XDefiant uno degli ultimi sforzi di Ubisoft è in perfetta salute secondo il game director, che smentisce delle voci riguardo la chiusura del progetto anzitempo
Negli ultimi anni, quando si è parlato di Ubisoft, è emerso spesso il tema di un colosso dell'industria videoludica in difficoltà. Questo è dovuto a una serie di titoli molto costosi che non hanno raggiunto il successo sperato. Questi fallimenti hanno generato una crescente diffidenza nei confronti dei prodotti Ubisoft, tanto che molti giocatori hanno iniziato a evitare i nuovi giochi dell'azienda, etichettandoli come titoli da cui stare lontani. Tra questi c'è anche XDefiant, il gioco che avrebbe dovuto rappresentare una risposta a Call of Duty. Tuttavia, la situazione di XDefiant non sembra così disperata come alcuni potrebbero pensare, e il game director del titolo ha deciso di chiarire alcuni punti.
XDefiant, annunciato come una possibile alternativa a Call of Duty, ha affrontato uno sviluppo lungo e travagliato. Nonostante questo, il gioco è stato lanciato sul mercato circa quattro mesi fa con grande entusiasmo. Inizialmente, il titolo ha attratto ben 11 milioni di giocatori, desiderosi di esplorare un nuovo FPS con un sistema di shooting ben sviluppato. Tuttavia, non tutto è andato come previsto. Le strategie di mantenimento dell'interesse e di crescita del gioco non hanno funzionato al meglio, e negli ultimi mesi l'interesse per il titolo è calato drasticamente.
Questa diminuzione di popolarità ha fatto circolare alcune voci secondo cui XDefiant avrebbe potuto fare la stessa fine di Concord, un altro progetto che non ha mai visto una vera e propria continuazione. La preoccupazione era che Ubisoft avrebbe potuto interrompere il supporto post-lancio per il gioco. Tuttavia, il game director di XDefiant, Mark Rubin, è intervenuto direttamente per rassicurare i giocatori, affermando che il titolo è ben lontano dal morire e che c'è ancora un piano solido per il suo futuro.
A porre fine a queste voci ci ha pensato il game director di XDefiant e Ubisoft Mark Rubin, con queste parole:
Molti di voi ci hanno chiesto se XDefiant stia morendo, e la risposta è no, il gioco non sta assolutamente morendo, sappiamo che ci sono diversi aspetti da migliorare, ma i numeri sono buoni e il gioco sta andando bene. Vogliamo solo che faccia ancora meglio, e per questa ragione intendiamo continuare a intervenire risolvendo i problemi segnalati dalla community. Ubisoft, intanto, è al nostro fianco, e ci sta fornendo tutte le risorse necessarie per continuare a su questa strada
A sostegno delle dichiarazioni di Rubin, Ubisoft ha recentemente condiviso una roadmap ufficiale aggiornata per XDefiant, che mostra tutti i contenuti in programma per le prossime stagioni. La roadmap dimostra che Ubisoft sta investendo nel supporto continuo del gioco, con nuove funzionalità e contenuti che arriveranno nei prossimi mesi.
La seconda stagione di XDefiant inizierà il 24 settembre e introdurrà una serie di novità, tra cui:
Questi contenuti aggiuntivi sono pensati per mantenere vivo l'interesse della community e per attrarre nuovi giocatori. Inoltre, sono previsti altri contenuti per le stagioni successive, che includono anche l'aggiunta di una delle funzionalità più richieste: la kill cam. Questa feature è fondamentale per migliorare l'esperienza di gioco, permettendo ai giocatori di vedere chi li ha eliminati e come, offrendo un feedback immediato per migliorare la propria strategia.
Oltre alla kill cam, la community ha richiesto a gran voce una modalità torneo. Ubisoft sembra aver ascoltato queste richieste e potrebbe introdurre questa modalità nelle stagioni future. Una modalità competitiva ben strutturata potrebbe essere la chiave per riportare XDefiant sotto i riflettori, soprattutto per i giocatori che amano il gioco competitivo e cercano una sfida costante.
Questa modalità potrebbe offrire un respiro più ampio all'ambito esport, rendendo XDefiant un'opzione più interessante per i team professionisti e i tornei di gioco online. Una solida modalità torneo potrebbe essere il punto di svolta per il titolo, aiutandolo a consolidare la sua base di giocatori e a distinguersi dalla concorrenza.
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