Kanye West ha scoperto il suo amore per la musica grazie ai videogiochi, ma per diffonderla pare abbia deciso di sfruttare anche i minorenni.
Kanye West, uno dei nomi più noti e controversi del mondo musicale, è al centro di uno scandalo che riguarda lo sfruttamento minorile e non solo. L'ultima accusa contro di lui riguarda il presunto sfruttamento di sviluppatori, inclusi minorenni, per creare un'app di divulgazione musicale destinata a promuovere la sua musica senza l'ausilio di piattaforme come Spotify. Questo nuovo capitolo nella vita del rapper è solo l'ultima di una serie di vicende controverse che hanno segnato la sua carriera.
Nel corso della primavera del 2024, Kanye West e il suo ex collaboratore Milo Yiannopoulos sono stati citati in giudizio con l'accusa di aver creato un ambiente di lavoro ostile e di sfruttamento per i loro lavoratori. La causa, presentata in un tribunale distrettuale degli Stati Uniti, afferma che il rapper intendeva lanciare un'app chiamata "YZYVSN" per promuovere la sua musica, evitando così di pagare commissioni a servizi di streaming come Tidal, Spotify e Apple Music.
Secondo la denuncia, Kanye West avrebbe assunto un gruppo di sviluppatori, tra cui presenti alcuni minorenni, imponendo loro condizioni di lavoro estremamente dure. Tra i lavoratori sfruttati c'erano anche diversi adolescenti di appena 14 anni. Secondo le accuse gli sviluppatori erano costretti a lavorare lunghe ore senza ricevere paga o riposo adeguati. In aggiunta, il rapper e il suo team avrebbero creato un ambiente di lavoro tossico, con manager che usavano un linguaggio offensivo e degradante nei confronti dei dipendenti stranieri e delle minoranze.
Yiannopoulos, collaboratore di West, è stato accusato di aver inviato messaggi inappropriati e razzisti ai dipendenti che lavoravano alla nuova app di divulgazione musicale, contribuendo ulteriormente a un clima di lavoro ostile. Le accuse parlano anche della moglie di West, Bianca Censori che avrebbe inviato materiale pornografico al personale, accessibile anche ai minorenni, aggravando notevolmente situazione già disastrosa.
Ai dipendenti era stata promessa una paga di 120 mila dollari se avessero accettato le condizioni di lavoro e non si fossero lamentati. Tuttavia, West avrebbe chiesto loro di firmare accordi di non divulgazione, minacciando di trattenere la paga se non avessero accettato le condizioni. Gli sviluppatori, dopo aver mostrato il primo risultato dell'app non ricevendo il compenso promesso, hanno deciso di citare in giudizio West e Yiannopoulos per salari non pagati, straordinari e danni emotivi.
Mentre Kanye West è principalmente conosciuto per la sua musica e la moda, il suo interesse per i videogiochi risale alla sua infanzia. A dodici anni, Kanye iniziò a lavorare al suo primo videogioco. Sebbene il progetto fosse immaturo e tecnicamente complesso, fu un'esperienza che lo portò a scoprire la sua passione per la musica. Cercando di creare colonne sonore per il suo gioco, Kanye si innamorò della composizione musicale, dando inizio alla sua leggendaria carriera.
Nonostante il suo gioco non abbia mai visto la luce, l'esperienza fu fondamentale per il giovane Kanye. Anziché diventare un programmatore di videogiochi, West decise di seguire la strada della musica che lo portò dove sappiamo oggi, uno degli artisti più influenti e premiati della sua generazione. Tuttavia, l'amore per i videogiochi non è mai scomparso completamente, e Kanye ha continuato a esplorare questo campo in varie forme.
Le accuse contro Kanye West rappresentano un grave colpo per la sua reputazione e sollevano serie preoccupazioni riguardo alle pratiche lavorative nel mondo della tecnologia e dell'intrattenimento. Mentre il rapper deve affrontare le conseguenze legali delle sue azioni, la sua storia ci ricorda come anche le figure più iconiche possano avere un passato complesso e contraddittorio.
Nonostante tutto, la passione di Kanye per la musica, scoperta grazie ai suoi primi tentativi di creare videogiochi, rimane un aspetto fondamentale della sua identità artistica. Questa dualità tra genio creativo e comportamento controverso continua a definire uno degli artisti più enigmatici del nostro tempo.
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