A una settimana di distanza dalle elezioni, la campagna della candidata democratica vuole raggiungere nuovi elettori con una mappa personalizzata creata su Fortnite
Ci siamo. Manca soltanto una settimana alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024. Nelle ultime ore della sua campagna, la vicepresidente Kamala Harris ha deciso di fare un'offerta a una fetta di elettori che, solitamente, non viene presa in considerazione: quella dei videogiocatori. La campagna della candidata democratica ha infatti lanciato una mappa personalizzata su Fortnite con una strategia evidente: creare un luogo digitale che ruota attorno ad alcune delle sue promesse elettorali con l'obiettivo di attirare l'attenzione del mondo videoludico, spesso invece duramente criticato dall'attuale rivale di Harris nella corsa alla Casa Bianca, nonché ovviamente l'ex-presidente Donald Trump.
Si tratta di una mappa creativa personalizzata che racchiude alcuni degli impegni della campagna di Kamala Harris, tra cui le agevolazioni fiscali per le piccole imprese e l'attenzione per gli alloggi a prezzi accessibili. La mappa, chiamata "Freedom Town, USA" è realizzata nella modalità Creativa del videogioco di Epic Games è può essere trovata a partire da oggi utilizzando il codice 733155366547.
"Freedom Town, USA" si aggiunge alle altre otto mappe approdate nelle ultime ore su Fortnite (dal titolo Drive City, Troll Bed Wars, Meme Boxfights, Super Box PVP, Football Boxfights, Bullseye 2v2, Bullseye 1v1 e Bullseye 3v3). Ognuna di essere include manifesti politici, modelli personalizzati e audio a tema, incluso il famigerato riferimento all'avversario Donald Trump quando raccoglie un gatto con l'ormai celebre citazione "I migranti mangiano i cani, mangiano i gatti".
Questa strategia si inserisce all'interno di un appello recente (e molto più ampio) fatto dalla campagna elettorale di Kamala Harris per raggiungere i giovani elettori, prevalentemente maschi, attraverso il mondo dei videogiochi. Altri sforzi simili includono una raccolta fondi Geeks & Nerds for Harris, un weekend di streaming su Twitch in cui il candidato alla vicepresidenza Tim Walz ha giocato a Madden NFL e Crazy Taxi con la rappresentante Alexandria Ocasio-Cortez, e una serie di sforzi pubblicitari attraverso giochi mobili, piattaforme di scommesse sportive e canali YouTube.
Sebbene la campagna dell'avversario repubblicano Donald Trump non si sia rivolta in modo altrettanto mirato al pubblico dei videogiocatori, anche l'ex presidente ha spesso menzionato i videogiochi, anche se non con lo stesso spirito. Durante il suo mandato alla Casa Bianca, il Presidente Trump ha infatti incolpato i videogiochi violenti per la sparatoria alla Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, in Florida, affermando che tali giochi stavano “plasmando i pensieri dei giovani". L'ex Presidente degli Stati Uniti, a tal proposito, aveva perfino proposto di censurare i giochi più "violenti", come Call of Duty: Modern Warfare II, Wolfenstein, Dead by Daylight, Sniper Elite e Fallout 4.
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