LEC: ecco il risultato del Classico

Continua il percorso dei playoffs di LEC, questa volta tocca a "el Classico" tra G2 e Fnatic ed il debry di Francia con BDS e Vitality

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Nella serata tra il 5 ed il 6 febbraio si è tenuto il secondo turno dei playoff di LEC, in cui si è disputato quello che viene definito "El Classico" G2 - Fnatic, ma non solo il match tra le due squadre più importanti del panorama europeo, successivamente si è anche giocata la maxi sfida francese tra Vitality e BDS. 2 posti nella finale di upper bracket per 4 squadre, vediamo com'è andata.

G2 vs Fnatic

Parlare di G2 e Fnatic è complicatissimo, non si deve sfociare nel banale ma non si può non citare il mondiale vinto dall'organizzazione arancio nera, unico grande trofeo vinto dall'Europa al di fuori dei propri confini fino all'avvento dei migliori G2 della storia, fino ad adesso, il super team che vinse l'MSI contro il Team Liquid e che andò a giocarsi la finale del mondiale nello stesso anno, 2019, in casa perdendo poi per 3-0. Ricordiamo una cosa importante, i Fnatic furono la prima squadra a vincere un mondiale di League of Legends ed i giocatori ad esso collegati sono entrati nella storia di questo gioco, ma all'epoca non vi erano ancora team coreani e cinesi all'evento per eccellenza nel lontano 2011. Ma guardiamo com'è andata la best of 3 giocata tra le due compagini più nel dettaglio:

 

Game 1: la partenza come pronosticabile è un monologo G2, la bot lane con lucian nami deve essere rinforzata da un jungler che vi gioca attorno per abilitare i danni della duo lane, così è si ottiene il primo sangue e la bot inizia a condurre il suo game, Hansama e Miky ottengono forte pressione su Jun e Noah che invece avrebbero voluto solo scalare. Il super commit sulle azioni bot, permette a BrokenBlade di ottenere un ampio vantaggio rispetto ad Oscarinin che con la sua poppy non entrerà mai nel pieno del suo potenziale. A 21 minuti il divario è già enorme 4 mila unità d'oro e si spinge sull'aceleratore. Al minuto 29, Hansama sfiorerà l'ennesima pentakill di questa stagione di LEC, dopo la conquista del fight successivo ed il conseguente Ace, il team dei G2 chiude con un margine gigantesco il game. 1-0 G2.

 

 

Game 2: la seconda partita vede Razork, pilotare Jax, andare a cercare di chiudere la fonte primaria di problemi, Brokenblade, consegnando una lane più semplice al proprio gragas. Un'azione mid al limite dell'illegalità permette ai Fnatic di andare addirittura in vantaggio di 3 uccisioni su un errore gigantesco di Yike. Al minuto 16 il divario monetario diventa importante 5 mila unità d'oro in favore dei Fnatic ed un Jax 5/0/3. Il match ha un solo direttore d'orchestra e dopo l'anima del drago e due baron, i Fnatic trovano la chiusura in un fight in cui Jun riesce a centrare perfettamente 5 ancora su 5 bersagli diversi. 1-1 Fnatic in 30 minuti.

 

Zac top si rivela sorprendente

Game 3: la partenza sembra shock per i G2, 3 kill concesse sulla linea bot e tantissime risorse investite per cercare di salvare il salvabile da parte di Yike, la solo kill conquistata però in top da parte di Brokenblade nei confronti di Oscarinin conferma la necessità del team dei Fnatic di arginare un player formidabile come BrokenBlade. Proprio il top laner dei G2 salva le uova nel paniere, grazie ad un tp bot non seguito da Karma, che come già detto venendo solo killata ha perso il proprio teleport, l'azione ri dà fiato al team e permette a kalista di respirare nel confronto con un Varus con già 3 kill. I primi due team fight, rivelano l'assenza del danno  necessario ad abbattere uno Zac top troppo impattante sulla landa. Dall'inizio dei Team fight, il team dei Fnatic continua a perdere terreno fino al minuto 30 quando i G2 conquistano per la prima volta una lead importanti in termini economici sul game. Al minuto 30 con appena 3 mila unità d'oro i G2 chiudono i conti ed aumentano il computo degli scontri diretti. 2-1 G2.

BDS vs Team Vitality

Per i Bds e i Vitality il match che si apre è incredibilmente diverso, i Vitality team dall'ampia storia competitiva all'interno di Lec e di League of Legends in generale, si trovano di fronte al bivio per svoltare definitivamente l'ennesima stagione incolore, i BDS invece dopo una super fare regolare in Bo1 vogliono continuare a sognare e tornare a combattere con i G2 che li hanno soffiato il posto in testa alla classifica del LEC.

 

 

Game 1: Sheo si mette i panni delle serate importanti e grazie all'aiuto di Labrov e Ice, il vantaggio è servito fin da subito in 7 minuti si contano 3 azioni superbe bot, con una shurima shuffle da parte di Nuc da vedere e rivedere. Il contatore segnerà 6 kill per aphelios all'alba dei 15 minuti di partita, ma in un modo o nell'altro i ragazzi dei Vitality riescono a rimanere in partita, c'è poco da fare durante i team fight, la presenza di karma nelle mani di photon sembra un enorme peso per la squadra, il poke non basta ad abbattere l'enorme muraglia di carne messa a scudo di Ice e i continui fight dimostrano l'impalbabilità di avere quel tipo di pick nei confronti di un K'snte che invece trita i propri avversari. A 29 minuti il game segnerà 12/0/7 nella scoreboard dell'Adc dei BDS, andando a chiudere un primo game mai realmente in discussione. 1-0 BDS.

 

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Game 2: la partenza è horror per i ragazzi dei BDS 0-3 e con un Adam messo in difficoltà da Photon pur avendo uno dei suoi pick preferiti tra le mani, Darius. Neanche il tempo di festeggiare viene dato ai Vitality che un'azione a cercar di punire nuovamente Adam si trasforma in un 3 per 0 per i BDS che sfruttano a pieno il regalo fatto dagli avversari. La partita alterna giocate di qualità a giocate meno interessanti, ma il fulcro resta l'enorme spreco di risorse da parte dei Vitality in situazioni a loro accessibili. Al primo team fight il castello di carte dei Vitality crolla e il conseguente ace e baron spiana la strada ai Bds. Il game si chiudere al minuto 33 con entrambi i solo laner con 9 uccisioni in saccoccia. BDS 2-0 imbattuti ai playoff.

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