Stefano Pioli è protagonista, ancora una volta, di indiscrezioni sul suo futuro in panchina. Negli anni 80 però sognava con i videogame
Il Milan non decolla ma Stefano Pioli, classe 1965, sembra ancora legato alla panchina rossonera. Ieri, 22 aprile, una nuova sconfitta durante il derby e l’esonero sembra sempre più vicino. In attesa delle conferme sull’addio di Pioli, noi scegliamo di volare negli anni 80, tra le fila dell’Hellas e il trionfo di un fatidico videogame.
È il 2019 quando Stefano Pioli arriva alla panchina del Milan in qualità di CT, i tifosi sono sorpresi e preoccupati, non sanno bene cosa aspettarsi dal nuovo allenatore. Il Milan è in crisi e ha bisogno di una nuova visione. E Pioli riesce a stupire tutti in pochissimo tempo, la squadra vince, è forte, domina le classifiche fino al raggiungimento dell’obiettivo finale: lo scudetto. Pioli is on fire gridano tutti. Ma, a dare il via a questa storia, c’è qualcosa di ancor più inaspettato, un videogame.
Torniamo indietro nel tempo e diamo uno sguardo alla panchina dell’Hellas Verona, tra i volti dei giocatori troveremo un giovanissimo Stefano Pioli, in compagnia di Galderisi, Bortolazzi e Volpecina, guidati da Osvaldo Bagnoli. Siamo a fine anni 80’, il calcio è al massimo del successo e le panchine sono popolate da vere e proprie leggende dello sport. Ma una nuova passione si insinua tra giocatori e appassionati, lo sport più bello del mondo conquista un nuovo spazio, quello digitale, al calcio giocato sul campo si affianca quello giocato sullo schermo e i videogame travolgono e conquistano tutti. Il piccolo schermo conquista perché apre le porte non solo agli aspiranti giocatori ma riesce a portare con sé tutte le professioni legate allo sport. E così, in panchina, ad accomunare i calciatori non c’è solo la passione per il campo ma anche quella per i videogame. Pioli incluso, che con i compagni condivide l’entusiamo per un gioco relativamente nuovo ma certamente innovativo, si tratta di Football Manager, il videogame con cui misurare le proprie abilità strategiche e tattiche e che, avrebbe aiutato Pioli a scoprire un vero e proprio talento. Pioli è on fire grazie ad un videogame.
20 edizioni fino alla più recente, Football Manager 2024, che con un gameplay sempre migliore, punta a fornire un’esperienza di gioco praticamente perfetta. Il nome è lo stesso ma la saga attuale non coincide con la serie di videogame lanciata a partire dal 1982. Oggi FM, mantiene caratteristiche di gioco manageriale calcistico ma in chiave rivisitata. Centinaia di campionati, Paesi da rappresentare e panchine da gestire, Football Manager è il gioco perfetto per testare le proprie skills da allenatore - un po’ accade durante ogni partita - alla console, al pc e, in caso l’edizione fosse FM 2024, anche in esclusiva su Netflix game da mobile.
Consigliati
Arriva Big Fun Games, un nuovo editore per gli adattamenti di film, serie TV e fumetti
F1: weekend importantissimo per Hamilton in Ungheria
Il nuovo titolo di LEVEL-5 annunciato al: Level-5 Vision 2024
Italia-Turchia: questa sera la prima amichevole pre-europei con le regole "No PlayStation" di Spalletti
Husqvarna il futuro del gaming ti taglia anche l'erba
Valorant: il Parma e Totem insieme per il progetto game changers
Arriva Big Fun Games, un nuovo editore per gli adattamenti di film, serie TV e fumetti
F1: weekend importantissimo per Hamilton in Ungheria
Il nuovo titolo di LEVEL-5 annunciato al: Level-5 Vision 2024
Italia-Turchia: questa sera la prima amichevole pre-europei con le regole "No PlayStation" di Spalletti
Husqvarna il futuro del gaming ti taglia anche l'erba
Valorant: il Parma e Totem insieme per il progetto game changers