In un evento straordinario per celebrare il debutto della Beta di Call of Duty: Modern Warfare III, riservata ai giocatori PlayStation che hanno preordinato il gioco, i campioni dell'SSC Napoli hanno avuto il privilegio di sperimentare in anteprima il nuovo capitolo della rinomata serie di sparatutto.
In un evento straordinario per celebrare il debutto della Beta di Call of Duty: Modern Warfare III, riservata ai giocatori PlayStation che hanno preordinato il gioco, i campioni dell'SSC Napoli hanno avuto il privilegio di sperimentare in anteprima il nuovo capitolo della rinomata serie di sparatutto.
L'entusiasmante scontro ha visto protagonisti due campioni del Napoli: Giovanni Di Lorenzo, appassionato di Call of Duty, e Victor Osimhen, capocannoniere dello scorso campionato. Dopo la recente vittoria del terzo scudetto, i campioni d'Italia hanno momentaneamente abbandonato le scarpette per confrontarsi a colpi di joypad.
A supporto dei capitani, altri noti calciatori come Kvaratskhelia, Simeone, Ostigard ed Elmas hanno completato le due squadre. Le sfide si sono svolte nelle tre iconiche modalità di gioco (Team Death Match, Domination e Hardpoint) e sulle tre mappe preferite dai fan, appositamente ricostruite per l'edizione di quest'anno (Karachi, Invasion e Skidrow).
La prima partita è stata dominata dal Team Di Lorenzo, con Kvaratskhelia che si è distinto con 23 uccisioni nel Team Death Match. La seconda partita, invece, è stata una risposta decisa del Team Osimhen, guidato da un eccezionale Simeone in una partita di Domination. Con i conti pareggiati, il terzo e ultimo round è stato spettacolare: il capitano Di Lorenzo ha dimostrato la sua superiorità con il joypad, guidando la sua squadra verso la vittoria con una tripla kill straordinaria.
Grazie alla sua prestazione straordinaria, Giovanni Di Lorenzo è stato incoronato MVP del torneo. Dopo aver ricevuto il trofeo, ha commentato: "È stato fantastico giocare in anteprima al nuovo Call of Duty e vincere la sfida. La tripla kill è stata incredibile! Non vedo l'ora del lancio ufficiale del gioco."
Nonostante la competizione fosse accesa, questo torneo è stato anche un'opportunità per evidenziare come i giocatori dell'SSC Napoli utilizzino spesso Call of Duty come strumento di team building e svago dopo gli allenamenti. Il gioco offre loro un modo unico per rafforzare i legami all'interno della squadra, costruendo comunicazione e coesione.
L'accordo che ha portato i campioni del Napoli a partecipare a questa anteprima di Call of Duty dimostra l'innovazione nelle partnership tra il mondo del calcio e dell'intrattenimento videoludico. Tommaso Bianchini, Chief Revenue Officer della SSC Napoli, ha dichiarato: "Siamo davvero orgogliosi di essere il Football Club Ambassador per il lancio di un nuovo capitolo di Call of Duty. La partnership fa parte della nostra strategia di marketing 'From Napoli to the World' e mira a raggiungere i più di 500 milioni di giocatori e appassionati della serie di videogiochi." Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo nell'internazionalizzazione del marchio SSC Napoli attraverso collaborazioni di grande impatto.
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