The Day Before il team di sviluppo cerca nuovi "sviluppatori" per il prossimo gioco

FNTASTIC apre le "candidature volontarie" per un nuovo gioco

Dopo l'ennesimo gioco alla deriva dei creatori di The Day Before, ci riprovano con la meccanica del lavoro volontario

FNTASTIC: gli autori di The Day Before a lavoro su un action-horror

Gaijin torna a lanciare un gioco e questa volta è un extraction shooter sullo stile di Inception

Active Matter: il nuovo gioco di Gaijin

Nella serata di ieri la Gaijin, nota casa di sviluppo e apprezzata da migliaia di appassionati per i suoi lavori come Enlisted e War Thunder, ha annunciato un nuovo gioco a sorpresa

Active Matter: extraction shooter dai ragazzi di Gaijin? Ecco cosa aspettarsi

Scopri le novità su Marathon, il nuovo sparatutto di casa Bungie

Marathon: novità sullo sparatutto di Bungie 

Scopri le novità su Marathon, il nuovo extraction shooter di casa Bungie, con uscita prevista per il 2026

Marathon: il nuovo extraction shooter di Bungie è in sviluppo

Football Manager 2025 a rischio cancellazione dopo il rinvio a marzo 

Football Manager 2025 è stato rinviato

Dopo gli ultimi rinvii la community accanita di Football Manager ha chiesto a SEGA di cancellare il progetto del gioco e aggiornare il precedente capitolo

Football Manager 2025: la community chiede di cancellare il progetto 

DayZ Frostline ha venduto oltre le 300 000 copie dal suo lancio e continua a macinare record

DayZ la nuova espansione rilancia il survival di Bohemia

DayZ ha visto da poco il lancio di una nuova grande espansione per il proprio gioco, che ha portato moltissimi giocatori a rispolverare le proprie vecchie copie o acquistarne di nuove

DayZ: la nuova espansione fa segnare nuovi record alla compagnia

Assetto Corsa Evo promette moltissime novità al suo lancio tra modalità carriera e "GDR delle auto"

Assetto Corsa EVO tra carriera e modalità "GDR"

Assetto Corsa EVO torna a mostrarsi, con tantissimi nuovi annunci da parte dei ragazzi di Kunos che voglio lanciare una rivoluzione totale

Assetto Corsa Evo: tantissime novità in arrivo sul nuovo re dei simulatori di guida

Ubisoft Montpellier e Ubisoft Milan confermano di essere a lavoro per un nuovo Rayman

Ubisoft è a lavoro per un nuovo Rayman

Ubisoft Montpellier e Ubisoft Milan, confermano lo sviluppo di un nuovo Rayman che arriverà nei prossimi anni

Ubisoft: confermato lo sviluppo di un nuovo Rayman

Scopri Cronos: The New Dawn, la nuova IP di Bloober Team, creatori di Silent Hill 2 remake

Cronos: The New Dawn, il nuovo horror di Bloober Team

Durante l'Xbox Partner Preview è stato annunciato "Cronos: The New Dawn" il nuovo survival horror di Bloober Team, creatori di Silent Hill 2 remake

Cronos: The New Dawn - Il nuovo Survival Horror di Bloober Team

Scopri le conseguenze del rinvio di Assassin's Creed Shadows, sia per la sua Collector's Edition che per l'early access

Assassin's Creed Shadows: problema Collector's Edition

A causa del rinvio del gioco a Febbraio 2025, Assassin's Creed Shadows sta subendo una serie di conseguenze che toccheranno l'early access del gioco e la sua Collector's Edition

Assassin's Creed Shadows: le conseguenze del rinvio del gioco al 2025

Hazelight Studios ed EA annunciano una nuova IP dopo il successo di It Takes Two

Nuova IP dai creatori di It Takes Two

Hazelight Studios ed EA annunciano una nuova IP dopo il successo di It Takes Two. Scopri le anticipazioni, i dettagli sui post di Josef Fares e le aspettative per il prossimo gioco co-op

Nuova IP di Hazelight ed EA: dai creatori di It Takes Two

Bithell Games e Disney lanciano Tron: Catalyst, un nuovo gioco metroidvania che sembra promettere molto bene

Tron: Catalyst il nuovo gioco di Bithell Games e Disney

Devolver Digital, Bithell Games, Big Fan Games e Disney lanciano Tron: Catalyst, un nuovo gioco metroidvania che sembra promettere molto bene

Tron: Catalyst, il nuovo Metroidvania in collaborazione con Disney

Ubisoft potrebbe essere rilevata dal gruppo cinese Tencent secondo alcuni rumors

Ubisoft possibile acquisizione per la casa francese

Il gigante cinese Tencent starebbe pensando a rilevare Ubisoft, visto il continuo calo finanziario dell'azienda francese degli ultimi anni

Ubisoft: Crescono i rumors sull'acquisizione da parte del colosso cinese

La serie d'animazione avatar: the last airbender sta per tornare su schermo, con un ambizioso videogioco RPG Tripla A

Avatar: The Last Airbender, in arrivo il videogioco AAA

Avatar: the Last Airbender diventa un videogioco AAA

Confermato lo sviluppo di Lords of the Fallen 2, il titolo arriverà su PC e console nel 2026

Lords of the Fallen 2: in arrivo nel 2026

Lords of the Fallen, dopo l'enorme successo del primo capitolo, arriva la conferma del sequel. Lo studio è già al lavoro sul secondo capitolo del gioco RPG

Lords of the Fallen 2: il titolo è in arrivo per il 2026

Scopri le uscite videoludiche più interessanti di ottobre 2024

Tutti i videogiochi in uscita ad Ottobre 2024

Scopri le uscite videoludiche più interessanti di ottobre 2024. Da Silent Hill 2 Remake a Call of Duty: Black Ops 6, esplora i titoli più attesi del mese

I migliori videogiochi in uscita ad Ottobre 2024

Football Manager SEGA ha finalmente annunciato la data di uscita del 2025

Football Manager ecco la data di lancio ufficiale 

Football Manager 2025 ha finalmente una data di lancio ufficiale dopo gli ultimi ritardi i fan possono tirare un sospiro di sollievo

Football Manager 2025: ecco la data di lancio ufficiale 

La serie tv di Netflix Peaky Blinder è da sempre una delle più seguite e amate della piattaforma e, quando a giugno di qiuest'anno è stata data la notizia che lo show sarebbe proseguito con un film sequel, i fan sono stati colti dall'entusiasmo, soprattutto perchè le aspettative e le promesse fatte intorno alla pellicola sono tante e di livello altissimo.Peaky Blinders: il film, svelata parte del castChi tra voi ha visto le sei stagioni che compongono la serie tv targata Netflix, Peaky Blinders, si sarà sicuramente affezionato ai personaggi protagonisti della narrazione. Primo fra tutti il Thomas Shelby interpretato da Cillian Murphy, l'attore oggi Star di Oppenheimer e storico collaboratore di Christofer Nolan, è stato chiaramente il primo ad essere confermato come parte del cast del nuovo film. Ma chi si unirà a lui nel film?&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C93EM_yJCK5/")&nbsp;Tra le prime star ad essere state annunciate come nuovi membri del cast del film dei Peaky Blinders c'è lei, Rebecca Ferguson, star del franchise di Dune e Dune parte II in cui interpreta il ruolo della madre del protagonista Paul Atreides, Lady Jessica, membro della setta delle Bene Gesserit.&nbsp;A proposito, se siete fan della saga, vi ricordiamo che sta per arrivare anche la serie spin-off Dune Prophecy. Quale sarà il suo ruolo all'interno del film, per ora non è dato saperlo, la produzione sta mantenendo il più totale riserbo sui nuovi personaggi. Oltre alla Ferguson, è stata confermata anche la presenza del protagonista del controverso film di Emerald Ferrell Saltburn, Berry Keoghan. Anche in questo caso, vale la pena ricordare che la regista sta per tornare al cinema con un nuovo film che riadatta la celebre storia del romanzo gotico Cime Tempestose con Margot robbie e Jacob Elordi nei panni dei protagonisti.&nbsp;&nbsp;L'ultimo nome ad aggiungersi al cast ufficiale è quello dell'attore Tim Roth, celebre per aver interpretato il ruolo del protagonista nel classico La Leggenda del Pianista sull'Oceano, e che in tempi più recenti è anche diventato un volto Marvel con la sua partecipazione alla serie tv She Hulk. Insomma, un cast decisamente eccezionale che innalza e non di poco le aspettative sulla resa del film sequel rendendolo uno dei più attesi dei prossimi anni.Peaky Blinders: quando uscirà la pellicola?Non è stata anche rivelata la possibile finestra d'uscita del film sequel ma, secondo quanto emerso fino ad ora, pare che le riprese siano piuttosto vice e dal primo ciak alla distribuzione nelle sale, non dovrebbe trascorrere molto tempo. Intanto sappiamo che il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, portando sicuramente il nostro Tom Shelby, leader della banda di gangster di Birmingham a rivivere gli orrori della guerra che tanto lo hanno tormentato nella prima stagione dello show.&nbsp;

La serie tv di Netflix Peaky Blinder è da sempre una delle più seguite e amate della piattaforma e, quando a giugno di qiuest'anno è stata data la notizia che lo show sarebbe proseguito con un film sequel, i fan sono stati colti dall'entusiasmo, soprattutto perchè le aspettative e le promesse fatte intorno alla pellicola sono tante e di livello altissimo.<h2>Peaky Blinders: il film, svelata parte del cast</h2>Chi tra voi ha visto le sei stagioni che compongono la serie tv targata Netflix, Peaky Blinders, si sarà sicuramente affezionato ai personaggi protagonisti della narrazione. Primo fra tutti il Thomas Shelby interpretato da Cillian Murphy, l'attore oggi Star di Oppenheimer e storico collaboratore di Christofer Nolan, è stato chiaramente il primo ad essere confermato come parte del cast del nuovo film. Ma chi si unirà a lui nel film?&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C93EM_yJCK5/")&nbsp;Tra le prime star ad essere state annunciate come nuovi membri del cast del film dei Peaky Blinders c'è lei, Rebecca Ferguson, star del franchise di Dune e Dune parte II in cui interpreta il ruolo della madre del protagonista Paul Atreides, Lady Jessica, membro della setta delle Bene Gesserit.&nbsp;A proposito, se siete fan della saga, vi ricordiamo che sta per arrivare anche la serie spin-off <a href="https://gaming.libero.it/dune-prophecy-torniamo-su-arrakis-con-il-nuovo-trailer-della-serie-prequel">Dune Prophecy.</a> Quale sarà il suo ruolo all'interno del film, per ora non è dato saperlo, la produzione sta mantenendo il più totale riserbo sui nuovi personaggi. Oltre alla Ferguson, è stata confermata anche la presenza del protagonista del controverso film di Emerald Ferrell Saltburn, Berry Keoghan. Anche in questo caso, vale la pena ricordare che la regista sta per tornare al cinema con un nuovo film che riadatta la celebre storia del romanzo gotico <a href="https://gaming.libero.it/margot-robbie-e-jacob-elordi-tornano-in-cime-tempestose">Cime Tempestose con Margot robbie e Jacob Elordi</a> nei panni dei protagonisti.&nbsp;&nbsp;L'ultimo nome ad aggiungersi al cast ufficiale è quello dell'attore Tim Roth, celebre per aver interpretato il ruolo del protagonista nel classico La Leggenda del Pianista sull'Oceano, e che in tempi più recenti è anche diventato un volto Marvel con la sua partecipazione alla serie tv She Hulk. Insomma, un cast decisamente eccezionale che innalza e non di poco le aspettative sulla resa del film sequel rendendolo uno dei più attesi dei prossimi anni.<h3>Peaky Blinders: quando uscirà la pellicola?</h3>Non è stata anche rivelata la possibile finestra d'uscita del film sequel ma, secondo quanto emerso fino ad ora, pare che le riprese siano piuttosto vice e dal primo ciak alla distribuzione nelle sale, non dovrebbe trascorrere molto tempo. Intanto sappiamo che il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, portando sicuramente il nostro Tom Shelby, leader della banda di gangster di Birmingham a rivivere gli orrori della guerra che tanto lo hanno tormentato nella prima stagione dello show.&nbsp;

Sono stati resi i nomi degli attori che affiancheranno cillian Murphy nel film sequel della celebre serie tv

Svelato il cast del film dei Peaky Blinders

Lo showrunner della pellicola aveva promesso che il film avrebbe avuto un cast d'eccezione e così è stato

I Peaky Blinders stanno per tornare con un film dal cast stellare

La trama che compone la storia dei videogiochi LGBTQIA+ è complessa e affascinante, ricca di momenti di grande creatività ma porta con sé anche delle ombre, che prendono sostanza in capitoli di censura e marginalizzazione. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la rappresentazione di personaggi queer nei videogiochi non è un fenomeno recente. Fin dagli anni '80 e '90, infatti, sono stati registrati elementi di queerness, anche se spesso nascosti o alterati dalle politiche di censura delle grandi aziende che li hanno pubblicati. In questo articolo, esploreremo le luci e le ombre di questa storia, analizzando come la rappresentazione LGBTQIA+ nei videogiochi sia evoluta nel tempo e quali sfide restino ancora da affrontare.Le prime rappresentazioni queer nei videogiochiPer quanto possa sembrare recente sentir parlare di personaggi LGBTQIA+, in realtà non è un argomento così fresco. Infatti negli anni '80 e '90 si iniziano a creare i primi personaggi queers nei videogiochi che, a causa delle censure, hanno subito delle variazioni o non hanno mai visto la luce.All'inizio degli anni '90, Capcom, famosa casa videoludica giapponese, era in trattative per portare il gioco Final Fight sulla nostalgica Super Nintendo. Nintendo, di tutta risposta, censurò pesantemente il gioco, obiettando alla presenza di nemici femminili come Roxy e Poison. Gli sviluppatori giapponesi controbatterono, rivelando che i due personaggi erano donne trans, sperando di evitare la controversia. Nintendo comunque sostituì questi personaggi con nemici maschili per la versione occidentale. Questo episodio è emblematico della storia dei personaggi nei videogiochi LGBTQIA+, mostrando come la queerness è sempre stata presente, ma spesso nascosta o modificata.twitterEmbed("https://twitter.com/O773R/status/1474936134589423616")Nintendo e Sega, negli anni '80, '90 e 2000, limitarono fortemente le allusioni all'omosessualità e alla transessualità nei loro videogiochi, etichettandole come "contenuto sessualmente suggestivo o esplicito". Un esempio significativo è Vivian di Paper Mario: The Thousand Year Door, un personaggio donna trans in tutte le versioni del videogioco, meno che quella inglese e tedesca. Solo nella versione Remake del 23 Maggio 2024 Vivian è tornato il personaggio che era stato progettato inizialmente in tutte le versioni del gioco. Un altro esempio è Birdo di Super Mario 2, descritto inizialmente come "qualcuno che pensa di essere una ragazza". Questi esempi mostrano come la rappresentazione queer sia stata spesso trattata in modo ambiguo e incoerente.twitterEmbed("https://twitter.com/firewalkwjaime/status/1797053046179926430")I primi giochi esplicitamente queerNonostante le varie censure, ci sono stati anche esempi positivi delle case videoludiche, in cui i personaggi LGBTQIA+ non sono stati rimossi o modificati. Caper in the Castro del 1989 è uno dei primi giochi che tratta esplicitamente un personaggio omosessuale, con una detective lesbica come protagonista. Fallout 2 del 1998 e The Sims 2 del 2004 sono stati tra i primi giochi mainstream a permettere relazioni e matrimoni gay. Will Wright, il creatore di The Sims, dedicò il gioco alla memoria di Danielle Bunten Berry, una brillante sviluppatrice trans che sviluppò M.U.L.E., uno dei giochi più influenti degli anni '80.twitterEmbed("https://twitter.com/nvmuk/status/1223911484989890561")Sfide e discriminazioniLa storia dei videogiochi LGBTQIA+ è anche piena di storie di discriminazione di genere. Danielle Bunten Berry, ad esempio, famosa per la creazione di alcuni videogiochi molto influenti negli anni '90, ebbe un enorme impatto sull'industria, ma fu emarginata dopo la sua transizione. Tim Cain, creatore di Fallout, ha parlato delle sue esperienze di omofobia nell'industria e delle difficoltà incontrate nel rappresentare personaggi queer nei suoi giochi.twitterEmbed("https://twitter.com/gamedevdotcom/status/1665810974777933828")Gli anni 2000: un periodo di transizioneNegli anni 2000, i giochi LGBTQIA+ iniziarono a prendere piede e guadagnare maggiore visibilità. Nel 2009, la rivista The Escapist dedicò un numero al tema, evidenziando come, fino a quel momento, i personaggi omosessuali fossero spesso rappresentati in modo stereotipato o come nemici. Giochi come Bully, Fable II e The Ballad of Gay Tony iniziarono a offrire rappresentazioni più sfumate e realistiche per quanto riguarda la tematica.twitterEmbed("https://twitter.com/nvmuk/status/1226056162510069760")Negli anni 2010 e 2020, lo sviluppo di giochi queer si diffuse maggiormente grazie a piattaforme indie come itch.io e Bitsy. Queste piattaforme hanno permesso a sviluppatori indipendenti di esplorare tematiche queer senza le restrizioni e le censure imposte dalle grandi aziende. Uno dei primi giochi con protagonista transgender sviluppato da una grande azienda (parliamo di Xbox Games) è "Tell Me Why". con un protagonista trans, dimostrano i progressi fatti in termini di rappresentazione.Uno dei due protagonisti è Tyler è un uomo transgender. Secondo Mashable, Microsoft ha collaborato con l'organizzazione di difesa dei media LGBTQ GLAAD, per garantire che l'esperienza di gioco di Tyler fosse autentica per le persone transgender."Microsoft e DONTNOD si sono impegnati seriamente per l'autenticità di Tyler"Ha dichiarato Nick Adams, direttore della rappresentanza transgender di GLAAD, in una nota.&nbsp;"Tyler è un personaggio pienamente realizzato e coinvolgente, la cui storia non si riduce a semplici stereotipi sui trans" [...] Creare un personaggio trans giocabile e dedicare tanta attenzione a farlo bene alza il livello per la futura inclusione LGBTQ nei giochi."twitterEmbed("https://twitter.com/XboxPublishing/status/1542200832103292928")La situazione attuale e le sfide futureOggi, molti sviluppatori e giocatori LGBTQIA+ sono ben accolti nell'industria, e ci sono sempre più giochi con personaggi queer centrali. Tim Cain è ottimista riguardo al futuro dello sviluppo di giochi queer, sottolineando come la diversità porti a personaggi e storie più interessanti.&nbsp;Tuttavia, la marginalizzazione è una minaccia sempre presente. La campagna di molestie GamerGate degli anni 2010 ha avuto un impatto duraturo, evidenziando la misoginia, l'omofobia e la transfobia nella cultura dei giochi. Il trattamento di giochi come Hogwarts Legacy, che ha sollevato controversie etiche legate al sostegno a un'attivista anti-trans, dimostra quanto sia ancora fragile la posizione delle persone queer nell'industria dei videogiochi.&nbsp;La storia dei videogiochi LGBTQIA+ è fatta di alti e bassi, di momenti di grande progresso e di episodi di censura e discriminazione. Tuttavia, i contributi delle persone queer all'industria sono innegabili e le loro impronte sono ovunque nei giochi moderni. Per costruire un futuro più inclusivo, è essenziale riconoscere e comprendere questa storia complessa e talvolta dolorosa. Solo allora potremo superare le sfide attuali e creare un'industria dei videogiochi veramente accogliente per tutti.

La trama che compone la storia dei videogiochi LGBTQIA+ è complessa e affascinante, ricca di momenti di grande creatività ma porta con sé anche delle ombre, che prendono sostanza in capitoli di censura e marginalizzazione. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la rappresentazione di personaggi queer nei videogiochi non è un fenomeno recente. Fin dagli anni '80 e '90, infatti, sono stati registrati elementi di queerness, anche se spesso nascosti o alterati dalle politiche di censura delle grandi aziende che li hanno pubblicati. In questo articolo, esploreremo le luci e le ombre di questa storia, analizzando come la rappresentazione LGBTQIA+ nei videogiochi sia evoluta nel tempo e quali sfide restino ancora da affrontare.<h2>Le prime rappresentazioni queer nei videogiochi</h2>Per quanto possa sembrare recente sentir parlare di personaggi LGBTQIA+, in realtà non è un argomento così fresco. Infatti negli anni '80 e '90 si iniziano a creare i primi personaggi queers nei videogiochi che, a causa delle censure, hanno subito delle variazioni o non hanno mai visto la luce. All'inizio degli anni '90, Capcom, famosa casa videoludica giapponese, era in trattative per portare il gioco Final Fight sulla nostalgica Super Nintendo. Nintendo, di tutta risposta, censurò pesantemente il gioco, obiettando alla presenza di nemici femminili come Roxy e Poison. Gli sviluppatori giapponesi controbatterono, rivelando che i due personaggi erano donne trans, sperando di evitare la controversia. Nintendo comunque sostituì questi personaggi con nemici maschili per la versione occidentale. Questo episodio è emblematico della storia dei personaggi nei videogiochi LGBTQIA+, mostrando come la queerness è sempre stata presente, ma spesso nascosta o modificata.twitterEmbed("https://twitter.com/O773R/status/1474936134589423616")Nintendo e Sega, negli anni '80, '90 e 2000, limitarono fortemente le allusioni all'omosessualità e alla transessualità nei loro videogiochi, etichettandole come "contenuto sessualmente suggestivo o esplicito". Un esempio significativo è <a href="https://gaming.libero.it/paper-mario-il-portale-millenario-ripristina-l-identita-di-genere-di-vivian">Vivian di Paper Mario</a>: The Thousand Year Door, un personaggio donna trans in tutte le versioni del videogioco, meno che quella inglese e tedesca. Solo nella versione Remake del 23 Maggio 2024 Vivian è tornato il personaggio che era stato progettato inizialmente in tutte le versioni del gioco. Un altro esempio è Birdo di Super Mario 2, descritto inizialmente come "qualcuno che pensa di essere una ragazza". Questi esempi mostrano come la rappresentazione queer sia stata spesso trattata in modo ambiguo e incoerente.twitterEmbed("https://twitter.com/firewalkwjaime/status/1797053046179926430")<h3> I primi giochi esplicitamente queer</h3>Nonostante le varie censure, ci sono stati anche esempi positivi delle case videoludiche, in cui i personaggi LGBTQIA+ non sono stati rimossi o modificati. Caper in the Castro del 1989 è uno dei primi giochi che tratta esplicitamente <a href="https://gaming.libero.it/i-videogiochi-si-schierano-contro-l-omofobia">un personaggio omosessuale</a>, con una detective lesbica come protagonista. Fallout 2 del 1998 e The Sims 2 del 2004 sono stati tra i primi giochi mainstream a permettere relazioni e matrimoni gay. Will Wright, il creatore di The Sims, dedicò il gioco alla memoria di Danielle Bunten Berry, una brillante sviluppatrice trans che sviluppò M.U.L.E., uno dei giochi più influenti degli anni '80.twitterEmbed("https://twitter.com/nvmuk/status/1223911484989890561")<h3> Sfide e discriminazioni</h3>La storia dei videogiochi LGBTQIA+ è anche piena di storie di discriminazione di genere. Danielle Bunten Berry, ad esempio, famosa per la creazione di alcuni videogiochi molto influenti negli anni '90, ebbe un enorme impatto sull'industria, ma fu emarginata dopo la sua transizione. Tim Cain, creatore di Fallout, ha parlato delle sue esperienze di omofobia nell'industria e delle difficoltà incontrate nel rappresentare personaggi queer nei suoi giochi.twitterEmbed("https://twitter.com/gamedevdotcom/status/1665810974777933828")<h3> Gli anni 2000: un periodo di transizione</h3>Negli anni 2000, i giochi LGBTQIA+ iniziarono a prendere piede e guadagnare maggiore visibilità. Nel 2009, la rivista The Escapist dedicò un numero al tema, evidenziando come, fino a quel momento, i personaggi omosessuali fossero spesso rappresentati in modo stereotipato o come nemici. Giochi come Bully, Fable II e The Ballad of Gay Tony iniziarono a offrire rappresentazioni più sfumate e realistiche per quanto riguarda la tematica.twitterEmbed("https://twitter.com/nvmuk/status/1226056162510069760") Negli anni 2010 e 2020, lo sviluppo di giochi queer si diffuse maggiormente grazie a piattaforme indie come itch.io e Bitsy. Queste piattaforme hanno permesso a sviluppatori indipendenti di esplorare tematiche queer senza le restrizioni e le censure imposte dalle grandi aziende. Uno dei primi giochi con protagonista transgender sviluppato da una grande azienda (parliamo di Xbox Games) è "Tell Me Why". con un protagonista trans, dimostrano i progressi fatti in termini di rappresentazione.Uno dei due protagonisti è Tyler è un uomo transgender. Secondo Mashable, Microsoft ha collaborato con l'organizzazione di difesa dei media LGBTQ GLAAD, per garantire che l'esperienza di gioco di Tyler fosse autentica per le persone transgender.<blockquote>"Microsoft e DONTNOD si sono impegnati seriamente per l'autenticità di Tyler"</blockquote>Ha dichiarato Nick Adams, direttore della rappresentanza transgender di GLAAD, in una nota.&nbsp;<blockquote>"Tyler è un personaggio pienamente realizzato e coinvolgente, la cui storia non si riduce a semplici stereotipi sui trans" [...] Creare un personaggio trans giocabile e dedicare tanta attenzione a farlo bene alza il livello per la futura inclusione LGBTQ nei giochi."</blockquote>twitterEmbed("https://twitter.com/XboxPublishing/status/1542200832103292928")<h3> La situazione attuale e le sfide future</h3>Oggi, molti sviluppatori e giocatori LGBTQIA+ sono ben accolti nell'industria, e ci sono sempre più giochi con personaggi queer centrali. Tim Cain è ottimista riguardo al futuro dello sviluppo di giochi queer, sottolineando come la diversità porti a personaggi e storie più interessanti. &nbsp;Tuttavia, la marginalizzazione è una minaccia sempre presente. La campagna di molestie GamerGate degli anni 2010 ha avuto un impatto duraturo, evidenziando la misoginia, l'omofobia e la transfobia nella cultura dei giochi. Il trattamento di giochi come Hogwarts Legacy, che ha sollevato controversie etiche legate al sostegno a un'attivista anti-trans, dimostra quanto sia ancora fragile la posizione delle persone queer nell'industria dei videogiochi.&nbsp;La storia dei videogiochi LGBTQIA+ è fatta di alti e bassi, di momenti di grande progresso e di episodi di censura e discriminazione. Tuttavia, i contributi delle persone queer all'industria sono innegabili e le loro impronte sono ovunque nei giochi moderni. Per costruire un futuro più inclusivo, è essenziale riconoscere e comprendere questa storia complessa e talvolta dolorosa. Solo allora potremo superare le sfide attuali e creare un'industria dei videogiochi veramente accogliente per tutti.

Scopriamo insieme la storia dei personaggi LGBTQIA+ nei videogiochi e le censure che hanno dovuto subire fin dagli anni '80.

Luci e ombre nello sviluppo dei videogiochi LGBTQIA+

La storia dei videogiochi che trattano personaggi LGBTQIA+ è tutt'altro che recente. Andiamo a scoprire le luci e le ombre di questa tematica dagli anni '80 fino ai giorni nostri.

Pride Month: Luci e ombre nello sviluppo dei videogiochi LGBTQIA+

La serie televisiva "Avetrana – Qui non è Hollywood", ispirata all'omicidio di Sarah Scazzi, è stata bloccata dal Tribunale civile di Taranto poco prima del suo debutto previsto per il 25 ottobre sulla piattaforma Disney+. Questo stop è arrivato in seguito a un ricorso presentato dal Comune di Avetrana, che ha espresso preoccupazioni riguardo la rappresentazione negativa della comunità locale all'interno della serie. L'evento ha riacceso il dibattito sull'omicidio che, dal 2010, ha segnato profondamente la cittadina pugliese e l'intera opinione pubblica italiana.L'omicidio di Sarah Scazzi e il processo mediaticoIl caso di Sarah Scazzi è uno degli omicidi più efferati e mediatici degli ultimi anni in Italia. La giovane quindicenne fu drammaticamente uccisa il 26 agosto 2010 e il suo corpo fu ritrovato il 6 ottobre dello stesso anno in un pozzo, dopo lunghe ricerche e un'inchiesta che ha tenuto tutta l'Italia col fiato sospeso. Per l'omicidio sono state condannate all'ergastolo Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia di Sarah, mentre Michele Misseri, zio della vittima, è stato condannato per la soppressione del cadavere.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/LaStampa/status/1849086656466612302")&nbsp;La vicenda ha ricevuto un'enorme copertura mediatica, con una particolare attenzione durante la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?", in cui la madre di Sarah fu informata in diretta del ritrovamento del corpo della figlia. Questo evento, unito ai numerosi colpi di scena nel corso delle indagini, ha contribuito a rendere il caso un vero e proprio processo mediatico, esponendo la comunità di Avetrana a un’attenzione senza precedenti.La serie "Avetrana – Qui non è Hollywood"Diretta dal regista Pippo Mezzapesa, la serie Disney+ Avetrana – Qui non è Hollywood" si proponeva di raccontare la storia dell'omicidio di Sarah Scazzi attraverso il punto di vista di diversi protagonisti della vicenda. Con un cast composto da attori come Federica Pala, che interpreta Sarah, e Giulia Perulli nel ruolo di Sabrina Misseri, la serie prometteva di offrire un ritratto complesso di una tragedia familiare che ha sconvolto l'Italia.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/LaStampa/status/1848345774226354383")&nbsp;La miniserie, basata sul libro "Sarah. La ragazza di Avetrana" di Carmine Garzanni e Flavia Piccinni, è composta da quattro episodi da 60 minuti ciascuno. Era stata presentata in anteprima alla 19ª edizione del Festival del Cinema di Roma, suscitando grande interesse ma anche forti polemiche. Sin dalla diffusione del primo materiale promozionale, inclusa una locandina definita "grottesca", la serie ha attirato critiche per il tono e la rappresentazione della storia.Il ricorso del Comune di AvetranaIl Comune di Avetrana, attraverso un pool di avvocati, ha presentato ricorso per bloccare la messa in onda della serie, ottenendo dal Tribunale di Taranto un provvedimento di sospensione cautelare. Il sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi, ha spiegato che il ricorso è stato motivato dal timore che la serie rappresenti la comunità come "ignorante, retrograda e omertosa", accentuando i pregiudizi già esistenti a causa della tragica vicenda. Il Comune aveva già partecipato attivamente al processo penale, costituendosi parte civile e ottenendo un risarcimento per il danno d'immagine subito dalla comunità.&nbsp;Uno degli elementi più critici della controversia è il titolo della serie Disney+, "Avetrana – Qui non è Hollywood", che secondo il Comune potrebbe perpetuare una visione distorta della città, già reduce della tragica vicenda. Il giudice ha firmato la sospensione della serie in attesa di ulteriori accertamenti, fissando l'udienza per il 5 novembre, quando le parti coinvolte potranno discutere le proprie ragioni.Il blocco della serie "Avetrana – Qui non è Hollywood" solleva in modo forte importanti questioni sulla rappresentazione mediatica di eventi tragici e sull'equilibrio tra libertà artistica e rispetto per le comunità coinvolte. La sospensione temporanea decisa dal tribunale è solo l'ultimo capitolo di una vicenda che, a distanza di oltre un decennio, continua a dividere e a suscitare profonde riflessioni sulla memoria e sulla giustizia.

La serie televisiva "Avetrana – Qui non è Hollywood", ispirata all'omicidio di Sarah Scazzi, è stata bloccata dal Tribunale civile di Taranto poco prima del suo debutto previsto per il 25 ottobre sulla piattaforma Disney+. Questo stop è arrivato in seguito a un ricorso presentato dal Comune di Avetrana, che ha espresso preoccupazioni riguardo la rappresentazione negativa della comunità locale all'interno della serie. L'evento ha riacceso il dibattito sull'omicidio che, dal 2010, ha segnato profondamente la cittadina pugliese e l'intera opinione pubblica italiana.<h2>L'omicidio di Sarah Scazzi e il processo mediatico</h2>Il caso di Sarah Scazzi è uno degli omicidi più efferati e mediatici degli ultimi anni in Italia. La giovane quindicenne fu drammaticamente uccisa il 26 agosto 2010 e il suo corpo fu ritrovato il 6 ottobre dello stesso anno in un pozzo, dopo lunghe ricerche e un'inchiesta che ha tenuto tutta l'Italia col fiato sospeso. Per l'omicidio sono state condannate all'ergastolo Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia di Sarah, mentre Michele Misseri, zio della vittima, è stato condannato per la soppressione del cadavere.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/LaStampa/status/1849086656466612302")&nbsp;La vicenda ha ricevuto un'enorme copertura mediatica, con una particolare attenzione durante la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?", in cui la madre di Sarah fu informata in diretta del ritrovamento del corpo della figlia. Questo evento, unito ai numerosi colpi di scena nel corso delle indagini, ha contribuito a rendere il caso un vero e proprio processo mediatico, esponendo la comunità di Avetrana a un’attenzione senza precedenti.<h3>La serie "Avetrana – Qui non è Hollywood"</h3>Diretta dal regista Pippo Mezzapesa, la serie <a href="https://gaming.libero.it/da-star-wars-a-gta-il-gioco-amato-dalla-star-di-the-acolyte-amandla-stenberg-e-la-serie-in-streaming-su-d-isney">Disney+</a> Avetrana – Qui non è Hollywood" si proponeva di raccontare la storia dell'omicidio di Sarah Scazzi attraverso il punto di vista di diversi protagonisti della vicenda. Con un cast composto da attori come Federica Pala, che interpreta Sarah, e Giulia Perulli nel ruolo di Sabrina Misseri, la serie prometteva di offrire un ritratto complesso di una tragedia familiare che ha sconvolto l'Italia.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/LaStampa/status/1848345774226354383")&nbsp;La miniserie, basata sul libro "Sarah. La ragazza di Avetrana" di Carmine Garzanni e Flavia Piccinni, è composta da quattro episodi da 60 minuti ciascuno. Era stata presentata in anteprima alla 19ª edizione del <a href="https://gaming.libero.it/kevin-costner-arriva-in-italia-al-magna-graecia-film-festival-ma-un-tempo-era-un-simpson">Festival del Cinema</a> di Roma, suscitando grande interesse ma anche forti polemiche. Sin dalla diffusione del primo materiale promozionale, inclusa una locandina definita "grottesca", la serie ha attirato critiche per il tono e la rappresentazione della storia.<h3>Il ricorso del Comune di Avetrana</h3>Il Comune di Avetrana, attraverso un pool di avvocati, ha presentato ricorso per bloccare la messa in onda della serie, ottenendo dal Tribunale di Taranto un provvedimento di sospensione cautelare. Il sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi, ha spiegato che il ricorso è stato motivato dal timore che la serie rappresenti la comunità come "ignorante, retrograda e omertosa", accentuando i pregiudizi già esistenti a causa della tragica vicenda. Il Comune aveva già partecipato attivamente al processo penale, costituendosi parte civile e ottenendo un risarcimento per il danno d'immagine subito dalla comunità.&nbsp;Uno degli elementi più critici della controversia è il titolo della serie Disney+, "Avetrana – Qui non è Hollywood", che secondo il Comune potrebbe perpetuare una visione distorta della città, già reduce della tragica vicenda. Il giudice ha firmato la sospensione della serie in attesa di ulteriori accertamenti, fissando l'udienza per il 5 novembre, quando le parti coinvolte potranno discutere le proprie ragioni. Il blocco della serie "Avetrana – Qui non è Hollywood" solleva in modo forte importanti questioni sulla rappresentazione mediatica di eventi tragici e sull'equilibrio tra libertà artistica e rispetto per le comunità coinvolte. La sospensione temporanea decisa dal tribunale è solo l'ultimo capitolo di una vicenda che, a distanza di oltre un decennio, continua a dividere e a suscitare profonde riflessioni sulla memoria e sulla giustizia.

La serie pronta basata sulla vicenda di Sarah Scazzi è stata sospesa per una causa da parte del Comune di Avetrana.

Avetrana : la Serie di Disney+ è sospesa

Serie Disney+ su Sarah Scazzi è sospesa: il Comune di Avetrana si oppone

Dopo un mese di Marzo ricco di uscite, con importanti titoli come "Princess Peach Showtime!" di casa Nintendo, "Rise Of The Ronin" in esclusiva PS5 o ancora l'incredibile "Dragon's Dogma 2", che continua ad accumulare giocatori e ricevere elogi, entriamo nel mese di aprile e scopriamo insieme quali sono i titoli più attesi.I titoli più interessanti di Aprile 2024Aprile si prospetta un mese ricchissimo per il mercato videoludico, non solo per i titoli in uscita e le nuove IP che sono pronte a sbarcare nel mercato dei videogiochi, tra esclusive e titoli multipiattaforma; ma anche per alcuni giochi, inizialmente esclusiva Xbox, che sbarcheranno su Nintendo Switch e PlayStation.No Rest for the Wicked (18 aprile)No Rest for the Wicked è il primo importante titolo che farà il suo arrivo proprio questo mese in accesso anticipato su PlayStation 5, Xbox series X/S e su PC il 18 aprile.&nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/wickedgame/status/1732939727613862119")&nbsp;Annunciato solo 3 mesi fa durante la notte dei The Game Awards, il titolo ARPG sviluppato dalla casa Moon Studios ha già attirato su di sè l'attenzione di tutti gli appassionati di videogiochi, per la sua grafica incredibile e la trama super interessante. Successivamente al rilascio inoltre saranno introdotti mediante una serie di aggiornamenti, la modalità multiplayer e un secondo aggiornamento chiamato "The Breach".Tales Of Kenzera ZAU (23 aprile)Dopo essersi mostrato nel mese di febbraio in una breve anteprima, il nuovo gioco EA Original Action/Adventure, sta per arrivare su PlayStation 5, Nintendo Switch,u Xbox Series X/S e PC a partire dal 23 aprile 2024.&nbsp;&nbsp;Tales Of Kenzera ZAU, unisce il genere metroidvania al genere picchiaduro e sparatutto, narrando allo stesso tempo, un'emozionante storia che riuscirà a conquistare tuttiZau era il giovane sciamano di Amandla. La perdita del suo baba lo aveva profondamente segnato. Devastato dal dolore e incapace di rassegnarsi alla perdita del suo baba, il ragazzo aveva cercato l'aiuto di Kalunga, il dio della morte. Nella sua difficile missione, avrebbe restituito la pace a tre grandi spiriti che si erano rifiutati di passare oltre. In cambio, Kalunga avrebbe riportato indietro suo padre.twitterEmbed("https://twitter.com/ZauTheGame/status/1765452047657173347")Stellar Blade (26 aprile)Stellar Blade è tra i titoli più attesi in uscita questo mese, nonchè l'unica esclusiva PlayStation di aprile 2024. La versione definitiva del titolo sarà disponibile dal 26 aprile in esclusiva su PlayStation 5. Stellar Blade è un Action/Adventure in terza persona sviluppato da Shift Up, per la prima volta in collaborazione con PlaySation Studios.&nbsp;&nbsp;In un futuro distopico, l'umanità è sull'orlo dell'estinzione a causa di creature misteriose e potenti che hanno devastato la Terra. I pochi superstiti umani sono fuggiti su una colonia nello spazio per cercare rifugio. Tuttavia, la speranza non è persa del tutto: una guerriera di nome EVE viene inviata dalla settima Unità aerea per tentare di salvare ciò che resta dell'umanità liberando la Terra dalle creature malvagie conosciute come Naytiba.&nbsp;EVE si imbarca in una missione per sconfiggere i Naytiba e ripristinare la Terra alla sua antica gloria. Tuttavia, durante il suo viaggio, scopre che dietro la devastazione del pianeta c'è una verità più oscura di quanto avesse mai immaginato. Con ogni battaglia e ogni scoperta, EVE si rende conto che il destino dell'umanità è legato a intricati segreti che risalgono al suo stesso passato. Ora, oltre a combattere contro le creature che minacciano l'esistenza umana, deve anche affrontare la verità nascosta dietro la distruzione della Terra e fare scelte che potrebbero cambiare il corso del destino umano per sempre.Sand Land (26 aprile)Sand Land è probabilmente uno dei titoli più attesi del mese di aprile, sviluppato da ILCA e Bandai Namco, dall'omonimo manga di Akira Toriyama, uscirà su tutte le piattaforme a partire dal 26 aprile 2024.&nbsp;“Solo un demone può salvare il mondo. Tuffati in un mondo desertico dove l'estrema carenza d'acqua affligge umani e demoni: SAND LAND. Preparati a incontrare il Principe dei Demoni, Beelzebub, il suo fedele accompagnatore Thief e l'impavido sceriffo Rao, per seguirli in una straordinaria avventura alla ricerca della Sorgente leggendaria nascosta nel deserto. In questo GDR d'azione vestirai i panni del protagonista Beelzebub e imparerai a padroneggiare i suoi poteri demoniaci, guidando la tua banda di improbabili eroi ed esplorando il leggendario mondo di SAND LAND. Assembla con astuzia e immaginazione carri armati e altri veicoli per esplorare questa terra spietata e sviluppa la tua base operativa fino a farla diventare una fiorente città, riportando l'acqua in questa terra desolata!"Esclusive Xbox arrivano su Switch e PlayStationInfine è importante segnalare che il filone delle esclusive Xbox che approdano su altre console proseguirà anche questo mese. Infatti dopo la pubblicazione di Hi-Fi Rush nel mese di Marzo, nelle prossime settimane altri due titoli non saranno più esclusive Xbox.Il primo titolo è Grounded, il titolo survival sviluppato da Obsidian Entertainment e Microsoft Studios arriverà su tutte le piattaforme a partire dal 16 aprile 2024.&nbsp;Altro titolo importantissimo, in uscita su tutte le console è una delle punte di diamante dell'Xbox Game Pass, stiamo parlando ovviamente di Sea of Thieves, il simulatore di vita pirata amatissimo da migliaia di giocatori.&nbsp;Sea of Thieves arriverà su PlayStation 5 a partire dal 30 aprile 2024, facendo concorrenza al deludente Skull&amp;Bones, che non è riuscito a convincere i fan del mondo pirata.

Dopo un mese di Marzo ricco di uscite, con importanti titoli come "Princess Peach Showtime!" di casa Nintendo, "Rise Of The Ronin" in esclusiva PS5 o ancora l'incredibile "Dragon's Dogma 2", che continua ad accumulare giocatori e ricevere elogi, entriamo nel mese di aprile e scopriamo insieme quali sono i titoli più attesi.<h2>I titoli più interessanti di Aprile 2024</h2>Aprile si prospetta un mese ricchissimo per il mercato videoludico, non solo per i titoli in uscita e le nuove IP che sono pronte a sbarcare nel mercato dei videogiochi, tra esclusive e titoli multipiattaforma; ma anche per alcuni giochi, inizialmente <a href="https://gaming.libero.it/le-esclusive-xbox-arriveranno-su-play-station-e-nintendo">esclusiva Xbox</a>, che sbarcheranno su Nintendo Switch e PlayStation.<h3>No Rest for the Wicked (18 aprile)</h3>No Rest for the Wicked è il primo importante titolo che farà il suo arrivo proprio questo mese in accesso anticipato su PlayStation 5, Xbox series X/S e su PC il 18 aprile. &nbsp;twitterEmbed("https://twitter.com/wickedgame/status/1732939727613862119")&nbsp;Annunciato solo 3 mesi fa durante la notte dei <a href="https://gaming.libero.it/tutti-gli-annunci-dei-the-game-awards">The Game Awards</a>, il titolo ARPG sviluppato dalla casa Moon Studios ha già attirato su di sè l'attenzione di tutti gli appassionati di videogiochi, per la sua grafica incredibile e la trama super interessante. Successivamente al rilascio inoltre saranno introdotti mediante una serie di aggiornamenti, la modalità multiplayer e un secondo aggiornamento chiamato "The Breach".<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/NRFTW_D2_C_Screenshot_02_a1581915cb.jpg" alt="NRFTW_D2C_Screenshot-02.jpg"><h3>Tales Of Kenzera ZAU (23 aprile)</h3>Dopo essersi mostrato nel mese di febbraio in una breve anteprima, il nuovo gioco EA Original Action/Adventure, sta per arrivare su PlayStation 5, Nintendo Switch,u Xbox Series X/S e PC a partire dal 23 aprile 2024.&nbsp; &nbsp;Tales Of Kenzera ZAU, unisce il genere metroidvania al genere picchiaduro e sparatutto, narrando allo stesso tempo, un'emozionante storia che riuscirà a conquistare tutti<blockquote>Zau era il giovane sciamano di Amandla. La perdita del suo baba lo aveva profondamente segnato. Devastato dal dolore e incapace di rassegnarsi alla perdita del suo baba, il ragazzo aveva cercato l'aiuto di Kalunga, il dio della morte. Nella sua difficile missione, avrebbe restituito la pace a tre grandi spiriti che si erano rifiutati di passare oltre. In cambio, Kalunga avrebbe riportato indietro suo padre.</blockquote>twitterEmbed("https://twitter.com/ZauTheGame/status/1765452047657173347")<h3>Stellar Blade (26 aprile)</h3><a href="https://gaming.libero.it/stellar-blade-la-demo-uscita-per-errore-e-prevista-per-il-29-marzo">Stellar Blade</a> è tra i titoli più attesi in uscita questo mese, nonchè l'unica esclusiva PlayStation di aprile 2024. La versione definitiva del titolo sarà disponibile dal 26 aprile in esclusiva su PlayStation 5. Stellar Blade è un Action/Adventure in terza persona sviluppato da Shift Up, per la prima volta in collaborazione con PlaySation Studios.&nbsp; &nbsp;In un futuro distopico, l'umanità è sull'orlo dell'estinzione a causa di creature misteriose e potenti che hanno devastato la Terra. I pochi superstiti umani sono fuggiti su una colonia nello spazio per cercare rifugio. Tuttavia, la speranza non è persa del tutto: una guerriera di nome EVE viene inviata dalla settima Unità aerea per tentare di salvare ciò che resta dell'umanità liberando la Terra dalle creature malvagie conosciute come Naytiba. &nbsp;EVE si imbarca in una missione per sconfiggere i Naytiba e ripristinare la Terra alla sua antica gloria. Tuttavia, durante il suo viaggio, scopre che dietro la devastazione del pianeta c'è una verità più oscura di quanto avesse mai immaginato. Con ogni battaglia e ogni scoperta, EVE si rende conto che il destino dell'umanità è legato a intricati segreti che risalgono al suo stesso passato. Ora, oltre a combattere contro le creature che minacciano l'esistenza umana, deve anche affrontare la verità nascosta dietro la distruzione della Terra e fare scelte che potrebbero cambiare il corso del destino umano per sempre.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/scix65_8c4810113c.jpg" alt="Stellar Blade ecco la demo della prossima esclusiva ps5"><h3>Sand Land (26 aprile)</h3>Sand Land è probabilmente uno dei titoli più attesi del mese di aprile, sviluppato da ILCA e Bandai Namco, dall'omonimo manga di <a href="https://gaming.libero.it/addio-ad-akira-toriyama-il-genio-dietro-dragon-ball-e-maestro-dei-videogiochi">Akira Toriyama</a>, uscirà su tutte le piattaforme a partire dal 26 aprile 2024. &nbsp;<blockquote>“Solo un demone può salvare il mondo. Tuffati in un mondo desertico dove l'estrema carenza d'acqua affligge umani e demoni: SAND LAND. Preparati a incontrare il Principe dei Demoni, Beelzebub, il suo fedele accompagnatore Thief e l'impavido sceriffo Rao, per seguirli in una straordinaria avventura alla ricerca della Sorgente leggendaria nascosta nel deserto. In questo GDR d'azione vestirai i panni del protagonista Beelzebub e imparerai a padroneggiare i suoi poteri demoniaci, guidando la tua banda di improbabili eroi ed esplorando il leggendario mondo di SAND LAND. Assembla con astuzia e immaginazione carri armati e altri veicoli per esplorare questa terra spietata e sviluppa la tua base operativa fino a farla diventare una fiorente città, riportando l'acqua in questa terra desolata!"</blockquote><img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/Sand_Land_Characters_Screenshot_3_af09b135e2.png" alt="_SandLand_Characters_Screenshot_3.png"><h3>Esclusive Xbox arrivano su Switch e PlayStation</h3>Infine è importante segnalare che il filone delle esclusive Xbox che approdano su altre console proseguirà anche questo mese. Infatti dopo la pubblicazione di Hi-Fi Rush nel mese di Marzo, nelle prossime settimane altri due titoli non saranno più esclusive Xbox. Il primo titolo è Grounded, il titolo survival sviluppato da Obsidian Entertainment e Microsoft Studios arriverà su tutte le piattaforme a partire dal 16 aprile 2024. &nbsp;Altro titolo importantissimo, in uscita su tutte le console è una delle punte di diamante dell'Xbox Game Pass, stiamo parlando ovviamente di Sea of Thieves, il simulatore di vita pirata amatissimo da migliaia di giocatori. &nbsp;<a href="https://gaming.libero.it/pirati-dei-caraibi-il-reboot-e-ufficiale">Sea of Thieves arriverà su PlayStation 5</a> a partire dal 30 aprile 2024, facendo concorrenza al deludente Skull&amp;Bones, che non è riuscito a convincere i fan del mondo pirata.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/sc87ls_10f396d820.jpg" alt="possibile l'arrivo su Switch di Sea of Thieves ?">

I migliori videogiochi che usciranno su tutte le piattaforme nel mese di Aprile 2024

Videogiochi in uscita ad Aprile 2024

La lista completa dei titoli in uscita su tutte le piattaforme nel mese di aprile 2024. Tra nuove IP e nuovi arrivi sulle console.

Le uscite più interessanti di Aprile 2024

Proprio nei giorni scorsi vi abbiamo parlato dei numerosi licenziamenti registrati nel 2023 nel settore videoludico, in particolare l'ultimo, per inaugurare il 2024, la difficile decisione presa da Riot games di tagliare circa l'11% del personale.Anche Microsoft licenzierà gran parte del personaleOggi a malincuore dobbiamo ritornare su questo argomento. Qualche ora fa Phil Spencer, capo di Xbox, a comunicato che insieme alla sezione gaming leadership di Microsoft hanno dovuto prendere la decisione di rimuovere circa 1900 dipendenti fra i team recentemente acquisiti proprio dall'azienda statunitense, più precisamente i dipendenti verranno rimossi dai gruppi: Activision Blizzard, Bethesda, ZeniMax e altri team dell’azienda. Purtroppo non sappiamo ancora i dati precisi per ciascun gruppo ma come vi abbiamo anticipato la cifra si aggira attorno ai 2000 dipendenti, non proprio una cifra così irrisoria considerando che l'azienda conta circa 22.000 persone. Di seguito alcune il comunicato di Phil Spencer in merito alla decisione:"Sono passati poco più di tre mesi da quando i team di Activision, Blizzard e King si sono uniti a Xbox, e ora che il 2024 è iniziato, possiamo annunciare che le leadership di Microsoft Gaming e Activision Blizzard stanno collaborando per realizzare una strategia sostenibile che ci consentirà di supportare le nostre attività e crescere in futuro. Insieme, abbiamo stabilito le priorità, identificato le aree di sovraffollamento, e ci siamo allineati sulle migliori opportunità di crescita. A seguito di questi incontri, abbiamo preso la difficile decisione di tagliare circa 1.900 posizioni, sulle 22.000 che attualmente compongono il team Xbox". Sempre Spencer continua dicendo: "In futuro continueremo a investire nelle aree che ci permetteranno di far crescere il nostro business e di raggiungere un numero sempre maggiore di giocatori in ogni angolo del mondo. Nonostante questo sia un momento difficile per i nostri team, ho piena fiducia negli sviluppatori, e nella loro capacità di continuare a creare grandi giochi, storie e mondi da esplorare".&nbsp;Fortunatamente, stando a quanto dichiarato da Phil Spencer, l’azienda offrirà a ciascuna delle persone coinvolte tutto il supporto necessario per affrontare questa situazione.Il futuro di Microsoft e delle aziende del settoreCome già detto nella nel precedente articolo sicuramente l’evoluzione tecnologica che si sta verificando in questi ultimi anni sta giocando la sua parte, non possiamo sicuramente dare tutta la colpa all’intelligenza artificiale o altri strumenti messi ormai agli a disposizione di sviluppatori e aziende. E come avevamo già sottolineato il tutto senza ancora delle normative etiche e aziendali che garantiscono all’ecosistema un "quieto vivere". Ci auguriamo di non dover tornare nuovamente su questo argomento essendo una cosa parecchio spiacevole sia per le aziende che per i dipendenti che da un giorno all’altro rischiano di trovarsi senza un lavoro.&nbsp;Nonostante la decisione di tagliare il personale, Microsoft sta continuando a promuovere i suoi futuri titoli previsti per il nuovo anno presentando videogiochi tra cui "Indiana Jones and the Great Circle" di MachineGames e "Avowed" di Obsidian. Non sappiamo dirvi se a seguito di questo taglio del personale questi subiranno dei ritardi-modifiche prima del rilascio, al momento non è stato detto nulla in merito. Vedremo come si riorganizzerà la multinazionale statunitense a seguito di queste dichiarazioni.

Proprio nei giorni scorsi vi abbiamo parlato dei numerosi licenziamenti registrati nel 2023 nel settore videoludico, in particolare l'ultimo, per inaugurare il 2024, la difficile decisione presa da Riot games di tagliare circa l'11% del personale.<h2>Anche Microsoft licenzierà gran parte del personale</h2>Oggi a malincuore dobbiamo ritornare <a href="https://gaming.libero.it/licenziamenti-massicci-nel-mondo-dei-videogiochi-ecco-cosa-ci-riservano-le-ai">su questo argomento</a>. Qualche ora fa Phil Spencer, capo di Xbox, a comunicato che insieme alla sezione gaming leadership di Microsoft hanno dovuto prendere la decisione di rimuovere circa 1900 dipendenti fra i team recentemente acquisiti proprio dall'azienda statunitense, più precisamente i dipendenti verranno rimossi dai gruppi: <a href="https://gaming.libero.it/microsoft-acquisisce-activision-blizzard">Activision Blizzard</a>, <a href="https://gaming.libero.it/bethesda-sta-sviluppando-castles-un-nuovo-titolo-mobile">Bethesda</a>, ZeniMax e altri team dell’azienda. Purtroppo non sappiamo ancora i dati precisi per ciascun gruppo ma come vi abbiamo anticipato la cifra si aggira attorno ai 2000 dipendenti, non proprio una cifra così irrisoria considerando che l'azienda conta circa 22.000 persone. Di seguito alcune il comunicato di Phil Spencer in merito alla decisione:<blockquote>"Sono passati poco più di tre mesi da quando i team di Activision, Blizzard e King si sono uniti a Xbox, e ora che il 2024 è iniziato, possiamo annunciare che le leadership di Microsoft Gaming e Activision Blizzard stanno collaborando per realizzare una strategia sostenibile che ci consentirà di supportare le nostre attività e crescere in futuro. Insieme, abbiamo stabilito le priorità, identificato le aree di sovraffollamento, e ci siamo allineati sulle migliori opportunità di crescita. A seguito di questi incontri, abbiamo preso la difficile decisione di tagliare circa 1.900 posizioni, sulle 22.000 che attualmente compongono il team Xbox". Sempre Spencer continua dicendo: "In futuro continueremo a investire nelle aree che ci permetteranno di far crescere il nostro business e di raggiungere un numero sempre maggiore di giocatori in ogni angolo del mondo. Nonostante questo sia un momento difficile per i nostri team, ho piena fiducia negli sviluppatori, e nella loro capacità di continuare a creare grandi giochi, storie e mondi da esplorare".&nbsp;</blockquote>Fortunatamente, stando a quanto dichiarato da Phil Spencer, l’azienda offrirà a ciascuna delle persone coinvolte tutto il supporto necessario per affrontare questa situazione.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/microsoft_dati_licenziamenti_b6ebd13af0.jpeg" alt="microsoft dati licenziamenti"><h3>Il futuro di Microsoft e delle aziende del settore</h3>Come già detto nella nel precedente articolo sicuramente l’evoluzione tecnologica che si sta verificando in questi ultimi anni sta giocando la sua parte, non possiamo sicuramente dare tutta la colpa all’intelligenza artificiale o altri strumenti messi ormai agli a disposizione di sviluppatori e aziende. E come avevamo già sottolineato il tutto senza ancora delle normative etiche e aziendali che garantiscono all’ecosistema un "quieto vivere". Ci auguriamo di non dover tornare nuovamente su questo argomento essendo una cosa parecchio spiacevole sia per le aziende che per i dipendenti che da un giorno all’altro rischiano di trovarsi senza un lavoro.&nbsp;Nonostante la decisione di tagliare il personale, Microsoft sta continuando a promuovere i suoi futuri titoli previsti per il nuovo anno presentando videogiochi tra cui "<a href="https://gaming.libero.it/indiana-jones-and-the-great-circle-e-in-arrivo-nel-2024">Indiana Jones and the Great Circle</a>" di MachineGames e "Avowed" di Obsidian. Non sappiamo dirvi se a seguito di questo taglio del personale questi subiranno dei ritardi-modifiche prima del rilascio, al momento non è stato detto nulla in merito. Vedremo come si riorganizzerà la multinazionale statunitense a seguito di queste dichiarazioni.

Un'altra spiacevole notizia per il settore videoludico, Microsoft ha deciso di tagliare il personale.

Microsoft licenzia 1900 dipendenti

La multinazionale statunitense si aggiunge alla lista, poche ore fa ha comunicato il licenziamento di circa 1900 dipendenti dei team Activision, Bethesda e altri.

Anche Microsoft decide di tagliare il personale, licenziati circa 2000 dipendenti

Durante l'Head Eyes Showdown day 2, il primo evento esportivo della storia targato Battlestate games, casa indipendente di Escape From Tarkov Arena e Escape From Tarkov è stato fatto l'annuncio che tutti si aspettavano.&nbsp;La prima competizione targata BattlestateNella tre giorni dedicata interamente ad Escape From Tarkov Arena, abbiamo visto diversi team molto interessanti affrontarsi: i Virtus Pro, celebre organizzazione Russa abbietta agli FPS, come: Rainbow Six Siege e Counter Strike ha dominato su tutti, abbiamo visto anche gli Acend, squadra Francese che purtroppo non è riuscita ad imporsi arrivando 4°, i Gamer Legion società storica del nord Europa legata al mondo degli esports ed infine gli Hepta e gli Into the Breach, quest'ultimo team presente da poco anche nel circuito competitivo T1 di Rainbow six Siege.&nbsp;Proprio queste formazioni sono le prime che si scontreranno nella giornata di oggi con i Virtus Pro in attesa dell'avversario nella finale dell'Head Eyes Showdown. I Virtus Pro, va detto, hanno scelto di non andare per il sottile per questo torneo e presentarsi con 3 ex giocatori del circuito competitivo di Rainbow six siege nel proprio roster.&nbsp;&nbsp;Il dreamhack di Hannover sta comunque riscontrando una buona risposta di pubblico in termini di visitatori, ma quello che fa sorridere di più gli appassionati è la grande risposta del pubblico da casa, ricordiamo che questo resta comunque un gioco da classificarsi come Indie, non a caso durante le molteplici live della casa di sviluppo Battlestate, il volto della community Nikita, ha espresso più volte nelle presentazioni dei nuovi aggiornamenti quanto la società stia cercando talenti nel mondo dello sviluppo per offrirli lavoro, ma la ricerca del personale non va benissimo essendo la sede lavorativa in Russia.La data di lancio di ArenaInizialmente, Escape From Tarkov Arena doveva essere una modalità di gioco all'interno del gioco classico ma gli sviluppatori si sono resi conto che le meccaniche che si sono trovati a sviluppare avrebbe reso il tutto troppo pesante e quindi hanno optato per il lancio di un gioco stand alone, anche qui con l'acquisto della key ad accesso anticipato per permettere di avere un flusso di cassa maggiore durante lo sviluppo ed il mantenimento del gioco, un po' come accade anche con il gioco principale.&nbsp;Proprio nella giornata di ieri durante il reveal di un nuovo trailer, dove viene mostrata nuovamente la modalità spettatore della versione arena che ci vedrà intenti a sorseggiare una birra ghiacciata, guardando 10 giocatori che si sparano e si lanciano granate, è stata resa nota la data del lancio del gioco, che avverà a scaglioni a partire dalla serata del 17 Dicembre 2023.&nbsp;Per il momento la prima sessione di lancio del gioco non è chiara come avverrà, si sà di certo che alcuni degli spettatori del Dream Hack dal vivo hanno ricevuto dei codici per avervi accesso, ma fino a qualche settimana fa si parlava di un sistema su invito. Non abbiate paura, questo tipo di soft lunch è utile alla casa di sviluppo per testare la tenuta dei server ed evitare poi le fastidiose code per entrare nel gioco.

Durante l'Head Eyes Showdown day 2, il primo evento esportivo della storia targato Battlestate games, casa indipendente di Escape From Tarkov Arena e Escape From Tarkov è stato fatto l'annuncio che tutti si aspettavano.&nbsp;<h2>La prima competizione targata Battlestate</h2>Nella tre giorni dedicata interamente ad Escape From Tarkov Arena, abbiamo visto diversi team molto interessanti affrontarsi: i Virtus Pro, celebre organizzazione Russa abbietta agli FPS, come: Rainbow Six Siege e Counter Strike ha dominato su tutti, abbiamo visto anche gli Acend, squadra Francese che purtroppo non è riuscita ad imporsi arrivando 4°, i Gamer Legion società storica del nord Europa legata al mondo degli esports ed infine gli Hepta e gli Into the Breach, quest'ultimo team presente da poco anche nel circuito competitivo T1 di Rainbow six Siege.&nbsp;Proprio queste formazioni sono le prime che si scontreranno nella giornata di oggi con i Virtus Pro in attesa dell'avversario nella finale dell'Head Eyes Showdown. I Virtus Pro, va detto, hanno scelto di non andare per il sottile per questo torneo e presentarsi con 3 ex giocatori del circuito competitivo di Rainbow six siege nel proprio roster.&nbsp;&nbsp;Il dreamhack di Hannover sta comunque riscontrando una buona risposta di pubblico in termini di visitatori, ma quello che fa sorridere di più gli appassionati è la grande risposta del pubblico da casa, ricordiamo che questo resta comunque un gioco da classificarsi come <a href="https://gaming.libero.it/che-cosa-sono-i-videogiochi-indie">Indie</a>, non a caso durante le molteplici live della casa di sviluppo Battlestate, il volto della community Nikita, ha espresso più volte nelle presentazioni dei nuovi aggiornamenti quanto la società stia cercando talenti nel mondo dello sviluppo per offrirli lavoro, ma la ricerca del personale non va benissimo essendo la sede lavorativa in Russia.<h3>La data di lancio di Arena</h3>Inizialmente, Escape From Tarkov Arena doveva essere una modalità di gioco all'interno del gioco classico ma gli sviluppatori si sono resi conto che le meccaniche che si sono trovati a sviluppare avrebbe reso il tutto troppo pesante e quindi hanno optato per il lancio di un gioco stand alone, anche qui con l'acquisto della key ad accesso anticipato per permettere di avere un flusso di cassa maggiore durante lo sviluppo ed il mantenimento del gioco, un po' come accade anche con il gioco principale.&nbsp;Proprio nella giornata di ieri durante il reveal di un nuovo trailer, dove viene mostrata nuovamente la modalità spettatore della versione arena che ci vedrà intenti a sorseggiare una birra ghiacciata, guardando 10 giocatori che si sparano e si lanciano granate, è stata resa nota la data del lancio del gioco, che avverà a scaglioni a partire dalla serata del 17 Dicembre 2023.&nbsp;Per il momento la prima sessione di lancio del gioco non è chiara come avverrà, si sà di certo che alcuni degli spettatori del Dream Hack dal vivo hanno ricevuto dei codici per avervi accesso, ma fino a qualche settimana fa si parlava di un sistema su invito. Non abbiate paura, questo tipo di soft lunch è utile alla casa di sviluppo per testare la tenuta dei server ed evitare poi le fastidiose code per entrare nel gioco.

Escape From Tarkov Arena ecco la data del lancio ufficiale della beta del gioco

Escape From Tarkov Arena terzo giorno di torneo

Giunti al terzo ed ultimo giorno di evento del Dream Hack di Escape From Tarkov Arena, viene annunciata la data del lancio del gioco

EFT ARENA: Ultimo giorno di Dreamhack con il lancio ufficiale

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