Benvenuti a un nuovo episodio di Esport Stories, dove esploriamo le storie e le persone che animano il mondo degli esports. Oggi abbiamo un ospite speciale che ci mostra un lato diverso del settore, uno che va oltre la competizione pura. Parliamo di Federica Di Paolo, meglio conosciuta come IconStitch , una delle figure più rispettate del cosplay italiano e fondatrice di CLIC, la community italiana di cosplay legata a Riot Games. Scopriamo insieme il suo percorso e l'importanza del cosplay nel panorama degli esports.L'Esports è oltre il Gaming CompetitivoQuando pensiamo agli esports, spesso la nostra mente va subito a tornei e competizioni di alto livello, dove i migliori giocatori del mondo si sfidano per la gloria e i premi in denaro. Tuttavia, il mondo degli esports è molto più ampio e variegato. Non si tratta solo di gareggiare con un controller o una tastiera; è anche un'industria dell'intrattenimento che coinvolge una varietà di professioni e passioni, tra cui il cosplay. IconStitch rappresenta perfettamente questa diversità, portando la sua creatività e la sua passione per il cosplay nell'ambiente degli esports.Chi è IconStich? La storia di Federica Di PaoloFederica Di Paolo, conosciuta nel mondo del cosplay come IconStitch, è una delle veterane della scena italiana. Da molti anni, si dedica con passione a questa forma d'arte, diventando un punto di riferimento per molti appassionati. Oltre a creare costumi dettagliati e interpretare personaggi amati dai fan, IconStitch ha anche fondato CLIC, la community italiana di cosplay legata a Riot Games. Questa community è un luogo dove i cosplayer possono condividere le loro creazioni, ricevere feedback, e partecipare a eventi legati ai giochi di Riot Games, come League of Legends e Valorant.&nbsp;Il cosplay è una componente importante del mondo degli esports. Non solo aggiunge un elemento visivo e creativo agli eventi, ma aiuta anche a costruire una connessione più profonda tra i giochi e i loro fan. I cosplayer come IconStitch portano in vita i personaggi dei videogiochi, permettendo ai fan di interagire con loro in modi nuovi e immersivi. Questo arricchisce l'esperienza complessiva degli eventi esports, creando un ambiente che celebra sia la competizione che l'espressione artistica.Nascita ed Evoluzione del CosplayIl fenomeno del cosplay ha radici profonde nella cultura geek e nerd, con una storia che risale a decenni fa. Nato come un passatempo per i fan di anime e fumetti giapponesi, il cosplay si è evoluto fino a diventare una forma d'arte a sé stante, con comunità fiorenti in tutto il mondo. In Italia, il movimento del cosplay ha iniziato a guadagnare popolarità negli anni 2000, e da allora è cresciuto esponenzialmente. Federica Di Paolo è stata testimone di questa crescita, diventando una delle figure di spicco nella scena italiana.&nbsp;Essere un cosplayer richiede tempo, dedizione e una forte passione per l'artigianato e la recitazione. Ma cosa spinge le persone a intraprendere questo percorso? Per molti, come IconStitch, il cosplay è una forma di espressione personale che permette di combinare l'amore per i videogiochi e l'arte. È un modo per sentirsi parte di una comunità più grande e condividere la propria creatività con altri. Inoltre, il cosplay offre opportunità uniche di networking e crescita personale, permettendo ai cosplayer di partecipare a eventi internazionali, competere in concorsi e persino collaborare con aziende di videogiochi.L'Importanza delle Community nel CosplayCLIC, la community italiana di cosplay fondata da IconStitch, è un esempio perfetto di come le community possano giocare un ruolo fondamentale nel sostenere e promuovere il cosplay. Attraverso CLIC, i cosplayer italiani possono connettersi, imparare e crescere insieme. La community organizza eventi, workshop, e collabora con Riot Games per portare il cosplay a un pubblico più ampio, dimostrando che il cosplay non è solo un hobby, ma anche un modo per contribuire alla cultura degli esports.&nbsp;La storia di IconStitch è un promemoria del fatto che l'esports è un mondo vasto e variegato, che va ben oltre i confini dei tornei e delle competizioni. Il cosplay, con la sua capacità di unire l'arte e il gaming, rappresenta una componente essenziale di questa industria in crescita. Federica Di Paolo, con la sua dedizione e il suo talento, ha dimostrato che il cosplay può avere un impatto significativo non solo sulla comunità dei fan, ma anche sul panorama degli esports nel suo complesso.&nbsp;In questo episodio di Esport Stories, abbiamo esplorato come il cosplay possa integrarsi perfettamente nel mondo degli esports, grazie alla passione e al talento di cosplayer come IconStitch. Continuate a seguirci per scoprire altre storie affascinanti dal mondo degli esports.

Benvenuti a un nuovo episodio di Esport Stories, dove esploriamo le storie e le persone che animano il mondo degli esports. Oggi abbiamo un ospite speciale che ci mostra un lato diverso del settore, uno che va oltre la competizione pura. Parliamo di Federica Di Paolo, meglio conosciuta come IconStitch , una delle figure più rispettate del cosplay italiano e fondatrice di CLIC, la community italiana di cosplay legata a Riot Games. Scopriamo insieme il suo percorso e l'importanza del cosplay nel panorama degli esports.<h3>L'Esports è oltre il Gaming Competitivo</h3>Quando pensiamo agli esports, spesso la nostra mente va subito a tornei e competizioni di alto livello, dove i migliori giocatori del mondo si sfidano per la gloria e i premi in denaro. Tuttavia, il mondo degli esports è molto più ampio e variegato. Non si tratta solo di gareggiare con un controller o una tastiera; è anche un'industria dell'intrattenimento che coinvolge una varietà di professioni e passioni, tra cui il cosplay. IconStitch rappresenta perfettamente questa diversità, portando la sua creatività e la sua passione per il cosplay nell'ambiente degli esports.<h3>Chi è IconStich? La storia di Federica Di Paolo</h3>Federica Di Paolo, conosciuta nel mondo del cosplay come IconStitch, è una delle veterane della scena italiana. Da molti anni, si dedica con passione a questa forma d'arte, diventando un punto di riferimento per molti appassionati. Oltre a creare costumi dettagliati e interpretare personaggi amati dai fan, IconStitch ha anche fondato CLIC, la community italiana di cosplay legata a Riot Games. Questa community è un luogo dove i cosplayer possono condividere le loro creazioni, ricevere feedback, e partecipare a eventi legati ai giochi di Riot Games, come League of Legends e Valorant.&nbsp;Il cosplay è una componente importante del mondo degli esports. Non solo aggiunge un elemento visivo e creativo agli eventi, ma aiuta anche a costruire una connessione più profonda tra i giochi e i loro fan. I cosplayer come IconStitch portano in vita i personaggi dei videogiochi, permettendo ai fan di interagire con loro in modi nuovi e immersivi. Questo arricchisce l'esperienza complessiva degli eventi esports, creando un ambiente che celebra sia la competizione che l'espressione artistica.<h3>Nascita ed Evoluzione del Cosplay</h3>Il fenomeno del cosplay ha radici profonde nella cultura geek e nerd, con una storia che risale a decenni fa. Nato come un passatempo per i fan di anime e fumetti giapponesi, il cosplay si è evoluto fino a diventare una forma d'arte a sé stante, con comunità fiorenti in tutto il mondo. In Italia, il movimento del cosplay ha iniziato a guadagnare popolarità negli anni 2000, e da allora è cresciuto esponenzialmente. Federica Di Paolo è stata testimone di questa crescita, diventando una delle figure di spicco nella scena italiana.&nbsp;Essere un cosplayer richiede tempo, dedizione e una forte passione per l'artigianato e la recitazione. Ma cosa spinge le persone a intraprendere questo percorso? Per molti, come IconStitch, il cosplay è una forma di espressione personale che permette di combinare l'amore per i videogiochi e l'arte. È un modo per sentirsi parte di una comunità più grande e condividere la propria creatività con altri. Inoltre, il cosplay offre opportunità uniche di networking e crescita personale, permettendo ai cosplayer di partecipare a eventi internazionali, competere in concorsi e persino collaborare con aziende di videogiochi.<h3>L'Importanza delle Community nel Cosplay</h3>CLIC, la community italiana di cosplay fondata da IconStitch, è un esempio perfetto di come le community possano giocare un ruolo fondamentale nel sostenere e promuovere il cosplay. Attraverso CLIC, i cosplayer italiani possono connettersi, imparare e crescere insieme. La community organizza eventi, workshop, e collabora con Riot Games per portare il cosplay a un pubblico più ampio, dimostrando che il cosplay non è solo un hobby, ma anche un modo per contribuire alla cultura degli esports.&nbsp;La storia di IconStitch è un promemoria del fatto che l'esports è un mondo vasto e variegato, che va ben oltre i confini dei tornei e delle competizioni. Il cosplay, con la sua capacità di unire l'arte e il gaming, rappresenta una componente essenziale di questa industria in crescita. Federica Di Paolo, con la sua dedizione e il suo talento, ha dimostrato che il cosplay può avere un impatto significativo non solo sulla comunità dei fan, ma anche sul panorama degli esports nel suo complesso.&nbsp;In questo episodio di Esport Stories, abbiamo esplorato come il cosplay possa integrarsi perfettamente nel mondo degli esports, grazie alla passione e al talento di cosplayer come IconStitch. Continuate a seguirci per scoprire altre storie affascinanti dal mondo degli esports.

Intervista a IconStich, cosplayer professionista presente nel mondo degli esport e non solo

Intervista ad IconStitch: cosplay ed esport

Intervista a IconStitch , cosplayer professionista presente nel mondo degli esport e non solo

Esport Stories: IconStitch e i cosplay nel mondo esport

Dopo il clamore mediatico, riscosso alla presentazione del mondo Xbox, Call of Duty Black ops 6 torna a far parlare di se, sia per l'arrivo di una beta che dovrebbe far tastare ad un pubblico più amplio la bontà del gioco e arrivano chiarimenti anche per quanto riguarda la situazione Call of Duty su Game Pass.Call of Duty Black Ops 6 tra beta e chiarimenti sul Game PassCome di consuetudine, quando si parla di Call of Duty, Activision ci tiene a far provare il gioco a chi ha preordinato il gioco prima della release ufficiale e del lancio definitivo, ma dalla conferenza Microsoft non era trapelato ancora nulla riguardo un eventuale periodo di prova e le eventuali date di quest'ultimo, ma online sono trapelate alcune immagini di un rivenditore britannico che hanno spopolato nel web.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BobNetworkUK/status/1800153990354837582")&nbsp;Proprio Game, un noto rivenditore britannico starebbe preparando il lancio di Call of Duty Black Ops 6, all'interno dei propri negozi fisici e come di consueto vengono prodotti e spediti i classici comunicati interni che rivelano quando si apriranno le prenotazioni, le modalità di vendita e gli eventuali bonus per le prenotazioni, tra questi figurata la data di una prova ad accesso anticipato sul gioco di Activision, il quale recita che sarà possibile accedervi dal 28 di agosto 2024 al 3 settembre, dando la possibilità a tanti di poter mettere mano sul gioco al termine già dell'estate, il gioco è ormai pronto e se dovesse rivelarsi la vera data di lancio della beta sarà la prima dead line per tastare con mano il gioco.&nbsp;Call of Duty arriva su Game Pass, ma in che modalità?La notizia che ha reso però così importante il lancio di questo Call of Duty Black Ops 6, è senza ombra di dubbio l'arrivo per la prima volta di un capitolo sull'Xbox Game pass, celebre servizio in abbonamento di Microsoft, che da accesso ad un parco titoli infinito, ma in molti erano rimasti perplessi relativi a questo annuncio per via del basso costo del servizio di Microsoft, sul quale è stata fatta chiarezza, che il gioco sarà si disponibile su tutte le versioni dell'abbonamento, ma in base al servizio che pagate avrete più o meno modalità di gioco:&nbsp;- Game Pass Ultimate: Offre la maggiore flessibilità, permettendoti di giocare alla Campagna di Black Ops 6, così come alle modalità Multiplayer e Zombies online sulle console Xbox Series X|S o Xbox One e su PC. Gli abbonati a Game Pass Ultimate avranno accesso al Digital Cross-Gen Bundle sulle console Xbox e alla Standard Edition sul Microsoft Store per PC.&nbsp;- Game Pass PC: Gioca alla Campagna di Black Ops 6, così come alle modalità Multiplayer e Zombies online sul tuo PC. Gli abbonati a Game Pass PC avranno accesso alla Standard Edition sul Microsoft Store per PC.&nbsp;- Game Pass Console: Gioca solo alla Campagna di Black Ops 6 sulle tue console Xbox Series X|S o Xbox One. L'accesso multiplayer online per console (venduto separatamente) è richiesto per giocare alle modalità Multiplayer e Zombies online su Xbox Series X|S o Xbox One. Gli abbonati a Game Pass Console devono aggiornare a Game Pass Ultimate o abbonarsi inoltre a Game Pass Core (venduto separatamente) per accedere a queste modalità. Gli abbonati a Game Pass Console avranno accesso al Digital Cross-Gen Bundle sulle console Xbox.&nbsp;- Game Pass Core: Game Pass Core include l'accesso multiplayer online per console, richiesto per giocare alle modalità online di Black Ops 6 (Multiplayer e Zombies) sulle console Xbox, ma non ti qualifica per accedere al gioco completo. Nota inoltre che tutti i benefici di Game Pass Core sono inclusi nel piano Game Pass Ultimate.

Dopo il clamore mediatico, riscosso alla presentazione del mondo Xbox, Call of Duty Black ops 6 torna a far parlare di se, sia per l'arrivo di una beta che dovrebbe far tastare ad un pubblico più amplio la bontà del gioco e arrivano chiarimenti anche per quanto riguarda la situazione Call of Duty su Game Pass.<h2>Call of Duty Black Ops 6 tra beta e chiarimenti sul Game Pass</h2>Come di consuetudine, quando si parla di <a href="https://gaming.libero.it/call-of-duty-black-ops-6-la-guerra-nel-golfo-ci-aspetta-su-xbox-game-pass-dal-day-1">Call of Duty</a>, Activision ci tiene a far provare il gioco a chi ha preordinato il gioco prima della release ufficiale e del lancio definitivo, ma dalla conferenza Microsoft non era trapelato ancora nulla riguardo un eventuale periodo di prova e le eventuali date di quest'ultimo, ma online sono trapelate alcune immagini di un rivenditore britannico che hanno spopolato nel web.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BobNetworkUK/status/1800153990354837582")&nbsp;Proprio Game, un noto rivenditore britannico starebbe preparando il lancio di Call of Duty Black Ops 6, all'interno dei propri negozi fisici e come di consueto vengono prodotti e spediti i classici comunicati interni che rivelano quando si apriranno le prenotazioni, le modalità di vendita e gli eventuali bonus per le prenotazioni, tra questi figurata la data di una prova ad accesso anticipato sul gioco di Activision, il quale recita che sarà possibile accedervi dal 28 di agosto 2024 al 3 settembre, dando la possibilità a tanti di poter mettere mano sul gioco al termine già dell'estate, il gioco è ormai pronto e se dovesse rivelarsi la vera data di lancio della beta sarà la prima dead line per tastare con mano il gioco.&nbsp;<h3>Call of Duty arriva su Game Pass, ma in che modalità?</h3>La notizia che ha reso però così importante il lancio di questo Call of Duty Black Ops 6, è senza ombra di dubbio l'arrivo per la prima volta di un capitolo sull'<a href="https://gaming.libero.it/il-futuro-del-game-pass">Xbox Game pass</a>, celebre servizio in abbonamento di Microsoft, che da accesso ad un parco titoli infinito, ma in molti erano rimasti perplessi relativi a questo annuncio per via del basso costo del servizio di Microsoft, sul quale è stata fatta chiarezza, che il gioco sarà si disponibile su tutte le versioni dell'abbonamento, ma in base al servizio che pagate avrete più o meno modalità di gioco:&nbsp;- Game Pass Ultimate: Offre la maggiore flessibilità, permettendoti di giocare alla Campagna di Black Ops 6, così come alle modalità Multiplayer e Zombies online sulle console Xbox Series X|S o Xbox One e su PC. Gli abbonati a Game Pass Ultimate avranno accesso al Digital Cross-Gen Bundle sulle console Xbox e alla Standard Edition sul Microsoft Store per PC.&nbsp;- Game Pass PC: Gioca alla Campagna di Black Ops 6, così come alle modalità Multiplayer e Zombies online sul tuo PC. Gli abbonati a Game Pass PC avranno accesso alla Standard Edition sul Microsoft Store per PC.&nbsp;- Game Pass Console: Gioca solo alla Campagna di Black Ops 6 sulle tue console Xbox Series X|S o Xbox One. L'accesso multiplayer online per console (venduto separatamente) è richiesto per giocare alle modalità Multiplayer e Zombies online su Xbox Series X|S o Xbox One. Gli abbonati a Game Pass Console devono aggiornare a Game Pass Ultimate o abbonarsi inoltre a Game Pass Core (venduto separatamente) per accedere a queste modalità. Gli abbonati a Game Pass Console avranno accesso al Digital Cross-Gen Bundle sulle console Xbox.&nbsp;- Game Pass Core: Game Pass Core include l'accesso multiplayer online per console, richiesto per giocare alle modalità online di Black Ops 6 (Multiplayer e Zombies) sulle console Xbox, ma non ti qualifica per accedere al gioco completo. Nota inoltre che tutti i benefici di Game Pass Core sono inclusi nel piano Game Pass Ultimate.

Call of Duty Black ops spunta la data di una possibile Beta e arrivano i chiarimenti sul Game Pass

Black Ops 6 arriva la beta a fine agosto

Call of Duty Black ops 6 spopolano le immagini sul web di una possibile beta pre lancio e intanto arrivano chiarimenti sulla questione Game Pass

Call of Duty Black Ops 6: spunta la data di una beta e arrivano chiarimenti sul Game Pass

La Comic Con Experience (CCXP) 2024 in Brasile si conferma uno degli eventi più attesi dell'anno nel mondo dell'intrattenimento. Con rivelazioni e anticipazioni su film, serie TV e videogiochi, l'edizione di quest'anno ha portato novità imperdibili, tra cui clip esclusive di Sonic the Hedgehog 3, il primo trailer di Severance Stagione 2, e aggiornamenti sui prossimi grandi titoli come The Wheel of Time e Invincible Stagione 3.CCXP 2024: Tutto quello che è stato annunciatoEcco un riepilogo di tutto ciò che devi sapere sulle principali rivelazioni di CCXP 2024.Due Nuove Clip di Sonic the Hedgehog 3 Mostrate in AnteprimaDurante la presentazione di Sonic the Hedgehog 3, Paramount Pictures ha condiviso due clip esclusive che hanno entusiasmato i fan in vista dell'uscita del film il 20 dicembre 2024.Prima Clip: Sonic, Tails e Knuckles si trovano in una città in preda al caos, alla ricerca di un alieno ribelle. Shadow fa la sua comparsa, avvisandoli di andarsene. Tuttavia, il trio decide di affrontarlo, culminando in un combattimento spettacolare che provoca un blackout in città.Seconda Clip: Sonic e i suoi amici si rivolgono a Tom e Maddie per un aiuto in una missione segreta che prevede un'incursione al Gun Headquarters. Nonostante il piano coinvolga la velocità supersonica di Sonic, le cose si complicano con l’arrivo di due Robotnik.Questi spezzoni esclusivi sono stati tra i momenti clou della presentazione.The Gorge: Amore Attraverso i MiriniThe Gorge, il nuovo film con Anya Taylor-Joy e Miles Teller, arriverà su Apple TV+ il 14 febbraio 2025. Il film racconta la storia di Drasa e Levi, due assassini letali che si innamorano mentre sono schierati su lati opposti di una misteriosa gola che nasconde un male indicibile.Il trailer mostrato a CCXP ha messo in luce il mix di azione e romanticismo che caratterizza questa pellicola, descritta come un'esperienza unica nel suo genere.Severance Stagione 2: Trailer e Prime Scene in EsclusivaApple TV+ ha svelato il primo trailer e i primi cinque minuti della seconda stagione di Severance, in arrivo il 17 gennaio 2025.Trama: La nuova stagione riprende dopo il protocollo di emergenza Overtime Contingency. Mark si ritrova di nuovo in Lumon Industries, con un nuovo gruppo di colleghi, mentre Milchick lo accoglie con palloncini blu e la frase: "Bentornato, Mark S. È passato un po’ di tempo!"Le prime scene e il trailer promettono nuovi misteri e intrighi, confermando l’alto livello di aspettative.The Wheel of Time Stagione 3: Trailer e Data di UscitaPrime Video ha annunciato che la terza stagione di The Wheel of Time debutterà il 13 marzo 2025. Il trailer mostra un mondo sempre più dominato dall’Ombra, con la lotta tra luce e oscurità che raggiunge nuovi livelli di intensità.Secret Level: Anteprime su Unreal Tournament, Armored Core e SifuLa nuova serie Secret Level, dedicata al mondo dei videogiochi, sarà disponibile su Prime Video dal 10 dicembre 2025. Durante CCXP, sono stati mostrati spezzoni di episodi dedicati a Unreal Tournament, Armored Core e Sifu.Invincible Stagione 3: Trailer e Riferimenti ai FumettiIl trailer di Invincible Stagione 3, in uscita il 6 febbraio 2025, ha mostrato il nuovo costume nero e blu di Mark, iconico nei fumetti, e approfondito il suo complicato rapporto con Cecil Stedman.Dexter: Original Sin - Una Nuova Serie PrequelShowtime ha rivelato una scena inedita di Dexter: Original Sin, che farà il suo debutto il 15 dicembre 2024. La serie prequel segue un giovane Dexter Morgan (interpretato da Patrick Gibson) mentre inizia a lavorare con suo padre nella stazione di polizia. Michael C. Hall, l'attore originale, presterà la voce ai pensieri di Dexter.Star Trek: Section 31 – Trailer e Nuove MinacceStar Trek: Section 31, con Michelle Yeoh nei panni dell’Imperatrice Philippa Georgiou, arriverà su Paramount+ il 24 gennaio 2025. Il nuovo trailer ha anticipato una trama ricca di azione e una minaccia mai vista prima per la Federazione.Yellowjackets Stagione 3: Anticipazioni IntenseCCXP ha presentato un’anteprima della terza stagione di Yellowjackets, in arrivo il 14 febbraio 2025. Il nuovo filmato suggerisce un mix di tensione, colpi di scena e momenti inquietanti.Dune: Prophecy – Rivelazioni EsclusiveLa serie Dune: Prophecy, attualmente in corso su Max, ha mostrato clip dietro le quinte, inclusi dettagli sulla realizzazione della sorellanza Bene Gesserit e nuove scene con protagonisti Jade Anouka e Travis Fimmel.Ballerina: Uno Spin-Off di John WickAna de Armas e il cast di Ballerina, lo spin-off di John Wick, hanno entusiasmato il pubblico di CCXP con una presentazione esclusiva e un messaggio video di Keanu Reeves. Il film promette di espandere l’universo di John Wick portandolo "a un altro livello".

La Comic Con Experience (CCXP) 2024 in Brasile si conferma uno degli eventi più attesi dell'anno nel mondo dell'intrattenimento. Con rivelazioni e anticipazioni su film, serie TV e videogiochi, l'edizione di quest'anno ha portato novità imperdibili, tra cui clip esclusive di Sonic the Hedgehog 3, il primo trailer di Severance Stagione 2, e aggiornamenti sui prossimi grandi titoli come The Wheel of Time e Invincible Stagione 3.<h2>CCXP 2024: Tutto quello che è stato annunciato</h2>Ecco un riepilogo di tutto ciò che devi sapere sulle principali rivelazioni di CCXP 2024.<h3>Due Nuove Clip di Sonic the Hedgehog 3 Mostrate in Anteprima</h3>Durante la presentazione di Sonic the Hedgehog 3, Paramount Pictures ha condiviso due clip esclusive che hanno entusiasmato i fan in vista dell'uscita del film il 20 dicembre 2024.<ul><li>Prima Clip: Sonic, Tails e Knuckles si trovano in una città in preda al caos, alla ricerca di un alieno ribelle. Shadow fa la sua comparsa, avvisandoli di andarsene. Tuttavia, il trio decide di affrontarlo, culminando in un combattimento spettacolare che provoca un blackout in città.</li><li>Seconda Clip: Sonic e i suoi amici si rivolgono a Tom e Maddie per un aiuto in una missione segreta che prevede un'incursione al Gun Headquarters. Nonostante il piano coinvolga la velocità supersonica di Sonic, le cose si complicano con l’arrivo di due Robotnik.</li></ul>Questi spezzoni esclusivi sono stati tra i momenti clou della presentazione.<h3>The Gorge: Amore Attraverso i Mirini</h3>The Gorge, il nuovo film con Anya Taylor-Joy e Miles Teller, arriverà su Apple TV+ il 14 febbraio 2025. Il film racconta la storia di Drasa e Levi, due assassini letali che si innamorano mentre sono schierati su lati opposti di una misteriosa gola che nasconde un male indicibile.Il trailer mostrato a CCXP ha messo in luce il mix di azione e romanticismo che caratterizza questa pellicola, descritta come un'esperienza unica nel suo genere.<h3>Severance Stagione 2: Trailer e Prime Scene in Esclusiva</h3>Apple TV+ ha svelato il primo trailer e i primi cinque minuti della seconda stagione di Severance, in arrivo il 17 gennaio 2025.<ul><li>Trama: La nuova stagione riprende dopo il protocollo di emergenza Overtime Contingency. Mark si ritrova di nuovo in Lumon Industries, con un nuovo gruppo di colleghi, mentre Milchick lo accoglie con palloncini blu e la frase: "Bentornato, Mark S. È passato un po’ di tempo!"</li></ul>Le prime scene e il trailer promettono nuovi misteri e intrighi, confermando l’alto livello di aspettative.<h3>The Wheel of Time Stagione 3: Trailer e Data di Uscita</h3>Prime Video ha annunciato che la terza stagione di The Wheel of Time debutterà il 13 marzo 2025. Il trailer mostra un mondo sempre più dominato dall’Ombra, con la lotta tra luce e oscurità che raggiunge nuovi livelli di intensità.<h3>Secret Level: Anteprime su Unreal Tournament, Armored Core e Sifu</h3>La nuova serie Secret Level, dedicata al mondo dei videogiochi, sarà disponibile su Prime Video dal 10 dicembre 2025. Durante CCXP, sono stati mostrati spezzoni di episodi dedicati a Unreal Tournament, Armored Core e Sifu.<h3>Invincible Stagione 3: Trailer e Riferimenti ai Fumetti</h3>Il trailer di Invincible Stagione 3, in uscita il 6 febbraio 2025, ha mostrato il nuovo costume nero e blu di Mark, iconico nei fumetti, e approfondito il suo complicato rapporto con Cecil Stedman.<h3>Dexter: Original Sin - Una Nuova Serie Prequel</h3>Showtime ha rivelato una scena inedita di Dexter: Original Sin, che farà il suo debutto il 15 dicembre 2024. La serie prequel segue un giovane Dexter Morgan (interpretato da Patrick Gibson) mentre inizia a lavorare con suo padre nella stazione di polizia. Michael C. Hall, l'attore originale, presterà la voce ai pensieri di Dexter.<h3>Star Trek: Section 31 – Trailer e Nuove Minacce</h3>Star Trek: Section 31, con Michelle Yeoh nei panni dell’Imperatrice Philippa Georgiou, arriverà su Paramount+ il 24 gennaio 2025. Il nuovo trailer ha anticipato una trama ricca di azione e una minaccia mai vista prima per la Federazione.<h3>Yellowjackets Stagione 3: Anticipazioni Intense</h3>CCXP ha presentato un’anteprima della terza stagione di Yellowjackets, in arrivo il 14 febbraio 2025. Il nuovo filmato suggerisce un mix di tensione, colpi di scena e momenti inquietanti.<h3>Dune: Prophecy – Rivelazioni Esclusive</h3>La serie Dune: Prophecy, attualmente in corso su Max, ha mostrato clip dietro le quinte, inclusi dettagli sulla realizzazione della sorellanza Bene Gesserit e nuove scene con protagonisti Jade Anouka e Travis Fimmel.<h3>Ballerina: Uno Spin-Off di John Wick</h3>Ana de Armas e il cast di Ballerina, lo spin-off di John Wick, hanno entusiasmato il pubblico di CCXP con una presentazione esclusiva e un messaggio video di Keanu Reeves. Il film promette di espandere l’universo di John Wick portandolo "a un altro livello".

Tutte le rivelazioni di CCXP 2024: Scopri trailer, date di uscita e anticipazioni

CCXP 2024: Tutte le Novità

Tutte le rivelazioni di CCXP 2024: Sonic the Hedgehog 3, Severance Stagione 2, The Gorge, Invincible e molto altro. Scopri trailer, date di uscita e anticipazioni

CCXP 2024: Tutte le Novità Su Film, Serie TV e Videogiochi

Un doppio vinile con le esibizioni live del 2023, è questo il nuovo progetto di Tommaso Paradiso, cantante ed ex frontman del gruppo The giornalisti. Paradiso è da sempre appassionato di musica, guarda con fiducia alle nuove generazioni ma non è mai stato un grande appassionato di gaming e, dopotutto, aveva anche un lucchetto alla tv da bambino.&nbsp;Tommaso Paradiso, il nuovo album liveL’uscita è prevista per il 28 giugno con un doppio vinile dedicato ai momenti più emozionanti delle esibizioni 2023 di Tommaso Paradiso e un tour promo che partirà dal 30 giugno dal titolo Tommy Summer Tour 2024. Il nuovo album è un omaggio alla musica live, dimensione preferita della professione di musicista per Paradiso che nei live sembra dare il meglio di sè.&nbsp;La tracklist dell’album prevede: Intro, Sensazione Stupenda, Viaggio Intorno Al Sole, Fine Dell'estate, Zero Stare Sereno, New York, Lyn, Lupin, Tra La Strada E Le Stelle, Sold Out, La Luna E La Gatta, Blu Ghiaccio Travolgente, Tutte Le Notti, I Nostri Anni, Questa Nostra Stupida Canzone D'amore, Non Avere Paura, Riccione, Felicità Puttana, Completamente.Tommaso Paradiso, il futuro, la musica e i videogiochiTommaso Paradiso è uno degli artisti più apprezzati nel panorama musicale italiano. È riuscito, negli anni, a conquistare proprio tutti, uomini e donne di ogni età con una musica inconfondibile, una voce profonda e il racconto della contemporaneità. E, a proposito di età, quando in un’intervista gli venne chiesto cosa ne pensa delle nuove generazioni, il cantante rispose che:&nbsp;“Sono tutte persone per bene, appassionate, intelligenti. Sono i genitori a dover essere ancora più bravi. I nostri dovevano solo proteggerci da tv e videogiochi. Io non sono mai stato malato di gaming, non ero bravo, ma mia mamma per esempio aveva fatto mettere un lucchetto alla tv dall’elettricista, per non farmi stare tutto il giorno davanti ai telefilm. Oggi ci sono i social, ci sono le visualizzazioni e i like. I valori si confondono, qualcosa di terribile come schiantarsi in macchina può sembrare figo, così come tirarsi un cazzotto per un like in più. Ci sono parametri che si perdono e gli educatori di oggi devono stare ancora più attenti”&nbsp;Era il 2023 e proprio in quell’anno, Tommaso Paradiso era in fase di preparazione per i concerti live che avrebbe tenuto di lì a poco. Nella stessa intervista gli fu chiesto se fosse o meno spaventato dal futuro e la risposta fu:&nbsp;“Mi spaventa solo che ho compiuto 40 anni a giugno e sono volati. Non faccio previsioni, non penso al futuro, ma sono volati. Se mi guardo indietro, mi sembra tutto vicinissimo. La memoria gioca scherzi temporali bastardissimi. Se penso alle elementari mi sembra ieri, se penso alle vacanze con il mio amico Luca a Fregene a sgonfiare le ruote delle biciclette, mi sembra ieri. Non mi spaventa il futuro, mi spaventa il tempo”&nbsp;E un album live è forse il modo migliore per fermare il tempo e cristallizzare emozioni e ricordi delle esperienze vissute. Tommaso Paradiso in concerto, in uscito il 28 giugno, va ascoltato così, prendendosi il tempo per goderne.

Un doppio vinile con le esibizioni live del 2023, è questo il nuovo progetto di Tommaso Paradiso, cantante ed ex frontman del gruppo The giornalisti. Paradiso è da sempre appassionato di musica, guarda con fiducia alle nuove generazioni ma non è mai stato un grande appassionato di gaming e, dopotutto, aveva anche un lucchetto alla tv da bambino.&nbsp;<h2>Tommaso Paradiso, il nuovo album live</h2>L’uscita è prevista per il 28 giugno con un doppio vinile dedicato ai momenti più emozionanti delle esibizioni 2023 di Tommaso Paradiso e un tour promo che partirà dal 30 giugno dal titolo Tommy Summer Tour 2024. Il nuovo album è un omaggio alla musica live, dimensione preferita della professione di musicista per Paradiso che nei live sembra dare il meglio di sè. &nbsp;La tracklist dell’album prevede: Intro, Sensazione Stupenda, Viaggio Intorno Al Sole, Fine Dell'estate, Zero Stare Sereno, New York, Lyn, Lupin, Tra La Strada E Le Stelle, Sold Out, La Luna E La Gatta, Blu Ghiaccio Travolgente, Tutte Le Notti, I Nostri Anni, Questa Nostra Stupida Canzone D'amore, Non Avere Paura, Riccione, Felicità Puttana, Completamente.<h3>Tommaso Paradiso, il futuro, la musica e i videogiochi</h3>Tommaso Paradiso è uno degli artisti più apprezzati nel panorama musicale italiano. È riuscito, negli anni, a conquistare proprio tutti, uomini e donne di ogni età con una musica inconfondibile, una voce profonda e il racconto della contemporaneità. E, a proposito di età, quando in un’intervista gli venne chiesto cosa ne pensa delle nuove generazioni, il cantante rispose che:&nbsp;<blockquote>“Sono tutte persone per bene, appassionate, intelligenti. Sono i genitori a dover essere ancora più bravi. I nostri dovevano solo proteggerci da tv e videogiochi. Io non sono mai stato malato di gaming, non ero bravo, ma mia mamma per esempio aveva fatto mettere un lucchetto alla tv dall’elettricista, per non farmi stare tutto il giorno davanti ai telefilm. Oggi ci sono i social, ci sono le visualizzazioni e i like. I valori si confondono, qualcosa di terribile come schiantarsi in macchina può sembrare figo, così come tirarsi un cazzotto per un like in più. Ci sono parametri che si perdono e gli educatori di oggi devono stare ancora più attenti”</blockquote>&nbsp;Era il 2023 e proprio in quell’anno, Tommaso Paradiso era in fase di preparazione per i concerti live che avrebbe tenuto di lì a poco. Nella stessa intervista gli fu chiesto se fosse o meno spaventato dal futuro e la risposta fu:&nbsp;<blockquote>“Mi spaventa solo che ho compiuto 40 anni a giugno e sono volati. Non faccio previsioni, non penso al futuro, ma sono volati. Se mi guardo indietro, mi sembra tutto vicinissimo. La memoria gioca scherzi temporali bastardissimi. Se penso alle elementari mi sembra ieri, se penso alle vacanze con il mio amico Luca a Fregene a sgonfiare le ruote delle biciclette, mi sembra ieri. Non mi spaventa il futuro, mi spaventa il tempo”</blockquote>&nbsp;E un album live è forse il modo migliore per fermare il tempo e cristallizzare emozioni e ricordi delle esperienze vissute. Tommaso Paradiso in concerto, in uscito il 28 giugno, va ascoltato così, prendendosi il tempo per goderne.

Un doppio vinile per il nuovo album live di Tommaso Paradiso

Tommaso Paradiso, il nuovo album

Il cantante ha annunciato per il 28 giugno l’uscita del suo nuovo album live dal titolo Tommaso Paradiso in concerto.


Tommaso Paradiso, un nuovo album live e il ricordo del "divieto" dei videogiochi

La saga dell'uomo pipistrello iniziata da Matt Reeves con The Batman prosegue e lo fa al meglio delle sue possibilità. Oltre al sequel del film con Robert Pattinson in arrivo nel 2026, potrebbe aggiungersi anche un videogioco ispirato alla pellicola del 2022. The Batman potrebbe essere il nuovo gioco più atteso dedicato all'eroe DC.The Batman, un videogioco in arrivo?Il film di Matt Reeves ha debuttato al cinema nel 2022 e, pur con un mix di recensioni positive e di altre meno entusiaste del Batman di Robert Pattinson, la pellicola ha funzionato al punto da convincere Warner Bros. a realizzare un sequel del film che, ad oggi, è previsto per il 2026. Non solo, a quanto pare secondo Puck News che per primo a dato la notizia, potrebbe essere in arrivo anche un videogioco legato al film di Reeves.&nbsp;&nbsp;Per ora, il rumor non è stato confermato ufficialmente, ragion per cui non abbiamo notizie in merito alla trama del videogioco o alle sue caratteristiche, ma possiamo ipotizzare che, proprio come la pellicola a cui si ispira, potrebbe mostrarci i primi anni di Batman quando, da vigilantes e non ancora da eroe, si aggirava negli oscuri vicoli di Gotham per combattere il crimine. Non esistono nemmeno ipotesi relative allo sviluppo del gioco e quindi ad una realistica data di uscita, ma è chiaro che non si tratta di un progetto a breve termine. Va considerato infatti che il prossimo gioco in linea d'uscita rimane Batman: Arkham Shadows.Batman: Arkham Shadows, quando esce?Il nuovo videogioco Batman: Arkham Shadow è stato mostrato più nel dettaglio in occasione del Gamescom di Colonia 2024, come vi abbiamo anticipato mostrandovi il trailer di Batman: Arkham Shadows, si tratta di un gioco in VR che sarà disponibile solo su Meta Quest 3 e avrà una sua propria storyline, indipendente dalla serie di Rocksteady. Dopo la delusione delle ultime uscite legate agli eroi DC come Suicide Squad: Kill the Justice League, la divisione gaming della Warner proprio come la casa di produzione, sembra puntare moltissimo sull'eroe pipistrello che sta vivendo una sorta di nuova golden age dopo la trilogia di Nolan dedicata alla saga del Cavaliere Oscuro. Intanto gli sviluppatori avevano dichiarato rispetto al gioco che:"Stiamo lavorando su Batman: Arkham Shadow con l'obiettivo di creare il gioco VR definitivo, sfruttando al massimo la potenza di Meta Quest 3. Si tratta di un progetto costruito dopo otto anni di lavoro in questo settore, che non solo permetterà ai giocatori di rivivere le sensazioni della serie di Arkham, ma anche di esplorare quel mondo con un livello di immersività mai visto prima, che solo la realtà virtuale può garantire. [...] Batman: Arkham Shadow è il più grande progetto di Camouflaj, e il nostro secondo gioco first-party realizzato con Oculus Studios in esclusiva per Meta Quest, dopo l'acclamato Iron Man VR del 2022. Non vediamo l'ora di svelare nuove informazioni"Batman: un franchise in espansioneIl protettore di Gotham esce sempre più dai confini della narrazione tradizionale dei grandi adattamenti cinematografici ed entra nel mondo seriale con due produzioni dal successo garantito, pur se molto diverse tra loro. La prima a cui facciamo riferimento è la serie anime apprezzatissima dal pubblico. Si tratta di Batman: The Caped Crusader di Prime Video che in pochissimo tempo è diventata una delle serie tv più viste sulla piattaforma subito dopo The Boys. La serie tv di Amazon segue la scie delle operazioni nostalgia inaugurate con prodotti di successo come Invincibile o X-Men 97' e ci riporta alle origini del mito dell'uomo pipistrello, quello amato dai lettori della DC Comics e che forse si sono stancati delle continue riletture del personaggio fatte dai diversi prodotti live-action.&nbsp;&nbsp;La seconda serie da tenere d'occhio è in uscita su Sky e Now, si tratta dell'attesissimo The Penguin, con un irriconoscibile Colin Farrel nei panni del celebre villain. Lo show sarà disponibile a partire dal 20 settembre 2024 e, per quanto abbiamo potuto vedere dal trailer, ci aspetta una visione sicuramente ricca di azione, violenza e qualche sorpresa inattesa. Si vocifera infatti che anche Robert Pattinson abbia girato un cameo per la serie tv, confermando quanto la trama sarà comunque legata alla storyline principale inaugurata da The Batman. Di recente, la showrunner della serie ha spiegato in un'intervista a FXS che:"Capisco perché la gente vorrebbe vedere Batman, o se pensa che se Batman non è in uno show o in un film, questo non ha lo stesso impatto. Per me, invece, ha un impatto diverso. I film di Matt sono visti attraverso la lente di Batman, quindi sei in alto, guardi la città dall'alto. È una prospettiva diversa. Con Oz, sei nelle strade della città, sei nella polvere, nel fango e nella sporcizia. Lui guarda in alto, vuole farsi strada fino in cima. Quindi è un'esperienza diversa. Penso che Gotham sia una città abbastanza interessante da meritare di avere più porte sbloccate al suo interno, e che noi possiamo attraversarle e vedere poi cosa ne pensiamo".

La saga dell'uomo pipistrello iniziata da Matt Reeves con The Batman prosegue e lo fa al meglio delle sue possibilità. Oltre al sequel del film con Robert Pattinson in arrivo nel 2026, potrebbe aggiungersi anche un videogioco ispirato alla pellicola del 2022. The Batman potrebbe essere il nuovo gioco più atteso dedicato all'eroe DC.<h2>The Batman, un videogioco in arrivo?</h2>Il film di Matt Reeves ha debuttato al cinema nel 2022 e, pur con un mix di recensioni positive e di altre meno entusiaste del Batman di <a href="https://gaming.libero.it/il-videogioco-preferito-di-robert-pattinson">Robert Pattinson</a>, la pellicola ha funzionato al punto da convincere Warner Bros. a realizzare un sequel del film che, ad oggi, è previsto per il 2026. Non solo, a quanto pare secondo Puck News che per primo a dato la notizia, potrebbe essere in arrivo anche un videogioco legato al film di Reeves.&nbsp;&nbsp;Per ora, il rumor non è stato confermato ufficialmente, ragion per cui non abbiamo notizie in merito alla trama del videogioco o alle sue caratteristiche, ma possiamo ipotizzare che, proprio come la pellicola a cui si ispira, potrebbe mostrarci i primi anni di Batman quando, da vigilantes e non ancora da eroe, si aggirava negli oscuri vicoli di Gotham per combattere il crimine. Non esistono nemmeno ipotesi relative allo sviluppo del gioco e quindi ad una realistica data di uscita, ma è chiaro che non si tratta di un progetto a breve termine. Va considerato infatti che il prossimo gioco in linea d'uscita rimane Batman: Arkham Shadows.<h3>Batman: Arkham Shadows, quando esce?</h3>Il nuovo videogioco <a href="https://gaming.libero.it/svelato-il-primo-trailer-di-batman-arkham-shadow-sara-un-videogioco-vr">Batman: Arkham Shadow</a> è stato mostrato più nel dettaglio in occasione del Gamescom di Colonia 2024, come vi abbiamo anticipato mostrandovi il trailer di Batman: Arkham Shadows, si tratta di un gioco in VR che sarà disponibile solo su Meta Quest 3 e avrà una sua propria storyline, indipendente dalla serie di Rocksteady. Dopo la delusione delle ultime uscite legate agli eroi DC come Suicide Squad: Kill the Justice League, la divisione gaming della Warner proprio come la casa di produzione, sembra puntare moltissimo sull'eroe pipistrello che sta vivendo una sorta di nuova golden age dopo la trilogia di Nolan dedicata alla saga del Cavaliere Oscuro. Intanto gli sviluppatori avevano dichiarato rispetto al gioco che:<blockquote>"Stiamo lavorando su Batman: Arkham Shadow con l'obiettivo di creare il gioco VR definitivo, sfruttando al massimo la potenza di Meta Quest 3. Si tratta di un progetto costruito dopo otto anni di lavoro in questo settore, che non solo permetterà ai giocatori di rivivere le sensazioni della serie di Arkham, ma anche di esplorare quel mondo con un livello di immersività mai visto prima, che solo la realtà virtuale può garantire. [...] Batman: Arkham Shadow è il più grande progetto di Camouflaj, e il nostro secondo gioco first-party realizzato con Oculus Studios in esclusiva per Meta Quest, dopo l'acclamato Iron Man VR del 2022. Non vediamo l'ora di svelare nuove informazioni"</blockquote><h3>Batman: un franchise in espansione</h3>Il protettore di Gotham esce sempre più dai confini della narrazione tradizionale dei grandi adattamenti cinematografici ed entra nel mondo seriale con due produzioni dal successo garantito, pur se molto diverse tra loro. La prima a cui facciamo riferimento è la serie anime apprezzatissima dal pubblico. Si tratta di Batman: The Caped Crusader di Prime Video che in pochissimo tempo è diventata una delle serie tv più viste sulla piattaforma subito dopo The Boys. La serie tv di Amazon segue la scie delle operazioni nostalgia inaugurate con prodotti di successo come Invincibile o X-Men 97' e ci riporta alle origini del mito dell'uomo pipistrello, quello amato dai lettori della DC Comics e che forse si sono stancati delle continue riletture del personaggio fatte dai diversi prodotti live-action.&nbsp;&nbsp;La seconda serie da tenere d'occhio è in uscita su Sky e Now, si tratta dell'attesissimo <a href="https://gaming.libero.it/batman-novita-sulla-serie-tv-e-i-migliori-videogame-dedicati-all-uomo-pipistrello">The Penguin</a>, con un irriconoscibile Colin Farrel nei panni del celebre villain. Lo show sarà disponibile a partire dal 20 settembre 2024 e, per quanto abbiamo potuto vedere dal trailer, ci aspetta una visione sicuramente ricca di azione, violenza e qualche sorpresa inattesa. Si vocifera infatti che anche Robert Pattinson abbia girato un cameo per la serie tv, confermando quanto la trama sarà comunque legata alla storyline principale inaugurata da The Batman. Di recente, la showrunner della serie ha spiegato in un'intervista a FXS che:<blockquote>"Capisco perché la gente vorrebbe vedere Batman, o se pensa che se Batman non è in uno show o in un film, questo non ha lo stesso impatto. Per me, invece, ha un impatto diverso. I film di Matt sono visti attraverso la lente di Batman, quindi sei in alto, guardi la città dall'alto. È una prospettiva diversa. Con Oz, sei nelle strade della città, sei nella polvere, nel fango e nella sporcizia. Lui guarda in alto, vuole farsi strada fino in cima. Quindi è un'esperienza diversa. Penso che Gotham sia una città abbastanza interessante da meritare di avere più porte sbloccate al suo interno, e che noi possiamo attraversarle e vedere poi cosa ne pensiamo".</blockquote>

Dopo il nuovo gioco VR anche il Batman di Robert Pattinson potrebbe diventare un videogioco

The Batman, il nuovo videogioco del pipistrello

Non è arrivata ancora una conferma ufficiale ma secondo le fonti, il videogioco dovrebbe essere in dirittura d'arrivo

The Batman: in arrivo il videogioco ispirato al film con Robert Pattinson?

Gli Imagine Dragons non smettono mai di sorprendere i loro fan. La band, che ha conquistato il mondo con hit come Radioactive e Believer, sta per tornare in Italia con due imperdibili concerti nel 2025. Ma ciò che rende unica questa band di Las Vegas non è solo la musica. Infatti, il loro legame con il mondo dei videogiochi è altrettanto forte e radicato, specialmente grazie alla passione del suo frontman. Tra colonne sonore, collaborazioni con grandi brand videoludici e progetti personali, gli Imagine Dragons hanno saputo fondere musica e gaming in modo innovativo e coinvolgente. Andiamo a scoprire insieme il loro viaggio nel mondo dei videogiochi, oltre alle informazioni sulle loro nuove date italiane.Imagine Dragons: una band che ha segnato una generazioneGli Imagine Dragons, formati a Las Vegas nel 2008, sono diventati in poco tempo una delle band più influenti del panorama pop-rock internazionale. Il loro stile unico e facilmente riconoscibile, che fonde elementi di rock, elettronica e pop, ha catturato l'attenzione di milioni di fan in tutto il mondo. Con sei album all'attivo, tra cui l’ultimo, Loom, pubblicato nel 2024, la band ha costruito una discografia ricca di successi.&nbsp;Con hit che spaziano da Demons a Thunder, gli Imagine Dragons hanno affrontato tematiche profonde nei loro testi, come la ricerca dell’identità, la lotta contro le proprie insicurezze e l'accettazione delle difficoltà della vita. E ora, con l'uscita del nuovo album Loom, Dan Reynolds, frontman del gruppo, ha descritto il progetto come un riflesso delle relazioni umane.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Imaginedragons/status/1801682739458150559")&nbsp;Il tema del "looming", cioè di qualcosa che incombe, è centrale nel nuovo album, simbolizzando l’idea che un cambiamento può essere sia una minaccia che una gioia in riferimento a qualcosa di nuovo.&nbsp;Con la pubblicazione di Loom, gli Imagine Dragons hanno intrapreso un nuovo tour mondiale, con due tappe previste in Italia nel 2025. Il 18 giugno saranno allo Stadio Euganeo di Padova, mentre il 21 giugno si esibiranno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. I fan italiani sono pronti a celebrare il ritorno della band, con i biglietti già in vendita a partire dal 13 settembre 2024.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Imaginedragons/status/1833055595009872324")Gli Imagine Dragons e il mondo dei videogiochiOltre alla loro carriera musicale, gli Imagine Dragons hanno sempre mostrato un forte interesse per il mondo dei videogiochi, diventando una delle band più associate al gaming. Il loro legame con questo settore è iniziato in modo indelebile e duraturo con la partecipazione a colonne sonore di videogiochi di grande successo.&nbsp;Una delle collaborazioni più rilevanti è stata quella con Ubisoft per il gioco Assassin's Creed III, dove la loro canzone Radioactive è stata utilizzata in uno dei trailer promozionali del gioco. La traccia, con il suo suono energico e inquietante, si sposava perfettamente con l’atmosfera di questo capitolo della saga di Assassin's Creed. Inoltre un altra canzone ha lanciato un capitolo della saga di Assassin's Creed, precisamente il quarto capitolo: Back Flag, con la traccia "Ready Aim Fire".&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/TheRealDfea/status/1696889233477112049")&nbsp;Un'altra importante collaborazione è stata con Nintendo per il gioco Super Smash Bros. Ultimate. Le collaborazioni con la casa nipponica sono continuate, con la canzone degli Imagine Dragons "Believer" per lanciare la tanto apprezzata Nintendo Switch. Queste partnership hanno non solo consolidato il loro status nel mondo della musica, ma anche in quello del gaming, dove hanno conquistato un nuovo pubblico.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/NintendoAmerica/status/826807613660688385")&nbsp;Ma non si sono fermati qui. Infatti, il loro coinvolgimento nel mondo videoludico ha continuato a espandersi quando il brano Warriors è stato scelto per la cerimonia d’apertura del World Championship di League of Legends nel 2014. Questa collaborazione con Riot Games ha portato gli Imagine Dragons a uno degli eventi eSport più importanti a livello globale, cementando ulteriormente il loro legame con la cultura del gaming.Dan Reynolds e il suo videogiocoOltre alle collaborazioni della band, Dan Reynolds ha un legame personale con il mondo dei videogiochi che va oltre la semplice passione. Negli ultimi anni, infatti, il frontman degli Imagine Dragons ha iniziato a lavorare su un progetto che mescola la sua creatività musicale con il design di videogiochi.&nbsp;Reynolds ha rivelato in un'intervista che stava sviluppando un videogioco insieme a un team di designer e programmatori. Il progetto, ancora in fase embrionale, rappresenta per lui un'opportunità di esplorare un nuovo mezzo creativo. "Ho sempre amato i videogiochi", ha dichiarato Reynolds. "Volevo creare qualcosa che fosse significativo per me, un modo per unire la narrazione visiva con la musica in un'esperienza immersiva".&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/naina0877/reel/C362dJxtU__/")&nbsp;Il videogioco su cui Reynolds sta lavorando non ha ancora un titolo ufficiale, ma le prime indiscrezioni parlano di un gioco multigiocatore, in cui il cantante ha creato gli schizzi dei personaggi, ovviamente le colonne sonore e sembra che il progetto sia molto divertente. l videogioco è realizzato con Mac, suo fratello e manager, con cui condivideva questo sogno che vogliono realizzare tra un album e l'altro.Gli Imagine Dragons hanno sempre cercato di spingersi oltre i confini della loro musica, esplorando nuovi modi di esprimersi e raggiungere il loro pubblico. Che sia attraverso concerti epici come quelli in arrivo in Italia nel 2025, o collaborazioni innovative con il mondo dei videogiochi, la band di Las Vegas continua a dimostrare la propria versatilità e creatività.&nbsp;Il legame tra la musica degli Imagine Dragons e il mondo del gaming non è solo un mezzo promozionale, ma un vero e proprio ponte tra due mondi che condividono una base comune: la narrazione emotiva. Con Dan Reynolds che si prepara a lanciare il suo videogioco personale, sembra che questa fusione di musica e gaming non farà che crescere nel futuro della band.&nbsp;In un mondo in cui musica e tecnologia si intrecciano sempre di più, gli Imagine Dragons sono pionieri di questa connessione, offrendo ai fan non solo una colonna sonora per la loro vita, ma anche esperienze interattive che possono toccare le loro emozioni più profonde. Se i concerti in Italia saranno un successo, non c'è dubbio che il futuro degli Imagine Dragons sarà altrettanto luminoso.

Gli Imagine Dragons non smettono mai di sorprendere i loro fan. La band, che ha conquistato il mondo con hit come Radioactive e Believer, sta per tornare in Italia con due imperdibili concerti nel 2025. Ma ciò che rende unica questa band di Las Vegas non è solo la musica. Infatti, il loro legame con il mondo dei videogiochi è altrettanto forte e radicato, specialmente grazie alla passione del suo frontman. Tra colonne sonore, collaborazioni con grandi brand videoludici e progetti personali, gli Imagine Dragons hanno saputo fondere musica e gaming in modo innovativo e coinvolgente. Andiamo a scoprire insieme il loro viaggio nel mondo dei videogiochi, oltre alle informazioni sulle loro nuove date italiane.<h2>Imagine Dragons: una band che ha segnato una generazione</h2>Gli Imagine Dragons, formati a Las Vegas nel 2008, sono diventati in poco tempo una delle band più influenti del panorama pop-rock internazionale. Il loro stile unico e facilmente riconoscibile, che fonde elementi di rock, elettronica e pop, ha catturato l'attenzione di milioni di fan in tutto il mondo. Con sei album all'attivo, tra cui l’ultimo, Loom, pubblicato nel 2024, la band ha costruito una discografia ricca di successi.&nbsp;Con hit che spaziano da Demons a Thunder, gli Imagine Dragons hanno affrontato tematiche profonde nei loro testi, come la ricerca dell’identità, la lotta contro le proprie insicurezze e l'accettazione delle difficoltà della vita. E ora, con l'uscita del nuovo album Loom, Dan Reynolds, frontman del gruppo, ha descritto il progetto come un riflesso delle relazioni umane.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Imaginedragons/status/1801682739458150559")&nbsp;Il tema del "looming", cioè di qualcosa che incombe, è centrale nel nuovo album, simbolizzando l’idea che un cambiamento può essere sia una minaccia che una gioia in riferimento a qualcosa di nuovo.&nbsp;Con la pubblicazione di Loom, gli Imagine Dragons hanno intrapreso un nuovo tour mondiale, con due tappe previste in Italia nel 2025. Il 18 giugno saranno allo Stadio Euganeo di Padova, mentre il 21 giugno si esibiranno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. I fan italiani sono pronti a celebrare il ritorno della band, con i biglietti già in vendita a partire dal 13 settembre 2024.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/Imaginedragons/status/1833055595009872324")<h3>Gli Imagine Dragons e il mondo dei videogiochi</h3>Oltre alla loro carriera musicale, gli Imagine Dragons hanno sempre mostrato un forte interesse per il mondo dei videogiochi, diventando una delle band più associate al gaming. Il loro legame con questo settore è iniziato in modo indelebile e duraturo con la partecipazione a colonne sonore di videogiochi di grande successo.&nbsp;Una delle collaborazioni più rilevanti è stata quella con <a href="https://gaming.libero.it/ubisoft-inizio-strepitoso-di-anno-ma-due-giochi-sono-stati-rimandati">Ubisoft</a> per il gioco Assassin's Creed III, dove la loro canzone Radioactive è stata utilizzata in uno dei trailer promozionali del gioco. La traccia, con il suo suono energico e inquietante, si sposava perfettamente con l’atmosfera di questo capitolo della saga di Assassin's Creed. Inoltre un altra canzone ha lanciato un capitolo della saga di Assassin's Creed, precisamente il quarto capitolo: Back Flag, con la traccia "Ready Aim Fire".&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/TheRealDfea/status/1696889233477112049")&nbsp;Un'altra importante collaborazione è stata con <a href="https://gaming.libero.it/nintendo-annuncia-il-supporto-di-ricarica-ufficiale-per-joy-con-switch">Nintendo</a> per il gioco Super Smash Bros. Ultimate. Le collaborazioni con la casa nipponica sono continuate, con la canzone degli Imagine Dragons "Believer" per lanciare la tanto apprezzata Nintendo Switch. Queste partnership hanno non solo consolidato il loro status nel mondo della musica, ma anche in quello del gaming, dove hanno conquistato un nuovo pubblico.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/NintendoAmerica/status/826807613660688385")&nbsp;Ma non si sono fermati qui. Infatti, il loro coinvolgimento nel mondo videoludico ha continuato a espandersi quando il brano Warriors è stato scelto per la cerimonia d’apertura del World Championship di League of Legends nel 2014. Questa collaborazione con <a href="https://gaming.libero.it/valorant-dopo-ubisoft-anche-riot-decide-eliminare-il-competitive-italiano">Riot Games</a> ha portato gli Imagine Dragons a uno degli eventi eSport più importanti a livello globale, cementando ulteriormente il loro legame con la cultura del gaming.<h3>Dan Reynolds e il suo videogioco</h3>Oltre alle collaborazioni della band, Dan Reynolds ha un legame personale con il mondo dei videogiochi che va oltre la semplice passione. Negli ultimi anni, infatti, il frontman degli Imagine Dragons ha iniziato a lavorare su un progetto che mescola la sua creatività musicale con il design di videogiochi.&nbsp;Reynolds ha rivelato in un'intervista che stava sviluppando un videogioco insieme a un team di designer e programmatori. Il progetto, ancora in fase embrionale, rappresenta per lui un'opportunità di esplorare un nuovo mezzo creativo. "Ho sempre amato i videogiochi", ha dichiarato Reynolds. "Volevo creare qualcosa che fosse significativo per me, un modo per unire la narrazione visiva con la musica in un'esperienza immersiva".&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/naina0877/reel/C362dJxtU__/")&nbsp;Il videogioco su cui Reynolds sta lavorando non ha ancora un titolo ufficiale, ma le prime indiscrezioni parlano di un gioco multigiocatore, in cui il cantante ha creato gli schizzi dei personaggi, ovviamente le colonne sonore e sembra che il progetto sia molto divertente. l videogioco è realizzato con Mac, suo fratello e manager, con cui condivideva questo sogno che vogliono realizzare tra un album e l'altro. Gli Imagine Dragons hanno sempre cercato di spingersi oltre i confini della loro musica, esplorando nuovi modi di esprimersi e raggiungere il loro pubblico. Che sia attraverso concerti epici come quelli in arrivo in Italia nel 2025, o collaborazioni innovative con il mondo dei videogiochi, la band di Las Vegas continua a dimostrare la propria versatilità e creatività.&nbsp;Il legame tra la musica degli Imagine Dragons e il mondo del gaming non è solo un mezzo promozionale, ma un vero e proprio ponte tra due mondi che condividono una base comune: la narrazione emotiva. Con Dan Reynolds che si prepara a lanciare il suo videogioco personale, sembra che questa fusione di musica e gaming non farà che crescere nel futuro della band.&nbsp;In un mondo in cui musica e tecnologia si intrecciano sempre di più, gli Imagine Dragons sono pionieri di questa connessione, offrendo ai fan non solo una colonna sonora per la loro vita, ma anche esperienze interattive che possono toccare le loro emozioni più profonde. Se i concerti in Italia saranno un successo, non c'è dubbio che il futuro degli Imagine Dragons sarà altrettanto luminoso.

Gli Imagine Dragons sono una band che non ha bisogno di presentazioni, con una grande passione per il gaming e che si prepara ad atterrare in Italia.

Imagine Dragons: nuove date del tour in Italia

Gli Imagine Dragons sono una band che non ha bisogno di presentazioni, con una grande passione per il gaming e che si prepara ad atterrare in Italia con due date imperdibili.

Imagine Dragons: dalle nuove date in Italia al mondo dei videogiochi

Ed Sheeran (all’anagrafe Edward Christopher Sheeran) è il cantautore e chitarrista inglese tra i più amati della musica contemporanea. Il suo successo planetario, coniato dalla sua personalità unica e la sua musica dai tratti soul, pop, R&amp;B e con tocchi Irish ha sicuramente come base l’etica dell’artista dal grande animo umano ed eccezionale pensiero controcorrente. Tra gli scenari di ispirazione che vedono Ed Sheeran come protagonista, vi è una scelta di vita che lo distingue dalla maggior parte delle celebrità e non: l'uso del cellulare, a cui la star ha detto di no dal 2015. Tuttavia vi è uno schermo a cui il cantante non riesce a rinunciare fin dall'infanzia: quello del Game Boy Color, console che gli permette di vivere le sue amate avventure con i Pokémon.&nbsp;Ed Sheeran la decisione controcorrente di dire addio al cellulareIn un'intervista al programma Americano Therapuss with Jake Shane, Sheeran avrebbe detto:&nbsp;«Posso darti la mia e-mail, non ho un numero di telefono».&nbsp;Come può comunicare nella vita quotidiana allora? Semplice: utilizza un dispositivo per lavoro che gli permette di essere contattato ma che non ha le funzionalità di un cellulare, tenendolo lontano dai “contro” dello smartphone. La decisione controcorrente di Ed Sheeran è stata presa dal cantante 9 anni fa, a soli 24 anni. La motivazione sarebbe da ricondurre al fatto che le conversazioni virtuali rubassero tempo a quelle reali. Era il dicembre del 2015, Sheeran avrebbe preso consapevolezza della realtà che il suo vecchio cellulare conteneva innumerevoli contatti di persone sconosciute o perse di vista, le stesse che potevano contattarlo costantemente senza filtro, in un costante e irrefrenabile stato di reperibilità.&nbsp;&nbsp;La pressione sociale di essere sempre reperibili e la sensazione comune a tutti noi di rispondere immediatamente al suono del telefono, è difficilmente controllabile. Così, Sheeran ha deciso di liberarsi del cellulare e passare a un iPad, gestendo tutto tramite e-mail, alle quali risponde solo una volta a settimana.&nbsp;«Nessuno si aspetta che tu risponda immediatamente alle e-mail, a differenza di WhatsApp».&nbsp;Ed Sheeran e la passione per i PokémonUna passione nata nell'infanzia quella Ed Sheeran per il mondo Pokémon. Il Cantante britannico ha iniziato a giocare ai Pokémon quando era alle scuole elementari.&nbsp;«Io e mio fratello avevamo versioni diverse dei giochi e ci scambiavamo Pokémon per completare entrambi i nostri Pokédex»&nbsp;Ha raccontato Sheeran. La sua passione per i giochi era smisurata, permettendogli di rifugiarsi in un attività catartica capace di supportare in situazioni difficili nella sua vita o a scuola.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C3plxLRi_Ww/")Anche oggi, a 33 anni con un tatuaggio di Squirtle sulla pelle, Sheeran non si separa dal suo Game Boy Color originale e gioca a Pokémon Giallo o Argento quando viaggia in aereo o in treno durante i tour. Adesso per l'uscita di Pokémon Scarlatto e Violetto, il cantante ha creato la colonna sonora del gioco dei titolo: "Celestial".“Gioco alla serie Pokémon da quando ero alle elementari”, ha detto Ed. “Io e mio fratello avevamo versioni diverse dei giochi e ci scambiavamo Pokémon per completare entrambi i nostri Pokédex. Adoravo anche le carte, ma la mia passione per i giochi era davvero smisurata. Amavo tutto il mondo che hanno creato; mi permetteva di distrarmi quando succedeva qualcosa di spiacevole, nella mia vita o a scuola, a cui non volevo pensare. Era un mondo in cui potevo rifugiarmi, e non ho mai smesso di giocare. Anche ora che ho 31 anni possiedo lo stesso Game Boy Color di allora e gioco a &nbsp;Pokémon Giallo o &nbsp;Pokémon Argento quando viaggio in aereo o in treno durante i tour. È davvero un onore poter aggiungere una mia canzone a un videogioco Pokémon e realizzare un video così nostalgico. Girarlo è stato veramente fantastico: spero che vi piacerà, insieme alla canzone!”twitterEmbed("https://x.com/edsheeran/status/1574418852292747266")La collaborazione con Pokémon: Il videoclip "Celestial"Una collaborazione nata per gioco che a novembre dello scorso anno, Sheeran ha mostrato al mondo con il pezzo "Celestial", una canzone in cui lui stesso nel video vive una quotidianità circondato dai suoi amati Pokémon. Celestial è un brano della colonna sonora dei giochi Pokémon Scarlatto e Violetto. Il video musicale della canzone mostra Sheeran alle prese con azioni della vita quotidiana, resa più semplice dalla presenza dei Pokémon. Kenji Okubo, presidente di The Pokémon Company International, ha mostrato in questo video la genuina passione di Sheeran per il mondo Pokémon, una collaborazione che ha dello speciale.&nbsp;&nbsp;La direzione artistica del video è unica curata da Yu Nagaba, il cui stile richiamerebbe persino i disegni che Ed creava dei suoi Pokémon da bambino. Il video è ricco di sorprese per i fan e trasporta gli spettatori indietro nel tempo, catapultati nella loro infanzia. “Collaborare con una star internazionale come Ed è davvero un sogno che si avvera per noi di Pokémon”, ha aggiunto Kenji Okubo.&nbsp;“Siamo tutti suoi grandi fan; è stato un immenso piacere lavorare insieme a lui e la sua genuina passione per il mondo Pokémon è decisamente palpabile. Inoltre, Yuichi Kodama è riuscito a rappresentare magnificamente una sensazione di gioia infantile e un’aria di avventura nel video. L’amore che provano entrambi per la serie &nbsp;Pokémon ha reso questa collaborazione davvero speciale e non vediamo l’ora di vedere i fan dei &nbsp;Pokémon e della musica di Ed che cantano Celestial. Spero che tutti saranno felici di sentire la canzone anche in Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto, a fine anno.”twitterEmbed("https://twitter.com/PokemonNewsUK/status/1589990089106432000")La Warner Music Group (WMG), con i suoi oltre 200 anni di storia continua a riunire artisti, cantautori e imprenditori di tutto il mondo e cooperano in più di 70 paesi. La divisione di musica registrata di WMG include etichette rinomate come Atlantic, Warner Records, Elektra, e molte altre.Ed Sheeran rappresenta un esempio di come sia possibile trovare un equilibrio tra vita personale e professionale senza essere schiavi del proprio smartphone. La sua scelta di abbandonare il cellulare per recuperare il contatto con la realtà e la sua passione duratura per i Pokémon, dimostrano che è possibile trovare un equilibrio tra modernità e tradizione. Mentre continuiamo a navigare nel mondo digitale, possiamo prendere spunto dalla filosofia di vita di Sheeran per migliorare la qualità delle nostre vite e tornare a godere del momento presente.

Ed Sheeran (all’anagrafe Edward Christopher Sheeran) è il cantautore e chitarrista inglese tra i più amati della musica contemporanea. Il suo successo planetario, coniato dalla sua personalità unica e la sua musica dai tratti soul, pop, R&amp;B e con tocchi Irish ha sicuramente come base l’etica dell’artista dal grande animo umano ed eccezionale pensiero controcorrente. Tra gli scenari di ispirazione che vedono Ed Sheeran come protagonista, vi è una scelta di vita che lo distingue dalla maggior parte delle celebrità e non: l'uso del cellulare, a cui la star ha detto di no dal 2015. Tuttavia vi è uno schermo a cui il cantante non riesce a rinunciare fin dall'infanzia: quello del Game Boy Color, console che gli permette di vivere le sue amate avventure con i Pokémon.&nbsp;<h2> Ed Sheeran la decisione controcorrente di dire addio al cellulare</h2>In un'intervista al programma Americano Therapuss with Jake Shane, Sheeran avrebbe detto:&nbsp;<blockquote>«Posso darti la mia e-mail, non ho un numero di telefono».&nbsp;</blockquote>Come può comunicare nella vita quotidiana allora? Semplice: utilizza un dispositivo per lavoro che gli permette di essere contattato ma che non ha le funzionalità di un cellulare, tenendolo lontano dai “contro” dello smartphone. La decisione controcorrente di Ed Sheeran è stata presa dal cantante 9 anni fa, a soli 24 anni. La motivazione sarebbe da ricondurre al fatto che le conversazioni virtuali rubassero tempo a quelle reali. Era il dicembre del 2015, Sheeran avrebbe preso consapevolezza della realtà che il suo vecchio cellulare conteneva innumerevoli contatti di persone sconosciute o perse di vista, le stesse che potevano contattarlo costantemente senza filtro, in un costante e irrefrenabile stato di reperibilità.&nbsp;&nbsp;La pressione sociale di essere sempre reperibili e la sensazione comune a tutti noi di rispondere immediatamente al suono del telefono, è difficilmente controllabile. Così, Sheeran ha deciso di liberarsi del cellulare e passare a un iPad, gestendo tutto tramite e-mail, alle quali risponde solo una volta a settimana.&nbsp;<blockquote>«Nessuno si aspetta che tu risponda immediatamente alle e-mail, a differenza di WhatsApp».&nbsp;</blockquote><h3> Ed Sheeran e la passione per i Pokémon</h3>Una passione nata nell'infanzia quella Ed Sheeran per il mondo <a href="https://gaming.libero.it/l-importanza-del-vgc-pokemon-nel-mondo-degli-esport-intervista-a-paolo-marra-degli-e-parrots">Pokémon</a>. Il Cantante britannico ha iniziato a giocare ai Pokémon quando era alle scuole elementari.&nbsp;<blockquote>«Io e mio fratello avevamo versioni diverse dei giochi e ci scambiavamo Pokémon per completare entrambi i nostri Pokédex»&nbsp;</blockquote>Ha raccontato Sheeran. La sua passione per i giochi era smisurata, permettendogli di rifugiarsi in un attività catartica capace di supportare in situazioni difficili nella sua vita o a scuola.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C3plxLRi_Ww/") Anche oggi, a 33 anni con un tatuaggio di Squirtle sulla pelle, Sheeran non si separa dal suo Game Boy Color originale e gioca a Pokémon Giallo o Argento quando viaggia in aereo o in treno durante i tour. Adesso per l'uscita di <a href="https://gaming.libero.it/recensione-di-pokemon-scarlatto-e-violetto">Pokémon Scarlatto e Violetto</a>, il cantante ha creato la colonna sonora del gioco dei titolo: "Celestial".<blockquote>“Gioco alla serie Pokémon da quando ero alle elementari”, ha detto Ed. “Io e mio fratello avevamo versioni diverse dei giochi e ci scambiavamo Pokémon per completare entrambi i nostri Pokédex. Adoravo anche le carte, ma la mia passione per i giochi era davvero smisurata. Amavo tutto il mondo che hanno creato; mi permetteva di distrarmi quando succedeva qualcosa di spiacevole, nella mia vita o a scuola, a cui non volevo pensare. Era un mondo in cui potevo rifugiarmi, e non ho mai smesso di giocare. Anche ora che ho 31 anni possiedo lo stesso Game Boy Color di allora e gioco a &nbsp;Pokémon Giallo o &nbsp;Pokémon Argento quando viaggio in aereo o in treno durante i tour. È davvero un onore poter aggiungere una mia canzone a un videogioco Pokémon e realizzare un video così nostalgico. Girarlo è stato veramente fantastico: spero che vi piacerà, insieme alla canzone!”</blockquote>twitterEmbed("https://x.com/edsheeran/status/1574418852292747266")<h3> La collaborazione con Pokémon: Il videoclip "Celestial"</h3>Una collaborazione nata per gioco che a novembre dello scorso anno, Sheeran ha mostrato al mondo con il pezzo "Celestial", una canzone in cui lui stesso nel video vive una quotidianità circondato dai suoi amati Pokémon. Celestial è un brano della colonna sonora dei giochi Pokémon Scarlatto e Violetto. Il video musicale della canzone mostra Sheeran alle prese con azioni della vita quotidiana, resa più semplice dalla presenza dei Pokémon. Kenji Okubo, presidente di The Pokémon Company International, ha mostrato in questo video la genuina passione di Sheeran per il mondo Pokémon, una collaborazione che ha dello speciale.&nbsp;&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dreamstime_l_277550315_eccce79489.jpg" alt="dreamstime_l_277550315.jpg">La direzione artistica del video è unica curata da Yu Nagaba, il cui stile richiamerebbe persino i disegni che Ed creava dei suoi Pokémon da bambino. Il video è ricco di sorprese per i fan e trasporta gli spettatori indietro nel tempo, catapultati nella loro infanzia. “Collaborare con una star internazionale come Ed è davvero un sogno che si avvera per noi di Pokémon”, ha aggiunto Kenji Okubo.&nbsp;<blockquote>“Siamo tutti suoi grandi fan; è stato un immenso piacere lavorare insieme a lui e la sua genuina passione per il mondo Pokémon è decisamente palpabile. Inoltre, Yuichi Kodama è riuscito a rappresentare magnificamente una sensazione di gioia infantile e un’aria di avventura nel video. L’amore che provano entrambi per la serie &nbsp;Pokémon ha reso questa collaborazione davvero speciale e non vediamo l’ora di vedere i fan dei &nbsp;Pokémon e della musica di Ed che cantano Celestial. Spero che tutti saranno felici di sentire la canzone anche in Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto, a fine anno.”</blockquote>twitterEmbed("https://twitter.com/PokemonNewsUK/status/1589990089106432000") La Warner Music Group (WMG), con i suoi oltre 200 anni di storia continua a riunire artisti, cantautori e imprenditori di tutto il mondo e cooperano in più di 70 paesi. La divisione di musica registrata di WMG include etichette rinomate come Atlantic, Warner Records, Elektra, e molte altre. Ed Sheeran rappresenta un esempio di come sia possibile trovare un equilibrio tra vita personale e professionale senza essere schiavi del proprio smartphone. La sua scelta di abbandonare il cellulare per recuperare il contatto con la realtà e la sua passione duratura per i Pokémon, dimostrano che è possibile trovare un equilibrio tra modernità e tradizione. Mentre continuiamo a navigare nel mondo digitale, possiamo prendere spunto dalla filosofia di vita di Sheeran per migliorare la qualità delle nostre vite e tornare a godere del momento presente.

Ed Sheeran, il famoso cantante pop, ha ammesso in un'intervista di non utilizzare il cellulare da ben 9 anni

Ed Sheeran: rinuncia al cellulare ma non ai Pokémon 

Ed Sheeran, il famoso cantante pop, ha ammesso in un'intervista di non utilizzare il cellulare da ben 9 anni, nonostante questo non si separa mai dal suo Game Boy.

Ed Sheeran: Non usa il cellulare da 9 anni ma non rinuncia ai Pokémon 

Esport Stories è la rubrica di Interviste di Libero Gaming a professionisti del settore esport, svelando i segreti dietro a questo settore

Esports Stories

La stagione di F1 è iniziata e la rincorsa al due volte campione del mondo Max Verstappen ha già avuto il via, mentre ci apprestiamo a raggiungere l'ennesimo weekend di gara in cui lui e la sua Red Bull sembrano in arrivabili, vogliamo approfondire con voi la carriera che lui stesso vorrebbe intraprendere dopo la fine delle corse in F1.F1 l'impiego secondario di Max Verstappen e della sua Red BullMax Verstappen, anche questa settimana ha sbalordito tutti quanti sul circuito di Alber Park in Australia con la sua monoposto facendo segnare un tempo incredibile in qualifica sulla sua Red Bull, 1.15.915, ma in pochi conosco realmente Max Verstappen ed il suo lavoro, qualcuno potrebbe obbiettare dicendo che il lavoro principale di Max Verstappen sia il pilota di F1 per il team della Red Bull, ma la risposta, per sua stessa ammissione durante un'intervista con la CNN del 2023, sia quella di essere un pilota di sim Racing a tempo pieno e che si diletti nella F1 per tanto che riuscirà a vincere.&nbsp;&nbsp;Lo stesso Max ammise, su domanda di quanto fosse importante la sua eredità nel mondo della F1:Non mi importa molto, sono qui ora e cerco di raccogliere quanto mi è possibile, certo cerco di dare tutto me stesso per ottenere gli obiettivi, ma so che c'è molto altro nella vita oltre la Formula 1. Una volta che sarò arrivato al capolinea con la Formula 1, vorrei godermi la vita e dedicarmi alle mie passioni. Probabilmente la formula 1 non è qualcosa a cui guarderò nel mio futuro quando avrò 60 o 70 anni. La prima cosa a cui mi dedico fuori dalla F1 è il mio amore per il sim racing, in molti credono che sia solo un videogioco, ma vi posso garantire che non è così, io ho già dei progetti in mente per il sim racing nel futuro finito il mio percorso in F1. Vorrei divenire un sim driver a tutti gli effetti e avere il mio personale team di sim driver come ho già fatto, in parte con l'aiuto anche di Red Bull.&nbsp;L'intervista con la CNN continua toccando sempre il tema di Max e la sua volontà di continuare la carriera nel sim racing, la quale si rafforzò negli anni del 2020 e del 2021 con le ferree regole della pandemia per il covid-19, che costrinse i piloti a rimanere a casa e allenarsi attraverso i simulatori casalinghi, celebre fu un caso in cui Charles Leclerc pilota della scuderia Ferrari di Formula 1 durante una gara sul simulatore, costrinse la sua ragazza di allora a doversi subbare sul suo canale twitch per farsi aprire alla porta.Max Verstappen ed il team di sim racing con Red BullVerstappen.com con Red Bull racing, è il sito della scuderia fondata dal due volte campione Max Verstappen e Red Bull per dare un futuro al mondo del racing virtuale, in cui tra il pool dei piloti si trova anche Max Verstappen. La squadra di sim racing si presenta così:Nel 2022, Red Bull e Verstappen.com hanno unito le forze per creare Verstappen.com Racing X Red Bull. L'iniziativa è alimentata dalla passione di Max Verstappen per il motorsport e dal desiderio di creare una piattaforma per riunire diverse forme di motorsport sotto un unico tetto. La partnership con Red Bull è il risultato diretto della stretta relazione tra Max e Red Bull, una relazione che continua a crescere nel futuro. La passione di Max è quella di unire progetti automobilistici sia dal mondo virtuale che reale, creando una piattaforma che sia di interesse per tutti i tipi di fan del motorsport. L'interesse di Max per il motorsport va oltre la Formula Uno, che è stata l'idea alla base di questo progetto, per incorporare ed espandere il nome Verstappen oltre la Formula Uno e nel GT3 racing, nei rally e nel Virtual Racing. La partnership di Verstappen.com con Red Bull è chiaramente visibile nel logo co-progettato, che incorpora le identità di entrambi i marchi, simboleggiando la stretta relazione tra Max e Red Bull. La missione di Verstappen.com Racing è integrare team automobilistici sia dal mondo virtuale che reale e sostenere questi team e piloti per massimizzare il loro potenziale.&nbsp;Come avevamo avuto modo di raccontare su questo sito con Fabio Polifrone, esponente di una realtà come BeSerious Racing in Italia, il mondo del sim racing è in costante evoluzione, è queste sono le sue parole a porposito del sim racing e del suo futuro in Italia e all'estero:Sicuramente il sim racing è in continuo sviluppo, non parlo solamente per il panorama italiano, che spesso si riduce solo alle competizioni più prestigiose in cui gareggiano i nomi grossi dei motori italiani: Lamborghini e Ferrari, ma anche a livello internazionale il sim racing stanno aumentando sempre di più. La domanda per i piloti sim driver è aumentata non poco negli ultimi dieci anni, ti spiego: se agli albori dei primi simulatori avevi volanti in plastica, per giocare ai primi capitoli della celebre saga Gran Turismo, senza force feedback, con solo accellaratore e freno, senza cambio a palette, questa era la preistoria, ad oggi invece le richieste per divenire un sim driver la richiesta è aumentata moltissimo, periferiche sempre più performanti, tecnologie all'avanguardia, che danno feedback quasì reali, tanto è vero che moltissimi piloti utilizzano il simulatore per migliorarsi anche in pista. L'inserimento di piloti reali ha portato con se poi sponsor dal mondo reale a quello virtuale, implementando l'affluenza così di appassionati del settore, penso che il sim racing sia in costante evoluzione, pensa solo che si stanno sviluppando simulatori più efficaci anche per le moto, credo ci siano le basi per tanti nuovi eventi in futuro e nuovi campionati.

La stagione di F1 è iniziata e la rincorsa al due volte campione del mondo Max Verstappen ha già avuto il via, mentre ci apprestiamo a raggiungere l'ennesimo weekend di gara in cui lui e la sua Red Bull sembrano in arrivabili, vogliamo approfondire con voi la carriera che lui stesso vorrebbe intraprendere dopo la fine delle corse in F1.<h2>F1 l'impiego secondario di Max Verstappen e della sua Red Bull</h2>Max Verstappen, anche questa settimana ha sbalordito tutti quanti sul circuito di Alber Park in Australia con la sua monoposto facendo segnare un tempo incredibile in qualifica sulla sua Red Bull, 1.15.915, ma in pochi conosco realmente Max Verstappen ed il suo lavoro, qualcuno potrebbe obbiettare dicendo che il lavoro principale di Max Verstappen sia il pilota di F1 per il team della Red Bull, ma la risposta, per sua stessa ammissione durante un'intervista con la CNN del 2023, sia quella di essere un pilota di sim Racing a tempo pieno e che si diletti nella <a href="https://gaming.libero.it/f1-niente-piu-strategie-di-gara-sbagliate-arriva-f1-manager-2024">F1</a> per tanto che riuscirà a vincere.&nbsp;&nbsp;Lo stesso Max ammise, su domanda di quanto fosse importante la sua eredità nel mondo della F1:<blockquote>Non mi importa molto, sono qui ora e cerco di raccogliere quanto mi è possibile, certo cerco di dare tutto me stesso per ottenere gli obiettivi, ma so che c'è molto altro nella vita oltre la Formula 1. Una volta che sarò arrivato al capolinea con la Formula 1, vorrei godermi la vita e dedicarmi alle mie passioni. Probabilmente la formula 1 non è qualcosa a cui guarderò nel mio futuro quando avrò 60 o 70 anni. La prima cosa a cui mi dedico fuori dalla F1 è il mio amore per il sim racing, in molti credono che sia solo un videogioco, ma vi posso garantire che non è così, io ho già dei progetti in mente per il sim racing nel futuro finito il mio percorso in F1. Vorrei divenire un sim driver a tutti gli effetti e avere il mio personale team di sim driver come ho già fatto, in parte con l'aiuto anche di Red Bull.</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/PJ_F123_NED_037_VER_232813ad93.jpg" alt="PJ_F123_NED_037_VER.jpg">&nbsp;L'intervista con la CNN continua toccando sempre il tema di Max e la sua volontà di continuare la carriera nel sim racing, la quale si rafforzò negli anni del 2020 e del 2021 con le ferree regole della pandemia per il covid-19, che costrinse i piloti a rimanere a casa e allenarsi attraverso i simulatori casalinghi, celebre fu un caso in cui Charles Leclerc pilota della scuderia Ferrari di Formula 1 durante una gara sul simulatore, costrinse la sua ragazza di allora a doversi subbare sul suo canale twitch per farsi aprire alla porta.<h3>Max Verstappen ed il team di sim racing con Red Bull</h3>Verstappen.com con Red Bull racing, è il sito della scuderia fondata dal due volte campione Max Verstappen e Red Bull per dare un futuro al mondo del racing virtuale, in cui tra il pool dei piloti si trova anche Max Verstappen. La squadra di sim racing si presenta così:<blockquote>Nel 2022, Red Bull e Verstappen.com hanno unito le forze per creare Verstappen.com Racing X Red Bull. L'iniziativa è alimentata dalla passione di Max Verstappen per il motorsport e dal desiderio di creare una piattaforma per riunire diverse forme di motorsport sotto un unico tetto. La partnership con Red Bull è il risultato diretto della stretta relazione tra Max e Red Bull, una relazione che continua a crescere nel futuro. La passione di Max è quella di unire progetti automobilistici sia dal mondo virtuale che reale, creando una piattaforma che sia di interesse per tutti i tipi di fan del motorsport. L'interesse di Max per il motorsport va oltre la Formula Uno, che è stata l'idea alla base di questo progetto, per incorporare ed espandere il nome Verstappen oltre la Formula Uno e nel GT3 racing, nei rally e nel Virtual Racing. La partnership di Verstappen.com con Red Bull è chiaramente visibile nel logo co-progettato, che incorpora le identità di entrambi i marchi, simboleggiando la stretta relazione tra Max e Red Bull. La missione di Verstappen.com Racing è integrare team automobilistici sia dal mondo virtuale che reale e sostenere questi team e piloti per massimizzare il loro potenziale.</blockquote>&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/PJ_F123_High_Left_RB_Miami_fe34bd737a.jpg" alt="PJ_F123_HighLeft_RBMiami.jpg">Come avevamo avuto modo di raccontare su questo sito con Fabio Polifrone, esponente di una realtà come <a href="https://gaming.libero.it/chiacchiere-esports-fabio-polifrone-il-mondo-del-sim-racing">BeSerious Racing</a> in Italia, il mondo del sim racing è in costante evoluzione, è queste sono le sue parole a porposito del sim racing e del suo futuro in Italia e all'estero:<blockquote>Sicuramente il sim racing è in continuo sviluppo, non parlo solamente per il panorama italiano, che spesso si riduce solo alle competizioni più prestigiose in cui gareggiano i nomi grossi dei motori italiani: Lamborghini e Ferrari, ma anche a livello internazionale il sim racing stanno aumentando sempre di più. La domanda per i piloti sim driver è aumentata non poco negli ultimi dieci anni, ti spiego: se agli albori dei primi simulatori avevi volanti in plastica, per giocare ai primi capitoli della celebre saga Gran Turismo, senza force feedback, con solo accellaratore e freno, senza cambio a palette, questa era la preistoria, ad oggi invece le richieste per divenire un sim driver la richiesta è aumentata moltissimo, periferiche sempre più performanti, tecnologie all'avanguardia, che danno feedback quasì reali, tanto è vero che moltissimi piloti utilizzano il simulatore per migliorarsi anche in pista. L'inserimento di piloti reali ha portato con se poi sponsor dal mondo reale a quello virtuale, implementando l'affluenza così di appassionati del settore, penso che il sim racing sia in costante evoluzione, pensa solo che si stanno sviluppando simulatori più efficaci anche per le moto, credo ci siano le basi per tanti nuovi eventi in futuro e nuovi campionati.</blockquote>

Formula 1 Max Verstappen non pensa al terzo titolo ma alla sua carriera nel mondo del sim racing

F1 Red Bull e Max Verstappen insieme per il sim racing

Per Max Verstappen il mondo della F1 è un impiego "secondario", il suo futuro sarà intorno al mondo del sim racing da pilota e con una scuderia

F1: Max Verstappen una carriera da pilota virtuale dopo quella di F1

La finestra di mercato di Valorant è stata spietata, con tantissimi saluti e rimescolamenti e quando sembrava che le acque si fossero calmate, ecco una notizia scioccante, i DRX hanno deciso di rimuovere dal team due giocatori che hanno rappresentato il team più forte in Corea del Sud fin dall'uscita del gioco nel 2020, Zest e RB.Zest ed RB, perchè lasciano il teamI DRX sono stati uno dei team più costanti in assoluto nella corta storia del FPS di Riot, prendendosi fin da subito la corona di team più forte della Corea già dal 2020 con l'uscita del gioco (quando il team si chiamava ancora Vision Strikers) e senza mai cambiare pezzi dal maggio 2021, quando si sono uniti al team Kim "MaKo" Myung-gwan e Yu "BuZz" Byung-chul.&nbsp;Ma negli ultimi tempi la corona ha iniziato a essere traballante sulla testa del capitano Kim "stax" Gu-taek, prima con una performance sottotono al Champions 2023, dove sono usciti nel secondo round della loser bracket, sconfitti 2-1 dai Fnatic, per poi inanellare due delusioni in OFF/SEASON, prima al Red Bull HomeGround, dove sempre i Fnatic li hanno eliminati per 2-0 e poi all'Afreeca TV Valorant League, giocata in casa, dove i coreani sono stati a dir poco umiliati, prima dai Sentinels di Mohamed "Johnqt" Amine Ouarid e poi dai Paper Rex.&nbsp;Era ovvio che il team aveva bisogno di una ventata di aria fresca e quindi ecco come si è arrivati all'addio di due membri del trio originale dei Vision Strikers, Kim "Zest" Ki-seok e Goo "RB" Sang-min.Chi rimpiazzerà i due giocatori uscentiSiamo già certi di chi sostituirà i due veterani, il primo è una faccia conosciuta ai fan dei DRX, il duelist Jung "Foxy9" Jae-Sung che ormai da un anno fa da sostituto per la formazione coreana ed è rinomato per la sua grande abilità meccanica, prenderà sicuramente il posto di RB come rifler aggressivo, permettendo a BuZz di concentrarsi sul ruolo di Sentinel.&nbsp;Il secondo sostituto invece è un pò una scommessa, il classe 2005 Cho "Flashback" Min-hyuk, un giocatore che faceva parte del team accademia DRX Prospects, ma che non è mai brillato per la sua abilità meccanica, bensì faceva da IGL per il team giovanile ed è molto probabile che il coach Pyeon "termi" Seon-ho lo abbia portato nella formazione titolare per abituarlo al gameplay di massimo livello, con la prospettiva di farlo diventare il nuovo capitano del team coreano a tempo debito.RB e Zest, passato e futuroPer i due giocatori non si sa ancora nulla riguardo il loro futuro, ma essendo ancora giovani (23 anni Zest, 22 RB) e avendo militato in un team di successo, ci si può aspettare che molti team, come ad esempio i Gen.G, saranno interessati alle loro abilità e all'enorme esperienza che portano a qualsiasi roster.&nbsp;I due ex-giocatori di Counter Strike: Global Offensive però possono lasciare i DRX consapevoli di aver fatto la storia, portando per la prima volta la Corea del Sud all'apice di un FPS tattico e regnando come team più forte della regione per 3 anni.

La finestra di mercato di Valorant è stata spietata, con tantissimi saluti e rimescolamenti e quando sembrava che le acque si fossero calmate, ecco una notizia scioccante, i DRX hanno deciso di rimuovere dal team due giocatori che hanno rappresentato il team più forte in Corea del Sud fin dall'uscita del gioco nel 2020, Zest e RB.<h2>Zest ed RB, perchè lasciano il team</h2>I DRX sono stati uno dei team più costanti in assoluto nella corta storia del FPS di Riot, prendendosi fin da subito la corona di team più forte della Corea già dal 2020 con l'uscita del gioco (quando il team si chiamava ancora Vision Strikers) e senza mai cambiare pezzi dal maggio 2021, quando si sono uniti al team Kim "MaKo" Myung-gwan e Yu "BuZz" Byung-chul.&nbsp;Ma negli ultimi tempi la corona ha iniziato a essere traballante sulla testa del capitano Kim "stax" Gu-taek, prima con una performance sottotono al Champions 2023, dove sono usciti nel secondo round della loser bracket, sconfitti 2-1 dai Fnatic, per poi inanellare due delusioni in OFF/SEASON, prima al <a href="https://gaming.libero.it/i-fnatic-trionfano-al-red-bull-home-ground-di-tokyo">Red Bull HomeGround</a>, dove sempre i Fnatic li hanno eliminati per 2-0 e poi all'Afreeca TV Valorant League, giocata in casa, dove i coreani sono stati a dir poco umiliati, prima dai Sentinels di <a href="https://gaming.libero.it/vct-2024-5-giocatori-da-seguire-nella-prossima-stagione">Mohamed "Johnqt" Amine Ouarid</a> e poi dai Paper Rex.&nbsp;Era ovvio che il team aveva bisogno di una ventata di aria fresca e quindi ecco come si è arrivati all'addio di due membri del trio originale dei Vision Strikers, Kim "Zest" Ki-seok e Goo "RB" Sang-min.<h3>Chi rimpiazzerà i due giocatori uscenti</h3>Siamo già certi di chi sostituirà i due veterani, il primo è una faccia conosciuta ai fan dei DRX, il duelist Jung "Foxy9" Jae-Sung che ormai da un anno fa da sostituto per la formazione coreana ed è rinomato per la sua grande abilità meccanica, prenderà sicuramente il posto di RB come rifler aggressivo, permettendo a BuZz di concentrarsi sul ruolo di Sentinel.&nbsp;Il secondo sostituto invece è un pò una scommessa, il classe 2005 Cho "Flashback" Min-hyuk, un giocatore che faceva parte del team accademia DRX Prospects, ma che non è mai brillato per la sua abilità meccanica, bensì faceva da IGL per il team giovanile ed è molto probabile che il coach Pyeon "termi" Seon-ho lo abbia portato nella formazione titolare per abituarlo al gameplay di massimo livello, con la prospettiva di farlo diventare il nuovo capitano del team coreano a tempo debito.<h2>RB e Zest, passato e futuro</h2>Per i due giocatori non si sa ancora nulla riguardo il loro futuro, ma essendo ancora giovani (23 anni Zest, 22 RB) e avendo militato in un team di successo, ci si può aspettare che molti team, come ad esempio i Gen.G, saranno interessati alle loro abilità e all'enorme esperienza che portano a qualsiasi roster.&nbsp;I due ex-giocatori di Counter Strike: Global Offensive però possono lasciare i DRX consapevoli di aver fatto la storia, portando per la prima volta la Corea del Sud all'apice di un FPS tattico e regnando come team più forte della regione per 3 anni.

La squadra sudcoreana ha deciso di rimescolare le carte in gioco salutando 2 dei loro giocatori storici

I DRX di Valorant rimuovono Zest e RB dopo 3 anni insieme

La formazione sudcoreana saluta due membri che hanno fatto parte del team fin dal 2020 quando militavano sotto il nome di Vison Strikers, di quel team che ha fatto la storia del Valorant asiatico resta solamente l'IGL Stax

DRX Shock: Dicono addio a Zest e RB, membri storici del team di Valorant coreano

Per il terzo anno consecutivo, i T1 di Faker raggiungono la finale dei Mondiali di League of Legends, realizzando un'impresa straordinaria. Il team sudcoreano ha superato i favoriti Gen.G, campioni dell’ultimo Mid-Season Invitational (MSI), grazie a una performance eccellente. Ora, i T1 si preparano a sfidare i BLG, primo seed cinese, in un’epica finale che promette di riscrivere la storia di League of Legends e di far vivere emozioni indimenticabili agli appassionati di tutto il mondo.Londra è pronta ad ospitare BLG vs T1 per i mondiali di LoLLa storia del mondiale 2024 è stata particolarmente sfidante per i T1. Il team di Faker ha infatti rischiato di non qualificarsi, ottenendo l’ultimo slot disponibile e accedendo come 4° seed dell’LCK, il campionato coreano. Nonostante questo, la squadra ha superato tutte le aspettative, dimostrando ancora una volta il valore e la resilienza che hanno reso Faker una leggenda. Le dichiarazioni del compagno di squadra Oner hanno alimentato le voci su un possibile cambio di roster, ma Faker è rimasto concentrato, puntando a conquistare il suo quinto titolo mondiale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/lolesports/status/1850574157278261340")T1: Il loro percorso al Mondiale di LoL 2024Lo scorso anno, i T1 avevano già sorpreso il pubblico eliminando il primo seed della LPL (campionato cinese) in semifinale, arrivando in finale contro i Weiboo, una squadra sfavorita che si è dimostrata un degno avversario. Quest'anno, i BLG si presentano come una formazione rinnovata, con l'inserimento di Knight e Wei, che hanno rinforzato rispettivamente la corsia centrale e la giungla, trasformando l'intero stile di gioco della squadra.Corea-Cina sarà la finale dei Mondiale di LoL 2024La finale del 2024 si preannuncia come uno degli scontri più epici nella storia di League of Legends, con la Cina pronta a sfidare la Corea del Sud per il titolo mondiale. Da una parte, i T1 con Faker cercano la gloria del quinto titolo; dall’altra, i BLG mirano a evitare l’ennesima sconfitta contro la storica rivale coreana.Dove vedere la finale: Streaming e Cinema in ItaliaL'attesa finale dei Mondiali di LoL è fissata per sabato 2 novembre e sarà trasmessa in streaming su vari canali online. Inoltre, Riot Games Italia ha organizzato un’iniziativa speciale, portando l'evento nelle principali sale cinematografiche italiane, per consentire ai fan di vivere l’azione della finale su grande schermo. L’appuntamento è alle ore 15:00 e promette di essere un evento indimenticabile per gli appassionati di eSports.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/linkinpark/status/1850613541352432054")

Per il terzo anno consecutivo, i T1 di Faker raggiungono la finale dei Mondiali di League of Legends, realizzando un'impresa straordinaria. Il team sudcoreano ha superato i favoriti Gen.G, campioni dell’ultimo Mid-Season Invitational (MSI), grazie a una performance eccellente. Ora, i T1 si preparano a sfidare i BLG, primo seed cinese, in un’epica finale che promette di riscrivere la storia di League of Legends e di far vivere emozioni indimenticabili agli appassionati di tutto il mondo.<h2>Londra è pronta ad ospitare BLG vs T1 per i mondiali di LoL</h2>La storia del mondiale 2024 è stata particolarmente sfidante per i T1. Il team di Faker ha infatti rischiato di non qualificarsi, ottenendo l’ultimo slot disponibile e accedendo come 4° seed dell’LCK, il campionato coreano. Nonostante questo, la squadra ha superato tutte le aspettative, dimostrando ancora una volta il valore e la resilienza che hanno reso Faker una leggenda. Le dichiarazioni del compagno di squadra Oner hanno alimentato le voci su un possibile cambio di roster, ma <a href="https://gaming.libero.it/league-of-legends-una-star-del-tottenham-sfida-faker-per-il-trono-del-sud-corea">Faker</a> è rimasto concentrato, puntando a conquistare il suo quinto titolo mondiale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/lolesports/status/1850574157278261340")<h3>T1: Il loro percorso al Mondiale di LoL 2024</h3>Lo scorso anno, i T1 avevano già sorpreso il pubblico eliminando il primo seed della LPL (campionato cinese) in semifinale, arrivando in finale contro i Weiboo, una squadra sfavorita che si è dimostrata un degno avversario. Quest'anno, i BLG si presentano come una formazione rinnovata, con l'inserimento di Knight e Wei, che hanno rinforzato rispettivamente la corsia centrale e la giungla, trasformando l'intero stile di gioco della squadra.<h3>Corea-Cina sarà la finale dei Mondiale di LoL 2024</h3>La finale del 2024 si preannuncia come uno degli scontri più epici nella storia di League of Legends, con la Cina pronta a sfidare la Corea del Sud per il titolo mondiale. Da una parte, i T1 con Faker cercano la gloria del quinto titolo; dall’altra, i BLG mirano a evitare l’ennesima sconfitta contro la storica rivale coreana.<h3>Dove vedere la finale: Streaming e Cinema in Italia</h3>L'attesa <a href="https://gaming.libero.it/heavy-is-the-crown-i-linkin-park-canteranno-l-inno-dei-worlds-di-lol">finale dei Mondiali di LoL</a> è fissata per sabato 2 novembre e sarà trasmessa in streaming su vari canali online. Inoltre, Riot Games Italia ha organizzato un’iniziativa speciale, portando l'evento nelle principali sale cinematografiche italiane, per consentire ai fan di vivere l’azione della finale su grande schermo. L’appuntamento è alle ore 15:00 e promette di essere un evento indimenticabile per gli appassionati di eSports.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/linkinpark/status/1850613541352432054")

Faker nuovamente protagonista delle finali dei mondiali di League of Legends

Finale Worlds LoL: Faker è pronto

Nel pomeriggio di ieri Faker e i T1 sono riusciti a batter i Gen.g e conquistare la terza finale consecutiva dei mondiali di League of Legends, dove incontreranno i BLG

LOL: i T1 di Faker sono per la terza volta consecutiva in finale

L’annuncio di Final Fantasy XIV Mobile, sviluppato da Lightspeed Studios, ha acceso l’interesse di milioni di fan. L’obiettivo del progetto? Adattare uno dei più celebri MMORPG di sempre per il mercato mobile, mantenendo intatta l’essenza dell’esperienza di gioco. Con l’uscita confermata inizialmente in Cina, seguita da un rilascio globale, questo titolo potrebbe rivoluzionare il modo di vivere i MMORPG su dispositivi mobili. Ecco tutto ciò che sappiamo su questo ambizioso progetto.Final Fantasy XIV Mobile: Inizio con "A Realm Reborn"Final Fantasy XIV Mobile inizierà la sua avventura con A Realm Reborn, il capitolo che nel 2013 ha segnato la rinascita del gioco originale su PC e console. Secondo Naoki Yoshida, produttore e direttore del progetto, il contenuto aggiuntivo sarà introdotto gradualmente, basandosi sul feedback dei giocatori.&nbsp;Questo approccio non solo consente agli sviluppatori di ottimizzare ogni aspetto del gameplay, ma garantisce anche una transizione fluida per i nuovi utenti. Il gioco includerà elementi amati dai fan, come:Gold Saucer: Un’area ricca di minigiochi e attività.Triple Triad: Il famoso gioco di carte.Crafting e Gathering: Sistemi di creazione e raccolta essenziali per il gameplay.&nbsp;Final Fantasy XIV Mobile sarà sviluppato e gestito separatamente dalla versione originale per PC e console, anche se Yoshida sottolinea che entrambe le versioni cresceranno insieme, come "titoli sorelle".Fidelity della storia: La trama principale sarà adattata in modo fedele per gli utenti mobili.Indipendenza dello sviluppo: La versione mobile non influirà sul ciclo di aggiornamenti della versione principale.Tuttavia, non è stato ancora confermato se ci sarà una condivisione di account o progressi tra le due versioni.Gameplay perfetto per il MobileAdattare un MMORPG complesso come Final Fantasy XIV a dispositivi mobili non è stato un compito facile. Yoshida e il suo team hanno lavorato per rendere il sistema di combattimento accessibile e coinvolgente su touchscreen, utilizzando un joystick virtuale e comandi intuitivi.Aspetti chiave del gameplay:Partite in gruppo: I contenuti multigiocatore sono stati ribilanciati per garantire un’esperienza soddisfacente anche su mobile.Touchscreen ottimizzato: Le meccaniche di gioco sono state modificate per un controllo fluido e preciso, mantenendo comunque la profondità strategica del titolo originale.Un Modello Free-to-Play InnovativoA differenza della versione PC e console, Final Fantasy XIV Mobile sarà completamente free-to-play. Tuttavia, Yoshida ha sottolineato che il gioco non farà uso di meccaniche gacha o di altre pratiche sfruttatrici.&nbsp;Il modello economico è progettato per garantire:Lunga durata: Un sistema di monetizzazione sostenibile che incoraggia un impegno a lungo termine.Accessibilità globale: Il gioco sarà distribuito inizialmente in Cina, per poi espandersi gradualmente in altri mercati.Questo approccio mira a rendere l’esperienza Final Fantasy XIV accessibile a una base di giocatori più ampia, mantenendo al tempo stesso un equilibrio tra qualità e sostenibilità.&nbsp;Parallelamente allo sviluppo della versione mobile, Final Fantasy XIV continua a espandersi su PC e console. La recente espansione Dawntrail, uscita nel 2024, ha aggiunto nuovi contenuti e avventure per i giocatori veterani.&nbsp;Yoshida ha ribadito che non esiste una "linea di arrivo" per Final Fantasy XIV. La visione a lungo termine del team è di continuare a innovare e migliorare il gioco per molti anni a venire.Perché Final Fantasy XIV Mobile è Importante?Con l’arrivo di Final Fantasy XIV Mobile, Square Enix mira a portare uno dei suoi franchise più iconici su una nuova piattaforma, mantenendo alta la qualità e l'accessibilità. Questo progetto rappresenta:Un ponte tra generazioni di giocatori: Introducendo il mondo di Final Fantasy XIV a chi non ha mai avuto modo di giocarlo su PC o console.Un’innovazione nel genere MMORPG mobile: Grazie a un sistema di gioco complesso ma accessibile e a un modello economico etico.Se sei un fan della serie o semplicemente curioso di scoprire un nuovo MMORPG, Final Fantasy XIV Mobile promette di essere un’esperienza indimenticabile.&nbsp;Con un’uscita prevista inizialmente in Cina e una distribuzione globale in seguito, Final Fantasy XIV Mobile è uno dei titoli più attesi per i dispositivi mobili. La combinazione di una storia avvincente, meccaniche di gioco adattate al touchscreen e un modello free-to-play sostenibile rendono questo progetto una pietra miliare per il futuro del gaming mobile.&nbsp;Resta aggiornato per ulteriori dettagli e preparati a immergerti nel vasto universo di Final Fantasy XIV, questa volta nel palmo della tua mano

L’annuncio di Final Fantasy XIV Mobile, sviluppato da Lightspeed Studios, ha acceso l’interesse di milioni di fan. L’obiettivo del progetto? Adattare uno dei più celebri MMORPG di sempre per il mercato mobile, mantenendo intatta l’essenza dell’esperienza di gioco. Con l’uscita confermata inizialmente in Cina, seguita da un rilascio globale, questo titolo potrebbe rivoluzionare il modo di vivere i MMORPG su dispositivi mobili. Ecco tutto ciò che sappiamo su questo ambizioso progetto.<h2>Final Fantasy XIV Mobile: Inizio con "A Realm Reborn"</h2><a href="https://gaming.libero.it/intervista-completa-a-nomura-il-padre-di-final-fantasy-e-di-kingdom-hearts">Final Fantasy XIV Mobile</a> inizierà la sua avventura con A Realm Reborn, il capitolo che nel 2013 ha segnato la rinascita del gioco originale su PC e console. Secondo Naoki Yoshida, produttore e direttore del progetto, il contenuto aggiuntivo sarà introdotto gradualmente, basandosi sul feedback dei giocatori.&nbsp;Questo approccio non solo consente agli sviluppatori di ottimizzare ogni aspetto del gameplay, ma garantisce anche una transizione fluida per i nuovi utenti. Il gioco includerà elementi amati dai fan, come:<ul><li>Gold Saucer: Un’area ricca di minigiochi e attività.</li><li>Triple Triad: Il famoso gioco di carte.</li><li>Crafting e Gathering: Sistemi di creazione e raccolta essenziali per il gameplay.</li></ul>&nbsp;Final Fantasy XIV Mobile sarà sviluppato e gestito separatamente dalla versione originale per PC e console, anche se Yoshida sottolinea che entrambe le versioni cresceranno insieme, come "titoli sorelle".<ul><li>Fidelity della storia: La trama principale sarà adattata in modo fedele per gli utenti mobili.</li><li>Indipendenza dello sviluppo: La versione mobile non influirà sul ciclo di aggiornamenti della versione principale.</li></ul>Tuttavia, non è stato ancora confermato se ci sarà una condivisione di account o progressi tra le due versioni.<h3>Gameplay perfetto per il Mobile</h3>Adattare un MMORPG complesso come Final Fantasy XIV a dispositivi mobili non è stato un compito facile. Yoshida e il suo team hanno lavorato per rendere il sistema di combattimento accessibile e coinvolgente su touchscreen, utilizzando un joystick virtuale e comandi intuitivi.<h4>Aspetti chiave del gameplay:</h4><ul><li>Partite in gruppo: I contenuti multigiocatore sono stati ribilanciati per garantire un’esperienza soddisfacente anche su mobile.</li><li>Touchscreen ottimizzato: Le meccaniche di gioco sono state modificate per un controllo fluido e preciso, mantenendo comunque la profondità strategica del titolo originale.</li></ul><h3>Un Modello Free-to-Play Innovativo</h3>A differenza della versione PC e console, Final Fantasy XIV Mobile sarà completamente free-to-play. Tuttavia, Yoshida ha sottolineato che il gioco non farà uso di meccaniche gacha o di altre pratiche sfruttatrici.&nbsp;Il modello economico è progettato per garantire:<ul><li>Lunga durata: Un sistema di monetizzazione sostenibile che incoraggia un impegno a lungo termine.</li><li>Accessibilità globale: Il gioco sarà distribuito inizialmente in Cina, per poi espandersi gradualmente in altri mercati.</li></ul>Questo approccio mira a rendere l’esperienza Final Fantasy XIV accessibile a una base di giocatori più ampia, mantenendo al tempo stesso un equilibrio tra qualità e sostenibilità.&nbsp;Parallelamente allo sviluppo della versione mobile, Final Fantasy XIV continua a espandersi su PC e console. La recente espansione Dawntrail, uscita nel 2024, ha aggiunto nuovi contenuti e avventure per i giocatori veterani.&nbsp;Yoshida ha ribadito che non esiste una "linea di arrivo" per Final Fantasy XIV. La visione a lungo termine del team è di continuare a innovare e migliorare il gioco per molti anni a venire.<h3>Perché Final Fantasy XIV Mobile è Importante?</h3>Con l’arrivo di Final Fantasy XIV Mobile, <a href="https://gaming.libero.it/final-fantasy-gli-addii-struggenti-amicizie-amori">Square Enix</a> mira a portare uno dei suoi franchise più iconici su una nuova piattaforma, mantenendo alta la qualità e l'accessibilità. Questo progetto rappresenta:<ul><li>Un ponte tra generazioni di giocatori: Introducendo il mondo di Final Fantasy XIV a chi non ha mai avuto modo di giocarlo su PC o console.</li><li>Un’innovazione nel genere MMORPG mobile: Grazie a un sistema di gioco complesso ma accessibile e a un modello economico etico.</li></ul>Se sei un fan della serie o semplicemente curioso di scoprire un nuovo MMORPG, Final Fantasy XIV Mobile promette di essere un’esperienza indimenticabile.&nbsp;Con un’uscita prevista inizialmente in Cina e una distribuzione globale in seguito, Final Fantasy XIV Mobile è uno dei titoli più attesi per i dispositivi mobili. La combinazione di una storia avvincente, meccaniche di gioco adattate al touchscreen e un modello free-to-play sostenibile rendono questo progetto una pietra miliare per il futuro del gaming mobile.&nbsp;Resta aggiornato per ulteriori dettagli e preparati a immergerti nel vasto universo di Final Fantasy XIV, questa volta nel palmo della tua mano

Tutto quello che sappiamo riguardo Final Fantasy XIV Mobile, titolo in sviluppo da Square Enix

Final Fantasy XIV Mobile: cosa sappiamo

Final Fantasy XIV Mobile: Tutto quello che sappiamo

Il mese di Dicembre, il quale ci accompagna al Natale, è tradizionalmente un periodo in cui le persone si sentono più inclini a donare, due dei più noti streamer italiani di Twitch hanno avviato due maratone, ottenendo dei risultati incredibilmente sorprendenti.Dario Moccia, re di Twitch ItaliaIl celebre streamer toscano, Dario Moccia, ha deciso di avviare una maratona nel mese di Dicembre, chiamandola "la maratona inconcludente" in cui unico scopo era quello di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Il ricavato della sua lunghissima maratona sarà poi devoluto all'associazione AIL ( Associazione Italiana Leucemie). La maratona è partita il 4 dicembre, arrivando poi alla sua naturale conclusione il 15 dello stesso mese.&nbsp;&nbsp;Lo streamer toscano, che ha come sempre fatto le sue grandi ospitate con la sua famosissima "Tomodachi", ha poi messo anche in vendita alcuni oggetti di valori estremamente diversi fra loro, per raccogliere ulteriori fondi da destinare alla fondazione sopracitata. Quello che però Dario non si aspettava, era sicuramente di riuscire a centrare per primo l'obiettivo delle 60 000 sub su Twitch, il quale li ha permesso di fare un salto di ben 27 posizioni nella classifica dei canali con più sub al mondo, riuscendo ad entrare nella top 3 dei canali più seguiti dell'intera piattaforma.&nbsp;Moonryde segue a ruotaAnche Dario Moonryde Ferracci, ha deciso di organizzare una maratona dedicata alla beneficenza, anche in questo caso l'associazione a cui sarebbero stati devoluti tutti gli introiti delle streaming della maratona è quella dell'ADMO Lazio ( Associazione donatori di midollo osseo) causa non dissimile da quella del suo collega toscano.&nbsp;L'obbiettivo dello streamer dei Fnatic era quello di centrare le 40 000 sub in 15 giorni partendo il 6 dicembre per arrivare fino al 20, giorno in cui si è poi conclusa definitivamente la streaming.&nbsp;Anche qui il risultato non solo ha centrato le aspettative ma anche superato ogni più rosea immaginazione per il celebre streamer del mondo di Warzone. Moonryde ha di fatti centrato un obbiettivo ancor più grande riuscendo a centrare quota 50 000 sub, per la precisione superando le 51 mila, posizionandosi sul 4 scalino della classifica dei 10 canali con più sub su twitch.&nbsp;Lo stesso Dario particolarmente emozionato al raggiungimento di tale traguardo, ci ha tenuto a spendersi nel discorso, in cui ha ribadito il ringraziamento alla community italiana e soprattutto del fatto che saranno devoluti in beneficenza anche i proventi da pubblicità e bit all'ente sopra citato.&nbsp;L'Italia porta 3 streamer nell'olimpo di TwitchCon l'aggiunta di 2 nuovi streamer italiani, la nostra nazione ne piazza 3 tra i primi 10, tra i sopracitati Dario Moccia e Moonryde, non va dimenticato Tumblurr ormai da anni dominatore incontrastato della scena di twitch Italia per numeri di viewers e sub. Ricordiamo che il record personale di Tumblurr per massimo numero di sub è arrivato con 55 mila.&nbsp;Indubbiamente le due maratone di beneficenza condotte da Moonryde e Dario Moccia, hanno dato un bel segnale in termini di community al mondo intero, riuscendo a riunire oltre 100 mila sub su due canali con lo scopo di aiutare la ricerca e le battaglie di tutti i giorni contro una malattia come la Leucemia.

Il mese di Dicembre, il quale ci accompagna al Natale, è tradizionalmente un periodo in cui le persone si sentono più inclini a donare, due dei più noti streamer italiani di Twitch hanno avviato due maratone, ottenendo dei risultati incredibilmente sorprendenti.<h2>Dario Moccia, re di Twitch Italia</h2>Il celebre streamer toscano, Dario Moccia, ha deciso di avviare una maratona nel mese di Dicembre, chiamandola "la maratona inconcludente" in cui unico scopo era quello di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Il ricavato della sua lunghissima maratona sarà poi devoluto all'associazione AIL ( Associazione Italiana Leucemie). La maratona è partita il 4 dicembre, arrivando poi alla sua naturale conclusione il 15 dello stesso mese.&nbsp;&nbsp;Lo streamer toscano, che ha come sempre fatto le sue grandi ospitate con la sua famosissima "Tomodachi", ha poi messo anche in vendita alcuni oggetti di valori estremamente diversi fra loro, per raccogliere ulteriori fondi da destinare alla fondazione sopracitata. Quello che però Dario non si aspettava, era sicuramente di riuscire a centrare per primo l'obiettivo delle 60 000 sub su Twitch, il quale li ha permesso di fare un salto di ben 27 posizioni nella classifica dei canali con più sub al mondo, riuscendo ad entrare nella top 3 dei canali più seguiti dell'intera piattaforma.&nbsp;<h3>Moonryde segue a ruota</h3>Anche Dario Moonryde Ferracci, ha deciso di organizzare una maratona dedicata alla beneficenza, anche in questo caso l'associazione a cui sarebbero stati devoluti tutti gli introiti delle streaming della maratona è quella dell'ADMO Lazio ( Associazione donatori di midollo osseo) causa non dissimile da quella del suo collega toscano.&nbsp;L'obbiettivo dello streamer dei <a href="https://gaming.libero.it/i-fnatic-trionfano-al-red-bull-home-ground-di-tokyo">Fnatic </a>era quello di centrare le 40 000 sub in 15 giorni partendo il 6 dicembre per arrivare fino al 20, giorno in cui si è poi conclusa definitivamente la streaming.&nbsp;Anche qui il risultato non solo ha centrato le aspettative ma anche superato ogni più rosea immaginazione per il celebre streamer del mondo di <a href="https://gaming.libero.it/call-of-duty-warzone-ecco-tutte-le-novita-e-il-nuovo-battle-pass">Warzone</a>. Moonryde ha di fatti centrato un obbiettivo ancor più grande riuscendo a centrare quota 50 000 sub, per la precisione superando le 51 mila, posizionandosi sul 4 scalino della classifica dei 10 canali con più sub su twitch.&nbsp;Lo stesso Dario particolarmente emozionato al raggiungimento di tale traguardo, ci ha tenuto a spendersi nel discorso, in cui ha ribadito il ringraziamento alla community italiana e soprattutto del fatto che saranno devoluti in beneficenza anche i proventi da pubblicità e bit all'ente sopra citato.&nbsp;<h3>L'Italia porta 3 streamer nell'olimpo di Twitch</h3>Con l'aggiunta di 2 nuovi streamer italiani, la nostra nazione ne piazza 3 tra i primi 10, tra i sopracitati Dario Moccia e Moonryde, non va dimenticato Tumblurr ormai da anni dominatore incontrastato della scena di twitch Italia per numeri di viewers e sub. Ricordiamo che il record personale di Tumblurr per massimo numero di sub è arrivato con 55 mila.&nbsp;Indubbiamente le due maratone di beneficenza condotte da Moonryde e Dario Moccia, hanno dato un bel segnale in termini di community al mondo intero, riuscendo a riunire oltre 100 mila sub su due canali con lo scopo di aiutare la ricerca e le battaglie di tutti i giorni contro una malattia come la Leucemia.

Si concludono le due maratone di beneficenza di Twitch Italia con Moonryde e Dario moccia con numeri record

Dario Moccia e Moonryde concludono con 110 mila sub

Nella giornata del 20 Dicembre si è conclusa anche la maratona di Moonryde, andando a chiudere il mese più importante di sempre per Twitch Italia

Dicembre mese della beneficenza su twitch

L'attore inglese Daniel Radcliffe, celebre per aver interpretato il personaggio principale degli otto film di 'Harry Potter' dal 2001 al 2011, ha commentato la possibilità di apparire nella prossima serie televisiva dedicata al mago più famoso al mondo. Come sappiamo, infatti, il servizio di streaming globale HBO Max ha confermato che è in lavorazione un nuovo adattamento della serie di opere di J.K. Rowling, in cui ognuno dei sette libri riceverà una propria stagione. Il lancio della serie reboot è previsto per il 2026. Le parole dell’attore sul nuovo progetto potrebbero non soddisfare le aspettative dei fan che, tuttavia, potrebbero consolarsi sapendo che Daniel Radcliffe è il protagonista di un film-documentario dedicato vicende legali mosse nei confronti della Rockstar Games, alle prese con l'immediata pubblicazione di Grand Theft Auto.Daniel Radcliffe commenta il suo coinvolgimento nella serieQueste le parole di Daniel Radcliffe in merito al suo possibile coinvolgimento nella nuova serie reboot di Harry Potter:&nbsp;"Non credo. Penso che saggiamente vogliano fare un taglio netto. E non so se funzionerebbe se noi facessimo qualcosa. Sono felice di guardare insieme a tutti gli altri"&nbsp;Al 34enne, secondo quanto riportato dai media, è stato anche domandato se fosse stato contattato da HBO per partecipare. L’attore ha così risposto: "Sarò un politico e non mi occuperò di ipotesi".&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DailyLoud/status/1676246753295622145")&nbsp;Daniel Radcliffe riconferma dunque la sua posizione di distanza dal nuovo show. Solo l’anno scorso, infatti, l’attore aveva detto che “qualsiasi direzione prenderà la serie di Harry Potter, dovrebbe rappresentare un nuovo inizio per il franchise”.&nbsp;"Mi sembra di capire che stiano cercando di ricominciare da capo e sono sicuro che chiunque li realizzerà vorrà lasciare il proprio segno e probabilmente non vorrà trovare il modo di far fare un cameo al vecchio Harry"&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1646213602645245961")&nbsp;"Non lo sto cercando in alcun modo. Ma auguro loro, ovviamente, tutta la fortuna del mondo e sono molto eccitato all'idea di passare la staffetta. Ma non credo che sia necessario che io la passi fisicamente", ha aggiunto Radcliffe. Nel frattempo, l’attore si sta concentrando sulla sua carriera teatrale, che gli è valsa una nomination ai Tony Award per il musical Merrily We Roll Along di Stephen Sondheim, e sul suo nuovo percorso di genitore, dopo aver dato il benvenuto al suo primo figlio con Erin Darke lo scorso anno.Daniel Radcliffe protagonista del film su GTADaniel Radcliffe è famoso in tutto il mondo per aver interpretato il celebre mago con gli occhiali. O forse sarebbe meglio dire che è talmente tanto legato al ruolo di Harry Potter, che spesso i fan si dimenticano che l’attore inglese ha preso parte a tante altre pellicole. Su tutte, un docu-film sul creatore di Grand Theft Auto, chiamato The Gamechangers (2015), prodotto dalla BBC.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/YoungerPope/status/1731821717448798622")&nbsp;Il film racconta la storia di Sam Houser, il co-fondatore e presidente della Rockstar Games, la compagnia dietro a titoli come GTA e Red Dead. Nei primi anni Duemila, sia lui che e Rockstar Games, sono stati ripetutamente attaccati dall’anticonvenzionale avvocato Jack Thompson che, prima di “colpire” l'industria videoludica, ha passato la sua carriera ad attaccare le compagnie “colpevoli” di diffondere rap e contenuti sessuali. Bene, il film racconta proprio di come GTA sia diventato uno dei suoi bersagli preferiti.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/644202510236950528")&nbsp;Diretto da Owen Harris (regista di Black Mirror: San Junipero, per intenderci), il film racconta la genesi del famoso videogioco attraverso la battaglia legale che ne accompagnò il successo. Ma chi interpreta Daniel Radcliffe? Nientemeno che Sam House, presidente di Rockstar Games. A portare sullo schermo la sua controparte ci pensa invece Bill Paxton, nel ruolo dell’avvocato Jack Thompson. Un film abbastanza particolare ma passato decisamente in sordina. Curioso, non è vero?

L'attore inglese Daniel Radcliffe, celebre per aver interpretato il personaggio principale degli otto film di 'Harry Potter' dal 2001 al 2011, ha commentato la possibilità di apparire nella prossima serie televisiva dedicata al mago più famoso al mondo. Come sappiamo, infatti, il servizio di streaming globale HBO Max ha confermato che è in lavorazione un nuovo adattamento della serie di opere di J.K. Rowling, in cui ognuno dei sette libri riceverà una propria stagione. Il lancio della serie reboot è previsto per il 2026. Le parole dell’attore sul nuovo progetto potrebbero non soddisfare le aspettative dei fan che, tuttavia, potrebbero consolarsi sapendo che Daniel Radcliffe è il protagonista di un film-documentario dedicato vicende legali mosse nei confronti della Rockstar Games, alle prese con l'immediata pubblicazione di Grand Theft Auto.<h2>Daniel Radcliffe commenta il suo coinvolgimento nella serie</h2>Queste le parole di Daniel Radcliffe in merito al suo possibile coinvolgimento nella nuova serie reboot di Harry Potter:&nbsp;<blockquote>"Non credo. Penso che saggiamente vogliano fare un taglio netto. E non so se funzionerebbe se noi facessimo qualcosa. Sono felice di guardare insieme a tutti gli altri"</blockquote>&nbsp;Al 34enne, secondo quanto riportato dai media, è stato anche domandato se fosse stato contattato da HBO per partecipare. L’attore ha così risposto: "Sarò un politico e non mi occuperò di ipotesi".&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DailyLoud/status/1676246753295622145")&nbsp;Daniel Radcliffe riconferma dunque la sua posizione di distanza dal nuovo show. Solo l’anno scorso, infatti, l’attore aveva detto che “qualsiasi direzione prenderà la serie di Harry Potter, dovrebbe rappresentare un nuovo inizio per il franchise”.&nbsp;<blockquote>"Mi sembra di capire che stiano cercando di ricominciare da capo e sono sicuro che chiunque li realizzerà vorrà lasciare il proprio segno e probabilmente non vorrà trovare il modo di far fare un cameo al vecchio Harry"</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1646213602645245961")&nbsp;"Non lo sto cercando in alcun modo. Ma auguro loro, ovviamente, tutta la fortuna del mondo e sono molto eccitato all'idea di passare la staffetta. Ma non credo che sia necessario che io la passi fisicamente", ha aggiunto Radcliffe. Nel frattempo, l’attore si sta concentrando sulla sua carriera teatrale, che gli è valsa una nomination ai Tony Award per il musical Merrily We Roll Along di Stephen Sondheim, e sul suo <a href="https://gaming.libero.it/robert-pattinson-l-attore-di-the-batman-e-fan-di-final-fantasy-e-diventato-papa">nuovo percorso di genitore</a>, dopo aver dato il benvenuto al suo primo figlio con Erin Darke lo scorso anno.<h3>Daniel Radcliffe protagonista del film su GTA</h3>Daniel Radcliffe è famoso in tutto il mondo per aver interpretato il celebre mago con gli occhiali. O forse sarebbe meglio dire che è talmente tanto legato al ruolo di Harry Potter, che spesso i fan si dimenticano che l’attore inglese ha preso parte a tante altre pellicole. Su tutte, un <a href="https://gaming.libero.it/jack-black-non-riesce-a-credere-che-non-esista-un-film-su-gta">docu-film sul creatore di Grand Theft Auto</a>, chiamato The Gamechangers (2015), prodotto dalla BBC.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/YoungerPope/status/1731821717448798622")&nbsp;Il film racconta la storia di Sam Houser, il co-fondatore e presidente della <a href="https://gaming.libero.it/ron-howard-il-protagonista-del-primo-gta">Rockstar Games</a>, la compagnia dietro a titoli come GTA e Red Dead. Nei primi anni Duemila, sia lui che e Rockstar Games, sono stati ripetutamente attaccati dall’anticonvenzionale avvocato Jack Thompson che, prima di “colpire” l'industria videoludica, ha passato la sua carriera ad attaccare le compagnie “colpevoli” di diffondere rap e contenuti sessuali. Bene, il film racconta proprio di come GTA sia diventato uno dei suoi bersagli preferiti.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/644202510236950528")&nbsp;Diretto da Owen Harris (regista di Black Mirror: San Junipero, per intenderci), il film racconta la genesi del famoso videogioco attraverso <a href="https://gaming.libero.it/lindsay-lohan-dopo-la-causa-a-gta-torna-protagonista-di-un-film-netflix">la battaglia legale che ne accompagnò il successo</a>. Ma chi interpreta Daniel Radcliffe? Nientemeno che Sam House, presidente di Rockstar Games. A portare sullo schermo la sua controparte ci pensa invece Bill Paxton, nel ruolo dell’avvocato Jack Thompson. Un film abbastanza particolare ma passato decisamente in sordina. Curioso, non è vero?

L’attore inglese ha detto la sua sulla nuova serie reboot attualmente in lavorazione per conto di HBO Max

Daniel Radcliffe non sarà nella nuova serie di Harry Potter

L’attore inglese - protagonista non solo della saga dedicata al mago più famoso al mondo, ma anche del film sul creatore di Grand Theft Auto - ha detto la sua sulla nuova serie reboot in lavorazione

Daniel Radcliffe apparirà nella nuova serie televisiva di Harry Potter?

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