming.libero.it/the-legend-of-zelda-echoes-of-wisdom-il-nuovo-trailer-ci-mostra-i-luoghi-di-hyrule">uno dei videogiochi più iconici, famosi e amati di sempre</a>. In questo caso, è stato il medesimo co-creatore giapponese del gioco Shigeru Miyamoto a rivelare che l’adattamento è in fase di sviluppo per conto di Avi Arad, noto produttore cinematografico. Il protagonista della storia sarà Link, un guerriero che aiuterà Zelda a salvare il regno di Hyrule dal terribile Ganon.

L'adattamento cinematografico dello sparatutto fantascientifico sarà diretto da Wes Ball, medesimo regista al lavoro sul live-action di The Legend of Zelda 

Ruiner: il videogioco diventa un film diretto da Wes Ball

L'adattamento cinematografico dello sparatutto fantascientifico sarà diretto dal regista de ‘Il regno del pianeta delle scimmie’, al lavoro anche sul live-action di The Legend of Zelda 

Ruiner: il brutale sparatutto diventa un film diretto da Wes Ball

L'Xbox Partner Preview è un evento entusiasmante che ha portato con sé una pioggia di novità, trailer e anticipazioni da parte di alcuni dei più grandi sviluppatori del settore. Abbiamo avuto il privilegio di dare un primo sguardo a 14 incredibili giochi in arrivo su Xbox e PC. Allaccia le cinture e preparati a scoprire tutte le anteprime mostrate all'Xbox Partner Preview di marzo 2024, che ti aspettano nei prossimi mesi.Unknown 9: AwakeningUnknown 9: Awakening promette un'avventura con una buona dose di elementi soprannaturali su Xbox, con Haroona, la protagonista, e i suoi scontri con gli Ascendant. Manipolare oggetti e armi con poteri misteriosi sarà la normalità per lei, sfidando il destino in un'epica lotta tra bene e male. Haroona, dopo una grave perdita, sarà spinta dal desiderio di vendetta, per poi scoprire che il fato ha in serbo tutt'altro per la protagonista.Final Fantasy XIV Online&nbsp;L'attesa è quasi finita per tutti gli appassionati di Final Fantasy, con l'annuncio che Final Fantasy XIV Online sarà disponibile per il lancio completo il 21 marzo su Xbox Series X|S. Square Enix ha addolcito l'aspra attesa, offrendo una Starter Edition tramite Xbox Game Pass Ultimate Perks per un periodo limitato.Kunitsu-Gami: Path of the GoddessEccoci catapultati nel mondo di un atteso titolo di casa Capcom, annunciato qualche mese fa e ora sotto i riflettori con materiali davvero interessanti. Nei panni di Soh, accompagnato da Yoshiro, cercheremo di recuperare le 12 maschere sacre rubate dal Monte Kafuku, proteggendo e risanando il proprio villaggio dagli spiriti maligni. Con salti e combattimenti pirotecnici, il gioco offre meccaniche di purificazione soddisfacenti e un'atmosfera in pieno stile orientale. &nbsp;Il sistema di combattimento, definito "spade danzanti" dagli sviluppatori, si combina con una componente strategica, dove le nostre decisioni determinano il destino del villaggio, alternando due fasi di gioco: il giorno, dove prepararsi alla battaglia, e la notte dove combattere i mostri. Con una finestra di lancio prevista per il 2024, il gioco arriverà su Game Pass dal day-one.The Sinking City 2&nbsp;Frogwares ritorna in gioco con The Sinking City 2, promettendo un'esperienza horror più intensa e coinvolgente che mai.Siamo nuovamente nel Ventesimo Secolo e ci troviamo ad affrontare una città allagata, ma questa volta l'orrore è palpabile in ogni angolo. Ambientato nella città di Arkham degli Anni '20, il gioco offre una storia ricca di mistero e terrore, con un'atmosfera sorprendentemente inquietante.Sviluppato con Unreal Engine 5, il gioco esplora gli arcani delle profondità, mescolandoli con quelli della città. Il gameplay si concentra su combattimenti ed esplorazione, mentre la città, più compatta e intelligente nel design, offre un'atmosfera coinvolgente e terrorizzante.Le meccaniche di investigazione sono ora opzionali, offrendo ai giocatori la libertà di decidere quanto immergersi nell'oscurità circostante. Nonostante le difficoltà incontrate durante lo sviluppo, il team di Frogwares è determinato a portare a termine il progetto, promettendo un'esperienza horror indimenticabile.The Sinking City 2 è previsto per il 2025 su Xbox Series X|S.Persona 3 Reload: Annuncio dell'Expansion PassGli appassionati di Persona saranno lieti di sapere che SEGA ha annunciato un Expansion Pass per Persona 3 Reload, che promette di arricchire l'esperienza di gioco con nuovi costumi, musiche di sottofondo.&nbsp;In Persona 3, l'episodio "Agis" si riferisce a una parte specifica sezione della trama che coinvolge uno dei personaggi principali, Aigis, un'androide dotato di intelligenza artificiale, e il suo ruolo all'interno della storia è significativo. Senza entrare troppo nei dettagli per evitare spoiler, l'episodio "Agis" si concentra sulla sua evoluzione come personaggio e sul suo rapporto con il protagonista e gli altri membri del gruppo. Durante questo episodio, vengono affrontate tematiche importanti legate all'identità, alla natura dell'umanità e alla lotta tra il libero arbitrio e il destino. L'arco narrativo di Aigis aggiunge profondità e complessità alla trama di Persona 3, contribuendo alla sua risonanza emotiva e al suo impatto sul giocatore.S.T.A.L.K.E.R. Legends of the Zone TrilogyIn una sorpresa per i giocatori di Xbox, GSC Game World ha rilasciato la trilogia S.T.A.L.K.E.R. Legends of the Zone per Xbox One e Xbox Series X|S, offrendo ai fan l'opportunità di immergersi nell'oscura atmosfera della Zona anche su console.Tales of Kenzera: ZauSurgent Studios ed EA Originals hanno presentato un nuovo trailer narrato da Abubakar Salim, offrendo uno sguardo approfondito al mondo di Tales of Kenzera: Zau. In questo gioco il protagonista intraprende un lungo viaggio per riportare in vita il padre.I livelli si sviluppano in due dimensioni, con numerosi nemici da sconfiggere sfruttando i poteri della luna e del sole.Roblox: Griefville x ChuckyGriefville: Survive the Nightmare! è stato svelato come un'esperienza interattiva su Roblox, ispirata ad alcuni classici horror degli anni '80 e '90 e con Chucky, la famigerata bambola assassina, come protagonista.Creatures of AvaCreatures of Ava ci trasporta in un mondo colorato, con un'atmosfera che sprizza vita da ogni angolo. La protagonista, Vic, si distingue con un design artistico quasi cartoonesco, incantando gli occhi dei giocatori.&nbsp;Il compito di Vic è salvare gli animali di Ava da un'insidiosa infezione che incombe sul pianeta. Gli abitanti del mondo di Ava, profondamente legati alla natura, giocano un ruolo cruciale nel gameplay, permettendoci di esplorare i loro usi e costumi.Vic comunica con le creature da salvare attraverso un flauto magico, utile a risolvere intricati puzzle. Creatures of Ava, sviluppato da Inverge Studios, promette un'avventura coinvolgente e unica nel suo genere. Previsto per il 2024 su PC, Xbox e Game Pass.The Alters: All by myselvesImmagina di poter cambiare il tuo destino, prendendo decisioni differenti e potendone osservare le conseguenze. Questa è l'essenza di The Alters, un nuovo gioco ambientato nello spazio, un'esperienza coinvolgente che mescola esplorazione, gestione della navicella e un protagonista che si trasforma in base alle decisioni che prenderà.&nbsp;Creato da 11bit Studios, questo titolo offre una prospettiva innovativa sul concetto di scelta e conseguenza. Esplorerai mondi sconosciuti, gestirai risorse vitali sulla tua nave e affronterai sfide che metteranno alla prova le tue capacità.Il gioco sarà disponibile su Xbox, PC e Game Pass.Primo Berserker: Khazan&nbsp;Basato sull'Universo DNF, The First Berserker: Khazan promette azione e combattimenti frenetici su Xbox Series X|S. Un titolo da non lasciarsi sfuggire per tutti gli amanti degli RPG.Frostpunk 2Il 25 luglio 2024 arriva dalla 11-Bit Studios il seguito di Froastpunk: Frostpunk 2, dove il destino della città, delle sue genti e il suo sviluppo saranno nelle tue mani.&nbsp;L'Anteprima di Xbox di marzo 2024 ha offerto una vetrina eccezionale dei titoli in arrivo, promettendo un'esperienza di gioco variegata e coinvolgente per i giocatori di tutte le preferenze. Con un mix di nuove rivelazioni, anticipazioni e sorprese, c'è sicuramente un videogame in arrivo per tutti.&nbsp;

L'Xbox Partner Preview è un evento entusiasmante che ha portato con sé una pioggia di novità, trailer e anticipazioni da parte di alcuni dei più grandi sviluppatori del settore. Abbiamo avuto il privilegio di dare un primo sguardo a 14 incredibili giochi in arrivo su Xbox e PC. Allaccia le cinture e preparati a scoprire tutte le anteprime mostrate all'Xbox Partner Preview di marzo 2024, che ti aspettano nei prossimi mesi.<h3>Unknown 9: Awakening</h3>Unknown 9: Awakening promette un'avventura con una buona dose di elementi soprannaturali su Xbox, con Haroona, la protagonista, e i suoi scontri con gli Ascendant. Manipolare oggetti e armi con poteri misteriosi sarà la normalità per lei, sfidando il destino in un'epica lotta tra bene e male. Haroona, dopo una grave perdita, sarà spinta dal desiderio di vendetta, per poi scoprire che il fato ha in serbo tutt'altro per la protagonista.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Unknown9_Awakening_Key_Art_0f063f3460.jpg" alt="Unknown9_Awakening_Key_Art.jpg"><h3>Final Fantasy XIV Online&nbsp;</h3>L'attesa è quasi finita per tutti gli appassionati di <a href="https://gaming.libero.it/final-fantasy-vii-rebirth-l-avventura-continua">Final Fantasy</a>, con l'annuncio che Final Fantasy XIV Online sarà disponibile per il lancio completo il 21 marzo su Xbox Series X|S. Square Enix ha addolcito l'aspra attesa, offrendo una Starter Edition tramite Xbox Game Pass Ultimate Perks per un periodo limitato.<h3>Kunitsu-Gami: Path of the Goddess</h3>Eccoci catapultati nel mondo di un atteso titolo di casa Capcom, annunciato qualche mese fa e ora sotto i riflettori con materiali davvero interessanti. Nei panni di Soh, accompagnato da Yoshiro, cercheremo di recuperare le 12 maschere sacre rubate dal Monte Kafuku, proteggendo e risanando il proprio villaggio dagli spiriti maligni. Con salti e combattimenti pirotecnici, il gioco offre meccaniche di purificazione soddisfacenti e un'atmosfera in pieno stile orientale. &nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Kunitsu_Gami_Screenshot_7_4be8e0d761.png" alt="Kunitsu-Gami Screenshot 7.png">Il sistema di combattimento, definito "spade danzanti" dagli sviluppatori, si combina con una componente strategica, dove le nostre decisioni determinano il destino del villaggio, alternando due fasi di gioco: il giorno, dove prepararsi alla battaglia, e la notte dove combattere i mostri. Con una finestra di lancio prevista per il 2024, il gioco arriverà su Game Pass dal day-one.<h3>The Sinking City 2&nbsp;</h3>Frogwares ritorna in gioco con The Sinking City 2, promettendo un'esperienza horror più intensa e coinvolgente che mai.Siamo nuovamente nel Ventesimo Secolo e ci troviamo ad affrontare una città allagata, ma questa volta l'orrore è palpabile in ogni angolo. Ambientato nella città di Arkham degli Anni '20, il gioco offre una storia ricca di mistero e terrore, con un'atmosfera sorprendentemente inquietante.Sviluppato con Unreal Engine 5, il gioco esplora gli arcani delle profondità, mescolandoli con quelli della città. Il gameplay si concentra su combattimenti ed esplorazione, mentre la città, più compatta e intelligente nel design, offre un'atmosfera coinvolgente e terrorizzante.Le meccaniche di investigazione sono ora opzionali, offrendo ai giocatori la libertà di decidere quanto immergersi nell'oscurità circostante. Nonostante le difficoltà incontrate durante lo sviluppo, il team di Frogwares è determinato a portare a termine il progetto, promettendo un'esperienza horror indimenticabile.The Sinking City 2 è previsto per il 2025 su Xbox Series X|S.<h3>Persona 3 Reload: Annuncio dell'Expansion Pass</h3>Gli appassionati di Persona saranno lieti di sapere che SEGA ha annunciato un Expansion Pass per Persona 3 Reload, che promette di arricchire l'esperienza di gioco con nuovi costumi, musiche di sottofondo. &nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/P3reload_jpg_8630c8da64.jpg" alt="P3reload jpg.jpg">In Persona 3, l'episodio "Agis" si riferisce a una parte specifica sezione della trama che coinvolge uno dei personaggi principali, Aigis, un'androide dotato di intelligenza artificiale, e il suo ruolo all'interno della storia è significativo. Senza entrare troppo nei dettagli per evitare spoiler, l'episodio "Agis" si concentra sulla sua evoluzione come personaggio e sul suo rapporto con il protagonista e gli altri membri del gruppo. Durante questo episodio, vengono affrontate tematiche importanti legate all'identità, alla natura dell'umanità e alla lotta tra il libero arbitrio e il destino. L'arco narrativo di Aigis aggiunge profondità e complessità alla trama di Persona 3, contribuendo alla sua risonanza emotiva e al suo impatto sul giocatore.<h3>S.T.A.L.K.E.R. Legends of the Zone Trilogy</h3>In una sorpresa per i giocatori di Xbox, GSC Game World ha rilasciato la trilogia S.T.A.L.K.E.R. Legends of the Zone per Xbox One e Xbox Series X|S, offrendo ai fan l'opportunità di immergersi nell'oscura atmosfera della Zona anche su console.<h3>Tales of Kenzera: Zau</h3>Surgent Studios ed EA Originals hanno presentato un nuovo trailer narrato da Abubakar Salim, offrendo uno sguardo approfondito al mondo di Tales of Kenzera: Zau. In questo gioco il protagonista intraprende un lungo viaggio per riportare in vita il padre.I livelli si sviluppano in due dimensioni, con numerosi nemici da sconfiggere sfruttando i poteri della luna e del sole.<h3>Roblox: Griefville x Chucky</h3>Griefville: Survive the Nightmare! è stato svelato come un'esperienza interattiva su Roblox, ispirata ad alcuni classici horror degli anni '80 e '90 e con Chucky, la famigerata bambola assassina, come protagonista.<h3>Creatures of Ava</h3>Creatures of Ava ci trasporta in un mondo colorato, con un'atmosfera che sprizza vita da ogni angolo. La protagonista, Vic, si distingue con un design artistico quasi cartoonesco, incantando gli occhi dei giocatori. &nbsp;Il compito di Vic è salvare gli animali di Ava da un'insidiosa infezione che incombe sul pianeta. Gli abitanti del mondo di Ava, profondamente legati alla natura, giocano un ruolo cruciale nel gameplay, permettendoci di esplorare i loro usi e costumi. Vic comunica con le creature da salvare attraverso un flauto magico, utile a risolvere intricati puzzle. Creatures of Ava, sviluppato da Inverge Studios, promette un'avventura coinvolgente e unica nel suo genere. Previsto per il 2024 su PC, Xbox e <a href="https://gaming.libero.it/xbox-il-game-pass-arrivera-su-ps-5-abbiamo-una-risposta">Game Pass</a>.<h3>The Alters: All by myselves</h3>Immagina di poter cambiare il tuo destino, prendendo decisioni differenti e potendone osservare le conseguenze. Questa è l'essenza di The Alters, un nuovo gioco ambientato nello spazio, un'esperienza coinvolgente che mescola esplorazione, gestione della navicella e un protagonista che si trasforma in base alle decisioni che prenderà. &nbsp;Creato da 11bit Studios, questo titolo offre una prospettiva innovativa sul concetto di scelta e conseguenza. Esplorerai mondi sconosciuti, gestirai risorse vitali sulla tua nave e affronterai sfide che metteranno alla prova le tue capacità.Il gioco sarà disponibile su Xbox, PC e Game Pass.<h3>Primo Berserker: Khazan&nbsp;</h3>Basato sull'Universo DNF, The First Berserker: Khazan promette azione e combattimenti frenetici su Xbox Series X|S. Un titolo da non lasciarsi sfuggire per tutti gli amanti degli RPG.<h3>Frostpunk 2</h3>Il 25 luglio 2024 arriva dalla 11-Bit Studios il seguito di <a href="https://gaming.libero.it/nerd-weekend-frostpunk-il-gestionale-freddoloso">Froastpunk</a>: Frostpunk 2, dove il destino della città, delle sue genti e il suo sviluppo saranno nelle tue mani. &nbsp;L'Anteprima di Xbox di marzo 2024 ha offerto una vetrina eccezionale dei titoli in arrivo, promettendo un'esperienza di gioco variegata e coinvolgente per i giocatori di tutte le preferenze. Con un mix di nuove rivelazioni, anticipazioni e sorprese, c'è sicuramente un videogame in arrivo per tutti.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/11/frostpunk_1_f5c9b3ba79.jpg" alt="Il generatore di carbone il monolite della nuova società ">

L'Xbox Partner Preview di marzo 2024 ha portato tanti titoli veramente interessanti, pronti a soddisfare le esigenze di qualsiasi videogiocatore.

Xbox Partner Preview di marzo 2024: ecco le novità

Ecco tutti i 14 titoli annunciati durante l'Xbox partner preview di Marzo 2024.

Xbox Partner preview: Marzo 2024

Dopo la sosta per le festività natalizie, l'FC 24 pro open è tornato ad essere terreno di scontro per i 20 giocatori impegnati in questa prima importante competizione del mondo di FC 24, vediamo come sono andati i gruppi nel girone di ritorno e quali sono stati gli accoppiamenti per i play off.Gruppo ANel gruppo A ci eravamo lasciati con una situazione già abbastanza scritta e ben definita Emre Yilmaz e Umut, rispettivamente il player del team Gullit e rappresentate della nazionale orange e il tedesco del Red Bull Leipzig gaming, in prima e seconda posizione, con un girone di ritorno, che viste le prestazioni dell'andata, difficilmente avrebbe visto altri nomi in testa alla classifica.&nbsp;I due player confermano lo strapotere mostrato a dicembre, addirittura il giovane Umut riesce anche a strappare la vittoria nello scontro diretto, ma lo scivolone contro l'australiano Mark11, del team Futwiz, ed il pareggio contro Lukas_official11, player del Hansa Rostock, li costano carissimo e si ritrova al termine in una seconda posizione a due lunghezze dal primo posto di Emre Yilmaz.&nbsp;Poco da fare per gli altri componenti del gruppo A, con H1dalgo player dei Somha esport, che chiude a 9 punti a 8 lunghezze dal secondo in classifica, un divario nettamente troppo grande a livello di skill per essere colmato. Nota positiva comunque per i due giocatori giovanissimi di questo gruppo Mark11 e Lukas_official11, per i risultati ottenuti a questo tipo di evento.Gruppo BAnche nel gruppo B si confermano le sensazioni che avevamo avuto nel girone d'andata, il gruppo sud americano racconta che ancora una volta i brasiliani sono i più forti, non senza qualche difficoltà però. Per PHzin, player del Ajax, la questione è stata abbastanza semplice 17 punti &nbsp;e qualificazione in cassaforte, per i suoi inseguitori però la questione non è stata così semplice.&nbsp;Partiamo da Young, il secondo classificato del gruppo e player dei Tuzzy e-sports, per lui la qualificazione è arrivata con il rischio poichè lo stesso Cowen, suo inseguitore e player anch'esso dei Tuzzy e-sports, chiude il girone con 14 &nbsp;punti in maniera rocambolesca si ritrovano appaiati ma con il primo con il risultato migliore nello scontro diretto. Happy, player messicano e terzo player del team Tuzzy e-sports, chiude a 11 punti con la possibilità di creare una situazione di spareggio all'ultimo match, malissimo invece Matias, player del Manchester City, chiude con 0 punti e una prestazione da rivedere sotto ogni punto di vista.Gruppo CIl gruppo in cui Vejrgang, player del Red Bull Leipzig gaming, cammina sul velluto siglando il record di punti in un gruppo con un bel 20 nella casella dei punti finali dopo il girone di ritorno, mostrando ancora una volta di essere un cannibale quando ci sono partite importanti da giocarsi, non a caso già nel 2022 a 16 anni lui stesso si era definito il player più forte del momento ed oggi a 18 anni sembra che sia pronto per scrivere il suo nome tra i grandi di questo esport.&nbsp;Il secondo classificato AboMakkah, player del team falcons, si difende bene all'interno del gruppo, con la sua qualificazione che non viene mai messa in discussione e anche in questo caso come successo nel gruppo A, con il secondo classificato lontano ben 7 lunghezze ed un playoff già nel mirino, anche se la performance contro Verjrgang potrebbe essere un sinonimo di difficoltà nell'affrontare i player di caratura internazionale.&nbsp;Manuel, player del Team Gullit, e Seanldw, player tedesco del Bayer Leverkusen, chiudono il girone con il merito di essere riusciti a strappare un pareggio ciascuno a Vejrgang un risultato in prospettiva interessante anche se non riescono ad imporsi contro il saudita AboMakkah. Gabriel Antonini, player del team degli Eko, chiude rovinosamente la sua prima lan, con un girone di ritorno con 4 sconfitte ed un passivo veramente pesante, indubbiamente è esperienza che viene messa nel bagaglio e vedremo come si ripresenterà alle prossime manifestazioni.Gruppo DIl gruppo D si rivela essere quello più combattuto, la soglia per la qualificazione, come nel gruppo B, sembrava potersi alzare oltre i 14 punti, cifra molto importante, considerando il livello deli player presenti e raggruppati tutti insieme. Partendo dal primo classificato, LevideWeerd, player del Team Gullit x Nip, ottiene la qualificazione con 18 punti e due sconfitte contro Obrun e Tekkz rendendo il tutto estremamente spicy per gli scontri nelle posizioni più basse di classifica.&nbsp;Prima di parlare del secondo e terzo posto, per cui Tekkz e Obrun si sono dati battaglia fino all'ultimo, citiamo Fouma, player francese del Lorient, che dopo aver ottenuto ottimi risultati nel primo turno nel girone di ritorno si perde completamente e vince solamente contro 10s che chiude ultimo nel girone con 4 punti e poco e niente a livello di prestazione.&nbsp;Lo scontro tra il player dei Citizen e il player del team Exeed, si risolve con uno scontro epico fino all'ultima partita, con il player italiano che esce vincitore grazie alla vittoria nella partita con Fouma e al non aver mai perso negli scontri diretti con Tekkz, dimostrando ancora una volta la genuinità del talento del player italiano, che adesso si prepara per una top8 incredibile in vista poi di una stagione competitiva che entrerà nel vivo da qui a pochi mesi.Playoffs date e abbinamentiSabato 3 febbraio, dalle 4 del pomeriggio, andranno live le finali del primo FC Pro Open 24, con Emre Yilmaz, Umut, PHzin, Young, Vejrgang, AbuMakkah, Levi De Weerd e Obrun &nbsp;pronti a darsi battaglia non solo per il ricco montepremi, che vedrà arrivare nelle mani del primo classificato un assegno da 80 000 $, ma anche la possibilità centrando la top 4 di ottenere la qualifica al prossimo Pro open del 2025 e la qualificazione diretta al mondiale di categoria.&nbsp;&nbsp;Gli accoppiamenti sono i seguenti:Emre Yilmaz vs &nbsp;ObrunPhzin vs AbuMakkahLeviDeWeerd vs UmutVejrgang vs YoungAnche in questo draft la fortuna non sembra sorriderci, ma l'aver evitato il ragazzo prodigio danese lascia spazio alla speranza di riuscire a portare il nostro Obrun almeno in top 4 per poi continuare a tenere vivo il sogno di una possibile vittoria.

Dopo la sosta per le festività natalizie, l'FC 24 pro open è tornato ad essere terreno di scontro per i 20 giocatori impegnati in questa prima importante competizione del mondo di FC 24, vediamo come sono andati i gruppi nel girone di ritorno e quali sono stati gli accoppiamenti per i play off.<h2>Gruppo A</h2>Nel gruppo A ci eravamo lasciati con una situazione già abbastanza scritta e ben definita Emre Yilmaz e Umut, rispettivamente il player del team Gullit e rappresentate della nazionale orange e il tedesco del Red Bull Leipzig gaming, in prima e seconda posizione, con un girone di ritorno, che viste le prestazioni dell'andata, difficilmente avrebbe visto altri nomi in testa alla classifica. &nbsp;I due player confermano lo strapotere mostrato a dicembre, addirittura il giovane Umut riesce anche a strappare la vittoria nello scontro diretto, ma lo scivolone contro l'australiano Mark11, del team Futwiz, ed il pareggio contro Lukas_official11, player del Hansa Rostock, li costano carissimo e si ritrova al termine in una seconda posizione a due lunghezze dal primo posto di Emre Yilmaz.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Cevitas_Stadium_Atleti_16x9_6f9b1ed3ee.jpg" alt="EA Fc e Lega Serie A una collaborazione duratura">&nbsp;Poco da fare per gli altri componenti del gruppo A, con H1dalgo player dei Somha esport, che chiude a 9 punti a 8 lunghezze dal secondo in classifica, un divario nettamente troppo grande a livello di skill per essere colmato. Nota positiva comunque per i due giocatori giovanissimi di questo gruppo Mark11 e Lukas_official11, per i risultati ottenuti a questo tipo di evento.<h3>Gruppo B</h3>Anche nel gruppo B si confermano le sensazioni che avevamo avuto nel girone d'andata, il gruppo sud americano racconta che ancora una volta i brasiliani sono i più forti, non senza qualche difficoltà però. Per PHzin, player del Ajax, la questione è stata abbastanza semplice 17 punti &nbsp;e qualificazione in cassaforte, per i suoi inseguitori però la questione non è stata così semplice. &nbsp;Partiamo da Young, il secondo classificato del gruppo e player dei Tuzzy e-sports, per lui la qualificazione è arrivata con il rischio poichè lo stesso Cowen, suo inseguitore e player anch'esso dei Tuzzy e-sports, chiude il girone con 14 &nbsp;punti in maniera rocambolesca si ritrovano appaiati ma con il primo con il risultato migliore nello scontro diretto. Happy, player messicano e terzo player del team Tuzzy e-sports, chiude a 11 punti con la possibilità di creare una situazione di spareggio all'ultimo match, malissimo invece Matias, player del Manchester City, chiude con 0 punti e una prestazione da rivedere sotto ogni punto di vista.<h3>Gruppo C</h3>Il gruppo in cui Vejrgang, player del Red Bull Leipzig gaming, cammina sul velluto siglando il record di punti in un gruppo con un bel 20 nella casella dei punti finali dopo il girone di ritorno, mostrando ancora una volta di essere un cannibale quando ci sono partite importanti da giocarsi, non a caso già nel 2022 a 16 anni lui stesso si era definito il player più forte del momento ed oggi a 18 anni sembra che sia pronto per scrivere il suo nome tra i grandi di questo esport.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Sam_Kerr_Cele_Jun29_a2525139aa.jpg" alt="Per il primo anno arriva anche il toty femminile">Il secondo classificato AboMakkah, player del team falcons, si difende bene all'interno del gruppo, con la sua qualificazione che non viene mai messa in discussione e anche in questo caso come successo nel gruppo A, con il secondo classificato lontano ben 7 lunghezze ed un playoff già nel mirino, anche se la performance contro Verjrgang potrebbe essere un sinonimo di difficoltà nell'affrontare i player di caratura internazionale. &nbsp;Manuel, player del Team Gullit, e Seanldw, player tedesco del Bayer Leverkusen, chiudono il girone con il merito di essere riusciti a strappare un pareggio ciascuno a Vejrgang un risultato in prospettiva interessante anche se non riescono ad imporsi contro il saudita AboMakkah. <a href="https://gaming.libero.it/ea-fc-24-pro-open-antonini-come-tekkz">Gabriel Antonini</a>, player del team degli Eko, chiude rovinosamente la sua prima lan, con un girone di ritorno con 4 sconfitte ed un passivo veramente pesante, indubbiamente è esperienza che viene messa nel bagaglio e vedremo come si ripresenterà alle prossime manifestazioni.<h3>Gruppo D</h3>Il gruppo D si rivela essere quello più combattuto, la soglia per la qualificazione, come nel gruppo B, sembrava potersi alzare oltre i 14 punti, cifra molto importante, considerando il livello deli player presenti e raggruppati tutti insieme. Partendo dal primo classificato, LevideWeerd, player del Team Gullit x Nip, ottiene la qualificazione con 18 punti e due sconfitte contro Obrun e Tekkz rendendo il tutto estremamente spicy per gli scontri nelle posizioni più basse di classifica. &nbsp;Prima di parlare del secondo e terzo posto, per cui <a href="https://gaming.libero.it/ea-fc-24-si-conclude-il-girone-d-andata">Tekkz e Obrun</a> si sono dati battaglia fino all'ultimo, citiamo Fouma, player francese del Lorient, che dopo aver ottenuto ottimi risultati nel primo turno nel girone di ritorno si perde completamente e vince solamente contro 10s che chiude ultimo nel girone con 4 punti e poco e niente a livello di prestazione. &nbsp;Lo scontro tra il player dei Citizen e il player del team Exeed, si risolve con uno scontro epico fino all'ultima partita, con il player italiano che esce vincitore grazie alla vittoria nella partita con Fouma e al non aver mai perso negli scontri diretti con Tekkz, dimostrando ancora una volta la genuinità del talento del player italiano, che adesso si prepara per una top8 incredibile in vista poi di una stagione competitiva che entrerà nel vivo da qui a pochi mesi.<h3>Playoffs date e abbinamenti</h3>Sabato 3 febbraio, dalle 4 del pomeriggio, andranno live le finali del primo FC Pro Open 24, con Emre Yilmaz, Umut, PHzin, Young, Vejrgang, AbuMakkah, Levi De Weerd e Obrun &nbsp;pronti a darsi battaglia non solo per il ricco montepremi, che vedrà arrivare nelle mani del primo classificato un assegno da 80 000 $, ma anche la possibilità centrando la top 4 di ottenere la qualifica al prossimo Pro open del 2025 e la qualificazione diretta al mondiale di categoria.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/fc_pro_open_467eb4128f.jpg" alt="FC pro open">&nbsp;Gli accoppiamenti sono i seguenti:<ul><li>Emre Yilmaz vs &nbsp;Obrun</li><li>Phzin vs AbuMakkah</li><li>LeviDeWeerd vs Umut</li><li>Vejrgang vs Young</li></ul>Anche in questo draft la fortuna non sembra sorriderci, ma l'aver evitato il ragazzo prodigio danese lascia spazio alla speranza di riuscire a portare il nostro Obrun almeno in top 4 per poi continuare a tenere vivo il sogno di una possibile vittoria.

Fc 24 pro open, il primo evento competitivo dell'anno arriva alla sua fase conclusiva

Fc pro open 24 ecco gli accoppiamenti playoffs

Si conclude la prima fase del Fc Pro Open, assieme agli ultimi 8 player ci avviamo verso i playoff che consacreranno un solo vincitore

FC 24: si chiude il group stage del Pro Open

Ciao! Questo è un nuovo episodio di Game Crafters. Io sono Giuliana e sono una game designer. Oggi parleremo di obiettivi in un videogioco.Gli Obiettivi nei VideogiochiGli obiettivi nei videogiochi sono fondamentali. Rappresentano ciò a cui aspirano i giocatori e costituiscono l'essenza stessa dell'esperienza di gioco. Senza obiettivi chiari e coinvolgenti, il gioco rischia di perdere struttura e di non riuscire a catturare pienamente l'attenzione dei giocatori.Gli obiettivi forniscono una direzione e uno scopo al giocatore, creando così un senso di progressione e gratificazione. Questo ciclo di sfida e di ricompensa continua è essenziale per mantenere l'attenzione nel lungo termine.Tipi di Obiettivi nei VideogiochiCi sono diversi tipi di obiettivi da raggiungere in un videogioco. Andiamo ad analizzare alcuni di questi:Obiettivo nei Giochi di Cattura: È appunto quello di catturare l'avversario, evitando di essere catturati o uccisi. Rientrano in questa categoria giochi come la dama o gli scacchi.Obiettivo in Giochi da Corsa: È quello di raggiungere l'arrivo prima degli altri giocatori. Esempi includono Gran Turismo 6 o Mario Kart.Obiettivo in un Gioco di Allineamento: È quello di disporre le pedine o pezzi del gioco in una certa configurazione spaziale. Esempi sono il Tetris o Dr. Mario.Obiettivo in un Gioco di Salvataggio: È quello di portare in salvo una o più unità definite. Ad esempio, salvare la Principessa Peach come in Super Mario.Obiettivo in un Gioco di Atto Proibito: È far sì che il giocatore infranga le regole. Questo tipo di obiettivo non si trova spesso all'interno dei videogiochi, ma possiamo trovarlo tranquillamente nei giochi di GTA o Bully.&nbsp;Obiettivo in un Gioco di Esplorazione: È quello di esplorare appunto le aree di gioco, a volte con obiettivi multipli come esplorazione, soluzioni di enigmi, combattimento, proprio come in The Legend of Zelda Breath of the Wild o Elden Ring.Bilanciare gli ObiettiviÈ importante bilanciare gli obiettivi in modo da offrire sfide significative senza risultare troppo frustranti. È un'ardua sfida per ogni game designer, ma è fondamentale per garantire un'esperienza di gioco appagante e motivante.&nbsp;Questo episodio sugli obiettivi giunge alla conclusione. Fammi sapere nei commenti quali altri tipi di obiettivi ti vengono in mente. Ci vediamo al prossimo episodio di Game Crafters. Ciao!

Ciao! Questo è un nuovo episodio di Game Crafters. Io sono Giuliana e sono una game designer. Oggi parleremo di obiettivi in un videogioco.<h2>Gli Obiettivi nei Videogiochi</h2>Gli obiettivi nei videogiochi sono fondamentali. Rappresentano ciò a cui aspirano i giocatori e costituiscono l'essenza stessa dell'esperienza di gioco. Senza obiettivi chiari e coinvolgenti, il gioco rischia di perdere struttura e di non riuscire a catturare pienamente l'attenzione dei giocatori. Gli obiettivi forniscono una direzione e uno scopo al giocatore, creando così un senso di progressione e gratificazione. Questo ciclo di sfida e di ricompensa continua è essenziale per mantenere l'attenzione nel lungo termine.<h3>Tipi di Obiettivi nei Videogiochi</h3>Ci sono diversi tipi di obiettivi da raggiungere in un videogioco. Andiamo ad analizzare alcuni di questi:Obiettivo nei Giochi di Cattura: È appunto quello di catturare l'avversario, evitando di essere catturati o uccisi. Rientrano in questa categoria giochi come la dama o gli scacchi. Obiettivo in Giochi da Corsa: È quello di raggiungere l'arrivo prima degli altri giocatori. Esempi includono Gran Turismo 6 o Mario Kart. Obiettivo in un Gioco di Allineamento: È quello di disporre le pedine o pezzi del gioco in una certa configurazione spaziale. Esempi sono il Tetris o Dr. Mario. Obiettivo in un Gioco di Salvataggio: È quello di portare in salvo una o più unità definite. Ad esempio, salvare la Principessa Peach come in Super Mario. Obiettivo in un Gioco di Atto Proibito: È far sì che il giocatore infranga le regole. Questo tipo di obiettivo non si trova spesso all'interno dei videogiochi, ma possiamo trovarlo tranquillamente nei giochi di GTA o Bully. &nbsp;Obiettivo in un Gioco di Esplorazione: È quello di esplorare appunto le aree di gioco, a volte con obiettivi multipli come esplorazione, soluzioni di enigmi, combattimento, proprio come in The Legend of Zelda Breath of the Wild o Elden Ring.<h3>Bilanciare gli Obiettivi</h3>È importante bilanciare gli obiettivi in modo da offrire sfide significative senza risultare troppo frustranti. È un'ardua sfida per ogni game designer, ma è fondamentale per garantire un'esperienza di gioco appagante e motivante. &nbsp;Questo episodio sugli obiettivi giunge alla conclusione. Fammi sapere nei commenti quali altri tipi di obiettivi ti vengono in mente. Ci vediamo al prossimo episodio di Game Crafters. Ciao!

Oggi analizzeremo cosa sono e quali possono essere gli obbiettivi nei videogiochi.

L'importanza degli obiettivi nei videogiochi

In questo episodio di Game Crafters analizzeremo cosa sono e quali possono essere gli obiettivi nei videogiochi.

Game Crafters: Obiettivi nei videogiochi

Microsoft sta testando un nuovo chatbot per Xbox dotato di intelligenza artificiale, che può essere utilizzato per automatizzare le attività di assistenza. Alcune fonti vicine all'azienda multinazionale statunitense hanno riferito che il gigante del software sta infatti testando un "personaggio AI" che si anima quando risponde alle richieste di assistenza di Xbox. A quanto pare, questo chatbot Xbox AI fa parte di uno sforzo ben più ampio di Microsoft che intende applicare l'intelligenza artificiale all'intera piattaforma e a tutti i servizi Xbox.Un Support Virtual Agent in grado di elaborare i rimborsiIl chatbot AI è collegato ai documenti di supporto di Microsoft per la rete e l'ecosistema Xbox e può rispondere alle domande e persino elaborare i rimborsi dei giochi dal sito web di supporto. Negli ultimi giorni, Microsoft avrebbe ampliato i test per il suo chatbot Xbox, suggerendo che questo prototipo di "Xbox Support Virtual Agent" potrebbe un giorno gestire le domande di assistenza per tutti i clienti Xbox. Microsoft ha infatti confermato al sito web The Verge l'esistenza del suo chatbot:&nbsp;"Stiamo testando un Xbox Support Virtual Agent, un prototipo interno di personaggio animato che può interrogare gli argomenti del supporto Xbox con la voce o con il testo", ha dichiarato Haiyan Zhang, direttore generale dell'IA di gioco di Xbox. "Il prototipo rende più facile e veloce per i giocatori ottenere aiuto su argomenti di supporto utilizzando il linguaggio naturale, prendendo le informazioni dalle pagine di supporto Xbox esistenti"&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/verge/status/1775131998631186439?s=20")&nbsp;Il chatbot Xbox inizierà chiedendo ai giocatori "Come posso aiutarti oggi?" e potrà rispondere rapidamente a richieste di assistenza che vanno da una console rotta all'aiuto per risolvere problemi con gli abbonamenti a pagamento. Alcune fonti riferiscono che il chatbot Xbox è attualmente in fase di test all'interno di Microsoft.Chatbot Xbox AI: è solo l'inizioCome accennato poco sopra, il prototipo di chatbot Xbox di Microsoft fa parte di uno sforzo più ampio all'interno di Microsoft Gaming per portare funzionalità e strumenti basati sull'intelligenza artificiale alla piattaforma Xbox e agli strumenti per gli sviluppatori. Alcune fonti riferiscono a The Verge che Microsoft sta anche lavorando per portare le funzioni di intelligenza artificiale nella creazione di contenuti, nelle operazioni di gioco, nella piattaforma e nei dispositivi Xbox. Ciò include la sperimentazione di arte e risorse generate dall'IA per i giochi, il test con l'IA e i PNG generativi che Microsoft ha già sviluppato in collaborazione con Inworld.&nbsp;Microsoft sta inoltre valutando la possibilità di costruire Copilot dotati di intelligenza artificiale per compiti di sicurezza, tra cui la moderazione dei contenuti sulla piattaforma Xbox e l'assistenza nei processi di applicazione. Microsoft sta anche valutando come aggiungere assistenti AI nei giochi, offrendo agli utenti la possibilità di ricevere aiuto mentre giocano. Dopotutto, durante una riunione di Xbox all'inizio di quest'anno, i dirigenti di Microsoft hanno delineato una visione "Xbox Everywhere" che includeva l'"innovazione dell'IA" come parte fondamentale di questa ambizione, insieme al suo ecosistema di dispositivi e a una piattaforma Xbox che consente agli utenti di giocare ovunque vogliano.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/_esportscenter/status/1775169888048529911?s=20")&nbsp;Microsoft ha annunciato una Xbox di prossima generazione pochi giorni dopo l'incontro con tutti gli addetti ai lavori, incluso il presidente di Xbox Sarah Bond che ha promesso "il più grande salto tecnico che abbiate mai visto in una generazione di hardware". Parte di questo salto tecnico è molto probabile che riguarderà proprio l'intelligenza artificiale.&nbsp;Nel frattempo, si dice che Sony si stia preparando a lanciare una console PS5 Pro nel corso di quest'anno che includa la PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR), una tecnica di upscaling delle immagini. L'upscaling dell'immagine potenziato dall'intelligenza artificiale su console non è stato adottato in modo così diffuso come gli equivalenti giochi per PC, mentre Immortals of Aveum diventerà presto il primo gioco per console con il supporto alla generazione di fotogrammi FSR 3 di AMD. Microsoft, probabilmente, vorrà evitare di rimanere indietro rispetto agli sforzi di Sony per l'upscaling dell'IA.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/AutonomicsWeb/status/1775528794826399816?s=20")&nbsp;È chiaro, infatti, che Microsoft sta pensando sempre di più all'IA nei giochi, ma il modo in cui si presenterà per la prima volta probabilmente non sarà quello avanzato di cui si sta discutendo internamente. Potrebbe invece apparire, molto più semplicemente, con un sorriso animato quando si cerca di capire come risolvere un codice di errore della Xbox.

Microsoft sta testando un nuovo chatbot per Xbox dotato di intelligenza artificiale, che può essere utilizzato per automatizzare le attività di assistenza. Alcune fonti vicine all'azienda multinazionale statunitense hanno riferito che il gigante del software sta infatti testando un "personaggio AI" che si anima quando risponde alle richieste di assistenza di Xbox. A quanto pare, questo chatbot Xbox AI fa parte di uno sforzo ben più ampio di Microsoft che intende applicare l'intelligenza artificiale all'intera piattaforma e a tutti i servizi Xbox.<h2>Un Support Virtual Agent in grado di elaborare i rimborsi</h2>Il chatbot AI è collegato ai documenti di supporto di Microsoft per la rete e l'<a href="https://gaming.libero.it/xbox-game-pass-ecco-i-titoli-previsti-per-fine-marzo-ed-inizio-aprile">ecosistema Xbox </a>e può rispondere alle domande e persino elaborare i rimborsi dei giochi dal sito web di supporto. Negli ultimi giorni, Microsoft avrebbe ampliato i test per il suo chatbot Xbox, suggerendo che questo prototipo di "Xbox Support Virtual Agent" potrebbe un giorno gestire le domande di assistenza per tutti i clienti Xbox. Microsoft ha infatti confermato al sito web The Verge l'esistenza del suo chatbot:&nbsp;<blockquote>"Stiamo testando un Xbox Support Virtual Agent, un prototipo interno di personaggio animato che può interrogare gli argomenti del supporto Xbox con la voce o con il testo", ha dichiarato Haiyan Zhang, direttore generale dell'IA di gioco di Xbox. "Il prototipo rende più facile e veloce per i giocatori ottenere aiuto su argomenti di supporto utilizzando il linguaggio naturale, prendendo le informazioni dalle pagine di supporto Xbox esistenti"</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/verge/status/1775131998631186439?s=20")&nbsp;Il chatbot Xbox inizierà chiedendo ai giocatori "Come posso aiutarti oggi?" e potrà rispondere rapidamente a richieste di assistenza che vanno da una <a href="https://gaming.libero.it/putin-annunciata-la-console-russa-rivale-di-xbox-e-play-station">console rotta</a> all'aiuto per risolvere problemi con gli abbonamenti a pagamento. Alcune fonti riferiscono che il chatbot Xbox è attualmente in fase di test all'interno di Microsoft.<h3>Chatbot Xbox AI: è solo l'inizio</h3>Come accennato poco sopra, il prototipo di chatbot Xbox di Microsoft fa parte di uno sforzo più ampio all'interno di <a href="https://gaming.libero.it/xbox-partner-data-e-orari-del-prossimo-evento-microsoft">Microsoft Gaming</a> per portare funzionalità e strumenti basati sull'intelligenza artificiale alla piattaforma Xbox e agli strumenti per gli sviluppatori. Alcune fonti riferiscono a The Verge che Microsoft sta anche lavorando per portare le funzioni di intelligenza artificiale nella creazione di contenuti, nelle operazioni di gioco, nella piattaforma e nei <a href="https://gaming.libero.it/xbox-game-pass-arriva-a-sorpresa-nba-2-k24">dispositivi Xbox</a>. Ciò include la sperimentazione di arte e risorse generate dall'IA per i giochi, il test con l'IA e i PNG generativi che Microsoft ha già sviluppato in collaborazione con Inworld.&nbsp;Microsoft sta inoltre valutando la possibilità di costruire Copilot dotati di intelligenza artificiale per compiti di sicurezza, tra cui la moderazione dei contenuti sulla piattaforma Xbox e l'assistenza nei processi di applicazione. Microsoft sta anche valutando come aggiungere assistenti AI nei giochi, offrendo agli utenti la possibilità di ricevere aiuto mentre giocano. Dopotutto, durante una riunione di Xbox all'inizio di quest'anno, i dirigenti di Microsoft hanno delineato una visione "Xbox Everywhere" che includeva l'"innovazione dell'IA" come parte fondamentale di questa ambizione, insieme al suo ecosistema di dispositivi e a una piattaforma Xbox che consente agli utenti di giocare ovunque vogliano.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/_esportscenter/status/1775169888048529911?s=20")&nbsp;Microsoft ha annunciato una <a href="https://gaming.libero.it/dead-island-2-arriva-su-xbox-game-pass">Xbox di prossima generazione</a> pochi giorni dopo l'incontro con tutti gli addetti ai lavori, incluso il presidente di Xbox Sarah Bond che ha promesso "il più grande salto tecnico che abbiate mai visto in una generazione di hardware". Parte di questo salto tecnico è molto probabile che riguarderà proprio l'intelligenza artificiale.&nbsp;Nel frattempo, si dice che Sony si stia preparando a lanciare una <a href="https://gaming.libero.it/sony-chiuso-uno-studio-in-europa-tagliati-900-dipendenti">console PS5 Pro</a> nel corso di quest'anno che includa la PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR), una tecnica di upscaling delle immagini. L'upscaling dell'immagine potenziato dall'intelligenza artificiale su console non è stato adottato in modo così diffuso come gli equivalenti giochi per PC, mentre Immortals of Aveum diventerà presto il primo gioco per console con il supporto alla generazione di fotogrammi FSR 3 di AMD. Microsoft, probabilmente, vorrà evitare di rimanere indietro rispetto agli sforzi di Sony per l'upscaling dell'IA.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/AutonomicsWeb/status/1775528794826399816?s=20")&nbsp;È chiaro, infatti, che Microsoft sta pensando sempre di più all'IA nei giochi, ma il modo in cui si presenterà per la prima volta probabilmente non sarà quello avanzato di cui si sta discutendo internamente. Potrebbe invece apparire, molto più semplicemente, con un sorriso animato quando si cerca di capire come risolvere un codice di errore della Xbox.

I dipendenti di Xbox hanno testato un chatbot virtuale che aiuta a risolvere le domande degli utenti, inclusa l'assistenza e le pratiche di rimborsi

La nuova AI di Xbox è in fase di sviluppo 

Microsoft sta lavorando a un chatbot AI per Xbox

Dopo 14 giornate tra girone d'andata e di ritorno l'Italian Rocket Championship ha finalmente delineato la top 4 della propria classifica con delle sorprese inaspettate e grandi confermeUna top 4 da urlo ma super combattuta&nbsp;Partiamo dall'alto il team dei Novo esports campione d'Italia in carica dopo aver trionfato al Giffoni Innovation Hub son tornati alla carica questa stagione con la voglia di provare a riproporsi campioni back to back per la seconda stagione consecutiva, ed i risultati sembrano premiare le loro ambizioni con solamente una sconfitta per 0-3, abbastanza pesante, contro i rivali ormai di sempre dei Reply Totem alla seconda giornata dopo di che il loro cammino è perfetto concedendo solo 15 partite in bo5 su 14 giornate e chiudendo al primo posto la regular season.&nbsp;I Reply totem ottegono la qualificazione alla finale lan dell'Italian Rocket Championship grazie ad un percorso pressochè identico a quello dei Novo esports, con i quali hanno un conto aperto dopo la finale ribaltata la scorsa stagione al Giffoni, ma con l'unica pecca di aver staccato la spina alla quinta giornata contro i 20 stars in lotta per un posto nella top 4, in linea generale i nero verdi concedono anche meno ai propri avversari ma ciò non basta perchè arrivano pari al foto finish ma ciò non basta, secondi in graduatoria.&nbsp;&nbsp;Juventus dsyre partita con il favore assoluto dei pronostici ad inizio campionato con la mega bomba di squadra che sono riusciti a mettere su, con il penta campione di Italian Rocket Championship Arju a cui è stata data in mano una ferrari, ma da cui forse tutti si aspettavano troppo perchè perdono 4 partite tutte e 4 tra girone d'andata e di ritorno contro le prime due della classe, strappando 2 game a Novo ed 1 a Reply Totem, un bottino troppo misero per la vecchia signora che potrà sicuramente ancora rifarsi alla corte della Milano Games Week davanti al proprio pubblico. Terzo classificato.&nbsp;A chiudere questa straordinaria top 4 in molti si aspettavano di trovare i 20 stars, i quali però decidono loro stessi di non chiudere la valigia e timbrare i biglietti per le finali della 11 stagione di Italian Rocket Championship perdendo alla decima giornata lo scontro di ritorno con i rivali dei Palermo Esports che invece riescono per tutta la stagione a sfruttare uno scream con l'argento vivo addosso che li trascina lassù in vetta nonostante le 8 sconfitte strappano punti un po' a tutti e si qualificano per un solo punto a discapito dei 20 stars. Quarto posto.&nbsp;Bottom 3 troppo poco per questa stagioneSe della top 4/5 possiamo essere davvero esaltati, nella parte bassa della classifica le cose vanno troppo male. I Reghium squadra arrivata dopo l'acquisizione dello slot del Lecce esports non riescono mai a battere una squadra a loro superiore appartenente alla top 5 del campionato vincendo però tutti gli scontri diretti e questo potrebbe avvantaggiarli negli scontri delle relegations.&nbsp;I vx300 hanno l'ambizione di poter sognare e ci vanno davvero vicini all'impresa perchè come possiamo vedere riescono a strappare 12 punti tra See esports , Palermo esports e a Juventus Dsyre, per loro la prima stagione di Italian Rocket Championship si chiude con tanti se e con delle relegation da giocare con lo stesso piglio dei match importanti.&nbsp;See esports assolutamente non pervenuti lo 0-14 in classifica ci racconta la dura verità di una non squadra, arrivederci in serie b per provare a ritrovarsi.

Dopo 14 giornate tra girone d'andata e di ritorno l'Italian Rocket Championship ha finalmente delineato la top 4 della propria classifica con delle sorprese inaspettate e grandi conferme<h3>Una top 4 da urlo ma super combattuta&nbsp;</h3>Partiamo dall'alto il team dei Novo esports campione d'Italia in carica dopo aver trionfato al Giffoni Innovation Hub son tornati alla carica questa stagione con la voglia di provare a riproporsi campioni back to back per la seconda stagione consecutiva, ed i risultati sembrano premiare le loro ambizioni con solamente una sconfitta per 0-3, abbastanza pesante, contro i rivali ormai di sempre dei Reply Totem alla seconda giornata dopo di che il loro cammino è perfetto concedendo solo 15 partite in bo5 su 14 giornate e chiudendo al primo posto la regular season.&nbsp;I Reply totem ottegono la qualificazione alla finale lan dell'Italian Rocket Championship grazie ad un percorso pressochè identico a quello dei Novo esports, con i quali hanno un conto aperto dopo la finale ribaltata la scorsa stagione al Giffoni, ma con l'unica pecca di aver staccato la spina alla quinta giornata contro i 20 stars in lotta per un posto nella top 4, in linea generale i nero verdi concedono anche meno ai propri avversari ma ciò non basta perchè arrivano pari al foto finish ma ciò non basta, secondi in graduatoria.&nbsp;&nbsp;Juventus dsyre partita con il favore assoluto dei pronostici ad inizio campionato con la mega bomba di squadra che sono riusciti a mettere su, con il penta campione di Italian Rocket Championship Arju a cui è stata data in mano una ferrari, ma da cui forse tutti si aspettavano troppo perchè perdono 4 partite tutte e 4 tra girone d'andata e di ritorno contro le prime due della classe, strappando 2 game a Novo ed 1 a Reply Totem, un bottino troppo misero per la vecchia signora che potrà sicuramente ancora rifarsi alla corte della Milano Games Week davanti al proprio pubblico. Terzo classificato.&nbsp;A chiudere questa straordinaria top 4 in molti si aspettavano di trovare i 20 stars, i quali però decidono loro stessi di non chiudere la valigia e timbrare i biglietti per le finali della 11 stagione di Italian Rocket Championship perdendo alla decima giornata lo scontro di ritorno con i rivali dei Palermo Esports che invece riescono per tutta la stagione a sfruttare uno scream con l'argento vivo addosso che li trascina lassù in vetta nonostante le 8 sconfitte strappano punti un po' a tutti e si qualificano per un solo punto a discapito dei 20 stars. Quarto posto.&nbsp;<h3>Bottom 3 troppo poco per questa stagione</h3>Se della top 4/5 possiamo essere davvero esaltati, nella parte bassa della classifica le cose vanno troppo male. I Reghium squadra arrivata dopo l'acquisizione dello slot del Lecce esports non riescono mai a battere una squadra a loro superiore appartenente alla top 5 del campionato vincendo però tutti gli scontri diretti e questo potrebbe avvantaggiarli negli scontri delle relegations.&nbsp;I vx300 hanno l'ambizione di poter sognare e ci vanno davvero vicini all'impresa perchè come possiamo vedere riescono a strappare 12 punti tra See esports , Palermo esports e a Juventus Dsyre, per loro la prima stagione di Italian Rocket Championship si chiude con tanti se e con delle relegation da giocare con lo stesso piglio dei match importanti.&nbsp;See esports assolutamente non pervenuti lo 0-14 in classifica ci racconta la dura verità di una non squadra, arrivederci in serie b per provare a ritrovarsi.

MGW ospiterà i playoff dell'Italian rocket Championship dal vivo il 26 novembre

L'italian Rocket Championship chiude la sua top 4

La stagione competitiva di rocket league entra nel vivo con tutti i play off targati Italian Rocket Championship che si giocheranno dal vivo alla Milano games week

ITALIAN ROCKET CHAMPIOSHIP: Top 4 da urlo tutta in lan

Tek Treck è la rubrica di Libero Gaming che tratta il mondo tecnologico del gaming, dove verranno presentati molti prodotti legati al gaming

Tek Treck

Il Six invitationals, mondiale di Rainbow Six, si sta svolgendo a Sao Paolo, Brasile, le 20 migliori squadre da tutto il mondo hanno già affrontato 5 estenuanti giorni di competizione, scopriamo ora gli accoppiamenti per i playoffs di questa settimana.G2 e Soniqs indiscussiPartiamo dai &nbsp;G2 che oggi festeggiano un anno esatto dalla conquista del martello dello scorso Six Invitationals, il secondo mondiale di Rainbow Six vinto dall'organizzazione tedesca su questo titolo dopo quello del 2019 contro il Team Empire. La squadra arriva da un periodo davvero deludente di pre Six in cui la sconfitta contro gli Into The Breach accademy sembrava aver accesso diversi campanelli d'allarme, ma la squadra campione in carica arriva a questo torneo con la voglia di spaccare il mondo e così fanno.&nbsp;&nbsp;La squadra non droppa neanche una mappa ed a parte qualche sbavatura contro il team dei Dark Zero, unico reale contendente alla prima posizione occupata dai G2, non perdono nemmeno troppi round confermandosi al primo posto del torneo per differenza round con un più 25, accasandosi così al secondo turno di upper bracket ed attendendo il risultato di Faze vs Los.&nbsp;I Soniqs fanno segnare un nuovo record per quanto riguarda il giocatore più giovane a disputare un Six Invitationals, battuto il record precedentemente detenuto da Fntzy dei Furia, &nbsp;con Ambi fresco 18enne subito richiamato all'azione dai Soniqs che salutano Gunnar sempre troppo sopra le righe e poco performante nella maggior parte dei casi. Il loro gruppo si rivela essere più tosto del previsto, i Falcons e gli Scarz si rivelano essere gli unici team davvero cuscinetto, mentre Los e Fury danno filo da torcere. Anche per loro il cammino è perfetto nei gruppi e ottengono un sonoro più 24 in termini di round differential, purtroppo per loro lo sfidante uscirà dal match tra Wolves e W7M.Ottimo risultato per Virtus pro ed SSGVirtus Pro ed SSG, pur non ottenendo risultati simili da Soniqs e G2 all'interno di questo Six Invitationals, dimostrano di aver fatto enormi passi in avanti in termini di gameplay. I Virtus Pro, dopo le polemiche del Malta Cyber Series, si dimostra nuovamente all'altezza delle aspettative dopo 2 Major non eccezionali per loro, la vittoria contro i W7M da molto morale e la sconfitta contro il Team Liquid non preoccupa più di tanto. Per loro il prossimo avversario sarà uno tra Ninjas in Pyamas e Fury.&nbsp;Per gli SSG, la storia è strabiliante il gruppo in cui si ritrovano è altrettanto duro quanto il C e per certi versi si rivela forse ancora più serrato, con i FAZE che da dominatori incontrastati vengono annichiliti dai nord americani e con gli Wolves che provano in tutti i modi a tenere il passo riuscendo addirittura a battere gli SSG nella prima giornata del loro Six Invitationals. Gli SSg si portano a casa comunque 3 vittorie senza concedere una mappa e nonostante il "solo" più 11 per loro l'avversario uscirà dal match tra Dark Zero e Team Liquid.

Il Six invitationals, mondiale di Rainbow Six, si sta svolgendo a Sao Paolo, Brasile, le 20 migliori squadre da tutto il mondo hanno già affrontato 5 estenuanti giorni di competizione, scopriamo ora gli accoppiamenti per i playoffs di questa settimana.<h2>G2 e Soniqs indiscussi</h2>Partiamo dai &nbsp;G2 che oggi festeggiano un anno esatto dalla conquista del martello dello scorso Six Invitationals, il secondo mondiale di Rainbow Six vinto dall'organizzazione tedesca su questo titolo dopo quello del 2019 contro il Team Empire. La squadra arriva da un periodo davvero deludente di pre Six in cui la sconfitta <a href="https://gaming.libero.it/r6-g2-eliminati-al-primo-turno-del-south-breach">contro gli Into The Breach accademy</a> sembrava aver accesso diversi campanelli d'allarme, ma la squadra campione in carica arriva a questo torneo con la voglia di spaccare il mondo e così fanno.&nbsp; &nbsp;La squadra non droppa neanche una mappa ed a parte qualche sbavatura contro il team dei Dark Zero, unico reale contendente alla prima posizione occupata dai G2, non perdono nemmeno troppi round confermandosi al primo posto del torneo per differenza round con un più 25, accasandosi così al secondo turno di upper bracket ed attendendo il risultato di Faze vs Los. &nbsp;I Soniqs fanno segnare un nuovo record per quanto riguarda il giocatore più giovane a disputare un Six Invitationals, battuto il record precedentemente detenuto da Fntzy dei Furia, &nbsp;con Ambi fresco 18enne subito richiamato all'azione dai Soniqs che salutano Gunnar sempre troppo sopra le righe e poco performante nella maggior parte dei casi. Il loro gruppo si rivela essere più tosto del previsto, i Falcons e gli Scarz si rivelano essere gli unici team davvero cuscinetto, mentre Los e Fury danno filo da torcere. Anche per loro il cammino è perfetto nei gruppi e ottengono un sonoro più 24 in termini di round differential, purtroppo per loro lo sfidante uscirà dal match tra Wolves e W7M.<h3>Ottimo risultato per Virtus pro ed SSG</h3>Virtus Pro ed SSG, pur non ottenendo risultati simili da Soniqs e G2 all'interno di questo Six Invitationals, dimostrano di aver fatto enormi passi in avanti in termini di gameplay. I Virtus Pro, dopo <a href="https://gaming.libero.it/r6-discriminazioni-per-i-player-russi">le polemiche del Malta Cyber Series</a>, si dimostra nuovamente all'altezza delle aspettative dopo 2 Major non eccezionali per loro, la vittoria contro i W7M da molto morale e la sconfitta contro il Team Liquid non preoccupa più di tanto. Per loro il prossimo avversario sarà uno tra Ninjas in Pyamas e Fury. &nbsp;Per gli SSG, la storia è strabiliante il gruppo in cui si ritrovano è altrettanto duro quanto il C e per certi versi si rivela forse ancora più serrato, con i FAZE che da dominatori incontrastati vengono annichiliti dai nord americani e con gli Wolves che provano in tutti i modi a tenere il passo riuscendo addirittura a battere gli SSG nella prima giornata del loro Six Invitationals. Gli SSg si portano a casa comunque 3 vittorie senza concedere una mappa e nonostante il "solo" più 11 per loro l'avversario uscirà dal match tra Dark Zero e Team Liquid.

Six Invitationals ecco il bracket playoffs con le migliori squadre del torneo

Six Invitationals iniziano i playoffs

Il Six Invitationals 2024 sta entrando nel vivo dell'azione e per la prima giornata di playoffs ecco un sunto delle migliori squadre dopo la prima settimana

R6: ecco il bracket dei playoffs scopriamo gli abbinamenti

Il Tokyo Games Show del 2024, prevedeva la presenza di numerose software house, negli anni la conferenza dei videogiochi che si tiene in Giappone, ha sempre visto la presenza dei più grandi brand videoludici e a differenza delle altre grandi occasioni, come Gamescom di Colonia ed E3 di Los Angeles, a Tokyo anche dopo il coivid le grandi aziende sono rimaste presenti, eppure, nonostante dovesse esserci, Ubisoft quest'anno decide di non partecipare comunicandolo a poche ore dall'inzio.Ubisoft un 2024 con troppi dubbiIl Tokyo Game Show 2024, uno degli eventi più importanti nel panorama videoludico mondiale, vede la partecipazione di numerose software house di fama internazionale. A differenza di altre fiere come la Gamescom di Colonia o l'E3 di Los Angeles, l'evento giapponese ha mantenuto una forte presenza anche dopo la pandemia. Tuttavia, a poche ore dall'inizio, Ubisoft ha annunciato a sorpresa la sua assenza, lasciando molti fan e addetti ai lavori perplessi.Ubisoft nel 2024: Un anno di incertezzeL'anno 2024 per Ubisoft è stato segnato da alti e bassi. Il lancio del nuovo Prince of Persia, nonostante le buone recensioni da parte della critica e della stampa, non ha ottenuto i risultati di vendita sperati. Situazione simile per due titoli importanti come Skull and Bones e XDefiant: mentre il primo è stato accolto freddamente per le sue meccaniche datate, il secondo, un free-to-play di ottima qualità, ha comunque faticato a imporsi nel mercato competitivo dei giochi online.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Genki_JPN/status/1838530756404220242?")Star Wars Outlaws: le ambizioni di UbisoftUno dei progetti più ambiziosi di Ubisoft per il 2024 è Star Wars Outlaws, il primo tentativo della software house francese di sviluppare un titolo basato sull'amatissimo franchise di Star Wars. Tuttavia, nonostante le grandi aspettative, il gioco ha incontrato delle difficoltà sia in fase di sviluppo che di accoglienza. Anche se ha avuto un impatto maggiore rispetto agli altri titoli menzionati, Star Wars Outlaws fatica a ottenere numeri di vendita significativi, soprattutto se paragonato a titoli simili di genere.&nbsp;Non sorprende quindi la decisione di Ubisoft di ritirarsi dal Tokyo Game Show. È possibile che la software house stia lavorando per risolvere alcune problematiche prima del lancio del tanto atteso Assassin's Creed Shadows, che potrebbe rappresentare una grande opportunità di riscatto.Assassin's Creed Shadows: Voci di corridoioProprio riguardo a Assassin's Creed Shadows, ci sono state molte speculazioni nelle ultime settimane. Alcuni insider del settore videoludico, in particolare i colleghi della stampa giapponese, hanno espresso opinioni contrastanti sul titolo, suggerendo che il gioco potrebbe non essere all'altezza delle aspettative. Questo ha spinto Ubisoft a rivalutare la propria partecipazione al Tokyo Game Show, forse per evitare un'anteprima negativa con una demo non ancora perfetta.Il ritiro inaspettatoIl ritiro di Ubisoft dalla fiera ha lasciato un vuoto nel programma dell'evento. Si dice che la software house francese avesse in programma di presentare diversi altri titoli, ma al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali su ciò che ha realmente spinto l'azienda a fare un passo indietro così all'ultimo minuto. L'assenza di Ubisoft al Tokyo Game Show del 2024 continua a sollevare domande, ma la software house potrebbe essere impegnata a rifinire i dettagli dei suoi progetti più importanti prima di un lancio globale.&nbsp;In attesa di ulteriori sviluppi, rimaniamo in attesa di capire quale sarà il futuro di Assassin's Creed Shadows e degli altri titoli previsti per il 2024.

Il Tokyo Games Show del 2024, prevedeva la presenza di numerose software house, negli anni la conferenza dei videogiochi che si tiene in Giappone, ha sempre visto la presenza dei più grandi brand videoludici e a differenza delle altre grandi occasioni, come Gamescom di Colonia ed E3 di Los Angeles, a Tokyo anche dopo il coivid le grandi aziende sono rimaste presenti, eppure, nonostante dovesse esserci, Ubisoft quest'anno decide di non partecipare comunicandolo a poche ore dall'inzio.<h2>Ubisoft un 2024 con troppi dubbi</h2>Il Tokyo Game Show 2024, uno degli eventi più importanti nel panorama videoludico mondiale, vede la partecipazione di numerose software house di fama internazionale. A differenza di altre fiere come la Gamescom di Colonia o l'E3 di Los Angeles, l'evento giapponese ha mantenuto una forte presenza anche dopo la pandemia. Tuttavia, a poche ore dall'inizio, Ubisoft ha annunciato a sorpresa la sua assenza, lasciando molti fan e addetti ai lavori perplessi.<h3>Ubisoft nel 2024: Un anno di incertezze</h3>L'anno 2024 per Ubisoft è stato segnato da alti e bassi. Il lancio del nuovo Prince of Persia, nonostante le buone recensioni da parte della critica e della stampa, non ha ottenuto i risultati di vendita sperati. Situazione simile per due titoli importanti come Skull and Bones e <a href="https://gaming.libero.it/x-defiant-gia-uno-dei-migliori-titoli-di-ubisoft-dell-anno">XDefiant</a>: mentre il primo è stato accolto freddamente per le sue meccaniche datate, il secondo, un free-to-play di ottima qualità, ha comunque faticato a imporsi nel mercato competitivo dei giochi online.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Genki_JPN/status/1838530756404220242?")<h3>Star Wars Outlaws: le ambizioni di Ubisoft</h3>Uno dei progetti più ambiziosi di Ubisoft per il 2024 è <a href="https://gaming.libero.it/recensione-star-wars-outlaws-tra-missioni-bug-ed-open-world">Star Wars Outlaws</a>, il primo tentativo della software house francese di sviluppare un titolo basato sull'amatissimo franchise di Star Wars. Tuttavia, nonostante le grandi aspettative, il gioco ha incontrato delle difficoltà sia in fase di sviluppo che di accoglienza. Anche se ha avuto un impatto maggiore rispetto agli altri titoli menzionati, Star Wars Outlaws fatica a ottenere numeri di vendita significativi, soprattutto se paragonato a titoli simili di genere.&nbsp;Non sorprende quindi la decisione di Ubisoft di ritirarsi dal Tokyo Game Show. È possibile che la software house stia lavorando per risolvere alcune problematiche prima del lancio del tanto atteso <a href="https://gaming.libero.it/assassin-s-creed-shadows-il-trailer-mostra-un-mondo-di-meraviglia-e-mistero">Assassin's Creed Shadows</a>, che potrebbe rappresentare una grande opportunità di riscatto.<h3>Assassin's Creed Shadows: Voci di corridoio</h3>Proprio riguardo a Assassin's Creed Shadows, ci sono state molte speculazioni nelle ultime settimane. Alcuni insider del settore videoludico, in particolare i colleghi della stampa giapponese, hanno espresso opinioni contrastanti sul titolo, suggerendo che il gioco potrebbe non essere all'altezza delle aspettative. Questo ha spinto Ubisoft a rivalutare la propria partecipazione al Tokyo Game Show, forse per evitare un'anteprima negativa con una demo non ancora perfetta.<h3>Il ritiro inaspettato</h3>Il ritiro di Ubisoft dalla fiera ha lasciato un vuoto nel programma dell'evento. Si dice che la software house francese avesse in programma di presentare diversi altri titoli, ma al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali su ciò che ha realmente spinto l'azienda a fare un passo indietro così all'ultimo minuto. L'assenza di Ubisoft al Tokyo Game Show del 2024 continua a sollevare domande, ma la software house potrebbe essere impegnata a rifinire i dettagli dei suoi progetti più importanti prima di un lancio globale.&nbsp;In attesa di ulteriori sviluppi, rimaniamo in attesa di capire quale sarà il futuro di Assassin's Creed Shadows e degli altri titoli previsti per il 2024.

La dicvisione giapponese di Ubisoft comunica che non parteciperà ai Tokyo Game Show

Tokyo Game Show 2024: Ubisoft si ritira

Ubisoft non parteciperà al Tokyo Games Show e rettificando la propria presenza a pochi giorni dall'inizio della fiera

Ubisoft: abbandona i Tokyo Games Show

Charlie Colin, bassista e membro fondatore della celebre band americana Train, è morto in seguito a un tragico incidente domestico. Il musicista, di 58 anni, è scivolato mentre faceva la doccia nella sua casa situata a Bruxelles. La notizia della sua morte è stata confermata dalla sorella Carolyn Stephens all'Associated Press. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo della musica, ma il suo contributo all'industria musicale, e alla cultura dei videogiochi, sarà ricordato per sempre.La carriera di Charlie ColinNato e cresciuto tra California e Virginia, Charlie Colin ha iniziato la sua carriera musicale suonando in una band chiamata Apostles insieme al chitarrista Jimmy Stafford e al cantante Rob Hotchkiss. Dopo un periodo trascorso a Singapore, il trio si trasferì a San Francisco, dove nei primi anni Novanta formarono i Train insieme al cantante Pat Monahan e al batterista Scott Underwood, suggerito dallo stesso Colin.&nbsp;Come membro fondatore dei Train, Charlie Colin ha contribuito a creare i primi tre album della band: "Train" (1998), "Drops of Jupiter" (2001) e "My Private Nation" (2003). Gli ultimi due album raggiunsero risultati incredibili, addirittura la sesta posizione nella classifica Billboard 200, segnando un successo straordinario per il gruppo. Il brano "Meet Virginia" dal loro album di debutto entrò nella top 20 della Billboard Hot 100, ma fu il secondo album, "Drops of Jupiter", a consacrare definitivamente la band. La title track "Drops of Jupiter (Tell Me)" raggiunse la posizione numero 5 e vinse due Grammy Awards, diventando otto volte disco di platino.instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C6Bn2zcsbBw/")Nonostante il successo, Colin lasciò i Train nel 2003 a causa di problemi legati all'abuso di sostanze. Il frontman Pat Monahan dichiarò:&nbsp;"Charlie è un bassista incredibile ma soffriva molto, e il modo in cui stava affrontando la sua dipendenza era molto doloroso per tutti gli altri intorno a lui".&nbsp;Dopo aver lasciato i Train, Colin continuò la sua carriera musicale formando nuove band come i Painbirds nel 2015 e i Side Deal nel 2017.Charlie Colin, i Train e i videogiochiLa musica dei Train, e quindi anche l'eredità di Charlie Colin, ha avuto un impatto significativo anche nel mondo dei videogiochi. Diverse canzoni dei Train sono state incluse in vari videogiochi, portando le melodie della band a un pubblico ancora più vasto.&nbsp;Il brano "Drops of Jupiter (Tell Me)" è stato utilizzato in giochi popolari come "Tap Tap Revenge 3" nel 2010, "Rock Band 3" nel 2012 e "Rocksmith 2014" nel 2016. Questo pezzo iconico ha trovato un posto speciale nei cuori dei giocatori, collegando l'emozione della musica con l'interattività dei videogiochi.&nbsp;Un altro brano molto amato dei Train, "Hey, Soul Sister", è stato presente in numerosi party game tra cui "Dance Dance Revolution 2010", "Disney Sing It: Party Hits (DLC)", "Sing 4: The Hits Edition" e "Beatstar" nel 2021. Il remix "Hey, Soul Sister (Karmatronic Remix)" è stato incluso in "Dance Dance Revolution Freedom" nel 2011, dimostrando la versatilità e l'attrattiva della musica dei Train.&nbsp;Altre canzoni come "50 Ways to Say Goodbye" e "Drive By" hanno fatto la loro comparsa in giochi come "Tap Tap Revenge Tour" e "Let's Sing", continuando a rafforzare il legame tra la musica dei Train e l'industria dei videogiochi.Un tributo a Charlie ColinLa notizia della morte di Charlie Colin ha scosso profondamente il mondo della musica. Sulle pagine ufficiali dei social media dei Train, è stato pubblicato un commovente tributo:&nbsp;"Quando abbiamo incontrato Charlie Colin, in primo piano a sinistra, mi sono innamorato di lui. Era il ragazzo più dolce e che bel ragazzo".&nbsp;Prima della sua morte, Colin aveva documentato il suo soggiorno a Bruxelles, descrivendo la città come "ufficialmente la mia città preferita" in un post su Instagram di marzo.twitterEmbed("https://x.com/train/status/1793379562434486610")La carriera di Charlie Colin è stata caratterizzata da successi straordinari, sia come musicista che come parte della cultura dei videogiochi. Il suo contributo non sarà dimenticato, e la sua musica continuerà a vivere nei cuori dei fan di tutto il mondo. Il legame tra la sua musica e i videogiochi ha permesso di portare le sue melodie a un pubblico nuovo e diversificato, assicurando che il suo talento e la sua passione non siano mai dimenticati.

Charlie Colin, bassista e membro fondatore della celebre band americana Train, è morto in seguito a un tragico incidente domestico. Il musicista, di 58 anni, è scivolato mentre faceva la doccia nella sua casa situata a Bruxelles. La notizia della sua morte è stata confermata dalla sorella Carolyn Stephens all'Associated Press. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo della musica, ma il suo contributo all'industria musicale, e alla cultura dei videogiochi, sarà ricordato per sempre.<h2>La carriera di Charlie Colin</h2>Nato e cresciuto tra California e Virginia, Charlie Colin ha iniziato la sua carriera musicale suonando in una band chiamata Apostles insieme al chitarrista Jimmy Stafford e al cantante Rob Hotchkiss. Dopo un periodo trascorso a Singapore, il trio si trasferì a San Francisco, dove nei primi anni Novanta formarono i Train insieme al cantante Pat Monahan e al batterista Scott Underwood, suggerito dallo stesso Colin. &nbsp;Come membro fondatore dei Train, Charlie Colin ha contribuito a creare i primi tre album della band: "Train" (1998), "Drops of Jupiter" (2001) e "My Private Nation" (2003). Gli ultimi due album raggiunsero risultati incredibili, addirittura la sesta posizione nella classifica Billboard 200, segnando un successo straordinario per il gruppo. Il brano "Meet Virginia" dal loro album di debutto entrò nella top 20 della Billboard Hot 100, ma fu il secondo album, "Drops of Jupiter", a consacrare definitivamente la band. La title track "Drops of Jupiter (Tell Me)" raggiunse la posizione numero 5 e vinse due Grammy Awards, diventando otto volte disco di platino.instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C6Bn2zcsbBw/")Nonostante il successo, Colin lasciò i Train nel 2003 a causa di problemi legati all'abuso di sostanze. Il frontman Pat Monahan dichiarò:&nbsp;<blockquote>"Charlie è un bassista incredibile ma soffriva molto, e il modo in cui stava affrontando la sua dipendenza era molto doloroso per tutti gli altri intorno a lui".</blockquote>&nbsp;Dopo aver lasciato i Train, Colin continuò la sua carriera musicale formando nuove band come i Painbirds nel 2015 e i Side Deal nel 2017.<h3>Charlie Colin, i Train e i videogiochi</h3>La musica dei Train, e quindi anche l'eredità di Charlie Colin, ha avuto un impatto significativo anche nel mondo dei videogiochi. Diverse canzoni dei Train sono state incluse in vari videogiochi, portando le melodie della band a un pubblico ancora più vasto. &nbsp;Il brano "Drops of Jupiter (Tell Me)" è stato utilizzato in giochi popolari come "Tap Tap Revenge 3" nel 2010, "<a href="https://gaming.libero.it/bon-scott-la-tua-musica-e-ancora-viva-nei-cd-e-nei-videogiochi">Rock Band </a>3" nel 2012 e "Rocksmith 2014" nel 2016. Questo pezzo iconico ha trovato un posto speciale nei cuori dei giocatori, collegando l'emozione della musica con l'interattività dei videogiochi. &nbsp;Un altro brano molto amato dei Train, "Hey, Soul Sister", è stato presente in numerosi <a href="https://gaming.libero.it/cosa-sono-i-party-game">party game</a> tra cui "Dance Dance Revolution 2010", "Disney Sing It: Party Hits (DLC)", "Sing 4: The Hits Edition" e "Beatstar" nel 2021. Il remix "Hey, Soul Sister (Karmatronic Remix)" è stato incluso in "Dance Dance Revolution Freedom" nel 2011, dimostrando la versatilità e l'attrattiva della musica dei Train. &nbsp;Altre canzoni come "50 Ways to Say Goodbye" e "Drive By" hanno fatto la loro comparsa in giochi come "Tap Tap Revenge Tour" e "Let's Sing", continuando a rafforzare il legame tra la musica dei Train e l'industria dei videogiochi.<h3>Un tributo a Charlie Colin</h3>La notizia della morte di Charlie Colin ha scosso profondamente il mondo della musica. Sulle pagine ufficiali dei social media dei Train, è stato pubblicato un commovente tributo:&nbsp;<blockquote>"Quando abbiamo incontrato Charlie Colin, in primo piano a sinistra, mi sono innamorato di lui. Era il ragazzo più dolce e che bel ragazzo".&nbsp;</blockquote>Prima della sua morte, Colin aveva documentato il suo soggiorno a Bruxelles, descrivendo la città come "ufficialmente la mia città preferita" in un post su Instagram di marzo.twitterEmbed("https://x.com/train/status/1793379562434486610") La carriera di Charlie Colin è stata caratterizzata da successi straordinari, sia come musicista che come parte della cultura dei videogiochi. Il suo contributo non sarà dimenticato, e la sua musica continuerà a vivere nei cuori dei fan di tutto il mondo. Il legame tra la sua musica e i videogiochi ha permesso di portare le sue melodie a un pubblico nuovo e diversificato, assicurando che il suo talento e la sua passione non siano mai dimenticati.

A causa di un incidente domestico, l'ex bassista e fondatore dei Train è morto, lasciando un vuoto musicale che riempiva le radio e i videogiochi.

Morto Charlie Colin: ex bassista dei Train

 Charlie Colin: morto il bassista dei Train la cui musica risuona nei videogiochi

&nbsp;Benvenuti a bordo della nostra Time Machine! Oggi, ci immergeremo nelle profondità di un regno incantato, dove leggende e avventure si intrecciano in un intreccio senza tempo. Preparatevi per un viaggio attraverso la saga che ha catturato l'immaginazione di milioni di giocatori di tutto il mondo: The Legend of Zelda.Link e la storia dell'eroe del tempoNel lontano 1986, il mondo dei videogiochi fu introdotto a un eroe destinato a diventare una leggenda: Link. Nel suo primo viaggio, "The Legend of Zelda", i giocatori esplorarono il vasto regno di Hyrule, risolvendo enigmi, combattendo mostri e salvando la principessa Zelda dal malvagio Ganon. Questo primo capitolo ha gettato le basi per una saga epica che continua ad affascinare i giocatori ancora oggi.&nbsp;Nei giochi della serie "The Legend of Zelda", i tre personaggi principali sono:&nbsp;Link: Il protagonista della serie, Link è un giovane eroe destinato a salvare il regno di Hyrule dalle forze del male. È spesso raffigurato come un coraggioso guerriero in tuniche verdi, armato di spada e scudo. È noto per la sua saggezza, coraggio e determinazione nel combattere il male e proteggere la principessa Zelda; è anche conosciuto con il nome dell’Eroe del Tempo.&nbsp;Zelda: La principessa di Hyrule e co-protagonista della serie, Zelda è spesso una figura chiave nel destino del regno. È nota per la sua saggezza, intelligenza e poteri magici. In molti giochi, lavora insieme a Link per sconfiggere il male e ripristinare la pace nel regno. Lei è molto più che “una damigella in pericolo” infatti in alcuni titoli come Ocarina of time, assume identità segrete, come il guerriero sheika “Sheik” o la piratessa Dazel.Ganondorf (o Ganon): L'antagonista principale della serie, Ganondorf è un malvagio signore del male desideroso di conquistare la triforza ed il regno di Hyrule, lui infatti rappresenta il potere assoluto della triforza. Ganondorf, appartiene al clan del deserto Gerudo, dove nasce un maschio ogni 100 anni, è un nemico formidabile che sfida costantemente Link e Zelda nei loro sforzi per proteggere Hyrule. Appare come Ganon fin dal primo gioco, ma in forma umana come Ganondorf, solo da Ocarina of Time.Uno degli slogan più iconici della serie era proprio “Ogni gioco ha una storia, ma solo uno è una leggenda”; questa frase un po’ provocatoria tuttavia si è rivelata essere vera, infatti è proprio The Legend of Zelda ad aver gettato le basi per i videogiochi d’esplorazione che conosciamo oggi, raggiungendo l’apice con Breath of the Wild, il Game of the Year del 2017, titolo che ha portato ad una nuova concezione del termine open world.Le più grandi curiosità su ZeldaThe Legend of Zelda è una saga immensa piena di segreti e curiosità che hanno fatto la storia dei videogiochi.&nbsp;Voi sapete perchè Link non parla mai? Eiji Aonuma, produttore e co-direttore dei titoli della serie a partire da Ocarina of Time, ha chiarito in un’intervista il motivo per cui Link, durante tutti questi anni, non ha mai proferito parola e probabilmente non lo farà mai.&nbsp;«Abbiamo avuto parecchie richieste dai fan di poter udire un giorno la voce di Link, e anche se per certi versi penso che potrebbe essere un bene fare un gioco in cui lui possa parlare, una parte di me sente anche che quell’aria di orgogliosa indipendenza che ha proprio perché non parla è una componente fondamentale dell’unicità del suo carattere.»&nbsp;Nel lontano 1990 la rivista Nintendo Power indisse un concorso, il cui vincitore sarebbe apparso in un futuro gioco Nintendo. Il fortunato fu il giovane Chris Houlihan, a cui fu dedicata una stanza segreta in The Legend of Zelda: Link to the Past. Tuttavia riuscire ad entrare nella&nbsp;“Chris Houlihan Room” era incredibilmente difficile, poichè l’unico modo di riuscirci era tramite un bug del caricamento della mappa. Riuscendo ad entrare sarebbe partito il dialogo segreto “My name is Chris Houlihan. This is my top secret room. Keep it between us, OK?”&nbsp;The Legend of Zelda è una delle poche IP importanti di Nintendo ad avere dei giochi anche su console non Nintendo, ovviamente stiamo parlando dei videogiochi Philips sulla console CD-i come "Zelda: The Wand of Gamelon”. Il gioco era un’avventura dinamica divenuta famosa non tanto per il suo noiosissimo gamplay o per la grafica fastidiosa e scadente, bensì per le clip e sequenze animate talmente imbarazzanti da far ottenere a questo titolo uno dei punteggi più bassi di sempre dalla critica.La vera Timeline di ZeldaLa saga di Zelda è davvero una delle più incredibili di tutto il mondo dei videogiochi anche per via della complicatissima linea temporale degli eventi, che si intrecciano tra loro in ogni nuovo capitolo. Infatti all’interno della storyline principale sono presenti ben 2 universi paralleli differenti. Durante l’era dell’eroe del tempo, in Ocarina of Time, dopo che Ganondorf ottiene l’accesso alla triforza e combatte contro link, l’esito della battaglia apre a due linee temporali distinte: L’eroe del tempo sconfitto e L’eroe del tempo vincitore.&nbsp;Nella linea temporale in cui Link viene sconfitto, viviamo “Il declino di Hyrule”, in cui i saggi riescono solo a sigillare Ganon nel Sacro Reame, che si trasforma nel Mondo Oscuro. A questo seguono gli eventi di A link to the Past, dove il sigillo viene allentato, fino ad arrivare agli eventi del primo The Legend of Zelda, dove Link sconfigge Ganon.&nbsp;Nella linea temporale in cui Link riesce a sconfiggere Ganondorf invece viviamo prima l’era dell’Eroe Bambino, con Link che torna indietro nel tempo per avvertire tutti dei piani di Ganondorf e farlo bandire dal Regno del Crepuscolo. Viviamo quindi gli eventi di Majora’s Mask e successivamente di Twilight Princess. A questa segue l’ultima Era, ovvero quella dell’Eroe Adulto, in cui Link torna nel passato vivendo le avventure di The Wind Waker fino ad arrivare alla calamità Ganon e gli eventi di Breath of the Wild e Tears of the Kingdom.The Legend of Zelda è e rimane un capolavoro intramontabile nel mondo dei videogiochi, con i suoi personaggi iconici, le storie coinvolgenti e il gameplay avvincente che continuano a catturare l'immaginazione dei giocatori di tutte le generazioni. Con oltre trent'anni di storia, la serie ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei fan, trasportandoli in mondi fantastici e avventure epiche. Che si tratti di esplorare dungeon, risolvere enigmi o salvare il regno di Hyrule, "The Legend of Zelda" continua a ispirare e intrattenere, confermandosi uno dei pilastri fondamentali della cultura videoludica.&nbsp;

&nbsp;Benvenuti a bordo della nostra Time Machine! Oggi, ci immergeremo nelle profondità di un regno incantato, dove leggende e avventure si intrecciano in un intreccio senza tempo. Preparatevi per un viaggio attraverso la saga che ha catturato l'immaginazione di milioni di giocatori di tutto il mondo: The Legend of Zelda.<h2>Link e la storia dell'eroe del tempo</h2>Nel lontano 1986, il mondo dei videogiochi fu introdotto a un eroe destinato a diventare una leggenda: Link. Nel suo primo viaggio, "The Legend of Zelda", i giocatori esplorarono il vasto regno di Hyrule, risolvendo enigmi, combattendo mostri e salvando la principessa Zelda dal malvagio Ganon. Questo primo capitolo ha gettato le basi per una saga epica che continua ad affascinare i giocatori ancora oggi. &nbsp;Nei giochi della serie "The Legend of Zelda", i tre personaggi principali sono: &nbsp;Link: Il protagonista della serie, Link è un giovane eroe destinato a salvare il regno di Hyrule dalle forze del male. È spesso raffigurato come un coraggioso guerriero in tuniche verdi, armato di spada e scudo. È noto per la sua saggezza, coraggio e determinazione nel combattere il male e proteggere la principessa Zelda; è anche conosciuto con il nome dell’Eroe del Tempo. &nbsp;Zelda: La principessa di Hyrule e co-protagonista della serie, Zelda è spesso una figura chiave nel destino del regno. È nota per la sua saggezza, intelligenza e poteri magici. In molti giochi, lavora insieme a Link per sconfiggere il male e ripristinare la pace nel regno. Lei è molto più che “una damigella in pericolo” infatti in alcuni titoli come Ocarina of time, assume identità segrete, come il guerriero sheika “Sheik” o la piratessa Dazel. Ganondorf (o Ganon): L'antagonista principale della serie, Ganondorf è un malvagio signore del male desideroso di conquistare la triforza ed il regno di Hyrule, lui infatti rappresenta il potere assoluto della triforza. Ganondorf, appartiene al clan del deserto Gerudo, dove nasce un maschio ogni 100 anni, è un nemico formidabile che sfida costantemente Link e Zelda nei loro sforzi per proteggere Hyrule. Appare come Ganon fin dal primo gioco, ma in forma umana come Ganondorf, solo da Ocarina of Time. Uno degli slogan più iconici della serie era proprio “Ogni gioco ha una storia, ma solo uno è una leggenda”; questa frase un po’ provocatoria tuttavia si è rivelata essere vera, infatti è proprio The Legend of Zelda ad aver gettato le basi per i videogiochi d’esplorazione che conosciamo oggi, raggiungendo l’apice con Breath of the Wild, il Game of the Year del 2017, titolo che ha portato ad una nuova concezione del termine open world.<h3>Le più grandi curiosità su Zelda</h3>The Legend of Zelda è una saga immensa piena di segreti e curiosità che hanno fatto la storia dei videogiochi. &nbsp;Voi sapete perchè Link non parla mai? Eiji Aonuma, produttore e co-direttore dei titoli della serie a partire da Ocarina of Time, ha chiarito in un’intervista il motivo per cui Link, durante tutti questi anni, non ha mai proferito parola e probabilmente non lo farà mai.&nbsp;<blockquote>«Abbiamo avuto parecchie richieste dai fan di poter udire un giorno la voce di Link, e anche se per certi versi penso che potrebbe essere un bene fare un gioco in cui lui possa parlare, una parte di me sente anche che quell’aria di orgogliosa indipendenza che ha proprio perché non parla è una componente fondamentale dell’unicità del suo carattere.» &nbsp;</blockquote> Nel lontano 1990 la rivista Nintendo Power indisse un concorso, il cui vincitore sarebbe apparso in un futuro gioco Nintendo. Il fortunato fu il giovane Chris Houlihan, a cui fu dedicata una stanza segreta in The Legend of Zelda: Link to the Past. Tuttavia riuscire ad entrare nella&nbsp;<blockquote>“Chris Houlihan Room” era incredibilmente difficile, poichè l’unico modo di riuscirci era tramite un bug del caricamento della mappa. Riuscendo ad entrare sarebbe partito il dialogo segreto “My name is Chris Houlihan. This is my top secret room. Keep it between us, OK?” &nbsp;</blockquote> The Legend of Zelda è una delle poche IP importanti di Nintendo ad avere dei giochi anche su console non Nintendo, ovviamente stiamo parlando dei videogiochi Philips sulla console CD-i come "Zelda: The Wand of Gamelon”. Il gioco era un’avventura dinamica divenuta famosa non tanto per il suo noiosissimo gamplay o per la grafica fastidiosa e scadente, bensì per le clip e sequenze animate talmente imbarazzanti da far ottenere a questo titolo uno dei punteggi più bassi di sempre dalla critica.<h3>La vera Timeline di Zelda</h3>La saga di Zelda è davvero una delle più incredibili di tutto il mondo dei videogiochi anche per via della complicatissima linea temporale degli eventi, che si intrecciano tra loro in ogni nuovo capitolo. Infatti all’interno della storyline principale sono presenti ben 2 universi paralleli differenti. Durante l’era dell’eroe del tempo, in Ocarina of Time, dopo che Ganondorf ottiene l’accesso alla triforza e combatte contro link, l’esito della battaglia apre a due linee temporali distinte: L’eroe del tempo sconfitto e L’eroe del tempo vincitore. &nbsp;Nella linea temporale in cui Link viene sconfitto, viviamo “Il declino di Hyrule”, in cui i saggi riescono solo a sigillare Ganon nel Sacro Reame, che si trasforma nel Mondo Oscuro. A questo seguono gli eventi di A link to the Past, dove il sigillo viene allentato, fino ad arrivare agli eventi del primo The Legend of Zelda, dove Link sconfigge Ganon. &nbsp;Nella linea temporale in cui Link riesce a sconfiggere Ganondorf invece viviamo prima l’era dell’Eroe Bambino, con Link che torna indietro nel tempo per avvertire tutti dei piani di Ganondorf e farlo bandire dal Regno del Crepuscolo. Viviamo quindi gli eventi di Majora’s Mask e successivamente di Twilight Princess. A questa segue l’ultima Era, ovvero quella dell’Eroe Adulto, in cui Link torna nel passato vivendo le avventure di The Wind Waker fino ad arrivare alla calamità Ganon e gli eventi di Breath of the Wild e Tears of the Kingdom. The Legend of Zelda è e rimane un capolavoro intramontabile nel mondo dei videogiochi, con i suoi personaggi iconici, le storie coinvolgenti e il gameplay avvincente che continuano a catturare l'immaginazione dei giocatori di tutte le generazioni. Con oltre trent'anni di storia, la serie ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei fan, trasportandoli in mondi fantastici e avventure epiche. Che si tratti di esplorare dungeon, risolvere enigmi o salvare il regno di Hyrule, "The Legend of Zelda" continua a ispirare e intrattenere, confermandosi uno dei pilastri fondamentali della cultura videoludica. &nbsp;

Viaggio nel tempo alla riscoperta dell'eroe del tempo e di tutta la saga di The Legend of Zelda

The Legend of Zelda: curiosità e Timeline della saga

Time Machine: The Legend of Zelda e l'eroe del tempo

I figli d’arte nel mondo dello spettacolo ci sono da sempre, pensiamo a Gwyneth Paltrow, Michael Douglas ma, oggi, sono tanti e già famosi grazie ai social. Chi più, chi meno hanno tutti talento ma non tutti riescono ad eguagliare il successo dei genitori. Non è certo il caso di Maya Hawke, figlia di star del calibro di Uma Thurman e Ethan Hawke che ha raggiunto la fama con la sua partecipazione alla serie tv Stranger Things ma la sua carriera è iniziata grazie a Quentin Tarantino, il regista di Pulp Fiction la cui musa è da sempre, proprio la mamma di Maya. Insomma, Maya è solo figlia d’arte o merita il suo successo? Ecco cosa ha dichiarato.Maya Hawke e la parte in C’era una volta a HollywoodQuella tra Quentin Tarantino e Uma Thurman è stata una delle migliori e più fruttuose collaborazioni nella storia del cinema, quasi più che quella tra Leonardo di Caprio e Martin Scorsese o Christopher Nolan e Cillian Murphy. La coppia Thurman-Tarantino ci ha regalato cult come il già citato Pulp Fiction e il capolavoro indiscusso Kill Bill ( in entrambi i volumi). E dunque quando il celebre regista ha scelto proprio Maya Hawke per una - piccola parte - nel suo film Once upon a time in Hollywood, tutti hanno gridato al nepotismo. A quel tempo, Maya, si difese dichiarando che, per ottenere la parte, aveva fatto un provino come tutti, suscitando critiche e ilarità da parte del pubblico. Oggi, più matura e più forte, chiarisce che:&nbsp;“Non ho mai avuto intenzione di lasciare intendere che non ho ottenuto la parte per ragioni nepotiste - penso di averlo fatto assolutamente”&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5q70rRA05k/?img_index=1")&nbsp;Il film di Tarantino è in realtà parecchio affollato da figli di. Nel cast figurano anche Margaret Qualley, figlia di Andie McDowell e Rumer Willis, figlia di Demi Moore e Bruce Willis, volute tutte da Quentin proprio perché figlie di genitori celebri. Il suo obiettivo a quanto pare era proprio quello di riunire quanti più figli d’arte possibile nel suo film la cui trama è dedicata proprio al mondo degli attori hollywoodiani (e non solo).&nbsp;Durante l’intervista viene chiesto a Maya se, ora che ha confermato le “accuse” di nepotismo, sente di meritare il successo che ha oggi e anche in questo caso l’attrice ci dà una risposta molto interessante.&nbsp;“Merita” è una parola complicata. Ci sono così tanti che meritano questo tipo di vita che non lo ottengono, ma mi sento a mio agio nel non meritarlo e nel farlo comunque. E non farlo non aiuterebbe nessuno”&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C3P_NN2M33b/")&nbsp;Maya Hawke e Stranger Things, cosa accadrà a Robin nella quinta stagioneTutti i fan di Stranger Things potranno confermare che quello di Robin è uno dei personaggi più interessanti introdotti a partire dalla terza stagione di Stranger Things, la serie Netflix ambientata tra la cittadina di Hawkins e il Sottosopra. Incontriamo Robin la prima volta assieme a Steve, dietro il bancone di una gelateria e subito ci innamoriamo del suo personaggio, un po’ goffo ma dalla spiccata intelligenza. Nel corso delle stagioni Robin sarà prima una sorta di antagonista per Nancy, poi le due riusciranno a diventare amiche, complici anche le situazioni di pericolo che le due vivono assieme al gruppo dei protagonisti della serie. Nel finale della quarta - incredibile stagione, Robin riesce a sopravvivere alle insidie di Vecna e a parlare finalmente con la ragazza di cui è segretamente innamorata da anni.&nbsp;&nbsp;Ma cosa possiamo aspettarci nella quinta stagione per il personaggio di Robin? Sicuramente la ritroveremo più forte e più sicura di sé. La quarta stagione della serie si è chiusa con un’immagine a dir poco apocalittica: fratture nel suolo, nubi oscure e un’ombra, quella del Mind Flayer, che incombe sulla cittadina. Vecna è riuscito, tramite una serie ben congegnata di omicidi, ad aprire 4 portali sul territorio di Hawkings. Il gruppo di ragazzi, protagonisti della prima stagione, Michael, Lucas, Dustin e Will, guidati da Undici, osserva terrorizzato lo scenario, consapevole della minaccia che si sta progressivamente facendo sempre più vicina.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C2AYYDYsGhr/")In occasione dello Stranger Things Day già nel 2022, i Duffer Brothers, ideatori e registi della serie, hanno condiviso il titolo del primo degli 8 episodi della quinta stagione. Il significato del titolo The Crawl che rimanda allo “strisciare” in italiano, è stato associato dai fan a numerosi indizi. I Duffer intanto continuano a condividere via social piccolissimi dettagli che, ovviamente, non ci aiutano molto a ricostruire la trama della nuova storyline ma contribuiscono a creare hype. E tra atmosfere sempre più cupe e cubi di rubik da decifrare, non vediamo l’ora di scoprire come si concluderà la saga del sottosopra.

I figli d’arte nel mondo dello spettacolo ci sono da sempre, pensiamo a Gwyneth Paltrow, Michael Douglas ma, oggi, sono tanti e già famosi grazie ai social. Chi più, chi meno hanno tutti talento ma non tutti riescono ad eguagliare il successo dei genitori. Non è certo il caso di Maya Hawke, figlia di star del calibro di Uma Thurman e Ethan Hawke che ha raggiunto la fama con la sua partecipazione alla serie tv Stranger Things ma la sua carriera è iniziata grazie a Quentin Tarantino, il regista di Pulp Fiction la cui musa è da sempre, proprio la mamma di Maya. Insomma, Maya è solo figlia d’arte o merita il suo successo? Ecco cosa ha dichiarato.<h2>Maya Hawke e la parte in C’era una volta a Hollywood</h2>Quella tra Quentin Tarantino e Uma Thurman è stata una delle migliori e più fruttuose collaborazioni nella storia del cinema, quasi più che quella tra Leonardo di Caprio e Martin Scorsese o Christopher Nolan e Cillian Murphy. La coppia Thurman-Tarantino ci ha regalato cult come il già citato Pulp Fiction e il capolavoro indiscusso Kill Bill ( in entrambi i volumi). E dunque quando il celebre regista ha scelto proprio Maya Hawke per una - piccola parte - nel suo film Once upon a time in Hollywood, tutti hanno gridato al nepotismo. A quel tempo, Maya, si difese dichiarando che, per ottenere la parte, aveva fatto un provino come tutti, suscitando critiche e ilarità da parte del pubblico. Oggi, più matura e più forte, chiarisce che:&nbsp;<blockquote>“Non ho mai avuto intenzione di lasciare intendere che non ho ottenuto la parte per ragioni nepotiste - penso di averlo fatto assolutamente”</blockquote>&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5q70rRA05k/?img_index=1") &nbsp;Il film di Tarantino è in realtà parecchio affollato da figli di. Nel cast figurano anche Margaret Qualley, figlia di Andie McDowell e Rumer Willis, figlia di <a href="https://gaming.libero.it/demi-moore-the-substance-ci-porta-dritti-nel-mondo-dei-videogiochi-di-alien">Demi Moore</a> e <a href="https://gaming.libero.it/la-figlia-di-bruce-willis-dichiara-di-essere-autistica">Bruce Willis</a>, volute tutte da Quentin proprio perché figlie di genitori celebri. Il suo obiettivo a quanto pare era proprio quello di riunire quanti più figli d’arte possibile nel suo film la cui trama è dedicata proprio al mondo degli attori hollywoodiani (e non solo).&nbsp;Durante l’intervista viene chiesto a Maya se, ora che ha confermato le “accuse” di nepotismo, sente di meritare il successo che ha oggi e anche in questo caso l’attrice ci dà una risposta molto interessante.&nbsp;<blockquote>“Merita” è una parola complicata. Ci sono così tanti che meritano questo tipo di vita che non lo ottengono, ma mi sento a mio agio nel non meritarlo e nel farlo comunque. E non farlo non aiuterebbe nessuno”</blockquote>&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C3P_NN2M33b/")&nbsp;<h3>Maya Hawke e Stranger Things, cosa accadrà a Robin nella quinta stagione</h3>Tutti i fan di Stranger Things potranno confermare che quello di Robin è uno dei personaggi più interessanti introdotti a partire dalla terza stagione di Stranger Things, la serie Netflix ambientata tra la cittadina di Hawkins e il Sottosopra. Incontriamo Robin la prima volta assieme a Steve, dietro il bancone di una gelateria e subito ci innamoriamo del suo personaggio, un po’ goffo ma dalla spiccata intelligenza. Nel corso delle stagioni Robin sarà prima una sorta di antagonista per Nancy, poi le due riusciranno a diventare amiche, complici anche le situazioni di pericolo che le due vivono assieme al gruppo dei protagonisti della serie. Nel finale della quarta - incredibile stagione, Robin riesce a sopravvivere alle insidie di Vecna e a parlare finalmente con la ragazza di cui è segretamente innamorata da anni.&nbsp; &nbsp;Ma cosa possiamo aspettarci nella quinta stagione per il personaggio di Robin? Sicuramente la ritroveremo più forte e più sicura di sé. La quarta stagione della serie si è chiusa con un’immagine a dir poco apocalittica: fratture nel suolo, nubi oscure e un’ombra, quella del Mind Flayer, che incombe sulla cittadina. Vecna è riuscito, tramite una serie ben congegnata di omicidi, ad aprire 4 portali sul territorio di Hawkings. Il gruppo di ragazzi, protagonisti della prima stagione, Michael, Lucas, Dustin e Will, guidati da Undici, osserva terrorizzato lo scenario, consapevole della minaccia che si sta progressivamente facendo sempre più vicina.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C2AYYDYsGhr/")In occasione dello Stranger Things Day già nel 2022, i Duffer Brothers, ideatori e registi della serie, hanno condiviso il titolo del primo degli 8 episodi della quinta stagione. Il significato del titolo The Crawl che rimanda allo “strisciare” in italiano, è stato associato dai fan a numerosi indizi. I Duffer intanto continuano a condividere via social piccolissimi dettagli che, ovviamente, non ci aiutano molto a ricostruire la trama della nuova storyline ma contribuiscono a creare hype. E tra atmosfere sempre più cupe e cubi di rubik da decifrare, non vediamo l’ora di scoprire come si concluderà la saga del sottosopra.

Maya Hawke ammette di essere stata scelta da Tarantino perché figlia di Uma Thurman

Maya Hawke e le accuse di nepotismo con Tarantino

In un’intervista l’attrice ha ammesso di aver iniziato a lavorare perché figlia di genitori celebri ma quando c’è talento, il nepotismo non fa paura


Maya Hawke, il suo esordio con Quentin Tarantino grazie alla parentela con Uma Thurman

Scopri i premi assegnati ai migliori talenti di fumetto, gioco e illustrazione per ragazzi nella cornice del Teatro del Giglio di Lucca.I vincitori del Lucca Comics &amp; Games AwardsIl 31 ottobre 2024, il Teatro del Giglio ha ospitato la premiazione dei Lucca Comics &amp; Games Awards, evento di punta per appassionati e professionisti di fumetti, giochi e illustrazione per ragazzi. Questa cerimonia, riconosciuta a livello internazionale, ha celebrato i migliori autori e creativi che hanno contribuito con innovazione e talento alla cultura pop.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/DB0x2rmMrDm/?img_index=1")Tutti i premi Gran Guinigi: Fumetti e opere letterarieIl premio Gran Guinigi per il miglior fumetto breve è stato assegnato a Odio l’estate di Kalina Muhova (Rulez). La storia esplora il legame intenso e complesso tra madre e figlia, affrontando temi come la vulnerabilità, la paura e la tenerezza. Con disegni minimali che evocano un'intimità profonda, Odio l’estate riesce a commuovere e far riflettere, mostrando le sfumature di un legame familiare unico.&nbsp;Il manga Hirayasumi di Keigo Shinzo, pubblicato da J-POP Manga, è stato premiato per la delicatezza dei suoi toni e l’approccio meditativo. La storia segue la vita di Hiroto Ikuta e di sua cugina Natsumi Kobayashi, esplorando temi di gentilezza e connessioni umane. Il ritmo pacato e le immagini dolci rendono questo manga una riflessione sul valore delle piccole gioie quotidiane.&nbsp;Tradd Moore si è aggiudicato il Gran Guinigi per il miglior disegno con Doctor Strange: Alba e Tramonto, edito da Panini Comics. Il suo stile psichedelico e le invenzioni visive innovative creano un universo accattivante, trasformando il celebre supereroe in una visione neo-mitologica. Il disegno esprime in modo unico la complessità del personaggio di Doctor Strange e l’ambiguità tra vita e morte.&nbsp;Il premio per la miglior sceneggiatura è stato vinto da Kate Beaton con Ducks - Due anni nelle sabbie bituminose (Bao Publishing), una storia forte e realistica ambientata in un mondo lavorativo ostile. Beaton racconta con umorismo e lucidità le difficoltà delle donne in ambienti maschilisti, senza mai giustificare il degrado umano, e offrendo al lettore una riflessione profonda sulla società contemporanea.&nbsp;Perpendicolare al Sole di Valentine Cuny-Le Callet (Coconino Press) si è aggiudicato il premio per la migliore esordiente. La giuria ha apprezzato la forza narrativa dell’autrice nel raccontare la disumanità del sistema giuridico, con una sensibilità rara e un approccio crudo ma poetico. Il fumetto tocca corde emotive profonde, offrendo al lettore una testimonianza umana e coinvolgente.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/DB02_NjIPzF/?img_index=1")Premio Stefano Beani per la Migliore Iniziativa Editoriale: Aula alla Deriva di Kazuo UmezzKazuo Umezz ha vinto il Premio Stefano Beani per la pubblicazione italiana di Aula alla deriva (Star Comics), un classico del manga anni ’70. La storia, carica di suspense e mistero, esplora i comportamenti umani in un contesto isolato, mostrando l’effetto della paura e della superstizione. Il manga è una fusione tra fantascienza e horror, definito dalla giuria come un pilastro del genere.Premio Self Area: La Testa del Principe Nero di StoriebruteIl collettivo Storiebrute ha ricevuto il Premio Self Area per La Testa del Principe Nero. Il gruppo sarà ospite d'onore al Lucca Comics &amp; Games 2025, con uno stand dedicato e la possibilità di realizzare l’artwork pubblicitario per la Self Area del prossimo anno. Questo riconoscimento celebra l’autoproduzione e l’importanza del fumetto underground.Lucca Project Contest 2024: Vertice Estremo di Lorenzo FantiniLorenzo Fantini ha vinto il Lucca Project Contest 2024 con Vertice Estremo, un progetto che combina estetica visiva e narrativa in modo intelligente. Le tavole del fumetto guidano il lettore in un viaggio emozionante, conquistando il pubblico per maturità e stile. La giuria ha anche assegnato menzioni speciali a Susu e Airin, per il loro lavoro di gruppo e l’attenzione ai dettagli.Premio Generazioni: Magia di Sale di Hope Larson e Rebecca MockHope Larson e Rebecca Mock hanno vinto il Premio Generazioni con Magia di sale (Tunué), premiato per l'intreccio narrativo e la qualità delle illustrazioni. Questo romanzo grafico, adatto ai lettori dai 6 ai 12 anni, è stato elogiato per l'eccellenza della messa in scena e la bellezza visiva. La menzione speciale è andata a La mia amica strana di Alice Coppini, che ha saputo combinare semplicità narrativa e una ricca caratterizzazione dei personaggi.Tutti i premi Yellow Kid assegnati al Lucca ComicsIl premio Yellow Kid come Autore dell’Anno è stato assegnato a Taiyo Matsumoto per Tokyo Higoro (J-POP Manga), una profonda esplorazione del mondo dell'editoria giapponese. Matsumoto racconta le vicende di editor e artisti come operai di una catena di montaggio, con uno stile che intreccia ironia e malinconia. La sua narrazione, ispirata a Wim Wenders e Haruki Murakami, offre uno spaccato poetico e toccante del dietro le quinte del fumetto.&nbsp;Antoine Cossé ha vinto il premio per il Fumetto dell’Anno con Metax (add editore), una storia visionaria in cui i personaggi si fondono con la natura attraverso un minerale futuristico. La giuria ha elogiato la qualità delle inquadrature e la narrazione che, con richiami all'immaginario di Jodorowsky e Moebius, offre un viaggio visivo unico.&nbsp;Il Maestro del Fumetto di quest'anno è Paolo Eleuteri Serpieri, il cui autoritratto sarà esposto nelle Gallerie degli Uffizi. Con un tratto distintivo, Serpieri ha influenzato generazioni di artisti e appassionati, e il suo contributo alla nona arte è riconosciuto a livello internazionale.Premio Gioco di Ruolo dell'Anno: Wildsea di Felix IsaacsNella categoria GAMES, il premio per il Gioco di Ruolo dell’Anno è andato a Wildsea di Felix Isaacs, distribuito in Italia da Grumpy Bear. Questo gioco invita i giocatori a esplorare un mondo sommerso dalla vegetazione con navi volanti, combinando una trama coinvolgente e un sistema di gioco flessibile. Wildsea è stato premiato per la sua ambientazione unica e la creatività narrativa.Menzione Speciale: I Misteri di Brindlewood BayLa giuria ha assegnato una menzione speciale a I Misteri di Brindlewood Bay, un gioco che introduce un sistema investigativo originale, ispirando nuovi modi di giocare e di raccontare storie. La capacità di creare indizi e misteri rende questo titolo innovativo e stimolante.

Scopri i premi assegnati ai migliori talenti di fumetto, gioco e illustrazione per ragazzi nella cornice del Teatro del Giglio di Lucca.<h2>I vincitori del Lucca Comics &amp; Games Awards</h2>Il 31 ottobre 2024, il Teatro del Giglio ha ospitato la premiazione dei <a href="https://gaming.libero.it/lucca-comics-and-games-2024-tutti-gli-eventi-su-prenotazione">Lucca Comics &amp; Games</a> Awards, evento di punta per appassionati e professionisti di fumetti, giochi e illustrazione per ragazzi. Questa cerimonia, riconosciuta a livello internazionale, ha celebrato i migliori autori e creativi che hanno contribuito con innovazione e talento alla <a href="https://gaming.libero.it/totti-vestito-da-gladiatore-al-lucca-comics-per-l-uscita-de-il-gladiatore-2">cultura pop</a>.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/DB0x2rmMrDm/?img_index=1")<h3>Tutti i premi Gran Guinigi: Fumetti e opere letterarie</h3>Il premio Gran Guinigi per il miglior fumetto breve è stato assegnato a Odio l’estate di Kalina Muhova (Rulez). La storia esplora il legame intenso e complesso tra madre e figlia, affrontando temi come la vulnerabilità, la paura e la tenerezza. Con disegni minimali che evocano un'intimità profonda, Odio l’estate riesce a commuovere e far riflettere, mostrando le sfumature di un legame familiare unico.&nbsp;Il manga Hirayasumi di Keigo Shinzo, pubblicato da J-POP Manga, è stato premiato per la delicatezza dei suoi toni e l’approccio meditativo. La storia segue la vita di Hiroto Ikuta e di sua cugina Natsumi Kobayashi, esplorando temi di gentilezza e connessioni umane. Il ritmo pacato e le immagini dolci rendono questo manga una riflessione sul valore delle piccole gioie quotidiane.&nbsp;Tradd Moore si è aggiudicato il Gran Guinigi per il miglior disegno con Doctor Strange: Alba e Tramonto, edito da Panini Comics. Il suo stile psichedelico e le invenzioni visive innovative creano un universo accattivante, trasformando il celebre supereroe in una visione neo-mitologica. Il disegno esprime in modo unico la complessità del personaggio di Doctor Strange e l’ambiguità tra vita e morte.&nbsp;Il premio per la miglior sceneggiatura è stato vinto da Kate Beaton con Ducks - Due anni nelle sabbie bituminose (Bao Publishing), una storia forte e realistica ambientata in un mondo lavorativo ostile. Beaton racconta con umorismo e lucidità le difficoltà delle donne in ambienti maschilisti, senza mai giustificare il degrado umano, e offrendo al lettore una riflessione profonda sulla società contemporanea.&nbsp;Perpendicolare al Sole di Valentine Cuny-Le Callet (Coconino Press) si è aggiudicato il premio per la migliore esordiente. La giuria ha apprezzato la forza narrativa dell’autrice nel raccontare la disumanità del sistema giuridico, con una sensibilità rara e un approccio crudo ma poetico. Il fumetto tocca corde emotive profonde, offrendo al lettore una testimonianza umana e coinvolgente.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/DB02_NjIPzF/?img_index=1")<h3>Premio Stefano Beani per la Migliore Iniziativa Editoriale: Aula alla Deriva di Kazuo Umezz</h3>Kazuo Umezz ha vinto il Premio Stefano Beani per la pubblicazione italiana di Aula alla deriva (Star Comics), un classico del manga anni ’70. La storia, carica di suspense e mistero, esplora i comportamenti umani in un contesto isolato, mostrando l’effetto della paura e della superstizione. Il manga è una fusione tra fantascienza e horror, definito dalla giuria come un pilastro del genere.<h3>Premio Self Area: La Testa del Principe Nero di Storiebrute</h3>Il collettivo Storiebrute ha ricevuto il Premio Self Area per La Testa del Principe Nero. Il gruppo sarà ospite d'onore al Lucca Comics &amp; Games 2025, con uno stand dedicato e la possibilità di realizzare l’artwork pubblicitario per la Self Area del prossimo anno. Questo riconoscimento celebra l’autoproduzione e l’importanza del fumetto underground.<h3>Lucca Project Contest 2024: Vertice Estremo di Lorenzo Fantini</h3>Lorenzo Fantini ha vinto il Lucca Project Contest 2024 con Vertice Estremo, un progetto che combina estetica visiva e narrativa in modo intelligente. Le tavole del fumetto guidano il lettore in un viaggio emozionante, conquistando il pubblico per maturità e stile. La giuria ha anche assegnato menzioni speciali a Susu e Airin, per il loro lavoro di gruppo e l’attenzione ai dettagli.<h3>Premio Generazioni: Magia di Sale di Hope Larson e Rebecca Mock</h3>Hope Larson e Rebecca Mock hanno vinto il Premio Generazioni con Magia di sale (Tunué), premiato per l'intreccio narrativo e la qualità delle illustrazioni. Questo romanzo grafico, adatto ai lettori dai 6 ai 12 anni, è stato elogiato per l'eccellenza della messa in scena e la bellezza visiva. La menzione speciale è andata a La mia amica strana di Alice Coppini, che ha saputo combinare semplicità narrativa e una ricca caratterizzazione dei personaggi.<h3>Tutti i premi Yellow Kid assegnati al Lucca Comics</h3>Il premio Yellow Kid come Autore dell’Anno è stato assegnato a Taiyo Matsumoto per Tokyo Higoro (J-POP Manga), una profonda esplorazione del mondo dell'editoria giapponese. Matsumoto racconta le vicende di editor e artisti come operai di una catena di montaggio, con uno stile che intreccia ironia e malinconia. La sua narrazione, ispirata a Wim Wenders e Haruki Murakami, offre uno spaccato poetico e toccante del dietro le quinte del fumetto.&nbsp;Antoine Cossé ha vinto il premio per il Fumetto dell’Anno con Metax (add editore), una storia visionaria in cui i personaggi si fondono con la natura attraverso un minerale futuristico. La giuria ha elogiato la qualità delle inquadrature e la narrazione che, con richiami all'immaginario di Jodorowsky e Moebius, offre un viaggio visivo unico.&nbsp;Il Maestro del Fumetto di quest'anno è Paolo Eleuteri Serpieri, il cui autoritratto sarà esposto nelle Gallerie degli Uffizi. Con un tratto distintivo, Serpieri ha influenzato generazioni di artisti e appassionati, e il suo contributo alla nona arte è riconosciuto a livello internazionale.<h3>Premio Gioco di Ruolo dell'Anno: Wildsea di Felix Isaacs</h3>Nella categoria <a href="https://gaming.libero.it/lucca-comics-and-games-2024-tutti-gli-eventi-dei-gaming">GAMES</a>, il premio per il Gioco di Ruolo dell’Anno è andato a Wildsea di Felix Isaacs, distribuito in Italia da Grumpy Bear. Questo gioco invita i giocatori a esplorare un mondo sommerso dalla vegetazione con navi volanti, combinando una trama coinvolgente e un sistema di gioco flessibile. Wildsea è stato premiato per la sua ambientazione unica e la creatività narrativa.<h3>Menzione Speciale: I Misteri di Brindlewood Bay</h3>La giuria ha assegnato una menzione speciale a I Misteri di Brindlewood Bay, un gioco che introduce un sistema investigativo originale, ispirando nuovi modi di giocare e di raccontare storie. La capacità di creare indizi e misteri rende questo titolo innovativo e stimolante.

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