Little Italy: dopo la vittoria di Luca Ceribelli negli Stati Uniti vince anche Sinner

Doppio successo nel giro di poche ore per l'Italia dello sport e dell'esport con Sinner e Luca Ceribelli nell'Olimpo dei più forti della storia

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CREDITI: Dreamstime

Dopo il bellissimo mondiale Pokémon vinto da Luca Ceribelli, l'Italia continua il suo predominio negli states, a meno di 24h infatti anche Sinner alza al cielo un nuovo trofeo, stiamo parlando del Masters 1000 di Cincinnati, anche se a migliaia di km l'uno dall'altro l'impresa e storica e per la prima volta possiamo festeggiare due traguardi importantissimi sia per il tennis italiano che per il mondo esport.

Sinner domina Cincinnati e si porta a casa il 5° trofeo stagionale

Jannik Sinner conquista anche il Masters 1000 di Cincinnati, nonostante il solito problema all'anca che non ha dato pausa all'al tennista italiano neanche oggi; porta così a tre, il conto dei successi nei Masters 1000. Contro Tiafoe, a Cincinnata, il duello vero e proprio dura un solo set, nel quale il n°1 al mondo del ranking Atp, riesce a riprendere al tie-break l'avversario, l'azzurro  poi decolla e domina col punteggio di 7-6, 6-2. Quarantotto vittorie in 53 match, cinque trofei conquistati questo è lo straordinario resoconto dei primi 8 mesi di Jannik Sinner nel 2024 e con l'amaro in bocca per l'Olimpiade saltata all'ultimo, che ha portato sull'atleta italiano non poche critiche, dai soliti tifosi da divano. 

 

 

La sfida con il padrone di casa, Frances Tiafoe,  si rivela una formalità per Jannik Sinner, che si dimostra ingiocabile nel confronto al suo avversario, il quale va detto arriva  provato dalle lunghe battaglie contro Rune e Lehecka alla finale. Il Masters 1000 di Cincinnati diventa così il terzo Masters 1000 vinto dall'attuale numero uno al mondo, che porta il suo bottino stagionale a cinque trofei: Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle e Cincinnati. Non c'è modo migliore di arrivare agli Us Open, per uno Jannik che lotta ancora con i soliti problemi all'anca, ma con la determinazione di chi ha imparato a conviverci. La finale contro Tiafoe, il quale aveva tutto il benestare del pubblico giocando in casa, è combattuta solo nel primo parziale. Lo statunitense reagisce colpo su colpo col servizio e porta l'altoatesino al tiebreak: qui Sinner è implacabile e, col punteggio di 7-4, fa suo il set. Di tutt'altro cabotaggio il secondo e decisivo set, con Tiafoe privo delle energie necessarie per combattere contro un Sinner imperioso. 

 

 

L'azzurro domina, mostrando la varietà dei suoi colpi e riuscendo a schiacciare, colpo dopo colpo, un avversario che non riesce a reagire e soccombe. Non c'è storia, come dimostrano i 13 ace di Sinner, e il match si chiude col punteggio di 7-6, 6-2. Ora per l'atleta italiano, la testa andrà già agli US Open, altro grande obiettivo della stagione per confermarsi da n°1 al mondo con convinzione e scacciando definitivamente le male lingue post Olimpiadi, ad oggi il vantaggio su Djokovic conferma al 100% che Sinner rimarrà primo nel ranking in qualsiasi caso e con qualsiasi prestazione.

Due Re italiani si spartiscono gli States Ceribelli nella storia dell'esport

La vittoria di Sinner ai Masters 1000 di Cincinnati, non oscura la stupenda vittoria di Luca Ceribelli ad Honolulu, nelle Hawaii, con la vittoria nel mondiale Pokémon, che l'ha visto trionfare, a differenza del tennista alto atesino, contro ogni pronostico con un rivale molto esperto come il giapponese Yuta Ishigaki. Ora l'Italia potrà festeggiare due campioni incredibili, che per certi versi rimarranno immortali per la loro impresta a stelle strisce

 

 

Come detto la vittoria di Luca Ceribelli, al mondiale Pokémon VGC 2024 è stata un impresa gigantesca per gli amanti dell'esports, che nonostante l'orario pacifico e dunque nottate insonni per poter seguire il proprio beniamino, hanno potuto osservare una finale storica, che per quanto possa essere irripetibile, segna un grande punto di svolta sia per l'Italia, che per la concezione degli esports sui mass media più tradizionali.

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