Itagaki Games: la casa di produzione di Ninja Gaiden chiude, senza pubblicare nemmeno un gioco

Itagaki Games chiude i battenti il 7 ottobre, con nessun gioco all'attivo: il flop del progetto di Tomonobu Itagaki

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Tomonobu Itagaki, nome conosciuto nel mondo del gaming per aver riportato in auge serie iconiche come Ninja Gaiden e creato il popolare picchiaduro Dead or Alive, ha visto il termine della sua ultima avventura nel mondo dello sviluppo in maniera deludente. Il suo studio, Itagaki Games, ha ufficialmente chiuso il 7 ottobre, senza mai riuscire a pubblicare nemmeno un titolo in tre anni di attività. Questo segnala un periodo particolarmente complesso per il famoso director giapponese, che dopo il flop di Devil's Third sembrava non riuscire più a ritrovare la formula vincente.

Tomonobu Itagaki: un nome leggendario tra Ninja Gaiden e Dead or Alive

Tomonobu Itagaki ha fatto parlare di sé nel mondo videoludico grazie ai suoi contributi rivoluzionari alla saga di Ninja Gaiden e alla creazione di Dead or Alive. Grazie a lui, il franchise di Ninja Gaiden è tornato sotto i riflettori con una reinterpretazione moderna e incredibilmente tecnica del classico action-game, rendendo nuovamente popolare il ninja Ryu Hayabusa. Dead or Alive, invece, è stato apprezzato per il suo dinamismo e la sua estetica accattivante, riuscendo a competere con giganti come Tekken e Street Fighter.

 

 

Itagaki, noto per la sua personalità e dichiarazioni audaci, ha spesso sfidato apertamente le convenzioni dell'industria, costruendo una carriera sulla sua visione creativa, spingendo i limiti tecnologici e di gameplay nei giochi. Tuttavia, la sua carriera ha anche subito alcune battute d'arresto, in particolare con il titolo Devil’s Third, che si è rivelato un flop commerciale e critico.

La nascita e la fine di Itagaki Games: un sogno mai realizzato

Dopo il fallimento di Devil's Third, Itagaki ha cercato di riprendersi fondando il proprio studio di sviluppo, Itagaki Games, nel gennaio 2021. Con grandi ambizioni, il director giapponese non aveva nascosto il desiderio di lavorare su nuove IP per console di nuova generazione come PS5, Xbox Series X|S e PC, e aveva persino ventilato l’idea di una possibile collaborazione con Xbox. L’obiettivo sembrava essere quello di rilanciarsi nel mercato, magari sfruttando la crescente attenzione di Microsoft verso gli sviluppatori giapponesi.

 

Tuttavia, in poco tempo, i segnali di difficoltà sono iniziati a emergere. Nonostante i progetti annunciati, nessun gioco è mai stato rivelato o pubblicato da Itagaki Games. Il 7 ottobre 2024, la chiusura dello studio è stata ufficializzata nella gazzetta del governo giapponese, sancendo la fine di un'avventura che, di fatto, non era mai iniziata.

 

 

L'insuccesso di Itagaki Games e il coinvolgimento di Itagaki nel mondo degli NFT hanno reso ancora più criptica la traiettoria recente della sua carriera. La chiusura di Itagaki Games rappresenta un capitolo amaro per un director di spicco degli anni 2000. Nonostante il passato glorioso e l'impatto significativo che ha avuto su serie come Ninja Gaiden e Dead or Alive, Tomonobu Itagaki sembra non riuscire più a ritrovare quella scintilla creativa che lo aveva reso una figura di spicco nel settore. Il fallimento di Itagaki Games è tanto più pesante perché lo studio non è mai riuscito a pubblicare un gioco, lasciando molti fan delusi.

 

Resta da vedere se Apex Game Studios riuscirà a farsi strada nel mercato con il progetto NFT o se Itagaki tornerà a sorprendere con qualche nuova avventura. Per ora, però, sembra che la storia di Itagaki Games sia destinata a essere dimenticata, lasciando un vuoto tra le molte promesse non mantenute del mondo videoludico.

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