Salve, gamers appassionati! Sono Giovanni e vi do il benvenuto alla 9° puntata della rubrica Neuro Gaming. Oggi parliamo di psicologia applicata ai giochi competitivi, un'arma segreta per ogni team e ogni player di eSports.Psicologia Applicata agli Esports: La Chiave del SuccessoGli esports sono un mondo di adrenalina, sfide mentali e pressione. I professionisti devono affrontare enormi sfide mentali, come stress, ansia da prestazione e decisioni rapide. In questo contesto, la psicologia diventa fondamentale per il successo.Tecniche di Rilassamento e coachingI giocatori utilizzano tecniche di rilassamento come respiri profondi e meditazioni per prepararsi alle competizioni. Il training mentale migliora concentrazione, decision making, memoria e coordinazione.&nbsp;Il coach psicologico diventa essenziale per superare barriere mentali e gestire emozioni. Campioni come NiKo di Counter-Strike: Global Offensive confermano l'importanza del coaching psicologico nel loro successo.Il Collegamento tra Mente e Gioco: Una Prospettiva NeuroscientificaA livello neuroscientifico, le tecniche di rilassamento influenzano direttamente il cervello. La respirazione profonda attiva il sistema parasimpatico, riducendo lo stress e aumentando la produzione di endorfine. La meditazione stimola onde cerebrali alfa, promuovendo calma mentale e concentrazione.&nbsp;La psicologia è la chiave del successo negli Esports. Con tecniche di rilassamento, training mentale e coaching psicologico, i giocatori possono massimizzare il loro potenziale.&nbsp;La 9° puntata della rubrica Neurogaming finisce qui. Se vi è piaciuto, lasciate un like al reel e commentate le vostre esperienze con le tecniche di rilassamento. Grazie per essere stati con noi e vi aspettiamo alla prossima puntata!

Salve, gamers appassionati! Sono Giovanni e vi do il benvenuto alla 9° puntata della rubrica Neuro Gaming. Oggi parliamo di psicologia applicata ai giochi competitivi, un'arma segreta per ogni team e ogni player di eSports.<h2>Psicologia Applicata agli Esports: La Chiave del Successo</h2>Gli esports sono un mondo di adrenalina, sfide mentali e pressione. I professionisti devono affrontare enormi sfide mentali, come stress, ansia da prestazione e decisioni rapide. In questo contesto, la psicologia diventa fondamentale per il successo.<h3>Tecniche di Rilassamento e coaching</h3>I giocatori utilizzano tecniche di rilassamento come respiri profondi e meditazioni per prepararsi alle competizioni. Il training mentale migliora concentrazione, decision making, memoria e coordinazione. &nbsp;Il coach psicologico diventa essenziale per superare barriere mentali e gestire emozioni. Campioni come NiKo di Counter-Strike: Global Offensive confermano l'importanza del coaching psicologico nel loro successo.<h3>Il Collegamento tra Mente e Gioco: Una Prospettiva Neuroscientifica</h3>A livello neuroscientifico, le tecniche di rilassamento influenzano direttamente il cervello. La respirazione profonda attiva il sistema parasimpatico, riducendo lo stress e aumentando la produzione di endorfine. La meditazione stimola onde cerebrali alfa, promuovendo calma mentale e concentrazione. &nbsp;La psicologia è la chiave del successo negli Esports. Con tecniche di rilassamento, training mentale e coaching psicologico, i giocatori possono massimizzare il loro potenziale. &nbsp;La 9° puntata della rubrica Neurogaming finisce qui. Se vi è piaciuto, lasciate un like al reel e commentate le vostre esperienze con le tecniche di rilassamento. Grazie per essere stati con noi e vi aspettiamo alla prossima puntata!

 l'importanza della psicologia negli esports, evidenziando l'uso di tecniche di rilassamento, il training mentale e il coaching psicologico 

Tecniche di rilassamento negli Esport

Abbiamo esplorato l'importanza della psicologia negli esports, evidenziando l'uso di tecniche di rilassamento, il training mentale e il coaching psicologico 

Neuro Gaming: rilassamento ed esport

Arrivano grandi novità per tutti gli utenti di Amazon Prime ed in particolare per tutti gli usufruitori del servizio gaming, perchè nelle prossime settimane, saranno disponibili senza costi aggiuntivi ben 3 giochi tripla A, riscattabili dalla sezione dedicata di Twitch, tra cui il nuovissimoSuicide Squad Kill The Justice League oppure Rise of The Tomb Raider.Prime gaming regalerà 3 tripla A&nbsp;Dopo aver visto i rincari dedicati all'universo di Xbox Game Pass, legati soprattutto all'arrivo di tantissime esclusive first party fin dal day 1, oggi tocca parlare di un altro grande servizio in abbonamento, tra più utilizzati in tutto il mondo anche al di fuori del contesto gaming, stiamo parlando ovviamente di Amazon Prime.&nbsp;&nbsp;Non crediamo vi sia bisogno di raccontarvi cosa sia Amazon Prime e la sua sezione dedicata al gaming, di cui vi avevamo già parlato durante il periodo di lancio della serie Prime video Fallout, con la possibilità per tutti gli utenti di scaricare senza costi aggiuntivi gli ultimi capitoli del videogioco e immergersi nel mondo di una delle saghe più amate degli ultimi anni di Bethesda.&nbsp;Per condire l'estate di tutti gli abbonati, Amazon ha deciso di regalare ai propri utenti la possibilità di scaricare, senza costi aggiuntivi, 3 giochi molto interessanti, in arrivo nelle prossime settimane: Suicide Squad Kill The Justice League, Rise of The Tomb Raider e Chivalry 2.Suicide Squad: Kill The Justice League, un gioco caotico in cerca di riscattoSuicide Squad: Kill the Justice League è un videogioco d'azione-avventura sviluppato da Rocksteady Studios, noto per il loro lavoro sulla serie di giochi Batman: Arkham. Il gioco è pubblicato da Warner Bros. Interactive Entertainment e fa parte dell'universo DC Comics. È stato annunciato ufficialmente nel 2020 e il rilascio è avvenuto all'inzio del 2024, non senza qualche critica .&nbsp;La storia di Suicide Squad: Kill the Justice League ruota attorno a un gruppo di supercriminali noti come la Suicide Squad, formata da Harley Quinn, Deadshot, Captain Boomerang e King Shark. Sono reclutati da Amanda Waller per affrontare una nuova minaccia: la Justice League è stata controllata mentalmente dal supercriminale Brainiac, e ora i membri della squadra devono eliminare i più potenti eroi della Terra, inclusi Superman, Batman, Wonder Woman, Flash, Green Lantern e altri.&nbsp;Il gioco è un mix di combattimento corpo a corpo e azione con armi da fuoco, caratterizzato da un ambiente open-world ambientato nella città di Metropolis. Ognuno dei 4 &nbsp;personaggio della Suicide Squad, Harley Quinn Deadshot Captain Boomerang King Shark, ha le proprie abilità uniche e uno stile di combattimento distintivo.&nbsp;Rise of The Tomb Raider: una perla importante della old genRise of the Tomb Raider è un videogioco d'azione-avventura sviluppato da Crystal Dynamics e pubblicato da Square Enix. È il seguito del reboot di successo del 2013, Tomb Raider, e rappresenta il secondo capitolo della trilogia che segue le avventure della giovane Lara Croft. Il gioco è stato rilasciato nel 2015 per Xbox One e Xbox 360, e successivamente per PC e PlayStation 4.&nbsp;&nbsp;La storia segue Lara Croft mentre continua la sua evoluzione da giovane archeologa inesperta a esperta cacciatrice di tombe. Dopo gli eventi dell'isola di Yamatai, Lara è determinata a scoprire la verità dietro le leggende di immortali e a completare la ricerca che suo padre aveva iniziato. Questa volta, Lara si dirige in Siberia alla ricerca della città leggendaria di Kitezh, creduta essere la chiave per l'immortalità. Lara si trova a confrontarsi con la Trinità, un'organizzazione segreta paramilitare che cerca di sfruttare i segreti di Kitezh per il proprio guadagno. Durante il suo viaggio, Lara esplorerà ambientazioni estreme, scoprirà antichi misteri e affronterà sfide fisiche e psicologiche.Chivarly 2: le mazzate mediavali sono sempre divertenti&nbsp;Chivalry 2 è un videogioco multigiocatore di combattimento medievale sviluppato da Torn Banner Studios e pubblicato da Tripwire Interactive. È il seguito di Chivalry: Medieval Warfare del 2012. Rilasciato nel giugno 2021, Chivalry 2 è disponibile per diverse piattaforme, inclusi PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S.&nbsp;Il gioco non ha una trama lineare o una campagna single-player tradizionale. Invece, si concentra su battaglie multigiocatore ambientate in epiche scenografie medievali, come castelli, città assediate e campi di battaglia aperti. I giocatori prendono il ruolo di guerrieri appartenenti a due fazioni principali, gli Agatha Knights e i Mason Order, ciascuna con il proprio background e stile visivo distintivo. Il punto focale dell'avventura, resta il combat system, non sfruttato a pieno delle proprie possibilità, ma dal grande impatto, ma il motivo principale per cui va giocato sono le risate in compagnia.&nbsp;

Arrivano grandi novità per tutti gli utenti di Amazon Prime ed in particolare per tutti gli usufruitori del servizio gaming, perchè nelle prossime settimane, saranno disponibili senza costi aggiuntivi ben 3 giochi tripla A, riscattabili dalla sezione dedicata di Twitch, tra cui il nuovissimoSuicide Squad Kill The Justice League oppure Rise of The Tomb Raider.<h2>Prime gaming regalerà 3 tripla A&nbsp;</h2>Dopo aver visto i rincari dedicati all'universo di <a href="https://gaming.libero.it/xbox-game-pass-arrivano-grandi-cambiamenti-e-nuovi-sistemi-di-abbonamento">Xbox Game Pass, </a>legati soprattutto all'arrivo di tantissime esclusive first party fin dal day 1, oggi tocca parlare di un altro grande servizio in abbonamento, tra più utilizzati in tutto il mondo anche al di fuori del contesto gaming, stiamo parlando ovviamente di Amazon Prime.&nbsp;&nbsp;Non crediamo vi sia bisogno di raccontarvi cosa sia Amazon Prime e la sua sezione dedicata al gaming, di cui vi avevamo già parlato durante il periodo di lancio della serie Prime video Fallout, con la possibilità<a href="https://gaming.libero.it/giocare-gratuitamente-tutti-i-fallout-tramite-amazon-luna"> per tutti gli utenti di scaricare senza costi aggiuntivi gli ultimi capitoli del videogioco</a> e immergersi nel mondo di una delle saghe più amate degli ultimi anni di Bethesda.&nbsp;Per condire l'estate di tutti gli abbonati, Amazon ha deciso di regalare ai propri utenti la possibilità di scaricare, senza costi aggiuntivi, 3 giochi molto interessanti, in arrivo nelle prossime settimane: Suicide Squad Kill The Justice League, Rise of The Tomb Raider e Chivalry 2.<h3>Suicide Squad: Kill The Justice League, un gioco caotico in cerca di riscatto</h3>Suicide Squad: Kill the Justice League è un videogioco d'azione-avventura sviluppato da Rocksteady Studios, noto per il loro lavoro sulla serie di giochi Batman: Arkham. Il gioco è pubblicato da Warner Bros. Interactive Entertainment e fa parte dell'universo DC Comics. È stato annunciato ufficialmente nel 2020 e il rilascio è avvenuto all'inzio del 2024, non senza qualche critica .&nbsp; La storia di Suicide Squad: Kill the Justice League ruota attorno a un gruppo di supercriminali noti come la Suicide Squad, formata da Harley Quinn, Deadshot, Captain Boomerang e King Shark. Sono reclutati da Amanda Waller per affrontare una nuova minaccia: la Justice League è stata controllata mentalmente dal supercriminale Brainiac, e ora i membri della squadra devono eliminare i più potenti eroi della Terra, inclusi Superman, Batman, Wonder Woman, Flash, Green Lantern e altri.&nbsp; Il gioco è un mix di combattimento corpo a corpo e azione con armi da fuoco, caratterizzato da un ambiente open-world ambientato nella città di Metropolis. Ognuno dei 4 &nbsp;personaggio della Suicide Squad, Harley Quinn Deadshot Captain Boomerang King Shark, ha le proprie abilità uniche e uno stile di combattimento distintivo.&nbsp;<h3>Rise of The Tomb Raider: una perla importante della old gen</h3>Rise of the Tomb Raider è un videogioco d'azione-avventura sviluppato da Crystal Dynamics e pubblicato da Square Enix. È il seguito del reboot di successo del 2013, Tomb Raider, e rappresenta il secondo capitolo della trilogia che segue le avventure della giovane Lara Croft. Il gioco è stato rilasciato nel 2015 per Xbox One e Xbox 360, e successivamente per PC e PlayStation 4.&nbsp;&nbsp;La storia segue Lara Croft mentre continua la sua evoluzione da giovane archeologa inesperta a esperta cacciatrice di tombe. Dopo gli eventi dell'isola di Yamatai, Lara è determinata a scoprire la verità dietro le leggende di immortali e a completare la ricerca che suo padre aveva iniziato. Questa volta, Lara si dirige in Siberia alla ricerca della città leggendaria di Kitezh, creduta essere la chiave per l'immortalità. Lara si trova a confrontarsi con la Trinità, un'organizzazione segreta paramilitare che cerca di sfruttare i segreti di Kitezh per il proprio guadagno. Durante il suo viaggio, Lara esplorerà ambientazioni estreme, scoprirà antichi misteri e affronterà sfide fisiche e psicologiche.<h3>Chivarly 2: le mazzate mediavali sono sempre divertenti&nbsp;</h3>Chivalry 2 è un videogioco multigiocatore di combattimento medievale sviluppato da Torn Banner Studios e pubblicato da Tripwire Interactive. È il seguito di Chivalry: Medieval Warfare del 2012. Rilasciato nel giugno 2021, Chivalry 2 è disponibile per diverse piattaforme, inclusi PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S.&nbsp; Il gioco non ha una trama lineare o una campagna single-player tradizionale. Invece, si concentra su battaglie multigiocatore ambientate in epiche scenografie medievali, come castelli, città assediate e campi di battaglia aperti. I giocatori prendono il ruolo di guerrieri appartenenti a due fazioni principali, gli Agatha Knights e i Mason Order, ciascuna con il proprio background e stile visivo distintivo. Il punto focale dell'avventura, resta il combat system, non sfruttato a pieno delle proprie possibilità, ma dal grande impatto, ma il motivo principale per cui va giocato sono le risate in compagnia.&nbsp;

Prime Gaming in arrivo 3 giochi senza costi aggiuntivi di cui uno uscito nel 2024

Prime Gaming 3 giochi tripla A in arrivo quest'estate

Per la calda estate dei giocatori di Prime Gaming sono previsti 3 arrivi illustri senza costi aggiuntivi che vi consigliamo di provare

Prime Gaming: 3 giochi tripla A in arrivo gratuitamente

La nuova interpretazione dell’amata serie comica di Greg Daniels, 'The Office', avrebbe le prime due star: Domhnall Gleeson ('Star Wars: L’Ascesa di Skywalker') e Sabrina Impacciatore ('The White Lotus'). I dettagli sui loro ruoli, però, non sono stati resi noti. Lo studio Office Universal Television non ha voluto commentare, se non confermare che il progetto è ancora in fase di sviluppo. La notizia è riportata da&nbsp;Deadline&nbsp;e da altre&nbsp;testate americane che citano fonti vicine alla produzione, ma per il momento è meglio non lasciarsi andare all'entusiasmo visto che il progetto, seppur in evoluzione, è ancora in cantiere. In ogni caso le sorprese, per gli amanti della serie, potrebbero non finire qui: lo sapevate che esiste un videogame, ambientato proprio nella bizzarra filiale cartiera di Scranton?The Office: cosa sappiamo sul rebootA gennaio 2024, Deadline aveva rivelato che il creatore della serie statunitense Greg Daniels aveva ufficialmente messo insieme un team di sviluppo per esplorare idee creative in merito a una nuova stagione di The Office. La serie sarà dunque ambientata nello stesso universo del precedente successo della NBC, a sua volta adattamento della versione britannica del genio della comicità Ricky Gervais.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1781383747369333009")&nbsp;La nuova serie prenderebbe piede in un nuovo ufficio con nuovi personaggi, ma vivrebbe nello stesso mondo della serie mockumentary guidata da Steve Carell, che segue i dipendenti della filiale di Scranton della fittizia Dunder Mifflin Paper Company. Daniels sarebbe già al lavoro con un team di sceneggiatori per creare un nuovo show da lui definito come "un’espansione dell’universo The Office". Michael Koman, co-creatore del docu-reality&nbsp;Nathan for you,&nbsp;avrebbe fatto il suo ingresso tra le menti creative del progetto.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BGR/status/1781405315881115938")&nbsp;La nuova versione di The Office, attesa da tantissimi anni da milioni di fan in tutto il mondo, arriva sicuramente in un momento complesso per Daniels. Il prolifico creatore, infatti, ha recentemente ottenuto il rinnovo dell’ultima stagione per la sua commedia Amazon Upload. Il produttore, inoltre, tornerà a collaborare con Mike Judge per una nuova stagione della sua commedia animata King of the Hill per Hulu.&nbsp;Sabrina Impacciatore e Domhnall Gleeson si uniscono al castL’italiana Sabrina Impacciatore, nota in tutto il mondo per il ruolo della direttrice d'albergo nella seconda stagione di The White Lotus di HBO - per il quale ha ricevuto una nomination agli Emmy come attrice non protagonista in una serie drammatica - si sarebbe unita al cast. L’attrice ha inoltre partecipato all’edizione italiana di Call My Agent e prossimamente sarà nel film di Julian Schnabel In the Hand of Dante, al fianco di Oscar Isaac e Gal Gadot.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Variety/status/1781384958491160957")&nbsp;Domhnall Gleeson, invece, ha recentemente recitato al fianco del medesimo protagonista di The Office Steve Carell nella miniserie di FX The Patient, ottenendo un Golden Globe e una nomination ai Critics Choice Award per la sua interpretazione. Prossimamente lo vedremo nel film di Apple Fountain of Youth, diretto da Guy Ritchie, accanto a John Krasinski (nonché, ovviamente, Jim di The Office) e Natalie Portman.Lo sapevi che esiste un videogioco a tema The Office?L’annuncio del reboot dell’acclamata serie comedy, forse, non sarà l’unica notizia sconvolgente della giornata. È molto probabile, infatti, che molti fan di The Office non sapessero che esiste un videogame ambientato proprio nella filiale di Scranton, in Pennsylvania.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/lebrubsp/status/1780306755638923580")&nbsp;Se pensate di poter sopravvivere al folle posto di lavoro della serie comica della NBC, potete mettervi alla prova bizzarro e frenetico gioco The Office. L’obiettivo è fare scherzi ai propri colleghi per rallentarli ed evitare di farsi distrarre dai visitatori dell'ufficio. Il tutto mentre si cerca di diventare il miglior venditore di carta della Dunder Mifflin, ovviamente.twitterEmbed("https://twitter.com/EstateCollector/status/1047093841059176448")&nbsp;Il videogioco The Office, sviluppato da MumboJumbo, è stato rilasciato per PC basati su Windows il 28 novembre 2007. Per i fan si tratta di un vero e proprio regalo, dal momento che è possibile interagire con i personaggi preferiti della serie, collezionare oggetti di gioco ispirati allo show e divertirsi nei famosi sketch che hanno reso immortale l'amata serie.

La nuova interpretazione dell’amata serie comica di Greg Daniels, 'The Office', avrebbe le prime due star: Domhnall Gleeson ('Star Wars: L’Ascesa di Skywalker') e Sabrina Impacciatore ('The White Lotus'). I dettagli sui loro ruoli, però, non sono stati resi noti. Lo studio Office Universal Television non ha voluto commentare, se non confermare che il progetto è ancora in fase di sviluppo. La notizia è riportata da&nbsp;Deadline&nbsp;e da altre&nbsp;testate americane che citano fonti vicine alla produzione, ma per il momento è meglio non lasciarsi andare all'entusiasmo visto che il progetto, seppur in evoluzione, è ancora in cantiere. In ogni caso le sorprese, per gli amanti della serie, potrebbero non finire qui: lo sapevate che esiste un videogame, ambientato proprio nella bizzarra filiale cartiera di Scranton?<h2>The Office: cosa sappiamo sul reboot</h2>A gennaio 2024, Deadline aveva rivelato che il creatore della <a href="https://gaming.libero.it/halo-continua-il-successo-della-serie-tv-e-arriva-una-nuova-skin-a-tema-su-r6">serie statunitense</a> Greg Daniels aveva ufficialmente messo insieme un team di sviluppo per esplorare idee creative in merito a una nuova stagione di The Office. La serie sarà dunque ambientata nello stesso universo del precedente successo della NBC, a sua volta adattamento della versione britannica del genio della comicità Ricky Gervais.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/DiscussingFilm/status/1781383747369333009")&nbsp;La nuova serie prenderebbe piede in un nuovo ufficio con nuovi personaggi, ma vivrebbe nello stesso mondo della serie mockumentary guidata da Steve Carell, che segue i dipendenti della filiale di Scranton della fittizia Dunder Mifflin Paper Company. Daniels sarebbe già al lavoro con <a href="https://gaming.libero.it/joseph-quinn-da-stranger-things-ai-fantastici-quattro-tutti-i-videogiochi-sulla-serie-tv">un team di sceneggiatori</a> per creare un nuovo show da lui definito come "un’espansione dell’universo The Office". Michael Koman, co-creatore del docu-reality&nbsp;Nathan for you,&nbsp;avrebbe fatto il suo ingresso tra le menti creative del progetto.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/BGR/status/1781405315881115938")&nbsp;La nuova versione di The Office, attesa da tantissimi anni da milioni di fan in tutto il mondo, arriva sicuramente in un momento complesso per Daniels. Il prolifico creatore, infatti, ha recentemente ottenuto il rinnovo dell’ultima stagione per la sua commedia Amazon Upload. Il produttore, inoltre, tornerà a collaborare con Mike Judge per una nuova stagione della sua commedia animata King of the Hill per Hulu.&nbsp;<h3>Sabrina Impacciatore e Domhnall Gleeson si uniscono al cast</h3>L’italiana Sabrina Impacciatore, nota in tutto il mondo per il ruolo della direttrice d'albergo nella seconda stagione di The White Lotus di HBO - per il quale ha ricevuto una nomination agli Emmy come attrice non protagonista in una serie drammatica - si sarebbe unita al cast. L’attrice ha inoltre partecipato all’edizione italiana di Call My Agent e prossimamente sarà <a href="https://gaming.libero.it/batman-novita-sulla-serie-tv-e-i-migliori-videogame-dedicati-all-uomo-pipistrello">nel film di Julian Schnabel</a> In the Hand of Dante, al fianco di Oscar Isaac e Gal Gadot.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Variety/status/1781384958491160957")&nbsp;Domhnall Gleeson, invece, ha recentemente recitato al fianco del medesimo protagonista di The Office Steve Carell nella miniserie di FX The Patient, ottenendo un Golden Globe e una nomination ai Critics Choice Award per la sua interpretazione. Prossimamente lo vedremo nel film di Apple Fountain of Youth, diretto da Guy Ritchie, accanto a John Krasinski (nonché, ovviamente, Jim di The Office) e Natalie Portman.<h2>Lo sapevi che esiste un videogioco a tema The Office?</h2>L’annuncio del reboot dell’acclamata serie comedy, forse, non sarà l’unica notizia sconvolgente della giornata. È molto probabile, infatti, che molti fan di The Office non sapessero che esiste un videogame <a href="https://gaming.libero.it/alessandra-celentano-guarda-sempre-ballando-e-partecipa-ad-un-videogioco">ambientato proprio nella filiale di Scranton</a>, in Pennsylvania.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/lebrubsp/status/1780306755638923580")&nbsp;Se pensate di poter sopravvivere al folle posto di lavoro della serie comica della NBC, potete mettervi alla prova bizzarro e frenetico gioco The Office. L’obiettivo è fare scherzi ai propri colleghi per rallentarli ed evitare di farsi distrarre dai visitatori dell'ufficio. Il tutto mentre si cerca di diventare il miglior venditore di carta della Dunder Mifflin, ovviamente.twitterEmbed("https://twitter.com/EstateCollector/status/1047093841059176448")&nbsp;Il videogioco The Office, sviluppato da MumboJumbo, è stato rilasciato per PC basati su Windows il 28 novembre 2007. Per i fan si tratta di un vero e proprio regalo, dal momento che è possibile interagire con i personaggi preferiti della serie, collezionare oggetti di gioco ispirati allo show e divertirsi nei famosi sketch che hanno reso immortale l'amata serie.

Nel cast della prossima stagione di The Office, c'è anche Sabrina Impacciatore, conosciuta in tutto il mondo grazie al ruolo in The White Lotus

Sabrina Impacciatore è nel cast di The Office

La nuova versione dell’acclamata serie tv, attesa da milioni di fan in tutto il mondo, sarebbe in fase di sviluppo. Nel cast, anche l’attrice italiana conosciuta in tutto il mondo grazie al ruolo in 'The White Lotus'

The Office: la nuova stagione è realtà. E c’è anche Sabrina Impacciatore

Rockstar Games e Take-Two Interactive hanno finalmente confermato ciò che milioni di fan aspettavano: "Grand Theft Auto VI" uscirà alla fine del 2025. Questa notizia arriva come una smentita ai recenti rumors che suggerivano un rinvio del gioco al 2026. L'annuncio ufficiale ha riportato l'entusiasmo tra i giocatori, alimentando ulteriori speculazioni su ciò che potrebbe offrire il prossimo capitolo di questa iconica serie di videogiochi.L'Importanza del Report 2024 di Take-TwoSecondo il report ufficiale di Take-Two per l'anno fiscale 2024, l'azienda ha registrato Net Bookings per 1,35 miliardi di dollari nel quarto trimestre, superando le aspettative grazie al successo di titoli come "NBA 2K24", "Red Dead Redemption" e la serie di "Grand Theft Auto". Per l'intero anno fiscale 2024, le Net Bookings hanno raggiunto i 5,33 miliardi di dollari.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RockstarGTAV/status/1791201411948023944")Strauss Zelnick, presidente e CEO di Take-Two, ha dichiarato: "Abbiamo concluso l'anno fiscale 2024 con risultati eccezionali nel quarto trimestre. Le nostre previsioni per l'anno fiscale 2025 includono Net Bookings di 5,55-5,65 miliardi di dollari, riflettendo il lancio di 'Grand Theft Auto VI' nell'autunno del 2025. Siamo estremamente fiduciosi che Rockstar Games consegnerà un'esperienza di intrattenimento senza pari."&nbsp;Line-Up di Take-Two e Rockstar per il 2025Il 2025 si preannuncia un anno ricco di uscite per Take-Two e le sue sussidiarie, con una line-up che include titoli molto attesi. Ecco alcuni dei giochi più importanti che vedremo il prossimo anno:Zynga: Star Wars Hunters (iOS, Android, Switch) - 4 giugno 2024Zynga: Game of Thrones: Legends (iOS, Android) - Anno fiscale 2025Private Division: Tales of the Shire: A The Lord of the Rings Game (PS5, Xbox Series X|S, PC, Switch) - Anno fiscale 20252K: NBA 2K25 (TBA) - Anno fiscale 20252K: WWE 2K25 (TBA) - Anno fiscale 2025Rockstar Games: Grand Theft Auto VI (PS5, Xbox Series X|S) - Autunno 2025Ghost Story Games: Judas (PS5, Xbox Series X|S, PC) - TBAtwitterEmbed("https://x.com/RockstarGTAV/status/1791201295249883414")Dettagli Finanziari del Quarto Trimestre 2024Nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2024, Take-Two ha registrato una diminuzione delle Net Bookings del 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, totalizzando 1,35 miliardi di dollari. I maggiori contributori a questi risultati sono stati "NBA 2K24", "Grand Theft Auto Online", "Toon Blast", "Empires &amp; Puzzles", e "Red Dead Redemption 2". Le vendite ricorrenti da parte dei consumatori, che includono acquisti in-game e contenuti aggiuntivi, hanno rappresentato il 79% delle Net Bookings totali.&nbsp;&nbsp;Il CEO Strauss Zelnick ha sottolineato l'importanza di mantenere una crescita sequenziale delle Net Bookings per gli anni fiscali 2025, 2026 e 2027, puntando su una pipeline di titoli robusta e variegata per garantire un continuo successo.&nbsp;Con l'uscita di "GTA VI" ora ufficialmente confermata per la fine del 2025, i fan di Rockstar Games possono finalmente iniziare a contare i giorni. Nel frattempo, Take-Two si prepara a un anno emozionante con una line-up impressionante di giochi in arrivo. L'industria dei videogiochi attende con ansia le novità che Rockstar e Take-Two porteranno nel prossimo futuro, promettendo esperienze di gioco straordinarie e successi commerciali senza precedenti.

Rockstar Games e Take-Two Interactive hanno finalmente confermato ciò che milioni di fan aspettavano: "Grand Theft Auto VI" uscirà alla fine del 2025. Questa notizia arriva come una smentita ai recenti rumors che suggerivano un rinvio del gioco al 2026. L'annuncio ufficiale ha riportato l'entusiasmo tra i giocatori, alimentando ulteriori speculazioni su ciò che potrebbe offrire il prossimo capitolo di questa iconica serie di videogiochi.<h2>L'Importanza del Report 2024 di Take-Two</h2>Secondo il report ufficiale di <a href="https://gaming.libero.it/gta-6-tagliati-il-5-dei-dipendenti-di-take-two-e-alcuni-progetti-sono-a-rischio">Take-Two</a> per l'anno fiscale 2024, l'azienda ha registrato Net Bookings per 1,35 miliardi di dollari nel quarto trimestre, superando le aspettative grazie al successo di titoli come "<a href="https://gaming.libero.it/il-nuovo-titolo-di-2-k-nba-2-k24">NBA 2K24</a>", "Red Dead Redemption" e la serie di "<a href="https://gaming.libero.it/gta-6-l-attesa-sta-per-finire">Grand Theft Auto</a>". Per l'intero anno fiscale 2024, le Net Bookings hanno raggiunto i 5,33 miliardi di dollari. &nbsp;twitterEmbed("https://x.com/RockstarGTAV/status/1791201411948023944")Strauss Zelnick, presidente e CEO di Take-Two, ha dichiarato: "Abbiamo concluso l'anno fiscale 2024 con risultati eccezionali nel quarto trimestre. Le nostre previsioni per l'anno fiscale 2025 includono Net Bookings di 5,55-5,65 miliardi di dollari, riflettendo il lancio di 'Grand Theft Auto VI' nell'autunno del 2025. Siamo estremamente fiduciosi che Rockstar Games consegnerà un'esperienza di intrattenimento senza pari."&nbsp;<h3>Line-Up di Take-Two e Rockstar per il 2025</h3>Il 2025 si preannuncia un anno ricco di uscite per Take-Two e le sue sussidiarie, con una line-up che include titoli molto attesi. Ecco alcuni dei giochi più importanti che vedremo il prossimo anno:<ul><li>Zynga: Star Wars Hunters (iOS, Android, Switch) - 4 giugno 2024</li><li>Zynga: Game of Thrones: Legends (iOS, Android) - Anno fiscale 2025</li><li>Private Division: Tales of the Shire: A The Lord of the Rings Game (PS5, Xbox Series X|S, PC, Switch) - Anno fiscale 2025</li><li>2K: NBA 2K25 (TBA) - Anno fiscale 2025</li><li>2K: WWE 2K25 (TBA) - Anno fiscale 2025</li><li>Rockstar Games: <a href="https://gaming.libero.it/gta-6-il-trailer-e-spaziale">Grand Theft Auto VI</a> (PS5, Xbox Series X|S) - Autunno 2025</li><li>Ghost Story Games: Judas (PS5, Xbox Series X|S, PC) - TBA</li></ul>twitterEmbed("https://x.com/RockstarGTAV/status/1791201295249883414")<h3>Dettagli Finanziari del Quarto Trimestre 2024</h3>Nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2024, Take-Two ha registrato una diminuzione delle Net Bookings del 3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, totalizzando 1,35 miliardi di dollari. I maggiori contributori a questi risultati sono stati "NBA 2K24", "Grand Theft Auto Online", "Toon Blast", "Empires &amp; Puzzles", e "Red Dead Redemption 2". Le vendite ricorrenti da parte dei consumatori, che includono acquisti in-game e contenuti aggiuntivi, hanno rappresentato il 79% delle Net Bookings totali. &nbsp;<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/scpsp8_8aa2d36271.jpg" alt="scpsp8.jpg">&nbsp;Il CEO Strauss Zelnick ha sottolineato l'importanza di mantenere una crescita sequenziale delle Net Bookings per gli anni fiscali 2025, 2026 e 2027, puntando su una pipeline di titoli robusta e variegata per garantire un continuo successo.&nbsp;Con l'uscita di "GTA VI" ora ufficialmente confermata per la fine del 2025, i fan di Rockstar Games possono finalmente iniziare a contare i giorni. Nel frattempo, Take-Two si prepara a un anno emozionante con una line-up impressionante di giochi in arrivo. L'industria dei videogiochi attende con ansia le novità che Rockstar e Take-Two porteranno nel prossimo futuro, promettendo esperienze di gioco straordinarie e successi commerciali senza precedenti.

A seguito del report fiscale di Take-two, è stata confermata la data d'uscita di GTA VI, il gioco più atteso dell'anno, entro il prossimo anno fiscale

GTA VI uscirà a fine 2025, arriva la conferma

A seguito del report fiscale di Take-two, è stata confermata la data d'uscita di GTA VI, il gioco più atteso dell'anno, entro il prossimo anno fiscale.

GTA VI uscirà a fine 2025: Rockstar e Take-Two smentiscono i rumors sul rinvio

Epic Games ha annunciato il lancio del suo Epic Games Store su dispositivi mobili, rendendolo disponibile su iOS e Android. Dopo mesi dall'annuncio iniziale, la famosa azienda di videogiochi e tecnologia ha confermato che il suo negozio digitale è ora accessibile per smartphone Android e, per quanto riguarda iPhone, solo per gli utenti dell'Unione Europea.L'Epic Games Store sbarca su mobileNel comunicato stampa ufficiale, Epic ha confermato che l'Epic Games Store è disponibile per il download su dispositivi Android in tutto il mondo. Gli utenti iOS, tuttavia, potranno accedere al negozio solo se si trovano nell'UE. Nonostante l'entusiasmo per l'espansione, Epic ha evidenziato le difficoltà nel processo di installazione, descrivendo i passaggi necessari come complessi a causa delle restrizioni imposte da Apple e Google, che hanno reso l'esperienza di installazione intenzionalmente difficile con "schermate intimidatorie" e molteplici passaggi.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/EpicGames/status/1824405815144382876")&nbsp;Come precedentemente annunciato durante l'evento State of Unreal all'inizio di quest'anno, la versione mobile dell'Epic Games Store segna una svolta significativa, rendendo il negozio il primo store digitale multi-piattaforma dedicato ai videogiochi. Dopo aver dominato su PC e Mac, Epic amplia ora la sua offerta, consentendo agli sviluppatori di beneficiare delle stesse condizioni vantaggiose disponibili sulla versione desktop, come una divisione delle entrate dell'88/12.Fortnite torna sui dispositivi mobiliLa novità più attesa riguarda il ritorno di Fortnite su dispositivi mobili. Dopo essere stato rimosso dagli store di Apple e Google nel 2020, Fortnite è ora disponibile nativamente su smartphone tramite l'Epic Games Store mobile, sia su Android che su iPhone (nell'UE). Gli utenti possono accedere al gioco anche tramite l'AltStore, una piattaforma di terze parti resa possibile grazie alla normativa europea DMA.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LEGOFortnite/status/1824407070080115055")&nbsp;Prima di questo annuncio, l'unico modo per giocare a Fortnite su dispositivi mobili era attraverso servizi di cloud gaming come Xbox Cloud Gaming e Nvidia GeForce Now, specialmente per gli utenti Apple. Ora, con il ritorno ufficiale di Fortnite su dispositivi mobili, i giocatori avranno un accesso diretto e nativo.Gioca a Fall Guys e Rocket League su mobileOltre a Fortnite, Epic ha confermato che anche titoli come Fall Guys e Rocket League Sideswipe sono disponibili per il download su dispositivi Android e iOS (solo in Europa). Fall Guys, il popolare gioco di sopravvivenza a mini-giochi, fa il suo debutto su mobile dopo il successo su PS4, PS5, Switch e Xbox.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/FallGuysGame/status/1824404700868825430")Il futuro del mobile gaming secondo Epic GamesIl fondatore e CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha commentato entusiasta la novità, ringraziando la Commissione Europea per aver consentito questa espansione.&nbsp;"Finalmente il mercato mobile si sta aprendo alla concorrenza," ha dichiarato Sweeney. "Grazie a queste nuove opportunità, gli utenti iOS nell'Unione Europea e tutti i giocatori Android potranno accedere al nostro store, come già fanno su piattaforme aperte come PC e Mac."&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GergelyOrosz/status/1824411376531415118")&nbsp;Sebbene Sweeney abbia riconosciuto che la battaglia per un ecosistema mobile più aperto sia ancora lunga, ha sottolineato che questa mossa rappresenta un importante passo avanti per i consumatori e gli sviluppatori, i quali beneficeranno di una maggiore concorrenza e libertà di scelta.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/TimSweeneyEpic/status/1824416698746712205")&nbsp;L'arrivo dell'Epic Games Store su mobile è un segnale chiaro che l'ecosistema mobile si sta evolvendo, aprendosi finalmente a nuove opportunità per i giocatori e per gli sviluppatori. Con il ritorno di Fortnite e l'espansione di titoli come Fall Guys e Rocket League Sideswipe su smartphone, il mondo del gaming su mobile è destinato a cambiare, offrendo una varietà di titoli di alta qualità accessibili a un numero sempre maggiore di utenti.

Epic Games ha annunciato il lancio del suo Epic Games Store su dispositivi mobili, rendendolo disponibile su iOS e Android. Dopo mesi dall'annuncio iniziale, la famosa azienda di videogiochi e tecnologia ha confermato che il suo negozio digitale è ora accessibile per smartphone Android e, per quanto riguarda iPhone, solo per gli utenti dell'Unione Europea.<h3>L'Epic Games Store sbarca su mobile</h3>Nel comunicato stampa ufficiale, Epic ha confermato che l'Epic Games Store è disponibile per il download su dispositivi Android in tutto il mondo. Gli utenti <a href="https://gaming.libero.it/trovato-l-accordo-fra-apple-e-epic-games">iOS</a>, tuttavia, potranno accedere al negozio solo se si trovano nell'UE. Nonostante l'entusiasmo per l'espansione, Epic ha evidenziato le difficoltà nel processo di installazione, descrivendo i passaggi necessari come complessi a causa delle restrizioni imposte da Apple e Google, che hanno reso l'esperienza di installazione intenzionalmente difficile con "schermate intimidatorie" e molteplici passaggi.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/EpicGames/status/1824405815144382876")&nbsp;Come precedentemente annunciato durante l'evento State of Unreal all'inizio di quest'anno, la versione mobile dell'Epic Games Store segna una svolta significativa, rendendo il negozio il primo store digitale multi-piattaforma dedicato ai videogiochi. Dopo aver dominato su PC e Mac, Epic amplia ora la sua offerta, consentendo agli sviluppatori di beneficiare delle stesse condizioni vantaggiose disponibili sulla versione desktop, come una divisione delle entrate dell'88/12.<h3>Fortnite torna sui dispositivi mobili</h3>La novità più attesa riguarda il ritorno di Fortnite su dispositivi mobili. Dopo essere stato <a href="https://gaming.libero.it/fortnite-guerra-aperta-da-parte-di-apple-a-epic">rimosso dagli store di Apple e Google</a> nel 2020, Fortnite è ora disponibile nativamente su smartphone tramite l'Epic Games Store mobile, sia su Android che su iPhone (nell'UE). Gli utenti possono accedere al gioco anche tramite l'AltStore, una piattaforma di terze parti resa possibile grazie alla normativa europea DMA.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/LEGOFortnite/status/1824407070080115055")&nbsp;Prima di questo annuncio, l'unico modo per giocare a Fortnite su dispositivi mobili era attraverso servizi di cloud gaming come Xbox Cloud Gaming e Nvidia GeForce Now, specialmente per gli utenti Apple. Ora, con il ritorno ufficiale di Fortnite su dispositivi mobili, i giocatori avranno un accesso diretto e nativo.<h3>Gioca a Fall Guys e Rocket League su mobile</h3>Oltre a Fortnite, Epic ha confermato che anche titoli come Fall Guys e Rocket League Sideswipe sono disponibili per il download su dispositivi Android e iOS (solo in Europa). Fall Guys, il popolare gioco di sopravvivenza a mini-giochi, fa il suo debutto su mobile dopo il successo su PS4, PS5, Switch e Xbox.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/FallGuysGame/status/1824404700868825430")<h3>Il futuro del mobile gaming secondo Epic Games</h3>Il fondatore e CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha commentato entusiasta la novità, ringraziando la Commissione Europea per aver consentito questa espansione.&nbsp;<blockquote>"Finalmente il mercato mobile si sta aprendo alla concorrenza," ha dichiarato Sweeney. "Grazie a queste nuove opportunità, gli utenti iOS nell'Unione Europea e tutti i giocatori Android potranno accedere al nostro store, come già fanno su piattaforme aperte come PC e Mac."</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GergelyOrosz/status/1824411376531415118")&nbsp;Sebbene Sweeney abbia riconosciuto che la battaglia per un ecosistema mobile più aperto sia ancora lunga, ha sottolineato che questa mossa rappresenta un importante passo avanti per i consumatori e gli sviluppatori, i quali beneficeranno di una maggiore concorrenza e libertà di scelta. &nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/TimSweeneyEpic/status/1824416698746712205")&nbsp;L'arrivo dell'Epic Games Store su mobile è un segnale chiaro che l'ecosistema mobile si sta evolvendo, aprendosi finalmente a nuove opportunità per i giocatori e per gli sviluppatori. Con il ritorno di Fortnite e l'espansione di titoli come Fall Guys e Rocket League Sideswipe su smartphone, il mondo del <a href="https://gaming.libero.it/mobile-gaming-sono-veri-videogiochi">gaming su mobile</a> è destinato a cambiare, offrendo una varietà di titoli di alta qualità accessibili a un numero sempre maggiore di utenti.

Dopo una lunga attesa, è ufficiale, la piattaforma di gaming di Epic Games sbarca sul mercato mobile

Epic Games Store: ecco la versione mobile su IOS e Android

Epic Games Store arriva su Android e IOS

WarioWare: Move it, il nuovo capitolo della celebre saga di Party Game dedicata al monello Wario, fa il suo trionfante ingresso su Nintendo Switch, portando con sé una carica di caos giocoso e minigiochi assurdi. Mentre il gioco presenta una trama semplice, l'isola turistica e la straordinaria varietà di minigiochi ne fanno un titolo sorprendentemente coinvolgente.Trama e Ambientazione diverse ma che convincono&nbsp;L'isola turistica è la cornice perfetta per le avventure di Wario e compagni. Le pietre speciali, alias joycon, aggiungono un tocco originale alla storia, ma la trama funge principalmente da pretesto per immergersi nei minigiochi. La mancanza di personaggi classici di Super Mario è un rischio che paga, poiché i 20 compagni provenienti dai precedenti titoli WarioWare portano freschezza all'esperienza.Oltre 200 divertentissimi minigiochi tutti da provareI minigiochi sono la vera stella di WarioWare: Move it. La varietà è stupefacente, spaziando da prove di abilità fisica a enigmi mentali, garantendo sempre una sorpresa dietro l'angolo.&nbsp;&nbsp;Il gameplay, caratteristico della serie WarioWare, mantiene l'approccio divertente e caotico.&nbsp;Tuttavia, la necessità di utilizzare i joycon in modalità movimento può risultare problematica.&nbsp;&nbsp;La precisione richiesta per superare alcuni minigiochi può portare a momenti frustranti, specialmente in situazioni multiplayer, dove la competizione è accesa.Scopri le 3 modalità di giocoLa parte migliore del titolo sono ovviamente i minigiochi, che si possono giocare sia in single Player che in multiplayer co-op fino a 4 amici Ovviamente giocare con gli amici rende il gioco molto più divertente e permette di provare tutte le modalità del titolo:Modalità storiaQuesta modalità è dedicata al single player, ma con la possibilità di giocare anche in 2 giocatori, come ho già detto è semplicemente una versione tutorial del gioco molto simpatica. La durata complessiva di questà modalità, senza contare i livelli speciali è di 2/3 ore e ha una difficoltà molto bassa.La modalità party&nbsp;Sicuramente la modalità principale di questo Party Game. Il gioco offre un'ampia gamma di esperienze;Conquista Galattica: Si tratta du un board game, in cui i giocatori sono astronauti e possono avanzare di caselle solo vincendo una serie di minigiochi.&nbsp;&nbsp;1,2,3, Medusa: Una rielaborazione fantasiosa di un classico. La differenza è che bisognerà correre verso Medusa, facendo molta attenzione agli ostacoli e ai minigiochi che possono avvantaggiare o peggiorare la tua situazione.&nbsp;&nbsp;Prova di sopravvivenza: aggiunge la giusta dose di competizione e adrenalina. Si tratta di una gara di logoramento tra giocatori, dove ad essere proclamato vincitore è il personaggio che riuscirà a resistere più turni senza terminare le proprie vite.&nbsp;Dal Dottore: la meno interessante tra le proposte di gioco, bisognerà semplicemente completare una serie di minigiochi, seguendo la direttiva data dal dottore, ad esempio "Completa questo minigioco cantando" o "descrivi minuziosamente tutto ciò che compare a schermo durante il tuo minigioco"&nbsp;&nbsp;La sfida di "Chi gioca davvero": è definita per veri esperti, e si tratta di una modalità di gioco a 4 giocatori dove in 3 parteciperanno attivamente ai giochi, mentre un giocatore sarà controllato dalla CPU. Al termine di ogni minigioco i giocatori dovranno capire chi non ha giocato.&nbsp;La modalità specchioUltima modalità di gioco presente in WarioWare, benché esclusiva per due giocatori, aggiungono varietà e replay value.&nbsp;&nbsp;Nella modalità specchio, uno dei due giocatori avrà i joycon ma si posizionerà di spalle al televisore e dovrà copiare i movimenti del suo compagno, cercando di vincere il maggior numero di minigiochi prima di terminare le vite.Un gioco istantaneo da ripetere decine e decine di volteLa caratteristica che contraddistingue questo titolo ad altri party game è l'immediatezza del titolo.WarioWare:Move it! è un gioco incredibilmente semplice ed intuitivo in cui ogni singolo minigioco ha una durata massima di 5 secondi.&nbsp;Questo permette di finire intere partite nell'arco di 5 massimo 10 minuti, lasciando il giocatore divertito ed affamato di sfida, portandolo subito a giocare ad oltranza decine di partite una dopo l'altra.La Storia di WarioWare: Un Viaggio indimenticabile&nbsp;La saga di WarioWare ha attraversato generazioni di console Nintendo, da Game Boy Advance a Nintendo DS e Wii.&nbsp;Caratterizzata dalla sua stravaganza e dalla rottura delle convenzioni dei giochi tradizionali, ogni titolo ha aggiunto nuove meccaniche e personaggi alla ricca mitologia di Wario.&nbsp;Move it si inserisce perfettamente in questo percorso, portando avanti la tradizione della serie con il suo stile unico e le sue sorprese caotiche.&nbsp;In conclusione, WarioWare: Move it si distingue come un'esperienza di gioco frenetica e divertente sulla Nintendo Switch.&nbsp;La vasta gamma di minigiochi, combinata con le modalità multiplayer coinvolgenti, lo rende un titolo ideale per le serate di divertimento con gli amici. Nonostante qualche difetto nel controllo dei joycon, il gioco riesce a catturare lo spirito unico della serie, offrendo risate e sfide per giocatori di tutte le età.VOTO FINALE 77/100

WarioWare: Move it, il nuovo capitolo della celebre saga di Party Game dedicata al monello Wario, fa il suo trionfante ingresso su Nintendo Switch, portando con sé una carica di caos giocoso e minigiochi assurdi. Mentre il gioco presenta una trama semplice, l'isola turistica e la straordinaria varietà di minigiochi ne fanno un titolo sorprendentemente coinvolgente.<h2 style="margin-left:0px;">Trama e Ambientazione diverse ma che convincono&nbsp;</h2>L'isola turistica è la cornice perfetta per le avventure di Wario e compagni. Le pietre speciali, alias joycon, aggiungono un tocco originale alla storia, ma la trama funge principalmente da pretesto per immergersi nei minigiochi. La mancanza di personaggi classici di Super Mario è un rischio che paga, poiché i 20 compagni provenienti dai precedenti titoli WarioWare portano freschezza all'esperienza.<h3 style="margin-left:0px;">Oltre 200 divertentissimi minigiochi tutti da provare</h3>I minigiochi sono la vera stella di WarioWare: Move it. La varietà è stupefacente, spaziando da prove di abilità fisica a enigmi mentali, garantendo sempre una sorpresa dietro l'angolo.&nbsp;&nbsp;Il gameplay, caratteristico della serie WarioWare, mantiene l'approccio divertente e caotico.&nbsp; Tuttavia, la necessità di utilizzare i joycon in modalità movimento può risultare problematica.&nbsp;&nbsp;La precisione richiesta per superare alcuni minigiochi può portare a momenti frustranti, specialmente in situazioni multiplayer, dove la competizione è accesa.<h2 style="margin-left:0px;">Scopri le 3 modalità di gioco</h2>La parte migliore del titolo sono ovviamente i minigiochi, che si possono giocare sia in single Player che in multiplayer co-op fino a 4 amici Ovviamente giocare con gli amici rende il gioco molto più divertente e permette di provare tutte le modalità del titolo:<h3>Modalità storia</h3>Questa modalità è dedicata al single player, ma con la possibilità di giocare anche in 2 giocatori, come ho già detto è semplicemente una versione tutorial del gioco molto simpatica. La durata complessiva di questà modalità, senza contare i livelli speciali è di 2/3 ore e ha una difficoltà molto bassa.<h3 style="margin-left:0px;">La modalità party&nbsp;</h3>Sicuramente la modalità principale di questo Party Game. Il gioco offre un'ampia gamma di esperienze;Conquista Galattica: Si tratta du un board game, in cui i giocatori sono astronauti e possono avanzare di caselle solo vincendo una serie di minigiochi.&nbsp;&nbsp;1,2,3, Medusa: Una rielaborazione fantasiosa di un classico. La differenza è che bisognerà correre verso Medusa, facendo molta attenzione agli ostacoli e ai minigiochi che possono avvantaggiare o peggiorare la tua situazione.&nbsp;&nbsp;Prova di sopravvivenza: aggiunge la giusta dose di competizione e adrenalina. Si tratta di una gara di logoramento tra giocatori, dove ad essere proclamato vincitore è il personaggio che riuscirà a resistere più turni senza terminare le proprie vite.&nbsp;Dal Dottore: la meno interessante tra le proposte di gioco, bisognerà semplicemente completare una serie di minigiochi, seguendo la direttiva data dal dottore, ad esempio "Completa questo minigioco cantando" o "descrivi minuziosamente tutto ciò che compare a schermo durante il tuo minigioco"&nbsp;&nbsp;La sfida di "Chi gioca davvero": è definita per veri esperti, e si tratta di una modalità di gioco a 4 giocatori dove in 3 parteciperanno attivamente ai giochi, mentre un giocatore sarà controllato dalla CPU. Al termine di ogni minigioco i giocatori dovranno capire chi non ha giocato.&nbsp;<h3 style="margin-left:0px;">La modalità specchio</h3>Ultima modalità di gioco presente in WarioWare, benché esclusiva per due giocatori, aggiungono varietà e replay value.&nbsp;&nbsp;Nella modalità specchio, uno dei due giocatori avrà i joycon ma si posizionerà di spalle al televisore e dovrà copiare i movimenti del suo compagno, cercando di vincere il maggior numero di minigiochi prima di terminare le vite.<h3>Un gioco istantaneo da ripetere decine e decine di volte</h3>La caratteristica che contraddistingue questo titolo ad altri party game è l'immediatezza del titolo. WarioWare:Move it! è un gioco incredibilmente semplice ed intuitivo in cui ogni singolo minigioco ha una durata massima di 5 secondi.&nbsp; Questo permette di finire intere partite nell'arco di 5 massimo 10 minuti, lasciando il giocatore divertito ed affamato di sfida, portandolo subito a giocare ad oltranza decine di partite una dopo l'altra.<h2 style="margin-left:0px;">La Storia di WarioWare: Un Viaggio indimenticabile<span style="color:rgb(15,15,15);font-family:Söhne, ui-sans-serif, system-ui, -apple-system, &quot;Segoe UI&quot;, Roboto, Ubuntu, Cantarell, &quot;Noto Sans&quot;, sans-serif, &quot;Helvetica Neue&quot;, Arial, &quot;Apple Color Emoji&quot;, &quot;Segoe UI Emoji&quot;, &quot;Segoe UI Symbol&quot;, &quot;Noto Color Emoji&quot;;">&nbsp;</h2>La saga di WarioWare ha attraversato generazioni di console Nintendo, da Game Boy Advance a Nintendo DS e Wii.&nbsp; Caratterizzata dalla sua stravaganza e dalla rottura delle convenzioni dei giochi tradizionali, ogni titolo ha aggiunto nuove meccaniche e personaggi alla ricca mitologia di Wario.&nbsp; Move it si inserisce perfettamente in questo percorso, portando avanti la tradizione della serie con il suo stile unico e le sue sorprese caotiche.&nbsp;In conclusione, WarioWare: Move it si distingue come un'esperienza di gioco frenetica e divertente sulla Nintendo Switch.&nbsp; La vasta gamma di minigiochi, combinata con le modalità multiplayer coinvolgenti, lo rende un titolo ideale per le serate di divertimento con gli amici. Nonostante qualche difetto nel controllo dei joycon, il gioco riesce a catturare lo spirito unico della serie, offrendo risate e sfide per giocatori di tutte le età.<h3 style="margin-left:0px;"> VOTO FINALE 77/100</h3>

La recensione di WarioWare:Move It! Il nuovo Party game di Nintendo

WarioWare: Move It! la recensione

Ecco la recensione del party game più sopra le righe di sempre. Cosa ne pensiamo riguardo WarioWare:Move it! ?

Recensione di WarioWare: Move it!

Adele non ci sta, il Pride non si tocca, anche se a farlo è un suo fan nel pieno di uno dei suoi concerti. È successo sabato primo giugno, data fortemente simbolica dato che, in tutto il mondo, giungo è il mese del Pride, la manifestazione che celebra la cultura e i diritti della comunità LGBTQIA+.Adele rimprovera il fan che insulta il PrideIl primo di giugno prende il via il Pride Month, il mese de Pride, in tutto il mondo e, proprio quel giorno, la cantante Adele stava tenendo un concerto nella città di Las Vegas inaugurando lo show proprio con un invito a godersi il mese del Pride. “Buon Pride Month a tutti” aveva detto la cantante&nbsp; quando all’improvviso dal pubblico si sente gridare che “il Pride fa schifo”. Sentendo quelle parole Adele decide di non rimanere in silenzio e redarguire la persona che ha insultato la manifestazione.&nbsp;“Il Pride fa schifo? Sei venuto al mio show per dire che il Pride fa schifo? Sei forse stupido? Non essere ridicolo. Se non hai niente di carino da dire, stai zitto. Va bene?”.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/reel/C7wqP57h0zG/?igsh=MWgwdm54OTU1MWJrbg%3D%3D")&nbsp;Adele non è nuova nei suoi interventi di sostegno ai diritti della comunità LGBTQIA+ e, più volte, le è capitato di dover interrompere i concerti per riprendere il pubblico a causa di comportamenti scorretti, tra oggetti lanciati sul palco e insulti gridati dal pubblico. Nel 2021, in occasione di un’intervista Adele ringraziò la comunità LGBTQIA+ per averla resa la donna che è:&nbsp;“Da sempre le persone con cui mi capisco all’istante sono omosessuali. I legami che ho sviluppato con i miei amici gay sono molto forti, e grazie a loro sono diventata spericolata, senza avere paura di nulla. È meraviglioso aver esteso questi legami all’intera comunità gay, il che mi fa sentire la loro lealtà in ogni momento. Ed è chiaro che il supporto ha anche a che fare con quanto ai gay piacciano le voci potenti come la mia”.&nbsp;Adele e la passione folle per i videogiochiTutti ormai conosciamo il coraggio di Adele ma forse in pochi sanno che la cantante è anche una grandissima appassionata di videogiochi. Addirittura pare abbia speso una cifra folle, 15 mila sterline, per arredare la sua casa nel Sussex con alcuni pezzi vintage dedicati a Pacman e a Space invaders.“Si sta costruendo una vera e propria stanza dedicata solo a questo”&nbsp;E per chi pensa che la stanza videogiochi sia pensata per il figlio, beh si sbaglia. È proprio Adel ad essere appassionata di videogiochi e non solo, il tema del gioco, ricorrente anche in alcune delle sue canzoni anche se legato ad un significato più sentimentale, è di sicuro un tema fondamentale per l’arredo delle sue case. Prima di trasferirsi nel Sussex infatti, la cantante aveva arredato la sua precedente dimora con una sala da biliardo e una da bowling.

Adele non ci sta, il Pride non si tocca, anche se a farlo è un suo fan nel pieno di uno dei suoi concerti. È successo sabato primo giugno, data fortemente simbolica dato che, in tutto il mondo, giungo è il mese del Pride, la manifestazione che celebra la cultura e i diritti della comunità LGBTQIA+.<h2>Adele rimprovera il fan che insulta il Pride</h2>Il primo di giugno prende il via il <a href="https://gaming.libero.it/pride-month-luci-e-ombre-nello-sviluppo-dei-videogiochi-lgbtqia">Pride Month</a>, il mese de Pride, in tutto il mondo e, proprio quel giorno, la cantante Adele stava tenendo un concerto nella città di Las Vegas inaugurando lo show proprio con un invito a godersi il mese del Pride. “Buon Pride Month a tutti” aveva detto la cantante&nbsp; quando all’improvviso dal pubblico si sente gridare che “il Pride fa schifo”. Sentendo quelle parole Adele decide di non rimanere in silenzio e redarguire la persona che ha insultato la manifestazione.&nbsp;<blockquote>“Il Pride fa schifo? Sei venuto al mio show per dire che il Pride fa schifo? Sei forse stupido? Non essere ridicolo. Se non hai niente di carino da dire, stai zitto. Va bene?”.</blockquote>&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/reel/C7wqP57h0zG/?igsh=MWgwdm54OTU1MWJrbg%3D%3D")&nbsp;Adele non è nuova nei suoi interventi di sostegno ai diritti della comunità LGBTQIA+ e, più volte, le è capitato di dover interrompere i concerti per riprendere il pubblico a causa di comportamenti scorretti, tra oggetti lanciati sul palco e insulti gridati dal pubblico. Nel 2021, in occasione di un’intervista Adele ringraziò la comunità LGBTQIA+ per averla resa la donna che è:&nbsp;<blockquote>“Da sempre le persone con cui mi capisco all’istante sono omosessuali. I legami che ho sviluppato con i miei amici gay sono molto forti, e grazie a loro sono diventata spericolata, senza avere paura di nulla. È meraviglioso aver esteso questi legami all’intera comunità gay, il che mi fa sentire la loro lealtà in ogni momento. Ed è chiaro che il supporto ha anche a che fare con quanto ai gay piacciano le voci potenti come la mia”.</blockquote>&nbsp;<h3>Adele e la passione folle per i videogiochi</h3>Tutti ormai conosciamo il coraggio di Adele ma forse in pochi sanno che la cantante è anche una grandissima appassionata di videogiochi. Addirittura pare abbia speso una cifra folle, 15 mila sterline, per arredare la sua casa nel Sussex con alcuni pezzi vintage dedicati a Pacman e a Space invaders.<blockquote>“Si sta costruendo una vera e propria stanza dedicata solo a questo”</blockquote>&nbsp;E per chi pensa che la stanza videogiochi sia pensata per il figlio, beh si sbaglia. È proprio Adel ad essere appassionata di videogiochi e non solo, il tema del gioco, ricorrente anche in alcune delle sue canzoni anche se legato ad un significato più sentimentale, è di sicuro un tema fondamentale per l’arredo delle sue case. Prima di trasferirsi nel Sussex infatti, la cantante aveva arredato la sua precedente dimora con una sala da biliardo e una da bowling.

Adele inaugura il mese del Pride difendendo la manifestazione durante un suo concerto

Adele risponde ad un fan che insulta il Pride

La cantante ha fermato il suo concerto per rispondere ad un fan che aveva insultato il Pride


Adele ama i videogiochi e il Pride. Ecco come ha sgridato un fan che ha insultato la manifestazione

Neuro Gaming

Notizia shock dalla lega coreana di League of Legends, i Gen.G, campioni in carica del campionato più prestigioso del MOBA di Riot Games, salutano ben 4 dei loro giocatori, i cui contratti sono scaduti dopo i Mondiali, in cui la squadra coreana ha avuto una prestazione abbastanza deludente considerate le grandissime aspettative del pubblico per il team.Chi se ne va dai Gen.GAndranno in free agency 4 dei giocatori titolari della squadra in nero e oro, il top laner Choi "Doran" Hyeon-joon, il jungler Han "Peanut" Wang-ho, il support Yoo "Delight" Hwang-joon e soprattuto il midlaner Jeong "Chovy" Ji-hoon, che dal 2021 a oggi è stato il protagonista del team.&nbsp;Se la rimozione di Doran e Peanut potrebbe sembrare giustificata vista la loro performance ai Mondiali, considerata insufficiente da molti dei fan, fa molto grattare la testa la decisione di lasciare andare Delight, che insieme al prodigio classe 2005 Kim "Peyz" Su-hwan è stato il terrore di tutte le botlane coreane, e soprattutto quella di non rinnovare immediatamente il contratto di Chovy, che non solo è stato fra i migliori giocatori del team per tutto l'anno, ma è anche amatissimo dai fan sia in Corea che nell'Ovest (con i fan occidentali del giocatore che si sono ribattezzati "Church of Chovy), anche se la decisione di mantenere Peyz è molto oculata, vista la giovanissima età dell'ADC e il suo grandissimo potenziale di crescita, sia a livello meccanico che sul piano mentale.Chi potrebbe arrivarePremettendo che nella regione coreana non è inusuale vedere giocatori a cui scade il contratto e lasciano in via ufficiale l'organizzazione, per poi tornare allo stesso team qualche mese dopo, per Gen.G bisogna immediatamente pensare a dei rimpiazzi nel caso i giocatori a cui vogliono dare un contratto accettino delle offerte da altri team, soprattutto dalla ricchissima LPL cinese, che spesso e volentieri acquista giocatori coreani.&nbsp;Nel caso di Peanut, è già stato fatto il nome di Kim "Canyon" Geon-bu, il campione del mondo dell'edizione 2020 (in cui è stato anche MVP della finale) infatti ha da poco lasciato i DPLUS KIA e sarebbe veramente un ottimo acquisto per portare ai Gen.G un pò di quell'esperienza nel vincere i trofei più importanti, che sono sempre sfuggiti dalle mani di questa organizzazione.&nbsp;Per sostituire Doran invece alcuni rumour circondano Kim "Kiin" Gi-in, l'abilissimo toplaner ex-Afreeca Freecs che ha da poco lasciato i KT Rolster, con cui quest'anno ha avuto un ottima annata, riguardo il rimpiazzo di Delight ci sono molte meno voci, anche se si vocifera riguardo a un altro giocatore dei KT Rolster che ha da poco lasciato l'organizzazione della Korea Telecom, Son "Lehends" Si-woo, conosciuto per il suo playstyle aggressivo e i suoi pick poco convenzionali.L'insostituibile ChovyL'unico pezzo che sembra davvero impossibile da rimpiazzare è proprio Chovy, considerato da molti l'erede di Lee "Faker" Sang-hyeok, il classe 2001 non ha davvero nessun giocatore in Corea che si possa comparare a lui a livello di abilità meccanica, se non il quattro volte campione del mondo Faker e sembra che il piano di Gen.G sia di offrirgli un nuovo, ricchissimo contratto, anche se l'ombra di un trasferimento in Cina aleggia sul fuoriclasse della midlane e potrebbe davvero rovinare i piani di Gen.G, che dovrebbero ripiegare su opzioni inferiori, a meno di un ritorno a sorpresa in Corea del Sud di Lee "Scout" Yee-chan.

Notizia shock dalla lega coreana di League of Legends, i Gen.G, campioni in carica del campionato più prestigioso del MOBA di Riot Games, salutano ben 4 dei loro giocatori, i cui contratti sono scaduti dopo i Mondiali, in cui la squadra coreana ha avuto una prestazione abbastanza deludente considerate le grandissime aspettative del pubblico per il team.<h2>Chi se ne va dai Gen.G</h2>Andranno in free agency 4 dei giocatori titolari della squadra in nero e oro, il top laner Choi "Doran" Hyeon-joon, il jungler Han "Peanut" Wang-ho, il support Yoo "Delight" Hwang-joon e soprattuto il midlaner Jeong "Chovy" Ji-hoon, che dal 2021 a oggi è stato il protagonista del team.&nbsp;Se la rimozione di Doran e Peanut potrebbe sembrare giustificata vista la loro performance ai Mondiali, considerata insufficiente da molti dei fan, fa molto grattare la testa la decisione di lasciare andare Delight, che insieme al prodigio classe 2005 Kim "Peyz" Su-hwan è stato il terrore di tutte le botlane coreane, e soprattutto quella di non rinnovare immediatamente il contratto di Chovy, che non solo è stato fra i migliori giocatori del team per tutto l'anno, ma è anche amatissimo dai fan sia in Corea che nell'Ovest (con i fan occidentali del giocatore che si sono ribattezzati "Church of Chovy), anche se la decisione di mantenere Peyz è molto oculata, vista la giovanissima età dell'ADC e il suo grandissimo potenziale di crescita, sia a livello meccanico che sul piano mentale.<h2>Chi potrebbe arrivare</h2>Premettendo che nella regione coreana non è inusuale vedere giocatori a cui scade il contratto e lasciano in via ufficiale l'organizzazione, per poi tornare allo stesso team qualche mese dopo, per Gen.G bisogna immediatamente pensare a dei rimpiazzi nel caso i giocatori a cui vogliono dare un contratto accettino delle offerte da altri team, soprattutto dalla ricchissima LPL cinese, che spesso e volentieri acquista giocatori coreani.&nbsp;Nel caso di Peanut, è già stato fatto il nome di Kim "Canyon" Geon-bu, il campione del mondo dell'edizione 2020 (in cui è stato anche MVP della finale) infatti ha da poco lasciato i DPLUS KIA e sarebbe veramente un ottimo acquisto per portare ai Gen.G un pò di quell'esperienza nel vincere i trofei più importanti, che sono sempre sfuggiti dalle mani di questa organizzazione.&nbsp;Per sostituire Doran invece alcuni rumour circondano Kim "Kiin" Gi-in, l'abilissimo toplaner ex-Afreeca Freecs che ha da poco lasciato i KT Rolster, con cui quest'anno ha avuto un ottima annata, riguardo il rimpiazzo di Delight ci sono molte meno voci, anche se si vocifera riguardo a un altro giocatore dei KT Rolster che ha da poco lasciato l'organizzazione della Korea Telecom, Son "Lehends" Si-woo, conosciuto per il suo playstyle aggressivo e i suoi pick poco convenzionali.<h3>L'insostituibile Chovy</h3>L'unico pezzo che sembra davvero impossibile da rimpiazzare è proprio Chovy, considerato da molti l'erede di Lee "Faker" Sang-hyeok, il classe 2001 non ha davvero nessun giocatore in Corea che si possa comparare a lui a livello di abilità meccanica, se non il quattro volte campione del mondo Faker e sembra che il piano di Gen.G sia di offrirgli un nuovo, ricchissimo contratto, anche se l'ombra di un trasferimento in Cina aleggia sul fuoriclasse della midlane e potrebbe davvero rovinare i piani di Gen.G, che dovrebbero ripiegare su opzioni inferiori, a meno di un ritorno a sorpresa in Corea del Sud di Lee "Scout" Yee-chan.

Sono finiti 4 dei contratti dei giocatori del team campione in carica della LCK, fra tutti spicca soprattutto il midlaner Chovy

Rebuild Gen.G: salutano 4 dei giocatori di League of Legends

L'organizzazione che milita in LCK ha salutato la maggior parte del loro roster di League of Legends, fra cui la stella della midlane Chovy, lasciando molti dubbi sul futuro del team

Gen.G: Scadono i contratti di 4 giocatori del team di League of Legends 

Benvenuti a un nuovo episodio di Tek Trek! Oggi ci immergiamo nell'universo del gaming per esaminare da vicino il tanto atteso Logitech G Pro X Superlight.&nbsp;Il miglior Mouse da GamingCon il suo design ultraleggero e una serie di caratteristiche all'avanguardia, questo mouse promette di sollevare l'esperienza di gioco a nuove altezze. Uniamoci mentre esploriamo le sue specifiche e scopriamo se è veramente all'altezza delle aspettative dei giocatori più esigenti.Design e Ergonomia:Il Logitech G Pro X Superlight cattura l'attenzione con il suo design minimalista e ultraleggero, pensato per massimizzare il comfort e la maneggevolezza. Con un peso inferiore ai 63 grammi, questo mouse offre una sensazione di leggerezza senza pari, ideale per lunghe sessioni di gioco senza affaticamento. La sua forma ambidestra e le superfici trattate con finitura opaca offrono una presa salda e confortevole per una precisione ottimale.Tecnologia Avanzata:Al cuore del Logitech G Pro X Superlight troviamo la tecnologia avanzata progettata per prestazioni di gioco superiori. Dotato di un sensore HERO 25K di ultima generazione, questo mouse offre una sensibilità regolabile fino a 25.600 DPI per una precisione eccezionale in ogni situazione di gioco. La sua velocità di tracciamento massima di oltre 400 IPS (pollici al secondo) assicura una risposta istantanea e una registrazione precisa dei movimenti, garantendo un vantaggio competitivo in ogni partita.Connessione Wireless LIGHTSPEED:Una delle caratteristiche distintive del Logitech G Pro X Superlight è la connessione wireless LIGHTSPEED, che offre un'esperienza di gioco senza fili priva di ritardi e senza compromessi sulle prestazioni. Grazie alla tecnologia proprietaria di Logitech, questa connessione wireless ad alte prestazioni offre una latenza praticamente zero e una stabilità eccezionale, consentendo ai giocatori di godere di una libertà di movimento totale senza sacrificare la reattività.Autonomia della Batteria:Nonostante le sue dimensioni ridotte, il Logitech G Pro X Superlight vanta un'autonomia della batteria eccezionale. Con una singola carica, questo mouse può durare fino a 70 ore di gioco senza interruzioni, permettendo ai giocatori di concentrarsi completamente sulla partita senza preoccuparsi di dover ricaricare frequentemente il dispositivo. Inoltre, la tecnologia di ricarica rapida consente di ottenere un'ora di gioco con soli 5 minuti di ricarica, garantendo che il divertimento non debba mai fermarsi.

Benvenuti a un nuovo episodio di Tek Trek! Oggi ci immergiamo nell'universo del gaming per esaminare da vicino il tanto atteso Logitech G Pro X Superlight.&nbsp;<h2>Il miglior Mouse da Gaming</h2>Con il suo design ultraleggero e una serie di caratteristiche all'avanguardia, questo mouse promette di sollevare l'esperienza di gioco a nuove altezze. Uniamoci mentre esploriamo le sue specifiche e scopriamo se è veramente all'altezza delle aspettative dei giocatori più esigenti.<h3>Design e Ergonomia:</h3>Il Logitech G Pro X Superlight cattura l'attenzione con il suo design minimalista e ultraleggero, pensato per massimizzare il comfort e la maneggevolezza. Con un peso inferiore ai 63 grammi, questo mouse offre una sensazione di leggerezza senza pari, ideale per lunghe sessioni di gioco senza affaticamento. La sua forma ambidestra e le superfici trattate con finitura opaca offrono una presa salda e confortevole per una precisione ottimale.<h3>Tecnologia Avanzata:</h3>Al cuore del Logitech G Pro X Superlight troviamo la tecnologia avanzata progettata per prestazioni di gioco superiori. Dotato di un sensore HERO 25K di ultima generazione, questo mouse offre una sensibilità regolabile fino a 25.600 DPI per una precisione eccezionale in ogni situazione di gioco. La sua velocità di tracciamento massima di oltre 400 IPS (pollici al secondo) assicura una risposta istantanea e una registrazione precisa dei movimenti, garantendo un vantaggio competitivo in ogni partita.<h3>Connessione Wireless LIGHTSPEED:</h3>Una delle caratteristiche distintive del Logitech G Pro X Superlight è la connessione wireless LIGHTSPEED, che offre un'esperienza di gioco senza fili priva di ritardi e senza compromessi sulle prestazioni. Grazie alla tecnologia proprietaria di Logitech, questa connessione wireless ad alte prestazioni offre una latenza praticamente zero e una stabilità eccezionale, consentendo ai giocatori di godere di una libertà di movimento totale senza sacrificare la reattività.<h3>Autonomia della Batteria:</h3>Nonostante le sue dimensioni ridotte, il Logitech G Pro X Superlight vanta un'autonomia della batteria eccezionale. Con una singola carica, questo mouse può durare fino a 70 ore di gioco senza interruzioni, permettendo ai giocatori di concentrarsi completamente sulla partita senza preoccuparsi di dover ricaricare frequentemente il dispositivo. Inoltre, la tecnologia di ricarica rapida consente di ottenere un'ora di gioco con soli 5 minuti di ricarica, garantendo che il divertimento non debba mai fermarsi.

Mettiamo a confronto gli ultimi due modelli di mouse da gaming della Logitech

Logitech G Pro X Superlight, le due versioni a confronto

Qual è il miglior mouse da game della Logitech? Analizziamo l'ultimo modello e la sua versione precedente

Tek Trek, il miglior mouse Logitech 

Questi giorni sembra che tutti si stiano domandando la stessa cosa: che fine ha fatto Chuck Norris? Questo perché l’attore 84enne, specialista di svariate arti marziali (tra cui tra cui Karate, Taekwondo e Judo), è divenuto protagonista di un inaspettato video virale che lo immortala mentre solleva enormi pesi con il bilanciere senza alcun problema e, soprattutto, senza alcun apparente sforzo fisico. Pertanto, non possiamo che constatare come il volto della popolare serie televisiva ‘Walker Texas Ranger’ non solo sia più in forma che mai, ma sembri ancora essere del tutto invincibile. A dimostrarlo, ci pensa anche il suo ruolo in Crime Boss: Rockay City, uno sparatutto in prima persona del 2023 che imita consapevolmente vecchi film polizieschi e che, pertanto, raccoglie un cast di attori di punta degli anni Ottanta e Novanta.Uno sparatutto in prima persona con Chuck Norris, Danny Trejo e Danny GloverCrime Boss: Rockay City (2023), sviluppato da Ingame Studios e pubblicato da 505 Games, è un brutale sparatutto in prima persona pubblicato inizialmente sulla piattaforma Epic Games Store e poi distribuito per PlayStation 5 e Xbox Series X/S.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Grantcity900K/status/1643458121363234816")&nbsp;In Crime Boss, i giocatori assumono il ruolo di Travis Baker, interpretato da Michael Madsen, nonché uno dei cosiddetti attori “feticcio” di Quentin Tarantino, con il quale ha lavorato per Le iene (1992), Kill Bill (Volume 1, 2003, e Volume 2, 2004), The Hateful Eight (2015) e C'era una volta a... Hollywood (2019).&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1640376120573870082")&nbsp;Ma torniamo a noi. Travis Baker non è che un famoso criminale degli inferi della Florida degli anni Novanta che cerca di reclutare nuovi membri della squadra, al fine di affrontare non pochi gangster per diventare, come suggerisce il nome stesso del gioco, il “boss del crimine”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GameSpot/status/1601057472927498243")&nbsp;Tra rapine, assalti a camion e attacchi di guerriglia varia, il giocatore si ritroverà a guidare una squadra di quattro criminali. Le missioni possono essere svolte sia in modo stealth che entrando ad armi spianate, dovendo poi però fare i conti con le orde di gang rivali e agenti di polizia. Tra questi ultimi, troviamo proprio lui: l'invincibile Chuck Norris.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/new_games_new/status/1641970055842869253")&nbsp;L’attore e artista marziale interpreta infatti l’omonimo sceriffo Norris, nonché l’integerrimo Capo della polizia di Rockay City, che cercherà in ogni modo di liberare i vari territori della città dalle gang. Il videogioco, che permette di respirare un’aria nostalgica da film polizieschi anni Ottanta e Novanta (come Arma Letale e Beverly Hills Cop), si avvale della presenza di altre note star del settore.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ComicBook/status/1601057752440250369")&nbsp;Su tutte, lo sparatutto può contare anche su Danny Trejo, nelle vesti di uno spietato boss della malavita, ma anche su Danny Glover, un ex poliziotto ora al servizio di Baker. Tra i presenti, annoveriamo anche Michael Rooker, che gestisce un gruppo di mercenari, Kim Basinger, nei panni di un’informatrice e Vanilla Ice, rapper e boss della droga di Rockay City.Chuck Norris protagonista di un video in cui si allena a 84 anniDa star dello schermo a volto senza tempo di meme che ironizzano ed esaltano proprio la sua ineluttabile invincibilità (“Chuck Norris non ha paura delle altezze, sono le altezze che hanno paura di Chuck Norris”), l’attore è diventato in questi giorni protagonista di un video che lo immortala durante un duro allenamento.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/reel/C-2-oV5vk8q/")&nbsp;È proprio il figlio di Chuck Norris a riprendere il padre 84enne mentre solleva pesi con il bilanciere come se niente fosse. Più in forma che mai, il figlio gli domanda che cosa sta facendo. Il medesimo Chuck Norris, evidentemente consapevole della sua aurea imbattibile, risponde con nonchalance: “Mi sto solo riscaldando”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/njomor_/status/1824491133654692259")&nbsp;La didascalia auto-ironica del video, non a caso, recita: “Si dice che quando finisco il mio allenamento i pesi devono prendersi una pausa”. Pertanto - neanche alla veneranda età di 84 anni - non ci sono pesi o criminali che tengano, in presenza di Chuck Norris. A confermarlo, ci pensa anche e proprio il suo ruolo di sceriffo nel recente sparatutto Crime Boss: Rockay City di Ingame Studios.

Questi giorni sembra che tutti si stiano domandando la stessa cosa: che fine ha fatto Chuck Norris? Questo perché l’attore 84enne, specialista di svariate arti marziali (tra cui tra cui Karate, Taekwondo e Judo), è divenuto protagonista di un inaspettato video virale che lo immortala mentre solleva enormi pesi con il bilanciere senza alcun problema e, soprattutto, senza alcun apparente sforzo fisico. Pertanto, non possiamo che constatare come il volto della popolare serie televisiva ‘Walker Texas Ranger’ non solo sia più in forma che mai, ma sembri ancora essere del tutto invincibile. A dimostrarlo, ci pensa anche il suo ruolo in Crime Boss: Rockay City, uno sparatutto in prima persona del 2023 che imita consapevolmente vecchi film polizieschi e che, pertanto, raccoglie un cast di attori di punta degli anni Ottanta e Novanta.<h2>Uno sparatutto in prima persona con Chuck Norris, Danny Trejo e Danny Glover</h2>Crime Boss: Rockay City (2023), sviluppato da Ingame Studios e pubblicato da 505 Games, è <a href="https://gaming.libero.it/ruiner-il-brutale-sparatutto-diventa-un-film-diretto-da-wes-ball">un brutale sparatutto in prima persona</a> pubblicato inizialmente sulla piattaforma Epic Games Store e poi distribuito per PlayStation 5 e Xbox Series X/S.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/Grantcity900K/status/1643458121363234816")&nbsp;In Crime Boss, i giocatori assumono il ruolo di Travis Baker, interpretato da Michael Madsen, nonché uno dei cosiddetti attori “feticcio” di Quentin Tarantino, con il quale ha lavorato per Le iene (1992), Kill Bill (Volume 1, 2003, e Volume 2, 2004), The Hateful Eight (2015) e C'era una volta a... Hollywood (2019).&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/IGN/status/1640376120573870082")&nbsp;Ma torniamo a noi. Travis Baker non è che un famoso criminale degli inferi della Florida degli anni Novanta che cerca di reclutare nuovi membri della squadra, al fine di affrontare non pochi gangster per diventare, come suggerisce il nome stesso del gioco, il “boss del crimine”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/GameSpot/status/1601057472927498243")&nbsp;Tra rapine, assalti a camion e attacchi di guerriglia varia, il giocatore si ritroverà a guidare una squadra di quattro criminali. Le missioni possono essere svolte sia in modo stealth che entrando ad armi spianate, dovendo poi però fare i conti con le orde di gang rivali e <a href="https://gaming.libero.it/giappone-agente-di-polizia-scoperto-giocando-ai-videogiochi-in-servizio">agenti di polizia</a>. Tra questi ultimi, troviamo proprio lui: l'invincibile Chuck Norris.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/new_games_new/status/1641970055842869253")&nbsp;L’attore e artista marziale interpreta infatti l’omonimo sceriffo Norris, nonché l’integerrimo Capo della polizia di Rockay City, che cercherà in ogni modo di liberare i vari territori della città dalle gang. Il videogioco, che permette di respirare un’aria nostalgica da film polizieschi anni Ottanta e Novanta (come Arma Letale e Beverly Hills Cop), si avvale della presenza di altre note star del settore.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/ComicBook/status/1601057752440250369")&nbsp;Su tutte, lo sparatutto può contare anche su Danny Trejo, nelle vesti di uno spietato boss della malavita, ma anche su Danny Glover, un ex poliziotto ora al servizio di Baker. Tra i presenti, annoveriamo anche Michael Rooker, che gestisce un gruppo di mercenari, Kim Basinger, nei panni di un’informatrice e Vanilla Ice, <a href="https://gaming.libero.it/tredici-pietro-il-nuovo-singolo-del-rapper-figlio-di-gianni-morandi">rapper</a> e boss della droga di Rockay City.<h3>Chuck Norris protagonista di un video in cui si allena a 84 anni</h3>Da star dello schermo a <a href="https://gaming.libero.it/allegri-dal-meme-dei-videogiochi-alla-crisi-per-la-champions">volto senza tempo di meme</a> che ironizzano ed esaltano proprio la sua ineluttabile invincibilità (“Chuck Norris non ha paura delle altezze, sono le altezze che hanno paura di Chuck Norris”), l’attore è diventato in questi giorni protagonista di un video che lo immortala durante un duro allenamento.&nbsp;instagramEmbed("https://www.instagram.com/reel/C-2-oV5vk8q/")&nbsp;È proprio il figlio di Chuck Norris a riprendere il padre 84enne mentre solleva pesi con il bilanciere come se niente fosse. Più in forma che mai, il figlio gli domanda che cosa sta facendo. Il medesimo Chuck Norris, evidentemente consapevole della sua aurea imbattibile, risponde con nonchalance: “Mi sto solo riscaldando”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/njomor_/status/1824491133654692259")&nbsp;La didascalia auto-ironica del video, non a caso, recita: “Si dice che quando finisco il mio allenamento i pesi devono prendersi una pausa”. Pertanto - neanche alla veneranda età di 84 anni - non ci sono pesi o criminali che tengano, in presenza di Chuck Norris. A confermarlo, ci pensa anche e proprio il suo ruolo di sceriffo nel recente sparatutto Crime Boss: Rockay City di Ingame Studios.

Il noto attore e artista marziale, classe 1940, tenta in ogni modo di liberare la città dalle gang in uno sparatutto in prima persona 

Chuck Norris è il protagonista di uno sparatutto anni ‘80

Il noto attore e artista marziale, classe 1940, tenta in ogni modo di liberare la città dalle gang in uno sparatutto in prima persona che presenta un cast di attori cult degli anni Ottanta e Novanta

Che fine ha fatto Chuck Norris? L’attore, più in forma che mai, è il protagonista di uno sparatutto in prima persona

Nella serata di ieri, al gran gala di Call of Duty, con il COD Next, sono svelati molti dettagli riguardanti il futuro del franchise e i progetti correlati, oltre a molto spazio dedicato a Call of Duty Black Ops 6 di cui troverete un riassunto sul nostro sito, si è parlato di Warzone, con il fatidico annuncio che ha spazzato via i dubbi su tutte quelle voci di corridoio che si sono palesate negli ultimi giorni, insieme a vari rumors che parlavano proprio di un possibile ritorno della mappa originale all'interno della Battle Royale di Call of Duty.&nbsp;Warzone nel 2025 tornerà ad essere giocabile VerdanskActivision ha scelto il palcoscenico più importante dell'anno per gli annunci e per i video reveal, che potessero scatenare di più la community, quello del COD NEXT, un evento dal vivo che si ripete dal 2022, in cui Activision porta su un palco dal vivo il proprio prossimo Call of Duty in uscita, in questo caso Call of Duty Black Ops 6, e attraverso interviste ai developer, sessioni di gameplay con content creator selezionati e molto altro, lancia gli ultimi annunci prima dell'uscita del gioco ufficiale, permettendo a tutti di comprendere la direzione del franchise per il prossimo anno, dando uno specchio attraverso cui guardare anche alcune delle novità che arriveranno nel corso dell'anno e che dovranno mantenere vivo l'interesse verso il gioco.&nbsp;&nbsp;Uno degli annunci più importanti, che ha mandato in visibilio la folla e la community da casa, è indubbiamente relativo al lancio, previsto nel 2025 senza una data precisa, di Verdansk come mappa giocabile su Warzone. Un annuncio importantissimo e attesissimo da parte della community di affezionati al brand di Call of Duty, che sperano in una mappa non rivisitata in maniera eccessiva, anzi molti si aspettano una mappa completamente uguale a quella vista nella prima versione di Warzone.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/CallofDuty/status/1828873802551271432?")&nbsp;Questo ritorno per quanto atteso, visti i numerosi rumors che si sono susseguite nelle ore antecedenti al COD Next, è stato accolto con gioia e con tanto apprezzamento, fin dal suo lancio nel marzo del 2020, Call of Duty Warzone, ha cercato di slegarsi dal mito della mappa originale, che in un certo qual senso richiamava a se i fasti delle giornate in lock down di molti player, ma non riuscirono mai a trovare una mappa alternativa che fosse altrettanto bella e competitiva come la prima, per questo il ritorno di Verdansk in Call of Duty Black Ops 6 sarà così importante per tutti i giocatori di COD.&nbsp;

Nella serata di ieri, al gran gala di Call of Duty, con il COD Next, sono svelati molti dettagli riguardanti il futuro del franchise e i progetti correlati, oltre a molto spazio dedicato a Call of Duty Black Ops 6 di cui troverete un riassunto sul nostro sito, si è parlato di Warzone, con il fatidico annuncio che ha spazzato via i dubbi su tutte quelle voci di corridoio che si sono palesate negli ultimi giorni, insieme a vari rumors che parlavano proprio di un possibile ritorno della mappa originale all'interno della Battle Royale di Call of Duty.&nbsp;<h2>Warzone nel 2025 tornerà ad essere giocabile Verdansk</h2>Activision ha scelto il palcoscenico più importante dell'anno per gli annunci e per i video reveal, che potessero scatenare di più la community, quello del COD NEXT, un evento dal vivo che si ripete dal 2022, in cui Activision porta su un palco dal vivo il proprio prossimo Call of Duty in uscita, in questo caso<a href="https://gaming.libero.it/call-of-duty-black-ops-6-dolly-noire-regala-l-accesso-alla-beta-insieme-a-moonryde"> Call of Duty Black Ops 6,</a> e attraverso interviste ai developer, sessioni di gameplay con content creator selezionati e molto altro, lancia gli ultimi annunci prima dell'uscita del gioco ufficiale, permettendo a tutti di comprendere la direzione del franchise per il prossimo anno, dando uno specchio attraverso cui guardare anche alcune delle novità che arriveranno nel corso dell'anno e che dovranno mantenere vivo l'interesse verso il gioco.&nbsp;&nbsp;Uno degli annunci più importanti, che ha mandato in visibilio la folla e la community da casa, è indubbiamente relativo al lancio, previsto nel 2025 senza una data precisa, di Verdansk come mappa giocabile su Warzone. Un annuncio importantissimo e attesissimo da parte della community di affezionati al brand di Call of Duty, che sperano in una mappa non rivisitata in maniera eccessiva, anzi molti si aspettano una mappa completamente uguale a quella vista nella prima versione di Warzone.&nbsp;&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/CallofDuty/status/1828873802551271432?")&nbsp;Questo ritorno per quanto atteso, visti i numerosi rumors che si sono susseguite nelle ore antecedenti al COD Next, è stato accolto con gioia e con tanto apprezzamento, fin dal suo lancio nel marzo del 2020,<a href="https://gaming.libero.it/warzone-fortunes-keep-classi-meta"> Call of Duty Warzone</a>, ha cercato di slegarsi dal mito della mappa originale, che in un certo qual senso richiamava a se i fasti delle giornate in lock down di molti player, ma non riuscirono mai a trovare una mappa alternativa che fosse altrettanto bella e competitiva come la prima, per questo il ritorno di Verdansk in Call of Duty Black Ops 6 sarà così importante per tutti i giocatori di COD.&nbsp;

Warzone nel 2025 tornerà la celebre mappa Verdansk la prima mappa del gioco

Warzone il ritorno di Verdansk è realtà 

Warzone il tanto atteso ritorno di Verdansk è stato finalmente annunciato da parte di Activision al COD Next, con un lancio previsto nel 2025

Warzone: nel 2025 Activision promette che Verdansk tornerà come mappa giocabile

Il 2023 come il 2024 sembra l'anno della ribalta definitiva tra le grandi compagnie dell'industria dei videogiochi e &nbsp;le compagnie indipendenti, ma quali sono stati i motivi che hanno portato questa inversione di marcia?Serie portate allo sfinimentoIl passato dell'industria dei videogiochi, ormai lontano nel tempo, proponeva ogni anno un insieme di tantissimi titoli nuovi tutti davvero molto diversi fra loro con esclusive che facevano ingolosire i giocatori e che mettevano al primo posto la volontà di far divertire il pubblico e farli appassionare ad una saga o ad un personaggio.&nbsp;Indubbiamente uno degli esempi più importanti è Super Mario, celebre personaggio del mondo Nintendo il quale fece la sua prima apparizione nel 1981. Oppure possiamo parlare di una saga immortale come quella di Bioshock, Monkey island e tante altre, talmente tante che se volessimo fare una lista non finiremmo più. L'evoluzione del mercato dei videogiochi però ha visto il proprio volto cambiare nel 2010, quando iniziarono ad essere pubblicati alcuni giochi ad una cadenza fissa e a riscuotere un successo mai visto prima. Alzando l'hype e le aspettative dei videogiocatori attorno a quel dato prodotto, partendo con il marchio di approvazione ancor prima di essere giocato, banalmente perchè era sinonimo di qualità il nome di quella saga.&nbsp;La prima saga videoludica che inizio ad adoperare questo stratagemma di mercato, cercando di produrre anno dopo anno con solo 365 giorni di lavoro un gioco in grado di esser completo e al tempo stesso migliore di quello precedente, fu quella di Call of Duty la quale si impose sul mercato con la nomea di essere il leader delle uscite nel periodo di novembre, costringendo alcune altre software house a spostare i propri lanci per evitare di venir oscurati, Call of Duty rimase per anni sul vertice delle classifiche di vendita grazie a strategie così aggressive e che mirava a mungere le proprio idee fino alla fine.La storia però iniziò a presentare sempre più serie di videogiochi che continuavano a riproporsi anno dopo anno con episodi più o meno riusciti, guardiamo la magnifica ip di Microsoft che all'epoca di Xbox 360 faceva impallidire i giocatori playstation, &nbsp;Gears of War è stato un gioco che ha segnato un epoca, ma che purtroppo fu portato alla morte da questo tipo di strategia di mercato sullo sfruttamento oltre ogni ragionevole idea, con l'ultimo capitolo della saga che non è riuscito nemmeno a scaldare il cuore dei videogiocatori più appassionati.&nbsp;I videogiocatori si sono sempre più resi conto che la denominazione di tripla A, fosse ormai solo più un marchio per identificare i prodotti di qualità più inferiore, &nbsp;prodotti incompleti volti a massimizzare i guadagni sul lungo perido e assumendo connotazioni simili a quelle dei free to play pay to win con microtransazioni sempre più invasive. L'apice di questa strategia di mercato indubbiamente viene rispecchiata con alcuni grandi flop, la serie Ghost Recon di Ubisoft, la serie Battlefield di EA con 2042 che finì nel dimenticatoio tempo 0 e l'ultimo e più eclatante caso con l'ultimo Call of Duty che sembra aver costretto Activision all'esame di coscienza.Indie non sempre sicuri, ma valida alternativaIn un mercato saturo di prodotti giganteschi, il cui singolo obiettivo sembra solo quello di ripetere a stampo quanto fatto precedentemente per spillar soldi e non innovare presso che nulla, i giochi indipendenti, ma anche quelli di case di sviluppo più piccole rispetto ai grandi colossi del mercato, stanno ottenendo le luci della ribalta riuscendo a stracciare la concorrenza di ogni qualsivoglia tipo di concorrente.Palworld è solo la punta di un iceberg gigantesco, il quale pur con molti problemi legati a questioni legali e non, si è dimostrato fin da subito in grado di meritarsi la nomea di "ammazza Pokèmon". Questo non per la volontà di voler affossare la serie, ma banalmente per le capacità di essere in grado di sopperire ad un'esigenza di mercato a cui una casa di sviluppo con tutte le possibilità economiche di questo mondo come Nintendo, non ha mai voluto dare ascolto, preferendo utilizzare strategie di marketing alquanto discutibili per eliminare anche il comparto dei giochi usati e riproponendo, sempre più spesso, meri tentativi di allungare il proprio brodo primordiale senza riuscire ad innovare.Prendiamo per esempio il lavoro svolto da Arrowhead, il piccolo team di sviluppo dietro a Helldivers 2 ha lanciato sul mercato un prodotto incredibile, in grado ancora una volta di rispondere a delle esigenze di mercato in ascoltate. Qual è il segreto dietro il successo di queste produzioni ? Il cambio di rotta rispetto alle grandi case di voler anteporre il divertimento dei propri giocatori ad un guadagno materiale vendendo i propri giochi a prezzi ridotti per renderli più accessibili, anche in un mondo come quello di oggi dove in molti fanno fatica anche solo a mettere il pane in tavola e non possono permettersi di spendere 80 € per un gioco come Skull and Bones, uscito sul mercato con un comparto tecnico troppo arretrato per essere venduto a prezzo pieno e definito quadrupla A.&nbsp;Certamente c'è chi come, coloro che lavorarono al progetto di &nbsp;The Day Before con questo ambiente non ha nulla a che fare, ma prendiamo ad esempio Pacif Drive un gioco di cui a giorni lanceremo la recensione, è un indie prodotto dagli Ironwood Studios, i quali sono riusciti a realizzare probabilmente uno dei giochi più importanti del 2024, prendiamo l'esempio di Dredge, oppure di Hogwarts Legacy e Baldur's gate 3, tutti titoli diversissimi tra loro che sono riusciti ad imporsi in un mercato in cui i giocatori vogliono acquistare esperienze single player, non fidatevi di chi dice che i giochi single player non vendono più perchè mente, e soprattutto giochi completi fin dal loro lancio senza dover aspettare dlc o season pass, che non contribuiscono all'ecosistema.

Il 2023 come il 2024 sembra l'anno della ribalta definitiva tra le grandi compagnie dell'industria dei videogiochi e &nbsp;le compagnie indipendenti, ma quali sono stati i motivi che hanno portato questa inversione di marcia?<h2>Serie portate allo sfinimento</h2>Il passato dell'industria dei videogiochi, ormai lontano nel tempo, proponeva ogni anno un insieme di tantissimi titoli nuovi tutti davvero molto diversi fra loro con esclusive che facevano ingolosire i giocatori e che mettevano al primo posto la volontà di far divertire il pubblico e farli appassionare ad una saga o ad un personaggio. &nbsp;Indubbiamente uno degli esempi più importanti è Super Mario, celebre personaggio del mondo Nintendo il quale fece la sua prima apparizione nel 1981. Oppure possiamo parlare di una saga immortale come quella di Bioshock, Monkey island e tante altre, talmente tante che se volessimo fare una lista non finiremmo più. L'evoluzione del mercato dei videogiochi però ha visto il proprio volto cambiare nel 2010, quando iniziarono ad essere pubblicati alcuni giochi ad una cadenza fissa e a riscuotere un successo mai visto prima. Alzando l'hype e le aspettative dei videogiocatori attorno a quel dato prodotto, partendo con il marchio di approvazione ancor prima di essere giocato, banalmente perchè era sinonimo di qualità il nome di quella saga. &nbsp;La prima saga videoludica che inizio ad adoperare questo stratagemma di mercato, cercando di produrre anno dopo anno con solo 365 giorni di lavoro un gioco in grado di esser completo e al tempo stesso migliore di quello precedente, fu quella di Call of Duty la quale si impose sul mercato con la nomea di essere il leader delle uscite nel periodo di novembre, costringendo alcune altre software house a spostare i propri lanci per evitare di venir oscurati, Call of Duty rimase per anni sul vertice delle classifiche di vendita grazie a strategie così aggressive e che mirava a mungere le proprio idee fino alla fine.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/MWIII_Skidrow_Action_2_BRANDED_c8fd8115be.jpg" alt="Call of duty trapelano le informazioni dei prossimi 3 giochi">La storia però iniziò a presentare sempre più serie di videogiochi che continuavano a riproporsi anno dopo anno con episodi più o meno riusciti, guardiamo la magnifica ip di Microsoft che all'epoca di Xbox 360 faceva impallidire i giocatori playstation, &nbsp;Gears of War è stato un gioco che ha segnato un epoca, ma che purtroppo fu portato alla morte da questo tipo di strategia di mercato sullo sfruttamento oltre ogni ragionevole idea, con l'ultimo capitolo della saga che non è riuscito nemmeno a scaldare il cuore dei videogiocatori più appassionati. &nbsp;I videogiocatori si sono sempre più resi conto che la denominazione di tripla A, fosse ormai solo più un marchio per identificare i prodotti di qualità più inferiore, &nbsp;prodotti incompleti volti a massimizzare i guadagni sul lungo perido e assumendo connotazioni simili a quelle dei free to play pay to win con microtransazioni sempre più invasive. L'apice di questa strategia di mercato indubbiamente viene rispecchiata con alcuni grandi flop, la serie Ghost Recon di Ubisoft, la serie Battlefield di EA con 2042 che finì nel dimenticatoio tempo 0 e l'ultimo e più eclatante caso con l'ultimo Call of Duty che sembra aver costretto<a href="https://gaming.libero.it/rivelato-il-futuro-della-saga-di-cod"> Activision all'esame di coscienza.</a><h3>Indie non sempre sicuri, ma valida alternativa</h3>In un mercato saturo di prodotti giganteschi, il cui singolo obiettivo sembra solo quello di ripetere a stampo quanto fatto precedentemente per spillar soldi e non innovare presso che nulla, i giochi indipendenti, ma anche quelli di case di sviluppo più piccole rispetto ai grandi colossi del mercato, stanno ottenendo le luci della ribalta riuscendo a stracciare la concorrenza di ogni qualsivoglia tipo di concorrente.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/20240119_Palworld_Screenshot_14_3545f4b45d.jpg" alt="le migliori cavalcature di palworld"><a href="https://gaming.libero.it/palworld-e-un-titolo-troppo-sottovalutato">Palworld</a> è solo la punta di un iceberg gigantesco, il quale pur con molti problemi legati a questioni legali e non, si è dimostrato fin da subito in grado di meritarsi la nomea di "ammazza Pokèmon". Questo non per la volontà di voler affossare la serie, ma banalmente per le capacità di essere in grado di sopperire ad un'esigenza di mercato a cui una casa di sviluppo con tutte le possibilità economiche di questo mondo come Nintendo, non ha mai voluto dare ascolto, preferendo utilizzare strategie di marketing alquanto discutibili per eliminare anche il comparto dei giochi usati e riproponendo, sempre più spesso, meri tentativi di allungare il proprio brodo primordiale senza riuscire ad innovare.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/helldivers_2_screenshot_disclaimer_05_en_24may23_e500c86838.jpg" alt="Helldivers 2 la componente cooperativa del primo capitolo non è cambiata">Prendiamo per esempio il lavoro svolto da Arrowhead, il piccolo team di sviluppo dietro a <a href="https://gaming.libero.it/helldivers-2-il-pve-piu-divertente-del-mercato">Helldivers 2</a> ha lanciato sul mercato un prodotto incredibile, in grado ancora una volta di rispondere a delle esigenze di mercato in ascoltate. Qual è il segreto dietro il successo di queste produzioni ? Il cambio di rotta rispetto alle grandi case di voler anteporre il divertimento dei propri giocatori ad un guadagno materiale vendendo i propri giochi a prezzi ridotti per renderli più accessibili, anche in un mondo come quello di oggi dove in molti fanno fatica anche solo a mettere il pane in tavola e non possono permettersi di spendere 80 € per un gioco come Skull and Bones, uscito sul mercato con un comparto tecnico troppo arretrato per essere venduto a prezzo pieno e definito quadrupla A.<img src="https://libero-gaming-r2.kingesport.com/sc81ff_b43454403f.jpg" alt="D&amp;D un marchio famoso nella cultura pop di proprietà di Hasbro">&nbsp;Certamente c'è chi come, coloro che lavorarono al progetto di &nbsp;The Day Before con questo ambiente non ha nulla a che fare, ma prendiamo ad esempio Pacif Drive un gioco di cui a giorni lanceremo la recensione, è un indie prodotto dagli Ironwood Studios, i quali sono riusciti a realizzare probabilmente uno dei giochi più importanti del 2024, prendiamo l'esempio di Dredge, oppure di Hogwarts Legacy e Baldur's gate 3, tutti titoli diversissimi tra loro che sono riusciti ad imporsi in un mercato in cui i giocatori vogliono acquistare esperienze single player, non fidatevi di chi dice che i giochi single player non vendono più perchè mente, e soprattutto giochi completi fin dal loro lancio senza dover aspettare dlc o season pass, che non contribuiscono all'ecosistema.

Il mercato dei tripla A è ormai al collasso sempre più indie si impongono tra i più giocati

Videogiochi tripla A: è arrivata la fine?

Il mercato dei tripla A oggi è pronto al funerale, spazio all'inventiva dei videogiochi indipendenti con idee innovative

Guerra aperta ai tripla A, il mercato cambia volto

Chi mai si sarebbe aspettato di affezionarsi a dai Targaryen diversi da Daenerys e Jon Snow, e invece Emma d’Arcy è riuscita a conquistarci con la sua magnifica interpretazione di Rhaenyra Targaryen. Spietata e dolce allo stesso tempo, materna e distruttiva, la Rhaenyra di Emma porta in sé tutte le sfumature della casa del drago e della personalità queer dell’attrice. Emma vince anche fuori dal set a suon di negroni sbagliati - il riferimento è all’intervista virale in cui parla del suo drink preferito - e outfit coraggiosi, spesso dal taglio maschile. Quando sei la legittima regina, puoi osare senza paura. Ma, come ci ricorda HBO, ora tutti dobbiamo scegliere: team neri o team verdi?House Of The Dragon: chi è Emma Darcy/Rhaenyra TargaryenEmma usa, per riferirsi a se stessa i pronomi they/them, la sua è una personalità non binaria che racconta anche attraverso le scelte nella moda. Proprio di recente, l’attrice britannica classe 1992, ha parlato della passione per la moda e di come l’abbia aiutata a far evolvere la personalità fluida e queer che oggi la contraddistingue.&nbsp;“L’abbigliamento, per la maggior parte delle persone, è fondamentale per chi sono e come si esprimono. Ma per le persone gender fluid o trans, i vestiti giocano un ruolo ancora più fondamentale. Sono una persona trans-maschile e, in generale, il mio istinto è quello di indossare forme rigide in modo morbido. Una volta ero più interessato alle texture, ma ora mi sto gradualmente avvicinando di più ai colori vivaci. I vestiti per me sono un’armatura. Sono essenziali per quello che sono e mi sento diversa in abiti diversi”twitterEmbed("https://x.com/HouseofDragon/status/1790399572600094760")D’altro canto c’è lei, Rhaenyra, il suo alter ego sul set della serie tv HBO House Of The Dragon, spin-off della celebre e premiatissima Game Of Thrones, frutto della penna di George R. R. Martin. Rhaenyra è figlia del re Viserys e nella serie fa fatica a veder riconosciuto il suo diritto al trono in quanto donna. Il gioco del trono ha radici lontane e, anche quando viene giocato nella stessa casata, non è meno violento e sanguinoso. Rhaenyra lotta, per se stessa e i propri figli. Prendiamoci un attimo per elogiare anche la performance di Matt Smith, già noto ai più per la sua interpretazione del giovane Principe Filippo in The Crown e che, in House Of The Dragon, ci regala una delle sue performance più intense nei panni di Daemon Targaryen.&nbsp;&nbsp;Ma torniamo a Rhaenyra. Già da giovane donna nei primi episodi della prima stagione, conosciamo il carattere ribelle e altero di Rhaenyra, alimentato proprio da Daemon, suo zio e amore proibito. Certo dopo Game of thrones ormai siamo abituati a vedere l’incesto sullo schermo ma, le immagini del rapporto tra Daemon e Rhaenyra, sono state comunque decisamente forti. Del rapporto tra i due personaggi ha parlato ancora una volta Emma d’ Arcy in un’intervista riportata da Hall of Series:&nbsp;“Penso che Daemon sia un personaggio profondamente problematico. Vedere Rhaenyra che viene curata da bambina da suo zio lo conferma e impedisce che il pubblico ignori completamente la natura problematica della loro relazione. All’interno del cinema, c’è una lunga storia di creazione di interessi amorosi da personaggi problematici, in particolare maschili. La cosa interessante di House of the Dragon è che utilizza lo stesso cliché. Il pubblico ha risposto a Matt Smith che interpreta Daemon come questo “interesse amoroso molto sexy e maschile”, ma allo stesso tempo, spero che lo spettacolo riconosca continuamente la natura problematica di tutto ciò”.&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/HouseofDragon/status/1797782994477854791")House Of The Dragon, la seconda stagione&nbsp;Il nuovo capitolo della saga dei Targaryen andrà in onda su Sky e Now a partire dal 16 giugno e, come anticipato, tutti dovremo fare una scelta. La prima stagione si è infatti conclusa con la divisione in due macro fazioni dal clan Targaryen: da un lato i neri che sostengono Rhaenyra e dall’altro i verdi, guidati dalla straordinaria Lady Alicent, matrigna di Rhaenyra, che supportano invece il diritto al trono di Agon II, figlio di ALicent e Viserys, padre di Rhaenyra. HBO ha sapientemente distinto in questo senso tutti i primi trailer di lancio dello show, alimentando le tifoserie dei fan della serie.&nbsp;&nbsp;Chi scrive ha la sua personalissima preferenza che rivelerà nei prossimi articoli dedicati alla saga ma, piccolo spoiler, tra i giovani Targaryen c’è un personaggio che non è certo passato inosservato per personalità e interpretazione certo ma anche per l’imponente drago che cavalca. Siamo certi che, nella nuova stagione, conquisterà la scena in più di un episodio. Detto questo, è chiaro che House Of The Dragon ha un compito arduo, per i fan della serie principale, Il Trono di Spade, è semplice risalire a chi vincerà questa parte del gioco del trono, Martin dopotutto, ci ha già anticipato molto sulla casata del drago da rendere difficile per i creatori dello show mantenere alto l’hyper per lo spin-off. Tutto è nelle mani degli attori protagonisti e, per ora, possiamo dire che stanno facendo un ottimo lavoro.&nbsp;

Chi mai si sarebbe aspettato di affezionarsi a dai Targaryen diversi da Daenerys e Jon Snow, e invece Emma d’Arcy è riuscita a conquistarci con la sua magnifica interpretazione di Rhaenyra Targaryen. Spietata e dolce allo stesso tempo, materna e distruttiva, la Rhaenyra di Emma porta in sé tutte le sfumature della casa del drago e della personalità queer dell’attrice. Emma vince anche fuori dal set a suon di negroni sbagliati - il riferimento è all’intervista virale in cui parla del suo drink preferito - e outfit coraggiosi, spesso dal taglio maschile. Quando sei la legittima regina, puoi osare senza paura. Ma, come ci ricorda HBO, ora tutti dobbiamo scegliere: team neri o team verdi?<h2>House Of The Dragon: chi è Emma Darcy/Rhaenyra Targaryen</h2>Emma usa, per riferirsi a se stessa i pronomi they/them, la sua è una personalità non binaria che racconta anche attraverso le scelte nella moda. Proprio di recente, l’attrice britannica classe 1992, ha parlato della passione per la moda e di come l’abbia aiutata a far evolvere la personalità fluida e queer che oggi la contraddistingue.&nbsp;<blockquote>“L’abbigliamento, per la maggior parte delle persone, è fondamentale per chi sono e come si esprimono. Ma per le persone gender fluid o trans, i vestiti giocano un ruolo ancora più fondamentale. Sono una persona trans-maschile e, in generale, il mio istinto è quello di indossare forme rigide in modo morbido. Una volta ero più interessato alle texture, ma ora mi sto gradualmente avvicinando di più ai colori vivaci. I vestiti per me sono un’armatura. Sono essenziali per quello che sono e mi sento diversa in abiti diversi”</blockquote>twitterEmbed("https://x.com/HouseofDragon/status/1790399572600094760")D’altro canto c’è lei, Rhaenyra, il suo alter ego sul set della serie tv HBO House Of The Dragon, spin-off della celebre e premiatissima Game Of Thrones, frutto della penna di George R. R. Martin. Rhaenyra è figlia del re Viserys e nella serie fa fatica a veder riconosciuto il suo diritto al trono in quanto donna. Il gioco del trono ha radici lontane e, anche quando viene giocato nella stessa casata, non è meno violento e sanguinoso. Rhaenyra lotta, per se stessa e i propri figli. Prendiamoci un attimo per elogiare anche la performance di Matt Smith, già noto ai più per la sua interpretazione del giovane Principe Filippo in The Crown e che, in House Of The Dragon, ci regala una delle sue performance più intense nei panni di Daemon Targaryen.&nbsp; &nbsp;Ma torniamo a Rhaenyra. Già da giovane donna nei primi episodi della prima stagione, conosciamo il carattere ribelle e altero di Rhaenyra, alimentato proprio da Daemon, suo zio e amore proibito. Certo dopo Game of thrones ormai siamo abituati a vedere l’incesto sullo schermo ma, le immagini del rapporto tra Daemon e Rhaenyra, sono state comunque decisamente forti. Del rapporto tra i due personaggi ha parlato ancora una volta Emma d’ Arcy in un’intervista riportata da Hall of Series:&nbsp;<blockquote>“Penso che Daemon sia un personaggio profondamente problematico. Vedere Rhaenyra che viene curata da bambina da suo zio lo conferma e impedisce che il pubblico ignori completamente la natura problematica della loro relazione. All’interno del cinema, c’è una lunga storia di creazione di interessi amorosi da personaggi problematici, in particolare maschili. La cosa interessante di House of the Dragon è che utilizza lo stesso cliché. Il pubblico ha risposto a Matt Smith che interpreta Daemon come questo “interesse amoroso molto sexy e maschile”, ma allo stesso tempo, spero che lo spettacolo riconosca continuamente la natura problematica di tutto ciò”.</blockquote>&nbsp;twitterEmbed("https://x.com/HouseofDragon/status/1797782994477854791")<h3>House Of The Dragon, la seconda stagione&nbsp;</h3>Il nuovo capitolo della saga dei Targaryen andrà in onda su Sky e Now a partire dal 16 giugno e, come anticipato, tutti dovremo fare una scelta. La prima stagione si è infatti conclusa con la divisione in due macro fazioni dal clan Targaryen: da un lato i neri che sostengono Rhaenyra e dall’altro i verdi, guidati dalla straordinaria Lady Alicent, matrigna di Rhaenyra, che supportano invece il diritto al trono di Agon II, figlio di ALicent e Viserys, padre di Rhaenyra. HBO ha sapientemente distinto in questo senso tutti i primi trailer di lancio dello show, alimentando le tifoserie dei fan della serie.&nbsp; &nbsp;Chi scrive ha la sua personalissima preferenza che rivelerà nei prossimi articoli dedicati alla saga ma, piccolo spoiler, tra i giovani Targaryen c’è un personaggio che non è certo passato inosservato per personalità e interpretazione certo ma anche per l’imponente drago che cavalca. Siamo certi che, nella nuova stagione, conquisterà la scena in più di un episodio. Detto questo, è chiaro che House Of The Dragon ha un compito arduo, per i fan della serie principale, Il Trono di Spade, è semplice risalire a chi vincerà questa parte del gioco del trono, Martin dopotutto, ci ha già anticipato molto sulla casata del drago da rendere difficile per i creatori dello show mantenere alto l’hyper per lo spin-off. Tutto è nelle mani degli attori protagonisti e, per ora, possiamo dire che stanno facendo un ottimo lavoro.&nbsp;

in arrivo la seconda stagione dello spin-off del Trono di Spade

Emma D'Arcy alla premiere di House Of The Dragon 

A pochi giorni dal ritorno in streaming della serie, Emma conquista tutti alla premiere newyorkese di House Of The Dragon


Emma d’Arcy è la regina queer di House Of The Dragon

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