Francesco Camarda pronto all'esordio in Champions e su EA FC 25

Francesco Camarda, il giovanissimo attaccante del Milan, oggi potrebbe esordire nello scontro di Champions League contro il Club Brugge, stabilendo un nuovo record

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Il Milan si prepara a scendere in campo nella prossima sfida di Champions League contro il Club Brugge, e tutte le attenzioni sono rivolte a un nome che potrebbe riscrivere la storia del club: Francesco Camarda. Il giovanissimo attaccante, appena 16 anni, è stato convocato per la prima volta in una partita della massima competizione europea, con la possibilità di battere il record di precocità come marcatore più giovane della storia della Champions.

Camarda e la Sua Grande Opportunità

Con Tammy Abraham fuori per infortunio e Luka Jovic non inserito nella lista UEFA, il tecnico del Milan ha deciso di dare fiducia al talento emergente di Francesco Camarda. Questa convocazione non è stata del tutto inaspettata: già dopo l'infortunio di Abraham contro l'Udinese, si era vociferato di una possibile chiamata per il giovane attaccante, e ieri il tecnico Daniele Bonera ha confermato la scelta.

 

Camarda, che fino a questo momento ha brillato principalmente nella Youth League, avrà la possibilità di debuttare in un palcoscenico prestigioso come quello di San Siro, davanti ai tifosi rossoneri e sotto i riflettori della Champions League. Il giovane giocatore, che ha solo 16 anni e 226 giorni, potrebbe non solo esordire in Champions, ma, se riuscisse a segnare, diventerebbe il più giovane marcatore nella storia della competizione, superando il record attualmente detenuto da Ansu Fati, che segnò a 17 anni e 40 giorni.

Confronto con i grandi talenti Europei

Con la sua possibile partecipazione alla sfida contro il Club Brugge, Francesco Camarda entrerebbe nel ristretto gruppo dei giocatori più giovani ad aver debuttato in Champions League, tra cui spiccano nomi come Youssoufa Moukoko del Borussia Dortmund, che esordì a soli 16 anni e 18 giorni, stabilendo un record. Sebbene Camarda non batterebbe questo primato di precocità come esordiente, ha la concreta possibilità di scrivere il suo nome nella storia come marcatore più giovane della competizione.

La stagione di Camarda: Milan Futuro e Prima Squadra

Francesco Camarda non è un nome nuovo per gli appassionati di calcio giovanile. Nato nel 2008, il giovane attaccante ha scalato rapidamente le gerarchie nel settore giovanile del Milan, mostrando un potenziale fuori dal comune. Dopo aver stabilito diversi record nella stagione 2023/2024, si è guadagnato un posto di rilievo nel Milan Futuro, la squadra satellite del club che partecipa alla Serie C.

 

Nonostante il suo ruolo principale sia all'interno della seconda squadra, la sua crescita e le sue prestazioni hanno attirato l'attenzione del tecnico della prima squadra, e la convocazione per la Champions League potrebbe essere solo il primo passo verso un futuro brillante nel calcio professionistico. Se dovesse continuare a crescere e a dimostrare il suo valore, potrebbe diventare un elemento fisso nella rosa del Milan, con opportunità sempre più frequenti di giocare in prima squadra.

Moise Kean: il record italiano in carica

Oltre alla possibilità di stabilire un record in Champions League, Francesco Camarda potrebbe battere anche un primato tutto italiano: quello del più giovane giocatore ad aver esordito nella massima competizione europea per club con una squadra italiana. Attualmente, questo titolo appartiene a Moise Kean, che fece il suo debutto in Champions con la maglia della Juventus a 16 anni e 265 giorni. Con l'ingresso in campo contro il Club Brugge, Camarda abbasserebbe ulteriormente questo record, consolidando la sua posizione tra i giovani talenti più promettenti del calcio italiano.

Critiche di Gravina e la risposta del Milan

Di recente, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina ha criticato il fatto che molti giovani talenti italiani non trovino spazio nei club di Serie A. Tra i nomi menzionati c'era proprio quello di Francesco Camarda. Gravina ha elogiato il lavoro svolto dalla Nazionale Under 17, ma ha lamentato la mancanza di opportunità per questi giovani nei club professionistici.

 

Tuttavia, il Milan ha prontamente risposto a queste critiche. Camarda, infatti, ha già esordito in Serie A nella scorsa stagione, e la sua convocazione in Champions League dimostra chiaramente che il club sta puntando su di lui per il futuro. Se dovesse continuare a ricevere queste opportunità, il giovane attaccante potrebbe presto diventare uno dei pilastri del Milan, smentendo così le parole di Gravina.

Camarda e FC 25: Perché l'attaccante non è nel gioco?

Con l'enorme attenzione mediatica che circonda Francesco Camarda, molti si chiedono come mai il giovane talento non sia presente nel videogioco FC 25, il titolo calcistico di EA Sports che ha sostituito la storica serie FIFA. A differenza di altri giovani talenti come Lamine Yamal, che è stato incluso nel gioco quest'anno, Camarda non è stato inserito nel roster ufficiale del Milan. Ma perché?

 

La ragione principale è legata al suo attuale ruolo all'interno del Milan Futuro. Essendo parte della seconda squadra, Camarda non è ancora considerato un giocatore fisso della prima squadra, motivo per cui non è stato inserito in FC 25. Tuttavia, la sua assenza non è dovuta a motivi legati all'età, come nel caso di Lamine Yamal su FC 24, ma più alla gestione della rosa da parte del Milan.

 

Nonostante la sua assenza iniziale, è possibile che Francesco Camarda venga aggiunto a FC 25 tramite un aggiornamento futuro. Se il giovane attaccante continuerà a impressionare e a giocare con la prima squadra, EA Sports potrebbe decidere di includerlo nelle prossime patch del gioco. Con le sue prestazioni sul campo e l'interesse mediatico in costante crescita, Camarda potrebbe presto diventare una delle giovani stelle più attese anche nel mondo dei videogiochi.

 

Per i fan di FC 25 e del Milan, non resta che aspettare e vedere come si evolverà la stagione del giovane talento. Se continuerà a dimostrare il suo valore in campo, il suo nome potrebbe presto apparire non solo sulle cronache calcistiche, ma anche nel roster virtuale del videogioco.

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