Leandro Vilardo, conosciuto come GeecK-O, è una delle figure di spicco della scena italiana di Street Fighter e dei picchiaduro in generale. Con un curriculum impressionante che include il raggiungimento della finale al Red Bull Kumite 2018 e una prestazione tra i primi 12 all'evento internazionale della Global Esports Federation nel 2023, GeecK-O è un punto di riferimento per molti appassionati.Esplorando il Percorso di GeecK-O e la Scena Italiana di Street FighterIn questa intervista esclusiva, abbiamo avuto l'opportunità di parlare con GeecK-O dei suoi trascorsi nel mondo dei picchiaduro, dalla sua prima esperienza con Street Fighter fino ai successi ottenuti nei tornei internazionali. Inoltre, abbiamo approfondito la sua opinione sullo stato attuale della scena italiana di Street Fighter e sulle sfide e opportunità che questa presenta.Il Nuovo Capitolo di Street Fighter e l'Ingresso di Riot Games nei PicchiaduroCon l'annuncio del nuovo capitolo di Street Fighter e l'ingresso imminente di Riot Games nella scena dei picchiaduro con il nuovo 2XKO, abbiamo chiesto a GeecK-O cosa ne pensa di queste novità e quali sono le sue aspettative per il futuro dei picchiaduro competitivi.Le sue conclusioni e le prospettive futureIn conclusione, l'intervista con Leandro "GeecK-O" Vilardo ci ha fornito un'interessante visione del mondo dei picchiaduro competitivi, attraverso gli occhi di uno dei protagonisti della scena italiana. Le sue esperienze, opinioni e prospettive ci offrono uno sguardo privilegiato su questo affascinante universo e ci lasciano con l'entusiasmo per ciò che il futuro riserva a questa forma di esport.&nbsp;Grazie per aver seguito questo episodio di Esport Stories con Leandro "GeecK-O" Vilardo. Vi invitiamo a lasciare un like e un commento se avete apprezzato l'intervista e se avete delle opinioni da condividere sulla scena dei picchiaduro competitivi. Non perdetevi il prossimo episodio, dove continueremo a esplorare le storie e le passioni dietro agli atleti esportivi di spicco. Alla prossima!

Leandro Vilardo, conosciuto come GeecK-O, è una delle figure di spicco della scena italiana di Street Fighter e dei picchiaduro in generale. Con un curriculum impressionante che include il raggiungimento della finale al Red Bull Kumite 2018 e una prestazione tra i primi 12 all'evento internazionale della Global Esports Federation nel 2023, GeecK-O è un punto di riferimento per molti appassionati.<h2>Esplorando il Percorso di GeecK-O e la Scena Italiana di Street Fighter</h2>In questa intervista esclusiva, abbiamo avuto l'opportunità di parlare con GeecK-O dei suoi trascorsi nel mondo dei picchiaduro, dalla sua prima esperienza con Street Fighter fino ai successi ottenuti nei tornei internazionali. Inoltre, abbiamo approfondito la sua opinione sullo stato attuale della scena italiana di Street Fighter e sulle sfide e opportunità che questa presenta.<h3>Il Nuovo Capitolo di Street Fighter e l'Ingresso di Riot Games nei Picchiaduro</h3>Con l'annuncio del nuovo capitolo di Street Fighter e l'ingresso imminente di Riot Games nella scena dei picchiaduro con il nuovo 2XKO, abbiamo chiesto a GeecK-O cosa ne pensa di queste novità e quali sono le sue aspettative per il futuro dei picchiaduro competitivi.<h3>Le sue conclusioni e le prospettive future</h3>In conclusione, l'intervista con Leandro "GeecK-O" Vilardo ci ha fornito un'interessante visione del mondo dei picchiaduro competitivi, attraverso gli occhi di uno dei protagonisti della scena italiana. Le sue esperienze, opinioni e prospettive ci offrono uno sguardo privilegiato su questo affascinante universo e ci lasciano con l'entusiasmo per ciò che il futuro riserva a questa forma di esport. &nbsp;Grazie per aver seguito questo episodio di Esport Stories con Leandro "GeecK-O" Vilardo. Vi invitiamo a lasciare un like e un commento se avete apprezzato l'intervista e se avete delle opinioni da condividere sulla scena dei picchiaduro competitivi. Non perdetevi il prossimo episodio, dove continueremo a esplorare le storie e le passioni dietro agli atleti esportivi di spicco. Alla prossima!

Intervista all'atleta esport Laendro Vilardo, in arte "GeecK-O". Videogiocatore esperto del genere picchiaduro.

Intervista a GeecK-O, campione di picchiaduro

Esport Stories: Leandro "GeecK-O" Vilardo, un esperto dei picchiaduro

Francesco Renga, celebre cantautore italiano, si trova al centro dell'attenzione non solo per la sua musica coinvolgente ma anche per gli affetti che popolano la sua vita. In particolare per il suo immenso amore nei confronti di Diana Poloni, donna sempre molto riservata, specialmente sul lato social. Il cuore di Renga inoltre batte per i videogiochi, come SingStar, titolo in cui si possono trovare alcune sue canzoni e nei cabinati con cui ha sfidato Nek in una simpatica sfida su Radio Italia.Renga e Diana Poloni: un amore fuori dal comuneLa storia d'amore tra Francesco Renga e Diana Poloni si sviluppa da ormai oltre otto anni. Inizialmente molto discreti riguardo alla loro relazione, hanno gradualmente rivelato al mondo il loro legame solidificato nel tempo, nato dopo la relazione con Ambra Angiolini. Diana, una stimata ristoratrice bresciana, ha catturato il cuore del cantautore, portando stabilità e gioia nella sua vita. Nonostante la loro preferenza per la privacy, Renga ha dichiarato il suo amore per Diana attraverso la musica, dedicandole la toccante canzone "Aspetto che torni". Pur mantenendo una bassa esposizione sui social media, Diana sarà sempre presente al fianco di Renga nei momenti importanti, come dimostrato dalla sua partecipazione al Battiti Live. Nonostante il folle amore del cantante per la sua attuale compagna Diana, con Ambra sembra essere rimasto un rapporto molto rispettoso e sereno, specialmente voluto per la tranquillità dei loro bambini.twitterEmbed("https://twitter.com/GossipItalia3/status/1335511623478489089")Renga e il mondo dei videogamesFrancesco Renga ha un passato intrigante nel mondo dei videogames. Le sue canzoni sono state incluse in giochi come SingStar, consentendo ai fans di cantare e divertirsi con le sue hit. SingStar è una serie di videogiochi musicali che, a differenza di titoli come Guitar Hero, permette di giocare utilizzando la propria voce. Il videogioco, infatti, viene fornito con uno speciale microfono da collegare alla console, che permette di cantare le canzoni dei dei propri cantanti preferiti, tra cui anche quelle di Francesco Renga. Il videogioco è un'esclusiva PlayStation e fornisce la possibilità di scaricare tracce aggiuntive attraverso il Playstation Network.&nbsp;La presenza di Renga nel panorama dei videogiochi si è ulteriormente evidenziata durante una sfida con Nek a Radio Italia ad un cabinato, una scena che ha mostrato il lato scherzoso dei due cantanti. La competizione era articolata in modo che Nek e Renga giocassero a un videogioco arcade simile a Puzzle Bubble e nel mentre dovessero rispondere a domande semplici esposte dalla presentatrice. Il gioco ha mostrato subito il lato competitivo di Nek che, alle prime domande, ha subito ottenuto un vantaggio nei confronti di Renga, anche se il recupero non ha tardato ad arrivare, regalando diversi momenti esilaranti ai fans.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/radioitalia/reel/CyV4PNSt_QB/")&nbsp;La vita di Francesco Renga è una fusione affascinante di musica, amore e passione per i videogiochi. La sua relazione con Diana Poloni incarna un esempio di amore duraturo e riservatezza, mentre il suo coinvolgimento nei videogiochi aggiunge un tocco di versatilità alla sua personalità. Con il suo talento eclettico e il sostegno di persone care come Diana, Renga continua a sorprendere e ispirare il suo pubblico, sia sul palco che dietro uno schermo. La sua storia è un'ode alla vita, all'amore e alla continua ricerca di nuove sfide.

Francesco Renga, celebre cantautore italiano, si trova al centro dell'attenzione non solo per la sua musica coinvolgente ma anche per gli affetti che popolano la sua vita. In particolare per il suo immenso amore nei confronti di Diana Poloni, donna sempre molto riservata, specialmente sul lato social. Il cuore di Renga inoltre batte per i videogiochi, come SingStar, titolo in cui si possono trovare alcune sue canzoni e nei cabinati con cui ha sfidato Nek in una simpatica sfida su Radio Italia.<h2>Renga e Diana Poloni: un amore fuori dal comune</h2>La storia d'amore tra Francesco Renga e Diana Poloni si sviluppa da ormai oltre otto anni. Inizialmente molto discreti riguardo alla loro relazione, hanno gradualmente rivelato al mondo il loro legame solidificato nel tempo, nato dopo la relazione con Ambra Angiolini. Diana, una stimata ristoratrice bresciana, ha catturato il cuore del cantautore, portando stabilità e gioia nella sua vita. Nonostante la loro preferenza per la privacy, Renga ha dichiarato il suo amore per Diana attraverso la musica, dedicandole la toccante canzone "Aspetto che torni". Pur mantenendo una bassa esposizione sui social media, Diana sarà sempre presente al fianco di Renga nei momenti importanti, come dimostrato dalla sua partecipazione al Battiti Live. Nonostante il folle amore del cantante per la sua attuale compagna Diana, con Ambra sembra essere rimasto un rapporto molto rispettoso e sereno, specialmente voluto per la tranquillità dei loro bambini.twitterEmbed("https://twitter.com/GossipItalia3/status/1335511623478489089")<h3>Renga e il mondo dei videogames</h3>Francesco Renga ha un passato intrigante nel mondo dei videogames. Le sue canzoni sono state incluse in giochi come SingStar, consentendo ai fans di cantare e divertirsi con le sue hit. SingStar è una serie di videogiochi musicali che, a differenza di titoli come Guitar Hero, permette di giocare utilizzando la propria voce. Il videogioco, infatti, viene fornito con uno speciale microfono da collegare alla console, che permette di cantare le canzoni dei dei propri cantanti preferiti, tra cui anche quelle di Francesco Renga. Il videogioco è un'esclusiva <a href="https://gaming.libero.it/playstation-plus-tantissimi-nuovi-giochi-in-arrivo-ad-aprile">PlayStation</a> e fornisce la possibilità di scaricare tracce aggiuntive attraverso il Playstation Network.&nbsp;La presenza di Renga nel panorama dei videogiochi si è ulteriormente evidenziata durante una sfida con Nek a Radio Italia ad un cabinato, una scena che ha mostrato il lato scherzoso dei due cantanti. La competizione era articolata in modo che Nek e Renga giocassero a un <a href="https://gaming.libero.it/time-machine-metal-slug">videogioco arcade</a> simile a Puzzle Bubble e nel mentre dovessero rispondere a domande semplici esposte dalla presentatrice. Il gioco ha mostrato subito il lato competitivo di Nek che, alle prime domande, ha subito ottenuto un vantaggio nei confronti di Renga, anche se il recupero non ha tardato ad arrivare, regalando diversi momenti esilaranti ai fans.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/radioitalia/reel/CyV4PNSt_QB/")&nbsp;La vita di Francesco Renga è una fusione affascinante di musica, amore e passione per i videogiochi. La sua relazione con Diana Poloni incarna un esempio di amore duraturo e riservatezza, mentre il suo coinvolgimento nei videogiochi aggiunge un tocco di versatilità alla sua personalità. Con il suo talento eclettico e il sostegno di persone care come Diana, Renga continua a sorprendere e ispirare il suo pubblico, sia sul palco che dietro uno schermo. La sua storia è un'ode alla vita, all'amore e alla continua ricerca di nuove sfide.

Francesco Renga ha un simpatico trascorso nel mondo dei videogiochi, ma ciò che ha stravolto la sua vita è l'amore per Diana Poloni.

Francesco Renga: l'amore con Diana e la sfida con Nek

Si avvicina sempre di più il Natale e con esso vediamo anche i nostri giochi preferiti iniziare ad addobbarsi e prepararsi per la festa, con tantissimi eventi che promettono ricompense gratuite per ringraziare i giocatori per il supporto che hanno dato ai loro giochi durante l'anno.League of Legends Favore dell'Inverno 2023Il primo dei giochi con un sostanzioso evento di Natale è il MOBA di Riot Games, che come ogni anno ci presenta tantissime skin a team invernale, stavolta con la linea Favore Dell'Inverno, che ha dei temi fiabeschi e un po' mistici, skin principale dell'evento è Camille Favore Dell'Inverno Prestigiosa, che potremmo sbloccare con i gettoni guadagnati completando il nuovo battle pass.&nbsp;Oltre alle nuove skin per Natale tornerà anche la popolarissima modalità Arena, in cui giocheremmo in coppia con un amico in una serie di scontri 2 contro 2, questa modalità è stata introdotta per la prima volta con l'evento estivo di quest'anno ed è un piacere vederla tornare così presto.Dota 2 FrostivusAnche il fratello maggiore di League of Legends ha da poco iniziato il suo evento natalizio, che offre la possibilità di ottenere dei forzieri semplicemente giocando un pò di partite. Dentro questi forzieri ci sono delle nuovissime skin con effetti speciali, la possibilità di trovare la skin di Re Kringus (la versione non-morta di Babbo Natale interpretata da Wraith King) o addirittura il rarissimo corriere Roshan di marzapane.&nbsp;Oltre ai nuovi forzieri, Re Kringus ha deciso di lasciare un regalo a ogni giocatore, se si è stati buoni durante l'anno si riceverrano forzieri o skin, ma per i bambini cattivi che hanno smurfato o che sono stati maleducati con gli altri giocatori, ci sarà la possibilità di trovare del carbone nel proprio regalo (il carbone equivale a un permaban).Final Fantasy XIV Starlight CelebrationsAnche l'MMORPG di Square Enix avrà il suo evento, le Starlight Celebrations, che dureranno fino al 31 dicembre e ci vedranno affrontare una quest (bisognerà essere minimo al livello 15 per accettarla) chiamata Blue Starlight, che ci permetterà di ricevere come ricompensa un simpatico costume da Babbo Natale e delle decorazioni natalizie, fra cui un cespuglio a forma di Chocobo, addobbato con delle luci natalizie, che renderà il nostro giardino virtuale molto più accogliente.Fortnite Winterfest 2023Con l'arrivo del Natale, Fortnite ci regalerà ogni giorno un regalo gratuito fino al 2 di Gennaio, che potremmo ritirare nella nostra pagina missioni e ci permetteranno di avere alcune skin esclusive, come il Winterfest Bushranger.Durante le nostre partite di Fortnite Battle Royale inoltre potremmo trovare degli strumenti e loot a tema natalizio, fra cui il Lancia Palle di Neve e il Pupazzo di Neve tattico.&nbsp;Per finire è stata introdotta una nuova modalità Battle Royale, la Ship It! Express, che segue le regole di Zero Build (quindi non sarà possibile fare costruzioni) ma con l'aggiunta di un ulteriore limitazione, infatti sarà possibile fare danno usando solo oggetti da tiro come granate, palle di neve e simili, rendendo la modalità molto imprevedibile e diversissima da una partita di Fortnite tradizionale.

Si avvicina sempre di più il Natale e con esso vediamo anche i nostri giochi preferiti iniziare ad addobbarsi e prepararsi per la festa, con tantissimi eventi che promettono ricompense gratuite per ringraziare i giocatori per il supporto che hanno dato ai loro giochi durante l'anno.<h2>League of Legends Favore dell'Inverno 2023</h2>Il primo dei giochi con un sostanzioso evento di Natale è il <a href="https://gaming.libero.it/ma-quindi-che-cos-e-un-moba">MOBA</a> di Riot Games, che come ogni anno ci presenta tantissime skin a team invernale, stavolta con la linea Favore Dell'Inverno, che ha dei temi fiabeschi e un po' mistici, skin principale dell'evento è Camille Favore Dell'Inverno Prestigiosa, che potremmo sbloccare con i gettoni guadagnati completando il nuovo battle pass.&nbsp;Oltre alle nuove skin per <a href="https://gaming.libero.it/idee-regalo-videogames-edition-i-migliori-videogiochi-del-2023">Natale</a> tornerà anche la popolarissima modalità Arena, in cui giocheremmo in coppia con un amico in una serie di scontri 2 contro 2, questa modalità è stata introdotta per la prima volta con l'evento estivo di quest'anno ed è un piacere vederla tornare così presto.<h3>Dota 2 Frostivus</h3>Anche il fratello maggiore di League of Legends ha da poco iniziato il suo evento natalizio, che offre la possibilità di ottenere dei forzieri semplicemente giocando un pò di partite. Dentro questi forzieri ci sono delle nuovissime skin con effetti speciali, la possibilità di trovare la skin di Re Kringus (la versione non-morta di Babbo Natale interpretata da Wraith King) o addirittura il rarissimo corriere Roshan di marzapane.&nbsp;Oltre ai nuovi forzieri, Re Kringus ha deciso di lasciare un regalo a ogni giocatore, se si è stati buoni durante l'anno si riceverrano forzieri o skin, ma per i bambini cattivi che hanno smurfato o che sono stati maleducati con gli altri giocatori, ci sarà la possibilità di trovare del carbone nel proprio regalo (il carbone equivale a un permaban).<h3>Final Fantasy XIV Starlight Celebrations</h3><figure class="image image_resized" style="width:85.15%;"><img style="aspect-ratio:814/373;" src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Starlight_Celebration_Banner_eed16d7ad5.webp" alt="Starlight_Celebration_Banner.webp" width="814" height="373"></figure>Anche l'MMORPG di Square Enix avrà il suo evento, le Starlight Celebrations, che dureranno fino al 31 dicembre e ci vedranno affrontare una quest (bisognerà essere minimo al livello 15 per accettarla) chiamata Blue Starlight, che ci permetterà di ricevere come ricompensa un simpatico costume da Babbo Natale e delle decorazioni natalizie, fra cui un cespuglio a forma di Chocobo, addobbato con delle luci natalizie, che renderà il nostro giardino virtuale molto più accogliente.<h2>Fortnite Winterfest 2023</h2>Con l'arrivo del Natale,<a href="https://gaming.libero.it/fortnite-perche-avevamo-bisogno-del-survival-lego"> Fortnite</a> ci regalerà ogni giorno un regalo gratuito fino al 2 di Gennaio, che potremmo ritirare nella nostra pagina missioni e ci permetteranno di avere alcune skin esclusive, come il Winterfest Bushranger.Durante le nostre partite di Fortnite Battle Royale inoltre potremmo trovare degli strumenti e loot a tema natalizio, fra cui il Lancia Palle di Neve e il Pupazzo di Neve tattico.&nbsp;Per finire è stata introdotta una nuova modalità Battle Royale, la Ship It! Express, che segue le regole di Zero Build (quindi non sarà possibile fare costruzioni) ma con l'aggiunta di un ulteriore limitazione, infatti sarà possibile fare danno usando solo oggetti da tiro come granate, palle di neve e simili, rendendo la modalità molto imprevedibile e diversissima da una partita di Fortnite tradizionale.

Si avvicina il Natale e anche nei nostri giochi preferiti si inizia respirare l'aria festiva, ecco i migliori eventi in-game per celebrare le feste

Da LoL fino a Fortnite, ecco i migliori eventi di Natale

Con l'arrivo delle feste si inizia a respirare un aria diversa anche dentro i nostri giochi preferiti, con tantissimi eventi che promettono regali e skin a tema natalizio, ecco gli eventi festivi più simpatici d i questo 2023

Da League of Legends a Fortnite: ecco i migliori eventi in-game di Natale

Grande novità in arrivo per i genitori dei giovani giocatori di Fortnite. Epic Games ha introdotto un aggiornamento significativo al suo sistema di parental control (controllo parentale), offrendo ai tutori strumenti avanzati per monitorare e gestire il tempo di gioco dei propri figli. Grazie a queste nuove funzionalità, i genitori potranno avere un controllo più efficace, anche in loro assenza, sulle ore di gioco e su altri aspetti dell'esperienza di gioco dei loro figli.Fortnite nuova stretta sul parental controllI Nel 2024, i videogiochi non rappresentano più solo un passatempo. Purtroppo, si leggono sempre più notizie riguardanti problemi di dipendenza tra i giocatori più giovani. Questi, spesso, giocano senza una regolamentazione adeguata da parte dei genitori, creando situazioni difficili da gestire, specialmente quando i genitori non sono presenti.&nbsp;Epic Games ha già implementato funzionalità di parental control per proteggere i genitori dalle microtransazioni involontarie, causate dall'uso non controllato delle carte di credito associate agli account dei bambini. Il nuovo sistema va oltre, rafforzando le misure di controllo e offrendo ai genitori una maggiore tranquillità.Nuove funzionalità del Parental Control su FortniteCon l'ultimo aggiornamento, Epic Games ha deciso di introdurre su Fortnite un nuovo livello di parental control, che potrebbe in futuro essere esteso all'intero profilo Epic del giocatore. Questo strumento consentirà ai genitori di monitorare e regolare le sessioni di gioco dei propri figli in modo più efficace, anche quando non sono presenti a casa.Il nuovo sistema offre la possibilità di:Limitare il tempo di gioco: I genitori possono impostare limiti precisi sulle ore di gioco.Impostare finestre temporali: Sarà possibile definire orari specifici in cui il gioco sarà consentito.Ricevere resoconti: I genitori potranno ottenere rapporti dettagliati sulle sessioni di gioco, monitorando quanto tempo i loro figli hanno trascorso online.Tempo Extra e Maggiore FlessibilitàUn'altra innovazione introdotta da Epic Games riguarda la possibilità per i genitori di concedere tempo extra. A 30 minuti dalla fine del tempo di gioco consentito, verrà inviato un messaggio ai genitori, i quali potranno decidere se estendere il tempo di gioco o mantenere il limite imposto. Questa flessibilità offre ai genitori la possibilità di adattare le regole di gioco in base alle necessità del momento.&nbsp;

Grande novità in arrivo per i genitori dei giovani giocatori di Fortnite. Epic Games ha introdotto un aggiornamento significativo al suo sistema di parental control (controllo parentale), offrendo ai tutori strumenti avanzati per monitorare e gestire il tempo di gioco dei propri figli. Grazie a queste nuove funzionalità, i genitori potranno avere un controllo più efficace, anche in loro assenza, sulle ore di gioco e su altri aspetti dell'esperienza di gioco dei loro figli.<h2>Fortnite nuova stretta sul parental controll</h2>I Nel 2024, i videogiochi non rappresentano più solo un passatempo. Purtroppo, si leggono sempre più notizie riguardanti problemi di dipendenza tra i giocatori più giovani. Questi, spesso, giocano senza una regolamentazione adeguata da parte dei genitori, creando situazioni difficili da gestire, specialmente quando i genitori non sono presenti.&nbsp;Epic Games ha già implementato funzionalità di parental control per proteggere i genitori dalle <a href="https://gaming.libero.it/cina-e-guerra-alle-microtransazioni-nei-videogiochi">microtransazioni</a> involontarie, causate dall'uso non controllato delle carte di credito associate agli account dei bambini. Il nuovo sistema va oltre, rafforzando le misure di controllo e offrendo ai genitori una maggiore tranquillità.<h3>Nuove funzionalità del Parental Control su Fortnite</h3>Con l'ultimo aggiornamento, Epic Games ha deciso di introdurre su <a href="https://gaming.libero.it/fortnite-guerra-aperta-da-parte-di-apple-a-epic">Fortnite</a> un nuovo livello di parental control, che potrebbe in futuro essere esteso all'intero profilo Epic del giocatore. Questo strumento consentirà ai genitori di monitorare e regolare le sessioni di gioco dei propri figli in modo più efficace, anche quando non sono presenti a casa.Il nuovo sistema offre la possibilità di:<ul><li>Limitare il tempo di gioco: I genitori possono impostare limiti precisi sulle ore di gioco.</li><li>Impostare finestre temporali: Sarà possibile definire orari specifici in cui il gioco sarà consentito.</li><li>Ricevere resoconti: I genitori potranno ottenere rapporti dettagliati sulle sessioni di gioco, monitorando quanto tempo i loro figli hanno trascorso online.</li></ul><h3>Tempo Extra e Maggiore Flessibilità</h3>Un'altra innovazione introdotta da Epic Games riguarda la possibilità per i genitori di concedere tempo extra. A 30 minuti dalla fine del tempo di gioco consentito, verrà inviato un messaggio ai genitori, i quali potranno decidere se estendere il tempo di gioco o mantenere il limite imposto. Questa flessibilità offre ai genitori la possibilità di adattare le regole di gioco in base alle necessità del momento.<h3>&nbsp;</h3>

Epic e Fortnite aumentano il numero di parental control a disposizione dei genitori

Epic e Fortnite in soccorso dei genitori con nuovi controlli

Fortnite ed Epic aumentano i parental contro a disposizione dei genitori inserendo regole più stringenti

Fortnite: arriva finalmente il parental control sul titolo di Epic Games

Mancano pochi mesi al compleanno ufficiale di Playstation, ma l'azienda ha deciso di anticipare i festeggiamenti condividendo alcuni annunci e novità. Dall'uscita di AstroBot, all'omaggio al primo GTA, ecco cosa ha comunicato la società della celebre console.30 anni di Playstation, ecco come l'azienda celebra la sua communityDalla pagina ufficiale Playstation si leggono le parole direttamente di Isabelle Tomatis, Vice Presidente, Global Marketing, Sony Interactive Entertainment, che rivolge il suo ringraziamento ai giocatori che hanno consentito la crescita dell'azienda in tutti questi anni:"Vogliamo ringraziarvi per l’amore e la passione che avete dimostrato per PlayStation. Il vostro sostegno duraturo ha reso possibili questi ultimi tre decenni"Nonostante manchino ancora alcuni mesi all'anniversario, Playstation ha deciso di dare subito il via alle celebrazioni, preparando per i fan alcune novità tra videogiochi e playlist dedicate per omaggiare alcuni dei titoli più iconici della console e le colonne sonore più famose e amate dai gamer.L'azienda ha condiviso una versione di prova gratuita per omaggiare il primo GTA:"Durante le festività, goditi una versione di prova gratuita progettata per attirare giocatori diversi di tutti i livelli nell'acclamato Gran Turismo 7 in tutto il mondo. Questa prossima versione includerà alcune delle auto, dei tracciati e degli eventi di gara preferiti che evocano la nostalgia e l'eccitazione di la primissima esperienza GT"Su spotify invece saranno pubblicate periodicamente delle playlist dedicate ai giochi più amati, da God of War a Starhawk. Mentre a partire da fine mese, il week end sarà possibile far parte dei fine settimana multiplayer gratuiti online:"Per celebrare i fantastici giochi e le community online su PlayStation, organizzeremo un fine settimana multiplayer online gratuito il 21 e 22 settembre.* Durante questi giorni, potrai divertirti con il multiplayer online per i giochi che possiedi senza avere un abbonamento PlayStation Plus, su PS5 e console PS4".E non poteva mancare un omaggio agli Esports:"Durante lo stesso fine settimana, ospiteremo una serie di tornei di eSport per PS5, con titoli come NBA 2K24, NBA 2K25, Madden NFL 24, MLB The Show 24, EA UFC 5, Tekken 8 e Guilty Gear Strive. Se possiedi uno di questi giochi e ti qualifichi, puoi competere il 21 e 22 settembre per vincere uno speciale avatar a tema 30° anniversario e altri premi specifici del gioco".Anniversario Playstation, svelato il design di PS5 Pro?Secondo IGN, nell'immagine delle celebrazioni dell'anniversario della console potrebbe essere stato nascosto il design in anteprima della PS5 Pro. Guardando da vicino l'immagine tra la scritta Playstation e il logo, IGN e molti fan hanno notato una Playstation con delle strisce laterali.twitterEmbed(https://x.com/Wario64/status/1831776473839247819?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1831776473839247819%7Ctwgr%5E01c0c3c088ba5467556f2955c7c9b84da9ffc402%7Ctwcon%5Es1_&amp;ref_url=https%3A%2F%2Fwww.ign.com%2Farticles%2Fps5-pro-design-may-have-been-secretly-revealed-in-playstation-30th-anniversary-image")Sony non ha mai nominato ufficialmente la nuova console negli ultimi eventi che l'hanno coinvolta, ma la ragione potrebbe celarsi proprio nelle attività che la società ha deciso di mettere in campo per festeggiare il compleanno: dobbiamo aspettarci la tanto attesa rivelazione?&nbsp;

Mancano pochi mesi al compleanno ufficiale di Playstation, ma l'azienda ha deciso di anticipare i festeggiamenti condividendo alcuni annunci e novità. Dall'uscita di AstroBot, all'omaggio al primo GTA, ecco cosa ha comunicato la società della celebre console.<h2>30 anni di Playstation, ecco come l'azienda celebra la sua community</h2>Dalla pagina ufficiale Playstation si leggono le parole direttamente di Isabelle Tomatis, Vice Presidente, Global Marketing, Sony Interactive Entertainment, che rivolge il suo ringraziamento ai giocatori che hanno consentito la crescita dell'azienda in tutti questi anni:<blockquote>"Vogliamo ringraziarvi per l’amore e la passione che avete dimostrato per PlayStation. Il vostro sostegno duraturo ha reso possibili questi ultimi tre decenni"</blockquote>Nonostante manchino ancora alcuni mesi all'anniversario, <a href="https://gaming.libero.it/la-play-station-2-entra-nel-future-technology-heritage-del-giappone">Playstation</a> ha deciso di dare subito il via alle celebrazioni, preparando per i fan alcune novità tra videogiochi e playlist dedicate per omaggiare alcuni dei titoli più iconici della console e le colonne sonore più famose e amate dai gamer.L'azienda ha condiviso una versione di prova gratuita per omaggiare il primo <a href="https://gaming.libero.it/gta-vi-uscira-a-fine-2025-rockstar-e-take-two-smentiscono-i-rumors-sul-rinvio">GTA</a>:<blockquote>"Durante le festività, goditi una versione di prova gratuita progettata per attirare giocatori diversi di tutti i livelli nell'acclamato Gran Turismo 7 in tutto il mondo. Questa prossima versione includerà alcune delle auto, dei tracciati e degli eventi di gara preferiti che evocano la nostalgia e l'eccitazione di la primissima esperienza GT"</blockquote>Su spotify invece saranno pubblicate periodicamente delle playlist dedicate ai giochi più amati, da God of War a Starhawk. Mentre a partire da fine mese, il week end sarà possibile far parte dei fine settimana multiplayer gratuiti online:<blockquote>"Per celebrare i fantastici giochi e le community online su PlayStation, organizzeremo un fine settimana multiplayer online gratuito il 21 e 22 settembre.* Durante questi giorni, potrai divertirti con il multiplayer online per i giochi che possiedi senza avere un abbonamento PlayStation Plus, su PS5 e console PS4".</blockquote>E non poteva mancare un omaggio agli Esports:<blockquote>"Durante lo stesso fine settimana, ospiteremo una serie di tornei di eSport per PS5, con titoli come NBA 2K24, NBA 2K25, Madden NFL 24, MLB The Show 24, EA UFC 5, Tekken 8 e Guilty Gear Strive. Se possiedi uno di questi giochi e ti qualifichi, puoi competere il 21 e 22 settembre per vincere uno speciale avatar a tema 30° anniversario e altri premi specifici del gioco".</blockquote><h3>Anniversario Playstation, svelato il design di PS5 Pro?</h3>Secondo IGN, nell'immagine delle celebrazioni dell'anniversario della console potrebbe essere stato nascosto il design in anteprima della <a href="https://gaming.libero.it/playstation-rivelate-11-nuove-esclusive-per-ps-5">PS5 Pro</a>. Guardando da vicino l'immagine tra la scritta Playstation e il logo, IGN e molti fan hanno notato una Playstation con delle strisce laterali.twitterEmbed(https://x.com/Wario64/status/1831776473839247819?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1831776473839247819%7Ctwgr%5E01c0c3c088ba5467556f2955c7c9b84da9ffc402%7Ctwcon%5Es1_&amp;ref_url=https%3A%2F%2Fwww.ign.com%2Farticles%2Fps5-pro-design-may-have-been-secretly-revealed-in-playstation-30th-anniversary-image")Sony non ha mai nominato ufficialmente la nuova console negli ultimi eventi che l'hanno coinvolta, ma la ragione potrebbe celarsi proprio nelle attività che la società ha deciso di mettere in campo per festeggiare il compleanno: dobbiamo aspettarci la tanto attesa rivelazione?&nbsp;

La storica console sta per raggiungere l'importante traguardo dei 30 anni di attività e lo fa celebrando la comunità dei videogiocatori

Tutti gli annunci del 30 anniversario di PlayStation

Una serie di annunci sono comparsi sul sito ufficiale di Sony PlayStation, per celebrare i 30 anni della storica console e festeggiare insieme a tutta la community di videogiocatori

30 anni di PlayStation: annunciate tantissime novità

Henry Cavill, Alias Superman nel DC Extended Universe, oltre ad essere un rinomato attore è anche un appassionato di videogiochi, un amore per il gaming che gli è quasi costato il suo ruolo di Superman. Oltre alla sua carriera di successo nel piccolo e grande schermo, Cavill, racconta dei suoi momenti di gioco con grande gioia, un hobby che gli ha procurato momenti di svago tanto assorbenti da fargli quasi perdere delle opportunità professionali che oggi lo hanno reso celebre.Chi è Henry Cavill?Henry Cavill nato in Inghilterra il 5 maggio 1983, è diventato famoso interpretando Superman in vari film della DC negli ultimi anni (per l’esattezza tra il 2013 e il 2022, a partire da "L'uomo d'acciaio"). La sua carriera oltre il ruolo che lo ha reso famoso in Superman è costellata di successi in serie TV come "The Tudors" e film come "The Man from U.N.C.L.E.". Recentemente, ha guadagnato ulteriore popolarità grazie al ruolo di Geralt di Rivia nella serie Netflix The Witcher. Henry Cavill è apprezzato dal pubblico e dalla critica non solo per le sue abilità di attore ma anche per la sua perseveranza e dedizione nello sport e la sua preparazione fisica di ispirazione per molti fan.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Polygon/status/1586439751862730752")Quale è il videogioco preferito di Henry Cavill?Come è emerso nelle più diversificate interviste che lo hanno coinvolto, Henry Cavill è un grande fan dei videogiochi, e uno dei suoi preferiti è il celebre MMORPG "World of Warcraft" (WoW). Un gioco ormai divenuto tra i più celebri della tipologia che permette ai giocatori di creare personaggi irripetibili e vivere avventure sullo sfondo di un vasto mondo fantastico, completando missioni e partecipando a battaglie epiche.&nbsp;&nbsp;Ma la passione di Cavill per WoW è così intensa da essergli quasi costato il ruolo di Superman. Ciò che emerge dalle voci è che Cavill prima di ottenere ufficialmente la parte nel film “L'uomo d'acciaio”, era talmente immerso in una sessione di gioco che ignorò una chiamata importante dal regista Zack Snyder. Fortunatamente per sé e per il pubblico, si disconnesse in tempo per rispondere alla chiamata e assicurarsi il ruolo con cui oggi lo riconosciamo.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/GameSpot/status/716151440876691456")Superman in World of WarcraftWorld of Warcraft è un gioco firmato Blizzard Entertainment e lanciato nel 2004 e un must di sempre per gli amanti del genere. Ambientato nel mondo immaginario di Azeroth, dà la possibilità ai giocatori di esplorare, combattere e collaborare con milioni di altri giocatori online. La continua evoluzione del gioco attraverso espansioni regolari ha mantenuto alto l'interesse dei fan per quasi due decenni. Cavill non è solo un giocatore di WoW (gioco che nomina spesso) ma è anche un appassionato dei giochi di strategia a turni come la serie Total War, nello specifico sembra ami le edizioni Warhammer. L’attore ha raccontato di aver giocato assiduamente alla versione da tavolo durante la sua gioventù e di aver trovato irresistibile la versione digitale per PC.&nbsp;Tra gli altri titoli che emergono tra i preferiti di Cavil e con i quali gioca è “The Elder Scrolls V: Skyrim", un gioco di ruolo open-world che permette ai giocatori di esplorare un vasto mondo fantastico. Cavill avrebbe inoltre, &nbsp;dichiarato di giocare spesso a Skyrim quando non può partecipare a sessioni multiplayer con i suoi fratelli.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/cheersitskatie/status/1658961927110795265")&nbsp;Cavill e la saga di The WitcherThe Witcher è un altro punto fermo nella vita di Cavill, la cui profonda passione per il gioco ha contribuito a garantirgli un posto nella serie Netflix. Henry Cavill interpreta il ruolo di Geralt di Rivia. L'attore ha spiegato che inizialmente ha scoperto il mondo di The Witcher attraverso i videogiochi, solo in seguito ha poi approfondito i romanzi originali. Henry avrebbe dichiarato che l'universo di The Witcher ha avuto un impatto così significativo su di lui che non ha dovuto prepararsi troppo per il ruolo, poiché si sentiva già immerso in quel mondo.&nbsp;&nbsp;Questa passione autentica è evidente nella sua interpretazione, che ha conquistato molti fan della serie. Inoltre, Cavill ha recentemente annunciato la sua partecipazione a una nuova serie basata sull'universo di Warhammer, in cui non solo reciterà ma sarà anche produttore.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/LeonieMargaret2/status/1464564551718891521")&nbsp;Henry Cavill è la dimostrazione vivente che anche le star di Hollywood e i “superuomini” altro non sono che persone comuni con passioni simili a quelle di tutti, come appunto i videogiochi. Cavill, infatti come moltissimi “comuni mortali” preferisce spesso restare a casa per lunghe sessioni di gioco, trovando in questi momenti relax per le pressioni a cui è esposto quotidianamente, forse un modo per sfuggire al peso della fama e dagli occhi indiscreti dei media.

Henry Cavill, Alias Superman nel DC Extended Universe, oltre ad essere un rinomato attore è anche un appassionato di videogiochi, un amore per il gaming che gli è quasi costato il suo ruolo di Superman. Oltre alla sua carriera di successo nel piccolo e grande schermo, Cavill, racconta dei suoi momenti di gioco con grande gioia, un hobby che gli ha procurato momenti di svago tanto assorbenti da fargli quasi perdere delle opportunità professionali che oggi lo hanno reso celebre.<h2>Chi è Henry Cavill?</h2>Henry Cavill nato in Inghilterra il 5 maggio 1983, è diventato famoso interpretando Superman in vari film della DC negli ultimi anni (per l’esattezza tra il 2013 e il 2022, a partire da "L'uomo d'acciaio"). La sua carriera oltre il ruolo che lo ha reso famoso in Superman è costellata di successi in serie TV come "The Tudors" e film come "The Man from U.N.C.L.E.". Recentemente, ha guadagnato ulteriore popolarità grazie al ruolo di Geralt di Rivia nella serie Netflix <a href="https://gaming.libero.it/the-witcher-un-primo-sguardo-a-liam-hemsworth-nei-panni-di-geralt-di-rivia">The Witcher</a>. Henry Cavill è apprezzato dal pubblico e dalla critica non solo per le sue abilità di attore ma anche per la sua perseveranza e dedizione nello sport e la sua preparazione fisica di ispirazione per molti fan.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Polygon/status/1586439751862730752")<h3>Quale è il videogioco preferito di Henry Cavill?</h3>Come è emerso nelle più diversificate interviste che lo hanno coinvolto, Henry Cavill è un grande fan dei videogiochi, e uno dei suoi preferiti è il celebre MMORPG "World of Warcraft" (<a href="https://gaming.libero.it/world-of-warcraft-ed-altri-videogiochi-tornano-in-cina">WoW</a>). Un gioco ormai divenuto tra i più celebri della tipologia che permette ai giocatori di creare personaggi irripetibili e vivere avventure sullo sfondo di un vasto mondo fantastico, completando missioni e partecipando a battaglie epiche.&nbsp;&nbsp;Ma la passione di Cavill per WoW è così intensa da essergli quasi costato il ruolo di Superman. Ciò che emerge dalle voci è che Cavill prima di ottenere ufficialmente la parte nel film “L'uomo d'acciaio”, era talmente immerso in una sessione di gioco che ignorò una chiamata importante dal regista Zack Snyder. Fortunatamente per sé e per il pubblico, si disconnesse in tempo per rispondere alla chiamata e assicurarsi il ruolo con cui oggi lo riconosciamo.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/GameSpot/status/716151440876691456")<h3> Superman in World of Warcraft</h3>World of Warcraft è un gioco firmato Blizzard Entertainment e lanciato nel 2004 e un must di sempre per gli amanti del genere. Ambientato nel mondo immaginario di Azeroth, dà la possibilità ai giocatori di esplorare, combattere e collaborare con milioni di altri giocatori online. La continua evoluzione del gioco attraverso espansioni regolari ha mantenuto alto l'interesse dei fan per quasi due decenni. Cavill non è solo un giocatore di WoW (gioco che nomina spesso) ma è anche un appassionato dei giochi di strategia a turni come la serie Total War, nello specifico sembra ami le edizioni Warhammer. L’attore ha raccontato di aver giocato assiduamente alla versione da tavolo durante la sua gioventù e di aver trovato irresistibile la versione digitale per PC.&nbsp;Tra gli altri titoli che emergono tra i preferiti di Cavil e con i quali gioca è “The Elder Scrolls V: Skyrim", un gioco di ruolo open-world che permette ai giocatori di esplorare un vasto mondo fantastico. Cavill avrebbe inoltre, &nbsp;dichiarato di giocare spesso a Skyrim quando non può partecipare a sessioni multiplayer con i suoi fratelli.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/cheersitskatie/status/1658961927110795265") &nbsp;<h3>Cavill e la saga di The Witcher</h3>The Witcher è un altro punto fermo nella vita di Cavill, la cui profonda passione per il gioco ha contribuito a garantirgli un posto nella serie Netflix. Henry Cavill interpreta il ruolo di Geralt di Rivia. L'attore ha spiegato che inizialmente ha scoperto il mondo di The Witcher attraverso i videogiochi, solo in seguito ha poi approfondito i romanzi originali. Henry avrebbe dichiarato che l'universo di The Witcher ha avuto un impatto così significativo su di lui che non ha dovuto prepararsi troppo per il ruolo, poiché si sentiva già immerso in quel mondo.&nbsp;&nbsp;Questa passione autentica è evidente nella sua interpretazione, che ha conquistato molti fan della serie. Inoltre, Cavill ha recentemente annunciato la sua partecipazione a una nuova serie basata sull'universo di Warhammer, in cui non solo reciterà ma sarà anche produttore.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/LeonieMargaret2/status/1464564551718891521") &nbsp;Henry Cavill è la dimostrazione vivente che anche le star di Hollywood e i “superuomini” altro non sono che persone comuni con passioni simili a quelle di tutti, come appunto i videogiochi. Cavill, infatti come moltissimi “comuni mortali” preferisce spesso restare a casa per lunghe sessioni di gioco, trovando in questi momenti relax per le pressioni a cui è esposto quotidianamente, forse un modo per sfuggire al peso della fama e dagli occhi indiscreti dei media.

Henry Cavill è famoso per la sua splendida interpretazione di Superman, eppure stava perdere il ruolo perché troppo impegnato a giocare ai videogiochi.

Henry Cavill rivela il suo videogioco preferito

Il videogioco preferito di Henry Cavill: World or Warcraft

La voce dei giornalisti oggi si è espressa all’unisono scuotendo il mondo dell’informazione Italiana con uno sciopero alla RAI. Oggi 6 maggio 2024 ha avuto luogo uno sciopero senza precedenti che ha unito i giornalisti di ogni regione. Il motivo dello sciopero in casa Rai sono riconducibili a una serie di problematiche che stanno impattando l’azienda dell’informazione nazionale. Al cuore della protesta, vi è la richiesta da parte dei professionisti dell’informazione di implementare riforme utili a colmare i vuoti dell’organico e che possano ampliare e sostenere la qualità dell'informazione nazionale e regionale. La situazione ha raggiunto un punto critico che ha spinto le redazioni a unirsi in una protesta che ricorda quelle sindacali, nel settore dell'intrattenimento, come quella della SAG-AFTRA.&nbsp;Motivi dello sciopero RAIIndipendenza editoriale dei giornalisti RaiI giornalisti hanno fatto emergere una problematica cruciale, espressa come motivo cardine della protesta che ha alimentato lo sciopero odierno, una difficoltà legata alla propria libertà e autonomia editoriale. L’accusa alla Rai è di spogliare l’atto giornalistico della sua natura più profonda e averlo strumentalizzato come mero megafono del Governo.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/giorgiozanchini/status/1787044134269690246")Carenza di visione strategica al cuore della protesta RaiIl secondo punto sofferto espresso dai professionisti dell’informazione è l'assenza di chiarezza di visione strategica del piano industriale della RAI. I giornalisti fanno emergere la necessità di poter lavorare all’interno di un progetto chiaro e concreto per l'informazione. Questa assenza di visione strategica impatterebbe la qualità e l'imparzialità dell'informazione trasmessa dai canali nazionali.Carenze del personale dei giornalisti RaiIn tutta Italia le redazioni soffrono una grave carenza dell’organico, con vuoti del personale tali da compromettere la possibilità di garantire una copertura informativa profonda, esaustiva e di massima qualità per il pubblico. Durante la protesta emerge la richiesta di dar vita ad una selezione per giornalisti competenti, per coprire i vuoti nelle redazioni regionali.Maternità e PrecariatoI giornalisti della Rai protestano perché vengano rispettati diritti fondamentali dei lavoratori e delle lavoratrici in materia di supporto durante congedi parentali e precarietà all'interno della famosa azienda. L’instabilità lavorativa ha delle ripercussioni negative sulla qualità della vita e il benessere dei giornalisti, oltre che sulla continuità e qualità dell'informazione pubblica.twitterEmbed("https://twitter.com/fanpage/status/1787395633403273371")Sciopero Rai una rivolta come SAG-AFTRALe lotte per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori sono chiari esempi di democrazia volte al miglioramento della qualità della vita dei singoli cittadini. Le richieste di riforme indette oggi dai giornalisti RAI, fanno parte di una più ampia lotta garante della salvaguardia alla dignità ed equità nei luoghi di lavoro.&nbsp;Uno sciopero simile a quello odierno, che ha avuto un impatto significativo nel mondo dei videogiochi, ha evidenziato la sua polemica rallentando persino la produzione dei videogiochi più attesi e di adattamenti cinematografici come la seconda stagione di The Last of Us. L'avvio dei lavori è stato ritardato a causa delle proteste sindacali. La protesta in questione aveva come fulcro uno dei temi più in voga del momento: l’ausilio dell'intelligenza artificiale nel settore. La rivolta SAG-AFTRA ha avuto luogo per riportare all’equilibrio le rigidità sull'utilizzo dell'IA nel mondo del gaming design.&nbsp;Lo sciopero nazionale dei giornalisti RAI, così come avvenuto nell’universo dei videogames, è una chiara espressione della rivalsa di diritti umani e dei lavoratori nell'ambito dell'informazione, ma incarna un riflesso delle sfide affrontate nel settore dell’informazione, della comunicazione e dell’intrattenimento fondamentali nella vita dei cittadini e garanti dello sviluppo sociale del nostro paese.

La voce dei giornalisti oggi si è espressa all’unisono scuotendo il mondo dell’informazione Italiana con uno sciopero alla RAI. Oggi 6 maggio 2024 ha avuto luogo uno sciopero senza precedenti che ha unito i giornalisti di ogni regione. Il motivo dello sciopero in casa Rai sono riconducibili a una serie di problematiche che stanno impattando l’azienda dell’informazione nazionale. Al cuore della protesta, vi è la richiesta da parte dei professionisti dell’informazione di implementare riforme utili a colmare i vuoti dell’organico e che possano ampliare e sostenere la qualità dell'informazione nazionale e regionale. La situazione ha raggiunto un punto critico che ha spinto le redazioni a unirsi in una protesta che ricorda quelle sindacali, nel settore dell'intrattenimento, come quella della SAG-AFTRA.&nbsp;<h2> Motivi dello sciopero RAI</h2><ul><li>Indipendenza editoriale dei giornalisti Rai</li></ul> I giornalisti hanno fatto emergere una problematica cruciale, espressa come motivo cardine della protesta che ha alimentato lo sciopero odierno, una difficoltà legata alla propria libertà e autonomia editoriale. L’accusa alla Rai è di spogliare l’atto giornalistico della sua natura più profonda e averlo strumentalizzato come mero megafono del Governo.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/giorgiozanchini/status/1787044134269690246")<ul><li>Carenza di visione strategica al cuore della protesta Rai</li></ul> Il secondo punto sofferto espresso dai professionisti dell’informazione è l'assenza di chiarezza di visione strategica del piano industriale della RAI. I giornalisti fanno emergere la necessità di poter lavorare all’interno di un progetto chiaro e concreto per l'informazione. Questa assenza di visione strategica impatterebbe la qualità e l'imparzialità dell'informazione trasmessa dai canali nazionali.<ul><li>Carenze del personale dei giornalisti Rai</li></ul> In tutta Italia le redazioni soffrono una grave carenza dell’organico, con vuoti del personale tali da compromettere la possibilità di garantire una copertura informativa profonda, esaustiva e di massima qualità per il pubblico. Durante la protesta emerge la richiesta di dar vita ad una selezione per giornalisti competenti, per coprire i vuoti nelle redazioni regionali.<ul><li>Maternità e Precariato</li></ul> I giornalisti della Rai protestano perché vengano rispettati diritti fondamentali dei lavoratori e delle lavoratrici in materia di supporto durante congedi parentali e precarietà all'interno della famosa azienda. L’instabilità lavorativa ha delle ripercussioni negative sulla qualità della vita e il benessere dei giornalisti, oltre che sulla continuità e qualità dell'informazione pubblica.twitterEmbed("https://twitter.com/fanpage/status/1787395633403273371")<h3> Sciopero Rai una rivolta come SAG-AFTRA</h3> Le lotte per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori sono chiari esempi di democrazia volte al miglioramento della qualità della vita dei singoli cittadini. Le richieste di riforme indette oggi dai giornalisti RAI, fanno parte di una più ampia lotta garante della salvaguardia alla dignità ed equità nei luoghi di lavoro.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dreamstime_l_157065908_1665543d00.jpg" alt="dreamstime_l_157065908.jpg"> Uno sciopero simile a quello odierno, che ha avuto un impatto significativo nel mondo dei videogiochi, ha evidenziato la sua polemica rallentando persino la produzione dei videogiochi più attesi e di adattamenti cinematografici come la seconda stagione di <a href="https://gaming.libero.it/the-last-of-us-la-serie-continua-a-riscuotere-successi">The Last of Us</a>. L'avvio dei lavori è stato ritardato a causa delle proteste sindacali. La protesta in questione aveva come fulcro uno dei temi più in voga del momento: l’ausilio dell'intelligenza artificiale nel settore. La rivolta SAG-AFTRA ha avuto luogo per riportare all’equilibrio le rigidità sull'utilizzo dell'IA nel mondo del <a href="https://gaming.libero.it/game-crafters-cos-e-il-game-design">gaming design</a>.&nbsp; Lo sciopero nazionale dei giornalisti RAI, così come avvenuto nell’universo dei videogames, è una chiara espressione della rivalsa di diritti umani e dei lavoratori nell'ambito dell'informazione, ma incarna un riflesso delle sfide affrontate nel settore dell’informazione, della comunicazione e dell’intrattenimento fondamentali nella vita dei cittadini e garanti dello sviluppo sociale del nostro paese.

Uno sciopero Rai è stato svolto dai giornalisti che si ritrovano, come nel caso SAG-AFTRA, a dover combattere per i propri diritti.

Sciopero Rai: giornalisti in un movimento come il SAG-AFTRA

Uno sciopero Rai ha coinvolto i giornalisti che, come nel caso del SAG-AFTRA, stanno protestando per situazioni lavorative ormai ostiche.

Sciopero Rai: giornalisti in rivolta come SAG-AFTRA

Esport Stories è la rubrica di Interviste di Libero Gaming a professionisti del settore esport, svelando i segreti dietro a questo settore

Esports Stories

One Piece, l’adattamento live action del celebre manga/anime si appresta a tornare con grandi aggiunte al cast originale. Questa seconda parte della storia potrebbe infatti portare sul piccolo schermo i personaggi di Tony Tony chopper e Nico Robin e, pare, anche la dottoressa Kureha.One Piece 2, chi interpreterà Kureha?Secondo le prime voci il ruolo della dottoressa sarebbe dovuto andare, anche su grande richiesta dei fan della serie, l'attrice Jamie Lee Curtis. Ma l’interprete di Freaky Fridey è impegnata sul set del sequel del film, oltre a quello della serie dei record, da poco in streaming su Disney+ con la terza stagione, The Bear, in cui la Curtis interpreta il ruolo della madre del protagonista, donna. accantonata l’ipotesi Curtis dunque, si è pian piano insinuato il nome dell’attrice, nota per i suoi ruoli in Sons of Anarchy, Katey Sagal. Non è arrivata ancora la conferma ufficiale, ma in un’intervista la stessa Sagal rilasciò una dichiarazione che ha acceso le speranze dei fan che la notizia sia vera:&nbsp;“Ho una cosa davvero buona, ma ho firmato un [NDA], quindi non posso dirlo. Non posso dire cosa farò. Molto presto, andrò molto lontano, in un posto di cui non posso parlare”instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CyV6gNgrzMg/?img_index=1")&nbsp;Pur non citando il nome di alcun progetto, la dichiarazione della Segal contiene un indizio prezioso: quel molto lontano è stato interpretato come un chiaro riferimento a One Piece, le cui riprese si svolgono a Città del Capo e sono attualmente in corso, il che richiederebbe la presenza dell'attrice sul set decisamente a breve. A breve sappiamo che il mistero verrà risolto proprio da Netflix quando condividerà le prime immagini dal set che, a quel punto, sveleranno anche il volto di Kureha.&nbsp;&nbsp;One Piece 2, svelato l'aspetto di Chopper?Altra attesissima rivelazione riguarda il volto di Tony Tony Chopper, uno dei nuovi personaggi che si aggiungeranno al cast della seconda stagione di One Piece. L’adattamento live action del celebre manga sarà anche nella seconda stagione, come confermato dalla produzione, fedele al materiale originale, ed era quindi scontato che prima o poi altri personaggi sarebbero apparsi sullo schermo. I nuovi episodi dovrebbero dunque portare la ciurma di Rufy in luoghi come Loguetown, Alabasta, Little Garden e quasi certamente Drum Island, proprio il luogo in cui l’equipaggio incontra il dottore delle renne che a quel punto decide di unirsi alla ciurma e viaggiare con i cappelli di paglia.&nbsp;&nbsp;Il personaggio di Chopper sarà però svelato in anteprima nel numero 39 della rivista Weekly Shonen Jump che stampa il manga originale e che fornirà ai lettori del Giappone un primo sguardo sul nuovo personaggio del live action. Ovviamente quando l’immagine inizierà a girare sul web, anche noi potremo scoprire l’aspetto di Chopper nella seconda stagione. I fan si chiedono infatti come farà Netflix ad adattare il personaggio nel live action dato che in molto momenti ha l’aspetto di una renna gigante e ci si chiede quanto inciderà la CGI sul personaggio in caso in cui scelgano di non usare delle protesi.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C0-L1dNv9ah/?img_index=1")One Piece seconda stagione, ecco cosa sappiamoDopo il successo della prima stagione di uno dei live action più amati dal pubblico di Netflix, i fan erano certi del rinnovo della serie per la seconda stagione che, per quanto sappiamo, uscirà nel 2025. La serie è attualmente in produzione e anzi, molto episodi pare siano già stati girati e siano in fase di montaggio. La trama da adattare offre moltissimo materiale per i nuovi episodi e gli incastri tra le storyline dei diversi e numerosissimi personaggi sono tutt’altro che semplici, ma l’altissima qualità della prima stagione ci fa ben sperare. Il montatore della serie ha dichiarato infatti che:&nbsp;“Sono costantemente impegnato a tagliare il girato. Io taglio le scene mentre loro continuano a girare roba. Parliamo in continuazione di ciò che abbiamo girato... Fortunatamente, con One Piece, tutto funziona sempre alla grande! È tutto fantastico. Il girato, con One Piece, è semplicemente di un altro livello"Mentre la produttrice Becky Clements ha spiegato che:“Chi conosce l'anime originale e il manga avrà già un'idea abbastanza chiara di ciò che tratteremo in questa nuova stagione, basta guardare i capitoli della storia. Gli showrunner Matt Owens e Joe Tracz, che è il nostro nuovo co-showrunner, sono ottimi partner, molto affiatati e allineati in tutti gli aspetti della serie e prima di iniziare i lavori ho pianificato tutto con Oda, che è stato molto coinvolto anche in questa stagione, il che è stato fantastico”

One Piece, l’adattamento live action del celebre manga/anime si appresta a tornare con grandi aggiunte al cast originale. Questa seconda parte della storia potrebbe infatti portare sul piccolo schermo i personaggi di Tony Tony chopper e Nico Robin e, pare, anche la dottoressa Kureha.<h2>One Piece 2, chi interpreterà Kureha?</h2>Secondo le prime voci il ruolo della dottoressa sarebbe dovuto andare, anche su grande richiesta dei fan della serie, l'attrice Jamie Lee Curtis. Ma l’interprete di Freaky Fridey è impegnata sul set del sequel del film, oltre a quello della serie dei record, da poco in streaming su Disney+ con la terza stagione, <a href="https://gaming.libero.it/the-bear-arriva-in-streaming-la-nuova-stagione-e-se-non-ne-avete-abbastanza-provate-con-i-videogiochi">The Bea</a>r, in cui la Curtis interpreta il ruolo della madre del protagonista, donna. accantonata l’ipotesi Curtis dunque, si è pian piano insinuato il nome dell’attrice, nota per i suoi ruoli in Sons of Anarchy, Katey Sagal. Non è arrivata ancora la conferma ufficiale, ma in un’intervista la stessa Sagal rilasciò una dichiarazione che ha acceso le speranze dei fan che la notizia sia vera:&nbsp;<blockquote>“Ho una cosa davvero buona, ma ho firmato un [NDA], quindi non posso dirlo. Non posso dire cosa farò. Molto presto, andrò molto lontano, in un posto di cui non posso parlare”</blockquote>instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CyV6gNgrzMg/?img_index=1")&nbsp;Pur non citando il nome di alcun progetto, la dichiarazione della Segal contiene un indizio prezioso: quel molto lontano è stato interpretato come un chiaro riferimento a One Piece, le cui riprese si svolgono a Città del Capo e sono attualmente in corso, il che richiederebbe la presenza dell'attrice sul set decisamente a breve. A breve sappiamo che il mistero verrà risolto proprio da Netflix quando condividerà le prime immagini dal set che, a quel punto, sveleranno anche il volto di Kureha.&nbsp;&nbsp;<h2>One Piece 2, svelato l'aspetto di Chopper?</h2>Altra attesissima rivelazione riguarda il volto di Tony Tony Chopper, uno dei nuovi personaggi che si aggiungeranno al cast della seconda stagione di One Piece. L’adattamento live action del celebre manga sarà anche nella seconda stagione, come confermato dalla produzione, fedele al materiale originale, ed era quindi scontato che prima o poi altri personaggi sarebbero apparsi sullo schermo. I nuovi episodi dovrebbero dunque portare la ciurma di Rufy in luoghi come Loguetown, Alabasta, Little Garden e quasi certamente Drum Island, proprio il luogo in cui l’equipaggio incontra il dottore delle renne che a quel punto decide di unirsi alla ciurma e viaggiare con i cappelli di paglia.&nbsp;&nbsp;Il personaggio di Chopper sarà però svelato in anteprima nel numero 39 della rivista Weekly Shonen Jump che stampa il manga originale e che fornirà ai lettori del Giappone un primo sguardo sul nuovo personaggio del live action. Ovviamente quando l’immagine inizierà a girare sul web, anche noi potremo scoprire l’aspetto di Chopper nella seconda stagione. I fan si chiedono infatti come farà Netflix ad adattare il personaggio nel live action dato che in molto momenti ha l’aspetto di una renna gigante e ci si chiede quanto inciderà la CGI sul personaggio in caso in cui scelgano di non usare delle protesi.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C0-L1dNv9ah/?img_index=1")<h3>One Piece seconda stagione, ecco cosa sappiamo</h3>Dopo il successo della prima stagione di uno dei live action più amati dal pubblico di Netflix, i fan erano certi del rinnovo della serie per la seconda stagione che, per quanto sappiamo, uscirà nel 2025. La serie è attualmente in produzione e anzi, molto episodi pare siano già stati girati e siano in fase di montaggio. La trama da adattare offre moltissimo materiale per i nuovi episodi e gli incastri tra le storyline dei diversi e numerosissimi personaggi sono tutt’altro che semplici, ma l’altissima qualità della prima stagione ci fa ben sperare. Il montatore della serie ha dichiarato infatti che:&nbsp;<blockquote>“Sono costantemente impegnato a tagliare il girato. Io taglio le scene mentre loro continuano a girare roba. Parliamo in continuazione di ciò che abbiamo girato... Fortunatamente, con One Piece, tutto funziona sempre alla grande! È tutto fantastico. Il girato, con One Piece, è semplicemente di un altro livello"</blockquote>Mentre la produttrice Becky Clements ha spiegato che:<blockquote>“Chi conosce l'anime originale e il manga avrà già un'idea abbastanza chiara di ciò che tratteremo in questa nuova stagione, basta guardare i capitoli della storia. Gli showrunner Matt Owens e Joe Tracz, che è il nostro nuovo co-showrunner, sono ottimi partner, molto affiatati e allineati in tutti gli aspetti della serie e prima di iniziare i lavori ho pianificato tutto con Oda, che è stato molto coinvolto anche in questa stagione, il che è stato fantastico”</blockquote>

One Piece, tutti i personaggi della seconda stagione. Arrivano Chopper e Kureha

Netflix One Piece S2: svelata l'attrice di Kureha

La serie è attualmente in produzione e secondo un rumor una nota attrice potrebbe interpretare il ruolo di Kureha


La seconda stagione di One Piece è in arrivo: nel cast arriva anche la dottoressa Kureha

Qual è stata la console per videogiochi della vostra infanzia? Se la vostra risposta è la PlayStation 1, probabilmente siete figli degli anni Novanta. La PlayStation originale, d’altro canto, è stata una vera e propria rivoluzione nel mondo dei videogiochi, capace di introdurre anche molti titoli iconici. Dal momento che sono passati quasi trent’anni dalla sua "nascita", è arrivato il momento giusto per fare un viaggio nel passato... con Lewis Hamilton. Il pilota britannico, che non ha mai nascosto la sua passione per i videogiochi, l’ha ribadito in un recente video realizzato in collaborazione con Mercedes in cui si cimenta in alcuni storici titoli di guida della PS1 di Sony. Il campione di Formula 1, che ne ha approfittato per raccontare alcuni aneddoti sul suo rapporto con i videogame, ha fallito nel tentativo di superare uno dei giochi più difficili dell'epoca: Driver.Lewis Hamilton si rimette alla prova con i giochi della PS1&nbsp;Nel video, realizzato in collaborazione con la stessa Mercedes, Lewis Hamilton ha riscoperto una vecchia PlayStation, nonché la console con cui Sony ha fatto il suo ingresso nel mercato dei videogame. È così che il pilota britannico ha deciso di riprovare alcuni dei titoli che hanno particolarmente segnato la sua infanzia. E da vero figlio degli anni Novanta, Hamilton soffia sul disco prima di inserirlo nella console. Nel video, si vede poi la star britannica intenta a divertirsi con alcuni videogiochi di guida del passato tra cui, ovviamente, F1 2000 e Gran Turismo, ma anche Ayrton Senna Kart Duel 2 e Ridge Racer Type 4.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Formula_Stats/status/1778554329202376708")&nbsp;Hamilton ne ha anche approfittato per raccontare di come gli ci sia voluta un'eternità per avere una PlayStation, affermando di aver lavato auto per circa due anni prima di potersene permettere una, con il supporto dei genitori. I fan di Lewis, infatti, sapranno che il pilota non è nato in una ricca dinastia di corridori. La passione della star britannica per i videogiochi trova dunque una nuova conferma nelle sue parole, che raccontano i duri sacrifici svolti per poter realizzare il medesimo sogno di ogni bambino e bambina degli anni Novanta. Da buon retrogamer nostalgico, Lewis Hamilton ne ha anche approfittato per rispolverare altri giochi della sua infanzia, come Super Mario, Mortal Kombat, Street Fighter e GTA. Alla fine, ha anche raccontato di come la sua prima PS1 è stata poi rivenduta per comprare un casco nuovo. Priorità.Neanche la leggenda della F1 riesce a passare il primo livello di DriverCome detto, il sette volte campione di Formula 1 si è preso un po' di tempo libero per accendere una vecchia PlayStation e giocare ad alcuni giochi di guida che hanno definito la sua infanzia. Tutto è andato bene fino a che non si è presentato l’ostacolo finale: il temibile tutorial di Driver. Il videogioco, lanciato nel 2000 da Reflections Interactive, è particolarmente noto da un’intera generazione per il suo complesso processo iniziale che prevedeva alcune evoluzioni con l'auto eseguite alla perfezione, prima di potersi cimentare nell'avventura vera e propria.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/EASPORTSF1/status/1780280307947565272")&nbsp;Paradossalmente, neanche la leggenda della Formula 1 è riuscito a dimostrare le sue capacità virtuali alla guida, fallendo a ripetizione. Alla fine, anche Lewis Hamilton si è arreso, ammettendo con ironia di non essere riuscito a passare il primo livello.

Qual è stata la console per videogiochi della vostra infanzia? Se la vostra risposta è la PlayStation 1, probabilmente siete figli degli anni Novanta. La PlayStation originale, d’altro canto, è stata una vera e propria rivoluzione nel mondo dei videogiochi, capace di introdurre anche molti titoli iconici. Dal momento che sono passati quasi trent’anni dalla sua "nascita", è arrivato il momento giusto per fare un viaggio nel passato... con Lewis Hamilton. Il pilota britannico, che non ha mai nascosto la sua passione per i videogiochi, l’ha ribadito in un recente video realizzato in collaborazione con Mercedes in cui si cimenta in alcuni storici titoli di guida della PS1 di Sony. Il campione di Formula 1, che ne ha approfittato per raccontare alcuni aneddoti sul suo rapporto con i videogame, ha fallito nel tentativo di superare uno dei giochi più difficili dell'epoca: Driver.<h2>Lewis Hamilton si rimette alla prova con i giochi della PS1&nbsp;</h2>Nel video, realizzato in collaborazione con la stessa Mercedes, Lewis Hamilton ha riscoperto una vecchia PlayStation, nonché la console con cui Sony ha fatto il suo ingresso nel mercato dei videogame. È così che il pilota britannico ha deciso di riprovare alcuni dei titoli che hanno particolarmente segnato la sua infanzia. E da <a href="https://gaming.libero.it/tony-effe-l-amante-di-gta-si-separa-da-taylor-mega">vero figlio degli anni Novanta</a>, Hamilton soffia sul disco prima di inserirlo nella console. Nel video, si vede poi la star britannica intenta a divertirsi con alcuni videogiochi di guida del passato tra cui, ovviamente, F1 2000 e Gran Turismo, ma anche Ayrton Senna Kart Duel 2 e Ridge Racer Type 4.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Formula_Stats/status/1778554329202376708")&nbsp;Hamilton ne ha anche approfittato per raccontare di come gli ci sia voluta un'eternità per avere una PlayStation, affermando di aver lavato auto per circa due anni prima di potersene permettere una, con il supporto dei genitori. I fan di Lewis, infatti, sapranno che il pilota non è nato in una ricca dinastia di corridori. La passione della star britannica per i videogiochi trova dunque una nuova conferma nelle sue parole, che raccontano i duri sacrifici svolti per poter realizzare il medesimo sogno di ogni bambino e bambina degli anni Novanta. Da buon retrogamer nostalgico, Lewis Hamilton ne ha anche approfittato per rispolverare altri giochi della sua infanzia, come <a href="https://gaming.libero.it/super-mario-rpg-vecchia-gloria-ma-con-parecchi-difetti">Super Mario</a>, Mortal Kombat, Street Fighter e GTA. Alla fine, ha anche raccontato di come la sua prima PS1 è stata poi rivenduta per comprare un casco nuovo. Priorità.<h3>Neanche la leggenda della F1 riesce a passare il primo livello di Driver</h3>Come detto, <a href="https://gaming.libero.it/ea-fc-24-come-si-adatta-il-competitivo-a-questa-formula">il sette volte campione di Formula 1</a> si è preso un po' di tempo libero per accendere una vecchia PlayStation e giocare ad alcuni giochi di guida che hanno definito la sua infanzia. Tutto è andato bene fino a che non si è presentato l’ostacolo finale: il temibile tutorial di Driver. Il videogioco, lanciato nel 2000 da Reflections Interactive, è particolarmente noto da un’intera generazione per il suo complesso processo iniziale che prevedeva alcune evoluzioni con l'auto eseguite alla perfezione, prima di potersi cimentare nell'avventura vera e propria.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/EASPORTSF1/status/1780280307947565272")&nbsp;Paradossalmente, neanche la leggenda della Formula 1 è riuscito a dimostrare le sue capacità virtuali alla guida, fallendo a ripetizione. Alla fine, anche Lewis Hamilton si è arreso, ammettendo con ironia di non essere riuscito a passare il primo livello.

Nonostante il pilota britannico sia uno dei più abili di sempre, non è riuscito a superare il tutorial di Driver, lo storico gioco per PlayStation 1

Lewis Hamilton rivive la sua infanzia con i giochi della PS1

Lewis Hamilton rivive la sua infanzia giocando ai giochi della PS1

Dave Bautista, Il famoso attore conosciuto dai tanti in Italia per essere un ex wrestler della WWE, ha recentemente provocato molti rumors e fatto scalpore per la sua trasformazione fisica. Il fisico di pietra che lo ha contraddistinto, così massiccio e muscoloso, che lo aveva reso celebre nei panni di Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia e come campione della WWE, pare aver sofferto una metamorfosi. Presentatosi al pubblico con un aspetto notevolmente più snello, Bautista ha ufficialmente salutato per sempre la sua iconica forma fisica, segnando così una nuova fase della sua vita e carriera. In questo articolo esploreremo i motivi che lo hanno portato a questo cambiamento radicale.Bautista: dai ring della WWE al grande schermoBatista si è costruito potentemente un luogo nell’immaginario comune diventando sinonimo di potenza fisica. Il suo regno nella WWE ha incrociato grandi lottatori come John Cena e Rey Mysterio, mentre il pubblico ha potuto osservare la caduta dei grandi ai suoi piedi, ma oggi il corpo che ha sollevato trofei e strappato applausi è cambiato e non è più lo stesso per una ragione. In seguito al suo abbandono degli ambienti del wrestling professionistico ben cinque anni fa, Bautista si è dedicato completamente alla sua carriera cinematografica, e con essa è giunta una metamorfosi fisica che lo ha riposto sotto le luci della ribalta. Durante la presentazione dei suoi due nuovi film, The Killer’s Game e The Last Showgirl, al Toronto Film Festival, l’attore 55enne ha mostrato un fisico snello e asciutto, molto lontano dall’immagine di forza e muscoli a cui i fan erano abituati. Una trasformazione, secondo Bautista stesso, che è stata tutt'altro che facile.twitterEmbed("https://twitter.com/DaveBautista/status/1832484902044062071")&nbsp;La sfida della perdita di pesoBautista ha spiegato il suo percorso in un’intervista con Chris Van Vliet, rivelando che non pesava così poco dai tempi dell’adolescenza.&nbsp;“Non avevo questo peso dai 19 anni. Al mio apice, ero arrivato a pesare 170 kg. Ora ne peso circa 109, ma è stato un vero incubo”Ha raccontato l'attore, facendo luce sul faticoso percorso che lo ha portato a perdere oltre 60 kg. Una delle principali motivazioni dietro questa trasformazione è stata la necessità di adattarsi ai nuovi ruoli cinematografici.&nbsp;“Avevo problemi con alcune scene che non potevo fare a causa dei chili in eccesso. I muscoli pesano più del grasso, e io ne ho persi molti. Ora mi sento meglio e più a mio agio”&nbsp;Ha affermato Bautista durante una puntata di LIVE with Kelly and Mark.twitterEmbed("https://twitter.com/Ross_Butler/status/1692283922627936739")La carriera cinematografica di Dave BautistaL'ex wrestler Batista ha esordito nella carriera cinematografica con piccoli ruoli, poi grazie al personaggio di Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia (2014) ha raggiunto una vera fama mondiale. Il personaggio di Drax, un guerriero alieno con una missione di vendetta, necessita di un fisico imponente e Bautista ha soddisfatto pienamente queste esigenze con il suo corpo scolpito da anni di allenamento per il wrestling.Tuttavia, con il progredire della sua carriera e lo sviluppo dei suoi nuovi ruoli Battista ha compreso il suo desiderio di uscire dal ruolo chiuso dell’essere solo un “muscle-bound action hero”. Così ha cercato ruoli sempre più complessi, come quello in Blade Runner 2049 (2017) e in Spectre (2015), il ventiquattresimo film della saga di James Bond. Una trasformazione, la sua, che è molto lontana da un semplice cambiamento fisico, una metamorfosi estetica che è il simbolo esteriore della sua crescita come attore, dimostrando la sua versatilità sia nel corpo che nelle capacità interpretative.twitterEmbed("https://twitter.com/Fandango/status/1830636949259833699")&nbsp;Sarà un cambiamento definitivo per Bautista?Con un peso ora stabilmente sotto i 110 kg, Bautista sembra aver definitivamente lasciato alle spalle i giorni in cui la sua stazza e forza fisica erano centrali per la sua identità pubblica. Questa nuova fase della sua vita lo vede abbracciare una forma fisica più agile e snella, che non solo lo fa sentire molto meglio a livello personale, ma gli consente anche di affrontare nuove sfide professionali.Ma cosa significa tutto questo per i fan? Mentre alcuni potrebbero sentire nostalgia del “Batista” degli anni WWE, altri vedono in questa trasformazione una dimostrazione della sua dedizione e impegno verso la sua evoluzione come artista.twitterEmbed("https://twitter.com/DaveBautista/status/1828149553448517656")&nbsp;Batista ed il mondo dei videogiochi: un legame che continuaNonostante la sua nuova fisicità, Bautista rimane una figura iconica nel mondo dell’intrattenimento, inclusi i videogiochi. Un esempio su tutti è Marvel’s Guardians of the Galaxy, il videogioco del 2021 sviluppato da Eidos Montréal, in cui il suo personaggio Drax il Distruttore continua a vivere in questo titolo molto divertente rilasciato per Playstation, Xbox, Nintendo Switch e PC. Il gioco, un’avventura dinamica ambientata nell’universo Marvel, ha riscosso grande successo grazie alla sua trama coinvolgente e all’abilità di portare in vita i personaggi che i fan conoscono e amano.In Marvel’s Guardians of the Galaxy, i giocatori possono vivere le avventure di Star-Lord, Rocket, Groot, Gamora e, ovviamente, Drax, immersi in un mondo intergalattico ricco di azione e sfide da affrontare. Il videogioco ha rappresentato una sorta di omaggio al lavoro di Bautista nel MCU, con il suo personaggio che, seppur virtuale, continua a esprimere la forza e la determinazione che ha caratterizzato il Batista dei tempi d’oro.twitterEmbed("https://twitter.com/DaveBautista/status/1825926957164363928")Dave Bautista ha dimostrato che non è solo la forza fisica a definire una persona, ma anche la capacità di adattarsi e reinventarsi, evolvendosi sempre. Il suo addio al fisico massiccio da wrestler rappresenta una nuova fase della sua vita e della sua carriera, che continua a cambiare in modi inaspettati. Per chi lo ricorda come il colosso della WWE, il cambiamento può sembrare drastico ma, per Bautista, si tratta di una scelta necessaria per continuare a crescere nella direzione che sta percorrendo ormai da tempo. Mentre il suo corpo cambia, il suo impatto nel mondo dell’intrattenimento resta immutato, continuando a ispirare i fan, sia nei film che nei videogiochi, come in Marvel’s Guardians of the Galaxy. Batista potrebbe aver detto addio al ring e ai muscoli, ma la sua eredità è destinata a durare nel tempo.

Dave Bautista, Il famoso attore conosciuto dai tanti in Italia per essere un ex wrestler della WWE, ha recentemente provocato molti rumors e fatto scalpore per la sua trasformazione fisica. Il fisico di pietra che lo ha contraddistinto, così massiccio e muscoloso, che lo aveva reso celebre nei panni di Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia e come campione della WWE, pare aver sofferto una metamorfosi. Presentatosi al pubblico con un aspetto notevolmente più snello, Bautista ha ufficialmente salutato per sempre la sua iconica forma fisica, segnando così una nuova fase della sua vita e carriera. In questo articolo esploreremo i motivi che lo hanno portato a questo cambiamento radicale.<h2>Bautista: dai ring della WWE al grande schermo</h2>Batista si è costruito potentemente un luogo nell’immaginario comune diventando sinonimo di potenza fisica. Il suo regno nella <a href="https://gaming.libero.it/john-cena-lascia-il-ring-stop-alle-competizioni-dal-2025">WWE</a> ha incrociato grandi lottatori come John Cena e Rey Mysterio, mentre il pubblico ha potuto osservare la caduta dei grandi ai suoi piedi, ma oggi il corpo che ha sollevato trofei e strappato applausi è cambiato e non è più lo stesso per una ragione. In seguito al suo abbandono degli ambienti del wrestling professionistico ben cinque anni fa, Bautista si è dedicato completamente alla sua carriera cinematografica, e con essa è giunta una metamorfosi fisica che lo ha riposto sotto le luci della ribalta. Durante la presentazione dei suoi due nuovi film, The Killer’s Game e The Last Showgirl, al Toronto Film Festival, l’attore 55enne ha mostrato un fisico snello e asciutto, molto lontano dall’immagine di forza e muscoli a cui i fan erano abituati. Una trasformazione, secondo Bautista stesso, che è stata tutt'altro che facile.twitterEmbed("https://twitter.com/DaveBautista/status/1832484902044062071") &nbsp;<h3>La sfida della perdita di peso</h3>Bautista ha spiegato il suo percorso in un’intervista con Chris Van Vliet, rivelando che non pesava così poco dai tempi dell’adolescenza.&nbsp;<blockquote>“Non avevo questo peso dai 19 anni. Al mio apice, ero arrivato a pesare 170 kg. Ora ne peso circa 109, ma è stato un vero incubo”</blockquote>Ha raccontato l'attore, facendo luce sul faticoso percorso che lo ha portato a perdere oltre 60 kg. Una delle principali motivazioni dietro questa trasformazione è stata la necessità di adattarsi ai nuovi ruoli cinematografici.&nbsp;<blockquote>“Avevo problemi con alcune scene che non potevo fare a causa dei chili in eccesso. I muscoli pesano più del grasso, e io ne ho persi molti. Ora mi sento meglio e più a mio agio”&nbsp;</blockquote>Ha affermato Bautista durante una puntata di LIVE with Kelly and Mark.twitterEmbed("https://twitter.com/Ross_Butler/status/1692283922627936739")<h3>La carriera cinematografica di Dave Bautista</h3>L'ex wrestler Batista ha esordito nella carriera cinematografica con piccoli ruoli, poi grazie al personaggio di Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia (2014) ha raggiunto una vera fama mondiale. Il personaggio di Drax, un guerriero alieno con una missione di vendetta, necessita di un fisico imponente e Bautista ha soddisfatto pienamente queste esigenze con il suo corpo scolpito da anni di allenamento per il wrestling. Tuttavia, con il progredire della sua carriera e lo sviluppo dei suoi nuovi ruoli Battista ha compreso il suo desiderio di uscire dal ruolo chiuso dell’essere solo un “muscle-bound action hero”. Così ha cercato ruoli sempre più complessi, come quello in Blade Runner 2049 (2017) e in Spectre (2015), il ventiquattresimo film della saga di <a href="https://gaming.libero.it/project-007-di-io-interactive-potrebbe-diventare-il-miglior-gioco-di-james-bond-mai-realizzato-prima-d-ora">James Bond</a>. Una trasformazione, la sua, che è molto lontana da un semplice cambiamento fisico, una metamorfosi estetica che è il simbolo esteriore della sua crescita come attore, dimostrando la sua versatilità sia nel corpo che nelle capacità interpretative.twitterEmbed("https://twitter.com/Fandango/status/1830636949259833699") &nbsp;<h3>Sarà un cambiamento definitivo per Bautista?</h3>Con un peso ora stabilmente sotto i 110 kg, Bautista sembra aver definitivamente lasciato alle spalle i giorni in cui la sua stazza e forza fisica erano centrali per la sua identità pubblica. Questa nuova fase della sua vita lo vede abbracciare una forma fisica più agile e snella, che non solo lo fa sentire molto meglio a livello personale, ma gli consente anche di affrontare nuove sfide professionali. Ma cosa significa tutto questo per i fan? Mentre alcuni potrebbero sentire nostalgia del “Batista” degli anni WWE, altri vedono in questa trasformazione una dimostrazione della sua dedizione e impegno verso la sua evoluzione come artista.twitterEmbed("https://twitter.com/DaveBautista/status/1828149553448517656") &nbsp;<h3>Batista ed il mondo dei videogiochi: un legame che continua</h3>Nonostante la sua nuova fisicità, Bautista rimane una figura iconica nel mondo dell’intrattenimento, inclusi i videogiochi. Un esempio su tutti è Marvel’s Guardians of the Galaxy, il videogioco del 2021 sviluppato da Eidos Montréal, in cui il suo personaggio Drax il Distruttore continua a vivere in questo titolo molto divertente rilasciato per Playstation, Xbox, Nintendo Switch e PC. Il gioco, un’avventura dinamica ambientata nell’universo <a href="https://gaming.libero.it/blade-tutto-quello-che-sappiamo-sul-film-marvel-remake-del-cult-con-wesley-snipes">Marvel</a>, ha riscosso grande successo grazie alla sua trama coinvolgente e all’abilità di portare in vita i personaggi che i fan conoscono e amano. In Marvel’s Guardians of the Galaxy, i giocatori possono vivere le avventure di Star-Lord, Rocket, Groot, Gamora e, ovviamente, Drax, immersi in un mondo intergalattico ricco di azione e sfide da affrontare. Il videogioco ha rappresentato una sorta di omaggio al lavoro di Bautista nel MCU, con il suo personaggio che, seppur virtuale, continua a esprimere la forza e la determinazione che ha caratterizzato il Batista dei tempi d’oro.twitterEmbed("https://twitter.com/DaveBautista/status/1825926957164363928") Dave Bautista ha dimostrato che non è solo la forza fisica a definire una persona, ma anche la capacità di adattarsi e reinventarsi, evolvendosi sempre. Il suo addio al fisico massiccio da wrestler rappresenta una nuova fase della sua vita e della sua carriera, che continua a cambiare in modi inaspettati. Per chi lo ricorda come il colosso della WWE, il cambiamento può sembrare drastico ma, per Bautista, si tratta di una scelta necessaria per continuare a crescere nella direzione che sta percorrendo ormai da tempo. Mentre il suo corpo cambia, il suo impatto nel mondo dell’intrattenimento resta immutato, continuando a ispirare i fan, sia nei film che nei videogiochi, come in Marvel’s Guardians of the Galaxy. Batista potrebbe aver detto addio al ring e ai muscoli, ma la sua eredità è destinata a durare nel tempo.

Bautista, conosciuto per il suo fisico scolpito da WWE, ha deciso di cambiare perdendo quella "massa" che lo ha reso famoso sul ring.

Bautista dice addio al suo corpo da lottatore di WWE

Bautista, conosciuto per il suo fisico scolpito da WWE, ha deciso di cambiare perdendo quella "massa" che lo ha reso famoso sul ring

Bautista dopo l'addio alla WWE perde il suo fisico da Guardiani della Galassia

Ubisoft casa produttrice di alcuni dei giochi più iconici degli ultimi decenni, ha sicuramente sfornato alcune serie emblematiche, che resteranno per sempre nel cuore di chi ama i videogiochi, ma una in particolare insieme ad Assasin's Creed ha fatto la differenza per &nbsp;Ubisoft, stiamo parlando di Far Cry, una serie giunta al suo ventesimo anno d'età e con sullo sfondo un nuovo capitolo.La serie Far Cry dagli inizi con Crytek fino al successo del 3 e del 5Far Cry è una serie di videogiochi sviluppata da Ubisoft, con il primo titolo che è stato rilasciato nel 2004. Il gioco è noto per il suo gameplay open-world, che consente ai giocatori di esplorare vasti ambienti e affrontare missioni in modi non lineari. Il primo Far Cry è stato sviluppato da Crytek, uno studio tedesco, e si concentra su un ex-soldato di nome Jack Carver che si trova intrappolato su un'isola tropicale piena di mercenari e creature mutate. Il gioco è stato acclamato per i suoi impressionanti grafici e la sua libertà di esplorazione.&nbsp;Far Cry 2, pubblicato nel 2008, è stato sviluppato da Ubisoft Montreal e si svolge in un'ambientazione africana immersiva, con un'atmosfera più realistica e un gameplay che punta sulla sopravvivenza e sulla gestione delle risorse.&nbsp;Far Cry 3, rilasciato nel 2012, ha segnato un punto di svolta per la serie. Ambientato su un'isola tropicale controllata da un pericoloso signore della guerra, il gioco ha introdotto un nuovo protagonista, Jason Brody, e ha ricevuto elogi per la sua narrazione avvincente, i personaggi memorabili e il gameplay migliorato.&nbsp;Far Cry 4 è stato rilasciato nel 2014, ambientato nella fittizia regione himalayana di Kyrat, governata da un despota autoproclamato. Il gioco ha ampliato il concetto di esplorazione e ha introdotto nuove meccaniche di gioco, come l'utilizzo di animali selvatici come alleati.&nbsp;&nbsp;Far Cry 5, uscito nel 2018, ha portato i giocatori in una versione immaginaria del Montana, negli Stati Uniti, dove devono affrontare una setta religiosa violenta. Il gioco è stato elogiato per il suo mondo aperto dettagliato e la sua trama avvincente.&nbsp;Far Cry 6 è stato rilasciato nel 2021, ambientato sull'isola di Yara, una nazione ispirata a Cuba e guidata da un dittatore oppressivo. Il gioco introduce il personaggio di Dani Rojas, un combattente della resistenza, e ha ricevuto elogi per la sua ambientazione coinvolgente e la sua trama politicamente rilevante.Evoluzione della serieLa serie Far Cry ha continuato a evolversi nel corso degli anni, offrendo ai giocatori esperienze di gioco sempre più ricche e immersive, e rimane ancora oggi una delle serie più popolari nel panorama dei videogiochi d'azione in stile open-world ed in generale di quelle prodotte da Ubisoft. Dopo i 30 milioni di giocatori attirati dopo il lancio di Far Cry 5 la serie è pronta a tornare l'anno prossimo con un nuovo capitolo e con un nuovo super cattivo.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/FarCrygame/status/1768321198725706104?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1768321198725706104%7Ctwgr%5Ef66f59bed600e80a68318c7ea5218b2e7f052099%7Ctwcon%5Es1_&amp;ref_url=https%3A%2F%2Fit.ign.com%2Ffar-cry-6%2F209239%2Fnews%2Ffar-cry-celebra-il-suo-20deg-anniversario-la-serie-di-ubisoft-ha-attirato-90-milioni-di-giocatori")&nbsp;

Ubisoft casa produttrice di alcuni dei giochi più iconici degli ultimi decenni, ha sicuramente sfornato alcune serie emblematiche, che resteranno per sempre nel cuore di chi ama i videogiochi, ma una in particolare insieme ad Assasin's Creed ha fatto la differenza per &nbsp;Ubisoft, stiamo parlando di Far Cry, una serie giunta al suo ventesimo anno d'età e con sullo sfondo un nuovo capitolo.<h2>La serie Far Cry dagli inizi con Crytek fino al successo del 3 e del 5</h2>Far Cry è una serie di videogiochi sviluppata da Ubisoft, con il primo titolo che è stato rilasciato nel 2004. Il gioco è noto per il suo gameplay open-world, che consente ai giocatori di esplorare vasti ambienti e affrontare missioni in modi non lineari. Il primo Far Cry è stato sviluppato da Crytek, uno studio tedesco, e si concentra su un ex-soldato di nome Jack Carver che si trova intrappolato su un'isola tropicale piena di mercenari e creature mutate. Il gioco è stato acclamato per i suoi impressionanti grafici e la sua libertà di esplorazione.&nbsp;Far Cry 2, pubblicato nel 2008, è stato sviluppato da Ubisoft Montreal e si svolge in un'ambientazione africana immersiva, con un'atmosfera più realistica e un gameplay che punta sulla sopravvivenza e sulla gestione delle risorse. &nbsp;<a href="https://gaming.libero.it/ubisoft-trapelate-delle-informazioni-sul-futuro-dell-azienda">Far Cry 3</a>, rilasciato nel 2012, ha segnato un punto di svolta per la serie. Ambientato su un'isola tropicale controllata da un pericoloso signore della guerra, il gioco ha introdotto un nuovo protagonista, Jason Brody, e ha ricevuto elogi per la sua narrazione avvincente, i personaggi memorabili e il gameplay migliorato. &nbsp;Far Cry 4 è stato rilasciato nel 2014, ambientato nella fittizia regione himalayana di Kyrat, governata da un despota autoproclamato. Il gioco ha ampliato il concetto di esplorazione e ha introdotto nuove meccaniche di gioco, come l'utilizzo di animali selvatici come alleati.&nbsp; &nbsp;Far Cry 5, uscito nel 2018, ha portato i giocatori in una versione immaginaria del Montana, negli Stati Uniti, dove devono affrontare una setta religiosa violenta. Il gioco è stato elogiato per il suo mondo aperto dettagliato e la sua trama avvincente. &nbsp;Far Cry 6 è stato rilasciato nel 2021, ambientato sull'isola di Yara, una nazione ispirata a Cuba e guidata da un dittatore oppressivo. Il gioco introduce il personaggio di Dani Rojas, un combattente della resistenza, e ha ricevuto elogi per la sua ambientazione coinvolgente e la sua trama politicamente rilevante.<h3>Evoluzione della serie</h3>La serie Far Cry ha continuato a evolversi nel corso degli anni, offrendo ai giocatori esperienze di gioco sempre più ricche e immersive, e rimane ancora oggi una delle serie più popolari nel panorama dei videogiochi d'azione in stile open-world ed in generale di quelle prodotte da <a href="https://gaming.libero.it/ubisoft-il-2024-puo-essere-l-anno-della-svolta">Ubisoft</a>. Dopo i 30 milioni di giocatori attirati dopo il lancio di Far Cry 5 la serie è pronta a tornare l'anno prossimo con un nuovo capitolo e con un nuovo super cattivo.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/FarCrygame/status/1768321198725706104?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1768321198725706104%7Ctwgr%5Ef66f59bed600e80a68318c7ea5218b2e7f052099%7Ctwcon%5Es1_&amp;ref_url=https%3A%2F%2Fit.ign.com%2Ffar-cry-6%2F209239%2Fnews%2Ffar-cry-celebra-il-suo-20deg-anniversario-la-serie-di-ubisoft-ha-attirato-90-milioni-di-giocatori")&nbsp;

Far Cry Ubisoft pronta a sorprendere i propri fan con i festeggiamenti del 20° anniversario della serie

Far Cry: ecco le offerte di Ubisoft per i 20 anni

Quando si parla di Ubisoft si pensa subito ad Assasin's Creed e a Far Cry il quale compie 20 anni dal lancio del suo primo capitolo in collaborazione con i ragazzi di Crytek

Ubisoft: pronti i festeggiamenti per i 20 anni di Far Cry

Il 2023 sta volgendo al termine e dopo l'enorme mole di contenuti usciti, con la cifra monstre di più di 14 mila nuovi giochi lanciati nell'arco dei 365 sulla sola piattaforma di Steam, certo tra quei 14 mila c'è chi è riuscito ad uscire dall'anonimato come vedremo dopo e chi per scelte scellerate ha fatto un tonfo clamoroso.I 20 giochi più giocati su steam nel 2023A Marzo, il 26 per la precisione, la piattaforma ha registrato l'incredibile somma di 33.598.520 giocatori attivi contemporaneamente, facendo segnare il nuovo record per la piattaforma, il quale ci racconta una certa preferenza dei videogiocatori per la vecchia piattaforma di Valve rispetto ai 1000 launcher ormai presenti sul mercato con funzioni pressochè simili e alle volte anche meno funzionali dell'originaria.&nbsp;&nbsp;La classifica dei titoli più giocatiAndiamo a vedere quali sono i 20 giochi, usciti nel 2023, con più giocatori attivi contemporaneamente:Hogwarts Legacy: con 879.308 giocatori in contemporanea è stato il gioco a far registrare il picco più alto di giocatori attivi in contemporanea, un risultato incredibile dettato forse anche dall'hype che ruota attorno al brandBaldur's Gate 3: con 875.343 presente ormai in tutte le nostre classifiche, il goty di quest'anno andrebbe sicuramente alla prima posizione se si parlasse di giocatori durante lo stesso periodo di tempo.Sons of the Forest: con 414.257, il survival game più atteso dell'anno ci racconta due cose chiudendo il podio: la prima è che i due titoli sopracitati sono riusciti a doppiare il terzo e secondo i giocatori cercano sempre più avventure da condividere e non per competere.Starfield: con 330.723 nonostante le critiche e i problemi segnalati dagli utenti scontenti delle scelte di Bethesda il gioco si è confermato come uno dei migliori titoli del 2023The Finals: con 242.619 è il primo gioco in cui due o più giocatori competono fra loro fino alla posizione numero 16 mostrando un ottimo potenziale svolto fin ora, con la problematica cheater che ora potrebbe rimescolare tutto.Lethal Company: 240.817 probabilmente il miglior indie game dai tempi di among us in termini di divertimento e spensieratezza derivante un ottimo risultato dopo così pocoResident Evil 4: con 168.191 il remake del miglior gioco di Resident Evil conferma quanto la serie capcom abbia tantissimo hype attorno e che il loro lavoro ha sempre una super risposta.Armored Core VI: con 156.171, nonostante gli anni la serie armored core detiene ancora il suo fascino retrò, molti giocatori di vecchia data hanno apprezzato il rilancio della serie che ora si avvicina anche al pubblico che non giocò i primi capitoli.Remnat II: con 110.856 conferma quanto vi avevamo detto di buono, il lavoro svolto su questo souls like è incredibile e il tutto risulta assolutamente buono per gli amanti del genere e dei tps.Cities: Skylines II: con 104.697, il city builder per eccellenza ha portato con un se &nbsp;una ventata d'aria fresca per quanto riguarda il genere.Party Animals: con 104.174 è senz'ombra di dubbio il miglior gioco che esista da giocare in compagnia con i propri amici, animali che si picchiano senza violenza e con buffi ragdoll che vi faranno ridere a crepa pelle.Dave The diver: 98.480 uno dei migliori indie dell'anno, a cui è valsa la presenza ai the game awards si conferma tra i migliori giochi di questo 2023 e per quanto il gioco sia molto bello sotto diversi aspetti forse un secondo capito potrebbe permettere al titolo di fare ancora più incetta di video giocatori.Ark Survival Ascended: con 98.047 conferma le enormi aspettative su uno dei survival che più ha segnato la scorsa generazione, i dinosauri hanno sempre il loro fascino ed i numeri del nuovo ark confermano le grandi aspettative dopo il reveal trailer con Vin Disel.BattleBit Remastered: con 87.323 il miglior fps del 2023, affermazione un po' pesante, ma fidatevi che se scaricherete BattleBit il vostro cuore vi riporterà a un tempo ormai dimenticato in cui i giochi di guerra erano punitivi in cui EA e Activision imbastivano la lotta anno dopo anno su chi riuscisse a proporre il miglior gioco di categoria e il risultato è che 3 ragazzi senza giochi all'attivo alle spalle hanno realizzato ciò che le grandi case non sanno più fare.Football Manager 2024: con 86.900 il manageriale targato sega arriva alla sua ultima iterazione con la promessa che la formula che abbiamo apprezzato fino ad oggi ci saluterà il prossimo anno, per abbracciare una nuova veste grafica.EA FC 24: con 82.287, nonostante l'uso da parte della maggioranza dei giocatori della piattaforma di EA molti giocatori preferiscono giocare al nuovo capito del calcistico su Steam a tal punto da farlo entrare in top 20.Payday 3: con 77.938 il simulatore di rapine arrivato al proprio terzo capitolo riscuote un discreto successo tra i giocatori, che apprezzono l'esperienza cooperativa nonostante i problemi rivelati dal gioco.Wo Long: Fallen Dynasty con 75.906 si rivela un degno successore di Nioh il gioco ci porta in ambientazioni diverse dal solito e il momento storico preso in esame è riuscito a portare con migliaia di giocatori all'interno della Cina dei tre regniOverwatch 2: con 75.608 l'opera targata blizzard che ha cercato di rianimare il brand di Overwatch sembrava aver scaturito di nuovo qualcosa tra gli appassionati dell'avvincente gioco che vinse il GOTY nel 2016Street Fighter 6: con 70.573 il piacchiaduro di capcom conferma la genuinità del brand, dimostrando ancora una volta le capacità del brand di tenere alto l'interesse per il proprio gioco nonostante gli anni.&nbsp;La classifica dei titoli più giocati, ci rivela ancora una volta quanto i videogiocatori stiano tornando indietro, verso una concezione dei videogiochi più a scopo ludico che competitivo e quanto rappresentato dalla moltitudine di indie game, inoltre ci racconta ancora quanto i giochi possano essere stupefacenti anche se prodotti a basso budget.&nbsp;&nbsp;Nel 2023 inoltre l'Italiano ha perso una posizione nella classifica delle lingue usate nei videogiochi, trovandosi ora in 9° posizione davanti al Cinese Tradizionale, ma dietro al coreano ed al russo, purtroppo questo è dovuto anche ad un numero molto esiguo di giochi prodotti nel nostro paese.

Il 2023 sta volgendo al termine e dopo l'enorme mole di contenuti usciti, con la cifra monstre di più di 14 mila nuovi giochi lanciati nell'arco dei 365 sulla sola piattaforma di Steam, certo tra quei 14 mila c'è chi è riuscito ad uscire dall'anonimato come vedremo dopo e chi per scelte scellerate ha fatto un tonfo clamoroso.<h2>I 20 giochi più giocati su steam nel 2023</h2>A Marzo, il 26 per la precisione, la <a href="https://gaming.libero.it/steam-ecco-la-classifica-dei-paperoni-del-2023">piattaforma </a>ha registrato l'incredibile somma di 33.598.520 giocatori attivi contemporaneamente, facendo segnare il nuovo record per la piattaforma, il quale ci racconta una certa preferenza dei videogiocatori per la vecchia piattaforma di Valve rispetto ai 1000 launcher ormai presenti sul mercato con funzioni pressochè simili e alle volte anche meno funzionali dell'originaria.&nbsp;&nbsp;<h3>La classifica dei titoli più giocati</h3>Andiamo a vedere quali sono i 20 giochi, usciti nel 2023, con più giocatori attivi contemporaneamente:<ol><li>Hogwarts Legacy: con 879.308 giocatori in contemporanea è stato il gioco a far registrare il picco più alto di giocatori attivi in contemporanea, un risultato incredibile dettato forse anche dall'hype che ruota attorno al brand</li><li>Baldur's Gate 3: con 875.343 presente ormai in tutte le nostre classifiche, il goty di quest'anno andrebbe sicuramente alla prima posizione se si parlasse di giocatori durante lo stesso periodo di tempo.</li><li>Sons of the Forest: con 414.257, il survival game più atteso dell'anno ci racconta due cose chiudendo il podio: la prima è che i due titoli sopracitati sono riusciti a doppiare il terzo e secondo i giocatori cercano sempre più avventure da condividere e non per competere.</li><li>Starfield: con 330.723 nonostante le critiche e i problemi segnalati dagli utenti scontenti delle scelte di Bethesda il gioco si è confermato come uno dei migliori titoli del 2023</li><li>The Finals: con 242.619 è il primo gioco in cui due o più giocatori competono fra loro fino alla posizione numero 16 mostrando un ottimo potenziale svolto fin ora, con la problematica cheater che ora potrebbe rimescolare tutto.</li><li>Lethal Company: 240.817 probabilmente il miglior indie game dai tempi di among us in termini di divertimento e spensieratezza derivante un ottimo risultato dopo così poco</li><li>Resident Evil 4: con 168.191 il remake del miglior gioco di Resident Evil conferma quanto la serie capcom abbia tantissimo hype attorno e che il loro lavoro ha sempre una super risposta.</li><li>Armored Core VI: con 156.171, nonostante gli anni la serie armored core detiene ancora il suo fascino retrò, molti giocatori di vecchia data hanno apprezzato il rilancio della serie che ora si avvicina anche al pubblico che non giocò i primi capitoli.</li><li>Remnat II: con 110.856 conferma quanto vi avevamo detto di buono, il lavoro svolto su questo souls like è incredibile e il tutto risulta assolutamente buono per gli amanti del genere e dei tps.</li><li>Cities: Skylines II: con 104.697, il city builder per eccellenza ha portato con un se &nbsp;una ventata d'aria fresca per quanto riguarda il genere.</li><li><a href="https://gaming.libero.it/cosa-videogiocare-a-natale-con-amici-e-parenti">Party Animals</a>: con 104.174 è senz'ombra di dubbio il miglior gioco che esista da giocare in compagnia con i propri amici, animali che si picchiano senza violenza e con buffi ragdoll che vi faranno ridere a crepa pelle.</li><li>Dave The diver: 98.480 uno dei migliori indie dell'anno, a cui è valsa la presenza ai the game awards si conferma tra i migliori giochi di questo 2023 e per quanto il gioco sia molto bello sotto diversi aspetti forse un secondo capito potrebbe permettere al titolo di fare ancora più incetta di video giocatori.</li><li>Ark Survival Ascended: con 98.047 conferma le enormi aspettative su uno dei survival che più ha segnato la scorsa generazione, i dinosauri hanno sempre il loro fascino ed i numeri del nuovo ark confermano le grandi aspettative dopo il reveal trailer con Vin Disel.</li><li>BattleBit Remastered: con 87.323 il miglior fps del 2023, affermazione un po' pesante, ma fidatevi che se scaricherete BattleBit il vostro cuore vi riporterà a un tempo ormai dimenticato in cui i giochi di guerra erano punitivi in cui EA e Activision imbastivano la lotta anno dopo anno su chi riuscisse a proporre il miglior gioco di categoria e il risultato è che 3 ragazzi senza giochi all'attivo alle spalle hanno realizzato ciò che le grandi case non sanno più fare.</li><li>Football Manager 2024: con 86.900 il manageriale targato sega arriva alla sua ultima iterazione con la promessa che la formula che abbiamo apprezzato fino ad oggi ci saluterà il prossimo anno, per abbracciare una nuova veste grafica.</li><li>EA FC 24: con 82.287, nonostante l'uso da parte della maggioranza dei giocatori della piattaforma di EA molti giocatori preferiscono giocare al nuovo capito del calcistico su Steam a tal punto da farlo entrare in top 20.</li><li>Payday 3: con 77.938 il simulatore di rapine arrivato al proprio terzo capitolo riscuote un discreto successo tra i giocatori, che apprezzono l'esperienza cooperativa nonostante i problemi rivelati dal gioco.</li><li>Wo Long: Fallen Dynasty con 75.906 si rivela un degno successore di Nioh il gioco ci porta in ambientazioni diverse dal solito e il momento storico preso in esame è riuscito a portare con migliaia di giocatori all'interno della Cina dei tre regni</li><li>Overwatch 2: con 75.608 l'opera targata blizzard che ha cercato di rianimare il brand di Overwatch sembrava aver scaturito di nuovo qualcosa tra gli appassionati dell'avvincente gioco che vinse il GOTY nel 2016</li><li>Street Fighter 6: con 70.573 il piacchiaduro di capcom conferma la genuinità del brand, dimostrando ancora una volta le capacità del brand di tenere alto l'interesse per il proprio gioco nonostante gli anni.</li></ol>&nbsp;La classifica dei titoli più giocati, ci rivela ancora una volta quanto i videogiocatori stiano tornando indietro, verso una concezione dei videogiochi più a scopo ludico che competitivo e quanto rappresentato dalla moltitudine di indie game, inoltre ci racconta ancora quanto i giochi possano essere stupefacenti anche se prodotti a basso budget.&nbsp;&nbsp;Nel 2023 inoltre l'Italiano ha perso una posizione nella classifica delle lingue usate nei videogiochi, trovandosi ora in 9° posizione davanti al Cinese Tradizionale, ma dietro al coreano ed al russo, purtroppo questo è dovuto anche ad un numero molto esiguo di giochi prodotti nel nostro paese.

I 20 giochi più giocati su steam usciti nel 2023 il primo non è BSG 3 

I 20 giochi più giocati su steam nel 2023 

Termina un 2023 ricco di nuovi giochi per il launcher più utilizzato su personal computer, ma quali sono stati i 20 giochi più giocati dell'anno?

I 20 titoli più giocati del 2023

Il 2023 si è concluso ormai da quasi un mese intero, dopo la conclusione del South Breach ultimo evento della off season di Rainbow Six, il team di Blast e Ubisoft ha deciso di rilasciare un comunicato sugli aggiornamenti al sistema competitivo, un primo importante cambio per l'anno nuovo, dopo che nel 2023 con le scelte azzardate da parte di Blast, la community competitiva ha visto cali mostruosi a livello numerico di spettatori e di giocatori.Rivisitazione del sistema dei punti per il Six InvitationalsDopo la rimozione completa del panorama competitivo nazionale ed il secondo livello internazionale, T2 e T3, una delle scelte più criticate era proprio il sistema dei punti per il Six Invitationals. Non solo perchè è divenuto l'unico evento completamente chiuso del nuovo ecosistema, ma anche perchè vi erano ovvie disparità di distribuzione dei punti tra le regioni più e meno competitive.&nbsp;La scelta più giusta da fare sarebbe stata quella di rimodellare le cose, ma in che modo? La soluzione è stata semplicemente cambiare il numero di punti dati all'interno delle regional league così da non dover obbligatoriamente fronteggiare team come i Fury, di cui vi abbiamo parlato settimana scorsa nell'articolo dedicato al Six Invitationals, che grazie al nuovo sistema di Ubisoft e Blast sono stati invitati al Six Invitationals, attraverso la graduatoria, pur avendo vinto solo 4 mappe sui 2 major giocati, tra l'altro due nella stessa partita.&nbsp;Questo quindi il nuovo numero di punti assegnato per ciascuna regione:Regional: 100, 95, 90, 85, 80, 75, 70, 65Majors: 350, 260, 200, 200, 170,170,170,170, 105,105,105, 65,65,65, 55,55, 45,45,45,45Rivista anche la struttura dei MajorNel vecchio panorama competitivo di Rainbow Six Siege, il Six Invitationals era l'evento più grosso, la festa a tributo dell'anno competitivo e non del gioco amato da milioni di persone intorno al mondo, nel 2023 questa cosa è cambiata dopo ben 8 anni di competitive, perchè i Major erano diventati ben più grossi con la bellezza di 24 team da tutto il mondo, 4 team in più dell'Invitationals, e con la durata pressoché identica ad un Six Invitationals.Questo crea non poche problematiche agli spettatori, considerando che gli eventi si svolgono su 12 giorni circa e con le giornate che vanno dalle 8 alle 14 ore di trasmissione, con l'impossibilità pressochè di molti di riuscire a seguire l'intero torneo, oppure con diversi spettatori tediati dalla lunghezza delle partite e costretti ad arrendersi.&nbsp;La durata non cambierà, rimarranno i 12 giorni canonici nel 2024, ma quello che invece subirà un forte cambiamento è l'attribuzione degli slot alle regioni minori, di fatti si passerà da 24 team a 20, equiparando il Six Invitationals sotto questo aspetto. Ecco le regioni che perderanno alcuni slot:Giappone: passa da 3 slot a 2Corea del sud passa da 3 slot a 2&nbsp;Latam passa da 2 slot a 1Asia passa da 2 slot a 1Cambio di format per Brasile ed EuropaTra le modifiche ai formati con cui verranno giocati i primi stage regionali, troviamo due cambiamenti importanti che hanno fatto gioire player e community, anche Asia Latam e Oceania hanno subito delle variazioni ai propri formati ma minori rispetto alle due regioni maggiori di cui sopra.&nbsp;Il formato 2023, prevedeva che entrambe le regioni da 10 squadre, subissero una prima suddivisione in due gruppi da 5 squadre ciascuna dovendo poi giocarsi la qualificazione con solo 4 partite da giocare, rischiando dunque di compromettere le chance di andare al Major anche solo per una partita persa. Dal primo stage del 2024, in entrambe le regioni, viene rimossa la componente randomica del draft dei due gruppi e verrà sostituita, o ripristinata come preferite, con una fase a singolo gruppo in cui ognuno affronterà ciascun avversario una sola volta, andando così ad avere 5 partite per giornata e un totale di 9 game per arrivare alla fase playoff.&nbsp;La fase playoff per il momento non subisce variazioni di sorta e figurerà nello stesso modo che l'abbiamo conosciuta all'interno del 2023 anche per questo primo stage del 2024, con la consueta retrocessione dei team 4 team all'open qualifier dopo la prima fase di gruppo e con i 3 team che invece verranno mandati al last chance qualifier dopo l'eliminazione dal bracket dei playoff.Le modifiche per la regione dedicata all'Oceania sono: l'introduzione di un bracket finale con modalità Svizzera per accedere al Major successivo, creando così un'avvincente scalata per l'evento successivo. La regione ispanica del LATAM ( Argentina, Cile etc) subirà una suddivisione in Latam North e Latam South, con 6 team per ciascuna micro area, verrà aggiornato il format permettendo alle squadre degli open qualifier, di partecipare alle leghe chiuse ogni stage. Il Last Chance Qualifier è stato rimpiazzato da un formato a final four con un bracket a doppia eliminazione con due team per ciascuna micro regione. Ultima modifica, per quanto riguarda il campionato dedicato al sud est asiatico, i team per giocare nella lega chiusa dovranno prima qualificarsi attraverso gli open qualifier.&nbsp;Considerazioni della communityQueste prime piccole rivisitazioni, hanno fatto riaccendere momentaneamente le speranze per un pubblico affranto. Rainbow Six Siege, in questo momento verte in condizioni di giocabilità pessime, come già espresso in precedenza, la rimozione degli eventi nazionali ed internazionali di secondo livello ha nettamente allontano il pubblico da questo gioco, la speranza nostra e in realtà da parte della community e in un rilancio del gioco grazie al competitivo e soprattutto su una maggior efficacia nella lotta alla piaga dei cheater.&nbsp;Il gioco è godibile nel modo in cui si trova tutt'ora, non vi sono operatori più forti degli altri, certo ci sono molti operatori che necessiterebbero di un rework pensato per bene, ma la sensazione rimane di un bilanciamento generale buono, con però la necessità di avere una risposta più repentina alle richieste delle community ed anche alla moltitudine di problematiche legate ai server ed ai bug, che ogni inizio stagione rallentano di molto tutto l'ecosistema, impedendo in certi casi per fino di svolgere eventi esportivi, dettati dall'assenza di uno sviluppo di un tournament realm a parte che non venga inficiato dalle condizioni di sovraffollamento dei server live.

Il 2023 si è concluso ormai da quasi un mese intero, dopo la conclusione del South Breach ultimo evento della off season di Rainbow Six, il team di Blast e Ubisoft ha deciso di rilasciare un comunicato sugli aggiornamenti al sistema competitivo, un primo importante cambio per l'anno nuovo, dopo che nel 2023 con le scelte azzardate da parte di Blast, la community competitiva ha visto cali mostruosi a livello numerico di spettatori e di giocatori.<h2>Rivisitazione del sistema dei punti per il Six Invitationals</h2>Dopo la rimozione completa del panorama competitivo nazionale ed il secondo livello internazionale, T2 e T3, una delle scelte più criticate era proprio il sistema dei punti per il Six Invitationals. Non solo perchè è divenuto l'unico evento completamente chiuso del nuovo ecosistema, ma anche perchè vi erano ovvie disparità di distribuzione dei punti tra le regioni più e meno competitive. &nbsp;La scelta più giusta da fare sarebbe stata quella di rimodellare le cose, ma in che modo? La soluzione è stata semplicemente cambiare il numero di punti dati all'interno delle regional league così da non dover obbligatoriamente fronteggiare <a href="https://gaming.libero.it/r6-ecco-i-gruppi-del-six-invitationals">team come i Fury,</a> di cui vi abbiamo parlato settimana scorsa nell'articolo dedicato al Six Invitationals, che grazie al nuovo sistema di <a href="https://gaming.libero.it/r6-1-anno-di-struttura-blast-x-ubisoft">Ubisoft e Blast</a> sono stati invitati al Six Invitationals, attraverso la graduatoria, pur avendo vinto solo 4 mappe sui 2 major giocati, tra l'altro due nella stessa partita.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/GE_Dg_QN_4_Wc_A_Azynm_0165716ddd.jpg" alt="I gruppi del Six Invitationals 2024">&nbsp;Questo quindi il nuovo numero di punti assegnato per ciascuna regione:<ul><li>Regional: 100, 95, 90, 85, 80, 75, 70, 65</li><li>Majors: 350, 260, 200, 200, 170,170,170,170, 105,105,105, 65,65,65, 55,55, 45,45,45,45</li></ul><h3 style="margin-left:0px;">Rivista anche la struttura dei Major</h3>Nel vecchio panorama competitivo di Rainbow Six Siege, il Six Invitationals era l'evento più grosso, la festa a tributo dell'anno competitivo e non del gioco amato da milioni di persone intorno al mondo, nel 2023 questa cosa è cambiata dopo ben 8 anni di competitive, perchè i Major erano diventati ben più grossi con la bellezza di 24 team da tutto il mondo, 4 team in più dell'Invitationals, e con la durata pressoché identica ad un Six Invitationals. Questo crea non poche problematiche agli spettatori, considerando che gli eventi si svolgono su 12 giorni circa e con le giornate che vanno dalle 8 alle 14 ore di trasmissione, con l'impossibilità pressochè di molti di riuscire a seguire l'intero torneo, oppure con diversi spettatori tediati dalla lunghezza delle partite e costretti ad arrendersi. &nbsp;La durata non cambierà, rimarranno i 12 giorni canonici nel 2024, ma quello che invece subirà un forte cambiamento è l'attribuzione degli slot alle regioni minori, di fatti si passerà da 24 team a 20, equiparando il Six Invitationals sotto questo aspetto. Ecco le regioni che perderanno alcuni slot:<ul><li>Giappone: passa da 3 slot a 2</li><li>Corea del sud passa da 3 slot a 2&nbsp;</li><li>Latam passa da 2 slot a 1</li><li>Asia passa da 2 slot a 1</li></ul><h3 style="margin-left:0px;">Cambio di format per Brasile ed Europa</h3>Tra le modifiche ai formati con cui verranno giocati i primi stage regionali, troviamo due cambiamenti importanti che hanno fatto gioire player e community, anche Asia Latam e Oceania hanno subito delle variazioni ai propri formati ma minori rispetto alle due regioni maggiori di cui sopra.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/EU_1c89dccc26.jpg" alt="EU.jpg">Il formato 2023, prevedeva che entrambe le regioni da 10 squadre, subissero una prima suddivisione in due gruppi da 5 squadre ciascuna dovendo poi giocarsi la qualificazione con solo 4 partite da giocare, rischiando dunque di compromettere le chance di andare al Major anche solo per una partita persa. Dal primo stage del 2024, in entrambe le regioni, viene rimossa la componente randomica del draft dei due gruppi e verrà sostituita, o ripristinata come preferite, con una fase a singolo gruppo in cui ognuno affronterà ciascun avversario una sola volta, andando così ad avere 5 partite per giornata e un totale di 9 game per arrivare alla fase playoff. &nbsp;La fase playoff per il momento non subisce variazioni di sorta e figurerà nello stesso modo che l'abbiamo conosciuta all'interno del 2023 anche per questo primo stage del 2024, con la consueta retrocessione dei team 4 team all'open qualifier dopo la prima fase di gruppo e con i 3 team che invece verranno mandati al last chance qualifier dopo l'eliminazione dal bracket dei playoff.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/BR_83cb4ab272.jpg" alt="ecco il formato per la Brazilian League ">Le modifiche per la regione dedicata all'Oceania sono: l'introduzione di un bracket finale con modalità Svizzera per accedere al Major successivo, creando così un'avvincente scalata per l'evento successivo. La regione ispanica del LATAM ( Argentina, Cile etc) subirà una suddivisione in Latam North e Latam South, con 6 team per ciascuna micro area, verrà aggiornato il format permettendo alle squadre degli open qualifier, di partecipare alle leghe chiuse ogni stage. Il Last Chance Qualifier è stato rimpiazzato da un formato a final four con un bracket a doppia eliminazione con due team per ciascuna micro regione. Ultima modifica, per quanto riguarda il campionato dedicato al sud est asiatico, i team per giocare nella lega chiusa dovranno prima qualificarsi attraverso gli open qualifier.&nbsp;<h3 style="margin-left:0px;">Considerazioni della community</h3>Queste prime piccole rivisitazioni, hanno fatto riaccendere momentaneamente le speranze per un pubblico affranto. Rainbow Six Siege, in questo momento verte in condizioni di giocabilità pessime, come già espresso in precedenza, la rimozione degli eventi nazionali ed internazionali di secondo livello ha nettamente allontano il pubblico da questo gioco, la speranza nostra e in realtà da parte della community e in un rilancio del gioco grazie al competitivo e soprattutto su una maggior efficacia nella lotta alla piaga dei cheater. &nbsp;Il gioco è godibile nel modo in cui si trova tutt'ora, non vi sono operatori più forti degli altri, certo ci sono molti operatori che necessiterebbero di un rework pensato per bene, ma la sensazione rimane di un bilanciamento generale buono, con però la necessità di avere una risposta più repentina alle richieste delle community ed anche alla moltitudine di problematiche legate ai server ed ai bug, che ogni inizio stagione rallentano di molto tutto l'ecosistema, impedendo in certi casi per fino di svolgere eventi esportivi, dettati dall'assenza di uno sviluppo di un tournament realm a parte che non venga inficiato dalle condizioni di sovraffollamento dei server live.

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