Il gioco d’azzardo come risposta alle difficoltà familiari, l’irriconoscenza di Tiziano Ferro e la pubblicità per la Playstation. Ecco il racconto di Mara Maionchi a Belve
A Mara Maionchi giocare piace, ormai, dopo l’intervista a Belve con Francesca Fagnani, la pubblicità per la Playstation e la partecipazione a LOL, chi ride è fuori, possiamo dirlo con assoluta certezza. La Maionchi è iconica, sincera fino all’imbarazzo, alcune delle sue frasi hanno dato vita ai meme più originali di sempre. È la regina della discografia italiana e qualcuno, un Tiziano Ferro a caso, farebbe bene a ricordarlo. Parola di belva.
Se si sceglie di partecipare a Belve, bisogna tirare un sospiro e accettare di mettersi a nudo. Un po’ è il format del programma, ormai celebre, un po’ l’ostinazione della giornalista Francesca Fagnani, che non fa sconti a nessuno. Ma, dobbiamo dirlo, chi partecipa è, in genere, perfettamente in grado di reggere la tensione. Lo è sicuramente la Maionchi che, nonostante un piccolo tentennamento iniziale, quando le viene chiesto se tra gli artisti da lei lanciati ce ne fosse qualcuno che non ha capito l’importanza di averla avuto al suo fianco, alla fine ha risposto. E noi abbiamo avuto la prima vera belvata della serata.
“Quando le è stato chiesto se conoscerla è stata una fortuna lei ha risposto: per qualcuno sì. Mi dice chi non ha capito che incontrarla è stata una fortuna?
Beh secondo me Tiziano Ferro non l’ha capito tanto perché secondo me perchè non ha capito che alla fine sia io che mio marito lo abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine in parte è. Ma questo non è importante, non è che è d’obbligo avere della riconoscenza”
Insomma, non sarà importante ma a quanto pare la Maionchi perdona ma non dimentica.
Frecciatine a parte, l’intervista prosegue toccando aspetti controversi e difficili della vita privata della manager, dal difficile rapporto con la madre al gioco d’azzardo. Un vizio? Una dipendenza? Nemmeno la Maionchi sa dirlo ma, pur ammettendo di non aver mai perso al gioco grosse cifre e di averne vinte comunque di importanti ma non eccessive - 23 mila euro a una slot machine del casinò di Sanremo - dichiara di essere spaventata dalla sua passione per il gioco e, addirittura, di essersi autosospesa da alcuni casinò.
“Lei ha detto rispetto al gioco d’azzardo: era un mio modo di rispondere a situazioni personali e familiari non sempre soddisfacenti, non riuscivo a controllarmi, perdevo somme importanti. Non ha mai avuto un inizio di dipendenza?
Non so se ho avuto un inizio o se ho una dipendenza, questo non l’ho ancora capito”
Però a Mara il gioco piace, eccome.
“C’è una volta in cui si è un po’ spaventata in cui ha detto questa è l’ultima poi basta?
No, non mi sono spaventata però ho trovato che era un po’ eccessivo”
E, di momenti difficili, Mara Maionchi ne ha sicuramente vissuti parecchi, l’infanzia vissuta con una madre che difficilmente manifestava il suo affetto: “l’ho sollecitata tutta la vita a darmelo l’affetto, un abbraccio, una cosa… ma lei non ce l’aveva. E l’ho capito dopo. Ognuno è come è”. Che non ha partecipato al suo matrimonio con il paroliere Alberto Salerno, una madre strana che ha saputo però essere molto forte. Forte come probabilmente è stata la discografica quando, per ritrovamento fortuito di una ricevuta di un hotel, ha scoperto il tradimento del marito. Tradimento di cui si sente lei stessa responsabile:
“Devo ammettere che in parte è stata anche colpa mia se ha cercato qualcosa fuori. Sessualmente sono un po’ modesta, non sono proprio portata per le luci rosse. Ho sempre l’abat-jour”
Prima il successo come manager e produttrice discografica, poi la fama in versione pop come giudice di XFactor e la partecipazione al programma comico di Prime Video LoL, chi ride è fuori. Mara Maionchi è diventata negli anni una vera e propria icona pop. E cosa c’è di più pop di uno spot dedicato ai videogame? Ecco così che con la sua consueta ironia, Mara ci ha ricordato, ormai nel 2022, di far caso al catalogo natalizio Playstation. Nello spot Mara Maionchi è una nonna, certo, ma una nonna che conosce bene i gusti dei nipoti e non ha dubbi nel consigliare God of war: Ragnarock. dobbiamo anche ricordare che non è la prima volta che presta il suo volto al gaming. Nel 2017, assieme al calciatore Gianluigi Donnarumma, aveva promosso la console Nintendo Switch e ARMS, un gioco degno della verve combattiva della manager.
Consigliati