Entrare nel mondo dei Pokémon significa affrontare sfide sempre più impegnative. Oggi esploreremo il regno dei Pokémon di livello massimo, sfidando leggendari e maestri Pokémon in incontri epici. Pronti a scoprire quali creature si nascondono tra i livelli più alti? Ecco la nostra lista dei 5 Pokémon di livello più alto che metteranno alla prova la vostra abilità di Allenatore Pokémon!&nbsp;I Pokémon più forti di sempre5. Deoxys - Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha:Dopo catturare Rayquaza e ottenere la sua mega evoluzione, viaggiamo nello spazio per affrontare la minaccia spaziale di Deoxys al livello 80, il più alto tra i Pokémon leggendari mai creati!4. Haxorus - Pokémon Bianco e Nero 2:Attivando la modalità sfida, il rematch con Iris rivela un Haxorus di livello 83, un vero banco di prova per gli allenatori più formidabili.3. Garchomp - Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente:Il rematch con Camilla porta a scontrarsi con il suo Garchomp al livello 88. Sarete all'altezza di questa sfida impegnativa?2. Pikachu - Pokémon Heart Gold e Soul Silver:Sul monte Argento, affrontiamo il mitico Red e il suo Pikachu di livello 88, mettendo alla prova la nostra abilità contro un leggendario Allenatore.1. Magikarp? - Pokémon Platino e Bianco e Nero 2:Inaspettatamente, il Pokémon considerato più debole, il Magikarp, occupa il primo posto. Nell'Area Svago di Pokémon Platino o nella Riserva Naturale di Bianco e Nero 2, con un Super Amo, potete catturare un Magikarp di qualunque livello, dall'1 al 100. La vera sfida? Trovare il Re del Lago!&nbsp;

Entrare nel mondo dei Pokémon significa affrontare sfide sempre più impegnative. Oggi esploreremo il regno dei Pokémon di livello massimo, sfidando leggendari e maestri Pokémon in incontri epici. Pronti a scoprire quali creature si nascondono tra i livelli più alti? Ecco la nostra lista dei 5 Pokémon di livello più alto che metteranno alla prova la vostra abilità di Allenatore Pokémon!&nbsp;<h2>I Pokémon più forti di sempre</h2>5. Deoxys - Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha: Dopo catturare Rayquaza e ottenere la sua mega evoluzione, viaggiamo nello spazio per affrontare la minaccia spaziale di Deoxys al livello 80, il più alto tra i Pokémon leggendari mai creati!4. Haxorus - Pokémon Bianco e Nero 2: Attivando la modalità sfida, il rematch con Iris rivela un Haxorus di livello 83, un vero banco di prova per gli allenatori più formidabili.3. Garchomp - Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente: Il rematch con Camilla porta a scontrarsi con il suo Garchomp al livello 88. Sarete all'altezza di questa sfida impegnativa?2. Pikachu - Pokémon Heart Gold e Soul Silver: Sul monte Argento, affrontiamo il mitico Red e il suo Pikachu di livello 88, mettendo alla prova la nostra abilità contro un leggendario Allenatore.1. Magikarp? - Pokémon Platino e Bianco e Nero 2: Inaspettatamente, il Pokémon considerato più debole, il Magikarp, occupa il primo posto. Nell'Area Svago di Pokémon Platino o nella Riserva Naturale di Bianco e Nero 2, con un Super Amo, potete catturare un Magikarp di qualunque livello, dall'1 al 100. La vera sfida? Trovare il Re del Lago!&nbsp;

La classifica dei 5 mostriciattoli di livello più alto che è possibile sfidare nei giochi Pokémon

5 Bites of Gaming, i Pokémon più forti di sempre

Due giorni fa i giocatori del Borussia Dortmund, vice campioni della scorsa Champions League, sono atterrati in Asia e al loro arrivo nel paese del Sol Levante, vi erano ad attenderli migliaia di tifosi ricoperti di merchandise e non solo, in molti hanno mostrato con orgoglio alcuni particolari accessori collegati al mondo di One Piece e al club giallo nero.Borussia Dortmund al via la tournèe in AsiaLe tournée estive in Asia sono diventate una pratica comune per molte squadre di calcio europee e internazionali, tra cui il Borussia Dortmund, &nbsp;per &nbsp;tutta una serie di motivi, legati agli espetti economici e non solo per espandere il proprio brand all'estero, in un mercato come quello asiatico, su cui è davvero complicato applicare mordente, per le società europee per via dei fusi orari, che rendono pressochè impossibile trasmettere le partite.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C9uDkejKaKZ/")&nbsp;Il Borussia Dortmund, vice-campione della scorsa Champions League, però ha sempre avuto uno stretto contatto con il Asia, anche grazie alla presenza di Shinji Kagawa, ormai ex giocatore giallo nero, che però ha indossato la maglia del Dortmund per 216 partite e dimostrandosi uno dei giocatori più apprezzati anche in patria con la maglia della nazionale. Le Tournèe in Asia, per le squadre europee sono anche una possibilità per sfruttare le strutture avveniristiche a disposizione in paesi cosi tecnologicamente avanzati.&nbsp;&nbsp;L'iniziativa del Borussia Dortmund in stile One PiecetwitterEmbed("https://x.com/BVB/status/1814541762766975480")&nbsp;L'arrivo del Dortmund in Asia è stato accolto con grande affetto, molti fan hanno cercato le firme e il contatto con i propri beniamini, ed in molti hanno accostato le stelle della squadra come Julian Brandt e Karim Adeyemi a personaggi di One Piece. La ciurma di cappello di paglia, è apprezzatissima in Asia e l'uscita della serie Netflix in live action di One Piece, ha permesso al brand di tornare fortemente in auge, in un periodo in cui tutto l'universo manga e non solo sembra essere tornato particolarmente di moda. Di recente, oltre ai giocatori del Borussia Dortmund, anche un atleta italiano aveva attirato su di se l'attenzione dei fan di One Piece, celebrando la vittoria con il caratteristico cappello di paglia in testa.

Due giorni fa i giocatori del Borussia Dortmund, vice campioni della scorsa Champions League, sono atterrati in Asia e al loro arrivo nel paese del Sol Levante, vi erano ad attenderli migliaia di tifosi ricoperti di merchandise e non solo, in molti hanno mostrato con orgoglio alcuni particolari accessori collegati al mondo di One Piece e al club giallo nero.<h2>Borussia Dortmund al via la tournèe in Asia</h2>Le tournée estive in Asia sono diventate una pratica comune per molte squadre di calcio europee e internazionali, tra cui il Borussia Dortmund, &nbsp;per &nbsp;tutta una serie di motivi, legati agli espetti economici e non solo per espandere il proprio brand all'estero, in un mercato come quello asiatico, su cui è davvero complicato applicare mordente, per le società europee per via dei fusi orari, che rendono pressochè impossibile trasmettere le partite.&nbsp;&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C9uDkejKaKZ/")&nbsp;Il Borussia Dortmund, <a href="https://gaming.libero.it/borussia-dortmund-vs-real-madrid-una-finale-storica-per-la-leggenda-del-club-marco-reus">vice-campione della scorsa Champions League,</a> però ha sempre avuto uno stretto contatto con il Asia, anche grazie alla presenza di Shinji Kagawa, ormai ex giocatore giallo nero, che però ha indossato la maglia del Dortmund per 216 partite e dimostrandosi uno dei giocatori più apprezzati anche in patria con la maglia della nazionale. Le Tournèe in Asia, per le squadre europee sono anche una possibilità per sfruttare le strutture avveniristiche a disposizione in paesi cosi tecnologicamente avanzati.&nbsp;&nbsp;<h3>L'iniziativa del Borussia Dortmund in stile One Piece</h3>twitterEmbed("https://x.com/BVB/status/1814541762766975480")&nbsp;L'arrivo del Dortmund in Asia è stato accolto con grande affetto, molti fan hanno cercato le firme e il contatto con i propri beniamini, ed in molti hanno accostato le stelle della squadra come Julian Brandt e Karim Adeyemi a personaggi di One Piece. La ciurma di cappello di paglia, è apprezzatissima in Asia e l'uscita della serie Netflix in live action di One Piece, ha permesso al brand di tornare fortemente in auge, in un periodo in cui tutto l'universo manga e non solo sembra essere tornato particolarmente di moda. Di recente, oltre ai giocatori del Borussia Dortmund, anche un atleta italiano aveva attirato su di se l'attenzione dei fan di One Piece, <a href="https://gaming.libero.it/lorenzo-simonelli-la-medaglia-d-argento-italiana-che-adora-one-piece">celebrando la vittoria con il caratteristico cappello di paglia in testa</a>.

Borussia Dortmund i giocatori sono in Giappone per una tournèe in stile One Piece

Il Borussia Dortmund si presenta in Asia in stile One Piece

Borussia Dortmund l'arrivo in Asia ha provocato nei fan una One Piece mania accostando i giocatori ai membri della ciurma di cappello di Paglia

Borussia Dortmund: i calciatori ricercati in Asia come i membri della ciurma di cappello di paglia

Dopo i primi 30 giorni di questo EA FC 24 si può iniziare a tirare le somme di quanto questo gioco possa influenzare un settore ancora da valutare come il calcio professionistico Femminile anche in Europa.EA FC 24 infrange ogni record ed ogni barrieraNel giro di 7 giorni dal suo lancio, datato 29 Settembre 2023, la prima iterazione del nuovo calcistico targato EA ha frantumato i record del suo predecessore, Fifa 23, raggiungendo la cifra monstre di 11 milioni di giocatori raggiunti in una sola settimana, allungando di ben un milione di giocatori rispetto al proprio predecessore. La cifra incredibile è quella però relativa al lancio del gioco, con ben 6,8 milioni di copie vendute per il primo giorno che ha permesso ai giocatori, così nel giro di soli 30 giorni di segnare la bellezza di 4,1 miliardi di goal segnati e giocare più di 1.6 miliardi di partite giocate. (dati riportati direttamente da Ea sul proprio profilo X ufficiale)I dati però che ci fanno sicuramente più piacere di questa infografica rilasciata dal profilo ufficiale x di EA fc 24 sono le 739 milioni di carte di calciatrici femminili che hanno preso parte dagli 11 iniziali alle partite di Ultimate Team, davvero un'ottimo segnale pensando al fatto che addirittura tra le leghe più utilizzate per costruirsi la propria squadra ci siano proprio leghe femminili come La Barclays Women's super league.&nbsp;Il passaggio di testimone fifa Ea Fc 24 è avvenuto con successoL'annuncio relativo alla fine della collaborazione tra EA e Fifa, l'ente governativo del calcio, aveva fatto tremare i milioni di appassionati del gioco che ci ha accompagnato dagli albori con Fifa 94 o Fifa international Soccer ad oggi, ma sicuramente le scelte di EA dettate da un aumento sconsiderato delle pretese economiche del detentore della licenza.&nbsp;&nbsp;Si parla di una richiesta da 150 milioni di dollari, ha deciso di proseguire per la sua strada e per dare vita ad un nuovo gioco calcistico con la formula che ha garantito il successo alla saga precedente e con la possibilità di investire i soldi risparmiati in maniera mirata, con nuove licenze da tutto il mondo dal calcio Saudita alle leghe femminili più importanti con il calcio Statunitense e quello spagnolo altamente &nbsp;apprezzati fin da subito dalla community, ma soprattutto con migliori azioni di marketing e uno sviluppo costante della loro nuova creatura.&nbsp;Le calciatrici più apprezzate su Ultimate TeamScendiamo più nel dettaglio con il fenomeno del calcio femminile su EA FC 24, dalla sua uscita infatti alcune calciatrici sono entrate subito nei cuori degli appassionati: partiamo dal fenomeno del calcio Norvegese Caroline Graham Hansen la giocatrice del Barcellona Femminile, infatti con le sue qualità da ala destra che ricordano le vecchie carte di Messi con tanto di playstyles perfetti per il gioco veloce di quest'anno, un'altra giocatrice che ha subito fatto breccia nei cuori degli appassionati è la calciatrice Francese del PSG femminile Grace Geyoro che è riuscita subito a soppiantare il buon vecchio Kantè con le sue qualità da mediano che ti rincorre per tutto il campo in stile Holly e Benjy.

Dopo i primi 30 giorni di questo EA FC 24 si può iniziare a tirare le somme di quanto questo gioco possa influenzare un settore ancora da valutare come il calcio professionistico Femminile anche in Europa.<h2>EA FC 24 infrange ogni record ed ogni barriera</h2>Nel giro di 7 giorni dal suo lancio, datato 29 Settembre 2023, la prima iterazione del nuovo calcistico targato EA ha frantumato i record del suo predecessore, Fifa 23, raggiungendo la cifra monstre di 11 milioni di giocatori raggiunti in una sola settimana, allungando di ben un milione di giocatori rispetto al proprio predecessore. La cifra incredibile è quella però relativa al lancio del gioco, con ben 6,8 milioni di copie vendute per il primo giorno che ha permesso ai giocatori, così nel giro di soli 30 giorni di segnare la bellezza di 4,1 miliardi di goal segnati e giocare più di 1.6 miliardi di partite giocate. (dati riportati direttamente da Ea sul proprio profilo X ufficiale)<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/libero-gaming/photo_5909127404859801128_y_3b39e130d7.jpg" alt="i dati monstre di ea fc 24">I dati però che ci fanno sicuramente più piacere di questa infografica rilasciata dal profilo ufficiale x di EA fc 24 sono le 739 milioni di carte di calciatrici femminili che hanno preso parte dagli 11 iniziali alle partite di Ultimate Team, davvero un'ottimo segnale pensando al fatto che addirittura tra le leghe più utilizzate per costruirsi la propria squadra ci siano proprio leghe femminili come La Barclays Women's super league.&nbsp;<h3>Il passaggio di testimone fifa Ea Fc 24 è avvenuto con successo</h3>L'annuncio relativo alla fine della collaborazione tra EA e Fifa, l'ente governativo del calcio, aveva fatto tremare i milioni di appassionati del gioco che ci ha accompagnato dagli albori con Fifa 94 o Fifa international Soccer ad oggi, ma sicuramente le scelte di EA dettate da un aumento sconsiderato delle pretese economiche del detentore della licenza.&nbsp;&nbsp;Si parla di una richiesta da 150 milioni di dollari, ha deciso di proseguire per la sua strada e per dare vita ad un nuovo gioco calcistico con la formula che ha garantito il successo alla saga precedente e con la possibilità di investire i soldi risparmiati in maniera mirata, con nuove licenze da tutto il mondo dal calcio Saudita alle leghe femminili più importanti con il calcio Statunitense e quello spagnolo altamente &nbsp;apprezzati fin da subito dalla community, ma soprattutto con migliori azioni di marketing e uno sviluppo costante della loro nuova creatura.&nbsp;<h3>Le calciatrici più apprezzate su Ultimate Team</h3>Scendiamo più nel dettaglio con il fenomeno del calcio femminile su EA FC 24, dalla sua uscita infatti alcune calciatrici sono entrate subito nei cuori degli appassionati: partiamo dal fenomeno del calcio Norvegese Caroline Graham Hansen la giocatrice del Barcellona Femminile, infatti con le sue qualità da ala destra che ricordano le vecchie carte di Messi con tanto di playstyles perfetti per il gioco veloce di quest'anno, un'altra giocatrice che ha subito fatto breccia nei cuori degli appassionati è la calciatrice Francese del PSG femminile Grace Geyoro che è riuscita subito a soppiantare il buon vecchio Kantè con le sue qualità da mediano che ti rincorre per tutto il campo in stile Holly e Benjy.

Ea fc primo capitolo della nuova serie con Il calcio femminile fortemente valorizzato

L'aggiunta del calcio femminile ed il suo effetto sui player

All'annuncio del nuovo  Ea fc 24 in molti rimasero perplessi sull'introduzione delle squadre miste in Ultimate team, che effetto avrò avuto dopo un mese? 

EAFC24 e il calcio femminile,un bilancio dopo il primo mese

L'atteso Marvel's Spider-Man 2, uno dei titoli di punta di Sony, sta per ricevere un significativo upgrade grafico sulla nuova PlayStation 5 Pro. Insomniac Games ha recentemente pubblicato un trailer che mette in luce le innovazioni tecniche della versione "Enhanced", ottimizzata per sfruttare la potenza della nuova console di casa Sony.Le nuove modalità grafiche di Marvel's Spider-Man 2 su PS5 ProLa versione Enhanced di Marvel's Spider-Man 2 include due modalità grafiche esclusive per PS5 Pro: Performance Pro e Fidelity Pro. Queste modalità sono state sviluppate per ottimizzare al massimo sia la fluidità che la qualità grafica del gioco.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PlayStation/status/1852040589472362912")&nbsp;Performance Pro: Questa modalità garantisce un framerate di 60 fps mantenendo attivo il ray tracing. La qualità dell'immagine è comparabile alla modalità Fidelity della PlayStation 5 standard, ma grazie alla tecnologia PSSR, i giocatori potranno godere di un’esperienza più fluida e reattiva, ideale per chi preferisce una maggiore velocità senza sacrificare la qualità visiva.&nbsp;Fidelity Pro: Dedicata a chi preferisce la massima fedeltà grafica, questa modalità si concentra sulla qualità visiva e raggiunge i 30 fps con ulteriori opzioni personalizzabili per il ray tracing. Gli utenti PlayStation 5 Pro possono scegliere di potenziare la risoluzione e la fedeltà visiva, o optare per una maggiore performance attivando la modalità VRR e 120Hz su schermi compatibili.Il trailer di Marvel's Spider-Man: Enhanced è incredibileGrazie all'aggiornamento per PS5 Pro, Insomniac Games ha potuto dare vita alla sua "vera visione" per Spider-Man 2, combinando le migliori qualità delle modalità Performance e Fidelity, offrendo un gameplay senza compromessi.&nbsp;Come dichiarato dal direttore creativo di Insomniac, Brian Intihar, "ora i giocatori non dovranno più scegliere tra fluidità e qualità visiva, ma potranno vivere il gioco nella sua forma migliore".&nbsp;Secondo Insomniac, queste migliorie non solo aumentano la qualità grafica, ma consentono anche di sperimentare il gioco come è stato realmente concepito, con ogni dettaglio a supporto dell’esperienza del giocatore. Le ambientazioni di New York e i dettagli dei costumi di Spider-Man e degli altri personaggi raggiungono nuovi livelli di realismo, regalando ai giocatori un’immersione totale.Disponibilità di PS5 Pro e PrezzoLa PS5 Pro sarà disponibile nei negozi dal 7 novembre al prezzo di 799 euro, e Marvel's Spider-Man 2 rappresenta il titolo perfetto per mostrare le sue potenzialità. Anche altri giochi, come Ratchet &amp; Clank: Rift Apart, riceveranno un aggiornamento simile per PS5 Pro, confermando l’impegno di Sony e Insomniac nel portare avanti esperienze di gioco avanzate per la nuova generazione.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PlayStation/status/1853157700408168553")&nbsp;Con il rilascio di PS5 Pro, i giocatori possono aspettarsi un livello di fedeltà grafica mai visto prima. Per gli appassionati dell’Uomo Ragno, questo aggiornamento rappresenta un’occasione unica per esplorare l’universo di Marvel's Spider-Man 2 in una veste grafica incredibilmente immersiva, che rende ogni combattimento e scena d’azione ancora più memorabili.

L'atteso Marvel's Spider-Man 2, uno dei titoli di punta di Sony, sta per ricevere un significativo upgrade grafico sulla nuova PlayStation 5 Pro. Insomniac Games ha recentemente pubblicato un trailer che mette in luce le innovazioni tecniche della versione "Enhanced", ottimizzata per sfruttare la potenza della nuova console di casa Sony.<h2>Le nuove modalità grafiche di Marvel's Spider-Man 2 su PS5 Pro</h2>La versione Enhanced di Marvel's Spider-Man 2 include due modalità grafiche esclusive per PS5 Pro: Performance Pro e Fidelity Pro. Queste modalità sono state sviluppate per ottimizzare al massimo sia la fluidità che la qualità grafica del gioco.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PlayStation/status/1852040589472362912")&nbsp;Performance Pro: Questa modalità garantisce un framerate di 60 fps mantenendo attivo il ray tracing. La qualità dell'immagine è comparabile alla modalità Fidelity della PlayStation 5 standard, ma grazie alla tecnologia PSSR, i giocatori potranno godere di un’esperienza più fluida e reattiva, ideale per chi preferisce una maggiore velocità senza sacrificare la qualità visiva.&nbsp;Fidelity Pro: Dedicata a chi preferisce la massima fedeltà grafica, questa modalità si concentra sulla qualità visiva e raggiunge i 30 fps con ulteriori opzioni personalizzabili per il ray tracing. Gli utenti <a href="https://gaming.libero.it/play-station-5-pro-e-stata-finalmente-annunciata-caratteristiche-tecniche-e-prezzo">PlayStation 5 Pro</a> possono scegliere di potenziare la risoluzione e la fedeltà visiva, o optare per una maggiore performance attivando la modalità VRR e 120Hz su schermi compatibili.<h3>Il trailer di Marvel's Spider-Man: Enhanced è incredibile</h3>Grazie all'aggiornamento per PS5 Pro, <a href="https://gaming.libero.it/insomniac-games-ha-subito-il-colpo-di-grazia">Insomniac Games</a> ha potuto dare vita alla sua "vera visione" per <a href="https://gaming.libero.it/recensione-di-spider-man-2">Spider-Man 2</a>, combinando le migliori qualità delle modalità Performance e Fidelity, offrendo un gameplay senza compromessi.&nbsp;<blockquote>Come dichiarato dal direttore creativo di Insomniac, Brian Intihar, "ora i giocatori non dovranno più scegliere tra fluidità e qualità visiva, ma potranno vivere il gioco nella sua forma migliore".</blockquote>&nbsp;Secondo Insomniac, queste migliorie non solo aumentano la qualità grafica, ma consentono anche di sperimentare il gioco come è stato realmente concepito, con ogni dettaglio a supporto dell’esperienza del giocatore. Le ambientazioni di New York e i dettagli dei costumi di <a href="https://gaming.libero.it/brian-horton-direttore-creativo-di-marvel-s-spiderman-e-wolverine-lascia-insomniac">Spider-Man</a> e degli altri personaggi raggiungono nuovi livelli di realismo, regalando ai giocatori un’immersione totale.<h3>Disponibilità di PS5 Pro e Prezzo</h3>La PS5 Pro sarà disponibile nei negozi dal 7 novembre al prezzo di 799 euro, e Marvel's Spider-Man 2 rappresenta il titolo perfetto per mostrare le sue potenzialità. Anche altri giochi, come Ratchet &amp; Clank: Rift Apart, riceveranno un aggiornamento simile per PS5 Pro, confermando l’impegno di Sony e Insomniac nel portare avanti esperienze di gioco avanzate per la nuova generazione.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PlayStation/status/1853157700408168553")&nbsp;Con il rilascio di PS5 Pro, i giocatori possono aspettarsi un livello di fedeltà grafica mai visto prima. Per gli appassionati dell’Uomo Ragno, questo aggiornamento rappresenta un’occasione unica per esplorare l’universo di Marvel's Spider-Man 2 in una veste grafica incredibilmente immersiva, che rende ogni combattimento e scena d’azione ancora più memorabili.

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Marvel's Spider-Man 2 arriva su PlayStation 5 Pro nella nuova versione Enhanced. Scopri tutte le migliorie del titolo

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Cambiamenti sì ma andando sul sicuro e, quando scegli un cast tra i più amati del mondo delle fiction e una trama che presenta gli elementi chiave del successo: intrighi e amori, il rischio di flop si avvicina allo zero. Mediaset sceglie di puntare sull’intrattenimento in forma seriale che ha fatto la fortuna di colossi come Netflix e Amazon, il risultato sarà lo stesso?Arriva su Mediaset Le onde del passatoI protagonisti di questa nuova fiction sono gli amatissimi Anna Valle e Giorgio Marchesi, già protagonisti di Sorelle, grande successo Rai. e i due attori sono infatti le star della tv pubbliche che, in questo caso, passano temporaneamente alla concorrenza - se così possiamo definirla - per portare sulle reti Mediaset quegli ingredienti tipici della fortuna delle serie targate Rai. Le onde del passato mixa sapientemente gli elementi principali delle serie più amate: il mistero da risolvere con i suoi intrighi e plot twist e il romance che non guasta mai e piace sempre al pubblico di ogni età.&nbsp;&nbsp;La trama di questa serie thriller è ambientata all’Isola d’Elba e prevede il ritrovamento di un cadavere tra gli scogli. Secondo quanto condiviso fino ad ora, sarà parecchio intricata, promettendo momenti ricchi di suspence. Non abbiamo ad oggi notizie sulla data d’uscita ma sappiamo che le riprese sono in fase di chiusura quindi, possiamo ipotizzare che non manchi molto alla messa in onda sul piccolo schermo. La serie sarà trasmessa in prima serata su Canale 5.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C8Y8onlNleF/")Mediaset, le serie in lavorazione e i progetti futuriA Mediaset, dopo la morte di Silvio Berlusconi sono già stati fatti parecchi cambiamenti - ricordiamo tutti il dramma dell’addio di Barbara d’Urso- e l’azienda ne promette di nuovi e sempre più consistenti. Tra questi c’è la programmazione legata a film e serie tv che si arricchirà non poco per la prossima stagione televisiva, dovremmo infatti vedere i primi frutti di questo lavoro dopo l’estate.&nbsp;&nbsp;Sono tante infatti le serie in lavorazione che prevedono una commistione di elementi tipici della fiction all’italiana e innovazioni prese dal mondo dello streaming. Nell’ottica di questa nuova svolta pop sarebbe interessante scoprire se al Biscione si stia parlando di tornare a trattare anche l’argomento gaming, tentativo fatto tra il 2012 e il 2104 con Gamerland, il programma a tema videoludico, condotto da Dino Lanaro e andato in onda su Italia 2. Che sia la fase 3 del Biscione?

Cambiamenti sì ma andando sul sicuro e, quando scegli un cast tra i più amati del mondo delle fiction e una trama che presenta gli elementi chiave del successo: intrighi e amori, il rischio di flop si avvicina allo zero. Mediaset sceglie di puntare sull’intrattenimento in forma seriale che ha fatto la fortuna di colossi come Netflix e Amazon, il risultato sarà lo stesso?<h2>Arriva su Mediaset Le onde del passato</h2>I protagonisti di questa nuova fiction sono gli amatissimi Anna Valle e Giorgio Marchesi, già protagonisti di Sorelle, grande successo Rai. e i due attori sono infatti le star della tv pubbliche che, in questo caso, passano temporaneamente alla concorrenza - se così possiamo definirla - per portare sulle reti Mediaset quegli ingredienti tipici della fortuna delle serie targate Rai. Le onde del passato mixa sapientemente gli elementi principali delle serie più amate: il mistero da risolvere con i suoi intrighi e plot twist e il romance che non guasta mai e piace sempre al pubblico di ogni età.&nbsp; &nbsp;La trama di questa serie thriller è ambientata all’Isola d’Elba e prevede il ritrovamento di un cadavere tra gli scogli. Secondo quanto condiviso fino ad ora, sarà parecchio intricata, promettendo momenti ricchi di suspence. Non abbiamo ad oggi notizie sulla data d’uscita ma sappiamo che le riprese sono in fase di chiusura quindi, possiamo ipotizzare che non manchi molto alla messa in onda sul piccolo schermo. La serie sarà trasmessa in prima serata su Canale 5.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C8Y8onlNleF/")<h3>Mediaset, le serie in lavorazione e i progetti futuri</h3>A Mediaset, dopo la morte di Silvio Berlusconi sono già stati fatti parecchi cambiamenti - ricordiamo tutti il dramma dell’addio di Barbara d’Urso- e l’azienda ne promette di nuovi e sempre più consistenti. Tra questi c’è la programmazione legata a film e serie tv che si arricchirà non poco per la prossima stagione televisiva, dovremmo infatti vedere i primi frutti di questo lavoro dopo l’estate.&nbsp;&nbsp;Sono tante infatti le serie in lavorazione che prevedono una commistione di elementi tipici della fiction all’italiana e innovazioni prese dal mondo dello streaming. Nell’ottica di questa nuova svolta pop sarebbe interessante scoprire se al Biscione si stia parlando di tornare a trattare anche l’argomento gaming, tentativo fatto tra il 2012 e il 2104 con Gamerland, il programma a tema videoludico, condotto da Dino Lanaro e andato in onda su Italia 2. Che sia la fase 3 del Biscione?

Sarà una serie tv thriller e romantica con protagonista Anna Valle

Mediaset: in arrivo Le Onde del passato

Le anticipazioni sulla nuova serie tv del Biscione che punta tutto sugli attori più amati dal pubblico


Mediaset, la nuova serie tv con cast Rai, l’azienda continua il percorso di rinnovamento, torneranno anche i videogame?

BioWare ha scatenato l'entusiasmo dei fan durante l'annuale N7 Day con l'anteprima del prossimo capitolo della celebre serie di giochi di ruolo spaziali, Mass Effect 5. Tuttavia, le buone notizie sono accompagnate da un'amara sorpresa: il gioco potrebbe essere ancora a distanza di anni dal lancio effettivo.Attesa fino al 2029?Il teaser rilasciato il 7 novembre ha suscitato fervore nella community, con indizi che puntano a connessioni con Andromeda, la presenza di Liara e altri elementi affascinanti. Mentre i fan immaginano il potenziale narrativo del nuovo capitolo, sembra che il percorso verso il lancio sarà lungo e tortuoso.&nbsp;Durante l'8 novembre, durante lo show Giant Bomb Game Mess Morning, i giornalisti Jeff Grubb e Tamoor Hussain hanno gettato un'ombra sulle speranze di una pubblicazione imminente. Secondo le loro fonti, lo sviluppo di Mass Effect 5 è ancora lontano dall'essere completato.&nbsp;Grubb ha spiegato: "Questo gioco non è neanche lontanamente vicino all'uscita". Ha fatto un confronto con l'annuncio di Dragon Age: Dreadwolf nel 2018, sottolineando che il periodo trascorso tra l'annuncio e il rilascio effettivo potrebbe essere significativo. Ha lanciato l'ipotesi che Mass Effect 5 potrebbe non vedere la luce prima del 2029, aprendo la possibilità di un periodo di attesa di sei anni. Hussain ha sottolineato che il gioco è "in un'altra galassia in questo momento" in termini di distanza temporale.&nbsp;La motivazione dietro l'annuncio così anticipato di Mass Effect 5 sembra essere il desiderio di BioWare di rassicurare i fan sulla continuità dello sviluppo del gioco. Grubb ha affermato che le sue fonti indicano che lo studio voleva rilasciare qualcosa per l'N7 Day, ma il teaser non era una conferma che il gioco fosse prossimo al completamento.&nbsp;Mentre i fan si preparano per il futuro di Mass Effect, è interessante notare che i tester che hanno lavorato su Dragon Age: Dreadwolf, un altro atteso titolo di BioWare, hanno recentemente manifestato la propria frustrazione picchettando fuori dagli uffici di BioWare a seguito dei licenziamenti avvenuti all'inizio dell'anno.Tutte le sorprese durante il N7 DayIn aggiunta a queste rivelazioni, il N7 Day ha portato una serie di sorprese per i fan della serie.&nbsp;Adesivi animati di Mass Effect sono ora disponibili per tutti gli utenti Steam direttamente dallo store ufficiale.&nbsp;Sconti sulla Mass Effect Legendary Edition sono attivi per un periodo limitato su Steam, Origin e Microsoft Store.&nbsp;I cosplayer avranno la possibilità di scaricare una nuova guida per creare il costume perfetto, con un tutorial video della famosa cosplayer Soylent su uno dei suoi costumi preferiti di Mass Effect.&nbsp;Per chi ama l'arte, è in corso un contest su X, dove i fan possono pubblicare i propri attacchi d'arte utilizzando l'hashtag #BioWareGiveaway per avere la possibilità di vincere premi esclusivi.&nbsp;&nbsp;

BioWare ha scatenato l'entusiasmo dei fan durante l'annuale N7 Day con l'anteprima del prossimo capitolo della celebre serie di giochi di ruolo spaziali, Mass Effect 5. Tuttavia, le buone notizie sono accompagnate da un'amara sorpresa: il gioco potrebbe essere ancora a distanza di anni dal lancio effettivo.<h2 style="margin-left:0px;">Attesa fino al 2029?</h2>Il teaser rilasciato il 7 novembre ha suscitato fervore nella community, con indizi che puntano a connessioni con Andromeda, la presenza di Liara e altri elementi affascinanti. Mentre i fan immaginano il potenziale narrativo del nuovo capitolo, sembra che il percorso verso il lancio sarà lungo e tortuoso.&nbsp;Durante l'8 novembre, durante lo show Giant Bomb Game Mess Morning, i giornalisti Jeff Grubb e Tamoor Hussain hanno gettato un'ombra sulle speranze di una pubblicazione imminente. Secondo le loro fonti, lo sviluppo di Mass Effect 5 è ancora lontano dall'essere completato.&nbsp;Grubb ha spiegato: "Questo gioco non è neanche lontanamente vicino all'uscita". Ha fatto un confronto con l'annuncio di Dragon Age: Dreadwolf nel 2018, sottolineando che il periodo trascorso tra l'annuncio e il rilascio effettivo potrebbe essere significativo. Ha lanciato l'ipotesi che Mass Effect 5 potrebbe non vedere la luce prima del 2029, aprendo la possibilità di un periodo di attesa di sei anni. Hussain ha sottolineato che il gioco è "in un'altra galassia in questo momento" in termini di distanza temporale.&nbsp;La motivazione dietro l'annuncio così anticipato di Mass Effect 5 sembra essere il desiderio di BioWare di rassicurare i fan sulla continuità dello sviluppo del gioco. Grubb ha affermato che le sue fonti indicano che lo studio voleva rilasciare qualcosa per l'N7 Day, ma il teaser non era una conferma che il gioco fosse prossimo al completamento.&nbsp;Mentre i fan si preparano per il futuro di Mass Effect, è interessante notare che i tester che hanno lavorato su Dragon Age: Dreadwolf, un altro atteso titolo di BioWare, hanno recentemente manifestato la propria frustrazione picchettando fuori dagli uffici di BioWare a seguito dei licenziamenti avvenuti all'inizio dell'anno.<h3 style="margin-left:0px;">Tutte le sorprese durante il N7 Day</h3>In aggiunta a queste rivelazioni, il N7 Day ha portato una serie di sorprese per i fan della serie.&nbsp;Adesivi animati di Mass Effect sono ora disponibili per tutti gli utenti Steam direttamente dallo store ufficiale.&nbsp; Sconti sulla Mass Effect Legendary Edition sono attivi per un periodo limitato su Steam, Origin e Microsoft Store.&nbsp; I cosplayer avranno la possibilità di scaricare una nuova guida per creare il costume perfetto, con un tutorial video della famosa cosplayer Soylent su uno dei suoi costumi preferiti di Mass Effect.&nbsp;Per chi ama l'arte, è in corso un contest su X, dove i fan possono pubblicare i propri attacchi d'arte utilizzando l'hashtag #BioWareGiveaway per avere la possibilità di vincere premi esclusivi.&nbsp; &nbsp;

BioWare durante N7 Day ha mostrato Mass Effect 5, il gioco però potrebbe essere ancora a distanza di anni dal lancio effettivo.

Mass Effect 5 arriverà nel 2029

Durante il N7 Day è stato mostrato uno stupendo teaser di Mass Effect 5 che ha fatto impazzire tutti i fan della saga.

Mass Effect 5 nel 2029

October rain, è questo il titolo della canzone presentato da Israele in occasione dell’Eurovision Song contest 2024 e subito è scattata la polemica. Ottobre è un mese evidentemente simbolico della guerra, ora in corso e iniziata proprio il 7 ottobre scorso, tra Israele e Palestina. Per fortuna è stata accettata la richiesta di modifiche del testo e Israele è ufficialmente concorrente della manifestazione che si terrà martedì 7 maggio e sabato 11 maggio.La polemica contro Eden GolanLa guerra pesa anche sull’Eurovision Song Contest 2024 e si fa sentire quando Eden Golan, cantante russo israeliana - giusto per aumentare le polemiche - propone due canzoni dal forte contenuto politico. L’UER, ente di Radiodiffusione Europea che organizza la manifestazione, aveva rifiutato le due canzoni e Israele aveva minacciato di non partecipare al contest in caso di censura. E invece a quanto pare, il compromesso è arrivato infine e la Golan parteciperà con la canzone October rain. Il testo aveva chiari riferimenti all’attacco del 7 ottobre rivolto contro Israele da Hamas e includeva termini e frasi come "Non c'è più aria da respirare / Non c'è posto per me", "Erano tutti bravi bambini, ognuno di loro".&nbsp;Oltre a fare spesso riferimento ai&nbsp;fiori, termine usato per parlare dei bambini morti durante la guerra.&nbsp;“Il presidente ha sottolineato che in questo momento in cui coloro che ci odiano cercano di arginare e boicottare lo Stato di Israele, dobbiamo far sentire la nostra voce con orgoglio e a testa alta”&nbsp;Svedesi contro Israele ma Hollywood protesta&nbsp;Oltre mille tra artisti svedesi, norvegesi e finlandesi hanno protestato e chiesto l’esclusione di Israele dall’Eurovision ma a nulla sono valse le proteste. Da Hollywood attori del calibro di Helen Mirren e artisti come Boy George hanno inviato una lettera per supportare Israele alla manifestazione. L’Uer ha dovuto quindi chiarire la propria posizione e la natura della manifestazione che è apolitica e che nasce con lo scopo di promuovere la cultura e la collaborazione musicale tra artisti. Ricordiamo che Israele partecipa all'Eurovision già dal 1973 con un totale di 45 presenze e di edizioni ne ha vinte ben 4. L’Eurovision non è certo nuovo alle polemiche politiche, ricordiamo tutti quella che ha coinvolto l’Ucraina e ancor di più la Georgia che, nel 2009, aveva provato a partecipare con una canzone dal titolo We Don't Wanna Put In.La censura contro la PalestinaIsraele sì, con un compromesso, certo ma guai a parlare di Palestina. O a mostrare qualcosa che in qualche modo faccia riferimento alla Palestina. L’Uer ha dichiarato che sarà proibito mostrare oggetti che in qualunque modo possano “disturbare il successo dell'evento”. Le uniche bandiere ammesse saranno quelle degli stati in gara e la Palestina non è di certo fra quelli. Ecco perché gli organizzatori e i commentatori prevedono già numerose proteste e manifestazioni contro la guerra durante le due serate dell’Eurovision.I videogame che raccontano la guerra nel mirino della censuraLa guerra isreaelo-palestinese non è iniziata certo il 7 ottobre. L'escalation avviata da Hamas è solo la più recente delle fasi che hanno visto i due stati - l’unico stato riconosciuto ufficialmente è quello di Israele - in guerra da oltre 70 anni. Anni un cui le ragioni, le caratteristiche peculiari e la storia di questo conflitto sono state più che approfondite da storici e divulgatori. E anche nel mondo del gaming che, non disdegna cimentarsi in ricostruzioni storiche, sono stati fatti tentativi di narrazione di una guerra difficile da raccontare. Nel 2014 esce Bomb Gaza e subito viene rimosso dallo store i Google Play. Il gioco aveva come obiettivo bombardare la striscia di Gaza evitando di colpire i civili. Poi è il turno di Rocket Pride, realizzato da Best Arabic Games che, al contrario, aveva come scopo quello di colpire obiettivi israeliani sensibili. Inutile dire che anche questo titolo è stato subito rimosso da Google Play.&nbsp; Esiste un unico gioco dal forte contenuto politico che non ha subito censura e si tratta di Lyla &amp; The Shadows of War che racconta le vicende di una famiglia palestinese intenta a sopravvivere nelle zone di guerra. Solo Apple ha avuto qualche remora nel pubblicare il videogame ma, grazie ad un forte dibattito e attenzione mediatica, il gioco è stato rilasciato anche su piattaforme Apple ed è diventato simbolo di raccolte fondi a favore dei civili palestinesi.&nbsp;&nbsp;Insomma, raccontare o anche solo sfiorare la guerra in contesti chiave della cultura pop non è certo un’impresa semplice. La realtà c’è, esiste e accade nonostante i nostri tentativi di distrazione. Non varrebbe la pena prenderla sul serio una volta tanto? Dal canto nostro ci auguriamo che l’Eurovision sia un’occasione di dialogo, collaborazione e dibattito serio, senza censure.

October rain, è questo il titolo della canzone presentato da Israele in occasione dell’Eurovision Song contest 2024 e subito è scattata la polemica. Ottobre è un mese evidentemente simbolico della guerra, ora in corso e iniziata proprio il 7 ottobre scorso, tra Israele e Palestina. Per fortuna è stata accettata la richiesta di modifiche del testo e Israele è ufficialmente concorrente della manifestazione che si terrà martedì 7 maggio e sabato 11 maggio.<h2>La polemica contro Eden Golan</h2>La guerra pesa anche sull’Eurovision Song Contest 2024 e si fa sentire quando Eden Golan, cantante russo israeliana - giusto per aumentare le polemiche - propone due canzoni dal forte contenuto politico. L’UER, ente di Radiodiffusione Europea che organizza la manifestazione, aveva rifiutato le due canzoni e Israele aveva minacciato di non partecipare al contest in caso di censura. E invece a quanto pare, il compromesso è arrivato infine e la Golan parteciperà con la canzone October rain. Il testo aveva chiari riferimenti all’attacco del 7 ottobre rivolto contro Israele da Hamas e includeva termini e frasi come "Non c'è più aria da respirare / Non c'è posto per me", "Erano tutti bravi bambini, ognuno di loro".&nbsp;Oltre a fare spesso riferimento ai&nbsp;fiori, termine usato per parlare dei bambini morti durante la guerra.&nbsp;<blockquote>“Il presidente ha sottolineato che in questo momento in cui coloro che ci odiano cercano di arginare e boicottare lo Stato di Israele, dobbiamo far sentire la nostra voce con orgoglio e a testa alta”</blockquote>&nbsp;<h2>Svedesi contro Israele ma Hollywood protesta&nbsp;</h2>Oltre mille tra artisti svedesi, norvegesi e finlandesi hanno protestato e chiesto l’esclusione di Israele dall’Eurovision ma a nulla sono valse le proteste. Da Hollywood attori del calibro di Helen Mirren e artisti come Boy George hanno inviato una lettera per supportare Israele alla manifestazione. L’Uer ha dovuto quindi chiarire la propria posizione e la natura della manifestazione che è apolitica e che nasce con lo scopo di promuovere la cultura e la collaborazione musicale tra artisti. Ricordiamo che Israele partecipa all'Eurovision già dal 1973 con un totale di 45 presenze e di edizioni ne ha vinte ben 4. L’Eurovision non è certo nuovo alle polemiche politiche, ricordiamo tutti quella che ha coinvolto l’Ucraina e ancor di più la Georgia che, nel 2009, aveva provato a partecipare con una canzone dal titolo We Don't Wanna Put In.<h3>La censura contro la Palestina</h3>Israele sì, con un compromesso, certo ma guai a parlare di Palestina. O a mostrare qualcosa che in qualche modo faccia riferimento alla Palestina. L’Uer ha dichiarato che sarà proibito mostrare oggetti che in qualunque modo possano “disturbare il successo dell'evento”. Le uniche bandiere ammesse saranno quelle degli stati in gara e la Palestina non è di certo fra quelli. Ecco perché gli organizzatori e i commentatori prevedono già numerose proteste e manifestazioni contro la guerra durante le due serate dell’Eurovision.<h3>I videogame che raccontano la guerra nel mirino della censura</h3>La guerra isreaelo-palestinese non è iniziata certo il 7 ottobre. L'escalation avviata da Hamas è solo la più recente delle fasi che hanno visto i due stati - l’unico stato riconosciuto ufficialmente è quello di Israele - in guerra da oltre 70 anni. Anni un cui le ragioni, le caratteristiche peculiari e la storia di questo conflitto sono state più che approfondite da storici e divulgatori. E anche nel mondo del gaming che, non disdegna cimentarsi in ricostruzioni storiche, sono stati fatti tentativi di narrazione di una guerra difficile da raccontare. Nel 2014 esce Bomb Gaza e subito viene rimosso dallo store i Google Play. Il gioco aveva come obiettivo bombardare la striscia di Gaza evitando di colpire i civili. Poi è il turno di Rocket Pride, realizzato da Best Arabic Games che, al contrario, aveva come scopo quello di colpire obiettivi israeliani sensibili. Inutile dire che anche questo titolo è stato subito rimosso da Google Play.&nbsp; Esiste un unico gioco dal forte contenuto politico che non ha subito censura e si tratta di Lyla &amp; The Shadows of War che racconta le vicende di una famiglia palestinese intenta a sopravvivere nelle zone di guerra. Solo Apple ha avuto qualche remora nel pubblicare il videogame ma, grazie ad un forte dibattito e attenzione mediatica, il gioco è stato rilasciato anche su piattaforme Apple ed è diventato simbolo di raccolte fondi a favore dei civili palestinesi.&nbsp;&nbsp;Insomma, raccontare o anche solo sfiorare la guerra in contesti chiave della cultura pop non è certo un’impresa semplice. La realtà c’è, esiste e accade nonostante i nostri tentativi di distrazione. Non varrebbe la pena prenderla sul serio una volta tanto? Dal canto nostro ci auguriamo che l’Eurovision sia un’occasione di dialogo, collaborazione e dibattito serio, senza censure.

La censura sulla Palestina e le polemiche sulla canzone di Eden Goran

Eurovision 2024, polemiche su Israele

Polemiche già prima dell’inizio del contest per il testo della canzone presentato da Israele


Eurovision 2024, confermata la partecipazione per Israele ma sulla Palestina vige la censura. Ecco i videogame ci raccontano la guerra

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Five Bites Of gaming

5 Bites Of Gaming

Costruire luoghi in scala reale dentro Minecraft non è una novità. Tuttavia, un laureato della Cornell Tech, a New York, ha recentemente ideato un metodo per generare automaticamente una rappresentazione fedele della Terra all’interno del noto videogioco sandbox di avventura, capace di ricevere aggiornamenti regolari. I risultati del progetto saranno presentati al SIGGRAPH 2024, nonché la conferenza sulla grafica computerizzata (CG) organizzata annualmente negli Stati Uniti.&nbsp;Un programma capace di convertire i fotogrammi di Google Earth in griglie di voxelTutti conosciamo Google Earth, la gigantesca mappatura digitale che ci consente di esplorare il mondo intero dalla nostra cameretta. Ma come funziona il software, nello specifico? L’enorme atlante digitalizzato non fa altro che generare immagini virtuali della Terra, utilizzando immagini satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre, come anche fotografie aeree e dati topografici. Una mappatura capace di aggiornarsi in tempo reale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/googleearth/status/1798791008597185017")&nbsp;È la stessa cosa che Ryan Lewis, laureato alla Cornell Tech, ha messo in atto all’interno del noto videogioco creato dallo svedese Markus Persson. Lewis ha infatti ideato un programma capace di convertire la fotogrammetria e i modelli ad alta risoluzione di Google Earth in griglie di voxel. A sua volta, dunque, un algoritmo di apprendimento automatico trasforma ogni voxel in un blocco di Minecraft, determinandone automaticamente il colore e il materiale. Il risultato ricrea elementi come edifici, città, foreste, montagne, specchi d'acqua e altre caratteristiche geografiche in mappe funzionali di Minecraft che gli utenti possono visualizzare e modificare in tempo reale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/HDblog/status/1805627602939302111")&nbsp;Determinati metodi di ottimizzazione - come l'elaborazione parallela e la compressione - hanno aiutato a gestire l'enorme quantità di dati provenienti da Google Earth. Inoltre, il mod voxelizza le nuove tessere 3D solo al momento del loro caricamento. Per aumentare i dettagli o migliorare le prestazioni, gli utenti possono anche controllare la scala di risoluzione, aumentando o diminuendo il numero di blocchi che rappresentano le strutture. Migliori tecniche di rendering e di compressione potrebbero migliorare ulteriormente la grafica e le prestazioni.L'obiettivo di Ryan Lewis? Un simulatore interattivo della TerraRyan Lewis ha raccontato di essersi ispirato ai primi tempi in cui giocava a Minecraft, quando spesso iniziava ambiziosi progetti di costruzione senza però mai completarli. Il mod mira a evitare il lavoro manuale che si svolge quando grandi squadre di volontari costruiscono luoghi reali in Minecraft o quando i modder usano il gioco per rappresentare il cosmo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/shaoruu/status/1757360738631582173")&nbsp;Ma qual è l’obiettivo finale del progetto? Lewis spera che il suo lavoro possa fornire un simulatore interattivo della Terra accessibile a educatori, architetti, pianificatori civili e altri professionisti. Nell’attesa che ciò si realizzi, i partecipanti al SIGGRAPH 2024, che si terrà alla fine di luglio, potranno sperimentare una replica in scala reale della Terra in Minecraft.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/animag/status/1805667927594578006")&nbsp;

Costruire luoghi in scala reale dentro Minecraft non è una novità. Tuttavia, un laureato della Cornell Tech, a New York, ha recentemente ideato un metodo per generare automaticamente una rappresentazione fedele della Terra all’interno del noto videogioco sandbox di avventura, capace di ricevere aggiornamenti regolari. I risultati del progetto saranno presentati al SIGGRAPH 2024, nonché la conferenza sulla grafica computerizzata (CG) organizzata annualmente negli Stati Uniti.&nbsp;<h2>Un programma capace di convertire i fotogrammi di Google Earth in griglie di voxel</h2>Tutti conosciamo Google Earth, la gigantesca mappatura digitale che ci consente di esplorare il mondo intero dalla nostra cameretta. Ma come funziona il software, nello specifico? L’enorme atlante digitalizzato non fa altro che generare immagini virtuali della Terra, utilizzando immagini satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre, come anche fotografie aeree e dati topografici. Una mappatura capace di aggiornarsi in tempo reale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/googleearth/status/1798791008597185017")&nbsp;È la stessa cosa che Ryan Lewis, <a href="https://gaming.libero.it/le-scuole-di-new-york-usano-minecraft-per-insegnare-agli-studenti-come-riqualificare-gli-spazi-delle-citta">laureato alla Cornell Tech</a>, ha messo in atto all’interno del noto videogioco creato dallo svedese Markus Persson. Lewis ha infatti ideato un programma capace di convertire la fotogrammetria e i modelli ad alta risoluzione di Google Earth in griglie di voxel. A sua volta, dunque, un algoritmo di apprendimento automatico trasforma ogni voxel in un blocco di Minecraft, determinandone automaticamente il colore e il materiale. Il risultato ricrea elementi come edifici, città, foreste, montagne, specchi d'acqua e altre caratteristiche geografiche in mappe funzionali di Minecraft che gli utenti possono <a href="https://gaming.libero.it/la-nuova-renault-5-sbarca-nei-videogiochi-da-minecraft-a-fortnite">visualizzare e modificare in tempo reale</a>.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/HDblog/status/1805627602939302111")&nbsp;Determinati metodi di ottimizzazione - come l'elaborazione parallela e la compressione - hanno aiutato a gestire l'enorme quantità di dati provenienti da Google Earth. Inoltre, il mod voxelizza le nuove tessere 3D solo al momento del loro caricamento. Per aumentare i dettagli o migliorare le prestazioni, gli utenti possono anche controllare la scala di risoluzione, aumentando o diminuendo il numero di blocchi che rappresentano le strutture. Migliori tecniche di rendering e di compressione potrebbero migliorare ulteriormente la grafica e le prestazioni.<h3>L'obiettivo di Ryan Lewis? Un simulatore interattivo della Terra</h3>Ryan Lewis ha raccontato di essersi ispirato ai primi tempi in cui giocava a Minecraft, quando spesso iniziava <a href="https://gaming.libero.it/giornata-mondiale-per-la-liberta-di-stampa-e-la-biblioteca-di-minecraft">ambiziosi progetti di costruzione</a> senza però mai completarli. Il mod mira a evitare il lavoro manuale che si svolge quando grandi squadre di volontari costruiscono luoghi reali in Minecraft o quando i modder usano il gioco per rappresentare il cosmo.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/shaoruu/status/1757360738631582173")&nbsp;Ma qual è l’obiettivo finale del progetto? Lewis spera che il suo lavoro possa fornire un simulatore interattivo della Terra accessibile a educatori, architetti, pianificatori civili e altri professionisti. Nell’attesa che ciò si realizzi, i partecipanti al SIGGRAPH 2024, che si terrà alla fine di luglio, potranno sperimentare <a href="https://gaming.libero.it/minecraft-netflix-annuncia-l-arrivo-di-una-serie-animata">una replica in scala reale della Terra in Minecraft</a>.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/animag/status/1805667927594578006")&nbsp;

Un neolaureato della Cornell Tech ha realizzato l'impresa convertendo automaticamente i dati di Google in voxel e blocchi tipici del videogioco

Minecraft: un fan ha ricreato Google Earth in versione voxel

Un neolaureato della Cornell Tech ha realizzato l'impresa convertendo automaticamente i dati di Google in voxel e blocchi tipici del noto videogioco sandbox di avventura

Un fan di Minecraft ha realizzato una versione in stile voxel di Google Earth

L’Eurovision Song Contest 2024 è entrato finalmente nel vivo. Nella serata di ieri, lunedì 7 maggio, la Malmö Arena dell’omonima città svedese ha infatti ospitato la prima delle due semifinali, in attesa della grande serata conclusiva attesa per sabato 11 maggio. Tra i momenti che più hanno fatto scalpore, ne spunta sicuramente uno in particolare: l’esibizione di Bambie Thug, che rappresenta l’Irlanda con il brano Doomsday Blue. L’artista - tra i dieci finalisti eletti grazie al televoto - ha portato sul palco fuoco e fiamme, ma anche un look, una coreografia e una scenografia vicine ai toni della stregoneria e dell’esorcismo. Delle caratteristiche non tanto lontane dall’universo del videogame Diablo o, ancora di più, di Evil Possession.&nbsp;Stregoneria, esorcismo e eventi paranormali nei videogameL’action RPG Diablo, uno dei primi a valorizzare il mouse come periferica di comando, pubblicato nel 1996, ebbe un enorme successo al punto di influenzare numerosi titoli successivi come Sacred: La leggenda dell'arma sacra, Dungeon Siege, Nox, Divine Divinity, Titan Quest e Throne of Darkness. L’ultimo gioco della saga, Diablo IV, è uscito a giugno 2023.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/SLGiftsZone/status/1637267312016347139")&nbsp;Ad essere particolarmente apprezzata, ci ha pensato l’ambientazione stessa del gioco, che prende piede nel Regno di Khanduras. Ci troviamo, ovvero, nel mondo di Sanctuary, un universo immaginario di ispirazione medievale dove il giocatore cerca di percorrere i propri passi. L'ultimo dei sedici livelli da superare, non è che l’inferno stesse, laddove l’utente affronta Diablo. Stregoni, spiriti, discepoli dei monasteri, oscurità, demoni e continua lotta tra bene e male sono le inquietanti caratteristiche che fanno da padrone all’action game di successo.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C6rd50BCIEK/")&nbsp;Tra i titoli che ancora di più si calano nel mondo dell’esorcismo, troviamo anche Evil Possession. In questo caso, si tratta di un survival horror in prima persona, dove il giocatore incarna un investigatore di eventi paranormali. Quest’ultimo, cercherà di eseguire un esorcismo solo con l’aiuto di un apposito rilevatore di attività paranormali (EMF DETECTOR) e di una piccola lampada a olio.&nbsp;Bambie Thug: l’artista irlandese che ha fatto scalporeL’irlandese Bambie Thug è tra i 10 cantanti che si sono aggiudicati un posto per la semifinale dell’Eurovision. Ma chi è l’artista che ha fatto tanto scalpore per la provocante scenografia ai limiti del satanismo?&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/OliLondonTV/status/1787935003583656098")&nbsp;Classe 1993, Bambie Thug sta attirando su di sé l’attenzione dell’intera kermesse musicale. Il suo stile, definito dalla stessa come "ouija-pop", non si colloca in nessuno dei generi musicali già esistenti. Tra le influenze musicali dell’artista non binary troviamo infatti un repertorio molto vasto, che va da Dolly Parton a Britney Spears e Nina Simone, ma anche da Paul Simon a Joni Mitchell fino ai Led Zeppelin.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RebBarrettNP/status/1787942074899186068")&nbsp;Abile nella danza classica e con una grande passione per i musical, Bambie Thug ha pubblicato il suo primo singolo, Birthday, nel 2021, suscitando scalpore con un video musicale dai toni erotici. I suoi testi, tendenzialmente, affrontano temi come la dipendenza dalle droghe, rapporti interrotti e il mondo della stregoneria.Eurovision: i primi 10 paesi finalistiAl termine della prima semifinale, sono stati annunciati i primi 10 paesi finalisti: passano alla serata di sabato 11 maggio Serbia, Portogallo, Slovenia, Lituania, Ucraina, Finlandia, Cipro, Lussemburgo, Croazia e ovviamente anche lei, l’Irlanda.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C6rpkdqIPFy/")&nbsp;Non resta che scoprire quali saranno i prossimi 10 semifinalisti, che verranno eletti nella serata di giovedì 9 maggio. Ricordiamo inoltre che i venti artisti totali, eletti dal televoto dopo le due semifinali, sul palco della serata conclusiva troveranno direttamente i Big Five. Si tratta, ovvero, di quella controversa e dibattuta regola per cui le cinque nazioni che per prime hanno sostenuto economicamente e tuttora supportano maggiormente l'Unione europea di radiodiffusione (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna) hanno già un posto certo alla finale. Oltre ai Big Five, ad avere un posto “prenotato” alla finale di sabato, troviamo anche Marcus &amp; Martinus per la Svezia (in quanto rappresentanti dell’ultimo paese vincitore).

L’Eurovision Song Contest 2024 è entrato finalmente nel vivo. Nella serata di ieri, lunedì 7 maggio, la Malmö Arena dell’omonima città svedese ha infatti ospitato la prima delle due semifinali, in attesa della grande serata conclusiva attesa per sabato 11 maggio. Tra i momenti che più hanno fatto scalpore, ne spunta sicuramente uno in particolare: l’esibizione di Bambie Thug, che rappresenta l’Irlanda con il brano Doomsday Blue. L’artista - tra i dieci finalisti eletti grazie al televoto - ha portato sul palco fuoco e fiamme, ma anche un look, una coreografia e una scenografia vicine ai toni della stregoneria e dell’esorcismo. Delle caratteristiche non tanto lontane dall’universo del videogame Diablo o, ancora di più, di Evil Possession.&nbsp;<h2>Stregoneria, esorcismo e eventi paranormali nei videogame</h2>L’action RPG Diablo, uno dei primi a valorizzare il mouse come periferica di comando, pubblicato nel 1996, ebbe un enorme successo al punto di influenzare numerosi titoli successivi come Sacred: La leggenda dell'arma sacra, Dungeon Siege, Nox, Divine Divinity, Titan Quest e Throne of Darkness. L’ultimo gioco della saga, Diablo IV, è uscito a giugno 2023.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/SLGiftsZone/status/1637267312016347139")&nbsp;Ad essere particolarmente apprezzata, ci ha pensato l’ambientazione stessa del gioco, che prende piede nel Regno di Khanduras. Ci troviamo, ovvero, nel mondo di Sanctuary, <a href="https://gaming.libero.it/silent-hill-the-short-message-survival-horror-e-salute-mentale-si-incontrano">un universo immaginario di ispirazione medievale</a> dove il giocatore cerca di percorrere i propri passi. L'ultimo dei sedici livelli da superare, non è che l’inferno stesse, laddove l’utente affronta Diablo. Stregoni, spiriti, discepoli dei monasteri, oscurità, demoni e continua lotta tra bene e male sono le inquietanti caratteristiche che fanno da padrone all’action game di successo.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C6rd50BCIEK/")&nbsp;Tra i titoli che ancora di più si calano nel mondo dell’esorcismo, troviamo anche Evil Possession. In questo caso, si tratta di un survival horror in prima persona, dove il giocatore incarna un investigatore di eventi paranormali. Quest’ultimo, cercherà di <a href="https://gaming.libero.it/ecco-i-classici-del-cinema-horror-che-hanno-ispirato-la-saga-di-silent-hill">eseguire un esorcismo</a> solo con l’aiuto di un apposito rilevatore di attività paranormali (EMF DETECTOR) e di una piccola lampada a olio.&nbsp;<h2>Bambie Thug: l’artista irlandese che ha fatto scalpore</h2>L’irlandese Bambie Thug è tra i 10 cantanti che si sono aggiudicati un posto per la semifinale dell’Eurovision. Ma chi è l’artista che ha fatto tanto scalpore per la provocante scenografia ai limiti del satanismo?&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/OliLondonTV/status/1787935003583656098")&nbsp;Classe 1993, Bambie Thug sta attirando su di sé l’attenzione dell’intera kermesse musicale. Il suo stile, definito dalla stessa come "ouija-pop", non si colloca in nessuno dei generi musicali già esistenti. Tra le influenze musicali dell’artista non binary troviamo infatti un repertorio molto vasto, che va da Dolly Parton a <a href="https://gaming.libero.it/lindsay-lohan-dopo-la-causa-a-gta-torna-protagonista-di-un-film-netflix">Britney Spears</a> e Nina Simone, ma anche da Paul Simon a Joni Mitchell fino ai Led Zeppelin.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RebBarrettNP/status/1787942074899186068")&nbsp;Abile nella danza classica e con una grande passione per i musical, Bambie Thug ha pubblicato il suo primo singolo, Birthday, nel 2021, suscitando scalpore con <a href="https://gaming.libero.it/assasin-s-creed-codename-hexe-ecco-la-svolta-horror-per-la-saga-di-ubisoft">un video musicale dai toni erotici</a>. I suoi testi, tendenzialmente, affrontano temi come la dipendenza dalle droghe, rapporti interrotti e il mondo della stregoneria.<h3>Eurovision: i primi 10 paesi finalisti</h3>Al termine della prima semifinale, sono stati annunciati i primi 10 paesi finalisti: passano alla serata di sabato 11 maggio Serbia, Portogallo, Slovenia, Lituania, Ucraina, Finlandia, Cipro, Lussemburgo, Croazia e ovviamente anche lei, l’Irlanda.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/p/C6rpkdqIPFy/")&nbsp;Non resta che scoprire quali saranno i prossimi 10 semifinalisti, che verranno eletti nella serata di giovedì 9 maggio. Ricordiamo inoltre che i venti artisti totali, eletti dal televoto dopo le due semifinali, sul palco della serata conclusiva troveranno direttamente i Big Five. Si tratta, ovvero, di quella <a href="https://gaming.libero.it/come-funziona-l-eurovision-2024-ecco-le-scalette-il-regolamento-e-tante-curiosita">controversa e dibattuta regola</a> per cui le cinque nazioni che per prime hanno sostenuto economicamente e tuttora supportano maggiormente l'Unione europea di radiodiffusione (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna) hanno già un posto certo alla finale. Oltre ai Big Five, ad avere un posto “prenotato” alla finale di sabato, troviamo anche Marcus &amp; Martinus per la Svezia (in quanto rappresentanti dell’ultimo paese vincitore).

I suoi testi parlano di dipendenza dalle droghe ma anche e soprattutto di stregoneria, in maniera molto simile all’universo di Diablo 

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I suoi testi parlano di dipendenza dalle droghe, rapporti interrotti ma anche e soprattutto di stregoneria, in maniera molto simile all’universo di Diablo o Evil Possession

Eurovision 2024: chi è Bambie Thug, l’artista irlandese che esplora il mondo della stregoneria

PlayStation Portal è ufficialmente l'accessorio più venduto del 2024. Mat Piscatella, analista della società di ricerca Circana, ha recentemente condiviso i dati salienti del mercato dei videogiochi negli Stati Uniti per il mese di luglio 2024, riportando una spesa di 4,4 miliardi di dollari tra hardware, contenuti e accessori per videogiochi. Per quanto riguarda gli accessori, è proprio PlayStation Portal l'accessorio più venduto di quest'anno (in termini di dollari).&nbsp;PlayStation Portal: uno sguardo ravvicinato all’accessorio più vendutoIl lettore remoto PlayStation Portal - o più semplicemente PlayStation Portal - è un accessorio portatile che dà accesso ai titoli sulla console PS5 tramite il Wi-Fi domestico, cosa che consente al giocatore di tuffarsi subito nel gioco senza dover accendere la TV.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/MatPiscatella/status/1826247510484308425")&nbsp;PlayStation Portal, ovvero, permette ai giocatori di riprodurre in streaming i giochi PS5 e PS4 compatibili direttamente dalla loro console a questo dispositivo portatile. Ovviamente, dal momento che il lettore remoto PlayStation Portal consente di riprodurre in streaming i giochi tramite la rete Wi-Fi domestica, è possibile giocare con la console PS5 anche quando qualcun altro sta utilizzando la TV a cui è connessa. Il che comporta maggiore flessibilità per giocare in qualsiasi stanza della casa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/_esportscenter/status/1826318192412623218")&nbsp;In particolare, Sony ha aumentato l'immersività di questo accessorio aggiungendo le funzioni del controller DualSense Wireless (con vibrazioni reattive che reagiscono alle scelte di gioco e simulano i fattori ambientali), uno schermo LCD da 8 pollici dall’illuminazione vivida e la capacità di 60 fps con risoluzione 1080p.Uno sguardo al fatturato dell’industria dei videogiochiNel complesso, la spesa per gli accessori per videogiochi è cresciuta del 4% a luglio rispetto all'anno scorso, raggiungendo i 184 milioni di dollari. Il dispositivo di gioco remoto di Sony, PlayStation Portal, e i Gamepad sono stati i principali artefici dell'aumento della spesa rispetto all'anno precedente.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PSUdotcom/status/1826264293647720635")&nbsp;Ma facciamo un passo indietro, analizzando il segmento di mercato mondiale dei videogiochi, con le corrispettive cifre e tendenze significative di riferimento. Secondo Statista - sito web tedesco per la statistica, che rende disponibili dati raccolti da istituzioni che si occupano di ricerca - entro la fine del 2024, il mercato mondiale dei videogiochi dovrebbe raggiungere un fatturato di 282,30 miliardi di dollari. Si prevede una crescita annua dell'8,76% tra il 2024 e il 2027, con un volume di mercato previsto di 363,20 miliardi di dollari entro il 2027 (data entro cui il numero di utenti del mercato dei videogiochi dovrebbe raggiungere 1.472,0 milioni di utenti).&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/InsiderGamingIG/status/1826279296748654920")&nbsp;Tra tutti i segmenti di mercato, la pubblicità in-game detiene la quota maggiore con un volume di mercato di 109,60 miliardi di dollari nel 2024. Se passiamo ad un confronto globale, la Cina è il Paese che si prevede genererà il maggior numero di entrate, con 94.490,00 milioni di dollari nel 2024. In conclusione, ciò che si evince dai dati è che il mercato mondiale dei videogiochi sta vivendo un'impennata di popolarità, con Paesi come il Giappone in prima linea nello sviluppo di giochi innovativi.

PlayStation Portal è ufficialmente l'accessorio più venduto del 2024. Mat Piscatella, analista della società di ricerca Circana, ha recentemente condiviso i dati salienti del mercato dei videogiochi negli Stati Uniti per il mese di luglio 2024, riportando una spesa di 4,4 miliardi di dollari tra hardware, contenuti e accessori per videogiochi. Per quanto riguarda gli accessori, è proprio PlayStation Portal l'accessorio più venduto di quest'anno (in termini di dollari).&nbsp;<h2>PlayStation Portal: uno sguardo ravvicinato all’accessorio più venduto</h2>Il lettore remoto PlayStation Portal - o più semplicemente PlayStation Portal - è un accessorio portatile che dà accesso ai titoli sulla <a href="https://gaming.libero.it/gregorio-paltrinieri-una-leggenda-del-nuoto-che-si-rilassa-con-la-playstation">console PS5</a> tramite il Wi-Fi domestico, cosa che consente al giocatore di tuffarsi subito nel gioco senza dover accendere la TV.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/MatPiscatella/status/1826247510484308425")&nbsp;PlayStation Portal, ovvero, permette ai giocatori di riprodurre in streaming i giochi PS5 e PS4 compatibili direttamente dalla loro console a questo dispositivo portatile. Ovviamente, dal momento che il lettore remoto PlayStation Portal consente di riprodurre in streaming i giochi tramite la rete Wi-Fi domestica, è possibile giocare con la console PS5 anche quando qualcun altro sta utilizzando la TV a cui è connessa. Il che comporta maggiore flessibilità per giocare in qualsiasi stanza della casa.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/_esportscenter/status/1826318192412623218")&nbsp;In particolare, Sony <a href="https://gaming.libero.it/sony-sta-lavorando-a-un-robot-con-sistema-di-gioco-incorporato">ha aumentato l'immersività</a> di questo accessorio aggiungendo le funzioni del controller DualSense Wireless (con vibrazioni reattive che reagiscono alle scelte di gioco e simulano i fattori ambientali), uno schermo LCD da 8 pollici dall’illuminazione vivida e la capacità di 60 fps con risoluzione 1080p.<h3>Uno sguardo al fatturato dell’industria dei videogiochi</h3>Nel complesso, la spesa per gli accessori per videogiochi è cresciuta del 4% a luglio rispetto all'anno scorso, raggiungendo i 184 milioni di dollari. Il dispositivo di gioco remoto di Sony, PlayStation Portal, e i Gamepad sono stati i principali artefici dell'aumento della spesa rispetto all'anno precedente.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PSUdotcom/status/1826264293647720635")&nbsp;Ma facciamo un passo indietro, analizzando <a href="https://gaming.libero.it/videogiochi-green-qual-e-l-impatto-dell-industria-videoludica-sull-ambiente">il segmento di mercato mondiale dei videogiochi</a>, con le corrispettive cifre e tendenze significative di riferimento. Secondo Statista - sito web tedesco per la statistica, che rende disponibili dati raccolti da istituzioni che si occupano di ricerca - entro la fine del 2024, il mercato mondiale dei videogiochi dovrebbe raggiungere un fatturato di 282,30 miliardi di dollari. Si prevede una crescita annua dell'8,76% tra il 2024 e il 2027, con un volume di mercato previsto di 363,20 miliardi di dollari entro il 2027 (data entro cui il numero di utenti del mercato dei videogiochi dovrebbe raggiungere 1.472,0 milioni di utenti).&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/InsiderGamingIG/status/1826279296748654920")&nbsp;Tra tutti i segmenti di mercato, la pubblicità in-game detiene la quota maggiore con un volume di mercato di 109,60 miliardi di dollari nel 2024. Se passiamo ad un confronto globale, la Cina è il Paese che si prevede genererà il maggior numero di entrate, con 94.490,00 milioni di dollari nel 2024. In conclusione, ciò che si evince dai dati è che il mercato mondiale dei videogiochi sta vivendo un'impennata di popolarità, con Paesi come il <a href="https://gaming.libero.it/dottor-manga-lo-psichiatra-che-da-messina-al-giappone-cura-gli-hikikomori-con-gli-anime-e-i-videogiochi">Giappone</a> in prima linea nello sviluppo di giochi innovativi.

In generale, il mercato mondiale dei videogiochi sta vivendo un'impennata di popolarità, con il Giappone in prima linea nello sviluppo di giochi innovativi

PlayStation Portal è l'accessorio più venduto di quest'anno

In generale, il mercato mondiale dei videogiochi sta vivendo un'impennata di popolarità, con Paesi come il Giappone in prima linea nello sviluppo di giochi innovativi

È con grande rammarico che il mondo della musica piange la scomparsa di Eric Carmen, avvenuta l'8 marzo 2024, all'età di 74 anni. Carmen, celebre musicista e compositore degli anni '80, ha lasciato un'impronta indelebile nella musica pop e nella cultura popolare, con le sue melodie coinvolgenti e le sue canzoni ricche di sentimento. Una traccia in particolare spicca nel suo repertorio, parliamo ovviamente di "Hungry Eyes", pubblicata nel 1987 e destinata a diventare un successo, grazie al film "Dirty Dancing" e all'omonimo videogioco.L'eredità musicale di Eric CarmenNato nel 1949, Carmen ha iniziato la sua carriera nel mondo della musica come frontman dei Raspberries, band che ha contribuito a consolidare il suono del rock dell'epoca. Con i Raspberries, ha scritto e co-scritto molti dei loro successi che vengono tutt'ora ascoltati, tra cui "Go All the Way", brano che li portò a raggiungere un successo internazionale.&nbsp;Una carriera da solista di successoNel 1975 i Raspberries si sciolsero, ma Eric Carmen non smise di comporre musica, intraprendendo una carriera da solista che lo ha visto emergere come uno dei talenti più luminosi della sua generazione. Il 1976 fu un anno importante per Eric, in quanto conquistò le classifiche con i singoli "All by Myself" e "Never Gonna Fall in Love Again", ottenendo un notevole successo con entrambe le tracce.&nbsp;Dopo il successo arrivò un periodo meno roseo per il cantante, che pubblico due album non particolarmente amati dalla critica. Eric decise allora di dedicarsi a componimenti country per altri artisti, tornando solo successivamente nelle classifiche a metà anni ottanta, con la canzone Hungry Eyes, colonna sonora del film e del videogioco Dirty Dancing.&nbsp;Il contributo alla colonna sonora di Dirty DancingCon la sua partecipazione alla colonna sonora del film "Dirty Dancing", Carmen raggiunge l'apice della sua carriera . La canzone "Hungry Eyes", da lui scritta, ha catturato l'essenza romantica del film, dando vita a un successo mondiale e contribuendo a definirne l'atmosfera.&nbsp;Nel film, la canzone fa parte di una famosa scena in cui il personaggio di Patrick Swayze, Johnny Castle, impartisce una delle sue lezioni di ballo a Baby, interpretata da Jennifer Grey. La musica parte da un juke box dopo che Johnny ha simulato dei battiti di cuore.L'immortalità attraverso il videogioco "Dirty Dancing"Non solo la sua musica ha accompagnato milioni di spettatori attraverso le vicende romantiche di Baby e Johnny sul grande schermo, ma ha anche continuato a vivere attraverso il videogioco "Dirty Dancing".&nbsp;Il videogioco "Dirty Dancing" è basato sul film cult omonimo del 1987. È stato sviluppato da Say Design e pubblicato da Codemasters per Nintendo Wii e PC nel 2007.Il gameplay presenta una combinazione di elementi di ballo e mini-giochi ispirati al film, per riprodurre l'atmosfera del film. I giocatori possono imparare e perfezionare una serie di balli, seguendo le mosse dei protagonisti del film, come Johnny e Baby. Ci sono anche diverse sfide e mini-giochi che i giocatori devono completare per avanzare nella trama e completare i livelli.&nbsp;Per quanto il videogame non sia stato ben accolto dalla critica, rimane un titolo che dovrebbero provare tutti i fans del film Dirty Dancing, per provare ancora una volta l'emozione di ballare con Johnny e Baby.Eric Carmen lascia un'eredità musicale che continuerà a toccare il cuore di generazioni di appassionati di musica. Le sue canzoni indimenticabili rimarranno un tributo duraturo al suo talento e alla sua sensibilità artistica. Per quanto le cause della morte rimangano ancora un mistero, tutti i fans sono vicini alla famiglia che ha richiesto, attraverso il sito ufficiale dell'artista, rispetto per la privacy di questo triste momento.

È con grande rammarico che il mondo della musica piange la scomparsa di Eric Carmen, avvenuta l'8 marzo 2024, all'età di 74 anni. Carmen, celebre musicista e compositore degli anni '80, ha lasciato un'impronta indelebile nella musica pop e nella cultura popolare, con le sue melodie coinvolgenti e le sue canzoni ricche di sentimento. Una traccia in particolare spicca nel suo repertorio, parliamo ovviamente di "Hungry Eyes", pubblicata nel 1987 e destinata a diventare un successo, grazie al film "Dirty Dancing" e all'omonimo videogioco.<h2>L'eredità musicale di Eric Carmen</h2>Nato nel 1949, Carmen ha iniziato la sua carriera nel mondo della musica come frontman dei Raspberries, band che ha contribuito a consolidare il suono del rock dell'epoca. Con i Raspberries, ha scritto e co-scritto molti dei loro successi che vengono tutt'ora ascoltati, tra cui "Go All the Way", brano che li portò a raggiungere un successo internazionale.&nbsp;<h3>Una carriera da solista di successo</h3>Nel 1975 i Raspberries si sciolsero, ma Eric Carmen non smise di comporre musica, intraprendendo una carriera da solista che lo ha visto emergere come uno dei talenti più luminosi della sua generazione. Il 1976 fu un anno importante per Eric, in quanto conquistò le classifiche con i singoli "All by Myself" e "Never Gonna Fall in Love Again", ottenendo un notevole successo con entrambe le tracce. &nbsp;Dopo il successo arrivò un periodo meno roseo per il cantante, che pubblico due album non particolarmente amati dalla critica. Eric decise allora di dedicarsi a componimenti country per altri artisti, tornando solo successivamente nelle classifiche a metà anni ottanta, con la canzone Hungry Eyes, colonna sonora del film e del videogioco Dirty Dancing.&nbsp;<h3>Il contributo alla colonna sonora di Dirty Dancing</h3>Con la sua partecipazione alla colonna sonora del film "Dirty Dancing", Carmen raggiunge l'apice della sua carriera . La canzone "Hungry Eyes", da lui scritta, ha catturato l'essenza romantica del film, dando vita a un successo mondiale e contribuendo a definirne l'atmosfera. &nbsp;Nel film, la canzone fa parte di una famosa scena in cui il personaggio di Patrick Swayze, Johnny Castle, impartisce una delle sue lezioni di ballo a Baby, interpretata da Jennifer Grey. La musica parte da un juke box dopo che Johnny ha simulato dei battiti di cuore.<h3>L'immortalità attraverso il videogioco "Dirty Dancing"</h3>Non solo la sua musica ha accompagnato milioni di spettatori attraverso le vicende romantiche di Baby e Johnny sul grande schermo, ma ha anche continuato a vivere attraverso il videogioco "Dirty Dancing". &nbsp;Il videogioco "Dirty Dancing" è basato sul film cult omonimo del 1987. È stato sviluppato da Say Design e pubblicato da Codemasters per Nintendo Wii e <a href="https://gaming.libero.it/cos-e-steam-pc-vs-console">PC</a> nel 2007. Il gameplay presenta una combinazione di elementi di ballo e mini-giochi ispirati al film, per riprodurre l'atmosfera del film. I giocatori possono imparare e perfezionare una serie di balli, seguendo le mosse dei protagonisti del film, come Johnny e Baby. Ci sono anche diverse sfide e mini-giochi che i giocatori devono completare per avanzare nella trama e completare i livelli.&nbsp; Per quanto il videogame non sia stato ben accolto dalla critica, rimane un titolo che dovrebbero provare tutti i fans del film Dirty Dancing, per provare ancora una volta l'emozione di <a href="https://gaming.libero.it/cosa-sono-i-party-game">ballare con Johnny e Baby</a>. Eric Carmen lascia un'eredità musicale che continuerà a toccare il cuore di generazioni di appassionati di musica. Le sue canzoni indimenticabili rimarranno un tributo duraturo al suo talento e alla sua sensibilità artistica. Per quanto le cause della morte rimangano ancora un mistero, tutti i fans sono vicini alla famiglia che ha richiesto, attraverso il sito ufficiale dell'artista, rispetto per la privacy di questo triste momento.

Eric Carmen, compositore della colonna sonora del film e videogioco Dirty Dancing è morto l'8 Marzo.

Addio al compositore della colonna sonora di Dirty Dancing

Addio Eric Carmen, morto l'8 Marzo 2024 lasciandoci la sua musica che ha accompagnato successi come Dirty Dancing (film) e il suo videogioco.

Eric Carmen: muore il compositore della colonna sonora di Dirty Dancing e del videogioco

Bella Thorne e Julia Fox infiammano il red carpet della diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Con loro anche il regista Tony Kaye (noto per 'American History X' con Edward Norton) e lo sceneggiatore e attore Vito Schnabel. Le star statunitensi hanno infatti presentato in anteprima il film 'The Trainer', una dark-comedy dal cast stellare che include anche nomi del calibro di Steven Van Zandt , Beverly D'Angelo, Gina Gershon, Stephen Dorff, Lenny Kravitz, Paris Hilton e John McEnroe.La trama della commedia dolceamaraJack Flex (Vito Schnabel, nonché anche sceneggiatore del film) è un uomo stravagante, spiantato e tutto muscoli. Nel suo cassetto ha un sogno quasi maniacale: apparire sul canale di televendite preferito della madre per promuovere un attrezzo evidentemente pericoloso che, a suo dire, potenzierebbe la quantità di Hope Molecules, delle fantomatiche molecole della speranza nel cervello umano. Autoproclamatosi trainer di star hollywoodiane, in una settimana dovrà sfidare la grandiosa menzogna che è la sua vita.The Trainer alla Festa del Cinema di Roma: le parole del cast in conferenza stampaIn conferenza stampa - datata domenica 20 ottobre - Tony Kaye e il resto del cast hanno presentato ai giornalisti The Trainer, proiettato fuori concorso alla diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/rebellevague/status/1837074344373039385")&nbsp;Ad aprire le danze ci ha pensato proprio l'eccentrico e visionario regista:&nbsp;&nbsp;“Sono contentissimo di essere qui. Io amo i personaggi che hanno qualcosa da dire. Amo l’umanità. Amo la sfida. Per me Jack [il protagonista, ndr] è un super eroe. È il film più personale che abbia mai fatto. Voglio lavorare con Bella Thorne e Julia Fox per ogni cosa".&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Variety/status/1847371455425892420")&nbsp;E della chitarra che è sul palco con lui, aggiunge: “La porto sempre con me“. Vito Schnabel, attore e sceneggiatore, racconta invece la genesi della sinossi:&nbsp;&nbsp;“Ho scritto novanta pagine nel corso di tre giorni, lavoro che è diventato quello che è la sceneggiatura oggi. L’idea, fondamentalmente, è nata dallo scrivere quello che conoscevo. Film come 'Zoolander' e 'Tropic Thunder' sono importanti per me e hanno fatto da riferimento. Alla fin fine, nel lavoro, si tratta di credere nei propri sogni e rimanere fedeli a sé stessi. Ecco da dove nasce la storia”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/WeCinema/status/1848052009213264059")&nbsp;I riferimenti con Zoolander sono chiari, considerato il cast corale stracolmo di star dello spettacolo. Ma come fare a convincere così tante celebrità? È sempre il medesimo Vito Schnabel a rispondere:&nbsp;“È stato semplicemente un effetto domino. Quando Julia Fox ha detto si, Bella Thorne ha detto sì e cosi via. Paris Hilton e Lenny Kravitz li ho chiamati personalmente“.Bella Thorne e Julia Fox alla ricerca dell'American DreamTutti i riflettori, sul red carpet ma anche in conferenza stampa, sono inevitabilmente puntati sulle due attrici protagoniste: Bella Thorne e Julia Fox. Entrambe hanno raccontato il proprio percorso all'interno del film (già definito dalla critica come il più coraggioso di Tony Kaye).&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GettyVIP/status/1848131528431120890")&nbsp;Julia Fox – che in conferenza stampa non indossa le cuffie per la traduzione in quanto nata a Milano e perfettamente in grado di parlare italiano -,&nbsp;racconta:&nbsp;&nbsp;“Ho semplicemente pensato che sarebbe stato stupido non accettare questo ruolo. Ero in un momento della mia vita in cui era bello venire al lavoro e essere qualcun altro. È stata una sorta di terapia. Tony, inoltre, è uno di quei registi che ti fa fare tutto quello che vuoi. E non è da poco“.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Shanznew/status/1847976570390278539")&nbsp;Lo stesso vale per Bella Thorne:&nbsp;“Ero una fan di Tony da tempo. Non conosco bene il mondo dell’arte, sono quasi ignorante in senso. Eppure la sceneggiatura mi ha convinto, è stato incredibile girare questo film. Non ho mai lavorato a niente del genere prima d’ora“.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/_snookbiebs/status/1848123289220124831")&nbsp;Entrambe hanno poi approfondito il tema dell'American Dream. Un argomento delicato ma di inevitabile affronto, dal momento che la trama del film fuori concorso narra di un esperto di fitness intento a conquistare fama e fortuna mentre vive con sua madre a Los Angeles. La prima a rispondere è sempre Bella Thorne:&nbsp;&nbsp;“I social media sono una corretta rappresentazione dell’American Dream, nel. Anche il film lo è. È un costante equilibrio tra speranza e caduta“.twitterEmbed("https://x.com/JustJared/status/1848202298620526755")&nbsp;Anche Julia Fox dice la sua, in maniera piuttosto incisiva:&nbsp;&nbsp;“L’American Dream è un’illusione. Appena l’hai raggiunto diventa qualcos’altro. Lo definirei più che altro un American Nightmare: potresti fare sempre meglio, essere sempre meglio. Penso che sia importante fare arte e basta. Inoltre, penso che la fama oggi sia cheap, tutti sono famosi con i social. È che cosa fai con quella fama che conta“.

Bella Thorne e Julia Fox infiammano il red carpet della diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Con loro anche il regista Tony Kaye (noto per 'American History X' con Edward Norton) e lo sceneggiatore e attore Vito Schnabel. Le star statunitensi hanno infatti presentato in anteprima il film 'The Trainer', una dark-comedy dal cast stellare che include anche nomi del calibro di Steven Van Zandt , Beverly D'Angelo, Gina Gershon, Stephen Dorff, Lenny Kravitz, Paris Hilton e John McEnroe.<h2>La trama della commedia dolceamara</h2>Jack Flex (Vito Schnabel, nonché anche sceneggiatore del film) è un uomo stravagante, spiantato e tutto muscoli. Nel suo cassetto ha un sogno quasi maniacale: apparire sul canale di televendite preferito della madre per promuovere un attrezzo evidentemente pericoloso che, a suo dire, potenzierebbe la quantità di Hope Molecules, delle fantomatiche molecole della speranza nel cervello umano. Autoproclamatosi trainer di star hollywoodiane, in una settimana dovrà sfidare la grandiosa menzogna che è la sua vita.<h3>The Trainer alla Festa del Cinema di Roma: le parole del cast in conferenza stampa</h3>In conferenza stampa - datata domenica 20 ottobre - Tony Kaye e il resto del cast hanno presentato ai giornalisti The Trainer, proiettato fuori concorso alla diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/rebellevague/status/1837074344373039385")&nbsp;Ad aprire le danze ci ha pensato proprio l'eccentrico e visionario regista:&nbsp;&nbsp;<blockquote>“Sono contentissimo di essere qui. Io amo i personaggi che hanno qualcosa da dire. Amo l’umanità. Amo la sfida. Per me Jack [il protagonista, ndr] è un super eroe. È il film più personale che abbia mai fatto. Voglio lavorare con Bella Thorne e Julia Fox per ogni cosa".</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Variety/status/1847371455425892420")&nbsp;E della chitarra che è sul palco con lui, aggiunge: “La porto sempre con me“. Vito Schnabel, attore e sceneggiatore, racconta invece la genesi della sinossi:&nbsp;&nbsp;“Ho scritto novanta pagine nel corso di tre giorni, lavoro che è diventato quello che è la sceneggiatura oggi. L’idea, fondamentalmente, è nata dallo scrivere quello che conoscevo. Film come 'Zoolander' e 'Tropic Thunder' sono importanti per me e hanno fatto da riferimento. Alla fin fine, nel lavoro, si tratta di credere nei propri sogni e rimanere fedeli a sé stessi. Ecco da dove nasce la storia”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/WeCinema/status/1848052009213264059")&nbsp;I riferimenti con Zoolander sono chiari, considerato il cast corale stracolmo di star dello spettacolo. Ma come fare a convincere così tante celebrità? È sempre il medesimo Vito Schnabel a rispondere:&nbsp;<blockquote>“È stato semplicemente un effetto domino. Quando Julia Fox ha detto si, Bella Thorne ha detto sì e cosi via. Paris Hilton e Lenny Kravitz li ho chiamati personalmente“.</blockquote><h2>Bella Thorne e Julia Fox alla ricerca dell'American Dream</h2>Tutti i riflettori, sul red carpet ma anche in conferenza stampa, sono inevitabilmente puntati sulle due attrici protagoniste: Bella Thorne e Julia Fox. Entrambe hanno raccontato il proprio percorso all'interno del film (già definito dalla critica come il più coraggioso di Tony Kaye).&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GettyVIP/status/1848131528431120890")&nbsp;Julia Fox – che in conferenza stampa non indossa le cuffie per la traduzione in quanto nata a Milano e perfettamente in grado di parlare italiano -,&nbsp;racconta:&nbsp;<blockquote>&nbsp;“Ho semplicemente pensato che sarebbe stato stupido non accettare questo ruolo. Ero in un momento della mia vita in cui era bello venire al lavoro e essere qualcun altro. È stata una sorta di terapia. Tony, inoltre, è uno di quei registi che ti fa fare tutto quello che vuoi. E non è da poco“.</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Shanznew/status/1847976570390278539")&nbsp;Lo stesso vale per Bella Thorne:&nbsp;<blockquote>“Ero una fan di Tony da tempo. Non conosco bene il mondo dell’arte, sono quasi ignorante in senso. Eppure la sceneggiatura mi ha convinto, è stato incredibile girare questo film. Non ho mai lavorato a niente del genere prima d’ora“.</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/_snookbiebs/status/1848123289220124831")&nbsp;Entrambe hanno poi approfondito il tema dell'American Dream. Un argomento delicato ma di inevitabile affronto, dal momento che la trama del film fuori concorso narra di un esperto di fitness intento a conquistare fama e fortuna mentre vive con sua madre a Los Angeles. La prima a rispondere è sempre Bella Thorne:&nbsp;&nbsp;<blockquote>“I social media sono una corretta rappresentazione dell’American Dream, nel. Anche il film lo è. È un costante equilibrio tra speranza e caduta“.</blockquote>twitterEmbed("https://x.com/JustJared/status/1848202298620526755")&nbsp;Anche <a href="https://gaming.libero.it/kanye-west-denunciato-per-sfruttamento-per-creare-la-sua-nuova-app">Julia Fox</a> dice la sua, in maniera piuttosto incisiva:&nbsp;&nbsp;<blockquote>“L’American Dream è un’illusione. Appena l’hai raggiunto diventa qualcos’altro. Lo definirei più che altro un American Nightmare: potresti fare sempre meglio, essere sempre meglio. Penso che sia importante fare arte e basta. Inoltre, penso che la fama oggi sia cheap, <a href="https://gaming.libero.it/achille-costacurta-dalla-dipendenza-dai-social-alle-ultime-storie-shock-su-instagram">tutti sono famosi con i social</a>. È che cosa fai con quella fama che conta“.</blockquote>

Il film di Tony Kaye racconta la storia di un esperto di fitness che va in cerca di fama e fortuna perseguendo la sua versione del sogno americano

Roma: Bella Thorne e Julia Fox presentano 'The Trainer'

Il film di Tony Kaye racconta la storia di Jack, un esperto di fitness che persegue la propria versione del sogno americano in cerca di fama e fortuna 

Festa del Cinema di Roma: Bella Thorne e Julia Fox presentano 'The Trainer'

Il mondo del gaming e del fast food si incontrano ancora una volta con una novità unica: Pizza Hut ha lanciato un innovativo accessorio per la PlayStation 5 chiamato PIZZAWRMR, un dispositivo progettato per mantenere calde le fette di pizza durante le intense sessioni di gioco. Questo prodotto nasce come soluzione ingegnosa per tutti coloro che non vogliono allontanarsi dalla console nemmeno per un attimo, nemmeno per mangiare.Cosa è il PIZZAWRMR? Un’idea Originale di Pizza Hut CanadaIl PIZZAWRMR è uno scaldapizza unico, progettato appositamente per integrarsi con il design della PS5, sfruttando il calore che la console emette durante l’utilizzo. Il dispositivo, disponibile come progetto scaricabile per la stampa 3D, permette agli utenti di stampare e assemblare il proprio PIZZAWRMR. Il design si ispira al tetto rosso iconico di Pizza Hut e si posiziona sopra la console, utilizzando l’aria calda della PS5 per mantenere le fette di pizza alla temperatura ideale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PizzaHutCanada/status/1851314858995654787")&nbsp;Il design del PIZZAWRMR è pensato per essere pratico ed efficace. Progettato per posizionarsi sulla parte superiore della PS5, il dispositivo si apre come un laptop per offrire facile accesso al vano scaldapizza. Questo “coperchio” contiene un piccolo vassoio che può ospitare diverse fette, mantenendole calde e pronte da gustare durante il gioco. L’utilizzo dell’aria calda espulsa dalla PS5 è un’idea geniale, che consente di riscaldare la pizza senza dover collegare il PIZZAWRMR a una fonte di energia esterna.&nbsp;Pizza Hut consiglia agli utenti di utilizzare un vassoio di alluminio all’interno del PIZZAWRMR per evitare che briciole o tracce di grasso danneggino la console, preservando così l’igiene della PS5 e facilitando la pulizia. È una soluzione semplice ma ingegnosa che aggiunge praticità e comfort a questo gadget per i gamers.Crea il tuo PIZZAWRMR? Istruzioni per la Stampa 3DPer chi vuole possedere questo accessorio unico, Pizza Hut ha messo a disposizione i file per la stampa 3D del PIZZAWRMR sul proprio sito. Chiunque si registri può scaricare gratuitamente i file necessari per la stampa del dispositivo, che può essere facilmente realizzato da chi possiede una stampante 3D con un piano di almeno 15 x 15 pollici.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PizzaHutCanada/status/1852020504544100766")&nbsp;Il processo di stampa richiede solo pochi passaggi, e per completare il gadget sarà necessario un po’ di montaggio e l’aggiunta del vassoio interno. Questa iniziativa è perfetta per coloro che amano il fai-da-te e sono appassionati di gadget esclusivi e creativi legati al mondo del gaming e del cibo.&nbsp;Negli ultimi anni, le grandi catene di fast food hanno intensificato le collaborazioni con il mondo del gaming, creando campagne virali e prodotti unici per raggiungere il vasto pubblico dei videogiocatori. Il PIZZAWRMR è solo uno degli esempi più recenti di questa tendenza, ma non è certo il primo. KFC, ad esempio, ha lanciato nel 2020 la KFConsole, una console ibrida con un cassetto riscaldante per il pollo fritto.&nbsp;L’idea del PIZZAWRMR non solo è innovativa ma è anche un perfetto esempio di marketing virale. Con l’aumento del numero di videogiocatori nel mondo, le catene come Pizza Hut trovano nel gaming un modo per connettersi con una fascia demografica di consumatori più giovane e digitalmente attiva.&nbsp;Il PIZZAWRMR, infatti, è stato progettato per attirare l’attenzione dei giocatori che passano ore alla console, offrendo una soluzione divertente e pratica per gustarsi una fetta di pizza senza dover interrompere la partita. Con la sua semplicità e funzionalità, il dispositivo è destinato a diventare oggetto di discussione su blog di tecnologia, pagine social, e community online di gaming.

Il mondo del gaming e del fast food si incontrano ancora una volta con una novità unica: Pizza Hut ha lanciato un innovativo accessorio per la PlayStation 5 chiamato PIZZAWRMR, un dispositivo progettato per mantenere calde le fette di pizza durante le intense sessioni di gioco. Questo prodotto nasce come soluzione ingegnosa per tutti coloro che non vogliono allontanarsi dalla console nemmeno per un attimo, nemmeno per mangiare.<h2>Cosa è il PIZZAWRMR? Un’idea Originale di Pizza Hut Canada</h2>Il PIZZAWRMR è uno scaldapizza unico, progettato appositamente per integrarsi con il design della PS5, sfruttando il calore che la console emette durante l’utilizzo. Il dispositivo, disponibile come progetto scaricabile per la stampa 3D, permette agli utenti di stampare e assemblare il proprio PIZZAWRMR. Il design si ispira al tetto rosso iconico di Pizza Hut e si posiziona sopra la console, utilizzando l’aria calda della PS5 per mantenere le fette di pizza alla temperatura ideale.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PizzaHutCanada/status/1851314858995654787")&nbsp;Il design del PIZZAWRMR è pensato per essere pratico ed efficace. Progettato per posizionarsi sulla parte superiore della PS5, il dispositivo si apre come un laptop per offrire facile accesso al vano scaldapizza. Questo “coperchio” contiene un piccolo vassoio che può ospitare diverse fette, mantenendole calde e pronte da gustare durante il gioco. L’utilizzo dell’aria calda espulsa dalla PS5 è un’idea geniale, che consente di riscaldare la pizza senza dover collegare il PIZZAWRMR a una fonte di energia esterna.&nbsp;Pizza Hut consiglia agli utenti di utilizzare un vassoio di alluminio all’interno del PIZZAWRMR per evitare che briciole o tracce di grasso danneggino la console, preservando così l’igiene della PS5 e facilitando la pulizia. È una soluzione semplice ma ingegnosa che aggiunge praticità e comfort a questo gadget per i gamers.<h3>Crea il tuo PIZZAWRMR? Istruzioni per la Stampa 3D</h3>Per chi vuole possedere questo accessorio unico, Pizza Hut ha messo a disposizione i file per la stampa 3D del PIZZAWRMR sul proprio sito. Chiunque si registri può scaricare gratuitamente i file necessari per la stampa del dispositivo, che può essere facilmente realizzato da chi possiede una stampante 3D con un piano di almeno 15 x 15 pollici.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/PizzaHutCanada/status/1852020504544100766")&nbsp;Il processo di stampa richiede solo pochi passaggi, e per completare il gadget sarà necessario un po’ di montaggio e l’aggiunta del vassoio interno. Questa iniziativa è perfetta per coloro che amano il fai-da-te e sono appassionati di gadget esclusivi e creativi legati al mondo del gaming e del cibo.&nbsp;Negli ultimi anni, le grandi catene di fast food hanno intensificato le collaborazioni con il mondo del gaming, creando campagne virali e prodotti unici per raggiungere il vasto pubblico dei videogiocatori. Il PIZZAWRMR è solo uno degli esempi più recenti di questa tendenza, ma non è certo il primo. KFC, ad esempio, ha lanciato nel 2020 la KFConsole, una console ibrida con un cassetto riscaldante per il pollo fritto.&nbsp;L’idea del PIZZAWRMR non solo è innovativa ma è anche un perfetto esempio di marketing virale. Con l’aumento del numero di videogiocatori nel mondo, le catene come Pizza Hut trovano nel gaming un modo per connettersi con una fascia demografica di consumatori più giovane e digitalmente attiva.&nbsp;Il PIZZAWRMR, infatti, è stato progettato per attirare l’attenzione dei giocatori che passano ore alla console, offrendo una soluzione divertente e pratica per gustarsi una fetta di pizza senza dover interrompere la partita. Con la sua semplicità e funzionalità, il dispositivo è destinato a diventare oggetto di discussione su blog di tecnologia, pagine social, e community online di gaming.

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