Nintendo e l’intelligenza artificiale: Shigeru Miyamoto vuole “andare in una direzione diversa”

Shigeru Miyamoto, creatore dell'idraulico più famoso del mondo, parla di Nintendo e l'IA, ma sembra voler prendere una strada diversa.

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CREDITI: Dreamstime

Nel corso degli ultimi decenni, Nintendo si è sempre distinta per le sue scelte non convenzionali, riuscendo a sorprendere sia i giocatori che l'industria videoludica con innovazioni che altri non avevano previsto. Anche oggi, di fronte all'ascesa dell'intelligenza artificiale (IA) nel mondo della tecnologia, l'azienda sembra mantenere questa filosofia, come spiegato dal leggendario Shigeru Miyamoto, il creatore di Super Mario, in un’intervista recente.

Nintendo e l’intelligenza artificiale: una scelta controcorrente

Parlando al New York Times, Shigeru Miyamoto ha spiegato come la filosofia di Nintendo sia sempre stata quella di non seguire ciecamente le mode, ma di adottare un approccio diverso e intenzionale. Riguardo ad un argomento molto attuale come l’intelligenza artificiale, Miyamoto ha affermato che, sebbene molte aziende stiano correndo verso l’adozione di questa tecnologia, Nintendo vuole scegliere di “andare in una direzione diversa”. Non è una semplice ribellione alle tendenze per il gusto di farlo, ma una strategia deliberata che riflette la missione dell'azienda.

 

 

In un momento in cui l’IA sta rivoluzionando numerosi settori, molte aziende del mondo dei videogiochi stanno esplorando le sue potenzialità. Electronic Arts (EA), ad esempio, sta investendo in tecnologie IA per accelerare lo sviluppo dei giochi, mentre Ubisoft ha già annunciato lo sviluppo di personaggi non giocanti (NPC) alimentati da IA con cui i giocatori potranno interagire. Anche Microsoft ha confermato che l’intelligenza artificiale sarà presente in ogni futuro prodotto, compresa la sua console Xbox. Tuttavia, Nintendo sembra meno propensa a seguire questa tendenza, preferendo puntare sull'innovazione basata sulle idee uniche del suo team creativo piuttosto che sulle ultime mode tecnologiche.

Shuntaro Furukawa e i problemi legati all’intelligenza artificiale

Anche il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha parlato in più occasioni dell’intelligenza artificiale. Durante una conferenza di inizio anno, Furukawa ha dichiarato che, sebbene l’IA generativa possa essere utilizzata in modo creativo, ci sono problemi legati ai diritti di proprietà intellettuale che potrebbero essere un ostacolo. 

 

Furukawa ha poi sottolineato che Nintendo sia aperta all’uso delle nuove tecnologie, ma al momento l’azienda si affida principalmente all’esperienza e al know-how dei suoi dipendenti. Questa scelta riflette l’approccio di Nintendo verso lo sviluppo di giochi unici e originali, un valore che è stato fondamentale per il successo del marchio nel corso degli anni.

 

Un confronto con il resto dell’industria

Mentre Nintendo sembra cauta nell'adottare l'intelligenza artificiale su larga scala, altri grandi brand del settore stanno già implementando questa tecnologia, che potrebbe portare anche al licenziamento di tantissime persone coinvolte nell'industria dei videogiochi. Come accennato, EA ha espresso la volontà di utilizzare l'IA per ridurre i tempi di sviluppo, accelerando così la produzione di nuovi titoli. Questo potrebbe risultare in un ciclo di sviluppo più rapido e, potenzialmente, in una riduzione dei costi.

 

Nonostante questi timori, molte aziende credono che l’IA possa, a lungo termine, portare benefici e creare nuove opportunità di lavoro. Secondo il CEO di EA, Andrew Wilson, l’intelligenza artificiale sarà simile ad altre rivoluzioni tecnologiche che, sebbene abbiano inizialmente causato perdite di posti di lavoro, alla fine hanno generato crescita e nuove opportunità.

 

 

Attualmente, Nintendo sta lavorando a nuovi progetti e si prepara a lanciare la sua prossima console, comunemente definita Switch 2. Sebbene non siano stati ancora rivelati dettagli ufficiali, si vocifera che la nuova console potrebbe essere presentata già entro la fine dell’anno. Tuttavia, stando alle parole di Miyamoto e Furukawa, sembra improbabile che l'intelligenza artificiale giochi un ruolo di primo piano nei futuri progetti di Nintendo.


In un’epoca in cui l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando molte industrie, Nintendo ha scelto di mantenere la propria unicità, puntando sulla creatività e sull'innovazione "umana". Sebbene l'azienda non escluda del tutto l'uso dell'IA, il focus principale rimane quello di fornire esperienze di gioco uniche, frutto del lavoro dei suoi talentuosi sviluppatori. Come sempre, Nintendo si distingue per il suo approccio controcorrente, dimostrando ancora una volta che essere diversi può essere la chiave del successo.

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