Invincibile, in arrivo la parte due della seconda stagione

La serie Amazon Prime ispirata all’omonimo fumetto torna in streaming il 14 marzo

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Ci sono serie che conquistano lo spettatore fin dal primo episodio, altre che sembrano più lente ad ingranare ma, quando lo fanno, diventano insostituibili. È questo il caso di Invincibile, la serie tv creata da Robert Kirkman, disponibile su Amazon Prime Video dal 2021, che torna il 14 marzo con la parte due della seconda stagione.

 

Invincibile, la trama

Mark Grayson è un adolescente come tanti in preda ai dubbi e alle insicurezze che ogni percorso di crescita comporta e, come molti adolescenti, è in costante conflitto con il padre che, in questo caso, di comune ha ben poco. Mark è infatti figlio di Nolan Grayson alias Omni-Man, extraterrestre proveniente dal pianeta Viltrum e letteralmente l’essere più forte sulla terra, supereroe amato da tutti e, a quanto pare, imbattibile. Al classico percorso adolescenziale si affianca quindi in maniera prepotente, il costante paragone con un padre ingombrante e inarrivabile. 
 

Mark inizia il suo arco narrativo privo di super poteri che, improvvisamente, fanno la loro comparsa innescando la catarsi e il confronto con una nuova abilità e una nuova responsabilità; Mark giura fin da subito di voler usare i suoi poteri a protezione del pianeta Terra e dei più deboli. La serie, come il fumetto omonimo ideato dallo stesso Kirkam, segue quindi le vicende di Mark alle prese con le sue nuove abilità e la definizione del suo alter ego supereroistico Invincibile

 

La seconda stagione parte 1: dove siamo arrivati (spoiler alert)

La prima stagione di Invincibile si chiude con la scoperta del doppio gioco di Nolan/Omni-man: l’eroe è giunto in realtà sul pianeta Terra in qualità di infiltrato allo scopo di indebolire il pianeta e conquistarlo in nome dell’impero viltrumita. Lo scontro tra Mark/Invincibile vede la sconfitta di quest’ultimo che, in un dialogo serrato col padre, riesce però a farlo tornare in sé e a riflettere sulle sue azioni. Nolan, ormai pentito, vola via abbandonando la Terra. Nel corso della prima parte della seconda stagione Mark è impegnato a tempo pieno a svolgere il suo lavoro da supereroe e al contempo a vivere la sua vita da giovane adulto. 
 

La rabbia nei confronti del padre per il tradimento ormai svelato, lo accompagnerà in tutti i primi quattro episodi della stagione fino a raggiungere il suo apice nel corso del quarto episodio. Mark scoprirà infatti che Nolan è ora sovrano di Thraxa che governa assiema ad una nuova moglie da cui ha avuto un figlio. Nonostante il difficile rapporto, Nolan chiede l’aiuto di Mark per proteggere il regno da un imminente attacco viltrumita e i due eroi combatteranno fianco a fianco salvando Thraxa. Nolan viene però catturato e riportato su Viltrum per essere giustiziato come traditore e, a chiusira dell'episidio, si scopre che spetterà a Mark prendere il posto del padre come infiltrato sulla Terra e prepararla alla nuova invasione vilrumita. In caso contrario il pianeta sarà distrutto.

 

La recensione: Invincibile conquista lentamente ma ripaga l’attesa

La serie di Amazon Prime, così come il fumetto, non si distingue per una trama innovativa o per una nuova caratterizzazione dei personaggi. Chiunque sia familiare con l’arco narrativo del Peter Parker/Spiderman sa bene a cosa va incontro l’eroe dal momento della scoperta dei propri poteri; siamo certi che ricordate bene la sentenza “da un grande potere derivano grandi responsabilità”
 

Quindi se quello che cercate è una storia avvincente fin da subito che vi stupisca a suon di plot twist, Invincibile, non è la serie che fa per voi. Ma, se avrete la pazienza di superare i primi 4 episodi della prima stagione che, in buona sostanza, saranno quasi esclusivamente funzionali all’introduzione dei personaggi e della loro profonda psicologia, Invincibile vi conquisterà per la potenza della catarsi dei due protagonisti (Merk e Nolan) e per la profondità del loro rapporto, analizzato e vissuto attraverso dialoghi mai banali e costruiti ad hoc come solo un fumettista di grande esperienza e competenza può e sa fare.

 

La penna di Robert Kirkman

A fare la differenza infatti è proprio lo stile di Kirkman che, se nelle animazioni della serie tv insiste su un’estetica anni 90, a volte forzata e non sempre di altissima qualità, nella scrittura dà il meglio di sé.  
 

La serie a fumetti Invincibile si è conclusa nel 2018 con 144 numeri pubblicati, Kirkman è anche la penna dietro gran parte degli episodi della serie tv di enorme successo The Walking Dead ed entrambe le opere si distinguono per uno stile che scava nel profondo della personalità e della psicologia dei personaggi. Al centro della narrazione, Kirkman pone le relazionI e le conseguenze delle relazioni tra personaggi, spesso legati da vincoli di parentela, la trama è cucita sugli stati d’animo, le scoperte e le introspezioni dei suoi protagonisti pur culminando sempre in scene d’azione di grande impatto e dal ritmo incalzante. 

 

Non ci resta che aspettare il prossimo 14 marzo per guardare i nuovi episodi della seconda stagione e per scoprire con Mark, come tenere al sicuro il pianeta Terra dai temibili abitanti di Viltrum

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