Il videogioco preferito di Francesca Michielin

Francesca Michielin è una cantante italiana che ha avuto un grande successo per la sua voce fin da giovanissima, ma non tutti conoscono il suo lato nerd.

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CREDITI: Dreamstime

I videogiochi non sono più solo un passatempo per pochi, ma una vera e propria espressione culturale che ha conquistato milioni di persone, tra cui anche artisti affermati. Una delle artiste italiane che ha dichiarato apertamente la sua passione per il mondo videoludico è Francesca Michielin. La giovane cantante, conosciuta per il suo talento musicale e la sua versatilità artistica, ha sempre raccontato del suo legame stretto con i videogiochi e la cultura nerd, specialmente nei periodi della scuola. In questo articolo esploreremo il suo percorso artistico e la sua passione per i videogiochi, scoprendo il titolo che più di tutti ha lasciato un segno nella sua vita.

Chi è Francesca Michielin?

Francesca Michielin è una cantautrice e polistrumentista italiana, nata il 25 febbraio 1995 a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. La sua carriera musicale è iniziata ufficialmente nel 2011, quando a soli 16 anni vinse la quinta edizione del talent show X Factor, conquistando il pubblico con la sua voce potente e la sua presenza scenica. Il suo singolo di debutto, "Distratto", scritto da Elisa e Roberto Casalino, raggiunse subito il primo posto nelle classifiche italiane, dimostrando il talento della giovane artista e diventando un multi-platino.

 

 

Dopo la vittoria a X Factor, Francesca ha continuato a crescere artisticamente, pubblicando il suo primo album "Riflessi di me" a ottobre del 2012, seguito da diversi altri progetti di successo come "di20" e "2640". La sua capacità di sperimentare con diversi generi musicali, combinando pop, elettronica e suoni acustici, le ha permesso di affermarsi come una delle voci più interessanti del nuovo panorama musicale italiano.

 

Nel 2016, Francesca Michielin ha rappresentato l'Italia all'Eurovision Song Contest con il brano "Nessun grado di separazione", piazzandosi al 16º posto. Oltre alla sua carriera musicale, Francesca è una polistrumentista, suonando pianoforte, basso e chitarra, e una forte sostenitrice dell'educazione ambientale, temi che spesso emergono nelle sue canzoni.

 

Tuttavia, al di là della sua vita musicale, Francesca ha sempre parlato apertamente di una sua grande passione: i videogiochi, i manga e gli anime.

Francesca Michielin era una grande nerd

Non tutti sanno che Francesca Michielin è una vera nerd, una caratteristica che ha abbracciato sin da giovane. Durante un'intervista con il noto streamer e appassionato di cultura pop Dario Moccia, Francesca ha raccontato quanto fosse immersa nel mondo dei videogiochi e degli anime, tanto che la madre doveva nascondere le console per evitare che passasse troppo tempo a giocare con suo fratello.

 

Uno dei titoli che ha avuto un impatto particolare su di lei è Tombi. Tombi, un gioco platform-action del 1997 per PlayStation, è diventato un classico del genere per i giocatori di quella generazione. Francesca ha raccontato con entusiasmo di come sia riuscita a reperire una copia rarissima del gioco, che è ormai fuori produzione, e di come ora possa di nuovo provare a completarlo dopo anni di attesa. Questo dimostra la sua passione profonda per il mondo videoludico, tanto da cercare di rigiocare quei titoli che avevano caratterizzato la sua infanzia.

 

 

Ma Tombi non è l'unico titolo di cui Francesca Michielin è appassionata. La sua lista di videogiochi preferiti comprende molti classici degli anni '90 e 2000, come:

  • Gran Turismo: uno dei suoi titoli preferiti, la famosa serie di simulazione automobilistica, che ha appassionato generazioni di giocatori grazie alla sua precisione tecnica e grafica realistica.
  • Spyro the Dragon: il piccolo drago viola protagonista di una delle saghe più amate del mondo platform, tanto da avere una remastered per PS4 e Nintendo Switch che ha segnato l’infanzia di molti.
  • Crash Bandicoot: un'altra icona della PlayStation, con una remastered come Spyro, Crash ha portato ore di divertimento a Francesca con i suoi livelli frenetici e le sue sfide impegnative.
  • Tekken 3: il celebre picchiaduro che ha introdotto Francesca nel mondo dei giochi di combattimento, è un grande classico per tutti coloro che hanno avuto una Playstation.
  • MediEvil: un action-adventure con toni gotici e umorismo dark, che ha stregato molti giocatori grazie alla sua atmosfera unica, tra cui anche la cantante.
  • Kula World: un titolo puzzle che richiede abilità e ingegno per essere completato, perfetto per chi ama le sfide, tanto che Francesca ricorda con una grande "ansia di cadere".

Tutti questi giochi, ognuno a modo suo, hanno influenzato la crescita di Francesca e contribuito a formare la sua personalità creativa. Questi titoli rappresentano non solo un modo per evadere dalla realtà, ma anche un mezzo per stimolare la mente e migliorare le capacità di problem-solving.

Manga e anime

L'affinità di Francesca Michielin con il mondo nerd non si limita solo ai videogiochi. Durante l'intervista, ha anche confessato la sua grande passione per i manga e gli anime, con particolare menzione per Naruto, uno dei più celebri e influenti manga giapponesi. Naruto, con la sua storia di crescita personale e amicizia, ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo, e Francesca non fa eccezione. Un altro manga amato dalla cantante è Death Note, un grande classico per chi ama questo mondo.

 

Questa passione per la cultura pop giapponese si integra perfettamente con il suo lato creativo e artistico. I manga e gli anime, come i videogiochi, offrono mondi alternativi dove le storie, i personaggi e le emozioni prendono vita in modi unici. È evidente che Francesca Michielin ha trovato in questi media una fonte di ispirazione e di arricchimento personale, che forse ha anche influenzato anche la sua musica.


Francesca Michielin non è solo una delle cantanti più talentuose del panorama italiano, ma anche una grande appassionata di videogiochi e cultura nerd. La sua passione per titoli iconici come Tombi, Crash Bandicoot e Spyro, insieme alla sua ammirazione per i manga come Naruto, dimostra come il mondo dei videogiochi e degli anime possa influenzare profondamente anche gli artisti più affermati.

 

Francesca ha saputo combinare la sua creatività musicale con il suo lato nerd, creando un'immagine unica e autentica che i fan di tutte le età possono apprezzare. Il fatto che abbia abbracciato apertamente la sua passione per i videogiochi e la cultura pop la rende un esempio di come sia possibile essere sé stessi e coltivare le proprie passioni, indipendentemente dalla carriera che si sceglie di intraprendere. E chissà, forse in futuro potremmo vederla protagonista di qualche colonna sonora per uno dei suoi giochi preferiti!

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