Macko e Rainbow Six Siege un matrimonio destinato a rifarsi, dopo i successi nazionali ottenuti nell'ormai compianto PG Nats, tornano a competere con un team tutto italiano
Dopo quasi due anni di assenza dal panorama competitivo di Rainbow Six Siege, i Macko Esports, dominatori incontrastati della scena italiana di League of Legends, sono pronti a tornare sul campo di battaglia dell'FPS di Ubisoft. Per questa nuova avventura, l'organizzazione ha scelto di puntare su un roster tutto italiano, pronto a conquistare i cuori dei tifosi e a inseguire la qualificazione al prossimo Major.
Nonostante le controverse decisioni di Blast e Ubisoft di ridurre drasticamente il supporto alla scena competitiva di Rainbow Six Siege, c'è ancora chi crede nel potenziale del gioco. I Macko Esports, una delle più rinomate organizzazioni nel panorama esportivo italiano, hanno deciso di investire in un nuovo team, con l'obiettivo ambizioso di raggiungere il Major di Montreal. Un’impresa che molti considerano titanica, ma che i Macko sembrano pronti ad affrontare.
Rainbow Six Siege, un tempo protagonista nel panorama degli esports, ha visto un drastico calo di interesse negli ultimi anni. Tuttavia, la piccola comunità rimasta continua a essere supportata da chi ha investito tempo e risorse per mantenere viva la scena competitiva. In questo contesto, i Macko Esports sono tornati per cercare di riportare la gloria al gioco, presentando un roster che ha già acceso l'entusiasmo degli appassionati.
I Macko hanno assemblato un team che molti esperti del settore considerano il migliore mai visto in Italia. Il roster include alcuni dei nomi più noti della scena europea:
Questa squadra è vista come una delle più promettenti d'Italia, con il potenziale per competere ai massimi livelli in Europa.
La sfida che attende i Macko è tutt'altro che semplice. Come nella mitologia greca, dove i titani tentavano di scalare l'Olimpo, anche il team di T3b e Acqui dovrà affrontare avversari temibili nelle qualificazioni chiuse (closed qualifier) per il Major. Tuttavia, c'è ancora speranza per salvare il competitivo di Rainbow Six Siege in Italia, grazie all'impegno e alla dedizione dei Macko Esports.
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