Il 2024 ha preso il via con una serie di videogiochi che hanno catturato l'attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Dalle epiche avventure ai combattimenti serrati, ecco alcuni dei migliori videogiochi già disponibili in questo nuovo anno.Like a Dragon: Infinite WealthIl nuovo capitolo della saga Yakuza, ora conosciuto come Like a Dragon, ha dato il via al 2024 con uno spettacolo mozzafiato. Con un sistema di combattimento a turni che si distingue per la sua profondità strategica, una trama avvincente piena di colpi di scena e una grafica impeccabile, questo RPG si distingue come uno dei migliori degli ultimi anni. Sia che tu sia un veterano della serie che un novizio, Like a Dragon: Infinite Wealth promette un'esperienza di gioco indimenticabile.Tekken 8La leggendaria saga di combattimento Tekken è tornata con il suo ottavo capitolo, offrendo agli appassionati un'esperienza di lotta senza precedenti. Con una vasta gamma di personaggi da scegliere e personalizzare, Tekken 8 si distingue per la sua profondità strategica e la sua azione frenetica. Un must-have per gli amanti dei picchiaduro di ogni livello.Mario vs Donkey KongLa storica rivalità tra Mario e Donkey Kong torna sul grande schermo con un nuovo capitolo che promette divertimento e sfide avvincenti. Con una grafica aggiornata e una modalità cooperativa a due giocatori, Mario vs Donkey Kong è perfetto per chiunque voglia immergersi in un'avventura classica con un tocco moderno.Banishers Ghost of New EdenI creatori di Life is Strange, Dontnod Entertainment, ci portano una nuova esperienza coinvolgente con Banishers Ghost of New Eden. Ambientato nel diciassettesimo secolo e arricchito da una storia d'amore travagliata e misteriosa, questo gioco offre una combinazione unica di elementi soprannaturali e narrativa avvincente.Persona 3 ReloadPer gli amanti dei JRPG, Persona 3 Reload è una vera delizia. Questo rifacimento di un classico offre un sistema di combattimento a turni raffinato e una cura per i dettagli che lo rende un'esperienza coinvolgente per i fan di lunga data e i neofiti della serie. Con aggiunte e migliorie rispetto al titolo originale, Persona 3 Reload promette di stupire e affascinare i giocatori di tutto il mondo.

Il 2024 ha preso il via con una serie di videogiochi che hanno catturato l'attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Dalle epiche avventure ai combattimenti serrati, ecco alcuni dei migliori videogiochi già disponibili in questo nuovo anno.<h2>Like a Dragon: Infinite Wealth</h2>Il nuovo capitolo della saga Yakuza, ora conosciuto come Like a Dragon, ha dato il via al 2024 con uno spettacolo mozzafiato. Con un sistema di combattimento a turni che si distingue per la sua profondità strategica, una trama avvincente piena di colpi di scena e una grafica impeccabile, questo RPG si distingue come uno dei migliori degli ultimi anni. Sia che tu sia un veterano della serie che un novizio, Like a Dragon: Infinite Wealth promette un'esperienza di gioco indimenticabile.<h3>Tekken 8</h3>La leggendaria saga di combattimento Tekken è tornata con il suo ottavo capitolo, offrendo agli appassionati un'esperienza di lotta senza precedenti. Con una vasta gamma di personaggi da scegliere e personalizzare, Tekken 8 si distingue per la sua profondità strategica e la sua azione frenetica. Un must-have per gli amanti dei picchiaduro di ogni livello.<h3>Mario vs Donkey Kong</h3>La storica rivalità tra Mario e Donkey Kong torna sul grande schermo con un nuovo capitolo che promette divertimento e sfide avvincenti. Con una grafica aggiornata e una modalità cooperativa a due giocatori, Mario vs Donkey Kong è perfetto per chiunque voglia immergersi in un'avventura classica con un tocco moderno.<h3>Banishers Ghost of New Eden</h3>I creatori di Life is Strange, Dontnod Entertainment, ci portano una nuova esperienza coinvolgente con Banishers Ghost of New Eden. Ambientato nel diciassettesimo secolo e arricchito da una storia d'amore travagliata e misteriosa, questo gioco offre una combinazione unica di elementi soprannaturali e narrativa avvincente.<h3>Persona 3 Reload</h3>Per gli amanti dei JRPG, Persona 3 Reload è una vera delizia. Questo rifacimento di un classico offre un sistema di combattimento a turni raffinato e una cura per i dettagli che lo rende un'esperienza coinvolgente per i fan di lunga data e i neofiti della serie. Con aggiunte e migliorie rispetto al titolo originale, Persona 3 Reload promette di stupire e affascinare i giocatori di tutto il mondo.

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Tre uomini e una gamba è un film che ha segnato per sempre la comicità italiana, recitato dal trio Aldo, Giovanni e Giacomo, sembra abbia un nuovo sequel: il ritorno del Garpez. La notizia è stata come un MARIA! di Aldo in un corridoio di ospedale silenzioso, ha spiazzato tutti, tanto da far pensare ad un pesce d'aprile (data di uscita del trailer). L'annuncio viene direttamente dalle pagine social del duo comico "Le Coliche" che, insieme a Ludovica di Donato, sono rappresentati nella locandina del film.Tre uomini e una gamba: il ritorno del GarpezAldo, Giovanni e Giacomo sono tra i comici più apprezzati d'Italia, per il loro umorismo e lo stile inimitabile. Grandi attori sul palco e nel grande schermo, hanno deciso di riprendere il loro cavallo di battaglia e donargli un sequel. Il duo comico "Le Coliche" ha condiviso una locandina che li ritrae con Aldo, Giovanni, Giacomo e Ludovica di Donato, in quello che sembra essere il sequel di Tre Uomini e una gamba, annunciando la data di uscita del trailer per lunedì 1 aprile... Ma sarà vero o si tratta di un pesce d'aprile?Dato il periodo di rilascio della notizia, alcune persone hanno subito sospettato in un pesce d'aprile anticipato, ma alcune informazioni sulla locandina sembrano far presupporre il contrario. Appare il logo di Medusa Film e di Prime Video, (con cui tra l'altro hanno un film in esclusiva) lasciando pensare che il film esista davvero.&nbsp;Il post sulla pagina ufficiale delle Coliche parla chiaro, il duo infatti si confida ai fans, chiarendo quanto sia stato difficile mantenere il segreto di tale notizia, ma che sia giunta l'ora di divulgarla. Il duo aggiunge inoltre un commento sul primo film dicendo:&nbsp;Sappiamo cosa state pensando: “Tre Uomini e una Gamba è un film perfetto che deve rimanere tale” è probabile, ma perché privarci della gioia di rivivere quella magia? È stato terribilmente difficile mantenere il segreto fino ad ora ma finalmente possiamo svelarvi tutto: lunedì il trailer de Il Ritorno del Garpez 🦵&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5GMY7wtQpF/?utm_source=ig_embed&amp;ig_rid=f2791ebe-d789-4c31-b5fe-20a3cf7ad3f0")Aldo, Giovanni e Giacomo hanno portato le risate agli italiani sul grande schermo e in teatro, ma non solo. Infatti esiste un videogioco che li ritrae sia nelle fattezze che nelle voci, parliamo di Zero Comico.&nbsp;Zero Comico: il videogioco di Aldo, Giovanni e GiacomoZero Comico è un videogioco italiano pubblicato nel 2001 e dedicato ai personaggi di Aldo, Giovanni e Giacomo, con numerose citazioni dei loro spettacoli e citazioni ad altri videogiochi. È distribuito da Medusa Games, parte di Medusa Film, il distributore ufficiale dei film del trio. Il gioco è permeato dalla comicità del trio e anche da alcune delle più famose battute utilizzate nelle performance teatrali.La trama e la storia di Zero ComicoIl nome del videogioco per PC "Zero Comico" deriva da una battuta dello spettacolo del trio I corti di Aldo, Giovanni &amp; Giacomo, in cui il "Zero Comico", è inteso come il messaggio comico assoluto, esplicato da Tafazzi, uno dei personaggi interpretati da Giacomo.&nbsp;La trama di "Zero Comico" vede i protagonisti Aldo, Giovanni e Giacomo intenti a rovesciare un regime tecnocratico, affrontando cinque livelli di giochi e riferimenti popolari. Guidati da un individuo simile a Tafazzi, devono recuperare pezzi per un dispositivo che ripristinerà la felicità del pianeta, sconfiggendo il capo del regime, Pdor.Durante il gameplay i giocatori controllano un personaggio alla volta attraverso cinque livelli, risolvendo enigmi e interagendo con oggetti e personaggi non giocanti. Non ci sono statistiche di energia o combattimento; la meccanica di gioco si concentra sulla risoluzione di puzzle e sull'esplorazione del mondo di gioco.I tre comici sono una pietra miliare della comicità italiana che tendono a sorprendere i fan con sempre nuove gag e film con trame che toccano la quotidianità di tutti con aria divertente e romanzata. Il film sequel &nbsp;"Tre uomini e una gamba: il ritorno del Garpez" nessuno sa se sarà un successo ma, come dicono le Coliche, perché non goderci la magia nel caso?

Tre uomini e una gamba è un film che ha segnato per sempre la comicità italiana, recitato dal trio Aldo, Giovanni e Giacomo, sembra abbia un nuovo sequel: il ritorno del Garpez. La notizia è stata come un MARIA! di Aldo in un corridoio di ospedale silenzioso, ha spiazzato tutti, tanto da far pensare ad un pesce d'aprile (data di uscita del trailer). L'annuncio viene direttamente dalle pagine social del duo comico "Le Coliche" che, insieme a Ludovica di Donato, sono rappresentati nella locandina del film.<h2>Tre uomini e una gamba: il ritorno del Garpez</h2>Aldo, Giovanni e Giacomo sono tra i comici più apprezzati d'Italia, per il loro umorismo e lo stile inimitabile. Grandi attori sul palco e nel grande schermo, hanno deciso di riprendere il loro cavallo di battaglia e donargli un sequel. Il duo comico "Le Coliche" ha condiviso una locandina che li ritrae con Aldo, Giovanni, Giacomo e Ludovica di Donato, in quello che sembra essere il sequel di Tre Uomini e una gamba, annunciando la data di uscita del trailer per lunedì 1 aprile... Ma sarà vero o si tratta di un pesce d'aprile? Dato il periodo di rilascio della notizia, alcune persone hanno subito sospettato in un pesce d'aprile anticipato, ma alcune informazioni sulla locandina sembrano far presupporre il contrario. Appare il logo di Medusa Film e di Prime Video, (con cui tra l'altro hanno un film in esclusiva) lasciando pensare che il film esista davvero.&nbsp;Il post sulla pagina ufficiale delle Coliche parla chiaro, il duo infatti si confida ai fans, chiarendo quanto sia stato difficile mantenere il segreto di tale notizia, ma che sia giunta l'ora di divulgarla. Il duo aggiunge inoltre un commento sul primo film dicendo: &nbsp;<blockquote>Sappiamo cosa state pensando: “Tre Uomini e una Gamba è un film perfetto che deve rimanere tale” è probabile, ma perché privarci della gioia di rivivere quella magia? È stato terribilmente difficile mantenere il segreto fino ad ora ma finalmente possiamo svelarvi tutto: lunedì il trailer de Il Ritorno del Garpez 🦵 &nbsp;</blockquote>instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5GMY7wtQpF/?utm_source=ig_embed&amp;ig_rid=f2791ebe-d789-4c31-b5fe-20a3cf7ad3f0") Aldo, Giovanni e Giacomo hanno portato le risate agli italiani sul grande schermo e in teatro, ma non solo. Infatti esiste un videogioco che li ritrae sia nelle fattezze che nelle voci, parliamo di Zero Comico.&nbsp;<h3>Zero Comico: il videogioco di Aldo, Giovanni e Giacomo</h3>Zero Comico è un videogioco italiano pubblicato nel 2001 e dedicato ai personaggi di Aldo, Giovanni e Giacomo, con numerose citazioni dei loro spettacoli e citazioni ad altri videogiochi. È distribuito da Medusa Games, parte di Medusa Film, il distributore ufficiale dei film del trio. Il gioco è permeato dalla comicità del trio e anche da alcune delle più famose battute utilizzate nelle performance teatrali.<h3>La trama e la storia di Zero Comico</h3>Il nome del videogioco per <a href="https://gaming.libero.it/cos-e-steam-pc-vs-console">PC</a> "Zero Comico" deriva da una battuta dello spettacolo del trio I corti di Aldo, Giovanni &amp; Giacomo, in cui il "Zero Comico", è inteso come il messaggio comico assoluto, esplicato da Tafazzi, uno dei personaggi interpretati da Giacomo. &nbsp;La trama di "Zero Comico" vede i protagonisti Aldo, Giovanni e Giacomo intenti a rovesciare un regime tecnocratico, affrontando cinque livelli di giochi e riferimenti popolari. Guidati da un individuo simile a Tafazzi, devono recuperare pezzi per un dispositivo che ripristinerà la felicità del pianeta, sconfiggendo il capo del regime, Pdor. Durante il gameplay i giocatori controllano un personaggio alla volta attraverso cinque livelli, risolvendo enigmi e interagendo con oggetti e personaggi non giocanti. Non ci sono statistiche di energia o combattimento; la meccanica di gioco si concentra sulla <a href="https://gaming.libero.it/ecco-the-talos-principle-2-il-nuovo-puzzle-game-di-croteam">risoluzione di puzzle</a> e sull'esplorazione del mondo di gioco. I tre comici sono una pietra miliare della comicità italiana che tendono a sorprendere i fan con sempre nuove gag e film con trame che toccano la quotidianità di tutti con aria divertente e romanzata. Il film sequel &nbsp;"Tre uomini e una gamba: il ritorno del Garpez" nessuno sa se sarà un successo ma, come dicono le Coliche, perché non goderci la magia nel caso?

Il duo comico "Le Coliche" lancia la notizia dell'uscita del sequel del famoso film: Tre uomini e una gamba: il ritorno del Garpez.

Tre uomini e una gamba: il ritorno del Garpez, è realtà?

Le Coliche, i comici rimani, hanno annunciato il sequel del leggendario film: Tre uomini e una gamba, pellicola del trio del videogioco Zero Comico.

Tre uomini e una gamba: arriva il sequel del trio comico con "Le Coliche"

Alessia Marcuzzi, famosissima icona nazionale della televisione italiana, è pronta a regalarci una nuova performance da urlo. Simona si prepara, insieme a Carlo Conti, alla sua nuova emozionante sfida che la vedrà nei panni della conduttrice dei David di Donatello. Le ultime interviste della Marcuzzi, tuttavia, rivelano che dietro la sua storia vi siano state rinunce e cambiamenti. Il suo importo nel Corriere della sera svela una news che farebbe trasparire una confessione che ha segnato profondamente la sua vita: la storia d’amore con Simone Inzaghi, le ha donato il suo primo figlio Tommaso ma, a causa delle vicissitudini della vita ha dovuto abbandonare il suo sogno di diventare attrice. Marcuzzi nota per la sua versatilità inizia la sua carriera molto giovane, intraprendendo anche un sorprendente featuring con il mondo dei videogames con il colosso Nintendo.&nbsp;Il sogno nel cassetto di Alessia Marcuzzi&nbsp;Da sempre appassionata di cinema, Alessia Marcuzzi studia la storia del cinema fin dai tempi universitari. Il suo amore per il cinema ha promosso i suoi passi verso film come "Il mio West", in cui ha potuto recitare con star mondiali come Harvey Keitel e David Bowie. Nonostante la sua bravura e il suo amore per la recitazione, Simona Marcuzzi ha rinunciato alla carriera da attrice appena conosciuto il compagno Inzaghi ed è diventata pian piano, grazie ad ogni scelta attuata, la showgirl tanto amata che conosciamo oggi.La storia tra Alessia Marcuzzi e Simone InzaghiUn punto importante nella vita di Alessia Marcuzzi che è stata al centro di attenzione mediatica per quasi una decade è la sua storia d’amore con &nbsp;Simone Inzaghi, attuale allenatore dell'Inter e storico calciatore di fama internazionale. La loro love story ha dominato i giornali e le cronache rosa per otto anni, durante i quali la coppia ha dato alla luce, nel 2011, il figlio Tommaso. In questa parentesi di vita di coppia, secondo l’intervista rilasciata al Corriere della Sera da Alessia Marcuzzi, la showgirl avrebbe deciso di non perseguire il suo sogno nel mondo del cinema.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CgW7pN4jczc/")&nbsp;Alessia Marcuzzi e NintendoAlessia Marcuzzi è una protagonista indiscussa della tv italiana, la sua storia lavorativa mediatica ha avuto un esordio precoce e duraturo nel tempo. Pochi ricorderanno la sua presenza nel mondo delle telepromozioni per ragazzi. Nel 1992 durante il programma “Amici Mostri” ha donato il volto per la casa di videogame Nintendo. Tra i videogames che la Marcuzzi ha promosso non possiamo dimenticare l'Action Set Nintendo e la pistola Zeper, utilizzati per giochi come Super Mario e Duck Hunt.L’ Action Set Nintendo all’epoca era un pacchetto smart che includeva la console Nintendo Entertainment System (NES) e giochi come Super Mario Bros e Duck Hunt. Nel programma Alessia Marcuzzi si divertiva a presentare la light gun, detta Zapper, e uno dei giochi più celebri della storia dei videogiochi: Super Mario Bros. La presentazione della Marcuzzi proseguiva con Duck Hunt, un gioco cult degli anni 90, la cui semplice grafica e il famigerato cane che rideva ogni qualvolta si mancava il bersaglio, sono entrati nelle memorie di più di due generazioni. Un’esperienza di gioco unica in cui l'obiettivo primario era mirare e sparare alle anatre con la pistola Zapper. Alessia Marcuzzi ha mostrato fin dall’inizio della sua carriera grande versatilità e la promozione di questi prodotti indimenticabili e ha contribuito a rendere indimenticabili questi videogames Nintendo in Italia.La storia di Alessia Marcuzzi è un viaggio di vita reale d’amore, passione, sogni e grande professionalità. Dai suoi primi passi con l’advertising Nintendo ad oggi continua ad essere una stella luminosa nel panorama televisivo italiano pronta ad affrontare con audacia ogni sfida.

Alessia Marcuzzi, famosissima icona nazionale della televisione italiana, è pronta a regalarci una nuova performance da urlo. Simona si prepara, insieme a Carlo Conti, alla sua nuova emozionante sfida che la vedrà nei panni della conduttrice dei David di Donatello. Le ultime interviste della Marcuzzi, tuttavia, rivelano che dietro la sua storia vi siano state rinunce e cambiamenti. Il suo importo nel Corriere della sera svela una news che farebbe trasparire una confessione che ha segnato profondamente la sua vita: la storia d’amore con Simone Inzaghi, le ha donato il suo primo figlio Tommaso ma, a causa delle vicissitudini della vita ha dovuto abbandonare il suo sogno di diventare attrice. Marcuzzi nota per la sua versatilità inizia la sua carriera molto giovane, intraprendendo anche un sorprendente featuring con il mondo dei videogames con il colosso Nintendo.&nbsp;<h2> Il sogno nel cassetto di Alessia Marcuzzi&nbsp;</h2>Da sempre appassionata di cinema, Alessia Marcuzzi studia la storia del cinema fin dai tempi universitari. Il suo amore per il cinema ha promosso i suoi passi verso film come "Il mio West", in cui ha potuto recitare con star mondiali come Harvey Keitel e David Bowie. Nonostante la sua bravura e il suo amore per la recitazione, Simona Marcuzzi ha rinunciato alla carriera da attrice appena conosciuto il compagno Inzaghi ed è diventata pian piano, grazie ad ogni scelta attuata, la showgirl tanto amata che conosciamo oggi.<h3> La storia tra Alessia Marcuzzi e Simone Inzaghi</h3>Un punto importante nella vita di Alessia Marcuzzi che è stata al centro di attenzione mediatica per quasi una decade è la sua storia d’amore con &nbsp;Simone Inzaghi, attuale allenatore dell'Inter e storico calciatore di fama internazionale. La loro love story ha dominato i giornali e le cronache rosa per otto anni, durante i quali la coppia ha dato alla luce, nel 2011, il figlio Tommaso. In questa parentesi di vita di coppia, secondo l’intervista rilasciata al Corriere della Sera da Alessia Marcuzzi, la showgirl avrebbe deciso di non perseguire il suo sogno nel mondo del cinema.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CgW7pN4jczc/")&nbsp;<h3>Alessia Marcuzzi e Nintendo</h3>Alessia Marcuzzi è una protagonista indiscussa della tv italiana, la sua storia lavorativa mediatica ha avuto un esordio precoce e duraturo nel tempo. Pochi ricorderanno la sua presenza nel mondo delle telepromozioni per ragazzi. Nel 1992 durante il programma “Amici Mostri” ha donato il volto per la casa di videogame Nintendo. Tra i videogames che la Marcuzzi ha promosso non possiamo dimenticare l'Action Set Nintendo e la pistola Zeper, utilizzati per giochi come <a href="https://gaming.libero.it/la-recensione-di-super-mario-bros-wonder">Super Mario</a> e Duck Hunt.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dreamstime_xxl_151461264_b7129fd880.jpg" alt="dreamstime_xxl_151461264.jpg"> L’ Action Set Nintendo all’epoca era un pacchetto smart che includeva la console <a href="https://gaming.libero.it/nintendo-annunci-importanti-tra-gamescom-e-indie-world">Nintendo</a> Entertainment System (NES) e giochi come Super Mario Bros e Duck Hunt. Nel programma Alessia Marcuzzi si divertiva a presentare la light gun, detta Zapper, e uno dei giochi più celebri della storia dei videogiochi: Super Mario Bros. La presentazione della Marcuzzi proseguiva con Duck Hunt, un gioco cult degli anni 90, la cui semplice grafica e il famigerato cane che rideva ogni qualvolta si mancava il bersaglio, sono entrati nelle memorie di più di due generazioni. Un’esperienza di gioco unica in cui l'obiettivo primario era mirare e sparare alle anatre con la pistola Zapper. Alessia Marcuzzi ha mostrato fin dall’inizio della sua carriera grande versatilità e la promozione di questi prodotti indimenticabili e ha contribuito a rendere indimenticabili questi videogames Nintendo in Italia. La storia di Alessia Marcuzzi è un viaggio di vita reale d’amore, passione, sogni e grande professionalità. Dai suoi primi passi con l’advertising Nintendo ad oggi continua ad essere una stella luminosa nel panorama televisivo italiano pronta ad affrontare con audacia ogni sfida.

Alessia Marcuzzi, ex testimonial Nintendo, ammette di aver rinunciato al suo sogno per Inzaghi.

Alessia Marcuzzi rinuncia al suo sogno per Inzaghi

Alessia Marcuzzi rinuncia al suo sogno per Inzaghi ma sceglie Nintendo

Tomb Raider: Le Origini di Lara Croft è una serie animata targata Netflix dedicata all'eroina dell'omonimo videogioco. La serie debutterà ad ottobre e intanto la piattaforma di streaming ci ha permesso con il nuovo trailer di dare uno sguardo a quello che vedremo nello show. L'anime debutterà sulla piattaforma di streaming il 10 ottobre e nell'attesa, facciamo anche un recap dei migliori giochi dedicata alla predatrice di tombe.Tomb Raider: La Leggenda di Lara Croft, il nuovo trailerGià il primo trailer ci aveva conviti che quella che si prospetta è forse una delle migliori trasposizioni dedicate a Lara, ma con il secondo video, Netflix aumenta decisamente il livello di hype. Nelle veloci sequenze condivise dalla piattaforma di streaming, vediamo Lara Croft alle prese con un lavoro su se stessa, per capire chi è e scoprire la vera natura del suo destino. La serie anime è ambientata subito dopo gli eventi di Shadow of the Tomb Raider, ultimo capitolo della più fortunata trilogia videoludica su Lara Croft. Ma il viaggio alla scoperta di sé non riuscirà a tenere Lara lontana troppo a lungo dalle sue avventure. Nel trailer vediamo infatti l'eroina lanciarsi da dirupi e montagne, dar vita ad inseguimenti adrenalinici e correre attraverso ambientazioni degne dei migliori videogiochi della saga. Ma non solo.&nbsp;&nbsp;Le immagini introducono anche quello che quasi sicuramente sarà il nuovo villain contro cui Lara e i suoi alleati dovranno misurarsi. Il nemico in questione sembra conoscere bene i dubbi e le paure che tormentano la nostra Tomb Raider e sembra desideroso di sfruttarne pienamente la vulnerabilità. Il compito di Lara in questa serie sarà dunque duplice: affrontare i suoi demoni per avere così la possibilità di sconfiggere il suo nemico.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C-3FuZAulHp/")La Leggenda di Lara, cosa sappiamo sulla serieOltre alla data d'uscita che, per quanto cada in autunno, non è poi così lontana - ricordiamolo La Leggenda di Lara Croft uscirà il 10 ottobre - sappiamo anche chi sono i membri del cast impegnati nel doppiaggio. Dopo Angelina Jolie e Alicia Vikander, ora tocca all’attrice Hayley Atwell dare vita ad una nuova versione dell’icona più celebre dei videogiochi. La Atwell è nota al pubblico soprattutto in veste dell'agente Carter nei film dedicati a Captain America, il primo vendicatore, di cui è il principale interesse amoroso. dopo una serie in cui l'agente Carter è protagonista, Hayley Atwell ha ben pensato di proseguire la sua carriera nel mondo fantasy dando la sua voce a Lara."Gli script sono davvero ottimi e sono così divertenti. E penso anche che ho avuto così tanta pratica e preparazione su come mantenere il livello di attività ed energia solo con la tua voce interpretando il ruolo di Captain Carter. Questo mi ha posto in buona posizione per dire: Ecco come si fa, come doppiatore, cosa serve, per essere confinato in uno spazio ristretto e non essere visto, ma facendo affidamento totale sulla voce per raccontare questa storia e stimolare l’immaginazione degli altri. Quindi sì, una cosa ha certamente alimentato l’altra. È davvero toccante, divertente e leggero e mi è piaciuto molto farlo. Penso che la cosa che ottengono così bene è che ne capiscono davvero il tono. Lo stanno spingendo verso ciò che vogliono i fan, ma anche verso una progressione naturale di dove potrebbe andare dopo. Lo adoro"instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C-qNvfDTIuY/")Chi è Lara Croft?Dopo quasi 30 anni dall'uscita del primo videogioco di Tomb Raider, Lara continua ad essere uno dei personaggi al contempo più amati e più misteriosi del mondo gaming. Ma chi è davvero Lara Croft? Nei vari adattamenti cinematografici ogni volta viene ripreso un punto particolare della sua biografia ma se c'è una cosa in cui tutti sono concordi è che Lara è un'avventuriera. Fin da giovanissima si lascia incantare da tesori nascosti e terre lontane e sono queste le caratterizzazioni principale ideate da Core Design primo sviluppatore del gioco. La leggenda vera e propria nasce - letteralmente- quando il personaggio giunge alla Square Enix che darà il via alle più fortunate uscite lato gaming che esploreranno anche il lato umano, i legami e gli affetti di Lara.

Tomb Raider: Le Origini di Lara Croft è una serie animata targata Netflix dedicata all'eroina dell'omonimo videogioco. La serie debutterà ad ottobre e intanto la piattaforma di streaming ci ha permesso con il nuovo trailer di dare uno sguardo a quello che vedremo nello show. L'anime debutterà sulla piattaforma di streaming il 10 ottobre e nell'attesa, facciamo anche un recap dei migliori giochi dedicata alla predatrice di tombe.<h2>Tomb Raider: La Leggenda di Lara Croft, il nuovo trailer</h2>Già il primo trailer ci aveva conviti che quella che si prospetta è forse una delle migliori trasposizioni dedicate a Lara, ma con il secondo video, Netflix aumenta decisamente il livello di hype. Nelle veloci sequenze condivise dalla piattaforma di streaming, vediamo <a href="https://gaming.libero.it/lara-croft-votata-come-personaggio-piu-iconico-di-sempre-dei-videogiochi">Lara Croft</a> alle prese con un lavoro su se stessa, per capire chi è e scoprire la vera natura del suo destino. La serie anime è ambientata subito dopo gli eventi di Shadow of the Tomb Raider, ultimo capitolo della più fortunata trilogia videoludica su Lara Croft. Ma il viaggio alla scoperta di sé non riuscirà a tenere Lara lontana troppo a lungo dalle sue avventure. Nel trailer vediamo infatti l'eroina lanciarsi da dirupi e montagne, dar vita ad inseguimenti adrenalinici e correre attraverso ambientazioni degne dei migliori videogiochi della saga. Ma non solo.&nbsp;&nbsp;Le immagini introducono anche quello che quasi sicuramente sarà il nuovo villain contro cui Lara e i suoi alleati dovranno misurarsi. Il nemico in questione sembra conoscere bene i dubbi e le paure che tormentano la nostra Tomb Raider e sembra desideroso di sfruttarne pienamente la vulnerabilità. Il compito di Lara in questa serie sarà dunque duplice: affrontare i suoi demoni per avere così la possibilità di sconfiggere il suo nemico.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C-3FuZAulHp/")<h3>La Leggenda di Lara, cosa sappiamo sulla serie</h3>Oltre alla data d'uscita che, per quanto cada in autunno, non è poi così lontana - ricordiamolo La Leggenda di Lara Croft uscirà il 10 ottobre - sappiamo anche chi sono i membri del cast impegnati nel doppiaggio. Dopo Angelina Jolie e Alicia Vikander, ora tocca all’attrice <a href="https://gaming.libero.it/ascoltiamo-finalmente-la-nuova-lara-croft-con-la-voce-di-hayley-atwell">Hayley Atwell</a> dare vita ad una nuova versione dell’icona più celebre dei videogiochi. La Atwell è nota al pubblico soprattutto in veste dell'agente Carter nei film dedicati a Captain America, il primo vendicatore, di cui è il principale interesse amoroso. dopo una serie in cui l'agente Carter è protagonista, Hayley Atwell ha ben pensato di proseguire la sua carriera nel mondo fantasy dando la sua voce a Lara.<blockquote>"Gli script sono davvero ottimi e sono così divertenti. E penso anche che ho avuto così tanta pratica e preparazione su come mantenere il livello di attività ed energia solo con la tua voce interpretando il ruolo di Captain Carter. Questo mi ha posto in buona posizione per dire: Ecco come si fa, come doppiatore, cosa serve, per essere confinato in uno spazio ristretto e non essere visto, ma facendo affidamento totale sulla voce per raccontare questa storia e stimolare l’immaginazione degli altri. Quindi sì, una cosa ha certamente alimentato l’altra. È davvero toccante, divertente e leggero e mi è piaciuto molto farlo. Penso che la cosa che ottengono così bene è che ne capiscono davvero il tono. Lo stanno spingendo verso ciò che vogliono i fan, ma anche verso una progressione naturale di dove potrebbe andare dopo. Lo adoro"</blockquote>instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C-qNvfDTIuY/")<h3>Chi è Lara Croft?</h3>Dopo quasi 30 anni dall'uscita del primo videogioco di Tomb Raider, Lara continua ad essere uno dei personaggi al contempo più amati e più misteriosi del mondo gaming. Ma chi è davvero Lara Croft? Nei vari adattamenti cinematografici ogni volta viene ripreso un punto particolare della sua biografia ma se c'è una cosa in cui tutti sono concordi è che Lara è un'avventuriera. Fin da giovanissima si lascia incantare da tesori nascosti e terre lontane e sono queste le caratterizzazioni principale ideate da Core Design primo sviluppatore del gioco. La leggenda vera e propria nasce - letteralmente- quando il personaggio giunge alla Square Enix che darà il via alle più fortunate uscite lato gaming che esploreranno anche il lato umano, i legami e gli affetti di Lara.

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Il nuovo trailer della serie Netflix ci trasporta al cuore del mito dell'eroina più amata dei videogame

Tomb Raider, svelato il nuovo trailer di The Legend of Lara Croft

Ludwig Göransson ha tenuto un discorso alla cerimonia degli Oscar 2024 che ha fatto storcere il naso ai videogiocatori, in quanto ha ringraziato i genitori per avergli regalato uno strumento musicale anziché una console, alludendo al fatto che se avesse usato i videogames non sarebbe arrivato a quel risultato. Il vincitore del premio per la migliore Colonna Sonora per il film Oppenheimer di Christopher Nolan ha suscitato reazioni contrastanti con le sue parole.Cliff Bleszinski: "Dichiarazioni Davvero Ridicole""Ai miei genitori, grazie per avermi dato chitarre e drum machine invece dei videogiochi".Questa l'affermazione di Ludwig Göransson, innesco che ha fatto imbestialire un noto creatore di videogiochi, supportato da tutti i videogiocatori.&nbsp;Cliff Bleszinski, creatore della serie di videogiochi Gears of War per Xbox, ha deciso di intervenire in modo deciso contro il discorso di Göransson. Attraverso i suoi canali social, Bleszinski ha espresso il suo dissenso nei confronti del discorso del compositore svedese, definendo le sue parole "What a douchey thing to say." (Che cosa stupida da dire).Bleszinski sottolinea che divertirsi con i videogiochi non esclude la possibilità di diventare un grande compositore o avere successo in qualsiasi altro campo. Ha detto inoltre che moltissime persone famose hanno raggiunto risultati incredibili, pur essendo videogiocatori e che screditare i videogames in modo così semplicistico non fosse appropriato, specialmente in un discorso in mondo visione.Reazioni dalla Comunità VideoludicaLe parole di Bleszinski hanno trovato eco all'interno della comunità videoludica, infatti numerosi sviluppatori e appassionati hanno condiviso il suo pensiero. Non è mancato il supporto dei colleghi del settore verso le affermazioni di Bleszinski, sottolineando l'importanza dei videogiochi come forma d'arte e di intrattenimento legittima. Inoltre Cliff sottolinea come la colpa delle troppe ore di gioco dei bambini, siano una conseguenza della cattiva gestione dei videogiochi da parte dei genitori e non del medium.twitterEmbed(https://twitter.com/therealcliffyb/status/1767631608847151170?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1767735619461988393%7Ctwgr%5E98a9d928ce6a03bd4bcdf32c9e70225dea02cdfa%7Ctwcon%5Es2_&amp;ref_url=https%3A%2F%2Fgame-experience.it%2Fcliff-bleszinski-critica-ludwig-goransson-per-lattacco-riservato-ai-videogiochi-dopo-loscar%2F)Sotto il commento su X del creatore di Gears of War non sono mancati i videogiocatori, che hanno supportato Bleszinski difendendo i videogames a spada tratta.I Videogiochi Come Forma d'ArteOltre alla discussione sulla natura artistica dei videogiochi, il dibattito sollevato dalle parole di Göransson e la risposta di Bleszinski hanno portato alla luce considerazioni più ampie sulle implicazioni culturali dei videogiochi. Mentre alcuni critici tendono a vedere i videogiochi come una forma di intrattenimento superficiale e distruttiva, altri sostengono che possano essere un buon stimolo per la creatività, la collaborazione e la risoluzione dei problemi.Infine, Bleszinski ha sottolineato la sua ferma difesa nei confronti dell'industria videoludica e degli sviluppatori. Ha espresso dissenso per il fatto che i videogiochi siano spesso utilizzati come bersaglio di critiche superficiali e stereotipate, paragonandoli a "sacchi da boxe da colpire per sfogarsi". Ha concluso affermando che queste polemiche sono diventate stancanti nel corso degli anni e che continuare a sentirle di questi tempi ha dell'incredibile.Questo dibattito ha riacceso la discussione sul ruolo e il valore dei videogiochi come forma d'arte e intrattenimento, evidenziando ancora una volta le diverse opinioni e percezioni all'interno della società e dell'industria creativa.

Ludwig Göransson ha tenuto un discorso alla cerimonia degli Oscar 2024 che ha fatto storcere il naso ai videogiocatori, in quanto ha ringraziato i genitori per avergli regalato uno strumento musicale anziché una console, alludendo al fatto che se avesse usato i videogames non sarebbe arrivato a quel risultato. Il vincitore del premio per la migliore Colonna Sonora per il film Oppenheimer di Christopher Nolan ha suscitato reazioni contrastanti con le sue parole.<h2>Cliff Bleszinski: "Dichiarazioni Davvero Ridicole"</h2><blockquote>"Ai miei genitori, grazie per avermi dato chitarre e drum machine invece dei videogiochi".</blockquote>Questa l'affermazione di Ludwig Göransson, innesco che ha fatto imbestialire un noto creatore di videogiochi, supportato da tutti i videogiocatori.&nbsp; Cliff Bleszinski, creatore della serie di videogiochi <a href="https://gaming.libero.it/nerd-weekend-gear-of-war-uno-sparatutto-dimenticato">Gears of War</a> per Xbox, ha deciso di intervenire in modo deciso contro il discorso di Göransson. Attraverso i suoi canali social, Bleszinski ha espresso il suo dissenso nei confronti del discorso del compositore svedese, definendo le sue parole "What a douchey thing to say." (Che cosa stupida da dire).Bleszinski sottolinea che divertirsi con i videogiochi non esclude la possibilità di diventare un grande compositore o avere successo in qualsiasi altro campo. Ha detto inoltre che moltissime persone famose hanno raggiunto risultati incredibili, pur essendo videogiocatori e che screditare i videogames in modo così semplicistico non fosse appropriato, specialmente in un discorso in mondo visione.<h3>Reazioni dalla Comunità Videoludica</h3>Le parole di Bleszinski hanno trovato eco all'interno della comunità videoludica, infatti numerosi sviluppatori e appassionati hanno condiviso il suo pensiero. Non è mancato il supporto dei colleghi del settore verso le affermazioni di Bleszinski, sottolineando l'importanza dei videogiochi come <a href="https://gaming.libero.it/van-gogh-x-pokemon-scoppia-il-caos-nel-museo-d-arte">forma d'arte</a> e di intrattenimento legittima. Inoltre Cliff sottolinea come la colpa delle troppe ore di gioco dei bambini, siano una conseguenza della cattiva gestione dei videogiochi da parte dei genitori e non del medium.twitterEmbed(https://twitter.com/therealcliffyb/status/1767631608847151170?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1767735619461988393%7Ctwgr%5E98a9d928ce6a03bd4bcdf32c9e70225dea02cdfa%7Ctwcon%5Es2_&amp;ref_url=https%3A%2F%2Fgame-experience.it%2Fcliff-bleszinski-critica-ludwig-goransson-per-lattacco-riservato-ai-videogiochi-dopo-loscar%2F)Sotto il commento su X del creatore di Gears of War non sono mancati i videogiocatori, che hanno supportato Bleszinski difendendo i videogames a spada tratta.<h3>I Videogiochi Come Forma d'Arte</h3>Oltre alla discussione sulla natura artistica dei videogiochi, il dibattito sollevato dalle parole di Göransson e la risposta di Bleszinski hanno portato alla luce considerazioni più ampie sulle implicazioni culturali dei videogiochi. Mentre alcuni critici tendono a vedere i videogiochi come una forma di intrattenimento superficiale e distruttiva, altri sostengono che possano essere un buon stimolo per la creatività, la collaborazione e la risoluzione dei problemi.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Gearsof_War_b149911b46.jpg" alt="GearsofWar">Infine, Bleszinski ha sottolineato la sua ferma difesa nei confronti dell'industria videoludica e degli sviluppatori. Ha espresso dissenso per il fatto che i videogiochi siano spesso utilizzati come bersaglio di critiche superficiali e stereotipate, paragonandoli a "sacchi da boxe da colpire per sfogarsi". Ha concluso affermando che queste polemiche sono diventate stancanti nel corso degli anni e che continuare a sentirle di questi tempi ha dell'incredibile.Questo dibattito ha riacceso la discussione sul ruolo e il valore dei videogiochi come forma d'arte e intrattenimento, evidenziando ancora una volta le diverse opinioni e percezioni all'interno della società e dell'industria creativa.

Durante gli Oscar 2024 Göransson ringrazia i genitori per avergli regalato una chitarra e non un videogames da piccolo, Bleszinski risponde a tono.

Bleszinski: risposta a Göransson al discorso sui videogiochi

Il premio Oscar per la colonna sonora Göransson, ha fatto un discorso di disprezzo sui videogiochi, ecco la risposta di Cliff Bleszinski. 

Oscar 2024: Cliff Bleszinski risponde a Göransson sulle critiche ai videogiochi

36 jet militari cinesi e 6 navi hanno circondato Taiwan secondo quanto rilevato dalle forze armate di Taipei. Si tratta del numero di velivoli militari più alto dell’anno in termini di presenza lungo il territorio.36 aerei cinesi in volo su Taiwan: perché la notizia preoccupaSecondo Taipei 13 aerei hanno superato la linea mediana dello stretto di Taiwan e 20 velivoli di vario tipo hanno condotto un pattugliamento notturno speciale per monitorare un combattimento congiunto. La tensione tra Cina e Taiwan si è acutizzata nel 2016 a seguito dell’elezione della Presidente Tsai ing-wen con la conseguente decisione della Cina di interrompere le comunicazioni. Ma il punto di rottura definitivo si ha con l’elezione di William Lai, che i cinesi considerano un “pericoloso separatista”.&nbsp;&nbsp;La Cina considera Taiwan parte del suo territorio mentre lo Stato è di fatto, indipendente, negli ultimi anni sono aumentate esponenzialmente le esercitazioni militare da parte cinese che è, non solo particolarmente ostile al governo democratico di Taiwan, ma soprattutto mal tollera il supporto americano allo stato. Dal canto loro gli Stati Uniti temono che il numero delle esercitazioni unito alla sovrapproduzione militare miri all’invasione di Taiwan entro il 2027. Insomma, un nuovo conflitto minaccia di aggiungersi a quelli attualmente in corso tra Russia e Ucraina e Israele e Palestina.Detention: come l’indie game taiwanese conquista la scena&nbsp;È il 2017 e la Red Candle, casa di sviluppo di videogames con sede a Taipei, pubblica Detention, rivoluzionando il mondo degli horror games. In Detention la politica è decisamente protagonista e giocare ci aiuta a capire le difficili relazioni che intercorrono tra i due stati, tra punizioni politiche e leggi marziali. I protagonisti del gioco sono Ray e Wei, intrappolati improvvisamente nella loro scuola a causa della piena del fiume. Siamo negli anni 60, la Cina, o meglio, La Repubblica di Cina, spaventata da un possibile avvento del comunismo nel Paese, ha imposto la legge marziale e la censura mentre Taiwan vive l’era del Terrore Bianco.&nbsp;&nbsp;L’horror è da subito parte dell’ambientazione e lo stesso scenario della scuola cambia radicalmente, diventando teatro delle azioni di demoni chiamati lingered e fantasmi. Dopo diverse sessioni di gioco si entrerà nel vivo della storia di Ray, prima ottimo studente e poi giovane depresso a causa di difficoltà familiari e della fine della sua relazione. Il giocatore capirà poi che il personaggio che sta guidando il gioco altri non è che l’anima di Ray che vaga tra le sequenze del gioco come se fosse un purgatorio attraverso il quale affrontare i suoi sensi di colpa. Solo l’accettazione delle sue colpe sbloccherà il vero finale del gioco. Il videogame ha riscosso un elevato successo in tutto il mondo inaugurando la stabilità della casa di sviluppo taiwanese sulla scena gaming internazionale. Dal gioco sono stati tratti anche un film e una serie tv.Devotion, il controverso sequel di Detention che conferma il trend di Red CandleCon Detention la Red Candle si impone sul mercato dei videogame con l’altissima qualità nello sviluppo di trame horror/avventura e, non passa molto perché a Detention faccia seguito un nuovo videogame: Devotion. Ritirato dal mercato ben due volte a causa di battute improprie su personaggi Disney, Devotion è tornato in vendita direttamente sul sito dello sviluppatore. La storia, ambientata negli anni 80,&nbsp;è ispirata a elementi della cultura folk asiatica e segue le vicende di una famiglia la cui vita è segnata da un credo religioso. Il giocatore si muoverà tra gli appartamenti tipici della Taiwan degli anni 80 con una colonna sonora dedicata proprio al periodo storico. Gli appartamenti e i dettagli che contengono saranno la chiave di volta per decifrare il mistero che che costituisce il cuore del gioco e scoprire la verità sugli abitanti. Sullo sviluppo del videogame e la particolare scelta della trama la Red Candle ha dichiarato:&nbsp;“Sebbene i membri del team abbiano ciascuno le proprie prospettive creative, condividono tutti le stesse emozioni e sentimenti nei confronti della terra che chiamano casa. Utilizzando il mezzo del gioco, sperano di raccontare una storia che accade nel luogo che tutti conosciamo: casa”.Indie game made in Taiwan, i territori da conquistareRed Candle ha fatto da apripista con i suoi successi e, oggi, sono diverse le case di produzione che hanno deciso di investire nel settore, come Sigono, sviluppatore di Opus, che conta più di 10 milioni di download. A incidere è stata anche la presenza sul territorio di publisher indie come Neon doctrine che ha pubblicato giochi come The Legend of Tianding. Le maggiori difficoltà per Taiwan avvengono in realtà proprio al momento della distribuzione. Sono ben note le cause che rendono piuttosto complesso a giochi taiwanesi imporsi in mercati come quello cinese ma, anche in America o Europa, la distribuzione pare essere di difficile gestione. Ecco perché molte case preferiscono la vendita diretta attraverso i propri canali.

36 jet militari cinesi e 6 navi hanno circondato Taiwan secondo quanto rilevato dalle forze armate di Taipei. Si tratta del numero di velivoli militari più alto dell’anno in termini di presenza lungo il territorio.<h2>36 aerei cinesi in volo su Taiwan: perché la notizia preoccupa</h2>Secondo Taipei 13 aerei hanno superato la linea mediana dello stretto di Taiwan e 20 velivoli di vario tipo hanno condotto un pattugliamento notturno speciale per monitorare un combattimento congiunto. La tensione tra Cina e Taiwan si è acutizzata nel 2016 a seguito dell’elezione della Presidente Tsai ing-wen con la conseguente decisione della Cina di interrompere le comunicazioni. Ma il punto di rottura definitivo si ha con l’elezione di William Lai, che i cinesi considerano un “pericoloso separatista”.&nbsp; &nbsp;La Cina considera Taiwan parte del suo territorio mentre lo Stato è di fatto, indipendente, negli ultimi anni sono aumentate esponenzialmente le esercitazioni militare da parte cinese che è, non solo particolarmente ostile al governo democratico di Taiwan, ma soprattutto mal tollera il supporto americano allo stato. Dal canto loro gli Stati Uniti temono che il numero delle esercitazioni unito alla sovrapproduzione militare miri all’invasione di Taiwan entro il 2027. Insomma, un nuovo conflitto minaccia di aggiungersi a quelli attualmente in corso tra Russia e Ucraina e Israele e Palestina.<h3>Detention: come l’indie game taiwanese conquista la scena&nbsp;</h3>È il 2017 e la Red Candle, casa di sviluppo di videogames con sede a Taipei, pubblica Detention, rivoluzionando il mondo degli horror games. In Detention la politica è decisamente protagonista e giocare ci aiuta a capire le difficili relazioni che intercorrono tra i due stati, tra punizioni politiche e leggi marziali. I protagonisti del gioco sono Ray e Wei, intrappolati improvvisamente nella loro scuola a causa della piena del fiume. Siamo negli anni 60, la <a href="https://gaming.libero.it/league-of-legends-ecco-le-ultime-bombe-di-mercato-dalla-cina-e-dalla-corea-del-sud">Cina</a>, o meglio, La Repubblica di Cina, spaventata da un possibile avvento del comunismo nel Paese, ha imposto la legge marziale e la censura mentre Taiwan vive l’era del Terrore Bianco.&nbsp; &nbsp;L’horror è da subito parte dell’ambientazione e lo stesso scenario della scuola cambia radicalmente, diventando teatro delle azioni di demoni chiamati lingered e fantasmi. Dopo diverse sessioni di gioco si entrerà nel vivo della storia di Ray, prima ottimo studente e poi giovane depresso a causa di difficoltà familiari e della fine della sua relazione. Il giocatore capirà poi che il personaggio che sta guidando il gioco altri non è che l’anima di Ray che vaga tra le sequenze del gioco come se fosse un purgatorio attraverso il quale affrontare i suoi sensi di colpa. Solo l’accettazione delle sue colpe sbloccherà il vero finale del gioco. Il videogame ha riscosso un elevato successo in tutto il mondo inaugurando la stabilità della casa di sviluppo taiwanese sulla scena gaming internazionale. Dal gioco sono stati tratti anche un film e una serie tv.<h2>Devotion, il controverso sequel di Detention che conferma il trend di Red Candle</h2>Con Detention la Red Candle si impone sul mercato dei videogame con l’altissima qualità nello sviluppo di trame horror/avventura e, non passa molto perché a Detention faccia seguito un nuovo videogame: Devotion. Ritirato dal mercato ben due volte a causa di battute improprie su personaggi Disney, Devotion è tornato in vendita direttamente sul sito dello sviluppatore. La storia, ambientata negli anni 80,&nbsp;è ispirata a elementi della cultura folk asiatica e segue le vicende di una famiglia la cui vita è segnata da un credo religioso. Il giocatore si muoverà tra gli appartamenti tipici della Taiwan degli anni 80 con una colonna sonora dedicata proprio al periodo storico. Gli appartamenti e i dettagli che contengono saranno la chiave di volta per decifrare il mistero che che costituisce il cuore del gioco e scoprire la verità sugli abitanti. Sullo sviluppo del videogame e la particolare scelta della trama la Red Candle ha dichiarato:&nbsp;<blockquote>“Sebbene i membri del team abbiano ciascuno le proprie prospettive creative, condividono tutti le stesse emozioni e sentimenti nei confronti della terra che chiamano casa. Utilizzando il mezzo del gioco, sperano di raccontare una storia che accade nel luogo che tutti conosciamo: casa”.</blockquote><h3>Indie game made in Taiwan, i territori da conquistare</h3>Red Candle ha fatto da apripista con i suoi successi e, oggi, sono diverse le case di produzione che hanno deciso di investire nel settore, come Sigono, sviluppatore di Opus, che conta più di 10 milioni di download. A incidere è stata anche la presenza sul territorio di publisher indie come Neon doctrine che ha pubblicato giochi come The Legend of Tianding. Le maggiori difficoltà per Taiwan avvengono in realtà proprio al momento della distribuzione. Sono ben note le cause che rendono piuttosto complesso a giochi taiwanesi imporsi in mercati come quello cinese ma, anche in America o Europa, la distribuzione pare essere di difficile gestione. Ecco perché molte case preferiscono la vendita diretta attraverso i propri canali.

È il numero più alto rilevato da inizio anno, a cui si aggiunge quello di 6 navi da guerra. Aumenta la tensione con la Cina

Taiwan, 36 aerei cinesi nella patria dell’indie game

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Un’iniziativa nata sulle pagine del Corriere della Sera che, a partire dal 2020, è diventata una giornata ufficiale dedicata a Dante Alighieri, poeta autore della Divina Commedia, una delle opere letterarie più celebri al mondo e protagonista di numerosi adattamenti. Tra questi non poteva certo mancare all’appello il mondo videoludico che, con titoli come Dante’s inferno, ha reso il poeta protagonista del gaming.Dante’s Inferno, ecco come la Divina Commedia diventa un videogamePer il videogioco dedicato alla celebre opera di Dante Alighieri&nbsp; lanciato nel 2010, gli sviluppatori si sono ispirati alla prima cantica della Divina Commedia: l’inferno. Ecco così che il videogame di Viisceral Game e Behaviour Interactive aggiunge atmosfere ancora più horror alla selva oscura di Dante. Non aspettatevi però una trasposizione fedele dell’opera perché gli sviluppatori hanno dato un deciso twist alla trama trasformando Dante in un soldato reduce dalle crociate intento a salvare l’amata Beatrice dalle fauci di Lucifero. Eppure possiamo garantirvi che non mancheranno diretti riferimenti all’opera del poeta fiorentino, primo fra tutti la già citata selva oscura che costituirà la primissima ambientazione del gioco, Virgilio, guida del protagonista e inviato di Beatrice o gli ignavi, protagonisti del primo girone. Armato della Vera Croce, in un gameplay che ricorda quello di God of War, Dante dovrà salvare l’anima di Beatrice da Lucifero pronto ad ostacolarlo in ogni modo.&nbsp;&nbsp;Dante nella realtà virtuale, si aprono le porte dell’infernoSe quello che cercate è una fedele riproduzione della prima cantica della Divina Commedia in chiave videoludica, dovrete armarvi di visore VR e, ad aspettarvi, ci sarà letteralmente la porta dell’inferno. Dante VR: La porta dell’Inferno è un progetto presentato per la prima volta proprio in occasione del primo Dantedì. Il gioco in realtà virtuale è nato dalla fortunata partnership tra la start up italiana Beyond the Gate e il Collegio San Carlo di Milano, con il patrocinio de La Società Dante Alighieri. Una volta indossato il visore potrete camminare con Dante attraverso la selva oscura, affrontare le tre fiere e incontrare Virgilio, e farete questo viaggio accompagnati dalla voce narrante di Francesco Pannofino.&nbsp;"Lungo il tragitto, il giocatore potrà anche perdersi ma sarà proprio questa l’occasione per trovare alcuni artefatti rari nascosti, piccole scoperte per appassionati pensate per arricchire l’esplorazione con alcune informazioni in più su Dante e sulla Divina Commedia. Arrivati alla porta dell’Inferno si arriva alla fine del gioco. Seguono alcune domande sul Poema dantesco e, immancabilmente, un punteggio finale calcolato sulla base del tempo impiegato per arrivare alla Porta dell’Inferno, degli oggetti trovati lungo il percorso e delle risposte alle domande conclusive".&nbsp;Ancora una volta i videogame diventano uno strumento educativo, e riescono là dove anche il mondo del cinema ha fallito, portando sul piccolo, anzi, piccolissimo schermo, le ambientazioni create da Dante con la Divina commedia.

Un’iniziativa nata sulle pagine del Corriere della Sera che, a partire dal 2020, è diventata una giornata ufficiale dedicata a Dante Alighieri, poeta autore della Divina Commedia, una delle opere letterarie più celebri al mondo e protagonista di numerosi adattamenti. Tra questi non poteva certo mancare all’appello il mondo videoludico che, con titoli come Dante’s inferno, ha reso il poeta protagonista del gaming.<h2>Dante’s Inferno, ecco come la Divina Commedia diventa un videogame</h2>Per il videogioco dedicato alla celebre opera di Dante Alighieri&nbsp; lanciato nel 2010, gli sviluppatori si sono ispirati alla prima cantica della Divina Commedia: l’inferno. Ecco così che il videogame di Viisceral Game e Behaviour Interactive aggiunge atmosfere ancora più horror alla selva oscura di Dante. Non aspettatevi però una trasposizione fedele dell’opera perché gli sviluppatori hanno dato un deciso twist alla trama trasformando Dante in un soldato reduce dalle crociate intento a salvare l’amata Beatrice dalle fauci di Lucifero. Eppure possiamo garantirvi che non mancheranno diretti riferimenti all’opera del poeta fiorentino, primo fra tutti la già citata selva oscura che costituirà la primissima ambientazione del gioco, Virgilio, guida del protagonista e inviato di Beatrice o gli ignavi, protagonisti del primo girone. Armato della Vera Croce, in un gameplay che ricorda quello di <a href="https://gaming.libero.it/god-of-war-ragnarok-un-regalo-molto-gradito">God of War</a>, Dante dovrà salvare l’anima di Beatrice da Lucifero pronto ad ostacolarlo in ogni modo.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/wul2frkndurfxazcv32r_fc3d110003.jpg" alt="wul2frkndurfxazcv32r.jpg">&nbsp;<h3>Dante nella realtà virtuale, si aprono le porte dell’inferno</h3>Se quello che cercate è una fedele riproduzione della prima cantica della Divina Commedia in chiave videoludica, dovrete armarvi di visore VR e, ad aspettarvi, ci sarà letteralmente la porta dell’inferno. Dante VR: La porta dell’Inferno è un progetto presentato per la prima volta proprio in occasione del primo Dantedì. Il gioco in realtà virtuale è nato dalla fortunata partnership tra la start up italiana Beyond the Gate e il Collegio San Carlo di Milano, con il patrocinio de La Società Dante Alighieri. Una volta indossato il visore potrete camminare con Dante attraverso la selva oscura, affrontare le tre fiere e incontrare Virgilio, e farete questo viaggio accompagnati dalla voce narrante di Francesco Pannofino.&nbsp;<blockquote>"Lungo il tragitto, il giocatore potrà anche perdersi ma sarà proprio questa l’occasione per trovare alcuni artefatti rari nascosti, piccole scoperte per appassionati pensate per arricchire l’esplorazione con alcune informazioni in più su Dante e sulla Divina Commedia. Arrivati alla porta dell’Inferno si arriva alla fine del gioco. Seguono alcune domande sul Poema dantesco e, immancabilmente, un punteggio finale calcolato sulla base del tempo impiegato per arrivare alla Porta dell’Inferno, degli oggetti trovati lungo il percorso e delle risposte alle domande conclusive".</blockquote>&nbsp;Ancora una volta i videogame diventano uno strumento educativo, e riescono là dove anche il mondo del cinema ha fallito, portando sul piccolo, anzi, piccolissimo schermo, le ambientazioni create da Dante con la Divina commedia.

Dal 2020 ricorre la giornata per celebrare il sommo poeta, noi abbiamo scelto di farlo con i videogame dedicati a Dante e alla Divina Commedia.

Il Dantedì si celebra con i videogiochi

Dal 2020 ricorre la giornata per celebrare il sommo poeta, noi abbiamo scelto di farlo con 2 videogame dedicati a Dante e alla Divina Commedia.


Il 25 marzo è il Dantedì, come celebrare il poeta con i videogame

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Five Bites Of gaming

5 Bites Of Gaming

Ferragosto è il momento perfetto per rilassarsi e divertirsi, magari con un buon videogioco. Che siate in compagnia di amici o da soli, esistono titoli che possono rendere la giornata speciale. In questo articolo vi consigliamo tre videogiochi ideali per ogni situazione: Super Mario Party, Baldur's Gate 3 e Hi-Fi Rush.Super Mario Party: Il re dei Party Games è la scelta giustaQuando si tratta di giochi di gruppo, Super Mario Party per Nintendo Switch è una scelta imbattibile. Perfetto per giocare insieme ad amici e familiari, questo titolo offre una vasta gamma di minigiochi divertenti e competitivi che possono essere affrontati sia in casa che all'aperto. Con le sue meccaniche semplici ma coinvolgenti, Super Mario Party è l'ideale per trascorrere Ferragosto in allegria, creando momenti di puro divertimento e risate. Se cercate un modo per passare una giornata all'insegna del divertimento condiviso, questo è il gioco che fa per voi.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1822664335585349724")&nbsp;Sfidatevi in minigiochi tutti contro tutti per quattro giocatori o unite le forze contro gli avversari nei minigiochi 2 contro 2 e 1 contro 3. Sono inclusi anche minigiochi cooperativi, in cui dovete giocare di squadra!Baldur's Gate 3: l'avventura perfetta per giocare a distanzaPer chi preferisce le avventure epiche e la possibilità di collaborare con amici anche da remoto, Baldur's Gate 3 è la scelta perfetta. Questo gioco di ruolo, vincitore del GOTY 2023, offre una modalità online che permette di esplorare dungeon, affrontare missioni complesse e vivere una storia avvincente in compagnia, anche se non ci si può vedere di persona. La profondità del gameplay e la ricchezza del mondo di Baldur's Gate 3 lo rendono un titolo imperdibile per chi ama i giochi di ruolo e vuole trascorrere un Ferragosto avventuroso, anche da casa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/baldursgate3/status/1732974863655063715")Hi-Fi Rush: per giocare e divertirsi anche quando si è da soliSe Ferragosto lo trascorrerete in solitudine e cercate un modo per passare il tempo, Hi-Fi Rush di Tango Gameworks è il gioco perfetto. Questo titolo single-player offre un'esperienza unica, combinando gameplay divertente e musiche incredibili in un mix che cattura l'attenzione e non lascia indifferenti. Con una durata contenuta, Hi-Fi Rush è ideale per essere completato in poche ore, regalando un'esperienza intensa e coinvolgente. È il compagno perfetto per chi vuole immergersi in un'avventura entusiasmante e ritrovare il buonumore, soprattutto se rimasti da soli a videogiocare il giorno di ferragosto.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/hifiRush/status/1778114421249732938")&nbsp;Che siate in compagnia o da soli, questi tre videogiochi offrono il divertimento giusto per ogni occasione. Super Mario Party, Baldur's Gate 3, e Hi-Fi Rush sono le scelte ideali per trascorrere un Ferragosto indimenticabile, all'insegna del gioco e della condivisione. Non importa come deciderete di passare questa giornata, con questi titoli il divertimento è garantito!

Ferragosto è il momento perfetto per rilassarsi e divertirsi, magari con un buon videogioco. Che siate in compagnia di amici o da soli, esistono titoli che possono rendere la giornata speciale. In questo articolo vi consigliamo tre videogiochi ideali per ogni situazione: Super Mario Party, Baldur's Gate 3 e Hi-Fi Rush.<h2>Super Mario Party: Il re dei Party Games è la scelta giusta</h2>Quando si tratta di giochi di gruppo, <a href="https://gaming.libero.it/nintendo-direct-giugno-2024-l-ultimo-canto-di-nintendo-switch">Super Mario Party</a> per Nintendo Switch è una scelta imbattibile. Perfetto per giocare insieme ad amici e familiari, questo titolo offre una vasta gamma di minigiochi divertenti e competitivi che possono essere affrontati sia in casa che all'aperto. Con le sue meccaniche semplici ma coinvolgenti, Super Mario Party è l'ideale per trascorrere Ferragosto in allegria, creando momenti di puro divertimento e risate. Se cercate un modo per passare una giornata all'insegna del divertimento condiviso, questo è il gioco che fa per voi.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NintendoAmerica/status/1822664335585349724")&nbsp;<blockquote>Sfidatevi in minigiochi tutti contro tutti per quattro giocatori o unite le forze contro gli avversari nei minigiochi 2 contro 2 e 1 contro 3. Sono inclusi anche minigiochi cooperativi, in cui dovete giocare di squadra!</blockquote><h3>Baldur's Gate 3: l'avventura perfetta per giocare a distanza</h3>Per chi preferisce le avventure epiche e la possibilità di collaborare con amici anche da remoto, Baldur's Gate 3 è la scelta perfetta. Questo gioco di ruolo, vincitore del <a href="https://gaming.libero.it/the-game-awards-2023-baldur-s-gate-3-e-il-gioco-dell-anno-alan-wake-2-miglior-game-direction">GOTY 2023</a>, offre una modalità online che permette di esplorare dungeon, affrontare missioni complesse e vivere una storia avvincente in compagnia, anche se non ci si può vedere di persona. La profondità del gameplay e la ricchezza del mondo di Baldur's Gate 3 lo rendono un titolo imperdibile per chi ama i giochi di ruolo e vuole trascorrere un Ferragosto avventuroso, anche da casa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/baldursgate3/status/1732974863655063715")<h3>Hi-Fi Rush: per giocare e divertirsi anche quando si è da soli</h3>Se Ferragosto lo trascorrerete in solitudine e cercate un modo per passare il tempo, Hi-Fi Rush di <a href="https://gaming.libero.it/krafton-acquisisce-tango-gameworks-lo-studio-di-hi-fi-rush">Tango Gameworks</a> è il gioco perfetto. Questo titolo single-player offre un'esperienza unica, combinando gameplay divertente e musiche incredibili in un mix che cattura l'attenzione e non lascia indifferenti. Con una durata contenuta, Hi-Fi Rush è ideale per essere completato in poche ore, regalando un'esperienza intensa e coinvolgente. È il compagno perfetto per chi vuole immergersi in un'avventura entusiasmante e ritrovare il buonumore, soprattutto se rimasti da soli a videogiocare il giorno di ferragosto.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/hifiRush/status/1778114421249732938")&nbsp;Che siate in compagnia o da soli, questi tre videogiochi offrono il divertimento giusto per ogni occasione. Super Mario Party, Baldur's Gate 3, e Hi-Fi Rush sono le scelte ideali per trascorrere un Ferragosto indimenticabile, all'insegna del gioco e della condivisione. Non importa come deciderete di passare questa giornata, con questi titoli il divertimento è garantito!

 Ecco 3 titoli perfetti per trascorrere Ferragosto, in base a che tipo di videogiocatore sei

3 videogiochi perfetti per trascorrere ferragosto

In giro a grigliare, collegati online o soli a casa, i videogiochi non vi abbandonano mai! Ecco 3 titoli perfetti per trascorrere Ferragosto

"Ferragosto da gamer: tre videogiochi perfetti per ogni tipologia di videogiocatore"

Alessandro Barbero, storico, divulgatore e podcaster è anche un appassionato di giochi ma di un solo genere: i wargame. Che si tratti di videogame o giochi da tavolo, Barbero cerca nel gaming il punto d’incontro con la sua più grande passione, la storia, attraverso modalità che prevedano la sfida con un avversario, preferibilmente reale, in carne ed ossa. Ma questo vale anche per i videogame? Più o meno. Barbero ha raccontato che era solito giocare ai primissimi wargame ma, lo sappiamo bene, a quei tempi la grafica non era di altissima qualità e l’intelligenza artificiale non aveva le capacità che ha oggi di creare scenari iper realistici. E così, lo storico amante dell’accuratezza, ha preferito nel tempo i board game, i giochi da tavolo con mappe divise in esagoni e un avversario seduto in postazione opposta, contro cui misurarsi. Ma se oggi Alessandro Barbero usasse le console, a quale gioco giocherebbe?&nbsp;I videogame che consiglieremmo ad Alessandro BarberoDi Barbero noi non ci stanchiamo mai e, ogni volta che lo storico fa parlare di sé per dichiarazioni ironiche - in questi giorni ci ha divertito molto sentirlo parlare dei suoi libri che tiene a casa dell’ex moglie - o per i suoi podcast e interventi a festival e dibattiti, noi lo seguiamo. In questi giorni ci siamo chiesti quali videogame potrebbero piacere al nostro storico preferito e, secondo noi, alcuni titoli potrebbero battere i suoi board game preferiti. Certo, Risiko è un must have per tutti i gamer ma, il piccolo schermo offre alternative altrettanto appassionanti. Non è una vera e propria classifica, i titoli non sono in ordine dal migliore al peggiore, o viceversa, ma sono sicuramente i migliori wargame del mercato videoludico.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C1os20siNtZ/")&nbsp;World of TanksIniziamo con un classico, World of Tanks, 180 milioni di appassionati lo considerano un cult che combina il brivido della missione al feticismo per i mezzi da battaglia. In world of Tanks si ha infatti la possibilità di comandare 800 mezzi da guerra della metà del XX secolo sfidando giocatori in ogni parte del mondo. Il nostro Barbero potrebbe scegliere se guidare uno dei 195 mezzi pesanti, IS-7, KV-1,&nbsp; Maus e AMX 50 B, o i veicoli tedeschi come in Panther e il Tiger. La modalità di gioco consente sia di avere uno o più avversari - e sì Alessandro, sono tutti reali, o affrontare missioni assieme alla tua squadra.&nbsp;Call of DutyNon ha bisogno di particolari presentazioni considerando che è uno dei war game di maggior successo al mondo ma perché sarebbe perfetto per Barbero? Per le impeccabili storyline e la qualità di gioco altissima. Con Call of Duty ci si immerge negli scenari della Seconda Guerra Mondiale, i primi a fare la fortuna del gioco che ha celebrato ben 20 anni di presenza stabile sul mercato, o entrare nella saga Modern Warfare. Call of Duty: Modern Warfare III nello specifico, è considerato tra i migliori capitoli della saga pur con qualche controversia. La modalità di gioco è la migliore in 20 anni ma il ritmo, la storyline non portano poi così tante novità in un gioco che in 20 anni ha raccontato la guerra in ogni sua sfaccettatura.&nbsp;&nbsp;Supremacy 1914Pubblicato dal tedesco Bytro Lab, Supremasy è il videogame perfetto per chi è amante dei giochi di strategia, e sappiamo che è sicuramente il caso di Alessandro Barbero. Questa volta lo scenario è quello della Prima Guerra Mondiale e il giocatore potrà scegliere quale Paese gestire , tra le potenze coinvolte nel conflitto. Ma sappiamo che a conquistare lo storico sarebbe ma la modalità di visione del gioco, una mappa, da ingrandire e rimpicciolire, attraverso la quale seguire le mosse degli avversari - anche questa volta giocatori reali - da sconfiggere.Caro Barbero, ti aspettiamo sul piccolo schermoLo storico ha dichiarato che “si è stufato” quando 25 anni fa ha giocato ai primi videogame di guerra, ora, dopo questa brevissimi panoramica, non ci resta che invitarlo a giocare, certi che apprezzerà moltissimo tutti i titoli che abbiamo scelto. I videogame sulla guerra non costituiscono solo uno dei maggiori mercato del mondo videoludico ma sono anche un importante strumento di divulgazione e di approfondimento di fatti storici, di dinamiche politiche e sociali, di conoscenza dei protagonisti della storia anche se presentati in un contesto dedicato allo svago e con un pubblico tendenzialmente molto giovane.&nbsp; Ma noi ci affidiamo alla sue stesse parole per spiegare come mai i nuovi wargame hanno tutto questo successo.&nbsp;"Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa"&nbsp;Non solo la inventa ma ne cambia anche la destinazione d’uso. L’amministrazione Obama qualche anno fa ha addirittura introdotto la possibilità per gli agenti del Pentagono e per la Difesa, di utilizzare i videogame come strumento di formazione. Come ha riportato a Wired&nbsp; Marco Minoli, director of publishing e cmo di Slitherine:&nbsp;“Fino a una decina di anni fa tutte le Forze armate impiegavano carta, penna e qualche milione di dollari per fare in modo che i migliori generali al mondo pianificassero le strategie. Oggi si usa una frazione di quel budget, ma con risultati più raffinati: si usano i videogiochi”&nbsp;&nbsp;

Alessandro Barbero, storico, divulgatore e podcaster è anche un appassionato di giochi ma di un solo genere: i wargame. Che si tratti di videogame o giochi da tavolo, Barbero cerca nel gaming il punto d’incontro con la sua più grande passione, la storia, attraverso modalità che prevedano la sfida con un avversario, preferibilmente reale, in carne ed ossa. Ma questo vale anche per i videogame? Più o meno. Barbero ha raccontato che era solito giocare ai primissimi wargame ma, lo sappiamo bene, a quei tempi la grafica non era di altissima qualità e l’intelligenza artificiale non aveva le capacità che ha oggi di creare scenari iper realistici. E così, lo storico amante dell’accuratezza, ha preferito nel tempo i board game, i giochi da tavolo con mappe divise in esagoni e un avversario seduto in postazione opposta, contro cui misurarsi. Ma se oggi Alessandro Barbero usasse le console, a quale gioco giocherebbe?&nbsp;<h2>I videogame che consiglieremmo ad Alessandro Barbero</h2>Di Barbero noi non ci stanchiamo mai e, ogni volta che lo storico fa parlare di sé per dichiarazioni ironiche - in questi giorni ci ha divertito molto sentirlo parlare dei suoi libri che tiene a casa dell’ex moglie - o per i suoi podcast e interventi a festival e dibattiti, noi lo seguiamo. In questi giorni ci siamo chiesti quali videogame potrebbero piacere al nostro storico preferito e, secondo noi, alcuni titoli potrebbero battere i suoi board game preferiti. Certo, Risiko è un must have per tutti i gamer ma, il piccolo schermo offre alternative altrettanto appassionanti. Non è una vera e propria classifica, i titoli non sono in ordine dal migliore al peggiore, o viceversa, ma sono sicuramente i migliori wargame del mercato videoludico.&nbsp; &nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C1os20siNtZ/")<h3>&nbsp;</h3><h3>World of Tanks</h3>Iniziamo con un classico, World of Tanks, 180 milioni di appassionati lo considerano un cult che combina il brivido della missione al feticismo per i mezzi da battaglia. In world of Tanks si ha infatti la possibilità di comandare 800 mezzi da guerra della metà del XX secolo sfidando giocatori in ogni parte del mondo. Il nostro Barbero potrebbe scegliere se guidare uno dei 195 mezzi pesanti, IS-7, KV-1,&nbsp; Maus e AMX 50 B, o i veicoli tedeschi come in Panther e il Tiger. La modalità di gioco consente sia di avere uno o più avversari - e sì Alessandro, sono tutti reali, o affrontare missioni assieme alla tua squadra.&nbsp;<h3>Call of Duty</h3>Non ha bisogno di particolari presentazioni considerando che è uno dei war game di maggior successo al mondo ma perché sarebbe perfetto per Barbero? Per le impeccabili storyline e la qualità di gioco altissima. Con Call of Duty ci si immerge negli scenari della Seconda Guerra Mondiale, i primi a fare la fortuna del gioco che ha celebrato ben 20 anni di presenza stabile sul mercato, o entrare nella saga <a href="https://gaming.libero.it/call-of-duty-mw-3-i-settaggi-migliori">Modern Warfare</a>. Call of Duty: Modern Warfare III nello specifico, è considerato tra i migliori capitoli della saga pur con qualche controversia. La modalità di gioco è la migliore in 20 anni ma il ritmo, la storyline non portano poi così tante novità in un gioco che in 20 anni ha raccontato la guerra in ogni sua sfaccettatura.&nbsp;&nbsp;<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/MWII_LAUNCH_INTEL_TOUT_b540d3d4ed.jpg" alt="MWII-LAUNCH-INTEL-TOUT.jpg"></figure><h3>Supremacy 1914</h3>Pubblicato dal tedesco Bytro Lab, Supremasy è il videogame perfetto per chi è amante dei giochi di strategia, e sappiamo che è sicuramente il caso di Alessandro Barbero. Questa volta lo scenario è quello della Prima Guerra Mondiale e il giocatore potrà scegliere quale Paese gestire , tra le potenze coinvolte nel conflitto. Ma sappiamo che a conquistare lo storico sarebbe ma la modalità di visione del gioco, una mappa, da ingrandire e rimpicciolire, attraverso la quale seguire le mosse degli avversari - anche questa volta giocatori reali - da sconfiggere.<h3>Caro Barbero, ti aspettiamo sul piccolo schermo</h3>Lo storico ha dichiarato che “si è stufato” quando 25 anni fa ha giocato ai primi videogame di guerra, ora, dopo questa brevissimi panoramica, non ci resta che invitarlo a giocare, certi che apprezzerà moltissimo tutti i titoli che abbiamo scelto. I videogame sulla guerra non costituiscono solo uno dei maggiori mercato del mondo videoludico ma sono anche un importante strumento di divulgazione e di approfondimento di fatti storici, di dinamiche politiche e sociali, di conoscenza dei protagonisti della storia anche se presentati in un contesto dedicato allo svago e con un pubblico tendenzialmente molto giovane.&nbsp; Ma noi ci affidiamo alla sue stesse parole per spiegare come mai i nuovi wargame hanno tutto questo successo.&nbsp;<blockquote>"Quando una cosa comincia a essere necessaria, di solito qualcuno la inventa"</blockquote>&nbsp;Non solo la inventa ma ne cambia anche la destinazione d’uso. L’amministrazione Obama qualche anno fa ha addirittura introdotto la possibilità per gli agenti del Pentagono e per la Difesa, di utilizzare i videogame come strumento di formazione. Come ha riportato a Wired&nbsp; Marco Minoli, director of publishing e cmo di Slitherine:&nbsp;<blockquote>“Fino a una decina di anni fa tutte le Forze armate impiegavano carta, penna e qualche milione di dollari per fare in modo che i migliori generali al mondo pianificassero le strategie. Oggi si usa una frazione di quel budget, ma con risultati più raffinati: si usano i videogiochi”</blockquote>&nbsp;&nbsp;

Ecco come la passione per i videogame incontra quella per la storia

Alessandro Barbaro: videogiochi ed il suo genere preferito

Lo storico appassionato di gaming racconta il suo genere preferito e come sia diventato un nuovo modo per approfondire la storia



Alessandro Barbero, la passione per i wargame che incontra quella per la storia

In questo articolo parleremo di alcuni casi che fin dal 2023 hanno fatto molto rumore nel settore videoludico, approfondendo i numerosi licenziamenti registrati da svariati publisher.Il settore evolverà o ne pagherà le conseguenzeCome anticipato, il trend ha avuto inizio l'anno scorso, ma va notato che non solo il 2023 è stato caratterizzato da significativi tagli del personale. Questo fenomeno sembra essere una risposta alle dinamiche in evoluzione del settore videoludico. Per esempio l'introduzione costante delle nuove intelligenze artificiali; queste innovazioni tecnologiche non si sono rivelate sempre un bene per le aziende, soprattutto per i suoi dipendenti (sviluppatori, grafici…) che quando non necessari al lavoro assegnato, hanno rischiato di ritrovarsi da un giorno all’altro senza posto di lavoro.&nbsp;Ad oggi si contano la bellezza di circa 8000 /8500 dipendenti che nel 2023 hanno purtroppo perso il loro posto in azienda. Molte di queste aziende hanno bensì un seguito pressoché mondiale. Ad esempio Epic Games, casa madre di brand quali Fortnite o Unreal Engine, ha licenziato la bellezza di 800 persone nel settembre del 2023. È assurdo pensare che un’azienda che fattura 4 miliardi all’anno si trovi a dover licenziare buona parte del proprio personale. Sempre durante il corso dell’anno passato, anche Twitch, la famosa piattaforma streaming, si è ritrovata a dover ridurre il personale personale a causa di alcuni problemi riguardanti i profitti della stessa, in questo caso parliamo di circa 500 dipendenti pari al 35% dello staff.Altri nomi che rientrano purtroppo in questo “scandalo” sono: Niantic (230 dipendenti), Unity (1.800 dipendenti), Ubisoft (100 dipendenti circa), Sony (75 dipendenti circa). E queste sono solo alcune tra le case di produzione più famose di cui abbiamo dati certi del 2023.Scelte difficili anche per Riot GamesA malincuore proprio ieri è arrivata la notizia anche da Riot Games, casa di League of Legend e Valorant; il publisher ha comunicato che cerca l’11% del personale dell’azienda verrà licenziato. Negli scorsi anni alcuni prodotti dell’azienda non hanno riscosso il successo previsto, esempi come Runeterra non hanno portato all’azienda i guadagni che si aspettavano. E purtroppo come ben sappiamo in questi casi la prima “mossa difensiva“ è proprio quella di ridurre il personale per cercare di attutire il budget, purtroppo infatti circa 500 dipendenti si troveranno a dover cercare un nuovo posto di lavoro.&nbsp;&nbsp;In questo caso fortunatamente Riot Games è molto vicina ai suoi ormai ex dipendenti offrendo numerosi vantaggi tra cui sei mesi di stipendio minimo, un bonus in denaro e molto più importante assistenza personale e nella ricerca di un nuovo posto di lavoro. Un ulteriore notizia che ci lascia col fiato sospeso è che hanno hanno deciso di eliminare Riot Forge, l’etichetta che segue ricerche e sviluppo per i nuovi titoli di Riot Games, per citarne alcuni pubblicati: Ruined King, The Mageseeker e Song of Nunu. Fortunatamente rimane ancora l’ultimo titolo che arriverà nel 2024 chiamato “Bandle Tale: A League of Legends Story”, un titolo GdR per Nintendo Switch e PC. Disponibile dal 21 febbraio sulle piattaforme.Siamo sicuri sia tutta colpa dell'AI?Ci troviamo ora davanti a un quesito, anche nel 2024 ci troveremo parlare di licenziamenti? Con l’avanzare delle tecnologie come l'intelligenza artificiale c’è purtroppo questa possibilità. Infatti per quanto sappiamo numerose aziende utilizzano questi tools nelle proprie aziende.Tra questi circa il 49% degli sviluppatori hanno dichiarato che utilizzano l’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, il 31% ha dichiarato di utilizzarlo personalmente mentre il restante 18% afferma che sono i propri colleghi ad utilizzare queste nuove tecnologie.Purtroppo le politiche aziendali variano notevolmente e così anche l’etica riguardo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nello sviluppo dei videogiochi, un sano utilizzo potrebbe quindi portarci grandi vantaggi se invece daremo spazio a queste tecnologie al punto di sostituirci allora probabilmente ci troveremo davanti a un grosso problema.

In questo articolo parleremo di alcuni casi che fin dal 2023 hanno fatto molto rumore nel settore videoludico, approfondendo i numerosi licenziamenti registrati da svariati publisher.<h2>Il settore evolverà o ne pagherà le conseguenze</h2>Come anticipato, il trend ha avuto inizio l'anno scorso, ma va notato che non solo il 2023 è stato caratterizzato da significativi tagli del personale. Questo fenomeno sembra essere una risposta alle dinamiche in evoluzione del settore videoludico. Per esempio l'introduzione costante delle nuove <a href="https://gaming.libero.it/approvato-l-utilizzo-delle-ai-nel-doppiaggio-dei-videogiochi">intelligenze artificiali</a>; queste innovazioni tecnologiche non si sono rivelate sempre un bene per le aziende, soprattutto per i suoi dipendenti (sviluppatori, grafici…) che quando non necessari al lavoro assegnato, hanno rischiato di ritrovarsi da un giorno all’altro senza posto di lavoro. &nbsp;Ad oggi si contano la bellezza di circa 8000 /8500 dipendenti che nel 2023 hanno purtroppo perso il loro posto in azienda. Molte di queste aziende hanno bensì un seguito pressoché mondiale. Ad esempio <a href="https://gaming.libero.it/blast-ha-annunciato-la-collaborazione-con-epic-games">Epic Games</a>, casa madre di brand quali Fortnite o Unreal Engine, ha licenziato la bellezza di 800 persone nel settembre del 2023. È assurdo pensare che un’azienda che fattura 4 miliardi all’anno si trovi a dover licenziare buona parte del proprio personale. Sempre durante il corso dell’anno passato, anche <a href="https://gaming.libero.it/dicembre-mese-della-beneficenza-su-twitch">Twitch</a>, la famosa piattaforma streaming, si è ritrovata a dover ridurre il personale personale a causa di alcuni problemi riguardanti i profitti della stessa, in questo caso parliamo di circa 500 dipendenti pari al 35% dello staff.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/twitch_41692a47ce.jpg" alt="twitch">Altri nomi che rientrano purtroppo in questo “scandalo” sono: Niantic (230 dipendenti), Unity (1.800 dipendenti), Ubisoft (100 dipendenti circa), Sony (75 dipendenti circa). E queste sono solo alcune tra le case di produzione più famose di cui abbiamo dati certi del 2023.<h3>Scelte difficili anche per Riot Games</h3>A malincuore proprio ieri è arrivata la notizia anche da Riot Games, casa di League of Legend e Valorant; il publisher ha comunicato che cerca l’11% del personale dell’azienda verrà licenziato. Negli scorsi anni alcuni prodotti dell’azienda non hanno riscosso il successo previsto, esempi come Runeterra non hanno portato all’azienda i guadagni che si aspettavano. E purtroppo come ben sappiamo in questi casi la prima “mossa difensiva“ è proprio quella di ridurre il personale per cercare di attutire il budget, purtroppo infatti circa 500 dipendenti si troveranno a dover cercare un nuovo posto di lavoro.&nbsp; &nbsp;In questo caso fortunatamente Riot Games è molto vicina ai suoi ormai ex dipendenti offrendo numerosi vantaggi tra cui sei mesi di stipendio minimo, un bonus in denaro e molto più importante assistenza personale e nella ricerca di un nuovo posto di lavoro. Un ulteriore notizia che ci lascia col fiato sospeso è che hanno hanno deciso di eliminare Riot Forge, l’etichetta che segue ricerche e sviluppo per i nuovi titoli di Riot Games, per citarne alcuni pubblicati: Ruined King, The Mageseeker e Song of Nunu. Fortunatamente rimane ancora l’ultimo titolo che arriverà nel 2024 chiamato “Bandle Tale: A League of Legends Story”, un titolo GdR per Nintendo Switch e PC. Disponibile dal 21 febbraio sulle piattaforme.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Bandle_Tale_A_League_Of_Legends_Story_d9313a865e.jpg" alt="Bandle Tale A League Of Legends Story"><h3>Siamo sicuri sia tutta colpa dell'AI?</h3>Ci troviamo ora davanti a un quesito, anche nel 2024 ci troveremo parlare di licenziamenti? Con l’avanzare delle tecnologie come l'intelligenza artificiale c’è purtroppo questa possibilità. Infatti per quanto sappiamo numerose aziende utilizzano questi tools nelle proprie aziende.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/AI_b773dc794d.jpg" alt="AI ">Tra questi circa il 49% degli sviluppatori hanno dichiarato che utilizzano l’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, il 31% ha dichiarato di utilizzarlo personalmente mentre il restante 18% afferma che sono i propri colleghi ad utilizzare queste nuove tecnologie. Purtroppo le politiche aziendali variano notevolmente e così anche l’etica riguardo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nello sviluppo dei videogiochi, un sano utilizzo potrebbe quindi portarci grandi vantaggi se invece daremo spazio a queste tecnologie al punto di sostituirci allora probabilmente ci troveremo davanti a un grosso problema.

Dobbiamo aspettarci brutte notizie anche per il 2024? I licenziamenti continuano

Il 2023 è l'anno dei licenziamenti

I tagli del personale effettuati da numerose aziende nel settore videoludico hanno raggiunto livelli senza precedenti, evidenziando una tendenza che ha preso avvio l'anno scorso e che si è intensificata nel corso del 2023.

 Licenziamenti massicci nel mondo dei videogiochi! Ecco cosa ci riservano le AI

Sega e Ryu Ga Gotoku Studio hanno recentemente svelato un nuovo entusiasmante titolo dell’universo di Yakuza durante il RGG Summit di settembre 2024: si tratta di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii, previsto per il lancio a febbraio 2025. Questo nuovo capitolo vede come protagonista il carismatico e imprevedibile Goro Majima, in una trama che sembra mescolare elementi di pirateria e azione tipica della serie Yakuza, offrendo un'esperienza unica ai fan della saga.Un'avventura piratesca con Goro MajimaIl nuovo titolo, atteso per il 28 febbraio 2025, vede Majima al centro dell'azione, mentre si imbarca in una caccia al tesoro perduto, probabilmente affrontando pirati e avventurandosi su navi, un elemento che ricorda molto il gameplay di Assassin's Creed 4: Black Flag. Il gioco sembra integrare meccaniche di combattimento navale, un'aggiunta inaspettata e intrigante per la serie Yakuza, nota per le sue intense battaglie corpo a corpo e le dinamiche di gioco di ruolo.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RGGStudio/status/1837100957563265118")Il Trailer di Like a Dragon: Pirate Yakuza in HawaiiDurante l’evento, Sega ha mostrato un lungo trailer che ha offerto uno sguardo approfondito alla trama del gioco. Nel video, Majima viene mostrato naufrago su una spiaggia dell'Isola Ricca, situata vicino alle Hawaii, visibilmente malconcio e salvato da un bambino con una tigre come animale domestico. Questo particolare scenario apre molte possibilità narrative, e Majima stesso introduce il trailer dichiarando che la storia si svolge sei mesi prima, lasciando i giocatori a chiedersi come abbia fatto a trovarsi in quella situazione.&nbsp;Nel corso del trailer, viene rivelato che Majima diventa addirittura un capitano pirata, suggerendo che i giocatori potranno vivere avventure marinare attraverso le isole hawaiane, in una fusione tra il classico stile Yakuza e l'ambientazione esotica e selvaggia della pirateria.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RGGStudio/status/1837092687087812826")&nbsp;Il nuovo gioco sembra essere un naturale seguito degli eventi di Like a Dragon: Infinite Wealth, uscito all'inizio del 2024. La storia di Pirate Yakuza in Hawaii si collegherà direttamente con le conseguenze delle azioni di Ichiban Kasuga e il suo coinvolgimento con il culto di Palekana sull'Isola di Nele. Questo legame con l'episodio precedente offrirà ai fan della saga una continuità narrativa, permettendo di esplorare le ramificazioni delle scelte di Kasuga attraverso gli occhi di Majima.Nuove meccaniche di goco: Mad Dog Style e Sea Dog StyleSega ha anche presentato nuove dinamiche di combattimento che arricchiranno l'esperienza di gioco. Majima avrà accesso a due stili di combattimento principali: il classico Mad Dog Style, già conosciuto dai fan della serie, e il nuovo Sea Dog Style, che presumibilmente integrerà mosse e abilità legate al tema della pirateria.&nbsp;Inoltre, per la prima volta nella serie Yakuza, i giocatori potranno saltare durante le sequenze di combattimento, aggiungendo un livello di dinamicità inedito al gameplay, che potrebbe introdurre nuove strategie e movimenti durante gli scontri.&nbsp;I fan di Yakuza aspettavano con impazienza l’annuncio di questo nuovo gioco, soprattutto dopo che Sega aveva confermato il RGG Summit già ad agosto 2024. Le speculazioni su cosa avrebbe riguardato il nuovo capitolo sono state molteplici: si ipotizzava potesse trattarsi del prossimo gioco principale della saga Like a Dragon, oppure di un nuovo spin-off, come accaduto con Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, o ancora di un remake, sulla scia di Yakuza: Kiwami o Like a Dragon: Ishin.&nbsp;L’annuncio ha sicuramente sorpreso e entusiasmato il pubblico, proponendo un'ambientazione e una tematica, quella della pirateria, del tutto nuova per la serie. Nonostante l'uscita dell'ultimo capitolo principale, Like a Dragon: Infinite Wealth, a gennaio 2024, Ryu Ga Gotoku Studio ha dimostrato di mantenere un ritmo di produzione notevolmente rapido, rilasciando numerosi giochi negli ultimi anni.Gli ultimi lavori di Ryu Ga Gotoku StudioNegli ultimi cinque anni, Ryu Ga Gotoku Studio ha realizzato una serie impressionante di titoli, rafforzando la sua reputazione come uno dei team di sviluppo più prolifici del settore. Oltre agli aggiornamenti e alle remaster dei capitoli classici della serie Yakuza, come Yakuza 4 Remastered e Yakuza 5 Remastered, lo studio ha anche prodotto nuovi giochi di successo, tra cui Yakuza: Like a Dragon, Judgment Remastered, Lost Judgment e i più recenti Like a Dragon: Ishin e Like a Dragon Gaiden.&nbsp;Questa capacità di lanciare nuovi capitoli e spin-off in tempi relativamente brevi ha permesso alla saga di Yakuza di rimanere al centro dell’attenzione del pubblico e di ampliare la sua base di fan in tutto il mondo.&nbsp;Con il lancio di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii, l'universo di Yakuza si espande ulteriormente, dimostrando la versatilità e la profondità narrativa di questo franchise. Sebbene Majima sia già stato protagonista di altre avventure spin-off, come in Yakuza 0, la sua figura rimane una delle più amate e iconiche della serie. Ora, con l'introduzione di un'ambientazione esotica come le Hawaii e l'integrazione di elementi pirateschi, i fan avranno l'opportunità di scoprire un lato inedito del personaggio e del mondo di Yakuza.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RGGStudio/status/1837107156333559954")&nbsp;Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii promette di portare una ventata di freschezza nell’universo Yakuza, con un mix di azione, avventura e pirateria che si preannuncia ricco di sorprese. L’attesa per febbraio 2025 è alta, e i fan della saga non vedono l’ora di salpare insieme a Majima verso questa nuova avventura.&nbsp;Per chi ha seguito con passione le vicende di Yakuza negli ultimi anni, questo nuovo capitolo rappresenta l’ennesima dimostrazione della capacità di Ryu Ga Gotoku Studio di reinventare continuamente il proprio franchise, senza mai tradire le sue radici. Aspettiamoci quindi un altro grande successo da parte di Sega, pronto a lasciare il segno come gli episodi precedenti.

Sega e Ryu Ga Gotoku Studio hanno recentemente svelato un nuovo entusiasmante titolo dell’universo di Yakuza durante il RGG Summit di settembre 2024: si tratta di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii, previsto per il lancio a febbraio 2025. Questo nuovo capitolo vede come protagonista il carismatico e imprevedibile Goro Majima, in una trama che sembra mescolare elementi di pirateria e azione tipica della serie Yakuza, offrendo un'esperienza unica ai fan della saga.<h2>Un'avventura piratesca con Goro Majima</h2>Il nuovo titolo, atteso per il 28 febbraio 2025, vede Majima al centro dell'azione, mentre si imbarca in una caccia al tesoro perduto, probabilmente affrontando pirati e avventurandosi su navi, un elemento che ricorda molto il gameplay di Assassin's Creed 4: Black Flag. Il gioco sembra integrare meccaniche di combattimento navale, un'aggiunta inaspettata e intrigante per la serie Yakuza, nota per le sue intense battaglie corpo a corpo e le dinamiche di gioco di ruolo.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RGGStudio/status/1837100957563265118")<h3>Il Trailer di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii</h3>Durante l’evento, Sega ha mostrato un lungo trailer che ha offerto uno sguardo approfondito alla trama del gioco. Nel video, Majima viene mostrato naufrago su una spiaggia dell'Isola Ricca, situata vicino alle Hawaii, visibilmente malconcio e salvato da un bambino con una tigre come animale domestico. Questo particolare scenario apre molte possibilità narrative, e Majima stesso introduce il trailer dichiarando che la storia si svolge sei mesi prima, lasciando i giocatori a chiedersi come abbia fatto a trovarsi in quella situazione.&nbsp;Nel corso del trailer, viene rivelato che Majima diventa addirittura un capitano pirata, suggerendo che i giocatori potranno vivere avventure marinare attraverso le isole hawaiane, in una fusione tra il classico stile Yakuza e l'ambientazione esotica e selvaggia della pirateria.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RGGStudio/status/1837092687087812826")&nbsp;Il nuovo gioco sembra essere un naturale seguito degli eventi di Like a Dragon: Infinite Wealth, uscito all'inizio del 2024. La storia di Pirate Yakuza in Hawaii si collegherà direttamente con le conseguenze delle azioni di Ichiban Kasuga e il suo coinvolgimento con il culto di Palekana sull'Isola di Nele. Questo legame con l'episodio precedente offrirà ai fan della saga una continuità narrativa, permettendo di esplorare le ramificazioni delle scelte di Kasuga attraverso gli occhi di Majima.<h3>Nuove meccaniche di goco: Mad Dog Style e Sea Dog Style</h3>Sega ha anche presentato nuove dinamiche di combattimento che arricchiranno l'esperienza di gioco. Majima avrà accesso a due stili di combattimento principali: il classico Mad Dog Style, già conosciuto dai fan della serie, e il nuovo Sea Dog Style, che presumibilmente integrerà mosse e abilità legate al tema della pirateria.&nbsp;Inoltre, per la prima volta nella serie Yakuza, i giocatori potranno saltare durante le sequenze di combattimento, aggiungendo un livello di dinamicità inedito al gameplay, che potrebbe introdurre nuove strategie e movimenti durante gli scontri.&nbsp;I fan di Yakuza aspettavano con impazienza l’annuncio di questo nuovo gioco, soprattutto dopo che Sega aveva confermato il RGG Summit già ad agosto 2024. Le speculazioni su cosa avrebbe riguardato il nuovo capitolo sono state molteplici: si ipotizzava potesse trattarsi del prossimo gioco principale della saga Like a Dragon, oppure di un nuovo spin-off, come accaduto con Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, o ancora di un remake, sulla scia di Yakuza: Kiwami o Like a Dragon: Ishin.&nbsp;L’annuncio ha sicuramente sorpreso e entusiasmato il pubblico, proponendo un'ambientazione e una tematica, quella della pirateria, del tutto nuova per la serie. Nonostante l'uscita dell'ultimo capitolo principale, Like a Dragon: Infinite Wealth, a gennaio 2024, Ryu Ga Gotoku Studio ha dimostrato di mantenere un ritmo di produzione notevolmente rapido, rilasciando numerosi giochi negli ultimi anni.<h3>Gli ultimi lavori di Ryu Ga Gotoku Studio</h3>Negli ultimi cinque anni, Ryu Ga Gotoku Studio ha realizzato una serie impressionante di titoli, rafforzando la sua reputazione come uno dei team di sviluppo più prolifici del settore. Oltre agli aggiornamenti e alle remaster dei capitoli classici della serie Yakuza, come Yakuza 4 Remastered e Yakuza 5 Remastered, lo studio ha anche prodotto nuovi giochi di successo, tra cui Yakuza: Like a Dragon, Judgment Remastered, Lost Judgment e i più recenti Like a Dragon: Ishin e Like a Dragon Gaiden.&nbsp;Questa capacità di lanciare nuovi capitoli e spin-off in tempi relativamente brevi ha permesso alla saga di Yakuza di rimanere al centro dell’attenzione del pubblico e di ampliare la sua base di fan in tutto il mondo.&nbsp;Con il lancio di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii, l'universo di Yakuza si espande ulteriormente, dimostrando la versatilità e la profondità narrativa di questo franchise. Sebbene Majima sia già stato protagonista di altre avventure spin-off, come in Yakuza 0, la sua figura rimane una delle più amate e iconiche della serie. Ora, con l'introduzione di un'ambientazione esotica come le Hawaii e l'integrazione di elementi pirateschi, i fan avranno l'opportunità di scoprire un lato inedito del personaggio e del mondo di Yakuza.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RGGStudio/status/1837107156333559954")&nbsp;Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii promette di portare una ventata di freschezza nell’universo Yakuza, con un mix di azione, avventura e pirateria che si preannuncia ricco di sorprese. L’attesa per febbraio 2025 è alta, e i fan della saga non vedono l’ora di salpare insieme a Majima verso questa nuova avventura.&nbsp;Per chi ha seguito con passione le vicende di Yakuza negli ultimi anni, questo nuovo capitolo rappresenta l’ennesima dimostrazione della capacità di Ryu Ga Gotoku Studio di reinventare continuamente il proprio franchise, senza mai tradire le sue radici. Aspettiamoci quindi un altro grande successo da parte di Sega, pronto a lasciare il segno come gli episodi precedenti.

Sega annuncia "Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii", il nuovo spin-off della serie Yakuza, che vedrà come protagonista Majima

Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii: Trailer e uscita

Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii, il nuovo gioco della serie Yakuza

Nella serata del 27 novembre ha preso ufficialmente il via il primo torneo di EA fc 24 con tantissime attese, non solo legate alle performance dei più attesi ma anche su i nomi meno altisonanti che hanno partecipato alla sfilza di qualifier di cui vi abbiamo già parlato in questo articolo.&nbsp;A Londra va in scena il grande footballDi lunedì in quel di Londra è difficile dire va in scena il grande football, poichè il weekend calcistico tende a chiudersi la domenica sera lasciando al lunedì qualche briciola di posticipo, poi la coppa dalle grandi orecchie va in scena il mercoledì massimo il martedì, il giovedì si giocano l'Europa league e &nbsp;la conference e poi si rincomincia.&nbsp;Proprio sfruttando questo buco di partite il Lunedì Ea, ha deciso di inserire l'FC Pro open in tale giorno della settimana per andare a riempire l'ultima serata rimasta libera degli appassionati del gioco più seguito nel mondo. La segmentazione dei vari gruppi che avevamo già visto porta in lan 5 player da ogni parte del mondo per far giocare 4 partite ciascuno.&nbsp;Partiamo dai protagonisti, il gruppo A è indiscutibilmente uno dei più difficili, poichè sono presenti sia Umut che Emre Yilmaz, partendo dal primo il giocatore di Ea fc 24 classe 2002 Tedesco, ma di origine Turche, è il detentore grazie ai suoi Red Bull Leipzig gaming, delle ultime due edizioni della Fifae Club World Cup, in oltre nella sua bacheca personale può vantare anche una Virtual Bundesliga e una DFB-ePokal, coppa di lega di Germania, vinta contro gli avversari del Padeborn. Questi sono solo alcuni dei tornei che ha vinto, scrivere tutti i tornei a cui ha preso parte ottenendo ottimi risultati sforerebbe il limite di caratteri imposto da google.&nbsp;Per quanto riguarda invece il sopracitato Emre Yilmaz, per il classe 2004 Olandese del Team Gullit, si parla di un giocatore estremamente talentuoso, &nbsp;che ha mostrato già buona parte del suo potenziale, alzando al cielo l'edizione 2023 della eChampions League ai danni del nostro connazionale HHezers, del Monza eFc, nella sua brillante carriera seppur breve spicca anche il secondo posto alla coppa del mondo &nbsp;Fifae Nation Cup, a sfavore di un Brasile troppo più forte.&nbsp;Il terzo giocatore del gruppo è H1dalgo, lo Spagnolo classe 2002 del team Samoah esports, è un giocatore di grandissimo livello per la penisola Iberica, non a caso nella sua passata esperienza al Villareal e al Cream Betis Siviglia, ha collezzionato molte presenze sia in campionato con la eLiga Spagnola, collezzionando tra l'altro anche un secondo posto a sfavore dell'Atletico de Madrid. Il risultato più grande della sua carriera per ora resta il trionfo nella eCopa RFEF 2021 contro Adriman.&nbsp;Il quarto giocatore del gruppo A è una giovane promessa del calcio Tedesco, Lukas_official11, ha fatto il suo esordio tra i grandi del calcio Tedesco su Fifa 23 con una ottima partecipazione alla DFB-ePokal con il team Iqonic i quali hanno ottenuto un ottimo terzo quarto posto contro il fortissimo Red Bull Leipzig Gaming del sopra citato Umut. La brillante performance in coppa di lega vale per questo Ea Fc 24 la chiamata del'Hansa Rostock F.C.&nbsp;Il quinto ed ultimo giocatore del gruppo è il giovanissimo e talentuosissimo, Mark11 classe 2004 dall'Australia con sulle spalle un nome molto pesante come quello del team FutWiz, Mark nonostante la giovane età è riuscito a traghettare i suoi fino alle finali della eFifa World Cup 2023, dovendosi arrendere in finale solo al fortissimo Olandese Manuel, in questo percorso però non va dimentica l'eliminazione ai danni del nostro Obrun2002 per 3-2 in semi finale. Per ora la sua carriera è comunque costellata da diversi successi in patria.Le stelle si accendono nell'arenaPer l'occasione dell'inizio del Fc pro Open, Ea ha deciso di imporre una regola ben precisa ai player presenti al torneo, le squadre con cui sarebbero andati a competere avrebbero avuto un budget di soli 5 milioni e un oggetto Thunderstruck gratuito, tutto ciò da aggiungere alla tanto discussa regola che vieta ai pro di poter giocare con moduli con difesa a 3 o a 5 comunica all'inizio del lancio di Ea Fc 24.&nbsp;Inutile aggiungere a quanto già detto prima sulle regole, che la scelta di tutti i giocatori presenti del gruppo A hanno optato per la carta appena rilasciata di un super Ronaldinho in grado di ricoprire sia il ruolo di Ala ed Esterno, ma anche da 10 dietro le punte come trequartista, dotato tra l'altro del playstyles plus quickstep.&nbsp;Qui di seguito vi lasciamo la schedule ed i relativi risultati della giornata:H1dalgo 4 vs 3 Lukas&nbsp;Emre Yilmaz 4 vs 4 UmutLukas 3 vs 7 Emre YilmazMark11 2 vs 7 HidalgoEmre Yilmaz 6 vs 1 Mark11Umut 2 vs 1 lukas&nbsp;Mark11 5 vs 7 UmutH1dalgo 3 vs 5 Emre YilmazUmut 8 vs 5 H1dalgoLukas 5 vs 1 Mark&nbsp;Al termine della prima giornata del Gruppo A, la seconda si giocherà l'8 gennaio 2024 con il ritorno per definire la classifica finale con la prima partita super match tra Umut e Emre Yilmaz, la classifica ci racconta come i primi due player non siano semplicemente imbattuti ma con una larghissima differenza reti rispetto agli altri, tra i due solo 5 gol di scarto.&nbsp;In termini di squadre il primo in classifica di questa prima giornata di Fc pro open ha giocato con un 4-3-1-2 a 26 di intesa su 33 con Mbappe e Son if in attacco, centro campo con Valverde if, bellingham Trailbrazers, Alexia Putellas e Ronaldinho, linea difensiva composta da Mendy, Militao, Van Djik, Joao Cancelo Trailbrazers e Alisson.&nbsp;Per quanto riguarda il secondo classificato Umut, la storia è davvero poco diversa, perchè gioca anche lui con un 4-3-1-2, ma decide di giocare con Kounde e Walker sulla linea difensiva per ottenere un 28 di Intesa e poter evitare troppi malus relativi alle performance del campo in particolar modo dei suoi due attacanti titolari Son e Mbappe.&nbsp;&nbsp;L'Fc pro open torna live lunedì 4 dicembre con il Gruppo B , mentre per vedere all'opera i nostri due Italiani l'appuntamento è fissato per l'11 dicembre ed il 18 dicembre.&nbsp;&nbsp;&nbsp;

Nella serata del 27 novembre ha preso ufficialmente il via il primo torneo di EA fc 24 con tantissime attese, non solo legate alle performance dei più attesi ma anche su i nomi meno altisonanti che hanno partecipato alla sfilza di qualifier di cui vi abbiamo già parlato in questo <a href="https://gaming.libero.it/ea-fc-24-pro-open-antonini-come-tekkz">articolo</a>.&nbsp;<h2>A Londra va in scena il grande football</h2>Di lunedì in quel di Londra è difficile dire va in scena il grande football, poichè il weekend calcistico tende a chiudersi la domenica sera lasciando al lunedì qualche briciola di posticipo, poi la coppa dalle grandi orecchie va in scena il mercoledì massimo il martedì, il giovedì si giocano l'Europa league e &nbsp;la conference e poi si rincomincia.&nbsp;Proprio sfruttando questo buco di partite il Lunedì Ea, ha deciso di inserire l'FC Pro open in tale giorno della settimana per andare a riempire l'ultima serata rimasta libera degli appassionati del gioco più seguito nel mondo. La segmentazione dei vari gruppi che avevamo già visto porta in lan 5 player da ogni parte del mondo per far giocare 4 partite ciascuno.&nbsp;Partiamo dai protagonisti, il gruppo A è indiscutibilmente uno dei più difficili, poichè sono presenti sia Umut che Emre Yilmaz, partendo dal primo il giocatore di Ea fc 24 classe 2002 Tedesco, ma di origine Turche, è il detentore grazie ai suoi Red Bull Leipzig gaming, delle ultime due edizioni della Fifae Club World Cup, in oltre nella sua bacheca personale può vantare anche una Virtual Bundesliga e una DFB-ePokal, coppa di lega di Germania, vinta contro gli avversari del Padeborn. Questi sono solo alcuni dei tornei che ha vinto, scrivere tutti i tornei a cui ha preso parte ottenendo ottimi risultati sforerebbe il limite di caratteri imposto da google.&nbsp;Per quanto riguarda invece il sopracitato Emre Yilmaz, per il classe 2004 Olandese del Team Gullit, si parla di un giocatore estremamente talentuoso, &nbsp;che ha mostrato già buona parte del suo potenziale, alzando al cielo l'edizione 2023 della eChampions League ai danni del nostro connazionale HHezers, del Monza eFc, nella sua brillante carriera seppur breve spicca anche il secondo posto alla coppa del mondo &nbsp;Fifae Nation Cup, a sfavore di un Brasile troppo più forte.&nbsp;Il terzo giocatore del gruppo è H1dalgo, lo Spagnolo classe 2002 del team Samoah esports, è un giocatore di grandissimo livello per la penisola Iberica, non a caso nella sua passata esperienza al Villareal e al Cream Betis Siviglia, ha collezzionato molte presenze sia in campionato con la eLiga Spagnola, collezzionando tra l'altro anche un secondo posto a sfavore dell'Atletico de Madrid. Il risultato più grande della sua carriera per ora resta il trionfo nella eCopa RFEF 2021 contro Adriman.&nbsp;Il quarto giocatore del gruppo A è una giovane promessa del calcio Tedesco, Lukas_official11, ha fatto il suo esordio tra i grandi del calcio Tedesco su Fifa 23 con una ottima partecipazione alla DFB-ePokal con il team Iqonic i quali hanno ottenuto un ottimo terzo quarto posto contro il fortissimo Red Bull Leipzig Gaming del sopra citato Umut. La brillante performance in coppa di lega vale per questo Ea Fc 24 la chiamata del'Hansa Rostock F.C.&nbsp;Il quinto ed ultimo giocatore del gruppo è il giovanissimo e talentuosissimo, Mark11 classe 2004 dall'Australia con sulle spalle un nome molto pesante come quello del team FutWiz, Mark nonostante la giovane età è riuscito a traghettare i suoi fino alle finali della eFifa World Cup 2023, dovendosi arrendere in finale solo al fortissimo Olandese Manuel, in questo percorso però non va dimentica l'eliminazione ai danni del nostro Obrun2002 per 3-2 in semi finale. Per ora la sua carriera è comunque costellata da diversi successi in patria.<h3>Le stelle si accendono nell'arena</h3>Per l'occasione dell'inizio del Fc pro Open, Ea ha deciso di imporre una regola ben precisa ai player presenti al torneo, le squadre con cui sarebbero andati a competere avrebbero avuto un budget di soli 5 milioni e un oggetto Thunderstruck gratuito, tutto ciò da aggiungere alla tanto discussa regola che vieta ai pro di poter giocare con moduli con difesa a 3 o a 5 comunica all'inizio del lancio di Ea Fc 24.&nbsp;Inutile aggiungere a quanto già detto prima sulle regole, che la scelta di tutti i giocatori presenti del gruppo A hanno optato per la carta appena rilasciata di un super Ronaldinho in grado di ricoprire sia il ruolo di Ala ed Esterno, ma anche da 10 dietro le punte come trequartista, dotato tra l'altro del playstyles plus quickstep.&nbsp;Qui di seguito vi lasciamo la schedule ed i relativi risultati della giornata:H1dalgo 4 vs 3 Lukas&nbsp; Emre Yilmaz 4 vs 4 Umut Lukas 3 vs 7 Emre Yilmaz Mark11 2 vs 7 Hidalgo Emre Yilmaz 6 vs 1 Mark11 Umut 2 vs 1 lukas&nbsp; Mark11 5 vs 7 Umut H1dalgo 3 vs 5 Emre Yilmaz Umut 8 vs 5 H1dalgo Lukas 5 vs 1 Mark&nbsp;Al termine della prima giornata del Gruppo A, la seconda si giocherà l'8 gennaio 2024 con il ritorno per definire la classifica finale con la prima partita super match tra Umut e Emre Yilmaz, la classifica ci racconta come i primi due player non siano semplicemente imbattuti ma con una larghissima differenza reti rispetto agli altri, tra i due solo 5 gol di scarto.&nbsp;In termini di squadre il primo in classifica di questa prima giornata di Fc pro open ha giocato con un 4-3-1-2 a 26 di intesa su 33 con Mbappe e Son if in attacco, centro campo con Valverde if, bellingham Trailbrazers, Alexia Putellas e Ronaldinho, linea difensiva composta da Mendy, Militao, Van Djik, Joao Cancelo Trailbrazers e Alisson.&nbsp;Per quanto riguarda il secondo classificato Umut, la storia è davvero poco diversa, perchè gioca anche lui con un 4-3-1-2, ma decide di giocare con Kounde e Walker sulla linea difensiva per ottenere un 28 di Intesa e poter evitare troppi malus relativi alle performance del campo in particolar modo dei suoi due attacanti titolari Son e Mbappe.&nbsp;&nbsp;L'Fc pro open torna live lunedì 4 dicembre con il Gruppo B , mentre per vedere all'opera i nostri due Italiani l'appuntamento è fissato per l'11 dicembre ed il 18 dicembre.&nbsp;&nbsp;&nbsp;

Fc pro open cosa ci racconta il primo evento di Fc 24

Fc pro open la prima giornata in archivio

Il nuovo capitolo competitivo della serie calcistica per antonomasia  prende il via con il Pro open, ecco i risultati della prima giornata del gruppo A

FC 24: Al via l'FC Pro open

C'era da aspettarselo: Sony ha annunciato l'intenzione di ritirare definitivamente LittleBigPlanet 3 dal PlayStation Store dopo anni di insormontabili problemi ai server causati dagli hacker. La versione PS4 dell'apprezzato platform sandbox lascerà dunque definitivamente il PlayStation Store il 31 ottobre insieme a tutti i suoi contenuti scaricabili, ha dichiarato il colosso giapponese in una lunga lettera aperta.Addio a LittleBigPlanet 3Sony annuncia il delisting di LittleBigPlanet 3 da PlayStation Store. Ora, è solo questione di tempo. In un comunicato pubblicato su X (ex Twitter) si legge quanto segue:&nbsp;“Dopo 10 anni di gioco, creazione e condivisione di contenuti in LittleBigPlanet 3, il gioco e l'intera gamma di contenuti scaricabili di LittleBigPlanet saranno rimossi dal PlayStation Store il 31 ottobre 2024”&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1843670873976217638")&nbsp;E la nota continua:“Questo è un avviso amichevole: se qualcuno della comunità o qualche nuovo arrivato desidera ancora possedere una copia digitale di LittleBigPlanet 3 o qualsiasi DLC di LittleBigPlanet attualmente disponibile per l'acquisto, questa è l'ultima occasione per farlo”&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LittleBigPlanet/status/1843652568389480651")&nbsp;Vale la pena notare, dunque, che se si possiede già LittleBigPlanet 3 o lo si acquista prima del 31 ottobre, si potrà continuare a fruirlo su PS3, PS4 e PlayStation 5. Allo stesso modo, chi ha già scaricato LittleBigPlanet 3 tramite PlayStation Plus, potrà continuare a giocarci anche dopo il 31 ottobre, tenendo però conto della chiusura del server e dunque dell'impossibilità di accedere a qualsiasi funzionalità in rete, tranne per i pacchetti aggiuntivi già acquistati.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RealChronosNews/status/1843907527077179757")&nbsp;A confermarlo, ci pensa il medesimo sito del colosso giapponese:&nbsp;"A causa di continui problemi tecnici che hanno portato alla disattivazione temporanea dei server di LittleBigPlanet 3 per PlayStation 4 nel gennaio 2024, è stato deciso di mantenere i server offline a tempo indeterminato. Tutti i servizi online, compreso l'accesso alle creazioni di altri giocatori per LittleBigPlanet 3, non sono più disponibili. I contenuti generati dagli utenti (UGC) memorizzati localmente sulla tua console PS4™ rimarranno disponibili. Ogni nuovo contenuto creato può essere giocato sulla tua console PS4, ma non condiviso. Le funzionalità offline, come la campagna, rimarranno disponibili"La sfortunata genesi dell'apprezzato platform sandbox&nbsp;LittleBigPlanet 3, sviluppato da Sumo Digital, è stato lanciato su PS3 e PS4 nel novembre 2014 e, in quanto titolo PlayStation Studios, è dunque interamente di proprietà di Sony Interactive Entertainment.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/skesportsgaming/status/1843909372893901075")&nbsp;L'uscita di LittleBigPlanet 3 dal PlayStation Plus (il servizio per PS4 e PS5 che offre l'accesso al multiplayer online, sconti esclusivi e giochi mensili da riscattare senza costi aggiuntivi) ha scatenato l'ipotesi che Sony abbia intenzione di rilasciare un remaster o un remake per PS5 e PC. Dopotutto, Sony ha ritirato Horizon: Zero Dawn di Guerrilla dal PS Plus a maggio e il mese scorso ha annunciato Horizon Zero Dawn Remastered per PS5 e PC. Quindi, è probabile che LittleBigPlanet 3 ne seguirà l'esempio.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/fnlwpn/status/1843692637892817339")&nbsp;In ogni caso, Sony ha chiuso definitivamente i server di LittleBigPlanet 3 già dall'aprile di quest'anno a causa di problemi tecnici e dopo lunghi attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service) che hanno causato la perdita di milioni di livelli della comunità online.

C'era da aspettarselo: Sony ha annunciato l'intenzione di ritirare definitivamente LittleBigPlanet 3 dal PlayStation Store dopo anni di insormontabili problemi ai server causati dagli hacker. La versione PS4 dell'apprezzato platform sandbox lascerà dunque definitivamente il PlayStation Store il 31 ottobre insieme a tutti i suoi contenuti scaricabili, ha dichiarato il colosso giapponese in una lunga lettera aperta.<h2>Addio a LittleBigPlanet 3</h2>Sony annuncia il delisting di LittleBigPlanet 3 da PlayStation Store. Ora, è solo questione di tempo. In un comunicato pubblicato su X (ex Twitter) si legge quanto segue:&nbsp;<blockquote>“Dopo 10 anni di gioco, creazione e condivisione di contenuti in LittleBigPlanet 3, il gioco e l'intera gamma di contenuti scaricabili di LittleBigPlanet saranno rimossi dal PlayStation Store il 31 ottobre 2024”</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1843670873976217638")&nbsp;E la nota continua:<blockquote>“Questo è un avviso amichevole: se qualcuno della comunità o qualche nuovo arrivato desidera ancora possedere una copia digitale di LittleBigPlanet 3 o qualsiasi DLC di LittleBigPlanet attualmente disponibile per l'acquisto, questa è l'ultima occasione per farlo”</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LittleBigPlanet/status/1843652568389480651")&nbsp;Vale la pena notare, dunque, che se si possiede già LittleBigPlanet 3 o lo si acquista prima del 31 ottobre, si potrà continuare a fruirlo su PS3, PS4 e PlayStation 5. Allo stesso modo, chi ha già scaricato LittleBigPlanet 3 tramite PlayStation Plus, potrà continuare a giocarci anche dopo il 31 ottobre, tenendo però conto della chiusura del server e dunque dell'impossibilità di accedere a qualsiasi funzionalità in rete, tranne per i pacchetti aggiuntivi già acquistati.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RealChronosNews/status/1843907527077179757")&nbsp;A confermarlo, ci pensa il medesimo sito del colosso giapponese:&nbsp;<blockquote>"A causa di continui problemi tecnici che hanno portato alla disattivazione temporanea dei server di LittleBigPlanet 3 per PlayStation 4 nel gennaio 2024, è stato deciso di mantenere i server offline a tempo indeterminato. Tutti i servizi online, compreso l'accesso alle creazioni di altri giocatori per LittleBigPlanet 3, non sono più disponibili. I contenuti generati dagli utenti (UGC) memorizzati localmente sulla tua console PS4™ rimarranno disponibili. Ogni nuovo contenuto creato può essere giocato sulla tua console PS4, ma non condiviso. Le funzionalità offline, come la campagna, rimarranno disponibili"</blockquote><h3>La sfortunata genesi dell'apprezzato platform sandbox&nbsp;</h3>LittleBigPlanet 3, sviluppato da Sumo Digital, è stato lanciato su PS3 e PS4 nel novembre 2014 e, in quanto titolo PlayStation Studios, è dunque interamente di proprietà di <a href="https://gaming.libero.it/sony-interactive-entertainment-sara-al-piu-grande-game-show-di-sempre">Sony Interactive Entertainment</a>.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/skesportsgaming/status/1843909372893901075")&nbsp;L'uscita di LittleBigPlanet 3 dal PlayStation Plus (il servizio per PS4 e PS5 che offre l'accesso al multiplayer online, sconti esclusivi e giochi mensili da riscattare senza costi aggiuntivi) ha scatenato l'ipotesi che Sony abbia intenzione di rilasciare un remaster o un remake per PS5 e PC. Dopotutto, Sony ha ritirato Horizon: Zero Dawn di Guerrilla dal PS Plus a maggio e il mese scorso ha annunciato <a href="https://gaming.libero.it/horizon-zero-dawn-remastered-tutto-cio-che-c-e-da-sapere-sulla-versione-ps-5-e-pc">Horizon Zero Dawn Remastered per PS5 e PC</a>. Quindi, è probabile che LittleBigPlanet 3 ne seguirà l'esempio.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/fnlwpn/status/1843692637892817339")&nbsp;In ogni caso, Sony ha chiuso definitivamente i server di LittleBigPlanet 3 già dall'aprile di quest'anno a causa di problemi tecnici e dopo lunghi attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service) che hanno causato la perdita di milioni di livelli della comunità online.

“Dopo 10 anni di gioco,  il titolo e l'intera gamma di contenuti scaricabili saranno rimossi dal PlayStation Store"

Addio a LittleBigPlanet 3 dal PlayStation Store

Sony annuncia la rimozione di LittleBigPlanet 3 dal PlayStation Store

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