Black Ops 6 è uno dei titoli più attesi nel panorama di Call of Duty, e fin dal suo annuncio ha generato un grande fermento tra i fan. Con numerosi leaks che hanno fatto il giro del web, gli appassionati del franchise non vedevano l'ora di scoprire di più sul gioco. Tuttavia, l'evento clou che ha fornito dettagli concreti è stato uno in particolare.Call of Duty Next 2024: Anticipazioni su Black Ops 6Il COD Next 2024, tenutosi il 28 agosto, è l'evento annuale che svela in anteprima tutte le novità sui nuovi titoli di Call of Duty. Grazie alla partecipazione di numerosi content creator, il gioco è stato testato e mostrato al pubblico, dividendo la community. Una delle novità più discusse è stata l'introduzione dell'Omnimovement, una meccanica di movimento omnidirezionale che ha diviso i fan. Mentre molti hanno accolto con entusiasmo l'innovazione, altri hanno criticato la grafica, giudicandola troppo simile a quella di Cold War del 2020. Nonostante le opinioni contrastanti, Black Ops 6 ha senza dubbio catturato l'attenzione di tutti, aumentando l'hype per il suo rilascio.Beta di Black Ops 6: Le novità dell'anteprimaFinalmente, i giocatori hanno avuto l'opportunità di provare Black Ops 6 con il lancio delle beta. Gli utenti che hanno preordinato il gioco o ricevuto un codice promozionale hanno avuto accesso anticipato, seguiti dall'open beta aperta a tutti. Una delle novità più discusse è stata l'Omnimovement, che permette al personaggio di muoversi liberamente a 360 gradi, rendendo l'esperienza di gioco molto più fluida e realistica. Questa meccanica ha livellato il campo di gioco, costringendo tutti a rivedere le proprie strategie per ottimizzarla al meglio.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/CallofDuty/status/1833196170409349301")&nbsp;Tuttavia, non sono mancate le critiche. Nonostante l'entusiasmo per le nuove dinamiche di movimento, molti hanno sottolineato la somiglianza grafica con Cold War del 2020, una caratteristica che ha fatto storcere il naso a molti fan. Il risultato è una community divisa: da un lato, chi apprezza le nuove meccaniche, dall'altro, chi spera in un miglioramento grafico.Il ritorno di Verdansk nel 2025Una delle richieste più frequenti da parte dei fan è stata finalmente esaudita: con Black Ops 6 tornerà Verdansk, la storica mappa tanto amata dai giocatori di Call of Duty: Warzone. L'annuncio ufficiale, accompagnato dalla presentazione della nuova mappa Area 99, ha fatto esplodere l'entusiasmo della community. Inoltre, Verdansk verrà arricchita con la nuova meccanica di Omnimovement, offrendo ai giocatori un'esperienza rinnovata e coinvolgente.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Treyarch/status/1833289891758936375")&nbsp;Il ritorno di Verdansk potrebbe essere il fattore decisivo per riconquistare quei giocatori che negli ultimi anni si erano allontanati dalla saga. Call of Duty, infatti, ha perso una buona parte della sua base di utenti e molti di coloro che sono rimasti hanno espresso insoddisfazione per i recenti capitoli. Tuttavia, con le novità introdotte in Black Ops 6 e il ritorno della mappa iconica, c'è speranza che i giocatori diano un'altra possibilità al titolo.

Black Ops 6 è uno dei titoli più attesi nel panorama di Call of Duty, e fin dal suo annuncio ha generato un grande fermento tra i fan. Con numerosi leaks che hanno fatto il giro del web, gli appassionati del franchise non vedevano l'ora di scoprire di più sul gioco. Tuttavia, l'evento clou che ha fornito dettagli concreti è stato uno in particolare.<h2>Call of Duty Next 2024: Anticipazioni su Black Ops 6</h2>Il <a href="https://gaming.libero.it/black-ops-6-abbiamo-provato-la-beta-cod-e-tornato">COD Next 2024</a>, tenutosi il 28 agosto, è l'evento annuale che svela in anteprima tutte le novità sui nuovi titoli di Call of Duty. Grazie alla partecipazione di numerosi content creator, il gioco è stato testato e mostrato al pubblico, dividendo la community. Una delle novità più discusse è stata l'introduzione dell'Omnimovement, una meccanica di movimento omnidirezionale che ha diviso i fan. Mentre molti hanno accolto con entusiasmo l'innovazione, altri hanno criticato la grafica, giudicandola troppo simile a quella di Cold War del 2020. Nonostante le opinioni contrastanti, Black Ops 6 ha senza dubbio catturato l'attenzione di tutti, aumentando l'hype per il suo rilascio.<h3>Beta di Black Ops 6: Le novità dell'anteprima</h3>Finalmente, i giocatori hanno avuto l'opportunità di provare <a href="https://gaming.libero.it/call-of-duty-black-ops-6-tra-multiplayer-e-zombie-ecco-il-riassunto-del-cod-next">Black Ops 6</a> con il lancio delle beta. Gli utenti che hanno preordinato il gioco o ricevuto un codice promozionale hanno avuto accesso anticipato, seguiti dall'open beta aperta a tutti. Una delle novità più discusse è stata l'Omnimovement, che permette al personaggio di muoversi liberamente a 360 gradi, rendendo l'esperienza di gioco molto più fluida e realistica. Questa meccanica ha livellato il campo di gioco, costringendo tutti a rivedere le proprie strategie per ottimizzarla al meglio.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/CallofDuty/status/1833196170409349301")&nbsp;Tuttavia, non sono mancate le critiche. Nonostante l'entusiasmo per le nuove dinamiche di movimento, molti hanno sottolineato la somiglianza grafica con Cold War del 2020, una caratteristica che ha fatto storcere il naso a molti fan. Il risultato è una community divisa: da un lato, chi apprezza le nuove meccaniche, dall'altro, chi spera in un miglioramento grafico.<h3>Il ritorno di Verdansk nel 2025</h3>Una delle richieste più frequenti da parte dei fan è stata finalmente esaudita: con Black Ops 6 tornerà Verdansk, la storica mappa tanto amata dai giocatori di <a href="https://gaming.libero.it/call-of-duty-il-nuovo-capitolo-sara-black-ops-6">Call of Duty: Warzone</a>. L'annuncio ufficiale, accompagnato dalla presentazione della nuova mappa Area 99, ha fatto esplodere l'entusiasmo della community. Inoltre, Verdansk verrà arricchita con la nuova meccanica di Omnimovement, offrendo ai giocatori un'esperienza rinnovata e coinvolgente.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Treyarch/status/1833289891758936375")&nbsp;Il ritorno di Verdansk potrebbe essere il fattore decisivo per riconquistare quei giocatori che negli ultimi anni si erano allontanati dalla saga. Call of Duty, infatti, ha perso una buona parte della sua base di utenti e molti di coloro che sono rimasti hanno espresso insoddisfazione per i recenti capitoli. Tuttavia, con le novità introdotte in Black Ops 6 e il ritorno della mappa iconica, c'è speranza che i giocatori diano un'altra possibilità al titolo.

Scopri tutte le novità di Black Ops 6, l'attesissimo capitolo di Call of Duty. Omnimovement rivoluziona il gameplay e torna Verdansk nel 2025

Black Ops 6: Novità, Omnimovement e il ritorno di Verdansk 

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Black Ops 6: Il ritorno della passione per Call of Duty

Daniel Radcliffe, volto celebre di Harry Potter sin dagli esordi della saga, è cresciuto e, negli anni, ha fatto di tutto per lasciarsi alle spalle gli scomodi, seppur indimenticabili, panni di Harry Potter, il mago protagonista della serie di libri e film ideati dalla scrittrice J.K. Rowling. Per entrambi, alla fama si sono aggiunte polemiche e gossip sulle rispettive vite private e, nel caso della Rowling, sulle convinzioni politiche. Intanto, a più di 20 anni dall’uscita del primo film, Daniel è riuscito a dare una svolta alla sua carriera grazie al teatro ma, non tutti i protagonisti di Harry Potter sono riusciti ad abbandonare il mondo magico per vivere la vita reale.&nbsp;Daniel Radcliffe, dai problemi di alcolismo ai Tony AwardChe si tratti della saga editoriale o cinematografica, Harry Potter ha avuto un successo indiscusso in tutto il mondo e, proprio come nel mondo magico, non esiste uomo, donna o bambino che non conosca il nome di Harry Potter. Il film Harry Potter e la pietra filosofale, primo capitolo della saga, uscì nelle sale nel 2001, consacrando Daniel Radcliffe come volto del giovane mago. Radcliffe diventò il bambino sopravvissuto alla furia di Voldemort e, contemporaneamente, il giovane attore a cui toccò affrontare le insidie della fama.&nbsp;&nbsp;Quando Radcliffe fu scelto per interpretare Harry, la produzione era certa che fosse il volto perfetto per il celebre personaggio ma, i genitori di Daniel, erano contrari alla partecipazione ad un film così importante. Il timore riguardava proprio l’ondata di attenzione che la pellicola e di conseguenza il cast avrebbe vissuto una volta uscito il film ma tutti li rassicurarono affermando che avrebbero protetto il giovanissimo Daniel dalla fama. Operazione, oggi lo sappiamo bene, impossibile. E così Radcliffe si trovò investito da un'attenzione senza precedenti riservata a lui e agli altri membri del cast. Un fatto non senza conseguenze per una persona così giovane e lo stesso Radcliffe ha affermato, anni dopo, di aver vissuto difficoltà importanti a causa della fama. Primo fra tutti, un problema di dipendenza da alcolici.&nbsp;“Quando stavano finendo la realizzazione dell’ultimo film di Harry Potter, ho iniziato a bere. Non sapevo cosa sarei riuscito a fare dopo, era come se non mi sentissi abbastanza a mio agio con me stesso per restare sobrio. Nella mia testa girava il pensiero che ai provini mi chiamavano solo perché ero stato Harry Potter, forse era pure vero”&nbsp;E da qui, la scelta di dare una svolta alla propria carriera puntando su un mondo diverso dal cinema, più protetto e intimo: il teatro. Oggi, la scelta si rivela vincente, letteralmente, perché finalmente Daniel Radcliffe ha ottenuto un meritatissimo riconoscimento per le proprie doti attoriali. L’attore britannico ha infatti ricevuto il suo primo Tony Award, per chi non lo sapesse, il premio Oscar del teatro, come attore protagonista nel musical Merrily we roll along. Ma cosa è successo agli altri membri del cast?&nbsp;&nbsp;Robert Pattinson, da Cedric Diggory a Batman passando per TwilightCedric Diggory ha fatto struggere i fan della saga in tutto il mondo nel film Harry Potter e il calice di fuoco. A prestare il volto all’affascinante tassorosso, è stato l’attore Robert Pattinson, oggi noti ai più come il vampiro Edward Cullen o come The Batman. Da Harry Potter, la carriera di Pattinson ha toccato vette altissime, partecipazioni a film con grandi registi e una fama consolidata come ottimo interprete. La sua vita privata ha subito alti e bassi&nbsp; dalla rottura con la co-star Kristen Stewart ma oggi, l’attore è felice con la compagna Suki Waterhouse dalla quale ha avuto anche il suo primo figlio.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CY68brysTG0/?img_index=1")&nbsp;Emma Watson, i libri e la DisneyEmma è stata il volto della intelligentissima e saga Hermione Granger ma, dopo Harry Potter, la sua carriera da attrice è proseguita con grandi produzioni e una collaborazione con la Disney per interpretare il ruolo di Belle nel live action del film La bella e la bestia. Ma Emma non si è occupata solo di cinema, proprio come il suo personaggio, l’attrice è appassionata di letteratura e, negli anni, ha portato avanti numerosi progetti dedicati alla promozione della lettura e dei diritti delle donne.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CYKgVWvvmjT/")Rupert Grint e l’addio alle sceneRon Weasley è stato sullo schermo il migliore amico di Harry Potter ma, nella vita reale, non ha seguito le orme dei colleghi e ha preferito mettere in pausa la sua carriera nel cinema. Solo negli ultimi anni l’attore ha deciso di darsi una nuova possibilità prima con la serie tv Snatch e poi con il film Bussano alla porta.&nbsp;&nbsp;&nbsp;Tom Felton e il difficile addio ai Serpeverde.Se c’è un membro del cast forse più legato emotivamente alla vita nel mondo magico, quello è Tom Felton, l’attore interprete del controverso e a volte crudele Draco Malfoy. Dai suoi canali social Felton è solito condividere molto spesso ricordi dal set o partecipazioni a eventi legati al mondo di Harry Potter. Ma, la sua carriera è andata avanti nonostante tutto, portandolo a recitare in film come L’Alba del Pianeta delle Scimmie o le serie tv The Flash e Origin.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/TomFelton/status/1677118879301275648")

Daniel Radcliffe, volto celebre di Harry Potter sin dagli esordi della saga, è cresciuto e, negli anni, ha fatto di tutto per lasciarsi alle spalle gli scomodi, seppur indimenticabili, panni di Harry Potter, il mago protagonista della serie di libri e film ideati dalla scrittrice J.K. Rowling. Per entrambi, alla fama si sono aggiunte polemiche e gossip sulle rispettive vite private e, nel caso della Rowling, sulle convinzioni politiche. Intanto, a più di 20 anni dall’uscita del primo film, Daniel è riuscito a dare una svolta alla sua carriera grazie al teatro ma, non tutti i protagonisti di Harry Potter sono riusciti ad abbandonare il mondo magico per vivere la vita reale.&nbsp;<h2>Daniel Radcliffe, dai problemi di alcolismo ai Tony Award</h2>Che si tratti della saga editoriale o cinematografica, <a href="https://gaming.libero.it/daniel-radcliffe-apparira-nella-nuova-serie-televisiva-di-harry-potter">Harry Potter</a> ha avuto un successo indiscusso in tutto il mondo e, proprio come nel mondo magico, non esiste uomo, donna o bambino che non conosca il nome di Harry Potter. Il film Harry Potter e la pietra filosofale, primo capitolo della saga, uscì nelle sale nel 2001, consacrando Daniel Radcliffe come volto del giovane mago. Radcliffe diventò il bambino sopravvissuto alla furia di Voldemort e, contemporaneamente, il giovane attore a cui toccò affrontare le insidie della fama.&nbsp; &nbsp;Quando Radcliffe fu scelto per interpretare Harry, la produzione era certa che fosse il volto perfetto per il celebre personaggio ma, i genitori di Daniel, erano contrari alla partecipazione ad un film così importante. Il timore riguardava proprio l’ondata di attenzione che la pellicola e di conseguenza il cast avrebbe vissuto una volta uscito il film ma tutti li rassicurarono affermando che avrebbero protetto il giovanissimo Daniel dalla fama. Operazione, oggi lo sappiamo bene, impossibile. E così Radcliffe si trovò investito da un'attenzione senza precedenti riservata a lui e agli altri membri del cast. Un fatto non senza conseguenze per una persona così giovane e lo stesso Radcliffe ha affermato, anni dopo, di aver vissuto difficoltà importanti a causa della fama. Primo fra tutti, un problema di dipendenza da alcolici.&nbsp;<blockquote>“Quando stavano finendo la realizzazione dell’ultimo film di Harry Potter, ho iniziato a bere. Non sapevo cosa sarei riuscito a fare dopo, era come se non mi sentissi abbastanza a mio agio con me stesso per restare sobrio. Nella mia testa girava il pensiero che ai provini mi chiamavano solo perché ero stato Harry Potter, forse era pure vero”</blockquote>&nbsp;E da qui, la scelta di dare una svolta alla propria carriera puntando su un mondo diverso dal cinema, più protetto e intimo: il teatro. Oggi, la scelta si rivela vincente, letteralmente, perché finalmente Daniel Radcliffe ha ottenuto un meritatissimo riconoscimento per le proprie doti attoriali. L’attore britannico ha infatti ricevuto il suo primo Tony Award, per chi non lo sapesse, il premio Oscar del teatro, come attore protagonista nel musical Merrily we roll along. Ma cosa è successo agli altri membri del cast?&nbsp;&nbsp;<h3>Robert Pattinson, da Cedric Diggory a Batman passando per Twilight</h3>Cedric Diggory ha fatto struggere i fan della saga in tutto il mondo nel film Harry Potter e il calice di fuoco. A prestare il volto all’affascinante tassorosso, è stato l’attore <a href="https://gaming.libero.it/robert-pattinson-l-attore-di-the-batman-e-fan-di-final-fantasy-e-diventato-papa">Robert Pattinson</a>, oggi noti ai più come il vampiro Edward Cullen o come The Batman. Da Harry Potter, la carriera di Pattinson ha toccato vette altissime, partecipazioni a film con grandi registi e una fama consolidata come ottimo interprete. La sua vita privata ha subito alti e bassi&nbsp; dalla rottura con la co-star <a href="https://gaming.libero.it/kristen-stewart-da-twilight-alla-nasa-con-the-challengers-la-sua-prima-serie-tv">Kristen Stewart</a> ma oggi, l’attore è felice con la compagna Suki Waterhouse dalla quale ha avuto anche il suo primo figlio.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CY68brysTG0/?img_index=1")&nbsp;<h3>Emma Watson, i libri e la Disney</h3>Emma è stata il volto della intelligentissima e saga Hermione Granger ma, dopo Harry Potter, la sua carriera da attrice è proseguita con grandi produzioni e una collaborazione con la Disney per interpretare il ruolo di Belle nel live action del film La bella e la bestia. Ma Emma non si è occupata solo di cinema, proprio come il suo personaggio, l’attrice è appassionata di letteratura e, negli anni, ha portato avanti numerosi progetti dedicati alla promozione della lettura e dei diritti delle donne.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/CYKgVWvvmjT/")<h3>Rupert Grint e l’addio alle scene</h3>Ron Weasley è stato sullo schermo il migliore amico di Harry Potter ma, nella vita reale, non ha seguito le orme dei colleghi e ha preferito mettere in pausa la sua carriera nel cinema. Solo negli ultimi anni l’attore ha deciso di darsi una nuova possibilità prima con la serie tv Snatch e poi con il film Bussano alla porta.&nbsp;<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/dreamstime_l_24290085_33aa26d351.jpg" alt="dreamstime_l_24290085.jpg"></figure>&nbsp;&nbsp;<h3>Tom Felton e il difficile addio ai Serpeverde.</h3>Se c’è un membro del cast forse più legato emotivamente alla vita nel mondo magico, quello è Tom Felton, l’attore interprete del controverso e a volte crudele Draco Malfoy. Dai suoi canali social Felton è solito condividere molto spesso ricordi dal set o partecipazioni a eventi legati al mondo di Harry Potter. Ma, la sua carriera è andata avanti nonostante tutto, portandolo a recitare in film come L’Alba del Pianeta delle Scimmie o le serie tv The Flash e Origin.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/TomFelton/status/1677118879301275648")

L'attore di Harry Potter vince l'oscar del teatro. Ecco che fine hanno fatto gli altri membri del cast 

Daniel Radcliffe: Tony Award con Merrily we roll along

I Tony Award sono i più prestigiosi riconoscimenti dedicati al mondo del teatro e, finalmente, Daniel Radcliffe ne ha vinto uno


Harry Potter: Daniel Radcliffe conquista il Tony Award, e gli altri protagonisti della saga? Ecco come sono andate le loro carriere

Una nuova avventura sta per prendere vita per gli appassionati della Terra di Mezzo: Tales of the Shire. Questo coinvolgente gioco, sviluppato da Wētā Workshop Game Studio in collaborazione con Private Division, porterà i giocatori in un emozionante viaggio attraverso la Contea, un luogo familiare ai fan de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.Esplorazione della vita hobbit&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/talesoftheshire/status/1782439219664937430")In Tales of the Shire, i giocatori potranno immergersi completamente nella vita degli Hobbit, vivendo in prima persona le avventure e le emozioni che caratterizzano questo affascinante universo. Attraverso un gameplay coinvolgente e dettagliato, il gioco offre la possibilità di esplorare i paesaggi mozzafiato di Lungacque, interagire con i suoi abitanti e partecipare alle attività quotidiane della Contea.Personalizzazione e creazione del personaggioUn elemento fondamentale di Tales of the Shire è la possibilità di creare e personalizzare il proprio personaggio hobbit. Con una vasta gamma di opzioni di personalizzazione, i giocatori potranno dare vita al loro hobbit ideale e guidarlo attraverso le avventure e le sfide che lo attendono nella Terra di Mezzo.Esperienze autentiche e dettagliateDall'arredamento della propria casa hobbit alla preparazione di pasti succulenti e all'esplorazione dei luoghi iconici della Contea, Tales of the Shire offre un'esperienza autentica e dettagliata che catturerà l'immaginazione dei giocatori di tutte le età. Con una cura meticolosa per i dettagli e un'attenzione ai dettagli senza precedenti, il gioco promette di trasportare i giocatori direttamente nel cuore della Terra di Mezzo.Un viaggio indimenticabileTales of the Shire è attualmente in sviluppo e sarà disponibile per Nintendo Switch, PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC tramite Steam nella seconda metà del 2024. Con un mix di avventura, esplorazione e interazione sociale, il gioco promette di offrire un'esperienza indimenticabile per tutti coloro che amano il mondo de Il Signore degli Anelli.Chi sono gli Hobbit e cosa potremo trovare nel gioco?Gli Hobbit sono creature immaginarie ideate dallo scrittore britannico J.R.R. Tolkien nelle sue opere letterarie, tra cui il famoso romanzo "Il Signore degli Anelli". Questi esseri, caratterizzati da una statura ridotta e piedi pelosi, abitano nella Contea, una regione idilliaca della Terra di Mezzo. Gli Hobbit conducono uno stile di vita semplice e pacifico, dedicandosi alla coltivazione, alla cucina, e alla celebrazione di feste e festività locali. La loro natura incline alla pace e alla quiete li rende un contrasto vivido con gli eventi epici e le avventure che caratterizzano le storie di Tolkien.&nbsp;Nel contesto del videogioco "Tales of the Shire", gli Hobbit diventano protagonisti assoluti, offrendo ai giocatori l'opportunità di immergersi completamente nel loro affascinante mondo. Attraverso la personalizzazione dei personaggi Hobbit e l'esplorazione della pittoresca regione della Contea, i giocatori avranno l'opportunità di vivere esperienze uniche e coinvolgenti. Con l'aggiunta di elementi interattivi come la gestione della propria dimora hobbit e l'interazione con gli altri abitanti di Lungacque, il gioco promette di trasportare i giocatori in una vera e propria avventura nella Terra di Mezzo, permettendo loro di vivere e creare le proprie storie all'interno di questo universo iconico.

Una nuova avventura sta per prendere vita per gli appassionati della Terra di Mezzo: Tales of the Shire. Questo coinvolgente gioco, sviluppato da Wētā Workshop Game Studio in collaborazione con Private Division, porterà i giocatori in un emozionante viaggio attraverso la Contea, un luogo familiare ai fan de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.<h2>Esplorazione della vita hobbit</h2>&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/talesoftheshire/status/1782439219664937430")In Tales of the Shire, i giocatori potranno immergersi completamente nella vita degli Hobbit, vivendo in prima persona le avventure e le emozioni che caratterizzano questo affascinante universo. Attraverso un gameplay coinvolgente e dettagliato, il gioco offre la possibilità di esplorare i paesaggi mozzafiato di Lungacque, interagire con i suoi abitanti e partecipare alle attività quotidiane della Contea.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/TOTS_Screenshot_Announce_03_3840x2160_9a9113c7c6.jpg" alt="TOTS_Screenshot_Announce_03-3840x2160.jpg"><h3>Personalizzazione e creazione del personaggio</h3>Un elemento fondamentale di Tales of the Shire è la possibilità di creare e personalizzare il proprio personaggio hobbit. Con una vasta gamma di opzioni di personalizzazione, i giocatori potranno dare vita al loro hobbit ideale e guidarlo attraverso le avventure e le sfide che lo attendono nella Terra di Mezzo.<h3>Esperienze autentiche e dettagliate</h3>Dall'arredamento della propria casa hobbit alla preparazione di pasti succulenti e all'esplorazione dei luoghi iconici della Contea, Tales of the Shire offre un'esperienza autentica e dettagliata che catturerà l'immaginazione dei giocatori di tutte le età. Con una cura meticolosa per i dettagli e un'attenzione ai dettagli senza precedenti, il gioco promette di trasportare i giocatori direttamente nel cuore della Terra di Mezzo.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/TOTS_Screenshot_Announce_04_3840x2160_083c8bf820.jpg" alt="TOTS_Screenshot_Announce_04-3840x2160.jpg"><h3>Un viaggio indimenticabile</h3>Tales of the Shire è attualmente in sviluppo e sarà disponibile per Nintendo Switch, PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC tramite <a href="https://gaming.libero.it/cos-e-steam-pc-vs-console">Steam</a> nella <a href="https://gaming.libero.it/le-uscite-piu-interessanti-di-aprile-2024">seconda metà del 2024</a>. Con un mix di avventura, esplorazione e interazione sociale, il gioco promette di offrire un'esperienza indimenticabile per tutti coloro che amano il mondo de Il Signore degli Anelli.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/TOTS_Screenshot_Announce_01_3840x2160_82a974c8a4.jpg" alt="TOTS_Screenshot_Announce_01-3840x2160.jpg"><h3>Chi sono gli Hobbit e cosa potremo trovare nel gioco?</h3>Gli Hobbit sono creature immaginarie ideate dallo scrittore britannico J.R.R. Tolkien nelle sue opere letterarie, tra cui il famoso romanzo "<a href="https://gaming.libero.it/magic-the-gathering-il-signore-degli-anelli-racconti-della-terra-di-mezzo">Il Signore degli Anelli</a>". Questi esseri, caratterizzati da una statura ridotta e piedi pelosi, abitano nella Contea, una regione idilliaca della Terra di Mezzo. Gli Hobbit conducono uno stile di vita semplice e pacifico, dedicandosi alla coltivazione, alla cucina, e alla celebrazione di feste e festività locali. La loro natura incline alla pace e alla quiete li rende un contrasto vivido con gli eventi epici e le avventure che caratterizzano le storie di Tolkien.&nbsp;Nel contesto del videogioco "Tales of the Shire", gli Hobbit diventano protagonisti assoluti, offrendo ai giocatori l'opportunità di immergersi completamente nel loro affascinante mondo. Attraverso la personalizzazione dei personaggi Hobbit e l'esplorazione della pittoresca regione della Contea, i giocatori avranno l'opportunità di vivere esperienze uniche e coinvolgenti. Con l'aggiunta di elementi interattivi come la gestione della propria dimora hobbit e l'interazione con gli altri abitanti di Lungacque, il gioco promette di trasportare i giocatori in una vera e propria avventura nella Terra di Mezzo, permettendo loro di vivere e creare le proprie storie all'interno di questo universo iconico.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/TOTS_Screenshot_Announce_06_3840x2160_3a16c5ebbf.jpg" alt="TOTS_Screenshot_Announce_06-3840x2160.jpg">

mostrato il primo trailer di Tales of the Shire; il gioco vi metterà nei panni di un piccolo hobbit e vi permetterà di vivere tantissime avventure nella Contea

Tales of the Shire: diventa un Hobbit e vivi nella Contea

Private division ha presentato a sorpresa il nuovo titolo, ambientato nell'universo del Signore degli anelli. Tales of the Shire, vi metterà nei panni di un piccolo hobbit e vi permetterà di vivere tantissime avventure nella Contea

Tales of the Shire: diventa un Hobbit e vivi nella contea. Ecco il primissimo trailer del gioco

Il mondo di Fortnite è in costante evoluzione, e con l'avvicinarsi dell'8 marzo 2024, i giocatori sono sulle spine per l'arrivo della nuova stagione. Fortnite Capitolo 5 Stagione 2, conosciuta con il nome in codice "Odyssey", promette di portare i giocatori in un viaggio epico attraverso la mitologia greca.Una stagione che ci riporta indietro nel tempoLa stagione corrente terminerà il prossimo 8 marzo, i primi leak rivelano che Epic Games sta preparando un aggiornamento ricco di nuovi contenuti. Tra le novità più attese, ci sono le skin ispirate agli dei e agli eroi dell'antichità, che trasformeranno l'esperienza di gioco in una vera e propria “odissea mitologica”.&nbsp;Recenti rumors hanno suggerito che nella nuova stagione potrebbe arrivare una nuova versione di Kratos, il protagonista della serie God of War, nella sua versione originale. Questo crossover sarà solo un assaggio di ciò che Epic ha in serbo per i giocatori, con nuovi asset che si ispirano a uno dei periodi più affascinanti della storia umana.Come sempre, Epic Games ha preparato un grande evento&nbsp;La nuova stagione di Fortnite, che ricordiamo inizierà l'8 marzo 2024, sembra essere ricca di sorprese e cambiamenti significativi per la mappa. Un evento misterioso denominato "La Mano" ha già iniziato a scuotere l'isola di Fortnite da qualche settimana, con crepe che appaiono sul terreno e mini-terremoti che preannunciano grandi cambiamenti per la mappa. Questo evento sembra essere strettamente legato al tema della nuova stagione e potrebbe avere un impatto significativo sul gameplay.&nbsp;Dopo l'ultima scossa, che si è verificata proprio alle 18:00 del 2 marzo, la "Mano del Titano" è emersa dal suolo. Questa enorme mano infuocata sembra avere intenzioni ostili verso l'isola e i giocatori potranno perciò ammirare le prime modifiche della mappa che poi verrà svelata con la nuova stagione probabilmente cominciando dalla zona dove è spuntata questa statua che raffigura una mano.Secondo le informazioni proprio alcune scosse causeranno la comparsa di nuove zone sull'isola nei giorni precedenti l'inizio della nuova stagione. Questi eventi sono collegati all'emergere della "Mano del Titano", una enorme mano infuocata che spunterà dal suolo e che potrebbe rappresentare un nuovo nemico per i giocatori o un punto di interesse per ricompense uniche.&nbsp;Infatti, se seguite spesso live twitch di streamer che giocano il battle royale di Epic Games, avrete sicuramente notato che durante le loro partite si possono sentire rumori particolari o addirittura assistere ad una delle scosse che "La Mano" provoca nella mappa. Prestando particolare attenzione nel gioco, potrete imbattervi infatti anche nella statua della mappa che è già presente da due giorni, la stessa che ci porterà venerdì verso la nuova stagione.La mitologia sembra essere al centro della nuova stagioneL'evento "La Mano" è strettamente legato al tema della nuova stagione di Fortnite, che è incentrato sulla mitologia greca, e avrà senza dubbio un ruolo importante nel Capitolo 5 Stagione 2. I giocatori sono ansiosi di scoprire come questo evento influenzerà la mappa e il gameplay nella nuova stagione.&nbsp;Con l'attesa che cresce, i giocatori possono solo immaginare quali sorprese Epic Games ha in serbo per la community. Che si tratti di battaglie epiche o di esplorazioni in ambientazioni storiche, una cosa è certa: Fortnite Capitolo 5 Stagione 2 sarà un'avventura indimenticabile. Preparatevi ad immergervi in un mondo dove la mitologia e la battaglia per la vittoria diventano leggendarie.

Il mondo di Fortnite è in costante evoluzione, e con l'avvicinarsi dell'8 marzo 2024, i giocatori sono sulle spine per l'arrivo della nuova stagione. Fortnite Capitolo 5 Stagione 2, conosciuta con il nome in codice "Odyssey", promette di portare i giocatori in un viaggio epico attraverso la mitologia greca.<h2>Una stagione che ci riporta indietro nel tempo</h2>La stagione corrente terminerà il prossimo 8 marzo, i primi leak rivelano che <a href="https://gaming.libero.it/la-nuova-stagione-og-di-fortnite">Epic Games</a> sta preparando un aggiornamento ricco di nuovi contenuti. Tra le novità più attese, ci sono le skin ispirate agli dei e agli eroi dell'antichità, che trasformeranno l'esperienza di gioco in una vera e propria “odissea mitologica”. &nbsp;Recenti rumors hanno suggerito che nella nuova stagione potrebbe arrivare una nuova versione di Kratos, il protagonista della serie God of War, nella sua versione originale. Questo crossover sarà solo un assaggio di ciò che <a href="https://gaming.libero.it/la-nuova-stagione-og-di-fortnite">Epic</a> ha in serbo per i giocatori, con nuovi asset che si ispirano a uno dei periodi più affascinanti della storia umana.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/fortnite_kratos_08d306f084.jpg" alt="fortnite-kratos"><h3>Come sempre, Epic Games ha preparato un grande evento&nbsp;</h3>La nuova stagione di <a href="https://gaming.libero.it/lady-gaga-si-esibira-in-un-concerto-virtuale-durante-il-fortnite-festival">Fortnite</a>, che ricordiamo inizierà l'8 marzo 2024, sembra essere ricca di sorprese e cambiamenti significativi per la mappa. Un evento misterioso denominato "La Mano" ha già iniziato a scuotere l'isola di Fortnite da qualche settimana, con crepe che appaiono sul terreno e mini-terremoti che preannunciano grandi cambiamenti per la mappa. Questo evento sembra essere strettamente legato al tema della nuova stagione e potrebbe avere un impatto significativo sul gameplay. &nbsp;Dopo l'ultima scossa, che si è verificata proprio alle 18:00 del 2 marzo, la "Mano del Titano" è emersa dal suolo. Questa enorme mano infuocata sembra avere intenzioni ostili verso l'isola e i giocatori potranno perciò ammirare le prime modifiche della mappa che poi verrà svelata con la nuova stagione probabilmente cominciando dalla zona dove è spuntata questa statua che raffigura una mano.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/mano_del_titano_in_game_637e1f7d14.jpeg" alt="mano del titano in game">Secondo le informazioni proprio alcune scosse causeranno la comparsa di nuove zone sull'isola nei giorni precedenti l'inizio della nuova stagione. Questi eventi sono collegati all'emergere della "Mano del Titano", una enorme mano infuocata che spunterà dal suolo e che potrebbe rappresentare un nuovo nemico per i giocatori o un punto di interesse per ricompense uniche. &nbsp;Infatti, se seguite spesso live twitch di streamer che giocano il battle royale di Epic Games, avrete sicuramente notato che durante le loro partite si possono sentire rumori particolari o addirittura assistere ad una delle scosse che "La Mano" provoca nella mappa. Prestando particolare attenzione nel gioco, potrete imbattervi infatti anche nella statua della mappa che è già presente da due giorni, la stessa che ci porterà venerdì verso la nuova stagione.<h3>La mitologia sembra essere al centro della nuova stagione</h3>L'evento "La Mano" è strettamente legato al tema della nuova stagione di Fortnite, che è incentrato sulla mitologia greca, e avrà senza dubbio un ruolo importante nel Capitolo 5 Stagione 2. I giocatori sono ansiosi di scoprire come questo evento influenzerà la mappa e il gameplay nella nuova stagione. &nbsp;Con l'attesa che cresce, i giocatori possono solo immaginare quali sorprese Epic Games ha in serbo per la community. Che si tratti di battaglie epiche o di esplorazioni in ambientazioni storiche, una cosa è certa: Fortnite Capitolo 5 Stagione 2 sarà un'avventura indimenticabile. Preparatevi ad immergervi in un mondo dove la mitologia e la battaglia per la vittoria diventano leggendarie.

Ci porterà nella Mitologia Greca insieme a Kratos nella nuova versione

Fortnite Capitolo 5: inizia la seconda stagione

L'arrivo della nuova stagione di Fortnite suscita come sempre un grande entusiasmo nella community. Di seguito le informazioni che abbiamo a pochi giorni dal rilascio.

Fortnite Capitolo 5 Stagione 2: un salto nella Mitologia Greca

Per una serie che i fan sostengono essere stata creata da persone che non conoscono Star Wars, 'The Acolyte' presenta easter eggs estremamente specifici. Forse vi sarà sfuggito (o forse no), ma in una scena dell'episodio di debutto di 'The Acolyte', sullo sfondo è visibile un Selkath di Star Wars: Knights of the Old Republic. Noto anche con l'acronimo KOTOR, si tratta del primo gioco di ruolo ambientato nell'Universo espanso di Guerre stellari.Il primo Selkath in live actionKnights of the Old Republic o - appunto - KOTOR, è un gioco di ruolo di Guerre Stellari del 2003 ambientato 4.000 anni prima della trilogia originale. Il gioco e il suo seguito, Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords, sono ampiamente considerati i migliori giochi di Star Wars mai realizzati. Potrebbe sembrare poco, ma per i fan di KOTOR, guardare The Acolyte e vedere un Selkath rappresenta invece un evento estremamente significativo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/JordanMaison/status/1787294384666362009")&nbsp;I Selkath sono una specie anfibia, nota in tutta la galassia per la loro politica neutrale, specialmente durante la Guerra Civile Jedi. È a tutti gli effetti una specie acquatica con corpi umanoidi, teste allungate e caratteristici lembi di pelle ai lati della bocca. La loro pelle grigia, blu o rosa con macchie mimetiche deve sempre rimanere umida, per questo quando si trovano in superficie indossano tute apposite. Sono originari del pianeta Manaan.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ThomasStorai/status/1804032419516830031")&nbsp;Nel gioco originale, l’utente viaggia tra diversi pianeti svolgendo le normali missioni di ricerca dei giochi di ruolo, ma con un tocco di novità. Ogni scelta fatta dal giocatore, dal dialogo al combattimento, determina il passaggio al lato chiaro o oscuro della Forza. Uno dei pianeti che il giocatore deve visitare è proprio Manaan, il pianeta acquatico dove vive la specie Selkath.Ci sono state altre apparizioni dei Selkath?Nonostante i Selkath abbiano fatto qualche apparizione al di fuori di Knights of the Old Republic, The Acolyte è il primo "prodotto" a mostrare in live action il popolo anfibio nel canone di Star Wars.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/catastrofickat/status/1620562470984364032")&nbsp;La prima menzione di Selkath nel nuovo canone di Star Wars è stata una voce nella sezione Encylopedia di StarWars.com, ormai defunta. Sono menzionati in La Luce dei Jedi, il primo libro dell’era dell’Alta Repubblica e in diversi episodi di Star Wars: The Clone Wars.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BloggatheHutt/status/1802704058513330524")&nbsp;La specie è stata poi menzionata, ma non mostrata, nel videogioco Star Wars Jedi: Survivor del 2023. Non proprio un'ottima presentazione. Si spera che ora che The Acolyte ha mostrato un Selkath in live-action, gli alieni acquatici riceveranno un po' più di amore nella nuova era Disney.&nbsp;The Acolyte: una serie che divide il fandom di Star WarsIn questo momento c'è una strana divisione nel fandom di Star Wars, proprio a causa di The Acolyte. Un gruppo di spettatori continua infatti a ridicolizzare la serie perché, secondo loro, non avrebbe nulla a che fare con Guerre Stellari. Nel frattempo, The Acolyte presenta però molti elementi della tradizione di Star Wars, come i Selkath.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/OfficialAcolyte/status/1803231224418152745")&nbsp;Il divario tra i fan che si lamentano del fatto che la serie abbia rovinato le origini di Anakin Skywalker e quelli che si esaltano quando uno dei personaggi cita il Codice dei Sith è infatti sempre più surreale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/OfficialAcolyte/status/1803835243654226033")&nbsp;Alcuni fan menzionano una delle interviste promozionali di The Acolyte, in cui uno degli attori ha erroneamente detto che Anakin ha fatto esplodere la Morte Nera, come prova che i creatori dello show non saprebbero nulla di Star Wars. È una critica piuttosto debole, soprattutto se si considera quale sarebbe la risposta di Harrison Ford se gli si chiedesse chi ha fatto esplodere la Morte Nera. Possiamo solo supporre che la sua risposta si ridurrebbe sostanzialmente a "Non lo so e non mi interessa".&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/SWTV_Updates/status/1803925404635533529")&nbsp;Per qualche motivo, la minaccia del fandom è pronta a sottolineare qualsiasi qualcosa non sia in linea con la loro idea del franchise, ma tutto tace completamente quando una serie come The Acolyte canonizza tanti altri elementi che non vengono presi in considerazione. Proprio come il primo episodio della serie che ci mostra un Selkath in azione sullo sfondo...

Per una serie che i fan sostengono essere stata creata da persone che non conoscono Star Wars, 'The Acolyte' presenta easter eggs estremamente specifici. Forse vi sarà sfuggito (o forse no), ma in una scena dell'episodio di debutto di 'The Acolyte', sullo sfondo è visibile un Selkath di Star Wars: Knights of the Old Republic. Noto anche con l'acronimo KOTOR, si tratta del primo gioco di ruolo ambientato nell'Universo espanso di Guerre stellari.<h2>Il primo Selkath in live action</h2>Knights of the Old Republic o - appunto - KOTOR, è un gioco di ruolo di Guerre Stellari del 2003 ambientato 4.000 anni prima della trilogia originale. Il gioco e il suo seguito, Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords, sono ampiamente considerati i migliori giochi di Star Wars mai realizzati. Potrebbe sembrare poco, ma per i fan di KOTOR, <a href="https://gaming.libero.it/da-star-wars-a-gta-il-gioco-amato-dalla-star-di-the-acolyte-amandla-stenberg-e-la-serie-in-streaming-su-d-isney">guardare The Acolyte</a> e vedere un Selkath rappresenta invece un evento estremamente significativo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/JordanMaison/status/1787294384666362009")&nbsp;I Selkath sono una specie anfibia, nota in tutta la galassia per la loro politica neutrale, specialmente durante la Guerra Civile Jedi. È a tutti gli effetti una specie acquatica con corpi umanoidi, teste allungate e caratteristici lembi di pelle ai lati della bocca. La loro pelle grigia, blu o rosa con macchie mimetiche deve sempre rimanere umida, per questo quando si trovano in superficie indossano tute apposite. Sono originari del pianeta Manaan.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ThomasStorai/status/1804032419516830031")&nbsp;Nel gioco originale, l’utente viaggia tra diversi pianeti svolgendo le normali missioni di ricerca dei giochi di ruolo, ma con un tocco di novità. Ogni scelta fatta dal giocatore, dal dialogo al combattimento, determina il passaggio al lato chiaro o oscuro della Forza. Uno dei pianeti che il giocatore deve visitare è proprio Manaan, il pianeta acquatico dove vive la specie Selkath.<h2>Ci sono state altre apparizioni dei Selkath?</h2>Nonostante i Selkath abbiano fatto qualche apparizione al di fuori di Knights of the Old Republic, The Acolyte è il primo "prodotto" a mostrare in live action <a href="https://gaming.libero.it/fortnite-x-pirati-dei-caraibi-star-wars-marcel-e-molto-altro">il popolo anfibio</a> nel canone di Star Wars.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/catastrofickat/status/1620562470984364032")&nbsp;La prima menzione di Selkath nel nuovo canone di Star Wars è stata una voce nella sezione Encylopedia di StarWars.com, ormai defunta. Sono menzionati in La Luce dei Jedi, il primo libro dell’era dell’Alta Repubblica e in diversi episodi di Star Wars: The Clone Wars.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BloggatheHutt/status/1802704058513330524")&nbsp;La specie è stata poi menzionata, ma non mostrata, nel videogioco Star Wars Jedi: Survivor del 2023. Non proprio un'ottima presentazione. Si spera che ora che The Acolyte ha mostrato un Selkath in live-action, gli alieni acquatici riceveranno un po' più di amore nella nuova era Disney.&nbsp;<h3>The Acolyte: una serie che divide il fandom di Star Wars</h3>In questo momento c'è una strana divisione nel fandom di Star Wars, proprio a causa di The Acolyte. Un gruppo di spettatori continua infatti a ridicolizzare la serie perché, secondo loro, non avrebbe nulla a che fare con Guerre Stellari. Nel frattempo, The Acolyte presenta però molti elementi della <a href="https://gaming.libero.it/star-wars-day-e-il-momento-della-verita-sui-migliori-videogame-film-e-momenti-iconici-scelti-dalla-nostra-redazione">tradizione di Star Wars</a>, come i Selkath.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/OfficialAcolyte/status/1803231224418152745")&nbsp;Il divario tra i fan che si lamentano del fatto che la serie abbia rovinato le origini di Anakin Skywalker e quelli che si esaltano quando uno dei personaggi cita il Codice dei Sith è infatti sempre più surreale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/OfficialAcolyte/status/1803835243654226033")&nbsp;Alcuni fan menzionano una delle interviste promozionali di The Acolyte, in cui uno degli attori <a href="https://gaming.libero.it/star-wars-outlaws-continua-a-far-parlare-di-se-con-tante-novita">ha erroneamente detto che Anakin ha fatto esplodere la Morte Nera</a>, come prova che i creatori dello show non saprebbero nulla di Star Wars. È una critica piuttosto debole, soprattutto se si considera quale sarebbe la risposta di Harrison Ford se gli si chiedesse chi ha fatto esplodere la Morte Nera. Possiamo solo supporre che la sua risposta si ridurrebbe sostanzialmente a "Non lo so e non mi interessa".&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/SWTV_Updates/status/1803925404635533529")&nbsp;Per qualche motivo, la minaccia del fandom è pronta a sottolineare qualsiasi qualcosa non sia in linea con la loro idea del franchise, ma tutto tace completamente quando una serie come The Acolyte canonizza tanti altri elementi che non vengono presi in considerazione. Proprio come il primo episodio della serie che ci mostra un Selkath in azione sullo sfondo...

La serie televisiva statunitense prodotta da Lucasfilm e disponibile su Disney+ continua a dividere i fan del media franchise di Guerre Stellari

The Acolyte: il primo esordio dei Selkath in live action

The Acolyte: I Selkath hanno fatto il loro esordio in live action 

Con l'uscita di THE FINALS, il mondo degli amanti degli sparatutto si è risvegliato in una sinfonia di passione e desiderio di gioco, un'emozione che molti, come me, non sperimentavano da anni. In questo viaggio attraverso il mondo di THE FINALS, esploreremo l'innovazione che alimenta questo gioco, svelando le impostazioni grafiche che fanno brillare ogni dettaglio e svelando le strategie avanzate e le meccaniche di gioco che vi guideranno nell'ascesa delle classifiche.The Finals, un fenomeno viraleCreato da Embark Studios e alimentato dall’ Unreal Engine 5, THE FINALS si distingue per la sua dinamicità straordinaria, con equipaggiamenti come la zipline, la jump pad e il rampino, consentendo ai giocatori di riposizionarsi velocemente, aumentando così lo skill gap.&nbsp;Ma non è tutto: la mappa stessa si evolve grazie alla distruzione totale degli edifici attraverso esplosivi, ruoli ed equipaggiamenti come il martello e lo spettacolare slash and slam, conferendo a questo gioco un'aura di originalità e azione senza eguali.Iniziamo subito a vedere quali sono le migliori impostazioni grafiche per migliorare gli fps, stabilizzarli ed avere comunque un’ottima qualità grafica.&nbsp;Per prima cosa nella sezione accessibility disabilitare il Motion Blur, spostiamoci poi alla sezione video:&nbsp;Sezione Video&nbsp;Window Mode: Fullscreen&nbsp;Resolution: Impostare la risoluzione massima del monitor, ultimamente sempre più giocatori stanno utilizzando risoluzioni stretched che hanno il vantaggio di allungare il modello del nemico e di conseguenza sono più semplici da colpire.&nbsp;VSync: disabilitato&nbsp;NVIDIA Reflex Low Latency: On / On + &nbsp;Boost in base alla vostra situazione di cpu o gpu bottleneck&nbsp;Resolution Scaling Method: TAAU&nbsp;Resolution Scale: 100&nbsp;Field of View: 100&nbsp;Motion Blur: Disabilitato&nbsp;Lens Distortion: DisailitatoNVIDIA RTX Global Illumination: Static&nbsp;Overall Quality Level: Personalizzato&nbsp;View Distance: Medium / High in base alla potenza del vostro pc&nbsp;Anti-Aliasing: Low&nbsp;Shadows: Low&nbsp;Post-Processing: Low&nbsp;Texture: Low&nbsp;Effects: Low&nbsp;Foliage: Low&nbsp;Global Illumination Resolution: Low&nbsp;Dopo aver esaminato le migliori impostazioni di gioco, immergiamoci ora nelle intricanti meccaniche di cui molti giocatori potrebbero non essere a conoscenza. La prima di esse si rivela essere una tattica preziosa per contrastare le temibili granate a gas.&nbsp;&nbsp;Per comprenderla appieno, potremmo quasi paragonarla a uno studio di chimica applicata al campo di battaglia: per neutralizzare gli effetti del gas, è necessario lanciare una granata infuocata, mentre per spegnere il fuoco risultante, bisogna ricorrere a una granata fumogena. Questa conoscenza risulta particolarmente vantaggiosa, considerando che, nell'attuale scenario di gioco, le granate a gas possono infliggere danni considerevoli in tempi brevi, dando al giocatore abile la possibilità di iniziare uno scontro a fuoco con un vantaggio significativo.&nbsp;Una delle strategie più potenti, attualmente ampiamente adottata dalla comunità di giocatori, consiste nel sfruttare i barili disseminati nella mappa. Attaccando esplosivi ai barili e lanciandoli contro i nemici, è possibile eliminare istantaneamente avversari della categoria leggera e media, riducendo drasticamente la salute della categoria pesante di oltre il 75%.&nbsp;Esploriamo ora ciò che ritengo essere le build più sorprendenti e efficaci per dominare il campo di battaglia. Iniziamo con la leggera ma letale "Light Build":&nbsp;Light Build:&nbsp;Questa build si basa sulla specialità del personaggio, che può variare in base allo stile di gioco e all'arma preferita. La mia raccomandazione è di adottare l'Evasive Dash in combinazione con l'arma XP_54, il Cloaking Device con l'SH1900 e il Grappling Hook con l'SR-84. Dopo avervi mostrato l'equipaggiamento completo, spiegherò le ragioni dietro queste scelte strategiche.Cloaking Device / SH1900 / Glitch Grenade / Stun Gun / Vanishing Bomb&nbsp;L'utilizzo della doppia invisibilità offre la possibilità, specialmente con un fucile a pompa che richiede una giocata ravvicinata, di avvicinarsi e eliminare avversari di classe media o leggera. La Stun Gun e la Glitch Grenade sono utili per assistere i compagni nella sconfitta degli avversari di classe pesante, negandogli l'uso delle loro abilità.Evasive Dash / XP-54 / Stun Gun / Vanishing Bomb / Breach Charge&nbsp;Con l'Evasive Dash, possiamo scappare, riposizionarci rapidamente o andare dietro al nemico durante un combattimento. La Vanishing Bomb ci consente di iniziare uno scontro a fuoco senza essere individuati, mentre la Stun Gun è perfetta per bloccare gli avversari. La Breach Charge, posizionata sul Cashout o nella sua stanza, può essere utilizzata per mantenerlo o infliggere danni agli avversari.&nbsp;&nbsp;Grappling Hook / SR-84 / Vanishing Bomb / Breach Grenade / Stun Gun&nbsp;Questa è la classe da cecchino, che richiede di stare leggermente defilati rispetto alla zona di combattimento per infliggere danni massimi. Il Grappling Hook è essenziale per prendere l'altezza e riposizionarsi rapidamente, mentre la combinazione di Vanishing Bomb, Breach Grenade e Stun Gun offre un arsenale completo per affrontare situazioni tattiche complesse.&nbsp;Con queste build ben equilibrate e strategicamente elaborate, avrai l'opportunità di sfruttare al massimo le abilità del tuo personaggio e ottenere il massimo vantaggio sul campo di battaglia. Che tu sia un assassino silenzioso o un combattente agile, c'è una build perfetta per ogni stile di gioco!&nbsp;Medium Build:&nbsp;Esploriamo ora le dinamiche delle build per la classe Medium, un terreno di gioco in cui la versatilità è la chiave del successo. Personalmente, trovo che il Healing Beam sia un'opzione straordinaria, anche se recentemente una fetta di giocatori si sta orientando verso l'utilizzo della Guardian Turret o delle Recon Senses.&nbsp;Medium Build: Healing SpecialistHealing Beam / FCAR / Defibrillator / Jump Pad / Gas Grenade&nbsp;Questa build rappresenta la versatilità per il medium. Il potente Healing Beam ti consente di mantenere in vita i tuoi compagni di squadra durante gli scontri più intensi, mentre l'FCAR, con il suo bilanciamento tra potenza di fuoco e precisione, si dimostra un compagno ideale. Il Defibrillator è una risorsa preziosa per riportare in vita velocemente i compagni caduti, garantendo la continuità della tua squadra.&nbsp;L'aggiunta del Jump Pad apre nuove opportunità tattiche, consentendo rapidi cambi di posizione o fuggite strategiche. La Gas Grenade, sebbene efficace, può essere personalizzata in base alle preferenze individuali, sostituendola con la Zip Line per una mobilità ancora maggiore o le Mine per difendere il cashout.&nbsp;Per chi cerca un tocco di personalizzazione, consiglio di considerare l'Akm come alternativa all'FCAR, in quanto offre una maggiore capacità di fuoco, permettendo anche a chi ha una mira meno precisa di colpire il bersaglio con successo.&nbsp;Heavy Build:&nbsp;La classe pesante offre un arsenale di abilità straordinarie e, secondo la mia esperienza, una specialità che consiglio vivamente per scalare le classifiche è il Mesh Shield. Questa abilità offre al tuo intero team la possibilità di azzerare completamente la situazione durante un combattimento intenso, permettendoti di recuperare e riprendere il controllo in una posizione più favorevole.Mesh Shield / SA1216 / Dome Shield / RPG-7 / C4&nbsp;Il C4 si dimostra una risorsa essenziale per sfruttare al massimo la meccanica delle esplosioni dei barili, creando caos tra le linee nemiche. L'RPG-7, con le sue capacità difensive e la capacità di abbattere il Cashout, aggiunge un elemento strategico cruciale. Il Dome Shield offre protezione durante le operazioni di rianimazione, il furto del Cashout o semplicemente crea un rifugio sicuro per recuperare la salute insieme ai tuoi alleati.&nbsp;Per quanto riguarda l'arma, la mia preferenza personale è il fucile a pompa SA1216, in particolare quando si è affiancati da due Medium Build. Questa combinazione si traduce in una resistenza quasi immortale e una potenza di fuoco a corto raggio senza eguali. Tuttavia, su mappe più aperte, la Lewis Gun può rivelarsi una scelta altrettanto formidabile.&nbsp;Ricorda che la chiave del successo in questa Heavy Build è la sinergia tra abilità e armamento. Personalizzando la tua strategia in base alla situazione di gioco e alle preferenze personali, potrai affrontare ogni sfida con sicurezza e potenza. Prepara il campo di battaglia per il dominio totale!&nbsp;THE FINALS ha dimostrato di essere un'esperienza videoludica rivoluzionaria, capace di catturare l'attenzione e l'entusiasmo di una vasta comunità di giocatori. Con la sua combinazione di innovazione tecnologica, dinamicità di gioco e strategie avanzate, il gioco promette di rimanere un pilastro nel mondo degli sparatutto per gli anni a venire. Preparatevi a immergervi in un universo di azione avvincente e a competere per la vetta delle classifiche in THE FINALS!

Con l'uscita di THE FINALS, il mondo degli amanti degli sparatutto si è risvegliato in una sinfonia di passione e desiderio di gioco, un'emozione che molti, come me, non sperimentavano da anni. In questo viaggio attraverso il mondo di THE FINALS, esploreremo l'innovazione che alimenta questo gioco, svelando le impostazioni grafiche che fanno brillare ogni dettaglio e svelando le strategie avanzate e le meccaniche di gioco che vi guideranno nell'ascesa delle classifiche.<h2>The Finals, un fenomeno virale</h2>Creato da Embark Studios e alimentato dall’ Unreal Engine 5, THE FINALS si distingue per la sua dinamicità straordinaria, con equipaggiamenti come la zipline, la jump pad e il rampino, consentendo ai giocatori di riposizionarsi velocemente, aumentando così lo skill gap.&nbsp;Ma non è tutto: la mappa stessa si evolve grazie alla distruzione totale degli edifici attraverso esplosivi, ruoli ed equipaggiamenti come il martello e lo spettacolare slash and slam, conferendo a questo gioco un'aura di originalità e azione senza eguali.Iniziamo subito a vedere quali sono le<a href="https://gaming.libero.it/warzone-i-settaggi-migliori"> migliori impostazioni grafiche</a> per migliorare gli fps, stabilizzarli ed avere comunque un’ottima qualità grafica.&nbsp;Per prima cosa nella sezione accessibility disabilitare il Motion Blur, spostiamoci poi alla sezione video:<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_29_27_1104d6312f.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-29-27.png"></figure>&nbsp;<h3>Sezione Video</h3>&nbsp;Window Mode: Fullscreen&nbsp;Resolution: Impostare la risoluzione massima del monitor, ultimamente sempre più giocatori stanno utilizzando risoluzioni stretched che hanno il vantaggio di allungare il modello del nemico e di conseguenza sono più semplici da colpire.&nbsp;VSync: disabilitato&nbsp;NVIDIA Reflex Low Latency: On / On + &nbsp;Boost in base alla vostra situazione di cpu o gpu bottleneck&nbsp;Resolution Scaling Method: TAAU&nbsp;Resolution Scale: 100&nbsp;Field of View: 100&nbsp;Motion Blur: Disabilitato&nbsp;Lens Distortion: Disailitato<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_29_34_2764018a3e.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-29-34.png"></figure>NVIDIA RTX Global Illumination: Static&nbsp;Overall Quality Level: Personalizzato&nbsp;View Distance: Medium / High in base alla potenza del vostro pc&nbsp;Anti-Aliasing: Low&nbsp;Shadows: Low&nbsp;Post-Processing: Low&nbsp;Texture: Low&nbsp;Effects: Low&nbsp;Foliage: Low&nbsp;Global Illumination Resolution: Low<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_29_40_fef3563ee6.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-29-40.png">&nbsp;Dopo aver esaminato le migliori impostazioni di gioco, immergiamoci ora nelle intricanti meccaniche di cui molti giocatori potrebbero non essere a conoscenza. La prima di esse si rivela essere una tattica preziosa per contrastare le temibili granate a gas.&nbsp;&nbsp;Per comprenderla appieno, potremmo quasi paragonarla a uno studio di chimica applicata al campo di battaglia: per neutralizzare gli effetti del gas, è necessario lanciare una granata infuocata, mentre per spegnere il fuoco risultante, bisogna ricorrere a una granata fumogena. Questa conoscenza risulta particolarmente vantaggiosa, considerando che, nell'attuale scenario di gioco, le granate a gas possono infliggere danni considerevoli in tempi brevi, dando al giocatore abile la possibilità di iniziare uno scontro a fuoco con un vantaggio significativo.&nbsp;Una delle strategie più potenti, attualmente ampiamente adottata dalla comunità di giocatori, consiste nel sfruttare i barili disseminati nella mappa. Attaccando esplosivi ai barili e lanciandoli contro i nemici, è possibile eliminare istantaneamente avversari della categoria leggera e media, riducendo drasticamente la salute della categoria pesante di oltre il 75%.&nbsp;Esploriamo ora ciò che ritengo essere le build più sorprendenti e efficaci per dominare il campo di battaglia. Iniziamo con la leggera ma letale "Light Build":&nbsp;<h3>Light Build:</h3>&nbsp;Questa build si basa sulla specialità del personaggio, che può variare in base allo stile di gioco e all'arma preferita. La mia raccomandazione è di adottare l'Evasive Dash in combinazione con l'arma XP_54, il Cloaking Device con l'SH1900 e il Grappling Hook con l'SR-84. Dopo avervi mostrato l'equipaggiamento completo, spiegherò le ragioni dietro queste scelte strategiche.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_31_05_90fe8de000.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-31-05.png">Cloaking Device / SH1900 / Glitch Grenade / Stun Gun / Vanishing Bomb&nbsp;L'utilizzo della doppia invisibilità offre la possibilità, specialmente con un fucile a pompa che richiede una giocata ravvicinata, di avvicinarsi e eliminare avversari di classe media o leggera. La Stun Gun e la Glitch Grenade sono utili per assistere i compagni nella sconfitta degli avversari di classe pesante, negandogli l'uso delle loro abilità.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_31_23_3ef1f1a337.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-31-23.png">Evasive Dash / XP-54 / Stun Gun / Vanishing Bomb / Breach Charge&nbsp;Con l'Evasive Dash, possiamo scappare, riposizionarci rapidamente o andare dietro al nemico durante un combattimento. La Vanishing Bomb ci consente di iniziare uno scontro a fuoco senza essere individuati, mentre la Stun Gun è perfetta per bloccare gli avversari. La Breach Charge, posizionata sul Cashout o nella sua stanza, può essere utilizzata per mantenerlo o infliggere danni agli avversari.&nbsp;&nbsp;Grappling Hook / SR-84 / Vanishing Bomb / Breach Grenade / Stun Gun&nbsp;Questa è la classe da cecchino, che richiede di stare leggermente defilati rispetto alla zona di combattimento per infliggere danni massimi. Il Grappling Hook è essenziale per prendere l'altezza e riposizionarsi rapidamente, mentre la combinazione di Vanishing Bomb, Breach Grenade e Stun Gun offre un arsenale completo per affrontare situazioni tattiche complesse.&nbsp;Con queste build ben equilibrate e strategicamente elaborate, avrai l'opportunità di sfruttare al massimo le abilità del tuo personaggio e ottenere il massimo vantaggio sul campo di battaglia. Che tu sia un assassino silenzioso o un combattente agile, c'è una build perfetta per ogni stile di gioco!&nbsp;<h3>Medium Build:</h3>&nbsp;Esploriamo ora le dinamiche delle build per la classe Medium, un terreno di gioco in cui la versatilità è la chiave del successo. Personalmente, trovo che il Healing Beam sia un'opzione straordinaria, anche se recentemente una fetta di giocatori si sta orientando verso l'utilizzo della Guardian Turret o delle Recon Senses.&nbsp;Medium Build: Healing Specialist<figure class="image"><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_31_47_af991f0d73.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-31-47.png"></figure>Healing Beam / FCAR / Defibrillator / Jump Pad / Gas Grenade&nbsp;Questa build rappresenta la versatilità per il medium. Il potente Healing Beam ti consente di mantenere in vita i tuoi compagni di squadra durante gli scontri più intensi, mentre l'FCAR, con il suo bilanciamento tra potenza di fuoco e precisione, si dimostra un compagno ideale. Il Defibrillator è una risorsa preziosa per riportare in vita velocemente i compagni caduti, garantendo la continuità della tua squadra.&nbsp;L'aggiunta del Jump Pad apre nuove opportunità tattiche, consentendo rapidi cambi di posizione o fuggite strategiche. La Gas Grenade, sebbene efficace, può essere personalizzata in base alle preferenze individuali, sostituendola con la Zip Line per una mobilità ancora maggiore o le Mine per difendere il cashout.&nbsp;Per chi cerca un tocco di personalizzazione, consiglio di considerare l'Akm come alternativa all'FCAR, in quanto offre una maggiore capacità di fuoco, permettendo anche a chi ha una mira meno precisa di colpire il bersaglio con successo.&nbsp;<h3>Heavy Build:</h3>&nbsp;La classe pesante offre un arsenale di abilità straordinarie e, secondo la mia esperienza, una specialità che consiglio vivamente per scalare le classifiche è il Mesh Shield. Questa abilità offre al tuo intero team la possibilità di azzerare completamente la situazione durante un combattimento intenso, permettendoti di recuperare e riprendere il controllo in una posizione più favorevole.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Screenshot_2023_12_19_03_32_05_761778b7ed.png" alt="Screenshot 2023-12-19 03-32-05.png">Mesh Shield / SA1216 / Dome Shield / RPG-7 / C4&nbsp;Il C4 si dimostra una risorsa essenziale per sfruttare al massimo la meccanica delle esplosioni dei barili, creando caos tra le linee nemiche. L'RPG-7, con le sue capacità difensive e la capacità di abbattere il Cashout, aggiunge un elemento strategico cruciale. Il Dome Shield offre protezione durante le operazioni di rianimazione, il furto del Cashout o semplicemente crea un rifugio sicuro per recuperare la salute insieme ai tuoi alleati.&nbsp;Per quanto riguarda l'arma, la mia preferenza personale è il fucile a pompa SA1216, in particolare quando si è affiancati da due Medium Build. Questa combinazione si traduce in una resistenza quasi immortale e una potenza di fuoco a corto raggio senza eguali. Tuttavia, su mappe più aperte, la Lewis Gun può rivelarsi una scelta altrettanto formidabile.&nbsp;Ricorda che la chiave del successo in questa Heavy Build è la sinergia tra abilità e armamento. Personalizzando la tua strategia in base alla situazione di gioco e alle preferenze personali, potrai affrontare ogni sfida con sicurezza e potenza. Prepara il campo di battaglia per il dominio totale!&nbsp;THE FINALS ha dimostrato di essere un'esperienza videoludica rivoluzionaria, capace di catturare l'attenzione e l'entusiasmo di una vasta comunità di giocatori. Con la sua combinazione di innovazione tecnologica, dinamicità di gioco e strategie avanzate, il gioco promette di rimanere un pilastro nel mondo degli sparatutto per gli anni a venire. Preparatevi a immergervi in un universo di azione avvincente e a competere per la vetta delle classifiche in THE FINALS!

Quali sono le migliori build e le migliori impostazione per giocare a The Finals

The Finals: le migliori impostazioni e build

Ecco quali sono i migliori settaggi per giocare al meglio al nuovo fenomeno virale: The Finals

The Finals: i settaggi migliori

Jennifer Hale, nella sua carriera, è stata un alieno, una bambina di sei anni urlante e una supereroina che salva il mondo. La doppiatrice, il cui lavoro nell'animazione e nei videogiochi include ‘Avatar - La leggenda di Aang’, ‘Star Wars: The Clone Wars’, Baldur's Gate’, ‘X-Men '97’ e tanti altri ancora, è infatti una delle voci più riconoscibili del settore. Come sappiamo, però, attualmente l'industria videoludica è ferma, dopo che il 25 luglio SAG-AFTRA ha indetto uno sciopero contro i principali editori di videogiochi. Quest’ultimo è stato proclamato dopo oltre un anno di trattative e fa eco agli altri noti scioperi degli attori e degli sceneggiatori dell’estate del 2023. E, proprio come per gli altri due scioperi dello scorso anno, l'IA è uno dei principali punti critici delle trattative sindacali. “L’Intelligenza Artificiale sta arrivando per tutti noi”, afferma con disappunto la doppiatrice Jennifer Hale, secondo quanto riportato da Variety,Produttori di videogiochi, sindacati e IA: la difficoltà di trovare un accordoI più grandi produttori di videogiochi - su tutti Warner Bros, Activision e Disney Interactive Studios - sono alle prese da diverso tempo con uno sciopero degli artisti per l'uso dell'intelligenza artificiale (IA). Tale sciopero, come accennato poco sopra, sorge a seguito di un anno e mezzo di trattative per un nuovo contratto tra le aziende e il sindacato (che rappresenta più di 2.500 interpreti di videogiochi).&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ReutersShowbiz/status/1816654987616714936")&nbsp;Entrambe le parti coinvolte hanno affermato di aver trovato un accordo su diverse questioni di primaria importanza - si pensi ai salari e alla sicurezza sul lavoro - ma le tutele legate all'uso della tecnologia IA continuano a rappresentare un punto di distanza. L'azione sindacale è stata indetta dalla Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA), che molti ricorderanno per aver paralizzato Hollywood nel 2023 con un mega sciopero degli attori di cinema e televisione.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/iododds/status/1816560030206021980")&nbsp;Ora, stando a quanto riportato da Variety, anche la medesima Jennifer Hale sottolinea come la natura esistenziale del conflitto renda questo sciopero particolarmente difficile. La doppiatrice afferma infatti che l'ultima controfferta della SAG-AFTRA alle aziende produttrici di videogiochi è stata inclusa nell'attuale accordo provvisorio, firmato da quasi 70 sviluppatori.&nbsp;Jennifer Hale: "L'IA ci toglie la possibilità di nutrire i nostri figli"Di seguito, la dichiarazione integrale della doppiatrice Jennifer Hale:&nbsp;“L'IA sta arrivando per tutti noi. Perché la verità è che l'IA è solo uno strumento come un martello. Se prendo il mio martello, posso costruirti una casa. Posso anche prendere lo stesso martello e spaccare la tua pelle e distruggere ciò che sei"&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ToonHive/status/1829985915529543876")&nbsp;L'attrice spiega come la National Association of Voice Actors abbia presentato al Congresso proposte di legge come il “NO FAKES Act”, che proteggerebbe la voce e l'immagine delle persone dall'IA generativa. Per questi motivi, Jennifer Hale esorta ora i fan a chiamare i loro rappresentanti, affinché votino a favore di proposte di legge come questa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/pcgamer/status/1830382034725839221")&nbsp;“Se usate qualcosa che ha origine nel nostro corpo o nella nostra voce, possiamo essere pagati?” aggiunge sempre Hale. “Perché ora state usando la tecnologia per toglierci la possibilità di nutrire i nostri figli”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NAVAVOICES/status/1816572095779799484")&nbsp;Uno dei videogiochi più noti a cui Hale ha lavorato è stato Metal Gear, in cui l'attrice ha doppiato la protagonista femminile, Naomi Hunter. Hale stessa spiega di essere stata pagata in scala per due sessioni per un totale di 1.200 dollari, mentre il gioco stesso avrebbe incassato circa 176 milioni di dollari.&nbsp;“Vorrei che tutti continuassero a porsi la domanda vera e propria, ovvero: 'Qui si fanno un sacco di soldi. Dove vanno a finire? E nell'assetto attuale, nel modo in cui funziona il nostro sistema e in tutta questa idea di supremazia degli azionisti, i soldi vanno all'1%. Se si fanno così tanti soldi, non si riesce nemmeno a sfamare le persone che li hanno resi possibili”

Jennifer Hale, nella sua carriera, è stata un alieno, una bambina di sei anni urlante e una supereroina che salva il mondo. La doppiatrice, il cui lavoro nell'animazione e nei videogiochi include ‘Avatar - La leggenda di Aang’, ‘Star Wars: The Clone Wars’, Baldur's Gate’, ‘X-Men '97’ e tanti altri ancora, è infatti una delle voci più riconoscibili del settore. Come sappiamo, però, attualmente l'industria videoludica è ferma, dopo che il 25 luglio SAG-AFTRA ha indetto uno sciopero contro i principali editori di videogiochi. Quest’ultimo è stato proclamato dopo oltre un anno di trattative e fa eco agli altri noti scioperi degli attori e degli sceneggiatori dell’estate del 2023. E, proprio come per gli altri due scioperi dello scorso anno, l'IA è uno dei principali punti critici delle trattative sindacali. “L’Intelligenza Artificiale sta arrivando per tutti noi”, afferma con disappunto la doppiatrice Jennifer Hale, secondo quanto riportato da Variety,<h2>Produttori di videogiochi, sindacati e IA: la difficoltà di trovare un accordo</h2>I più grandi produttori di videogiochi - su tutti Warner Bros, Activision e Disney Interactive Studios - sono alle prese da diverso tempo con <a href="https://gaming.libero.it/lo-sciopero-degli-artisti-dei-videogiochi-cresce-la-preoccupazione-per-l-ia">uno sciopero degli artisti per l'uso dell'intelligenza artificiale (IA)</a>. Tale sciopero, come accennato poco sopra, sorge a seguito di un anno e mezzo di trattative per un nuovo contratto tra le aziende e il sindacato (che rappresenta più di 2.500 interpreti di videogiochi).&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ReutersShowbiz/status/1816654987616714936")&nbsp;Entrambe le parti coinvolte hanno affermato di aver trovato un accordo su diverse questioni di primaria importanza - si pensi ai salari e alla sicurezza sul lavoro - ma le tutele legate all'uso della tecnologia IA continuano a rappresentare un punto di distanza. L'azione sindacale è stata indetta dalla Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (<a href="https://gaming.libero.it/sciopero-dei-giornalisti-rai-una-rivolta-come-sag-aftra">SAG-AFTRA</a>), che molti ricorderanno per aver paralizzato Hollywood nel 2023 con un mega sciopero degli attori di cinema e televisione.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/iododds/status/1816560030206021980")&nbsp;Ora, stando a quanto riportato da Variety, anche la medesima Jennifer Hale sottolinea come la natura esistenziale del conflitto renda questo sciopero particolarmente difficile. La doppiatrice afferma infatti che l'ultima controfferta della SAG-AFTRA alle aziende produttrici di videogiochi è stata inclusa nell'attuale accordo provvisorio, firmato da quasi 70 sviluppatori.&nbsp;<h3>Jennifer Hale: "L'IA ci toglie la possibilità di nutrire i nostri figli"</h3>Di seguito, la dichiarazione integrale della doppiatrice Jennifer Hale:&nbsp;<blockquote>“L'IA sta arrivando per tutti noi. Perché la verità è che l'IA è solo uno strumento come un martello. Se prendo il mio martello, posso costruirti una casa. Posso anche prendere lo stesso martello e spaccare la tua pelle e distruggere ciò che sei"</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ToonHive/status/1829985915529543876")&nbsp;L'attrice spiega come la National Association of Voice Actors abbia presentato al Congresso proposte di legge come il “<a href="https://gaming.libero.it/nintendo-dice-no-all-intelligenza-artificiale-generativa">NO FAKES Act</a>”, che proteggerebbe la voce e l'immagine delle persone dall'IA generativa. Per questi motivi, Jennifer Hale esorta ora i fan a chiamare i loro rappresentanti, affinché votino a favore di proposte di legge come questa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/pcgamer/status/1830382034725839221")&nbsp;“Se usate qualcosa che ha origine nel nostro corpo o nella nostra voce, possiamo essere pagati?” aggiunge sempre Hale. “Perché ora state usando la tecnologia per toglierci la possibilità di nutrire i nostri figli”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/NAVAVOICES/status/1816572095779799484")&nbsp;Uno dei videogiochi più noti a cui Hale ha lavorato è stato <a href="https://gaming.libero.it/hideo-kojima-la-storia-del-maestro-dietro-metal-gear-e-death-stranding">Metal Gear</a>, in cui l'attrice ha doppiato la protagonista femminile, Naomi Hunter. Hale stessa spiega di essere stata pagata in scala per due sessioni per un totale di 1.200 dollari, mentre il gioco stesso avrebbe incassato circa 176 milioni di dollari.&nbsp;<blockquote>“Vorrei che tutti continuassero a porsi la domanda vera e propria, ovvero: 'Qui si fanno un sacco di soldi. Dove vanno a finire? E nell'assetto attuale, nel modo in cui funziona il nostro sistema e in tutta questa idea di supremazia degli azionisti, i soldi vanno all'1%. Se si fanno così tanti soldi, non si riesce nemmeno a sfamare le persone che li hanno resi possibili”</blockquote>

Sulla scia dell'azione sindacale indetta da SAG-AFTRA, sempre più esponenti dell'industria videoludica condividono il proprio timore nei confronti dell'IA

La doppiatrice Jennifer Hale condivide le sue paure sull’IA

Sulla scia dell'azione sindacale indetta da SAG-AFTRA, sempre più esponenti dell'industria videoludica condividono il proprio timore nei confronti dell'Intelligenza Artificiale

La doppiatrice Jennifer Hale condivide le sue paure sull’IA: “Sta arrivando per tutti noi”

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Call Of Duty

Durante il Nacon Connect 2024 è avvenuta la presentazione del nuovo videogioco ispirato la saga di Terminator, un tie-in della saga di James cameron.Terminator: SurvivorsDopo alcune speculazioni sul nome, visto che il progetto originariamente era stato denominato Terminator Survival Project, poi divenuto ufficialmente Terminator Survivors; il gioco sembra pronto per vedere la luce, Nacon ha deciso di pubblicare un primo trailer in cui non viene mostrato gameplay del gioco, probabilmente ciò arriverà a breve nei prossimi mesi, ma per mostrare il concept del MMO con spiccate meccaniche survival, non troppo dissimili da quanto visto ad esempio in giochi come Rust, Palworld etc.&nbsp;Nel trailer, che vi lasciamo qui sotto, il team di Nacon Milano mostra come a tutti gli effetti la presenza dei robot che hanno reso celebre nell'immaginario collettivo Skynet e Arnold Schwarzzenegger, saranno un elemento presente e che probabilmente minacceranno la nostra perlustrazione di risorse. Il trailer si chiude mostrando la data di uscita in accesso anticipato su Steam per il 24 ottobre 2024, con a seguire le versioni PS5 e Xbox Series X|S, al momento senza data di uscita.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Nacon/status/1763271769970848023?s=20")&nbsp;Il gioco sembra avere una base interessante, ora la palla passa agli sviluppatori che dovranno essere in grado di alzare l'hype attorno ad un prodotto che andrà inserendosi, in un ambiente super competitivo, in cui i giochi non sopravvivono se non vengono costantemente aggiornati.&nbsp;Terminator una serie che conta più videogiochi che filmLa saga di Terminator ha ispirato diversi videogiochi nel corso degli anni, cercando di portare l'azione e l'atmosfera della serie cinematografica nel mondo dei giochi. Ecco alcuni esempi noti:Terminator 2: Judgment Day - The Arcade Game (1991) Questo gioco arcade è uno dei più iconici ispirati a Terminator. Offre un'esperienza di gioco frenetica con sequenze di sparatorie in stile light gun e missioni intense.Terminator 2: Judgment Day (1992) Un altro gioco basato sul secondo film di Terminator, ma stavolta per console e computer. Era principalmente un gioco d'azione a scorrimento con elementi di sparatorie.Terminator: Future Shock (1995) Questo è uno sparatutto in prima persona sviluppato per PC. Ambientato in un futuro apocalittico, il gioco permetteva ai giocatori di esplorare un mondo tridimensionale e affrontare minacce robotiche.Terminator: Skynet (1996)Seguito di "Future Shock", questo titolo continuava con la prospettiva in prima persona, offrendo una trama più dettagliata e miglioramenti grafici.Terminator 3: Rise of the Machines (2003) Questo gioco si basa sul terzo film della serie e fu reso disponibile su diverse piattaforme. Era un gioco d'azione in terza persona che seguiva gli eventi del film.Terminator: Salvation (2009)Rilasciato insieme al film omonimo, questo sparatutto in terza persona portava i giocatori attraverso ambientazioni post-apocalittiche con molte sparatorie contro le macchine.Terminator Genisys: Future War (2017) &nbsp;Un gioco per dispositivi mobili basato sul film "Terminator Genisys". Era un gioco di strategia in tempo reale in cui i giocatori potevano costruire e comandare un esercito di unità robotiche.Terminator Resistance (2019) Questo gioco è stato accolto positivamente per la sua trama e il gameplay. Ambientato durante l'apocalisse di Skynet, offre un'esperienza di gioco in prima persona incentrata sulla sopravvivenza e sulla lotta contro le macchine.&nbsp;

Durante il Nacon Connect 2024 è avvenuta la presentazione del nuovo videogioco ispirato la saga di Terminator, un tie-in della saga di James cameron.<h2>Terminator: Survivors</h2>Dopo alcune speculazioni sul nome, visto che il progetto originariamente era stato denominato Terminator Survival Project, poi divenuto ufficialmente Terminator Survivors; il gioco sembra pronto per vedere la luce, Nacon ha deciso di pubblicare un primo trailer in cui non viene mostrato gameplay del gioco, probabilmente ciò arriverà a breve nei prossimi mesi, ma per mostrare il concept del MMO con spiccate meccaniche survival, non troppo dissimili da quanto visto ad esempio in giochi come Rust, Palworld etc. &nbsp;Nel trailer, che vi lasciamo qui sotto, il team di Nacon Milano mostra come a tutti gli effetti la presenza dei robot che hanno reso celebre nell'immaginario collettivo Skynet e Arnold Schwarzzenegger, saranno un elemento presente e che probabilmente minacceranno la nostra perlustrazione di risorse. Il trailer si chiude mostrando la data di uscita in accesso anticipato su Steam per il 24 ottobre 2024, con a seguire le versioni PS5 e Xbox Series X|S, al momento senza data di uscita.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Nacon/status/1763271769970848023?s=20")&nbsp;Il gioco sembra avere una base interessante, ora la palla passa agli sviluppatori che dovranno essere in grado di alzare l'hype attorno ad un prodotto che andrà inserendosi, in un ambiente super competitivo, in cui i giochi non sopravvivono se non vengono costantemente aggiornati.&nbsp;<h3>Terminator una serie che conta più videogiochi che film</h3>La saga di Terminator ha ispirato diversi videogiochi nel corso degli anni, cercando di portare l'azione e l'atmosfera della serie cinematografica nel mondo dei giochi. Ecco alcuni esempi noti:<ul><li>Terminator 2: Judgment Day - The Arcade Game (1991) Questo gioco arcade è uno dei più iconici ispirati a Terminator. Offre un'esperienza di gioco frenetica con sequenze di sparatorie in stile light gun e missioni intense.</li><li>Terminator 2: Judgment Day (1992) Un altro gioco basato sul secondo film di Terminator, ma stavolta per console e computer. Era principalmente un gioco d'azione a scorrimento con elementi di sparatorie.</li><li>Terminator: Future Shock (1995) Questo è uno sparatutto in prima persona sviluppato per PC. Ambientato in un futuro apocalittico, il gioco permetteva ai giocatori di esplorare un mondo tridimensionale e affrontare minacce robotiche.</li><li>Terminator: Skynet (1996)Seguito di "Future Shock", questo titolo continuava con la prospettiva in prima persona, offrendo una trama più dettagliata e miglioramenti grafici.</li><li>Terminator 3: Rise of the Machines (2003) Questo gioco si basa sul terzo film della serie e fu reso disponibile su diverse piattaforme. Era un gioco d'azione in terza persona che seguiva gli eventi del film.</li><li>Terminator: Salvation (2009)Rilasciato insieme al film omonimo, questo sparatutto in terza persona portava i giocatori attraverso ambientazioni post-apocalittiche con molte sparatorie contro le macchine.</li><li>Terminator Genisys: Future War (2017) &nbsp;Un gioco per dispositivi mobili basato sul film "Terminator Genisys". Era un gioco di strategia in tempo reale in cui i giocatori potevano costruire e comandare un esercito di unità robotiche.</li><li>Terminator Resistance (2019) Questo gioco è stato accolto positivamente per la sua trama e il gameplay. Ambientato durante l'apocalisse di Skynet, offre un'esperienza di gioco in prima persona incentrata sulla sopravvivenza e sulla lotta contro le macchine.</li></ul>&nbsp;

Terminator Survivors il gioco prodotto da Nacon Milano è pronto all'esordio su steam questo Ottobre

Terminator Survivors ecco la data d'uscita del titolo

Terminator Survivor, il nuovo videogioco sull'amata saga sci-fi è pronto per il debutto su steam a fine ottobre in accesso anticipato

Terminator: il nuovo capitolo sarà prodotto in Italia

La figlia più piccola di Bruce Willis, Tallulah Willis ha recentemente raccontato la sua diagnosi sui social, intraprendendo come il padre una battaglia di consapevolezza e accettazione sociale. La diagnosi di autismo di Tallulah si affianca alla lotta di suo padre, Bruce Willis volto del videogioco Apocalypse, contro la demenza frontotemporale (FTD), questi recenti avvenimenti hanno scosso notevolmente il pubblico e sono divenuti fonte di ispirazione per tematiche di inclusività in tutto il mondo.Tallulah: La notizia &nbsp;dell’autismo sui social e la malattia di Bruce WillisLa più giovane delle figlie di Demi Moore e Bruce Willis fa scalpore condividendo un video nelle sue pagine personali che la ritrae da bambina in braccio a suo padre durante un evento pubblico. La didascalia che Tallulah ha associato al reel "Dimmi che sei autistica senza dirmi che sei autistica", ha suscitato un'onda clamore del pubblico.&nbsp;&nbsp;Chi segue la piccola Willis sa che questa non è la prima battaglia intrapresa dalla ragazza. Negli ultimi anni ha raccontato le sue vicende di vita e la sua sofferenza, parlando dei suoi disturbi alimentari e il suo percorso contro l’anoressia nervosa, nella clinica residenziale di Malibu, la sua diagnosi di ADHD e il supporto terapeutico che ha migliorato la sua vita, divenendo un esempio positivo e di ispirazione. Il viaggio di Tallulah si è affiancato a quello del padre, l’amato attore Bruce Willis, noto per il videogioco per Playstation a cui ha dato volte e gioco Apocalypse e aver segnato un'intera generazione dei film d’azione e cult come "Il sesto senso".&nbsp;&nbsp;Bruce Willis ha ricevuto recentemente la diagnosi che ha scosso tutto il mondo: l’esito degli approfondimenti clinici ha delineato una demenza frontotemporale. La malattia si è manifestata inizialmente con afasia e difficoltà del linguaggio, che lo hanno portato lontano dal set con profonda tristezza dei fan.La testimonianza di Tallulah Willis e la consapevolezza sull’autismoIl coraggioso racconto della figlia di Bruce Willis sulla sua identità autistica è un esempio di attivazione sociale per la lotta delle disuguaglianze. Le parole di Tallulah Willis hanno portato ad una maggiore consapevolezza sulla necessità di attuare maggior comunicazione sull’autismo, che ancora viene erroneamente definito “patologico” malgrado la parola degli esperti e le ultime ricerche che lo definiscono un modo di essere ed esistere tra i molteplici presenti nel mondo umano, non una malattia. L’esposizione mediatica di Tallulah è un invito alla comprensione delle neurodiversità e l'accettazione delle stesse.&nbsp;Una diagnosi arrivata ai 30 anni della ragazza che, secondo le ultime stime dell’ UCLA Health, è in linea con le statistiche di diagnosi tardiva nel genere femminile. L’esempio di Tallulah Willis è un invito alla sensibilizzazione e alla comprensione profonda di sé.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/reel/C4jRY7Av5b8/?igsh=MTlqcm10NHZ4MXRsZQ==")Apocalypse e il riflesso delle lotte familiari WillisNel videogioco Apocalypse, datato 1998 per Psx sviluppato da Neversoft e pubblicato da Activision, Bruce Willis presta volto e voce a Trey Kincaid, uno scienziato che cerca di fermare i piani dell’antagonista principale: Il Reverendo. Un gameplay semplice ma efficace, in cui il giocatore possiede una sola arma (un fucile automatico) che cambia tipo di fuoco in base alle munizioni equipaggiate.&nbsp;Un titolo per Playstation del 1998 che rimane molto dinamico e divertente anche ai giorni nostri per i fan del vintage, arricchito dai commenti di Bruce Willis che rendono tutto più divertente. Questa narrazione epica offre una finestra sulle esperienze umane universali di coraggio, speranza e perseveranza, fornendo un parallelo tangibile con le sfide affrontate dalla famiglia Willis.Le storie di Tallulah Willis e di Bruce Willis sono un invito di riflessione verso le sfide ardue della vita, un esempio di resilienza e lotta verso l'inclusione sociale e la comprensione profonda della natura umana.&nbsp;

La figlia più piccola di Bruce Willis, Tallulah Willis ha recentemente raccontato la sua diagnosi sui social, intraprendendo come il padre una battaglia di consapevolezza e accettazione sociale. La diagnosi di autismo di Tallulah si affianca alla lotta di suo padre, Bruce Willis volto del videogioco Apocalypse, contro la demenza frontotemporale (FTD), questi recenti avvenimenti hanno scosso notevolmente il pubblico e sono divenuti fonte di ispirazione per tematiche di inclusività in tutto il mondo.<h2>Tallulah: La notizia &nbsp;dell’autismo sui social e la malattia di Bruce Willis</h2>La più giovane delle figlie di Demi Moore e Bruce Willis fa scalpore condividendo un video nelle sue pagine personali che la ritrae da bambina in braccio a suo padre durante un evento pubblico. La didascalia che Tallulah ha associato al reel "Dimmi che sei autistica senza dirmi che sei autistica", ha suscitato un'onda clamore del pubblico.&nbsp;&nbsp;Chi segue la piccola Willis sa che questa non è la prima battaglia intrapresa dalla ragazza. Negli ultimi anni ha raccontato le sue vicende di vita e la sua sofferenza, parlando dei suoi disturbi alimentari e il suo percorso contro l’anoressia nervosa, nella clinica residenziale di Malibu, la sua diagnosi di ADHD e il supporto terapeutico che ha migliorato la sua vita, divenendo un esempio positivo e di ispirazione. Il viaggio di Tallulah si è affiancato a quello del padre, l’amato attore Bruce Willis, noto per il videogioco per Playstation a cui ha dato volte e gioco Apocalypse e aver segnato un'intera generazione dei film d’azione e cult come "Il sesto senso".&nbsp; &nbsp;Bruce Willis ha ricevuto recentemente la diagnosi che ha scosso tutto il mondo: l’esito degli approfondimenti clinici ha delineato una demenza frontotemporale. La malattia si è manifestata inizialmente con afasia e difficoltà del linguaggio, che lo hanno portato lontano dal set con profonda tristezza dei fan.<h3>La testimonianza di Tallulah Willis e la consapevolezza sull’autismo</h3>Il coraggioso racconto della figlia di Bruce Willis sulla sua identità autistica è un esempio di attivazione sociale per la lotta delle disuguaglianze. Le parole di Tallulah Willis hanno portato ad una maggiore consapevolezza sulla necessità di attuare maggior comunicazione sull’autismo, che ancora viene erroneamente definito “patologico” malgrado la parola degli esperti e le ultime ricerche che lo definiscono un modo di essere ed esistere tra i molteplici presenti nel mondo umano, non una malattia. L’esposizione mediatica di Tallulah è un invito alla comprensione delle neurodiversità e l'accettazione delle stesse. &nbsp; Una diagnosi arrivata ai 30 anni della ragazza che, secondo le ultime stime dell’ UCLA Health, è in linea con le statistiche di diagnosi tardiva nel genere femminile. L’esempio di Tallulah Willis è un invito alla sensibilizzazione e alla comprensione profonda di sé.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/reel/C4jRY7Av5b8/?igsh=MTlqcm10NHZ4MXRsZQ==")<h3> Apocalypse e il riflesso delle lotte familiari Willis</h3>Nel videogioco Apocalypse, datato 1998 per Psx sviluppato da Neversoft e pubblicato da <a href="https://gaming.libero.it/microsoft-acquisisce-activision-blizzard">Activision</a>, Bruce Willis presta volto e voce a Trey Kincaid, uno scienziato che cerca di fermare i piani dell’antagonista principale: Il Reverendo. Un gameplay semplice ma efficace, in cui il giocatore possiede una sola arma (un fucile automatico) che cambia tipo di fuoco in base alle munizioni equipaggiate. &nbsp; Un titolo per <a href="https://gaming.libero.it/playstation-plus-ecco-le-novita-di-marzo">Playstation</a> del 1998 che rimane molto dinamico e divertente anche ai giorni nostri per i fan del vintage, arricchito dai commenti di Bruce Willis che rendono tutto più divertente. Questa narrazione epica offre una finestra sulle esperienze umane universali di coraggio, speranza e perseveranza, fornendo un parallelo tangibile con le sfide affrontate dalla famiglia Willis. Le storie di Tallulah Willis e di Bruce Willis sono un invito di riflessione verso le sfide ardue della vita, un esempio di resilienza e lotta verso l'inclusione sociale e la comprensione profonda della natura umana.&nbsp;

Tallulah Willis, figlia di Bruce Willis volto del videogioco Apocalypse, ha dichiarato sui social di essere autistica.

Bruce Willis: sua figlia Tallulah rivela di essere autistica

La figlia di Bruce Willis, grande attore e personaggio del videogioco Apocalypse, Tallulah dichiara di essere autistica pubblicamente.

Bruce Willis: La rivelazione dell'autismo di sua figlia Tallulah 

Il mondo dei videogiochi è sempre stato considerato come un territorio dominato principalmente da giovani, ma la realtà è arrivata a smentire questo stereotipo con tanto di dentiera e bigodini. Ecco la storia incredibile di Cath Bowie, 75enne che, per quanto non sia parente con David Bowie, anche lei è famosa grazie ad uno dei videogiochi più in voga di sempre.La storia di Cath Bowie nonna di giorno e streamer la seraCath Bowie è una donna di 75 anni, diventata celebre nel mondo di Fortnite nonostante la sua età avanzata. La donna scozzese ha scoperto il videogioco nell'anno del suo lancio, grazie a suo nipote che, ai tempi, aveva solo 17 anni. Cath era incuriosita dal videogame, tanto da iniziare a giocarci qualche tempo dopo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/BBCScotlandNews/status/1771519095818629466")La nonna dal nickname Grumpygran1948 cominciò con le partite in single player, allenandosi per ben tre anni prima di cimentarsi in una partita multiplayer. Le sfide con gli altri giocatori ebbero un impatto negativo su Cath Bowie, a causa del "lessico troppo rozzo" utilizzato, da qui nacque l'idea di selezionare i giocatori con cui confrontarsi. Ecco che Cath creò il suo team di anziani che, fucile alla mano, si cimentavano in sfide senza esclusione di colpi, ma dal linguaggio meno "aggressivo", come il sostituire la parola "ucciso" con "eliminato".L'inizio dello streaming e la famaCath, in seguito alle sue esperienze videoludiche, decise di aprire il suo canale Twitch. Quando la nonna condivise il suo desiderio con il nipote, lui non ne sembrò entusiasta, al contrario, le disse che non avrebbe avuto mai alcun fan. Ed è proprio qui che lo stereotipo si scontra con la realtà.Chiunque giochi a Fortnite conosce SypherPK, famoso youtuber statunitense che, vedendo Cath in live non si lasciò scappare l'occasione per una collaborazione. Organizzato lo scontro la nonna sfidò SypherPK, ma con l'aiuto di una sua amica per rendere lo scontro pari. Ecco che, grazie a questa live, Cath ottenne migliaia di nuovi fan che la stimano e seguono costantemente.&nbsp;Ciò che ha impressionato maggiormente di questa storia è la dedizione di Cath Bowie al gioco. Secondo fonti giornalistiche, la nonna si allena mediamente sei ore al giorno su Fortnite ma sempre la sera, quando tutti si rilassano o guardano la TV, dando la priorità sempre alla sua famiglia.&nbsp;&nbsp;Una sfida agli stereotipi legati all'etàLa storia della streamer Cath Bowie si scontra con gli stereotipi legati all'età e ai videogiochi. Sebbene la società spesso associ i videogiochi ai giovani, la realtà è più sfaccettata. La passione di Bowie dimostra che l'amore per i videogiochi non ha alcun limite di età. La sua storia è un esempio di come le passioni mantengano giovani e vivaci le persone di qualsiasi età.&nbsp;Cath Bowie ha dimostrato che l'età non è un ostacolo per perseguire ciò che si ama. La sua storia ispiratrice ci invita a riflettere sui pregiudizi e a abbracciare la diversità e la passione in tutte le sue forme, anche nel mondo dei videogiochi ma sempre durante il tempo libero e dando la priorità alla sua famiglia e le sue attività.

Il mondo dei videogiochi è sempre stato considerato come un territorio dominato principalmente da giovani, ma la realtà è arrivata a smentire questo stereotipo con tanto di dentiera e bigodini. Ecco la storia incredibile di Cath Bowie, 75enne che, per quanto non sia parente con David Bowie, anche lei è famosa grazie ad uno dei videogiochi più in voga di sempre.<h2> La storia di Cath Bowie nonna di giorno e streamer la sera</h2>Cath Bowie è una donna di 75 anni, diventata celebre nel mondo di <a href="https://gaming.libero.it/fortnite-il-2024-sara-l-ultimo-anno-del-gioco-che-conosciamo">Fortnite</a> nonostante la sua età avanzata. La donna scozzese ha scoperto il videogioco nell'anno del suo lancio, grazie a suo nipote che, ai tempi, aveva solo 17 anni. Cath era incuriosita dal videogame, tanto da iniziare a giocarci qualche tempo dopo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/BBCScotlandNews/status/1771519095818629466")La nonna dal nickname Grumpygran1948 cominciò con le partite in single player, allenandosi per ben tre anni prima di cimentarsi in una partita multiplayer. Le sfide con gli altri giocatori ebbero un impatto negativo su Cath Bowie, a causa del "lessico troppo rozzo" utilizzato, da qui nacque l'idea di selezionare i giocatori con cui confrontarsi. Ecco che Cath creò il suo team di anziani che, fucile alla mano, si cimentavano in sfide senza esclusione di colpi, ma dal linguaggio meno "aggressivo", come il sostituire la parola "ucciso" con "eliminato".<h3>L'inizio dello streaming e la fama</h3>Cath, in seguito alle sue esperienze videoludiche, decise di aprire il suo canale <a href="https://gaming.libero.it/twitch-fa-dietro-front-niente-piu-nudo-artistico">Twitch</a>. Quando la nonna condivise il suo desiderio con il nipote, lui non ne sembrò entusiasta, al contrario, le disse che non avrebbe avuto mai alcun fan. Ed è proprio qui che lo stereotipo si scontra con la realtà. Chiunque giochi a Fortnite conosce SypherPK, famoso youtuber statunitense che, vedendo Cath in live non si lasciò scappare l'occasione per una collaborazione. Organizzato lo scontro la nonna sfidò SypherPK, ma con l'aiuto di una sua amica per rendere lo scontro pari. Ecco che, grazie a questa live, Cath ottenne migliaia di nuovi fan che la stimano e seguono costantemente. &nbsp;Ciò che ha impressionato maggiormente di questa storia è la dedizione di Cath Bowie al gioco. Secondo fonti giornalistiche, la nonna si allena mediamente sei ore al giorno su Fortnite ma sempre la sera, quando tutti si rilassano o guardano la TV, dando la priorità sempre alla sua famiglia.&nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/blade_2560x1440_2560x1440_d4e556fb8166_9b6fcd103e.jpg" alt="Fortnite dal 2025 cambierà tutto"> &nbsp;<h3>Una sfida agli stereotipi legati all'età</h3>La storia della streamer Cath Bowie si scontra con gli stereotipi legati all'età e ai videogiochi. Sebbene la società spesso associ i videogiochi ai giovani, la realtà è più sfaccettata. La passione di Bowie dimostra che l'amore per i videogiochi non ha alcun limite di età. La sua storia è un esempio di come le passioni mantengano giovani e vivaci le persone di qualsiasi età. &nbsp;Cath Bowie ha dimostrato che l'età non è un ostacolo per perseguire ciò che si ama. La sua storia ispiratrice ci invita a riflettere sui pregiudizi e a abbracciare la diversità e la passione in tutte le sue forme, anche nel mondo dei videogiochi ma sempre durante il tempo libero e dando la priorità alla sua famiglia e le sue attività.

Cath Bowie è una nonna scozzese di 75 anni che è diventata famosa per la sua passione per Fortnite, condivisa con un gruppo di anziani.

Cath Bowie: nonna di 75 anni famosa grazie a Fortnite

Cath Bowie, nonna scozzese di 75 anni, è famosa per i suoi streaming mentre gioca a Fortnite con il suo team di anziani.

Marvel Rivals, una delle nuove ip dedicate agli eroi di Stan Lee è entrato nella fase di playtest eppure anche se in queste situazioni la riservatezza è tutto, non sono mancate le critiche, non direttamente al gioco di cui si sa ancora poco, ma al contratto fatto firmare ai giocatori che ci stanno mettendo mano.Marvel Rivals, no alle critiche soggettive ai contenuti di giocoIl nuovo gioco di Netease, ambientato nell'universo della Marvel, con alla base un concetto molto simile a quanto visto in titoli come Paladins e Overwatch, è entrato nel periodo di prova su cui anche content creator e stampa hanno accesso alla build di gioco, in queste fasi tutte le aziende propongo i fatidici contratti di non divulgazione fino ad una certa data d'embargo; fino a questo punto tutto sembrava andare liscio come l'olio ed in molti pensando fosse un contratto standard anteposero la propria firma senza leggere tutte le clausole.&nbsp;&nbsp;Grazie ad un content creator di nome Seagull, però è stato scoperto che chiunque firmasse il contratto proposto da i ragazzi di Netease si accettava di non poter:&nbsp;Non denigrazione: Il Creatore di contenuti si impegna a non fare dichiarazioni pubbliche o impegnarsi in discussioni che siano dannose per la reputazione del gioco. Ciò include, ma non si limita a:a. Fare commenti denigratori o satirici su qualsiasi materiale relativo al gioco, come caratteristiche del gioco, personaggi o musica.b. Fare paragoni maliziosi con i concorrenti o sminuire il gameplay o le differenze di "Marvel Rivals" o fornire recensioni negative soggettive del gioco."twitterEmbed("https://twitter.com/A_Seagull/status/1789468582281400792?")&nbsp;&nbsp;Fin da subito è stato chiaro che questa forma di censura o di ricatto verso ai creatori di contenuti ha messo a soqquadro la casa di sviluppo appena il contratto è venuto &nbsp;a galla, con il tempestivo intervento di NetEase che si è avvalsa di aver inserito negli obblighi il fatto di non poter utilizzare il proprio parere personale per criticare la produzione, ma di dover per forza essere oggettivi, generando così una ambiguità contrattuale gigantesca.&nbsp;&nbsp;&nbsp;La casa di sviluppo, ha poi voluto rassicurare tutti quanti dicendo che il nuovo contratto rivisto sarà pronto per essere discusso con tutti i collaboratori e che &nbsp;NetEase è sempre stata aperta alle critiche e ai suggerimenti relativi al proprio Marvel Rivals e che spera di avere collaborazioni durature nel tempo con tutti i propri partner attuali. La scelta iniziale della casa di sviluppo di certo la si può additare come un goffo tentativo di censura che al posto di evitare critiche al gioco ha generato qualcosa di opposto e ben peggiore, minando fin da subito la riuscita di un progetto anche entusiasmante, non ci resta che attendere e comprendere come la situazione si evolverà a riguardo.&nbsp;&nbsp;

Marvel Rivals, una delle nuove ip dedicate agli eroi di Stan Lee è entrato nella fase di playtest eppure anche se in queste situazioni la riservatezza è tutto, non sono mancate le critiche, non direttamente al gioco di cui si sa ancora poco, ma al contratto fatto firmare ai giocatori che ci stanno mettendo mano.<h2>Marvel Rivals, no alle critiche soggettive ai contenuti di gioco</h2>Il nuovo gioco di Netease, ambientato nell'universo della Marvel, con alla base un concetto molto simile a quanto visto in titoli come Paladins e Overwatch, è entrato nel periodo di prova su cui anche content creator e stampa hanno accesso alla build di gioco, in queste fasi tutte le aziende propongo i fatidici contratti di non divulgazione fino ad una certa data d'embargo; fino a questo punto tutto sembrava andare liscio come l'olio ed in molti pensando fosse un contratto standard anteposero la propria firma senza leggere tutte le clausole.&nbsp;&nbsp;Grazie ad un content creator di nome Seagull, però è stato scoperto che chiunque firmasse il contratto proposto da i ragazzi di Netease si accettava di non poter:&nbsp;<blockquote>Non denigrazione: Il Creatore di contenuti si impegna a non fare dichiarazioni pubbliche o impegnarsi in discussioni che siano dannose per la reputazione del gioco. Ciò include, ma non si limita a: a. Fare commenti denigratori o satirici su qualsiasi materiale relativo al gioco, come caratteristiche del gioco, personaggi o musica. b. Fare paragoni maliziosi con i concorrenti o sminuire il gameplay o le differenze di "Marvel Rivals" o fornire recensioni negative soggettive del gioco."</blockquote>twitterEmbed("https://twitter.com/A_Seagull/status/1789468582281400792?")&nbsp;&nbsp;Fin da subito è stato chiaro che questa forma di <a href="https://gaming.libero.it/scandali-nei-videogiochi-censura-e-proprieta-intellettuale">censura </a>o di ricatto verso ai creatori di contenuti ha messo a soqquadro la casa di sviluppo appena il contratto è venuto &nbsp;a galla, con il tempestivo intervento di NetEase che si è avvalsa di aver inserito negli obblighi il fatto di non poter utilizzare il proprio parere personale per criticare la produzione, ma di dover per forza essere oggettivi, generando così una ambiguità contrattuale gigantesca.&nbsp;&nbsp;&nbsp;La casa di sviluppo, ha poi voluto rassicurare tutti quanti dicendo che il nuovo contratto rivisto sarà pronto per essere discusso con tutti i collaboratori e che &nbsp;NetEase è sempre stata aperta alle critiche e ai suggerimenti relativi al proprio <a href="https://gaming.libero.it/marvel-rivals-il-nuovo-videogioco-simil-overwatch-firmato-marvel">Marvel Rivals</a> e che spera di avere collaborazioni durature nel tempo con tutti i propri partner attuali. La scelta iniziale della casa di sviluppo di certo la si può additare come un goffo tentativo di censura che al posto di evitare critiche al gioco ha generato qualcosa di opposto e ben peggiore, minando fin da subito la riuscita di un progetto anche entusiasmante, non ci resta che attendere e comprendere come la situazione si evolverà a riguardo.&nbsp;&nbsp;

NetEase la casa di sviluppo di Marvel Rivals nella bufera, censure e fine collaborazione per chi critica il gicoo

Marvel Rivals: casi di censura ai creators

Marvel Rivals il nuovo gioco di NetEase è già nella bufera, a far parlare di se la scelta della casa di sviluppo di vietare per contratto le critiche al gioco e i commenti negativi

Marvel Rivals: la casa di sviluppo censura le critiche dei creator

Negli anni '90 gli italiani hanno imparato a leggere "al contrario", da destra verso sinistra, abbracciando il fenomeno dei manga giapponesi. Ora, questo stile grafico-narrativo ha preso piede in tutta Europa, con autori capaci di esprimersi al meglio nel genere. Il successo dei mangaka italiani Federica di Meo e Da Hosoi, insieme alla svizzera Gin Zarbo, è la prova tangibile di questa crescita. Con Star Comics, porteranno le loro opere in giro per l'Italia, diffondendo la passione per un'arte in continua ascesa in Europa.Il Tour Italiano dei MangakaIl tour attraverso l'Italia, organizzato da Star Comics, sarà un'occasione per demistificare l'immagine del mangaka e per far conoscere la varietà di talenti presenti in Europa. Partendo da Roma il 24 aprile, i tre artisti faranno tappa in diverse città, inclusa Napoli per il Comicon dal 25 al 28 aprile. Sarà un viaggio attraverso le principali fiere di settore e le librerie, un'opportunità per gli appassionati di incontrare i loro autori preferiti e per scoprire nuove opere.instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5k0jSsLeA-/?img_index=1")La Variegata esperienza artisticaOgnuno dei tre mangaka ha un percorso artistico unico. Federica Di Meo, pioniera europea del genere, presenta con Star Comics "Oneira", un seinen dark fantasy che esplora un mondo gotico popolato da creature nate dagli incubi umani.&nbsp;Da Hosoi, vincitore del terzo posto al Silent Manga Audition nel 2017, si prepara a pubblicare con Star Comics "Diablomachia", un manga franco-italiano che mescola profondità tematica con l'energia dello shonen.instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5qUFrxMLaZ/")Gin Zarbo, orgoglio svizzero, ha conquistato le classifiche di vendita con "Undead Messiah" e presenta ora "The Secret of Scarecrow", una storia che intreccia mito e coraggio in un regno minacciato dai Crow.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5lAcBTNFZR/?img_index=1")&nbsp;Il Dialogo con i LettoriDopo l'evento a Roma, i tre autori parteciperanno al Comicon di Napoli, dove condivideranno segreti e storie del loro mestiere. Sarà un'opportunità imperdibile per gli appassionati di immergersi nella cultura del manga e per comprendere meglio l'evoluzione di questo genere narrativo. Oltre ai panel e alle firmacopie, sono previsti workshop e sessioni di domande e risposte, dove i fan potranno interagire direttamente con i loro autori preferiti.Ulteriori Eventi in ItaliaIl tour non si ferma qui. Ulteriori eventi sono previsti in giro per l'Italia nei mesi successivi, mantenendo viva la fiamma della passione e il dialogo con i lettori. Un invito aperto a tutti coloro che desiderano esplorare e approfondire l'evoluzione del manga oltre i suoi confini tradizionali. Per restare aggiornati sugli eventi futuri e sulle novità nel mondo del manga.

Negli anni '90 gli italiani hanno imparato a leggere "al contrario", da destra verso sinistra, abbracciando il fenomeno dei manga giapponesi. Ora, questo stile grafico-narrativo ha preso piede in tutta Europa, con autori capaci di esprimersi al meglio nel genere. Il successo dei mangaka italiani Federica di Meo e Da Hosoi, insieme alla svizzera Gin Zarbo, è la prova tangibile di questa crescita. Con Star Comics, porteranno le loro opere in giro per l'Italia, diffondendo la passione per un'arte in continua ascesa in Europa.<h2>Il Tour Italiano dei Mangaka</h2>Il tour attraverso l'Italia, organizzato da Star Comics, sarà un'occasione per demistificare l'immagine del mangaka e per far conoscere la varietà di talenti presenti in Europa. Partendo da Roma il 24 aprile, i tre artisti faranno tappa in diverse città, inclusa Napoli per il Comicon dal 25 al 28 aprile. Sarà un viaggio attraverso le principali fiere di settore e le librerie, un'opportunità per gli appassionati di incontrare i loro autori preferiti e per scoprire nuove opere.instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5k0jSsLeA-/?img_index=1")<h3>La Variegata esperienza artistica</h3>Ognuno dei tre mangaka ha un percorso artistico unico. Federica Di Meo, pioniera europea del genere, presenta con Star Comics "Oneira", un seinen dark fantasy che esplora un mondo gotico popolato da creature nate dagli incubi umani. &nbsp;Da Hosoi, vincitore del terzo posto al Silent Manga Audition nel 2017, si prepara a pubblicare con Star Comics "Diablomachia", un manga franco-italiano che mescola profondità tematica con l'energia dello shonen.instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5qUFrxMLaZ/") Gin Zarbo, orgoglio svizzero, ha conquistato le classifiche di vendita con "Undead Messiah" e presenta ora "The Secret of Scarecrow", una storia che intreccia mito e coraggio in un regno minacciato dai Crow. &nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C5lAcBTNFZR/?img_index=1")&nbsp;<h3>Il Dialogo con i Lettori</h3>Dopo l'evento a Roma, i tre autori parteciperanno al Comicon di Napoli, dove condivideranno segreti e storie del loro mestiere. Sarà un'opportunità imperdibile per gli appassionati di immergersi nella cultura del manga e per comprendere meglio l'evoluzione di questo genere narrativo. Oltre ai panel e alle firmacopie, sono previsti workshop e sessioni di domande e risposte, dove i fan potranno interagire direttamente con i loro autori preferiti.<h3>Ulteriori Eventi in Italia</h3>Il tour non si ferma qui. Ulteriori eventi sono previsti in giro per l'Italia nei mesi successivi, mantenendo viva la fiamma della passione e il dialogo con i lettori. Un invito aperto a tutti coloro che desiderano esplorare e approfondire l'evoluzione del manga oltre i suoi confini tradizionali. Per restare aggiornati sugli eventi futuri e sulle novità nel mondo del manga.

I mangaka italiani Federica di Meo e Da Hosoi e la mangaka svizzera Gin Zarbo, porteranno in giro per l’Italia le loro opere insieme a Star Comics.

Star Comics porta i mangaka in giro per l'Italia

Manga Globale: il nuovo progetto che porterà i Mangaka in giro per l'Italia

Nel cuore dell'era dorata dei videogiochi, l'Atari 7800 ha scritto pagine indelebili nella storia del gaming, regalando a generazioni intere momenti indimenticabili.Il ritorno di tre titoli iconiciOggi, l'emozione del retrogaming raggiunge nuove vette, poiché tre iconici successi della console stanno per fare il loro entusiasmante ritorno in una riedizione imperdibile. Preparatevi a immergervi in un viaggio nostalgico attraverso i ricordi videoludici, mentre Fatal Run, Food Fight e Ninja Golf si preparano a risvegliare la magia di un'epoca in cui i pixel erano le stelle di uno spettacolo senza tempo.&nbsp;Infatti Atari ha deciso di omaggiare questi titoli con la riedizione di queste leggende perdute dei videogiochi, in modo da permettere anche alle nuove generazioni di giocare i titoli che hanno fatto la storia di questo medium. Inoltre questi saranno piccoli tesori anche per i collezionisti, infatti sarà possibile giocare a questi titoli sia sul più&nbsp;recente&nbsp;Atari 2600+, che sull'originale Atari 7800.Fatal Run: corse in un mondo Post-ApocalitticoIn Fatal Run, il giocatore si immerge in un mondo post-apocalittico, incaricato di consegnare medicinali attraverso varie città, intraprendendo una corsa verso una base missilistica che custodisce il destino del pianeta. Lanciato originariamente nel 1990, questo gioco di corse classico ha mantenuto la sua rilevanza grazie alla persistente popolarità dei temi post-apocalittici, dimostrando come la sua avventura epica sia ancora coinvolgente a distanza di anni.Food Fight: la cucina non è per tuttiVesti i panni di Charley in Food Fight, un'avventura culinaria dove il tuo obiettivo è gustare un delizioso cono gelato. Tuttavia, sii pronto a schivare gli chef avventati come Angelo, Zorba, Oscar e Jacques, decisi a fermarti. Questo classico, amato per il suo ritmo frenetico e il gameplay intuitivo, continua a essere celebrato nei circoli dei giochi retro. Sperimenta la corsa contro il tempo per un premio saporito, un morso alla volta.Ninja Golf: quando unisci lo sport... ai ninjaNinja Golf offre un'esperienza unica, combinando una partita di golf con un'epica battaglia ninja. Colpisci i ninja, schiva le stelle, raccogli tesori e fai birdie in un'avventura senza precedenti. La straordinaria fusione di combattimento ninja e meccaniche di golf ha reso Ninja Golf uno dei giochi più insoliti e distintivi per le console Atari. Preparati a una sfida fuori dagli schemi.La distribuzione globale dei giochi è imminente, con la possibilità di pre-ordinare le nuove cartucce a partire dal 29 gennaio 2024, al prezzo allettante di €29.99 ciascuna. L'attesa è destinata a concludersi per gli appassionati di retrogaming, pronti a rivivere l'emozione dei classici che hanno segnato un'era d'oro nei videogiochi.

Nel cuore dell'era dorata dei videogiochi, l'Atari 7800 ha scritto pagine indelebili nella storia del gaming, regalando a generazioni intere momenti indimenticabili.<h2>Il ritorno di tre titoli iconici</h2>Oggi, l'emozione del <a href="https://gaming.libero.it/time-machine-tekken-ed-il-suo-pugno-di-ferro">retrogaming</a> raggiunge nuove vette, poiché tre iconici successi della console stanno per fare il loro entusiasmante ritorno in una riedizione imperdibile. Preparatevi a immergervi in un viaggio nostalgico attraverso i ricordi videoludici, mentre Fatal Run, Food Fight e Ninja Golf si preparano a risvegliare la magia di un'epoca in cui i pixel erano le stelle di uno spettacolo senza tempo. &nbsp;Infatti Atari ha deciso di omaggiare questi titoli con la riedizione di queste <a href="https://gaming.libero.it/time-machine-metal-slug">leggende</a> perdute dei videogiochi, in modo da permettere anche alle nuove generazioni di giocare i titoli che hanno fatto la storia di questo medium. Inoltre questi saranno piccoli tesori anche per i collezionisti, infatti sarà possibile giocare a questi titoli sia sul più&nbsp;recente&nbsp;Atari 2600+, che sull'originale Atari 7800.<h3>Fatal Run: corse in un mondo Post-Apocalittico</h3>In Fatal Run, il giocatore si immerge in un mondo post-apocalittico, incaricato di consegnare medicinali attraverso varie città, intraprendendo una corsa verso una base missilistica che custodisce il destino del pianeta. Lanciato originariamente nel 1990, questo gioco di corse classico ha mantenuto la sua rilevanza grazie alla persistente popolarità dei temi post-apocalittici, dimostrando come la sua avventura epica sia ancora coinvolgente a distanza di anni.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/81053133_887f_4a7b_b07d_176e160e6834_3afd1e1d6d.png" alt="81053133-887f-4a7b-b07d-176e160e6834.png"><h3>Food Fight: la cucina non è per tutti</h3>Vesti i panni di Charley in Food Fight, un'avventura culinaria dove il tuo obiettivo è gustare un delizioso cono gelato. Tuttavia, sii pronto a schivare gli chef avventati come Angelo, Zorba, Oscar e Jacques, decisi a fermarti. Questo classico, amato per il suo ritmo frenetico e il gameplay intuitivo, continua a essere celebrato nei circoli dei giochi retro. Sperimenta la corsa contro il tempo per un premio saporito, un morso alla volta.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/FFSS_04_22c24dd1a1.png" alt="FFSS_04.png"><h3>Ninja Golf: quando unisci lo sport... ai ninja</h3>Ninja Golf offre un'esperienza unica, combinando una partita di golf con un'epica battaglia ninja. Colpisci i ninja, schiva le stelle, raccogli tesori e fai birdie in un'avventura senza precedenti. La straordinaria fusione di combattimento ninja e meccaniche di golf ha reso Ninja Golf uno dei giochi più insoliti e distintivi per le console Atari. Preparati a una sfida fuori dagli schemi.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/NGSS_04_1c669a9122.png" alt="NGSS_04.png">La distribuzione globale dei giochi è imminente, con la possibilità di pre-ordinare le nuove cartucce a partire dal 29 gennaio 2024, al prezzo allettante di €29.99 ciascuna. L'attesa è destinata a concludersi per gli appassionati di retrogaming, pronti a rivivere l'emozione dei classici che hanno segnato un'era d'oro nei videogiochi.

Alcuni dei videogiochi più iconici dell'Atari 7800 stanno per tornare in nuove riedizioni

Tornano i classici dell'Atari

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