Squid Game arriva al Lucca Comics con un evento speciale

Giada Martemucci

30/10/2024

CREDITI: Dreamstime

Dopo due anni dal suo debutto su Netflix, Squid Game resta una delle serie tv più amate al mondo. E mentre oltre oceano ci si prepara ad un reboot dello show firmato da David Fincher, Netflix porta il cast della serie sud coreana al Lucca Comics and Games.

La seconda, attesissima stagione della serie sta per arrivare sulla piattaforma di streaming e, mentre i fan non vedono l'ora di scopriore come evolverà la trama dello show dopo il finale sorprendente della prima stagione, Netflix ha ben pensato di portare il caste della seconda stagione alla kermesse dedicata agli appassionati del mondo gaming e comics.

Giovedì 31 ottobre il creatore, scrittore e regista Hwang Dong-hyuk e i protagonisti Lee Jung-jae e Wi Ha-Jun saranno a Lucca per incontrare i fan e per svelare a tutto il mondo alcune novità dell’attesissima seconda stagione.

L’anteprima avverrà alla presenza del cast di Squid Game a partire dal regista e scrittore Hwang Dong-hyuk fino ai protagonisti Lee Jung-jae e Wi Ha-Jun. Il gioco del calamaro, è questa la traduzione del titolo dello show, è stato in cima alle classifiche di visualizzazione di Netflix per ben due anni, un vero e proprio record per una serie tv così particolare. La trama, sorprendente nel finale, ruota attorno alle regole dello Squid Game, un gioco per bambini, riprodotto su larga scala per centinaia di partecipanti. Piccolo dettaglio: chi perde, perde tutto, letteralmente. 

Il successo della serie ha inevitabilmente aperto numerose e diverse strade per la sopravvivenza di uno dei titoli più amati di sempre passati si Netflix e, in questo caso, la piattaforma di streaming è diventato l'hub ideale per dare nuova linfa ad uno dei suoi migliori prodotti. Il sodalizio tra David Fincher e Netflix sarà la chiave di volta per rilanciare lo show. Secondo alcuni, il celebre regista potrebbe essere al lavoro su un film ispirato alla serie, secondo altri invece, Fincher sarebbe impegnato a realizzare nuovi episodi secondo lo stesso format ma in lingua inglese, realizzando un'operazione in pieno stile The Office, con Netflix a fare da faro della qualità e della fedeltà allo spirito originale della serie.